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Insegnamento di Grigori Grabovoi sul corpo dell'uomo

Grigori Grabovoi
17 ottobre 2003

Buongiorno di nuovo, il tema del seminario di oggi è il mio Insegnamento sul corpo
dell'uomo.
Quando parliamo del corpo dell'uomo presupponiamo prima di tutto un fenomeno noto a
tutti: un fenomeno quale il corpo dell'uomo è un ​processo​ abbastanza conosciuto per gli
uomini.1 E con questo quando noi osserviamo il ​corpo agente,​ e cioè il corpo sia creato da
Dio sia agente autonomamente, in quel caso noi osserviamo la ​manifestazione di noi stessi​.2
Cioè appena noi introduciamo la ​nostra azione​, allora noi a livello di psicologia della
percezione, a livello della coscienza - quella ravvicinata proprio all'anima dell'uomo -
osserviamo la ​manifestazione di noi stessi​ in questo mondo.3
Cioè ​la nostra azione è la nostra manifestazione ​e con questo la struttura del corpo
dell'uomo viene osservata prima di tutto come la struttura inizialmente data da Dio per
l’interazione dell'uomo col Mondo.4
Con questo noi osserviamo questa interazione come una interazione inizialmente indirizzata
alla ​risoluzione dei compiti della persona​ e con questo i compiti vengono osservati come
compiti complessivi: sia come compiti del mondo, compiti di Dio, sia come compiti delle
azioni dell'uomo,5 e in questo caso il concetto del corpo dell'uomo è una ​struttura
assolutamente pragmatica ​per la realizzazione dunque sia dei compiti di Dio, sia dei compiti
del Mondo, e prima di tutto da questo logicamente deriva anche, dei compiti di Dio nel suo
eterno sviluppo.
Per questo prima di tutto nel corpo dell'uomo bisogna osservare proprio i ​collegamenti divini​,
cioè quello che è legato con Dio e quello che ci lega a Dio.6
Inizialmente il processo di nascita ed il processo, per esempio, dello sviluppo della vita
dell'uomo, è tale che veniate a contatto col mondo circostante, a maggior ragione se ci sono
dei problemi sempre ​osservate il vostro movimento come un movimento all'interno del corpo
dell'anima dell'uomo,​ cioè ​l'uomo vede l'anima e se lui percepisce l’anima sana anche il
corpo diventa sano7. ​Ecco la percezione dell'anima sana è ciò che indirizza il corpo
nell’eterno sviluppo, alla presenza dell'anima sana​.8
Ecco qui nelle formulazioni siate attenti perché qui una consegue dall'altra e questo può
avere un enorme effetto rigenerante del corpo dell'uomo se nella formulazione avete una
percezione di multilivello​. Allo stesso modo ​il corpo è anche un sistema di multilivello​ in cui
ogni azione indirizzata alla realizzazione di una, sembrerebbe, azione elementare, per

1
Grabovoi qui parla del corpo come ‘processo’, non come materia statica come noi pensiamo di percepirlo ndr.
2
Il corpo è un processo. Quando questo processo, oltre che da Dio, è fatto anche da noi, noi osservando il corpo
vediamo la manifestazione di noi stessi, della nostra Forza creante. ndr
3
nella coscienza dell’anima allora noi percepiamo noi stessi nel corpo. ndr
4
il nostro corpo è la manifestazione di noi stessi, e allora osserviamo il corpo come struttura data da Dio per
interagire col mondo, per manifestarci nel mondo. ndr
5
il corpo dell’uomo è visto quindi come struttura per la realizzazione dei compiti della personalità dell’uomo,
compiti sia complessivi (di Dio, del Mondo), che individuali. ndr
6
​cosa ci collega a Dio nel corpo ? ndr
7
dobbiamo osservare il nostro corpo e la nostra vita come all’interno della nostra anima. Questo ci porta la
salute. Percezione e pilotaggio da realizzare: il corpo come processo che avviene all’interno dell’anima. ndr
8
il processo della vita, della nascita, lo percepiamo come un movimento dentro la nostra anima (che crea tutta la
realtà) e quando percepiamo l’anima sana anche il corpo diventa sano. Vedendo che la nostra anima è sana,
questo indirizza il corpo fisico verso l’eternità. ndr

1
esempio bere un bicchiere d’acqua, in questa noi utilizziamo l'apparato vestibolare, il corpo
stesso, e allo stesso tempo partecipa anche un certo attributo esterno come il bicchiere
d'acqua.9
Se noi cominciamo a pensare come dal punto di vista della costruzione assoluta del mondo
un bicchiere d'acqua esista nel piano di interazione col corpo dell'uomo, ipotizziamo di
attribuire al bicchiere d'acqua delle proprietà spirituali, e consideriamo che il bicchiere
d'acqua sia un sistema agente in confronto al corpo dell'uomo, allora succede che il corpo
dell'uomo, come sistema attivo, prenda per esempio con la mano destra il bicchiere d'acqua,
e allora l’acqua stessa percepisca il corpo proprio come una struttura esterna.10 Il corpo
dell’uomo prende l’acqua ma l’acqua si trova nel bicchiere, e il bicchiere l'ha creato l'uomo.
Ecco qui inizia la struttura di fatto dell'intelletto superiore, in cui le azioni dell'uomo sono
l'azione di un sistema intellettuale superiore.11
Ecco, il concetto di intelletto superiore in questo caso è l’intelletto che lega dal di sopra, cioè
al livello superiore di pilotaggio, diversi sistemi nel piano della loro interazione, dal punto di
vista proprio di Dio. Ecco, in questo concetto io introduco la struttura proprio del sistema
pilotante e con questo Dio è inizialmente il livello ovviamente supremo, in cui il concetto di
Intelletto Supremo è una stessa conseguenza, come lo è il concetto, per esempio, di corpo
dell’uomo.12
Di conseguenza il corpo dell’uomo, come realizzazione della struttura dell’Intelletto
Superiore, ci dice che l’acqua nel bicchiere ​percepisce​ - trasmettendo questa parola al
concetto dell’acqua - l’uomo come una struttura esterna. Cioè la spiritualizzazione, oppure
un qualche elemento d’azione dal punto di vista dell’acqua nell’uomo, avviene solo nel
momento in cui il corpo comincia ad agire.13 ​Ecco perché Dio ha creato proprio i corpi degli
uomini, affinché essi siano manifestati ed agiscano. È allora che avviene il livello della
spiritualizzazione, cioè della presenza di Dio in questa azione.
Un elemento dell’informazione può percepire un qualsiasi altro solo se c’è una qualche
azione: anche una pietra che risiede staticamente sembrerebbe che non agisca, ma in realtà
questa è l’azione espressa dalla pietra.14 Su questa base possiamo dire che l​a funzione del
corpo dell’uomo, è la funzione dell’espansione delle conoscenze,​ sia delle conoscenze del
corpo stesso, sia delle conoscenze in relazione agli altri.
E questa concentrazione nel corpo dell’uomo in realtà è molto multidimensionale, molto
strettamente legata all’obiettivo del corpo, molto nettamente realizzata nel piano di
raggiungimento dello scopo proprio di Dio, prima di tutto15.
Cioè il corpo dell’uomo è una struttura multi inanellata di molti sistemi di collegamento, in cui
il collegamento esiste come interazione del corpo con l’ambiente esterno, così come

