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DAL
più distruttivi
che ci siano. Ma non
riusciamo a farne
a meno. Un’inchiesta
del Guardian
CEMENTO
settimanale • Pi, sPeD in aPDl 353/03
aRt 1, 1 DCB VR • aut 8,20 € • Be 7,50 €
D 10,00 € • uk 8,00 £ • Ch 8,20 Chf • Ch Ct
7,70 Chf • Pte Cont 7,00 € • e 7,00 €
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29 marzo/4 aprile 2019 • Numero 1300 • Anno 26
“A noi non ce serve Batman che ce difende”
n. 1300 • anno 26
Ruanda
internazionale.it
Regno Unito
4,00 €
Visti dagli altri
Questa settimana Internazionale ha due copertine.
Una con l’inchiesta sul cemento; l’altra, per le edicole
il meglio dei giornali Ancora in cerca La sinistra francese L’intesa tra Cina e Italia il meglio dei giornali Ancora in cerca Sulla Brexit L’intesa tra Cina e Italia
di tutto il mondo di giustizia ha sbagliato su Battisti per la nuova via della seta di tutto il mondo di giustizia decide il parlamento per la nuova via della seta
CEMENTO
Per la copertina sul cemento: art director Mark Porter,
immagine di Justin Metz.
Giovanni De Mauro
“Nessun fornitore o utilizzatore di un regno unito ruanda scienZa
servizio interattivo telematico sarà trattato 16 Sulla Brexit decide 46 Ancora in cerca 102 I grilli di Cuba
come un editore o un portavoce delle il parlamento di giustizia non fanno la spia
informazioni prodotte da un altro fornitore The Observer El País Semanal The Atlantic
di contenuto”. Queste sono le 26 parole che
moZambico arabia saudita tecnoLogia
rendono possibile la diffusione di 20 Le lezioni da 52 Affinità 107 Il mondo visto
contenuti violenti su internet. E queste imparare dopo e divergenze attraverso la lente
sono anche le 26 parole che consentono a il ciclone Idai tra i sovrani dell’intelligenza
internet di essere un posto libero, aperto, Mail & Guardian del Golfo artificiale
accessibile a tutti. Nel bene e nel male, Mediapart New Scientist
senza queste parole internet oggi sarebbe stati uniti
molto diversa ed è probabile che Facebook, 24 È cominciata L’europa economia
Google, YouTube, Twitter e Amazon non la vendetta di aL voto e Lavoro
esisterebbero. Sono nascoste nella sezione Donald Trump 57 Belgio, 108 Processi a rischio
230 del Communications decency act Associated Press Lussemburgo, per carenza di
approvato dal congresso degli Stati Uniti Paesi Bassi personale
nel 1996. Il presidente era Bill Clinton (e in americhe Le Soir, Libération, Süddeutsche Zeitung
Italia il premier era Lamberto Dini: per 26 Gli errori della De Volkskrant
dire quant’era diverso il mondo). Il Colombia con le
comunità indigene portfoLio cultura
problema era evitare che i primi fornitori
El Espectador 64 Il sogno di una 86 Cinema, libri,
d’accesso a internet, CompuServe e
foresta magica musica, schermi, arte
Prodigy, fossero ritenuti responsabili per
asia e pacifico Sharbendu De
quello che i loro utenti scrivevano nei 28 Incertezze
bulletin board, nelle chatroom e nelle Le opinioni
e ombre nelle urne ritratti
newsletter. L’idea fu di considerarli non tailandesi 70 Asaad Namroud. 12 Domenico Starnone
editori, ma intermediari. Come una Asia Times In carrozza 34 Laurent Joffrin
biblioteca, che non può essere denunciata The Daily Star 36 Jayati Ghosh
per i libri che ospita. Più di altre legislazioni visti dagLi aLtri 88 Goffredo Fofi
al mondo, la sezione 230 ha protetto la 30 Intesa tra Roma viaggi
90 Giuliano Milani
libertà di espressione in rete. Ma a un costo e Pechino 72 Mostri di ghiaccio
The New York Times 92 Pier Andrea Canei
che molti trovano troppo alto, soprattutto per la nuova via
94 Giorgio Cappozzo
oggi che non serve più a favorire la crescita della seta
graphic
di una tecnologia appena nata. Se n’è The Observer journaLism
tornato a parlare dopo gli attentati in 32 Il ruolo strategico 74 C’è un quartiere Le rubriche
Nuova Zelanda, quando il terrorista che ha del porto di Trieste che resiste 12 Posta
ucciso 50 persone in due moschee ha Le Monde Zerocalcare 15 Editoriali
messo online il video della strage. 33 Il compagno Xi 111 Strisce
Facebook e YouTube hanno cercato di Jinping e i cari cinema
113 L’oroscopo
84 Inseguendo
internazionale.it/sommario
Settant’anni
Ancora in piazza
VINCENT KESSLER (REUTERS/CONTRASTO)
dopo
Il 25 marzo l’Estonia ha com-
Vreme, Serbia memorato il settantesimo anni-
In tutta la Serbia, e in particolare a versario delle deportazioni di
massa di cittadini dei paesi bal-
Novi Sad e nella capitale Belgrado,
tici volute da Stalin dopo la se-
proseguono le proteste contro il conda guerra mondiale. Nell’ar-
governo, arrivate ormai alla co di quattro giorni, dal 25 al 28
UNIONE EUROPEA sedicesima settimana. L’ultimo marzo 1949, con l’operazione
Nuove norme corteo, il 23 marzo, è coinciso con il Priboj 90mila lituani, lettoni ed
estoni furono spediti in Siberia.
ventennale dei bombardamenti della
sul copyright Nato sul paese, anniversario ricordato “Per le autorità sovietiche erano
solo kulaki, nazionalisti ed ele-
Il 26 marzo il parlamento euro- anche dal presidente Aleksandar
menti indesiderati”, scrive Ee-
peo ha approvato con 348 voti a Vučić a Niš. I leader dell’opposizione chiedono le sti Päevaleht. Secondo il quoti-
favore e 274 contrari la direttiva dimissioni del presidente, del premier e dei vertici della diano, le idee totalitarie che re-
sul diritto d’autore, che modifica radiotelevisione pubblica Rts. Se le richieste non saranno sero possibile quella tragedia
profondamente le norme in vi- accolte, il 13 aprile ci sarà una grande manifestazione non sono scomparse, hanno so-
gore dal 2001. Concepita per nazionale unitaria. Vučić ha già annunciato per la stessa lamente assunto nuove forme.
consentire la giusta retribuzione “Per questo dobbiamo ricordare
data una contromanifestazione. Nelle ultime settimane
di autori, editori e artisti, la di- che sembianze aveva il totalita-
rettiva è stata contestata da più la mobilitazione è stata sempre più monopolizzata dai
rismo in passato e imparare a ri-
parti: l’enciclopedia libera onli- partiti di opposizione, come l’Unione per la Serbia di conoscerlo quando si manifesta
ne Wikipedia ha oscurato la sua Dragan Djilas e la forza di estrema destra Dveri, guidata oggi. Il linguaggio del sistema
pagina in alcuni paesi e una peti- da Boško Obradović. Secondo Vreme il movimento è a sovietico era chiaro: se non sei
zione online ha raccolto più di una svolta: bisognerà capire “se la partecipazione esplicitamente definito inno-
cinque milioni di firme. Tra i continuerà a essere così imponente o se subirà un calo, se cente, sei colpevole. Oggi dob-
punti più criticati, spiega Politi- biamo ricordare le deportazioni
tutto si ridurrà a un’azione di propaganda per leader
co, c’è la norma che consente ai di settant’anni fa per evitare che
mezzi d’informazione di far pa- come Obradović, o se l’opposizione riuscirà a formulare
nuovi Stalin possano emergere”.
gare le piattaforme come Goo- con coerenza le richieste che la piazza avanza da mesi”. u
Deportati per nazionalità
gle news o Facebook per l’uso e sesso dell’operazione Priboj,
degli articoli, mentre link e bre-
FONTE: HISTORyCOMMISSION.EE
25-28 marzo 1949
vi estratti restano liberi. Il timo- UCRAINA se (un tempo riunite nel Partito Minori
Uomini Donne di 16 anni
re è che le piattaforme non vor- Un voto delle regioni del presidente Vik-
tor Janukovič, deposto dopo le
Estonia 4.566 9.866 6.048
ranno pagare e di conseguenza
il traffico sui mezzi d’informa- diverso proteste di Euromaidan) sono Lettonia 11.135 19.535 11.038
zione calerà. Un’altra norma infatti divise e marginalizzate e Lituania 8.929 11.287 8.440
contestata stabilisce che i siti di Il 31 marzo gli ucraini andranno l’estrema destra e gli ultranazio- Totale 24.630 40.688 25.526
condivisione di video dovranno alle urne per il primo turno delle nalisti non sembrano in grado di
assicurarsi che questi ultimi ri- presidenziali, che produrrà un far breccia tra gli elettori. Con
spettino il copyright: secondo “riallineamento dell’intero pa- ogni probabilità il presidente sa-
alcuni, i filtri automatici potreb- norama politico del paese”, scri- rà deciso al ballottaggio del 21 IN BREVE
bero non essere in grado di di- ve il Kiyv Post. Il dato più inte- aprile. Zelenskij, intanto, può Francia Circa quarantamila
stinguere i contenuti che viola- ressante è il successo nei son- raccogliere “il voto di protesta persone hanno manifestato in
no il copyright da quelli che cita- daggi del comico Volodimir Ze- degli elettori delusi da tutto il paese per la diciannove-
no in modo legittimo, come le lenskij, che al momento è più Porošenko, che è ancora identi- sima mobilitazione dei gilet
parodie. Le nuove regole non si popolare del presidente in cari- ficato con il sistema degli oligar- gialli. Non si sono registrati
applicano ai piccoli editori e alle ca Petro Porošenko, dell’ex pre- chi, considerato troppo timido scontri o violenze di rilievo.
startup. Il 9 aprile la direttiva mier Julija Timošenko e dell’ex sulle riforme e percepito come Russia Il 23 marzo a Mosca cir-
dev’essere approvata dagli stati ministro della difesa Anatolij un ostacolo nella lotta alla cor- ca duemila persone hanno par-
membri, che dovranno poi inse- Hritsenk0, gli altri tre candidati ruzione e per un sistema legale tecipato a una manifestazione
rirla nel loro ordinamento. Nella di peso. Come spiega il quoti- credibile e indipendente”. organizzata dal Partito comuni-
stessa sessione il parlamento ha diano, per la prima volta dal Chiunque vinca, tuttavia, dovrà sta russo per protestare contro
approvato una proposta che au- 1991 praticamente tutti i candi- assicurarsi il sostegno del parla- le politiche del governo, la cor-
torizza l’abolizione dell’ora lega- dati sono su posizioni filoeuro- mento per diventare “un leader ruzione e l’aumento del costo
le a partire dall’aprile del 2021. pee e moderate. Le forze filorus- forte e con veri poteri”. della vita.