9
il corpo è un processo. Ogni azione anche semplice è multidimensionale, e tutta dentro l’anima. E comprende,
anche, tutto il corpo in ogni azione (esempio bere). ndr
10
se il bicchiere lo percepiamo entro la nostra anima, tutto ha qualità spirituali, e allora anche il bicchiere
percepisce il nostro corpo. ndr
11
dentro la nostra anima tutto è divino, e l’intelletto umano si connette direttamente a quello Divino, che
organizza Tutto. ndr
12
nella nostra anima la fonte di tutto, il pilotaggio di tutto è retto da Dio, ed il nostro corpo, così come la nozione
di intelletto superiore, è una conseguenza di questo. ndr
13
entro l’anima quando il corpo agisce spiritualizza tutto quello che incontra. E questo è il nostro compito. ndr
14
anche la pietra è un processo, agisce, crea il suo corpo fisico con un’azione. ndr
15
ribadisce che il corpo è stato creato da Dio per gli scopi dell’uomo, e in primo luogo per gli scopi di Dio stesso.
ndr

2
l’ambiente esterno in un determinato modo reagisce al corpo dell’uomo.16 E ​tutti i processi si
risolvono all’interno del corpo,​ dunque il corpo è un meccanismo molto serio dal punto di
vista della natura nel piano dello scambio d’informazione.
Cioè il corpo è ​sia il centro di pilotaggio sia la fonte d’informazione,​ ​sia
contemporaneamente il livello che realizza i sovra-complessi compiti di Dio, dell’uomo, del
mondo,​ e insomma nel corpo sono concentrati tutti i sistemi, di fatto, di pilotaggio.17 Di
conseguenza il corpo dell’uomo si può già logicamente definire come il ​centro pilotante di
tutti i processi esterni ed interni.
Da qui deriva che ​l’elemento della coscienza, che è infinito, oppure l’elemento dello spirito,
dell’anima dell’uomo, sono contenuti nel piano di pilotaggio anche nel corpo​. Perché anche ?
Perché noi già siamo giunti alla conclusione che questo è il centro pilotante, ma se l’anima,
lo spirito e la coscienza e in generale i diversi sistemi di manifestazione della persona sono
contenuti nel corpo, allora vuol dire che il corpo è un sistema abbastanza pilotabile, se la
logica porta nel corpo lo spirito, l’anima, la coscienza e in generale tutto il mondo esterno,
cioè il pilotaggio di tutto il sistema esterno della realtà, avviene che la logica, che penetra nel
corpo fisico per via del pensiero dell’uomo, definisce l’uomo in modo tale che nel corpo
dell’uomo cominciano a realizzarsi i processi del Creato.18
E da qua noi possiamo dire che se noi vogliamo apprendere cosa sia lo spirito della pietra,
conoscere quale sia lo spirito della pianta, allora è sufficiente soltanto logicamente attrarre
questo spirito all’interno del corpo, e il sistema di elaborazione del corpo vi dà la conoscenza
diretta di questa informazione, ma sarà già una conoscenza dell’anima dell’uomo.19
E quando voi cominciate ad andare oltre, diciamo salendo di livello di consapevolizzazione
del corpo, dunque dello spirito, dell’anima in azione, voi giungete al fatto che ogni azione
elementare, inizialmente nata nel corpo, nel futuro si trasforma in una struttura di sviluppo
proprio di un pensiero Divino, cioè di un’azione Divina,20 nella quale ogni azione è quello che
noi percepiamo come un corpo in movimento, come un corpo in sviluppo, e come un corpo
che passa nel corpo esterno.21
Ecco ​l’elemento di passaggio del corpo dell’uomo nell’ambiente esterno​, cioè per esempio
se (​ c’è ndr) u
​ na qualche meta galassia (​ insieme di galassie ndr) e
​ un uomo che è capace di
percepire il suo corpo in modo spirituale, quest’uomo ad un determinato livello smette di
percepire la differenza di dove si trovi il suo corpo e di dove si trovi la struttura di un qualche
bolide meta-galattico, e con questo se questo bolide può avere una tendenza di movimento
verso il corpo, per esempio verso la terra, allora succede che ​appena l’uomo smette di
evidenziare questa struttura di separazione, lui comincia subito a pilotare questo meteorite,
cioè di fatto l’uomo può raggiungere un tale livello di stato del corpo che il meteorite sulla
terra non cada, e l’uomo con l’aiuto del suo corpo può cambiarne la traiettoria.22

16
il corpo è una struttura, un processo, multidimensionale, che serve per collegarci col mondo esterno,
bidirezionalmente. ndr
17
osservando il corpo come processo, come entro l’anima, esso diventa il centro di tutti processi pilotanti, il luogo
di manifestazione di tutta la nostra personalità. ndr
18
quindi nel corpo si manifestano tutti i processi del Creato. ndr
19
esercizio pratico: per conoscere qualcosa portiamo il suo spirito entro il nostro corpo ed elaboriamo
l’informazione. ndr
20
salendo di comprensione possiamo arrivare a percepire ogni azione semplice del corpo come una struttura che
sviluppa un pensiero divino, e quindi come azione divina. Esercizio di percezione. ndr
21
qui il corpo diventa un’azione, un processo, proprio nel suo relazionarsi col mondo, ed un processo Divino. Un
processo che entra nel corpo e attraverso il corpo entra nel mondo esterno. E lo pilota. Esercizio di pilotaggio.
ndr
22
esercizio di pilotaggio, vedi nota precedente.