10
Il presidente degli Stati Uniti Donald
La mossa Trump ha riconosciuto il 25 marzo la
del generale sovranità d’Israele sulle alture del 5
Golan, un territorio sottratto alla Siria
“L’esercito scarica Bouteflika!”,
nel 1967 e annesso nel 1981, senza il
scrive l’Huffpost Maghreb. Il 0
26 marzo il capo di stato mag-
riconoscimento della comunità 2015 2016 2017 2018
pukkaherbs.com
naturasi.it
Stati Uniti
È cominciata la vendetta
di Donald Trump
J. Lemire e Z. Miller, Associated Press, Stati Uniti
Il procuratore speciale Robert sono affrettati a cantare vittoria, dipingen-
Mueller non ha trovato prove di do l’indagine di Mueller come un colpo di
stato fallito e rinfacciando i risultati ai de-
collusione tra la Russia e il mocratici, molti dei quali erano convinti
presidente. Che ora cercherà di che l’inchiesta del procuratore speciale
punire i giornalisti e i politici che avrebbe avuto effetti enormi. “Siete riusciti
lo accusavano di essere corrotto a trasformare Donald Trump in una vitti-
ma”, ha dichiarato lunedì mattina Kellyan-
ne Conway, consulente del presidente.
er Donald Trump la “caccia alle La squadra di Trump ha subito sfruttato
P
DReW ANGeReR (GeTTy)
streghe” è appena cominciata. le notizie sul rapporto di Mueller per racco-
Dopo due anni di lavoro il procu- gliere fondi in vista della campagna eletto-
ratore speciale Robert Mueller, rale, inviando un messaggio ai donatori re-
che ha indagato sui rapporti tra il comitato pubblicani: “I democratici hanno raccolto
elettorale di Trump e il governo russo, ha milioni di dollari grazie a una bugia. Ora è il
presentato il suo rapporto, che si è imme- momento di contrattaccare!”.
diatamente trasformato in un’arma nelle Secondo sette alleati di Trump, molti Trump ma poi se ne erano pentiti. Questi
mani del presidente in vista delle elezioni dei quali hanno chiesto di restare anonimi, elettori, sostengono i funzionari della Casa
presidenziali del 2020. il piano d’azione messo a punto dalla squa- Bianca, torneranno a sostenere il presiden-
L’attesa per i risultati dell’indagine è fi- dra del presidente diventerà più aggressivo te se si convincono che Trump è stato preso
nita il 24 marzo, quando il ministro della nei prossimi mesi. La base elettorale di di mira ingiustamente.
giustizia William Barr ha reso pubblico il Trump è sempre stata molto sospettosa nei Nei mesi scorsi alcuni repubblicani ave-
riassunto dell’indagine di Mueller. A quan- confronti di Mueller, ma i collaboratori del vano considerato la possibilità di organiz-
to pare il procuratore speciale non ha trova- presidente sono convinti che l’esito della zare primarie di partito in vista delle presi-
to prove di collusione tra il governo russo e i vicenda li aiuterà a portare dalla loro parte denziali nel caso in cui Mueller avesse tro-
vertici della campagna elettorale di Trump. anche i democratici moderati e gli indipen- vato prove schiaccianti contro Trump. Ora
La sintesi di Barr, quattro pagine in tutto, è denti che nel 2016 avevano votato per è probabile che questi politici saranno
stata subito usata dal presidente e dai suoi emarginati dai leader del partito.
alleati come un’arma contro i democratici,
il cosiddetto stato profondo e i mezzi d’in- Da sapere Esame di coscienza
formazione. “Ci sono molte persone che Poca trasparenza Per quanto riguarda i democratici, chi ave-
hanno fatto cose cattive, molto cattive. Di- va riposto grandi speranze nell’inchiesta di
rei che hanno tradito il paese”, ha detto u Il 24 marzo 2019 William Barr, il ministro Mueller si ritrova senza un’arma importan-
della giustizia degli Stati Uniti, ha reso pubblico
Trump il 25 marzo durante un incontro con te da usare in campagna elettorale. Alcuni
un documento che riassume le conclusioni
il primo ministro israeliano Benjamin Ne- dell’indagine condotta dal procuratore speciale
elettori indecisi, preoccupati dalla prospet-
tanyahu. “Di sicuro qualcuno indagherà su Robert Mueller sui rapporti tra il governo tiva di infinite indagini e ipotesi di impeach-
di loro ”. russo e il presidente statunitense Donald ment contro il presidente, alla fine potreb-
Anche prima che fossero rivelate le con- Trump. Barr ha riferito che Mueller non ha bero solidarizzare con Trump.
clusioni del rapporto di Mueller, era eviden- trovato prove sufficienti di una collusione tra il Inoltre non c’è dubbio che Trump e i
te che Trump considerasse la fine dell’inda- comitato elettorale di Trump e la Russia per suoi alleati, sulla scia delle conclusioni di
gine come un’opportunità politica. Mentre condizionare il risultato delle elezioni Mueller, cercheranno di stabilire un colle-
i suoi avvocati discutevano la strategia da presidenziali del 2016. Per quanto riguarda gamento tra questa indagine e tutte le in-
adottare, i suoi collaboratori e gli alleati po- l’accusa di aver cercato di ostacolare la giustizia chieste lanciate dai democratici della ca-
licenziando l’ex direttore dell’Fbi James
litici hanno preparato un piano per trasfor- mera, presentandole come iniziative fazio-
Comey, Barr ha scritto: “Il rapporto non
mare il lavoro di Mueller nella rampa di stabilisce se il presidente abbia commesso un
se e inaccettabili. “Penso che non potranno
lancio per una nuova serie di attacchi con- reato, ma allo stesso tempo non lo esclude”. fare un passo avanti fino a quando non si
tro i nemici politici e per compattare la base Quest’affermazione poco chiara ha portato i scuseranno”, ha dichiarato all’Associated
elettorale in vista delle presidenziali del parlamentari democratici a chiedere a Barr di Press Rudy Giuliani, avvocato di Trump.
2020. Il 25 marzo i collaboratori di Trump si pubblicare il rapporto di Mueller per intero. Giuliani ha puntato il dito in particolare
Interessi illegali
La strategia non può limitarsi a “un’occu-
pazione militare dell’area”. Bisogna invece
i rischi per i trafficanti sono limitati. Inoltre,
è aumentato il costo della pasta di coca. Il
guadagno maggiore per i gruppi armati è la
tassa che riscuotono dai laboratori su ogni
chilo di cloridrato di cocaina che produco-
che sull’uso e il possesso della terra e i dirit- procedere a “un’occupazione istituziona- no. Questi gruppi non superano i duecento
ti delle comunità indigene, e la presenza nel le” che si traduca, tra le altre cose, in infra- uomini armati ma, grazie ai guadagni che
territorio di gruppi armati illegali che si con- strutture, istruzione, servizi pubblici e pro- ottengono dal narcotraffico, hanno potuto
tendono le zone lasciate sguarnite dopo il getti economici, sanitari e abitativi. Dal comprare armi, equipaggiamenti e stru-
disarmo delle Forze armate rivoluzionarie momento che questo scenario fatica a rea- menti di comunicazione nuovi. La conse-
della Colombia (Farc) e il monopolio delle lizzarsi, il secondo fattore di destabilizza- guenza di questa situazione è l’inizio di una
coltivazioni di coca e marijuana. zione del dipartimento guadagna sempre nuova spirale di violenza e il riattivarsi degli
I manifestanti vogliono che lo stato ri- più terreno. È lì che ricompaiono e si raf- scontri non solo tra le organizzazioni illega-
spetti il patto firmato nel 2014 dall’ex presi- forzano i gruppi armati. Non solo quelli li, ma anche con le forze dell’ordine che
dente Juan Manuel Santos, in cui si stabiliva che storicamente operavano nella zona, cercano di reprimere l’avanzata di chi opera
un raddoppiamento del finanziamento per ma anche le nuove strutture illegali che si nell’illegalità. u sc
i progetti delle comunità. Ma il governo di contendono il territorio.
Iván Duque (conservatore) ha dichiarato La violenza nel Cauca arriva anche in Néstor A. Rosanía è il direttore del Centro
che mancano i presupposti e la capacità isti- paesi, come Santander de Quilichao, Calo- estudios en seguridad y paz di Bogotá.
Le svolte
Accuse contro Temer di Chicago
feDeRICO PARRA (AfP/GeTTy)
Un giorno terribile
Il Peua Thai finora ha rispettato le regole
Da sapere
benessere. Anche il gigantesco progetto
della nuova via della seta rientra in questo
quadro. Non a caso negli appalti sono coin-
volte molte aziende cinesi. Parlando del
ruolo della Cina sulla scena internazionale,
particolarmente gradito rispetto al fastidio- il ministro degli esteri cinese Wang Yi ha
so tema della Brexit, che paralizza l’Unione
Pechino in Europa dichiarato recentemente: “Per tutte le no-
già da mesi. Comunque anche quella cinese Investimenti e costruzioni cinesi in Europa, stre conquiste dobbiamo essere grati ai di-
è una questione complicata, sulla quale i miliardi di dollari. Dati 2005-2018 rigenti del partito comunista”.