3
Per fare questo lui deve semplicemente ​entrare col livello spirituale nella struttura di
inseparabilità del corpo dell’uomo e del sistema esterno23; la stessa cosa si applica nel caso
che non ci sia un’esplosione nucleare: cioè, quando il corpo dell’uomo comincia ad interagire
per esempio con la struttura del nucleo di qualche elemento, oppure con una reazione
nucleare, allora la ​separazione del corpo dell’uomo dalla struttura di una reazione nucleare
avviene prima di tutto perché l’uomo ne è separato in base all’immagine e somiglianza
divina,​ cioè lui è separato dalla struttura della reazione, e qui se la reazione stessa nucleare
avviene in un qualche reattore, o nel caso dell’esplosione di una bomba, qui è sufficiente
utilizzare l’altro principio:​ il principio di separazione del corpo dell’uomo da un sistema
esterno negativo​.24 E qui si utilizza un livello semplice di pilotaggio: se nel caso di
neutralizzazione da parte del corpo dell’uomo di un meteorite noi utilizziamo il livello di
inseparabilità​, cioè sembrano processi così remoti ma tuttavia noi utilizziamo il livello di
inseparabilità, perché così è strutturato il mondo proprio sul principio di accumulo, diciamo,
di energia esterna, nel caso invece dello schermarsi da una esplosione nucleare noi al
contrario utilizziamo il principio della ​separazione del corpo da una sorgente negativa​. Allo
stesso modo si può utilizzare questa tecnologia per le guarigioni dalle malattie, in cui allo
schermarsi, cioè lo ‘stacco’ (​ strappo in russo ndr) d ​ el corpo laddove non c’è malattia, allora noi
diventiamo sani.
Cioè qui il principio è basato proprio sullo ​status autentico del corpo, in cui l’uomo è creato in
un livello unico e all’inizio da Dio,​ di conseguenza ​presso Dio esiste un luogo in cui l’uomo si
trova in sicurezza trovandosi dovunque, cioè questo è il luogo che è presso Dio. E ​ quando
voi consapevolizzate questo il vostro corpo finisce in una ​struttura di sicurezza​. Dopodiché
voi cominciate a lavorare già ​nella direzione dell’eterno sviluppo​.
Ma il concetto stesso del corpo, ovviamente nella costruzione eterna, ​acquisisce proprio il
livello di spiritualizzazione anche delle strutture esterne di interazione col mondo materiale,
spirituale25. C
​ ioè se voi vi trovate in questo campo di Dio, in cui il vostro corpo è in sicurezza,
voi subito avete la possibilità di conoscere l’eterno sviluppo praticamente subito, cioè per voi
diventa subito visibile questo orizzonte, ​cosa è l’eterno sviluppo per il corpo dell’uomo​.
Questa è una informazione assolutamente concreta, essa si trova visivamente, diciamo,
come su di un orizzonte allontanato e ricorda quello stato in cui l’uomo guarda un orizzonte
allontanato e percepisce una certa massa infinita di informazione, è abbastanza semplice,
l’uomo capisce che lì c’è un orizzonte infinito​. La stessa cosa avviene trovandosi nella
struttura di Dio, che dà un luogo concretamente determinato al corpo dell’uomo, voi lì potete
percepire tutte le informazioni sull’eterno sviluppo subito.26
Allora succede che ​la spiritualizzazione è un fattore indispensabile nel corpo dell’uomo,​ cioè
lo spirito è presente nel corpo dell’uomo perché il corpo possa svilupparsi infinitamente, e
succede che quando voi lo capite allora voi vedete lo spirito non solo come spirito personale,
per esempio il vostro, oppure come spirito dato da Dio inizialmente, diciamo, dal punto
primario della trasmissione, diciamo lo spirito che semplicemente proviene da Dio, ma voi
vedete che​ lo spirito è una conseguenza anche dell’eterno sviluppo,​ per il corpo dell’uomo lo

23
per realizzare questo pilotaggio dobbiamo entrare nello stato spirituale di cui sopra, in cui non c’è differenza fra
il nostro corpo ed il mondo esterno, sono tutti processi entro la nostra anima, divini. ndr
24
allo stesso modo se vogliamo invece separarci da un evento negativo possiamo farlo in quanto in questa
percezione spirituale il corpo non può avere danni, essendo un processo entro l’anima, divino. Non ha alcuna
relazione con un evento negativo. ndr
25
a questo livello il corpo conosce anche tutti i processi eterni, materiali e spirituali. ndr
26
quando il corpo si percepisce nella struttura di Dio, da lì può percepire correttamente tutte le informazioni
sull’eterno sviluppo, e subito. ndr

4
spirito è la conseguenza dell’infinito futuro sviluppo sia dell’umanità intera sia di un uomo
solo.27
Per questo succede che quando vogliamo capire e orientarci nel complesso sistema di
connessioni dei corpi fisici, per esempio nella natura reincarnazionale, nel sistema
ereditario, nel sistema dei legami di sangue, allora qui otteniamo, qui scopriamo che il vostro
corpo fisico già contiene tutti questi dati, ma di fatto​ il vostro corpo contiene anche tutte le
informazioni su qualsiasi uomo, su tutti i collegamenti di questo uomo con tutto il mondo
esterno.
Di fatto questo succede perché Dio ha dato queste conoscenze inizialmente ad ognuno,
affinché l’uomo potesse orientarsi in questo mondo dal punto di vista di tutte le esperienze
precedenti di qualsiasi uomo. In questo caso succede che qualsiasi uomo è assolutamente
comprensibile per qualsiasi altro dal punto di vista dei collegamenti infiniti, e qui​ la forma
dell’uomo ha un significato determinante​, cioè per definire i legami genealogici più vicini è
sufficiente guardare la forma, logicamente è così, i parenti si assomigliano, ma qui possiamo
dire che se vogliamo osservare un quadro assoluto del mondo, qui si tratta del fatto che la
forma di un uomo inserita nei suoi, diciamo, sistemi pilotanti, ci dice che​ in base alla forma si
può subito definire per esempio un livello genealogico, si può definire in che modo un uomo
comprenda un certo sistema.28
E dunque succede che, ecco, secondo il mio Insegnamento sul corpo dell’uomo,
l’espansione della conoscenza sulla salvezza avviene, già, perché esistono forme unificate
che ci dicono che un uomo vive in questo momento,​ cioè tutti gli uomini sono costruiti
comunque tutto sommato allo stesso modo, quantomeno per l’aspetto esterno, e per questo
se in questo momento un uomo vive, è sano, vuol dire che lui potrà vivere infinitamente.29
Ecco, queste conoscenze sono date al corpo come un sistema d’azione, cioè l’uomo non
presta attenzione a quello che fa, perché per lui questo è ​naturale​ - fate caso che io ho
introdotto per il corpo il termine della ​‘conoscenza naturale’​, e quando voi cominciate ad
utilizzare la struttura proprio delle conoscenze naturali, voi ottenete che il corpo dell’uomo è
uno specifico fattore personale nella struttura del vostro sviluppo interiore. Cioè per la
persona il corpo è sia ​l’elemento fondamentale,​ diciamo la piattaforma portante, ma
contemporaneamente è anche ​il fattore di auto-consapevolizzazione,​ come altrimenti l’uomo
potrebbe consapevolizzarsi, se non avesse il corpo fisico ?
Ed ecco per poter parlare delle tecnologie della resurrezione, della completa rigenerazione
di qualsiasi materia e così via, nel piano proprio dell’eterno sviluppo, allora proprio
l’elemento della consapevolizzazione di sé stessi è l’elemento della resurrezione -​ prima di
tutto di un altro, in quanto il concetto di resurrezione per l’uomo che non è morto può essere
indirizzato solo ai sistemi rigenerativi, per questo parlare di una resurrezione reale si può
solo nei confronti di un altro,- e quando voi osservate questo sistema, allora è sufficiente
rigenerare soltanto la struttura di auto-consapevolizzazione del corpo,​ e appena voi questa
struttura la rigenerate nella coscienza, voi cominciate a ricomporla secondo la forma della
vostra coscienza.30

27
lo spirito diventa, entro il corpo visto come processo eterno, sia struttura data da Dio inizialmente, sia generato
proprio dall’eterno sviluppo. ndr
28
la forma del corpo è una manifestazione dell’anima, dello spirito interiore. ndr
29
se un uomo vive, è sano, allora tutti possono esserlo. I corpi sono , almeno da fuori, fatti allo stesso modo. In
questo è implicita la Venuta di Dio nel corpo: se Lui è sano, eterno, anche noi possiamo esserlo. ndr
30
esercizio: lasciamo che il corpo riattivi la propria autoconsapevolezza naturale, le conoscenze implicite (entro il
processo, entro l’anima, con DIo) questo rigenera i nostri organi e permette la resurrezione di un terzo. ndr