0 10 20 30 40
paesi europei hanno posizioni diverse. Gli “interessi vitali” che la Cina vuole
Regno Unito
All’inizio di marzo la Commissione euro- far rispettare all’estero sono legati alla sua
pea ha presentato un documento che de- Svizzera forza politica: i partner, impassibili, devono
scrive la strategia comune dell’Unione nei Germania ignorare le brutali repressioni dei tibetani e
confronti della Repubblica popolare cinese, Francia degli uiguri, le vessazioni nei confronti dei
nel quale il governo di Pechino viene defini- Italia taiwanesi e il dominio incontrastato sul mar
to per la prima volta un “rivale sistemico” Paesi Bassi Cinese meridionale. Prima arrivano i con-
nella lotta per esercitare influenza politica Grecia
tratti, poi gli investimenti, poi si è costretti a
ed economica sul mondo. dipendere dalla Cina, e alla fine si è obbliga-
Portogallo
Siamo dunque finalmente arrivati a una ti ad accettare questi compromessi. Sì, biso-
Irlanda
nuova schiettezza e a una nuova oggettività gna sapere che si sta trattando con il com-
Spagna Fonte: American
nelle politiche dell’Unione europea nei Enterprise Institute pagno Xi Jinping. u nv
La sinistra francese
ha sbagliato su Battisti
Laurent Joffrin
rrori degli intellettuali di sinistra. Qual- tolineavano il fatto che alcuni testimoni dell’accusa
E che anno fa un gruppo di scrittori e ar- erano dei pentiti che avevano parlato in cambio di
tisti francesi e italiani si mobilitò in fa- uno sconto di pena. Ma i pentiti fornivano delle piste
vore di Cesare Battisti, condannato in agli inquirenti, che poi venivano verificate dai magi-
Italia per quattro omicidi di cui era ac- strati. Di questo in Francia non si parlava. Inoltre Bat-
cusato di essere l’autore o il complice. tisti è stato condannato in primo grado, poi in appello
Il caso ispirò molti articoli indignati contro le autorità e infine la decisione è stata confermata in cassazione.
italiane, e poi francesi, quando si trattò di estradarlo. Due giornalisti francesi, Guillaume Perrault di Le Fi-
Ma la magistratura italiana ha dimostrato di avere garo e Karl Laske di Mediapart (in passato a Libéra-
prove solide contro di lui. Non solo: in tion), avevano studiato il caso e pubbli-
questi giorni Battisti, dopo essersi pro- I difensori francesi cato un libro per raccontare le prove
clamato innocente per circa trent’anni, di Cesare Battisti contro Battisti. Ma a quanto pare nessu-
ha ammesso di essere il responsabile di rivendicavano no li ha notati.
quegli omicidi. la sua innocenza Tutto questo porta a una riflessione
Ci asterremo dal condannare un uo- e accusavano sullo strano rapporto che una certa sini-
mo ormai in prigione, dove probabil- la giustizia italiana. stra francese ha con la democrazia. Gli
mente rimarrà per il resto dei suoi gior- In realtà chi “anni di piombo” hanno insanguinato
ni. In compenso è difficile ignorare che la vita italiana per anni. La “guerra”
conosceva bene
quella mobilitazione, che ebbe grande scatenata dai militanti di estrema sini-
risalto sui mezzi d’informazione, era
la situazione stra si basava su un’analisi in parte giu-
futile e ingenua. Alcuni difendevano era più prudente sta, ma in fin dei conti falsa. Sosteneva-
Battisti – in particolare Libération – in no che la democrazia italiana era mina-
nome del rispetto della parola data dalla Francia. ta da reti clandestine legate all’estrema destra e alla
All’inizio degli anni ottanta infatti il presidente Cia, cosa in parte vera. Ma ne concludevano che il si-
François Mitterrand aveva deciso che gli italiani per- stema democratico era solo uno scenario in cui forze
seguiti in Italia e rifugiati in Francia non sarebbero oscure legate all’“imperialismo” manipolavano il pa-
stati estradati, a condizione che non avessero le mani ese. E questo, secondo gli estremisti, giustificava il
sporche di sangue e che avessero rinunciato alla lotta ricorso alla lotta armata, cioè al terrorismo delle Bri-
armata. In seguito Jacques Chirac aveva cambiato gate rosse e di altre organizzazioni simili.
idea e Battisti era scappato di nuovo. In realtà la democrazia italiana ha superato la pro-
La posizione di Mitterrand aveva una sua logica: va senza rinunciare allo stato di diritto. Alcune azioni
aveva sottratto alla giustizia italiana alcuni militanti giudiziarie o di polizia sono state brutali, ma nell’in-
coinvolti nei cosiddetti anni di piombo, ma quelli che sieme i governi di Roma hanno mantenuto in vita i
non avevano più preso le armi ormai si erano integra- princìpi che li legittimavano. I gruppi terroristici sono
ti nella società francese. Oggi però ci rendiamo conto stati perseguiti con forza, ma condannati per lo più
che la “dottrina Mitterrand” non si poteva applicare a dopo processi giusti. Così è stato anche per Battisti.
Battisti, perché aveva le mani sporche di sangue. Del resto anche il Pci, il Partito comunista italiano –
I difensori di Cesare Battisti rivendicavano la sua come il giornale di centrosinistra la Repubblica – era
innocenza e accusavano la giustizia italiana di deci- schierato in prima linea nella lotta al terrorismo.
sioni infondate. In realtà chi conosceva bene la situa- C’è stata una certa arroganza benpensante nei
zione era più prudente – in particolare il corrispon- giudizi francesi sull’Italia. C’è stato soprattutto un
dente di Libération a Roma, Eric Jozsef – e faceva os- grave errore politico: è sbagliato e pericoloso presen-
servare che le prove contro il presunto (e ormai accer- tare le democrazie in generale, e l’Italia in particolare,
tato) terrorista erano molto più solide di quello che si come dei regimi finti, manipolati da oscure forze eco-
diceva in Francia. Ma i simpatizzanti francesi di Bat- nomiche o straniere. Significa ridurle al livello di dit-
tisti non volevano saperne e ironizzavano sul funzio- tature, creare fra questi regimi un’uguaglianza di fatto
namento della giustizia italiana. Dicevano per esem- e giustificare azioni illegali e violente in società libere:
pio che Battisti era stato condannato per due omicidi una scusa usata da tutti i terroristi. Le libertà pubbli-
LAURENT
compiuti nello stesso momento in due città diverse, che, per quanto incrinate, sono una realtà concreta. JOFFRIN
dimenticando però di precisare che in questi due casi Su questo punto i discorsi dei terroristi non sono sin- è il direttore del
era accusato di essere stato complice o mandante e ceri, e bisognava almeno verificarlo. I simpatizzanti quotidiano francese
non autore materiale dei delitti. Allo stesso modo sot- di Cesare Battisti non l’hanno fatto. u adr Libération.
I piccoli agricoltori
che sfamano il pianeta
Jayati Ghosh
mentendo le previsioni fatte dall’econo- piccoli coltivatori, soprattutto da quelli dei paesi in via
S mista britannico Thomas Malthus nel di sviluppo. Secondo Wise molti di loro hanno già gli
1798, oggi il mondo produce una quanti- strumenti per raggiungere gli obiettivi “verdi”. Biso-
tà di cibo più che sufficiente per sfamare gnerebbe solo permettergli di usarli. Non serve una
una popolazione che nel frattempo è di- nuova rivoluzione industriale nell’agricoltura per
ventata dieci volte più numerosa. Il pro- produrre da mangiare in modo sostenibile.
blema del cibo non è la scarsità, ma una distribuzione Il mito più importante smentito da Wise è quello
squilibrata e un consumo irrazionale. La malnutrizio- secondo cui i piccoli agricoltori sarebbero meno pre-
ne domina: i più poveri muoiono o soffrono di disturbi parati e meno validi dei grandi produttori o dei colti-
cognitivi a causa di un’alimentazione insufficiente, vatori che operano all’interno dell’industria. L’in-
mentre i più ricchi rischiano di morire o fluenza delle grandi aziende ha imposto
ammalarsi a causa dell’obesità. All’ori- Le aziende agricole questo concetto alla politica, ma ci sono
gine di questo fenomeno ci sono soprat- industriali che esempi di piccoli coltivatori che hanno
tutto i meccanismi moderni della pro- operano nel nord avuto successo con metodi originali.
duzione e della distribuzione. La produ- del mondo non In Malawi, per esempio, i piccoli
zione dipende sempre di più dalle gran- rappresentano la produttori hanno preso in mano la si-
di aziende, mentre il consumo di cibo in maggioranza della tuazione dopo che altre politiche agri-
tutto il mondo è sempre meno salutare produzione. Il 70 cole avevano fallito. Più di dieci anni fa
e sostenibile a causa del marketing ag- il paese ha provato a incrementare la
per cento del cibo
gressivo e della distribuzione a ciclo produzione di granoturco consegnando
continuo di prodotti un tempo stagio-
viene prodotto ai piccoli agricoltori buoni per compra-
nali o regionali. da piccoli coltivatori re semi e fertilizzanti. All’inizio il rac-
Il problema è chiaro, ma non si fa colto è aumentato, si è parlato di “mira-
molto per risolverlo. Il dominio delle multinazionali colo del Malawi” (anche le multinazionali ne hanno
dell’agroalimentare – chiamate big food – fa concor- beneficiato), ma il successo dell’iniziativa ha favorito
renza a quello delle grandi aziende tecnologiche. I la monocoltura di granoturco, che nel corso degli anni
politici, dal canto loro, continuano ad accettare l’idea ha reso il terreno meno fertile. Gli agricoltori sono
che solo l’agricoltura industriale possa sfamare il stati costretti ad acquistare più fertilizzanti per man-
mondo. Questo dogma ha favorito le monocolture e tenere i livelli del raccolto. Oggi non ci sono prove che
l’uso eccessivo di agenti chimici, due pratiche che la carenza di cibo nelle aree rurali del Malawi sia di-
danneggiano l’ambiente, riducono la qualità del ter- minuita. Gruppi di piccoli agricoltori però hanno co-
reno, rendono le colture più vulnerabili ai fenomeni minciato a coltivare una varietà locale di grano. Non
naturali e ai parassiti, mettono a rischio la sopravvi- hanno più bisogno di semi acquistati dalle multina-
venza degli agricoltori e producono cibo sempre me- zionali né di usare grandi quantità di fertilizzanti, e
no sicuro. L’agricoltura industriale favorisce mecca- alternano il nuovo grano con altre colture.