5
Di conseguenza ​osservando il corpo come la forma della coscienza,​ in questo caso voi
vedete che ​l’indistruttibilità della coscienza, come struttura del mondo esterno, porta
all’eternità del corpo.​ 31 Cioè la coscienza esterna, il mondo intero esterno esiste sempre, di
conseguenza se entrate per esempio attraverso il livello del cuore, della conoscenza
spirituale, in questa informazione, voi capite che ​il mondo esterno infinito è la vostra infinità,​
essa è inseparabilmente legata sia alla struttura, per esempio, di prevenzione della caduta di
una cometa, di un bolide, ecco, e quando voi capite questo allora la struttura del vostro
sviluppo diventa quieta e stabile, cioè il corpo comincia a funzionare già secondo le leggi del
livello intellettivo, nel quale, in questo concetto di livello intellettivo, è contenuta l’intelligenza
della vostra azione e l’intelligenza del mondo esterno.
E voi cominciate a capire che il mondo esterno ha di fatto lo stesso livello di intelligenza di
sviluppo secondo gli obiettivi di Dio, cioè ​davanti ad ogni elemento del mondo c’è lo stesso
livello dell’eterno sviluppo.32
Per questo il meccanismo di interazione è semplice: se voi volete che un habitat di animali
selvatici non venga distrutto, oppure che si sviluppi e che ogni animale viva nel suo
ambiente naturale, e con questo raggiunga il livello di intelligenza nel piano di interazione col
corpo dell’uomo, allora voi dovete in questo caso fare un’azione analoga a quella che fate
quando fermate un fenomeno esterno nocivo per voi: voi ​dovete trasmettere questa
informazione all’animale, per esempio sulla spina dorsale se è un mammifero, se invece è
un rettile allora sulle sue estremità,​ e quando voi guardate proprio così, come esempio
parliamo del mondo animale, se voi volete trasferire le conoscenze, per esempio, per
l’aumento dell’intelligenza, voi fate un semplice pilotaggio della luce in direzione del corpo
dell’animale, ​indirizzando il flusso di luce sulla spina dorsale del mammifero,​ e con questo il
flusso di luce si diffonde, di riflesso, nell’ambiente esterno, il livello di intelligenza aumenta e
voi potete in questo modo anche guarire gli animali, cioè ​proiettando la luce del vostro corpo
nella parte corretta del corpo dell’animale,​ mentre per i rettili, animali a sangue freddo, lo
fate attraverso le estremità, cioè la forma è la stessa che usate per la spina dorsale del
mammifero, ma la direzione può essere verso le estremità, e di fatto quando voi questo
elemento cominciate a conoscerlo, voi vedete che non c’è una grande differenza sul dove
indirizzare il livello primario dal punto di vista dell’aumento di intelligenza di un corpo
esterno, per esempio di un animale.33
In questo caso ho chiarito due casi specifici, del mammifero e del rettile, e voi vedete la
differenza, che le azioni primarie sono differenti, mentre le successive azioni non hanno più
differenza: successivamente, già nella seconda azione, per voi non c’è differenza nel come
indirizzare il pilotaggio, voi potete indirizzare il vostro raggio su qualsiasi superficie del corpo
- però proprio nel corpo, non vicino - dell’animale, ed il segnale riflesso nell’ambiente esterno
subito aumenta il livello di intelligenza. Cioè ​l’uomo comincia a capire l’animale​, e già nella
telepatia entra con lui nella struttura dello stesso contatto che ha con un uomo nel piano
verbale. Ecco prestate attenzione: il livello della telepatia, il livello del pensiero equipara
qualsiasi struttura informativa, questo peraltro è un potente sistema di sviluppo delle
capacità telepatiche dell’uomo, ​saper trasferire qualsiasi oggetto d’informazione nel livello di

31
esercizio: osserviamo il corpo come forma della coscienza. Allora esso diventa indistruttibile. ndr
32
tutto il mondo diventa coscienza, tutto il mondo diventa indistruttibile, compreso il nostro corpo e tutti gli
elementi del mondo. ndr
33
esercizio di pilotaggio su animali: trasferiamo luce del nostro corpo nella loro spina dorsale ( o estremità) per
aumentare la loro intelligenza e permettere il loro sviluppo eterno. ndr

6
aspirazione al contatto con l’uomo​,34 e con questo, questo livello è tale che voi cominciate a
capire qualsiasi sistema, cioè il corpo comincia a percepire correttamente l’informazione di
qualsiasi sistema - che questo sia un tavolo, il cielo o qualsiasi altra realtà - e voi potete
entrare in contatto telepatico, così come con un uomo con un contatto verbale.
Cioè ​la telepatia per il corpo dell’uomo è la parola per l’uomo, nella sua conversione​, la
formula è semplice; appena voi cominciate a capire questa formula, voi vedete cosa
significhi la parola per l’uomo.
Ma ​per l’uomo inizialmente è creato anche il mondo esterno,​ così come per altri sistemi,
allora per il corpo dell’uomo la parola significa un’azione concreta indirizzata ai recettori
sonori, cioè l’uomo possiede sistemi di percezione della parola, di oscillazioni sonore per
esempio, e quando voi cominciate ad analizzare perché la parola non agisca in modo
univoco sugli animali selvatici - per esempio la parola agisce sui cani, meno sui gatti - allora
qui vedete che il livello di intelligenza del corpo dal punto di vista del corpo dell’uomo è
differente, perché più l’animale è vicino all’uomo più esso è intelligente dal punto di vista
dell’uomo, ma osservando l’uomo come un sistema pilotante per sistemi, diciamo, inerti della
realtà esterna noi possiamo dire che ​essendo avvicinati all’uomo essi cominciano a
svilupparsi in modo tale che cominciano a capire addirittura le parole.
Se voi cominciate ad analizzare questa struttura viene fuori quanto segue: perché non va
bene distruggere la natura selvatica ? Perché se coltiviamo solo uno struttura domestica di
sviluppo - cioè di uno sviluppo legato ad uno stato di non libertà dell’animale - allora qui noi
otteniamo che​ ​l’avvicinamento al corpo avviene per via di una partecipazione della volontà
dell’uomo, mentre se noi abbiamo una natura selvatica dove l’avvicinamento al corpo
dell’uomo sulla base di una scelta libera dell’animale - anche se può sembrare poco
comprensibile che l’animale possa fare delle scelte, ma dal punto di vista del Creatore
l’animale fa le scelte, vive nel suo habitat - allora ​il corpo dell’animale è la forma che
supporta la struttura della scelta​.35
E se noi osserviamo tutte le posizioni nel Creato, noi vediamo che l​a natura selvatica è
quell’informazione che contiene con la sua neutralità, con la sua non partecipazione nei
processi sociali dell’umanità, le possibilità per esempio di una guerra nucleare o di una
guerra batteriologica.36​ Per la guerra batteriologica è semplice: se per esempio si utilizzano
armi batteriologiche, se ci sono molti animali selvatici allora può prevalere il parere che non
sia bene utilizzarle in quel luogo, cioè è sufficiente considerare che il corpo di un animale, o
tanti corpi, possono rallentare l’utilizzo delle armi batteriologiche, dunque gli animali
influenzano con la loro neutralità, con la loro non partecipazione, i sistemi sociali dell’uomo.
Io appositamente qui ho selezionato questo concetto così complesso di interazione dei corpi
- per esempio dell’animale, della pietra, dell’uomo - per riflettere lo stato che ​il corpo
dell’uomo è trasmettitore di conoscenza.
Cioè le conoscenze che provengono dal corpo dell’uomo sono equivalenti - sia quelle che
vanno dall’uomo al cane addestrato, sia quelle che vanno dall’uomo al mondo selvatico - e
quando noi cominciamo a capire questo noi vediamo che la differenza sta solo nel fatto che,
dal punto di vista di Dio, il cane la scelta l’ha fatta, di essere vicino all’uomo, questa è la sua
scelta personale, mentre l’animale selvatico ha fatto la scelta di trovarsi lì nel suo habitat;

34
esercizio: possiamo contattare qualunque oggetto, creatura vivente telepaticamente, nel nel livello di
aspirazione al contatto con l’essere umano. ndr
35
nel Creato è centrale l’aspirazione alla connessione con l’uomo, il Creato stesso è fatto, anche, per l’uomo. E
questa connessione di tutto con l’uomo deve avvenire per scelta, per libera volontà. ndr
36
la vita selvatica, libera, con il suo solo esistere, con la sua neutralità limita l’autodistruzione dell’uomo.ndr

7
dunque ​tutto il sistema esterno è un sistema di libera scelta nei confronti del corpo
dell’uomo​. Quando diciamo che vogliamo incontrarci con qualche civiltà sviluppata o con
qualche forma di vita molto lontana, dobbiamo prima di tutto capire il sistema di
avvicinamento - non nel senso che, ecco, sono arrivati gli extraterrestri e l’avvicinamento è
avvenuto - ma dal punto di vista del pilotaggio attraverso il corpo dell’uomo questo deve
essere ​una risorsa del corpo stesso,​ se noi vogliamo conoscere qualcosa nella struttura di
interazione fra corpo e corpo, telepaticamente, oppure attraverso la chiaroveggenza,
possiamo guardare dovunque, e vedere qualsiasi costruzione che realmente esista, peraltro
a qualsiasi distanza.37
Ma quando volete accertarvi, voi dovete avvicinarvi col corpo, e toccare qualcosa o
osservare attraverso un microscopio, di conseguenza ​il criterio di precisione nel pilotaggio è
ancora il corpo dell’uomo.​ E allora ​l’elemento di avvicinamento è un elemento di accesso​.38
Ecco, perché il cane ha deciso di vivere vicino all’uomo ? Perché lui ha deciso e ci vive, dal
punto di vista di Dio, perché ​Dio regola tutto sui principi del libero arbitrio.​
Se noi per esempio cominciamo ad elaborare questo processo dal punto di vista del
pilotaggio attraverso il corpo dell’uomo, allora noi cominciamo a comprendere il mondo così
che ​il mondo diventa comprensibile perché lì c’è il corpo dell’uomo,​ cioè il mondo per questo
è assolutamente comprensibile per il corpo dell’uomo.39 Quando noi questa costruzione già
la abbiamo, allora la guarigione da qualsiasi malattia, oppure la vita eterna nel corpo sano
dell’uomo, è solo una struttura di comprensione dei collegamenti fra il mondo esterno ed il
corpo dell’uomo, cioè appena voi questo collegamento lo capite dal punto di vista di una
interazione ravvicinata, amichevole, col corpo dell’uomo, ​il corpo comincia a svilupparsi
eternamente​, per altro comincia a svilupparsi in un livello assolutamente autonomo, cioè non
serve allora fare sforzi per esempio attraverso concentrazioni specifiche della coscienza,
cioè per questo è sufficiente solo ​determinare i collegamenti del livello esterno,​ cioè del
mondo esterno e del corpo fisico, definirli correttamente, e ​la definizione corretta è il
compimento dei compiti di Dio per ogni elemento di informazione, cioè per ogni corpo.​ 40
E qui appare la principale concentrazione per le azioni - cioè principale come sistema e
come compito del pilotaggio - poiché ogni elemento fra il corpo fisico dell’uomo e qualsiasi
altro corpo è un elemento autonomo, cioè qualsiasi elemento d’aria e qualsiasi elemento
anche di un sistema apparentemente riprodotto anche artificialmente, noi giungiamo al fatto
che per realizzare l’interazione, di fatto, dobbiamo, diciamo, ​metterci d’accordo con sistemi
assolutamente liberi che circondano il corpo fisico dell’uomo​ e questi sistemi liberi -
inizialmente la libertà consiste nel fatto che li ha creati liberi Dio unico - cominciano ad
interagire con la stessa libertà con qualsiasi altro sistema.41
Cioè appare un sistema di fatto di ​infiniti gradi di libertà in ogni sistema locale,​ addirittura in
ogni punto, ed ecco ​questo livello di infiniti gradi di libertà è Dio, presente anche nel corpo
dell’uomo, agente secondo i compiti di Dio​.42
37
attraverso il corpo possiamo avvicinarci, nella percezione, a corpi di extraterrestri e sviluppare un contatto, uno
scambio di informazioni. Esercizio. ndr
38
avvicinarsi significa soprattutto avvicinarsi spiritualmente, andare verso l’altro. Il cane lo fa con noi, noi
possiamo farlo con un extraterrestre. ndr
39
in questo modo il corpo rende comprensibile tutto il mondo esterno. ndr
40
per sviluppare eternamente il corpo dobbiamo identificare le corrette relazioni fra il corpo e ogni altro oggetto
d’informazione. ndr
41
oltre a trovare un libero accordo con ogni oggetto con cui vogliamo relazionarci, dobbiamo trovare un accordo
anche con tutte le strutture intermedie (es. l’aria) che anch’esse a livello dell’anima sono libere e capaci di
decisione e di amore. ndr
42
il mondo si manifesta così come un sistema di libertà totale. Che è Dio stesso. ndr