nismi di consumo pericolosi per la salute. Capita che I piccoli agricoltori stanno dimostrando il loro va-
all’interno di una stessa famiglia ci siano casi sia di lore in altre aree del mondo. Nello stato indiano del
obesità sia di malnutrizione. Kerala le comunità locali guidano la rinascita della
La sfida è rendere più sostenibile la produzione coltura del riso. I collettivi formati dalle donne hanno
alimentare e adottare diete più sane. Sembra un ten- ottenuto successi nell’agricoltura biologica. In Messi-
tativo senza speranza, perché i consumatori di tutto il co i piccoli agricoltori svolgono un ruolo cruciale nella
mondo ormai sono abituati ai cibi economici prodot- protezione della biodiversità e hanno il sostegno del
ti dalle grandi aziende. Ma ci sono buoni motivi per governo. La Cina ha fornito ai piccoli agricoltori strut-
sperare in una rivolta contro big food. ture e formazione, favorendo la nascita di cooperative
Come sottolinea nel suo nuovo libro Timothy Wi- per promuovere l’agricoltura sostenibile. JAYATI GHOSH
è un’economista
se, ricercatore dell’organizzazione non profit Small La risposta al problema alimentare globale sem-
indiana. È docente di
planet institute e della Tufts university, “il mito se- bra semplice: allentare la presa delle multinazionali
economia
condo cui ‘noi’ nutriamo il mondo è un’idea dei paesi sulla produzione, la distribuzione e il consumo, dan- all’università
ricchi”. Le aziende agricole industriali attive nel nord do spazio ai piccoli agricoltori per produrre in modo Jawaharlal Nehru di
del pianeta non rappresentano la maggioranza della sostenibile. Ma è più facile a dirsi che a farsi e c’è sem- New Delhi e
produzione mondiale. Al contrario, il 70 per cento di pre la possibilità che le multinazionali stronchino sul collabora con diversi
quello che mangiamo viene prodotto da milioni di nascere questa rivoluzione. u as giornali indiani.
Dopo l’acqua, il cemento è la sostanza più usata sul pianeta. Per molto tempo
si è pensato che i suoi vantaggi economici fossero superiori ai rischi ambientali.
Oggi sappiamo che non è così, ma non riusciamo comunque a farne a meno
Jonathan Watts, The Guardian, Regno Unito. Foto di Mark Power
el tempo che impieghe- mondo, dietro alla Cina e agli Stati Uniti. grigio. Secondo alcune stime, potremmo
chiesto montagne di cemento, intere luogo per eventi sportivi. Anche se in pas- Yu si è messo alla guida del movimen-
spiagge di sabbia e laghi. Dal 2003 a oggi sato la frase “se costruisci qualcosa, poi la to che cerca di eliminare il cemento per
Pechino ha prodotto più cemento ogni tre gente ci andrà” si è spesso dimostrata ripristinare gli argini dei fiumi e la vegeta-
anni di quanto abbiano fatto gli Stati Uni- esatta, il governo cinese è preoccupato. zione spontanea. Nel libro L’arte della so-
ti in tutto il novecento. Dopo che l’Istituto nazionale di statistica pravvivenza sostiene che la Cina si sta
Oggi la Cina usa quasi la metà del ce- ha rivelato l’esistenza di 450 chilometri pericolosamente allontanando dall’idea-
mento prodotto in tutto il mondo. Nel quadrati di spazi residenziali invenduti, il le taoista di un rapporto armonico con la
2017 il settore delle costruzioni – strade, presidente Xi Jinping ha chiesto “l’annul- natura. “Il processo di urbanizzazione
ponti, ferrovie, sviluppo urbano e altri lamento” dei progetti di costruzione in che stiamo realizzando ci sta portando
progetti basati sull’acciaio e sul cemento eccesso. alla morte”, ha detto.
– rappresentava un terzo della sua espan- Le strutture vuote e in rovina non sono Yu è stato anche consultato dalle auto-
sione economica. solo un pugno in un occhio; sono anche un rità governative cinesi, che sono sempre
Ma anche la Cina, com’è successo agli peso per l’economia e uno spreco di terre- più consapevoli della fragilità dell’attuale
Stati Uniti, al Giappone, alla Corea del ni produttivi. Costruzioni sempre più modello di sviluppo del paese ma hanno
Sud e a tutti gli altri paesi che si sono “svi- grandi richiedono nuove fabbriche di ce- possibilità di intervento limitate. Il mo-
luppati”, sta arrivando al punto in cui mento e di acciaio, che fanno aumentare mento culminante di un’economia del
continuare a usare cemento fa più male di più l’inquinamento e le emissioni di cemento è sempre seguito da un periodo
che bene. Centri commerciali fantasma, anidride carbonica. Come ha fatto notare di stasi. Il presidente Xi ha promesso di
città semivuote e stadi giganteschi stan- l’architetto del paesaggio Yu Kongjian, spostare il fulcro dell’economia dall’in-
no lì a dimostrare che il paese sta spre- questi progetti soffocano gli ecosistemi – dustria pesante all’alta tecnologia per
cando soldi. Prendiamo il nuovo enorme terreni fertili, ruscelli che si autodepura- creare un “paese meraviglioso” e una “ci-
aeroporto di Lüliang, che è stato inaugu- no, paludi di mangrovie che resistono alle viltà ecologica”, e ora il governo sta cer-
rato con solo cinque voli al giorno, o lo tormente, foreste che impediscono le al- cando di ridimensionare il più grande
stadio olimpico a forma di nido costruito luvioni – dai quali dipende la vita gli esseri boom delle costruzioni della storia uma-
per le Olimpiadi del 2008, usato così po- umani. Costituiscono una minaccia per na. Ma allo stesso tempo non può per-
co che ormai è un monumento più che un quella che Yu chiama “ecosicurezza”. mettere che il settore scompaia del tutto,
Primato brasiliano
questo schema – come nel caso di Belo Monte – sono stati
emessi nell’atmosfera miliardi di tonnel-
Questo farà sicuramente aumentare le continua a ripetersi late di anidride carbonica, nonostante
attività criminali. Oltre a essere la causa l’opposizione delle popolazioni locali e i
di un eccesso di edifici, l’industria delle Per molti anni il più famoso è stato timori di chi rilascia le autorizzazioni am-
costruzioni è anche il più grande canale Paulo Maluf, governatore dello stato di bientali.
di tangenti del mondo. São Paulo, che aveva amministrato la città
Secondo l’organizzazione non gover- durante la costruzione della gigantesca Pericoli noti
nativa Transparency international, il set- strada sopraelevata ribattezzata Minho- Anche se i rischi sono sempre più eviden-
tore delle costruzioni è più incline alla cão, che significa grande verme. Oltre ad ti, questo schema continua a ripetersi.
corruzione di quello delle miniere, degli assumersi il merito di quel progetto, co- L’India e l’Indonesia stanno entrando ora
immobili, dell’energia o delle armi. Nes- minciato nel 1969, Maluf avrebbe intasca- nella fase dell’alta produzione di cemen-
sun paese è immune, ma negli ultimi anni to in soli quattro anni un miliardo di dolla- to per creare sviluppo economico. Nei
le spettacolari dimensioni del problema ri in tangenti legate a opere pubbliche, prossimi quarant’anni le superfici costru-
sono emerse chiaramente in Brasile. parte dei quali sono finiti su con- ite in tutto il mondo dovrebbero
Come in altri paesi, inizialmente an- ti segreti alle Isole Vergini. Pur raddoppiare. Secondo alcuni,
che nel più grande stato del Sudamerica la essendo ricercato dall’Interpol, questo porterà una serie di van-
smania di costruire è stata vista come un Maluf è sfuggito alla giustizia taggi per la salute. Lo scienziato
mezzo positivo per garantire sviluppo so- per decenni e ha continuato a ambientale Vaclav Smil calcola
ciale, per poi trasformarsi in necessità ricoprire incarichi pubblici. che la sostituzione dei pavi-
economica e infine diventare uno stru- Questo grazie al grande cinismo della po- menti in fango con quelli in cemento nel-
mento di potere politico e avidità perso- polazione, riassumibile nella frase che si le case delle famiglie più povere potrebbe
nale. Il passaggio attraverso questi stadi è sente dire più spesso quando si parla di lui: ridurre di circa l’80 per cento le malattie
stato rapido. Il primo enorme progetto na- “Ruba, ma almeno le cose le fa”, che po- provocate dai parassiti. Ma ogni colata di
zionale, alla fine degli anni cinquanta, fu trebbe essere applicata a buona parte dei cemento avvicina il mondo al collasso
quello per la costruzione della nuova capi- politici legati all’industria del cemento. ecologico.
tale, Brasília, su un altopiano quasi disabi- Ma la sua fama di uomo più corrotto La Chatham house, l’istituto reale bri-
tato nella zona interna del paese, dove in del Brasile è stata messa in discussione tannico per gli affari internazionali, pre-
41 mesi fu versato un milione di metri cubi quando è scoppiato il caso lava jato (auto- vede che l’urbanizzazione, l’aumento del-
di calcestruzzo per coprire il terreno e per lavaggio), un’indagine sulla vasta rete di la popolazione e lo sviluppo economico
costruire le case e i nuovi edifici che avreb- appalti truccati e riciclaggio di denaro faranno passare la produzione globale di
bero ospitato i ministeri. sporco. Al cuore di questo grande sistema cemento da 4 a 5 miliardi di tonnellate
A questo lavoro fece seguito la costru- c’erano colossi del settore edile – come la all’anno. Secondo la Commissione mon-
zione di una nuova autostrada attraverso Odebrecht, la Andrade Gutierrez e la Ca- diale sull’economia e il clima, se i paesi in
la foresta amazzonica – la TransAmazonia margo Corrêa – che hanno pagato l’equi- via di sviluppo incrementeranno le loro
– e poi, a partire dal 1970, della diga Itaipu valente di 1,8 miliardi di euro in tangenti a infrastrutture al ritmo medio globale di
sul fiume Paraná, al confine con il Para- politici, burocrati e mediatori in cambio di oggi, entro il 2050 il settore delle costru-
guay, la più grande centrale idroelettrica contratti gonfiati per la costruzione di raf- zioni emetterà 470 miliardi di tonnellate
del Sudamerica, quasi quattro volte più finerie di petrolio, della diga di Belo Mon- di anidride carbonica.
grande della diga di Hoover. I funzionari te, degli stadi per i Mondiali del 2014 e le Questo violerebbe l’accordo di Parigi
brasiliani si vantano del fatto che con i suoi Olimpiadi del 2016 e di decine di altre in- sul clima, in base al quale, per evitare che
12,3 milioni di metri cubi di calcestruzzo si frastrutture in tutta la regione. Secondo gli l’aumento di temperatura del pianeta su-
potrebbero riempire 210 stadi grandi co- investigatori, la sola Odebrecht avrebbe peri gli 1,5 o al massimo i 2 gradi, i governi
Ancora in cerca
di giustizia
Álex Vicente, El País Semanal, Spagna
A 25 anni dal genocidio, molti responsabili dei massacri in Ruanda vivono
nell’impunità. Una coppia francese continua a cercarli per portarli in tribunale
a loro missione, senza che se to nel 2001 il Collettivo delle parti civili tracciare i responsabili dell’olocausto na-
Goma, nell’attuale Repubblica Democratica del Congo, vicino al confine con il Ruanda, 1994
nuovo, anni dopo, nel sud della Francia, cherò!’”, racconta la donna. Alcuni mesi la mano ai carnefici. Hanno visitato le
grazie a un prete che li mise in contatto. dopo decisero di salire su un aereo per fosse comuni. Hanno dissepolto resti
Dafroza aveva ottenuto asilo politico in Kigali. “Li abbiamo portati sul campo di umani per identificare i corpi. per tredici
Belgio. Alain aveva rinunciato al sacerdo- battaglia, in quel cimitero all’aperto che è anni non è successo niente. Le cose sono
zio. S’innamorarono e andarono a vivere a ancora oggi il Ruanda. E abbiamo comin- cambiate con la creazione in Francia del
Reims, dove abitano ancora oggi con i loro ciato a parlare”, racconta Dafroza. “Spes- polo giudiziario specializzato in crimini
tre figli adottati dopo il massacro in Ruan- so ci sentiamo in colpa, ma penso che di guerra e contro l’umanità. Tre giudici
da, che è costato la vita a ottanta abbiamo fatto bene. Almeno i ci lavorano a tempo pieno, insieme a una
familiari di Dafroza. Della sua nostri figli hanno sempre sapu- decina di agenti che svolgono le indagini.
famiglia resta solo una manciata to dare un nome alle cose”. In media ci vogliono circa quattro anni
di foto sbiadite. “È scomparso Dafroza e Alain hanno co- per istruire una causa.
tutto, perfino gli alberi del giar- minciato a indagare per cercare “Negli ultimi vent’anni abbiamo pre-
dino, la papaya e l’avocado. La di dare un senso a quello che era sentato 25 denunce, e tutte sono arrivate
prima volta che sono tornata in Ruanda successo. Sono convinti che non ci riusci- alla fase istruttoria. Alcuni casi sono stati
non riuscivo a trovare la mia vecchia casa. ranno mai del tutto. “Sono passati vent’an- archiviati, è vero, ma tutte le denunce so-
Il genocidio è anche questo: fa scomparire ni ma credo che il cervello umano non sia no state giudicate abbastanza serie per
tutto ciò che ti ha reso quello che sei”. in grado di comprendere una cosa simile. essere prese in considerazione”, spiega
Nel marzo del 1994 Dafroza era in I miei vecchi compagni di classe sono stati Alain per ribattere alle critiche mosse ai
Ruanda per fare visita alla madre. Ma do- coinvolti. I miei amici dell’università han- loro metodi.
vette anticipare il suo rientro in Belgio no partecipato ai massacri. È la banalità Quando qualcuno gli parla di vendetta,
perché le violenze stavano aumentando e del male di cui parlava Hannah Arendt, scuotono la testa. Non è un sentimento
la madre voleva che se ne andasse prima realizzata dalla gente comune. Lo posso che gli appartiene. Se fossero favorevoli
che la situazione degenerasse in modo capire a livello razionale, ma non umano”, alla legge del taglione, dicono, avrebbero
irrimediabile. Sua madre morì poche set- aggiunge Dafroza. comprato un fucile, invece di perdere
timane dopo, nella parrocchia dove aveva Dal 2001 la famiglia è sempre andata vent’anni nei tribunali. Lo slogan della lo-
trovato rifugio. Suo padre era già morto in vacanza in Ruanda. I genitori lasciava- ro associazione è “Giustizia, non vendet-
in un precedente massacro di tutsi nel no i figli con i familiari per dedicarsi alla ta”, una citazione di Simon Wiesenthal, il
1963, quando morirono circa ventimila loro attività. “Al nostro delirio”, dice Da- famoso “cacciatore di nazisti”. I Gauthier
persone. I tre figli di Dafroza seguirono lo froza, con quell’ironia che è il tratto di- sono mossi dal desiderio di riparare a
sterminio in diretta. “Ricordo mio figlio stintivo della famiglia. Hanno interroga- quello che è successo, non dall’odio.
che diceva: ‘Mamma, un giorno ti vendi- to le vittime. Hanno accettato di stringere “L’odio fa male solo a chi lo prova”, dice
PRATO
5/7 APRILE
SANDRO TAHAR BEN 2019
VERONESI JELLOUN
DIALOGHI MEDITERRANEI
TEATRO METASTASIO | venerdì 5 aprile | ore 18.30
mediterraneodowntown.it
Affinità e divergenze
tra i sovrani del Golfo
Jean-Pierre Perrin, Mediapart, Francia
I principi ereditari dell’Arabia Saudita e degli Emirati Arabi Uniti condividono
l’obiettivo di rimodellare la regione. Ma le loro strategie sono molto diverse
l soprannome di Mohammed bin sonalità abituata ad agire nell’ombra, la zione (Bin Zayed ha 57 anni, Bin Salman
stretto di Bab al Mandeb, con l’obiettivo di Oggi la questione yemenita rappresen- essere accolto da Mbs prima di incontrare
stabilire una presenza diretta sulle rotte ta una fonte di tensione tra l’Arabia Saudi- il re Salman per un faccia a faccia”.
marittime del Golfo fino al mar Rosso at- ta e gli Emirati. Un ricercatore che ha chie- Senza il suo mentore, il principe eredi-
traverso la costa yemenita”. Una vera stra- sto di restare anonimo spiega che “nella tario saudita resterebbe solo, visto il vuo-
tegia a lungo termine “molto diversa sua lotta contro gli huthi, Riyadh ha preso to che ha creato intorno a sé. C’è poi
dall’intervento saudita nello Yemen, la cui contatti con il movimento Islah (il partito un’altra differenza tra lui e Bin Zayed: il
strategia è senza dubbio più confusa”. che raggruppa Fratelli musulmani e sala- principe di Abu Dhabi non ha fatto epura-
Secondo Marc Lavergne, del Centro fiti), violando quella che per Abu Dhabi è zioni. “È davvero lui che tiene in mano le
nazionale di ricerca scientifica di Parigi e una linea rossa”. D’altra parte, sempre a redini?”, si chiede Lavergne. “Nel suo pa-
specialista del Golfo e del Corno d’Africa, causa di questo odio verso i Fratelli musul- lazzo si discute molto e intorno a lui ci
“l’espansione marittima degli Emirati è mani, “l’esercito di Abu Dhabi ha stretto sono giovani tecnocrati, anche loro prin-
legata alle ambizioni cinesi”. Questa stra- nello Yemen delle alleanze con formazio- cipi, tutte persone di valore. Lo stesso
tegia di alleanza “mira a spianare il terre- ni molto più estremiste, con gruppi salafiti Mbz ha un grande seguito tra la popola-
no in Africa e ha come obiettivi gli inve- e jihadisti, una mossa inaccettabile per il zione. I leader degli Emirati sono come
stimenti e la sicurezza alimentare” degli regime saudita”, continua il ricercatore. delle guide. Hanno la fiducia della gente.
Emirati, un paese a caccia di terre e di È evidente: quando Mbz va in bicicletta,
materie prime. Per Lavergne si tratta di Il minimo indispensabile il giorno dopo non c’è più una sola bici-
“una nuova colonizzazione i cui contorni Altre due questioni hanno creato una di- cletta disponibile nei negozi”.
non sono ancora del tutto definiti”. Que- stanza tra Bin Zayed e Bin Salman. La pri- Resta però il fatto che dietro questa
sta strategia inoltre s’inserisce “nel qua- ma riguarda il premier libanese Saad Ha- facciata sorridente, si nasconde una realtà
dro del futuro esaurimento delle risorse riri, che nel novembre del 2017 è stato molto più oscura: il rifiuto di ogni opposi-
petrolifere e del ritiro degli statunitensi trattenuto in Arabia Saudita e costretto a zione politica e la tolleranza zero nei con-
dalla regione”. dimettersi. In quell’occasione fronti di tutto ciò che ha a che
Gli Emirati Arabi Uniti, in particolare l’uomo forte di Abu Dhabi ha fare con l’islam politico. “Non
Dubai, Sharja e Ras al Khaima, si presen- spinto il presidente francese hanno capito che per ottenere
tano quindi come l’avamposto della politi- Emmanuel Macron a interveni- stabilità bisogna concedere un
ca espansionista cinese delle cosiddette re e ad andare a Riyadh per “li- certo respiro”, commenta La-
“nuove vie della seta”. Si trovano ai confi- berare” Hariri. La seconda que- vergne. I Fratelli musulmani su-
ni dell’oceano Indiano e si affacciano sul stione è l’omicidio del giornalista saudita biscono processi di massa, tra cui quello
porto pachistano di Gwadar, il principale Jamal Khashoggi, la cui sanguinosa elimi- dell’estate del 2014, in cui 64 persone so-
sbocco sul Golfo di queste “nuove vie” ci- nazione macchia la reputazione di Mbz in no state condannate a pene tra i sette e i
nesi. In violazione di qualsiasi regola in- quanto mentore del principe saudita. quindici anni di carcere.