8
Quando voi capite questa struttura voi vedete che il vostro corpo è eterno perché esso vede
Dio in tutta la sua manifestazione, proprio ​con il vostro corpo si può vedere l’assoluta,
completa, manifestazione di Dio personalmente per voi, e al contempo per tutti​, ecco in
questo risiede la capacità unica del corpo, perché questo (​ è ndr)​ come un certo sistema di
focalizzazione, lì arrivano tutte le conoscenze.43
E quando voi questa struttura la capite, voi vedete che​ il vostro compito è stato determinato
da voi stessi, autonomamente, nel momento in cui voi avete avuto questo corpo​, il momento
del concepimento e del successivo sviluppo.44 Di conseguenza ​la vostra scelta libera è il
vostro corpo,​ e quando voi questa struttura la capite, le questioni di pilotaggio diventano
molto chiare dal punto di vista della trasmissione delle conoscenze, cioè voi sapete cosa
dovete fare per trasmettere le conoscenze, cioè che azione bisogna fare con la mano, che
parola bisogna dire.
Cioè ​il corpo comincia a funzionare armonicamente nel piano dei compiti da Dio​, questa
armonia la vedete dall’alto, qualsiasi processo che appare, anche complesso, che necessiti
di un pilotaggio, anche se negativo a livello di informazione, voi molto serenamente lo
prendete sotto il sistema di pilotaggio soltanto ​esponendo il corpo al flusso informativo
proveniente da Dio, nel quale voi agite secondo i compiti di Dio.​ 45
Quando voi lo capite interiormente, quando lo conoscete col corpo, qualsiasi problema si
risolve davanti a voi, essi possono essere risolti per un tempo infinito, tutto dipende dal fatto
che ​voi a livello informativo mettete il corpo in contatto con Dio​, di fatto voi lo fate nel
processo del vostro pensiero, dunque se il pensiero ha questo ruolo così importante per il
corpo qui si può osservare ​il pensiero come struttura di pilotaggio del corpo, ma riprodotta
dal corpo stesso, ​cioè il corpo è sia l’ambiente pilotato, sia il centro pilotante.46
Quando voi giungete a una tale comprensione, voi capite come è strutturato il corpo fisico di
Dio unico: allora succede che ogni elemento per analogia col fatto che l’infinito grado di
libertà è il corpo fisico di Dio, che si trova per esempio vicino al corpo fisico dell’uomo, allora
noi osserviamo in questo caso la struttura sia del mondo esterno sia del mondo interno.47
Quando qui osserviamo un sistema di sviluppo, peraltro tale che voi volete attraverso la
conoscenza del corpo fisico dell’uomo fare un pilotaggio specifico, allora qui appaiono tanti
sistemi metodologici molto semplici, che vi sono accessibili già per il fatto che voi il vostro
corpo lo possedete - perché voi vi spostate, fate azioni - ed ecco semplici sistemi, semplici
tecniche di pilotaggio consistono nel fatto che ​attraverso​ ​determinate concentrazioni sul
corpo,​ anche sul corpo di qualsiasi uomo, ​si può elaborare la struttura di rigenerazione del
corpo,​ ​cioè la rigenerazione del corpo nel processo di attività​, e anche la rigenerazione del
corpo in una situazione preventiva, cioè preparare il corpo a una qualche situazione. 48
Per questo bisogna osservare il principio semplice di cui ora ho parlato nel piano
dell’organizzazione di quella percezione, nella quale voi ​vedete Dio vicino al corpo​, ​cioè
proprio vedete Dio con tutto il corpo​, la tecnica è la seguente: v​ oi dovete con l’aiuto della
43
esercizio di percezione di Dio come assoluta libertà nel mondo verso di noi, verso il nostro corpo. ndr
44
in questa ottica vediamo che il nostro compito spirituale, che si realizza nel nostro corpo, lo abbiamo scelto
liberamente. Esercizio di percezione del nostro compito, nel nostro corpo. ndr
45
pilotaggio: esponiamo il corpo al flusso informativo proveniente da Dio, mentre ci colleghiamo all’oggetto da
normalizzare. ndr
46
questo contatto con Dio avviene attraverso il pensiero, quindi il pensiero è la struttura pilotante, ma centrato sul
corpo e riprodotto dal corpo. ndr
47
questo ci permette di comprendere il corpo fisico di Dio, che è correlato con tutto il mondo, e che lo pilota con
la sua Presenza pilotante, di pensiero, d’azione. Possiamo sentirlo vicino a noi. Esercizio, pilotaggio. ndr
48
quando percepiamo il corpo come uno un processo, entro l’anima, con Dio, vicino al Corpo fisico di Dio,
possiamo rigenerare il corpo. E’ come portare avanti un processo in atto. ndr

9
mano destra osservare il movimento degli eventi riguardo alla mano sinistra, è semplice, per
esempio la mano sinistra, voi potete con la mano sinistra prendere qualche oggetto e questo
oggetto spostare con la mano sinistra, ma con questo l’azione di pilotaggio io la inserisco
consapevolmente attraverso la mano destra.49
Cioè se la maggior parte degli uomini lo fanno senza pensarci, ecco appena voi comincerete
a pensarci voi vedrete il sistema di ​trasmissione della struttura di pilotaggio da una parte del
corpo all’altra​. Ecco quando avete fatto una tale azione voi sentite il corpo sano, ed esso
diventa realmente sano, perchè voi avete fatto un pilotaggio nei confronti del corpo, cioè
qualsiasi pilotaggio riguardo al corpo è la salute del corpo - ma un pilotaggio per mezzo
della struttura di coscienza, per mezzo della struttura del pensiero.
E qui voi cominciate a vedere che ​la vostra anima è la struttura che forma il corpo:​ quando
voi passate proprio a questa struttura, voi capite che l’anima esige spesso la realizzazione di
compiti assolutamente concreti, cioè di azioni locali assolutamente concrete, per esempio
versarsi del tè in una tazza può essere un obiettivo dell’anima, nel senso che se voi vi
versate del tè fra un secondo, quantomeno il pianeta non è stato distrutto, perché da
qualche parte voi esistete e versate. Di conseguenza, ecco, un’azione elementare del corpo
per l’anima spesso è un compito. E succede che dal punto di vista dell’azione dall’anima
spesso agite così che​ la massima concentrazione dell’azione dell’anima sia un’azione
elementare, oppure complessa, del corpo.​ ​Il corpo è sempre la massima concentrazione
nell’azione dell’anima, cioè per l’anima questo è un sistema massimamente concentrato
nella struttura dell’anima stessa​,50 e succede che quando voi cominciate ad agire dal corpo,
voi capite che peso​ h ​ a la vostra anima quando realizza i compiti del corpo, ​quando voi
guardate all’anima attraverso il vostro corpo, col corpo intero, allora voi guardate così come
voi guardate Dio.51
Il vostro movimento spirituale, che passa attraverso il vostro corpo, è lo stesso di quando
percepite Dio con l’intero corpo, e qui voi vedete molto nettamente che lo spirito che si
organizza, è anche lo spirito che proviene dal corpo, cioè​ la spiritualizzazione legata al
corpo.52
Perché per esempio molte pratiche che coltivano la struttura di sviluppo del corpo, oppure
per esempio i santi, se osserviamo il processo proprio di sviluppo del corpo secondo i
sintomi spirituali, allora​ il corpo comincia di fatto ad irradiare luce all’interno del diapason di
pilotaggio,​ cioè all’interno del diapason di quella luce che è la luce del pilotaggio.53
Cioè un corpo che si è sviluppato secondo le leggi dell’eterno sviluppo, oppure che si sta
ancora sviluppando,​ esso, da solo, comincia ad irradiare questa azione beatificante nel
mondo esterno, e il mondo esterno di conseguenza sincronicamente comincia a svilupparsi
nella direzione del miglior sviluppo.​ Quando voi cominciate ad osservare questa tecnica
come un sistema di determinate azioni fisiche, questo va anche bene, perché lo spirito
partecipa nel pilotaggio dei processi fisici, ma ​quando voi osservate questa azione come una
struttura di sviluppo della coscienza, come una struttura di pilotaggio attraverso la