ternazionale, nel 2018 gli Emirati hanno David Rigoulet-Roze osserva che Questa severità piace a Parigi. Durante
dispiegato il loro esercito sull’isola yeme- “quando Mbz è arrivato a Riyadh il 10 no- l’inaugurazione del Louvre di Abu Dhabi,
nita di Socotra, e sono sbarcati nello stret- vembre 2018, Mbs era assente alla ceri- l’8 novembre 2018, Emmanuel Macron ha
to di Bab al Mandeb, la porta sul mar Ros- monia di benvenuto, un fatto anomalo, dichiarato: “Sulla lotta contro il terrori-
so. Contemporaneamente Abu Dhabi sta perché nelle visite precedenti del principe smo ci sono da tempo degli scambi con gli
a poco a poco conquistando il litorale afri- ereditario di Abu Dhabi Mbs era vistosa- Emirati che si sono approfonditi e rifletto-
cano, insediandosi nei porti del Somali- mente in testa al corteo”. Lo studioso sot- no la fiducia in questo partenariato”. Que-
land (a Berbera), dell’Eritrea (ad Assab e tolinea che nel caso Khashoggi “Mbz si è sti legami sono già rafforzati dalla presen-
Massawa), fino al Sudan. sforzato di tenersi il più possibile lontano za della base militare francese di Al Dha-
“Gli Emirati possono proiettarsi verso dalla tempesta internazionale che si è sca- fra, inaugurata nel maggio del 2009
l’esterno, mentre l’Arabia Saudita non è tenata, e che ha esposto Mbs in maniera dall’allora presidente Nicolas Sarkozy.
ancora riuscita a risolvere i suoi problemi eccessiva”. Alcuni si aspettavano una pre- Rigoulet-Roze spiega che le relazioni
interni, sul piano economico, sociale e sa di posizione più forte da parte sua. Ma tra la Francia e gli Emirati sono segnate
culturale”, continua Lavergne. “Il potere Bin Zayed, consapevole della posta in gio- dalla fiducia nel fatto che Abu Dhabi ha da
saudita ha emarginato la sua intellighen- co ed evidentemente contrariato dalla di- tempo un atteggiamento intransigente
zia, cioè l’élite tecnocratica, l’élite sciita e sastrosa gestione del caso, ha fatto il mini- nei confronti di tutto l’islamismo. Un’in-
le grandi famiglie di commercianti mo indispensabile, prosegue Rigoulet- transigenza fino a poco tempo fa molto
dell’Hegiaz, la regione nordoccidentale Roze, “limitandosi a esprimere solidarietà meno evidente da parte di Doha o Riyadh.
della penisola arabica il cui spazio natu- a Mbs solo a parole, un gesto forse ritenuto Lo studioso aggiunge che potrebbe trat-
rale è il mar Rosso. Queste élite hanno troppo debole dall’interessato. Sta di fatto tarsi di “una forma di ‘attrazione emirati-
ancora le loro reti, ma non hanno alcun che o il principe ereditario saudita non si è na’ da parte di Macron, come in passato ci
potere politico. È evidente che Mbs non degnato di accogliere personalmente Mbz sono state un’attrazione saudita di
ha la vitalità del suo mentore né il suo di- per manifestare il suo disappunto oppure François Hollande e un’attrazione qatari-
namismo per definire una strategia”. è stato quest’ultimo che ha preferito non ota di Sarkozy”. u fdl
L’Europa al voto
Belgio Europ
2019
a
AnA FernAnDez (SOPA IMAGeS/LIGhTrOCKeT/GeTTy IMAGeS)
un migliaio di persone. Ma la voce si spar- Pochi giorni dopo, però, il Belgio si op- personalizzazione del movimento, po-
ge. A conferma che i tempi sono cambiati, pone a una direttiva europea sulle ener- tenza dei social network, facilità di spo-
le proteste attirano l’interesse di mezzi gie rinnovabili e si astiene su un altro do- starsi in un paese minuscolo, attenzione
d’informazione di solito più attenti ai pet- cumento che fisserebbe degli obiettivi dei mezzi d’informazione: sono molte le
tegolezzi che alla concentrazione di ani- per l’efficienza energetica. Il governo af- circostanze favorevoli. I politici passano
dride carbonica nell’atmosfera. fossa l’idea di una posizione comune del dall’indifferenza all’isteria e cominciano
Il 6 ottobre, quando in Belgio arriva an- Benelux ed è riluttante ad accettare una a sfornare proposte. Tutti cercano dispe-
che l’attivista svedese Greta Thunberg, dichiarazione congiunta dei 28 paesi ratamente di salire sul carro.
invitata da Greenpeace, la mobilitazione dell’Unione europea alla conferenza del- Se il 2 dicembre 2018 era stato il giorno
è ancora discreta. Ma quel giorno è ecce- le Nazioni Unite. I mezzi d’informazione della mobilitazione, il 27 gennaio 2019 è
zionalmente caldo e soleggiato. La sera denunciano la totale discrepanza tra le quello della rabbia. Félicien Bogaerts pub-
l’Ipcc pubblica un nuovo rapporto che sot- parole e i fatti. blica un altro video, e stavolta il tono è
tolinea gli effetti catastrofici di un aumen- molto meno conciliante: parla di “genera-
to della temperatura globale di 2 gradi, L’ultima goccia zione sacrificata” e denuncia l’influenza
l’obiettivo fissato dagli accordi di Parigi Il 9 dicembre, dopo che l’uscita dalla coa- delle lobby. Almeno 75mila persone scen-
che sembra ancora irraggiungibile. lizione della Nuova alleanza fiamminga dono in piazza, sfidando il freddo e la
L’avvertimento è chiaro e si fa strada ha fatto cadere il governo, Michel dichiara pioggia battente. Tre giorni dopo il movi-
nelle coscienze dei belgi. Un numero sem- che il clima sarà una delle tre priorità del mento ottiene le dimissioni della ministra
pre maggiore di rapporti stabilisce un nuovo esecutivo. Ma il 14 dicembre, ulti- fiamminga dell’ambiente, Joke Schauvlie-
chiaro legame tra le alterazioni climatiche mo giorno della conferenza delle Nazioni ge, travolta dalla mobilitazione e dall’ini-
e il riscaldamento globale. Altri studi di- Unite, il Belgio rifiuta di entrare in una co- ziativa di disobbedienza civile wake up
mostrano che la perdita di biodiversità è alizione di trenta paesi che chiedono poli- your ministers, sveglia i tuoi ministri.
altrettanto drammatica. Il tono degli tiche più ambiziose sul clima. È l’ultima Nel giro di due mesi il Belgio è arrivato
scienziati è sempre più preoccupato, al goccia. Il successo della manifestazione in prima fila nella mobilitazione europea
punto che alcuni di loro cominciano a in programma per il 27 gennaio è assicura- per il clima. Ma cosa ha spinto i giovani a
scendere in piazza. to. “Quando le persone manifestano per fare irruzione nel dibattito nazionale? “La
Il tema dell’ambiente influenza le ele- la prima volta”, spiega un esponente del paura”, spiega un manifestante. “La rab-
zioni locali del 14 ottobre, in cui i partiti movimento, “sono molto più sensibili ri- bia”, gli fa eco un altro. Rabbia contro la
ecologisti ottengono ottimi risultati. Molti spetto a chi scende in piazza ogni settima- politica, soprattutto. “Abbiamo fatto mol-
accusano i partiti tradizionali di non es- na. La risposta ridicola del governo ha to, ma forse non siamo riusciti a farci capi-
sersi accorti che nell’opinione pubblica scandalizzato i manifestanti”. re”, dichiara Michel dopo la manifestazio-
qualcosa è cambiato. Una settimana dopo Il 28 dicembre Anuna De Wever, 17 ne del 27 gennaio.
le ong della Coalizione per il clima lancia- anni, pubblica su internet un video in cui Tutto parte da questa constatazione:
no l’appello per la manifestazione di fine invita i giovani a mobilitarsi, che suscita la politica non fa abbastanza e si muove
anno. “Abbiamo il vento in poppa”, si sen- un polverone. Le vacanze non spengono troppo lentamente. È la stessa riflessione
te ripetere. Le parole del primo ministro l’entusiasmo. A partire dal 10 gennaio i che, nel settembre del 2016, ha ispirato
belga Charles Michel, secondo cui il suc- ragazzi cominciano a manifestare ogni Guy Weyns e Koen Verwee, ideatori della
cesso degli ecologisti è dovuto a un servi- giovedì. Prima tremila, poi 12.500, poi campagna Sign for my future, che ha rac-
zio del telegiornale sul rapporto dell’Ipcc, 35mila all’apice della protesta. Moda, colto più di 160mila firme, comprese
contribuisce a infiammare gli animi. quelle di duecento imprenditori. I politici
Il 2 dicembre la marea umana supera “preferiscono una logica lineare, senza
ogni previsione. All’interno della Coali-
Da sapere scossoni”, spiega Romain Weikmans
zione per il clima, la contesa tra chi vuole Intenzioni dei belgi dell’università di Bruxelles. “Hanno fatto
un corteo tranquillo e chi preferirebbe u Alle elezioni europee del 26 maggio il Belgio
qualcosa, ma è niente in confronto a quel-
azioni più radicali si conclude a vantaggio eleggerà 21 deputati. In contemporanea si svol- lo che servirebbe”.
dei primi. È una buona intuizione: la paca- geranno le elezioni per il parlamento federale È anche vero che in Belgio è cresciuta
tezza della manifestazione attira un gran belga. In entrambi i casi i seggi sono ripartiti tra una generazione più critica e impegnata.
numero di persone. le comunità fiamminga e vallone (francofona). Impegnata ed “eco-ansiosa”, spiega Lou-
In passato ci sono state ondate anche Nelle Fiandre, la comunità più numerosa, i son- ise, preoccupata di come sarà il mondo fra
più grandi che si sono esaurite quasi subi- daggi vedono in testa con il 27 per cento la Nuo- trent’anni. Questa generazione ha scoper-
to. Ma stavolta non è così, e forse è anche va alleanza fiamminga (N-va, destra), che a to le iniziative ecologiste ed è cresciuta
dicembre è uscita dal governo per protesta con-
merito di una coincidenza. La sera della sentendo gli allarmi degli scienziati, ma
tro la firma del patto delle Nazioni Unite sulle
manifestazione in cui più di 75mila perso- pensa che non siano presi abbastanza sul
migrazioni. In Vallonia il Partito socialista è
ne denunciano l’insufficienza delle politi- primo nei sondaggi con il 24,3 per cento, seguito
serio dal mondo della politica e dell’eco-
che sul clima, il primo ministro e la mini- dal Movimento riformatore del premier libe- nomia. “Non abbiamo mai conosciuto la
stra del clima Marie-Christine Marghem ralconservatore Charles Michel. In entrambe le guerra”, dice Louise. “Il nostro mondo era
elogiano la mobilitazione e promettono comunità i Verdi dovrebbero ottenere buoni ri- calmo. Siamo idealisti. Ma abbiamo capi-
di “difendere obiettivi ambiziosi”. sultati, attestandosi intorno al 16 per cento. to che il sistema non funziona”. u as
-
plesse quanto redditizie, rivelate nel 2014 reportage”.
dallo scandalo Luxleaks, qui le banche e le partito pirata
Alleanza dei liberali e democratici*
6,5 Imbacuccata nel suo piumino bianco
aziende di tutto il mondo possono aggira- Ana, 38 anni, aspetta il suo turno. “Ho co-
re le regole finanziarie dei loro paesi in Altri
7,3 minciato a farmi di eroina quando studia-
modo assolutamente legale. e alloggiare i vo”, racconta. “Lavoravo in un centro
loro dipendenti in attici da 1,5 milioni di * Gruppo di appartenenza al parlamento europeo equestre, ma ho dovuto smettere per
un’operazione al ginocchio. Parlo cinque no più nessuno più da assumere. I giovani monumento commemora la firma degli
lingue ma non trovo lavoro. Alcune ra- sognano solo i soldi facili della finanza, e accordi di Schengen sulla libera circola-
gazze sono costrette a prostituirsi o a gli stranieri sono scoraggiati dal costo del- zione delle persone in Europa. Lonsdofer
chiedere l’elemosina. Io per ora prendo il la vita”. Nel 2018 quarantamila offerte di non riesce a trovare dei camerieri che par-
sussidio di disoccupazione e vivo con il lavoro sono rimaste vacanti, il 14 per cento lino le tre lingue ufficiali: francese, tede-
mio compagno nella casa di sua nonna. in più rispetto all’anno precedente. “L’ar- sco e lussemburghese, nonostante il sala-
Ma poi che succederà? Il Revis (un sussi- tigianato, che dà lavoro a 92mila persone, rio sia quasi il doppio rispetto alla Germa-
dio di circa quattrocento euro) non basta è la spina dorsale dell’economia. Il Lus- nia. Anche per questa imprenditrice “che
più per vivere”. Di recente sono stati semburgo è più grande di quanto sembri, non conosce la crisi” trovare un alloggio
aperti alcuni dormitori, che offrono un perché è un polo d’attrazione in un raggio in Lussemburgo, dove lavora da 25 anni,
letto ai senzatetto. Ma senza un domicilio di 150 chilometri, in quella che viene chia- resta un sogno irrealizzabile: “Conosco
fisso è impossibile accedere ai sussidi so- mata la Grande regione. Eppure facciamo dei lussemburghesi che vanno ad abitare
ciali, e “anche una stanza di otto metri i conti con una grave mancanza di mano- all’estero”.
quadri, con una doccia condivisa, senza dopera”, conferma Tom Wirion, direttore Consapevole del problema della ridi-
cucina, in un paese a trenta chilometri dal della camera dei mestieri. stribuzione delle ricchezze, il governo ha
centro, con un bus che passa ogni due ore, Con il boom della siderurgia all’inizio appena aumentato di cento euro il Revis e
si affitta a settecento euro”, racconta Kim, del novecento, il granducato aprì le porte il salario minimo, ha deciso di rendere i
che lavora all’Abrigado. all’immigrazione, e oggi un abitante su sei trasporti pubblici gratuiti a partire da
è portoghese. Accomunati dalla lingua, maggio del 2020 e si affida al famoso “mo-
Soldi facili un’antico dialetto dotato di una gramma- dello lussemburghese”, un sistema di go-
A Rumelange, nella regione dove un tem- tica nel 1984, gli abitanti vengono da 170 verno fondato sulla concertazione, per
po c’erano le miniere, Jeannot Kayl mette paesi e ai Mondiali di calcio hanno ogni mantenere la pace sociale. Troppo poco,
in ordine alcuni fascicoli nei minuscoli lo- giorno una vittoria da festeggiare. Ma la secondo alcuni insegnanti del liceo euro-
cali del sindacato Ogbl. “Il sistema sociale gente non fa più la fila per trasferirsi qui. peo di Schengen che parlano di politica
funziona bene, si vive in armonia. Quando La francese Sabine Lonsdofer, 52 anni, è davanti a una birra: “Il primo ministro as-
si ha una casa, un buon salario o una pen- una dei tanti lavoratori che ogni giorno at- sicura che se l’economia va bene, anche le
sione, si fa la bella vita”, osserva. “Eppure, traversano la frontiera. Gestisce il bistrò persone stanno bene. Ma vale solo per i
anche con un salario minimo qualificato An der Aler Schwemm a Schengen, al con- ricchi. È ora di avere finalmente una poli-
da 2.200 euro netti, le aziende non trova- fine con Francia e Germania. Lì vicino un tica davvero di sinistra”. u ff
Il leader dell’Fvd Thierry Baudet ad Amsterdam, 21 marzo 2018 te con i sentimenti dei suoi sostenitori,
come ha fatto, dopo l’attentato di Utrecht,
quando ha dato la colpa a un intero settore
della popolazione, o dopo la vittoria alle
provinciali, quando ha pronunciato un di-
scorso intriso di xenofobia in cui ha accu-
sato giornali, università, artisti e architetti
di “minare le basi della nostra società”.
Baudet vuole esprimere le sue opinioni
CrIS ToaLa oLIvareS (reUTerS/CoNTraSTo)
olandese. Improvvisamente non è più in- libertà (Pvv, destra) di Geert Wilders è ai Forum per la democrazia
verosimile che una formazione populista margini del potere da quattordici anni e i – 86
di destra diventi il primo partito dei Paesi cristiano-democratici non hanno un lea- Liberalconservatori (vvd)
Bassi, ora che anche i liberalconservatori der carismatico. Gli elettori di destra per- Alleanza dei liberali e democratici* 80
– ultimo bastione del campo moderato do- ciò guardano altrove. Cristiano-democratici (Cda)
po il ridimensionamento dei cristiano- C’è di che essere preoccupati. L’Fvd Partito popolare europeo* 73
democratici e dei laburisti – cominciano a propone soluzioni roboanti ma semplici-
Sinistra verde
perdere terreno. stiche per rispondere a problemi comples- Verdi europei-Alleanza libera europea*
61
Stavolta tutte le circostanze hanno gio- si. È impossibile conciliare drastici tagli
FoNTe: MINISTero DeLL’INTerNo
Sei mesi
55euro
internazionale.it/pasqua
Portfolio
Asaad Namroud
In carrozza
Timour Azhari, The Daily Star, Libano. Foto di Hasan Shaaban
Ha 91 anni e per quarant’anni imponente”, che lo scelse per partecipare un picnic sulla neve la domenica mattina.
ha fatto il macchinista quando al corso di formazione tra un gruppo di “Quelli sono stati i periodi più belli, i mi-
quattordici persone nonostante la sua gio- gliori che ho vissuto. Spero che vedrete
in Libano c’era ancora una rete vane età. “Era il 17 ottobre 1946. Avevo 18 anche voi giorni come quelli, ma oggi ve-
ferroviaria nazionale, andata anni. Mi ricordo tutto. Mi disse viens ici do solo giorni tristi”, dice.
distrutta durante la guerra (vieni qui). Mi presero, e fu così che co- Anche se ha servito lo stato per quasi
civile. Oggi ricorda minciai”, racc0nta con gli occhi lucidi. cinquant’anni, Namroud oggi è povero.
Namroud ha lavorato a bordo dei treni Non può neanche permettersi una visita
con nostalgia il passato libanesi dal 1946 fino a quando i vagoni dall’otorino, che costa l’equivalente di 45
hanno smesso di viaggiare, per più di 46 euro. Ha dovuto prendere in prestito dei
ra i libanesi poche cose su- anni. Ha imparato il mestiere sulla tratta soldi per comprare il Panadol necessario a
Un rilancio difficile
Oggi ci sono vari piani di rilancio delle fer-
rovie libanesi per il trasporto di persone e
merci. È prevista la ristrutturazione delle
dice Namroud, 91 anni, seduto nella ve- comotiva. Ma non tutti i suoi viaggi in tre- linee Beirut-Tripoli e tra Tripoli-Abbou-
randa della sua casa nella città di Riyaq, no gli evocano bei ricordi. Il suo volto si fa dieh, sul confine siriano, nel quadro della
che una volta era il centro del glorioso si- cupo quando rievoca il passaggio nel tun- ricostruzione della Siria dopo la guerra.
stema ferroviario libanese. “I treni erano nel ferroviario di Dahr al Baidar, oggi in Ma il governo non ha ancora stanziato
al servizio dei poveri, dei lavoratori, di tut- rovina. “Il fuoco e il fumo nero della cal- fondi.
ti. Hanno fatto solo del bene”. daia arrivavano fino al tetto e noi veniva- I treni sarebbero fondamentali per al-
Creata nel 1895, la rete ferroviaria na- mo ricoperti di vapore, terra e carbone. lentare la congestione delle strade libane-
zionale libanese trasportava persone e L’attraversamento durava venti minuti. Il si, sulle quali gli automobilisti trascorrono
merci in tutto il territorio nazionale e nel dottore ci aspettava a Riyaq, quando usci- il 50 per cento in più del tempo necessario,
resto della regione. Gran parte di questa vamo, per visitarci i polmoni. Alcuni dei secondo uno studio della società di consu-
ferrovia venne distrutta durante la guerra miei aiutanti tossivano sangue”, dice. Ma lenze McKinsey pubblicato di recente.
civile tra il 1975 e il 1990. Man mano che il questo non offusca altri suoi ricordi, come Una ricerca della Banca europea per gli
conflitto rendeva pericoloso viaggiare, le le centinaia di passeggeri trasportati in investimenti (Eib) suggerisce che con il
locomotive, già di per sé vecchie, andava- altura che scendevano dal treno per fare treno il tempo di viaggio tra Beirut e Ta-
no in rovina e alla fine della guerra la prio- barja diminuirebbe anche di mezz’ora.
rità andò alla ricostruzione degli edifici e Attualmente se c’è molto traffico serve più
delle strade. Nel 1992 il trasporto ferrovia- Biografia di un’ora per muoversi da Beirut a Jounieh,
rio cessò di esistere del tutto. e un’altra ora per percorrere in auto i sette
◆ 1928 Nasce a Riyaq, in Libano.