49
Tecnica di pilotaggio: il nostro corpo è nella nostra anima, è un processo di manifestazione di noi stessi,
percepiamo col corpo il corpo di Dio di fianco a noi, prendiamo l’oggetto di pilotaggio nella mano sinistra (fonte) e
lo osserviamo dalla mano destra (scarico). ndr
50
per l’anima il corpo è una struttura che concentra l’azione dell’anima. ndr
51
guardare verso l’anima, dal corpo, è come guardare verso Dio. Infatti percepiamo di essere dentro l’anima, e
allo stesso tempo, che Dio è di fianco al nostro corpo. ndr
52
in questo contesto in cui il corpo è dentro l’anima, percepiamo che lo spirito fuoriesce dal corpo, proviene dal
corpo. ndr
53
il corpo può proprio emettere Luce, come fa con i santi, come fa con Grabovoi stesso. ndr

10
coscienza, allora voi vedete che l’eterno sviluppo è spesso l’azione del corpo verso la
consapevolizzazione, di fatto, del livello della propria coscienza, cioè il corpo come sorgente
esterna, come strumento di studio della coscienza. 54
Qui appare una situazione un po’ paradossale, nel senso che la coscienza spesso si
percepisce come un volume esterno, attraverso il quale viene studiato il corpo o qualche
altro volume, ma ecco dal punto di vista del mio Insegnamento sul corpo dell’uomo, il corpo
è un sistema autonomo di pilotaggio della percezione, e ​col corpo si può studiare la propria
coscienza.
Quando voi cominciate a porre la domanda: e come faccio a studiare la mia coscienza,
traendone un beneficio per me ? È sufficiente qui solo entrare nel livello di astrazione, cioè
voi introducete il corpo nella struttura d’azione di Dio, logicamente, col livello della
coscienza, ma nell’azione di Dio sia il corpo sia la coscienza vengono organizzati
contemporaneamente​, lì dove c’è azione autentica di Dio fra il corpo e la coscienza non c’è
differenza nel tempo di organizzazione, e quando voi questo elemento lo trovate
logicamente, voi molto nettamente vedete dove è il corpo e dove è la coscienza.55
E allora per via già di un’azione spirituale voi ​potete unificare il corpo e la coscienza,​ ma la
coscienza è una costruzione eterna, perché essa è più un sistema informativo del pilotaggio,
e se essa è una costruzione eterna, voi ​stringendo la coscienza col corpo attribuite di fatto al
corpo lo status dell’eterno sviluppo, in analogia a come fa Dio, e fate costruzioni eterne con
l’anima.​ 56 L’anima non è solo eterna, ma è anche un sistema infinito, creato inizialmente da
Dio, allora il vostro corpo è ovviamente eterno, anzi è eterno multiriservamente57, cioè voi
avete livelli di pilotaggio - li avete attraverso il corpo fisico - che vi mostrano che il vostro
corpo fisico è eterno​. I livelli di pilotaggio si trovano semplicemente nel vostro corpo fisico,
se cominciamo a cercare tali sistemi in forma di punti specifici - specifici chakra o concetti di
questo tipo - allora noi passiamo a specifici punti logici accettati che hanno un sistema
limitato d’azione, per esempio 100 anni, se ci concentriamo su un punto, l’informazione in un
punto può svilupparsi 100 anni, che non è male, ma se parliamo di eterno sviluppo allora
succede che ​l’informazione deve costantemente iniziarsi dal corpo,​ ​cioè al contrario derivare
dal corpo,​ ​cioè è il corpo il generatore dell’energia, il generatore dell’informazione,
generatore del mondo anche, e allora noi passiamo all’analogia al Corpo fisico di Dio Unico,
in cui Lui anche ha creato tutto subito​, e dunque crea, anche, in tempo reale come un uomo
comune e partecipa nel processo di creazione di tutti gli elementi della realtà.58
E qui succede che l’azione inversa nei confronti dell’uomo, allora se noi vogliamo osservare
in senso pragmatico, per esempio la guarigione di malattie, qui succede che ​dobbiamo
vedere il corpo dell’uomo che procede verso Dio, che cammina sulla via nell’eternità, cioè
che cammina nell’eternità nel senso dell’eterna esistenza del corpo stesso.59

54
il corpo va verso lo sviluppo eterno come processo di espressione dell’anima, e va verso la coscienza, la
consapevolizzazione e la comprensione strutturata, cosciente delle energie intime dell’anima. ndr
55
esercizio : entriamo nella struttura di Dio e vediamo che il corpo e la coscienza si creano allo stesso tempo e
vediamo dove sono fisicamente l’uno e l’altro. ndr
56
poi possiamo unificare corpo e coscienza, percepire che la coscienza è eterna e dare quindi al corpo la
caratteristica dell’eternità, e permettere all’anima di arrivare a costruzioni eterne, fisiche, attraverso il corpo. ndr
57
con la caratteristica di una riserva molteplice, non un solo piano di riserva ma numerosi livelli di riserva di
pilotaggio e creazione eterna. ndr
58
non dobbiamo concentrarci in un punto specifico del corpo per pilotare la realtà in modo eterno (es. un chakra),
ma proprio far sì che dal corpo, entro l’anima, connesso alla coscienza eterna, sgorghi continuamente
l’informazione della realtà eterna, come fa Dio , come fa Grabovoi nel suo Corpo di Uomo. ndr
59
pilotaggio: se vogliamo una guarigione osserviamo - entro l’anima, connesso con la coscienza eterna - il corpo
dell’uomo che procede verso Dio nell’eternità, nell’eterna esistenza del corpo. ndr

11
Allora succede che qui noi scopriamo che ​il corpo può svilupparsi solo in presenza della
coscienza, in presenza dell’anima, dello spirito, e di tutte le caratteristiche della personalità 60
- ​proprio nella salute mentale, sul piano degli aspetti sociali, cioè esistono aspetti “non
uccidere”, esistono aspetti di eterno sviluppo armonico, e così via. E si vede che tutti questi
aspetti sono ​l’esigenza della struttura della vita del corpo indirizzata nello sviluppo della
cultura di una civiltà in cui il corpo possa essere, anche, un’incarnazione della cultura.61
Per esempio la pittura, basata sui contorni del corpo, è spesso una struttura eterna nella
percezione, cioè tali quadri esistono eternamente e nel piano della percezione l’interesse
verso di loro aumenta. Cioè il riflesso del corpo dà una costante aspirazione di guardarlo,
anche se è soltanto un corpo, e tuttavia qua è presente un certo senso interiore, ​è il corpo
attraverso il quale si vede Dio, cioè un corpo personificato da Dio.62
E quando voi cominciate a vedere questa struttura autonomamente in qualsiasi uomo, voi
cominciate a guarirlo, cioè a creare eventi benefici, ​quando voi vedete il senso iniziale della
creazione del corpo da parte di Dio,​ v​ oi vedete che il corpo è creato affinché voi abbiate un
eterno sviluppo per voi stessi nel corpo, è assolutamente chiaro che si tratta proprio di voi.
Quando parliamo del corpo e di voi, del vostro corpo, qui la cosa è inopinabile, sono
strutture assolutamente evidenti, ​Dio ha creato per voi la realtà esterna, per il vostro corpo
anche ovviamente, ma inizialmente in base al fattore personale Lui l’ha fatto per voi, e ha
fatto voi.
Ecco qui, quando cominciate a confrontare questi sistemi voi ricevete un livello concreto di
pilotaggio basato sul fatto che ​Dio creando voi, contemporaneamente impostava la struttura
di sviluppo del corpo, e anche del corpo fisico di Dio, del corpo e della coscienza, come
struttura di sviluppo universale​, cioè questi fenomeni devono essere assolutamente chiari a
tutti.63
E quando voi cominciate a guardare dove questi concetti sono legati per esempio alla
normalizzazione di una qualche funzione dell'organismo, a far sì che il corpo si sviluppi
eternamente, che abbia uno sviluppo normale, ecco qui appare il primo principio dell’anima
dell’uomo, cioè ​l’anima come discernimento dello sviluppo del corpo fisico dell’uomo.​ 64
E quando voi cominciate a vedere che l​o scopo dell’anima è lo sviluppo del corpo dell’uomo​,
anche, diviene chiaro che ​per sviluppare il mondo esterno fino al livello di armonia col corpo
fisico dell’uomo dovete fare in modo che la proiezione della vostra anima nella struttura del
mondo esterno sviluppi il mondo esterno fino al livello di interazione benefica​,65 cioè che gli
animali selvatici smettano di mordere, che si sviluppino nei loro habitat e non diano fastidio a
nessuno, e qui appare la​ struttura dei cosiddetti mondi morbidi o multi-significativi, 66 ci​ oè col
tempo così come il corpo dell’uomo sviluppandosi costruisce un sistema di sviluppo

60
il corpo quindi si sviluppa l’eternità solo in connessione con tutta la nostra personalità. ndr
61
la difesa del corpo in senso sociale (non uccidere, pratiche di eterno sviluppo, etc) servono al manifestarsi del
corpo come incarnazione della cultura di una civiltà eterna, di eternoviventi. ndr
62
un corpo in cui è presente Dio, che è entro l’anima, è fonte di Insegnamento, oggetto di arte educativa, etc. I
grandi pittori lo hanno manifestato. ndr
63
pilotaggio: Dio crea il mondo per noi (o per il nostro oggetto di pilotaggio) , perché possiamo svilupparci
eternamente, ed allo stesso tempo impostava la struttura di sviluppo del corpo e del Suo Corpo, e della
coscienza eterna del mondo. ndr
64
Esercizio: e quando cerchiamo come normalizzare una qualche funzione dell’organismo con questi concetti,
questa attitudine, ci rendiamo conto che è l’anima a guidarci. ndr
65
e siccome lo scopo dell’anima è la vita eterna del corpo, la proiezione dell’anima nel mondo esterno deve
trasformare tutto in interazione benefica con noi . ndr
66
ecco che l’anima crea mondi morbidi o multi significativi, dove tutto si sviluppa verso l’eternità e garantisce la
vita eterna del corpo fisico, per noi e per tutti. ndr

12
attraverso la struttura di sviluppo dell’anima, cioè appariranno delle sorte di città, certi habitat
(per la vita eterna dell’uomo ndr)​, allo stesso modo nella natura selvatica possono apparire
habitat attraverso una evidenziazione proprio dei loro frammenti nella struttura della
coscienza, cioè l’uomo vedendo questa struttura comincia a percepire la loro coscienza
come una coscienza non aggressiva. ​Appena l’uomo comincia a capirlo, cioè trova i sintomi
della bontà nell’animale selvatico, oppure in qualsiasi sistema, questo sistema diventa
buono per lui, cioè esso non può distruggerlo​. Ecco, l’amore iniziale di Dio e la bontà di Dio
nei confronti di tutti gli uomini porta anche al fatto che ​l’uomo non può distruggere Dio,
perché Lui si trova in un sistema per il quale l’interazione con Lui avviene soltanto sulle linee
d’amore e di bontà, e lì non esistono sistemi di distruzione. 67
E quando voi per analogia con questo dal vostro corpo originate la stessa azione, voi vedete
come si può, per esempio, fermare l’aggressione di un branco di cani, si può fare così in
modo che un qualche corpo fisico non vi raggiunga, cioè proteggersi da un qualche
elemento esterno, proteggersi anche da problemi interni di carattere informativo, perché
quando voi percepite l’informazione voi spesso la percepite all’interno del corpo umano, o
quanto meno che proviene da dentro.68 E quando voi vedete questi sistemi in modo
abbastanza ​trasparente,​ cioè voi vedete ​come interagisce l’informazione col corpo, in quale
punto, dove avviene l’interazione dell'informazione pilotante​, cioè il pilotaggio del futuro e
l’informazione del passato - dove per il passato, dunque, esiste un sistema di pilotaggio dal
corpo dell’uomo - voi potete ​dividere molto nettamente sulla scala temporale la struttura di
qualsiasi malattia, da dove è provenuta, come guarirla, come risolvere degli eventi,​ e così
via.69
Il meccanismo di pilotaggio - in questo caso un meccanismo proiettivo - è il corpo dell’uomo,
mentre se vi spostate sul sistema di proiezione interna questa è la comprensione: ecco la
proiezione interna dal corpo dell’uomo è la comprensione.
Se la proiezione esterna è un sistema di pilotaggio con la luce proveniente dal corpo,
proveniente dalla creazione del corpo dell’uomo da parte di Dio, la luce pilotante universale,
allora cosa può esserci di più semplice ?​ ​È sufficiente entrare nell’irradiazione autentica
iniziale proveniente da Dio e basta, tutti i problemi si risolvono subito, ​appena essi giungono
a voi in questo punto. ​Bisogna soltanto attraverso il corpo guardare proprio così.
Non semplicemente il corpo, ma lì dove inizialmente tutti i corpi sono creati da Dio, dal punto
iniziale. Allora questa luce risolve tutti i vostri problemi, per via proprio della Luce Divina
proveniente da voi.
Con questo concludo il seminario di oggi, grazie per l’attenzione.

67
esempio di questo è Dio: l’uomo non può distruggere Dio, perché l’interazione tra Dio e l’uomo avviene solo
all’interno di un mondo morbido, multi-significativo, con linee d’interazione solo d’amore e di bontà. ndr
68
e anche noi possiamo correlarci così col mondo, sia esterno che interno, informativo. ndr
69
in questo contesto con la chiaroveggenza possiamo vedere la struttura di dove l’informazione pilotante
interagisce col corpo, dove il problema è sorto nel passato e verso dove portarlo nel futuro eterno. Pilotaggio. ndr

13
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