Il padre di Namroud, a sua volta un chilometri da Jounieh a Tabarja.
◆ 1946 Comincia a lavorare nelle ferrovie
macchinista, dopo aver scoperto che suo libanesi. Sette anni dopo guida la sua prima
“È tutto pronto, ma la questione rimar-
figlio marinava la scuola lo incoraggiò a locomotiva. rà in un cassetto per due, quattro, vent’an-
fare domanda presso il consiglio direttivo ◆ 1975 Scoppia la guerra civile libanese e le ni, perché non viene presa nessuna deci-
dei treni del Libano. Namroud si ricorda di ferrovie vengono abbandonate. Smetteranno sione”, spiega Ziad Nasr, direttore dell’au-
un ingegnere francese, “un uomo alto e di funzionare nel 1992. torità per le ferrovie e il trasporto pubbli-
co. Nel 2018 un’azienda statale cinese ha zie. “Quando sono arrivato, ho fatto fi- parcheggiata lì dal 1976. “Guardatela ora,
manifestato il suo interesse nello sviluppo schiare la locomotiva tre volte, e le perso- l’esercito siriano ha distrutto tutto. Che
della linea Beirut-Tripoli, ma non ci sono ne sono impazzite. Sono corse fuori e han- vergogna”, esclama.
stati sviluppi. no cominciato ad applaudire a lanciarci il Le banchine della stazione sono vuote
Simili progetti sono ancora molto lon- riso. ‘È tornato il treno’, dicevano”. dal 1976, il secondo anno della guerra ci-
tani dai ricordi di Namroud e sui giorni in Quello, in realtà, fu uno degli ultimi vile. Al tempo l’esercito siriano trasformò
cui poteva viaggiare attraverso il sud del viaggi di Namroud. Oggi, quando vede le la stazione in una base militare, che ha
Libano, a Damasco, ad Aleppo e perfino in stazioni in rovina e i binari ferroviari ac- controllato fino al 2005, l’anno del ritiro
Turchia. Un tempo il Libano aveva più di canto, “il mio cuore va all’impazzata”. dal Libano. In mezzo ai binari crescono
quattrocento chilometri di ferrovie. Fin da “Sapete, quando vedo la mia locomotiva, grandi alberi: il legno è scolpito intorno al
quando ha cominciato a lavorare, nella la bacio. La mia famiglia, i miei figli e que- metallo sbiadito.
prima metà del novecento, Namroud ha sta casa esistono grazie a quel treno”. A ogni passo Namroud rievoca un ri-
assistito a un rafforzamento delle frontie- cordo, o si lascia scappare un’imprecazio-
re, un sintomo della progressiva fram- La stazione abbandonata ne a bassa voce. In un punto il fuoco dei
mentazione della regione. Poi negli anni In casa di Namroud c’è un piccolo tempio mortai ha distrutto la ferrovia. In un altro
sessanta la tensione al confine tra Siria e dedicato al suo passato da macchinista. Namroud ha passato una visita prima di
Libano salì, dopo la crisi prodotta dalla de- Prende in mano un libro sui treni libanesi. presentare domanda d’assunzione. “Per-
cisione di Damasco e dell’Egitto di fon- In copertina c’è lui, un bel ragazzo con una sone di diverse religioni dormivano una
dersi per formare la Repubblica Araba giacca di pelle nera e i capelli pettinati accanto all’altra, non sapevamo di essere
Unita, che durò poco. all’indietro, in piedi accanto a una vecchia diversi”, dice passando accanto a un ca-
“Eravamo abituati a passare da Aleppo locomotiva. Estrae da una busta la sua pa- sermone con il tetto crollato.
e Deraa, ma da quel momento in poi ab- tente di guida e i manuali che ha studiato Poi arriva alla sua vecchia locomotiva.
biamo dovuto fermarci al confine: un tre- per l’esame. Ci sono anche foto che lo ri- “Guarda cosa ti hanno fatto. È già tanto se
no siriano si prendeva il nostro carico, ci traggono insieme alle donne che ha cono- non mi viene un infarto. Maledetti”.
consegnava il suo, non potevamo più an- sciuto. “Una di loro voleva sapere dov’ero Namroud sale le scale arrugginite e rag-
dare oltre il confine”, spiega Namroud. diretto”, dice indicando una foto. giunge la sala comandi. Si fa strada attra-
Verso la fine della guerra civile libanese, A pochi minuti da casa sua, attraver- verso i detriti, trascinando i piedi. Rag-
gli fu ordinato di riaprire la linea tra Beirut sando la vecchia stazione di Riyaq, dove giunge il finestrino del macchinista e alza
e Jbeil che, al pari di molte altre tratte, era migliaia di persone hanno lavorato per le la mano in aria, come se volesse salutare i
stata chiusa a causa degli scontri tra mili- ferrovie, Namroud indica una locomotiva viaggiatori ansiosi di salire a bordo. u ff
Mostri
di ghiaccio
Motoko Rich, The New York Times, Stati Uniti
Foto di Carl Court
Sul monte Zaō, in Giappone, tro, su fino alla vetta del monte Zaō, una
per ammirare le fantastiche meta sciistica che attira un numero sem-
pre maggiore di turisti, che vengono da
formazioni di neve e ghiaccio tutta l’Asia per ammirare i juhyō, i mostri
e alloggiare in una delle tipiche di ghiaccio e neve.
locande termali Quando siamo arrivate in cima, su
due funicolari diverse, abbiamo trovato
un freddo pungente e una vista poco ap-
shley Huang aveva visto pagante. Le figure di ghiaccio sembrava-
per raggiungere Zaō onsen, un piccolo Nel nostro caso, le cause di quello
centro abitato nella prefettura di Yama- spettacolo deludente erano le piogge e stante deterioramento dei mostri di neve
gata, e vedere da vicino i giganti di neve. un’ondata di caldo fuori stagione. A lun- – nell’estensione sia del territorio che ri-
Le ho incontrate mentre eravamo in fila go termine, invece, la minaccia che in- coprono sia del periodo in cui possono
per prendere la funivia che ci avrebbe combe sui juhyō è il cambiamento clima- essere ammirati – a causa delle tempera-
portato, dopo un tragitto di un chilome- tico. I ricercatori hanno rilevato un co- ture più alte che sciolgono la neve prima
e ad altitudini più elevate. Gli alberi, inol-
tre, vengono devastati dalle tarme che
Informazioni pratiche rosicchiano i loro aghi e da una specie di
coleottero che negli ultimi anni ha ucciso
◆ Arrivare Un volo a/r da dal centro. Offre stanze una grande quantità di alberi sani.
Roma a Tokyo con scalo a anche con vasca termale in
Parigi (Air France), parte da camera a partire da 158 euro.
Venti freddi e secchi
530 euro. Da Tokyo si può Omiya è una ryokan
raggiungere Yamagata con lo moderna con stanze a partire
I juhyō appaiono solo in determinate con-
shinkansen, il treno ad alta da 80 euro. dizioni, quando i venti freddi e secchi che
velocità, in circa due ore e da ◆ Leggere Il paese delle nevi scendono dalla Siberia attraversando il
lì, con altri 40 minuti di di Yasunari Kawabata mar del Giappone formano banchi di nu-
autobus, si arriva a Zaō (Einaudi 2014). Un classico vole che riversano acqua gelata sulle co-
onsen. Se vi fermate in della letteratura moderna nifere della zona nordorientale del paese.
Giappone almeno una giapponese, il romanzo di Quando la neve cade e si addensa su que-
settimana vi conviene Quasi tutte le ryokan Kawabata, premio Nobel nel sto miscuglio ghiacciato, gli alberi si tra-
comprare il Japan Rail Pass, (locande in stile giapponese 1968, è ambientato in una
sformano in un esercito di abominevoli
che permette di prendere dove dormire e mangiare) e località termale.
uomini delle nevi.
qualsiasi treno della gli hotel di Zaō onsen hanno ◆ La prossima settimana
compagnia JR, inclusi gli bagni con l’acqua termale. La Viaggio in Kirghizistan: nella
Agli inizi del novecento gli scienziati
shinkansen, risparmiando ryokan Miyamaso Takamiya capitale Bişkek e sul lago documentarono la presenza dei juhyō in
molto. Per informazioni: si trova in un edificio salato Issyk-Kul’. Se avete una zona che va dallo Hokkaidō, l’isola
japan-rail-pass.it. costruito nel 1716, in una suggerimenti, scrivete a più settentrionale del Giappone, fino a
◆ Dormire e mangiare zona silenziosa un po’ fuori viaggi@internazionale.it. Nagano, località a 250 chilometri a nor-
INTERNAZIONALE EXTRA
TRIMESTRALE
ANNO III N. 7/APRILE 2019
P.I.: 26 FEBBRAIO 2019
Febbraio 2019
Internazionale extra
Kids
Un numero speciale
per bambine e bambini
76 pagine di articoli,
foto, giochi e fumetti
dai migliori giornali
di tutto il mondo
In tutte le edicole
a 3 euro
Cultura
Cinema
Us
UNIvErSAL PICtUrES INtErNAtIONAL (2)
Inseguendo
vi saluta all’inizio è un invito. Lo seguirete,
come fa Alice? Il viaggio sarà a vostro ri-
schio e pericolo, non c’è modo di sapere
quanto sia profonda la tana del coniglio.
il coniglio
Us è un film sulla famiglia Wilson: la
mamma Adelaide (Lupita Nyong’o) e il pa-
pà Gabe (Winston Duke) sono in vacanza
con i figli, l’adolescente Zora (Shahadi
Wright) e il fratellino Jason (Evan Alex).
Dopo uno stuzzicante flashback nell’infan-
zia di Adelaide a metà degli anni ottanta,
saltiamo al presente. Adelaide prende il so-
Josephine Livingston, New Republic, Stati Uniti
le su una spiaggia di Santa Cruz.
In Us, il suo secondo film, di allegri ricevimenti del tè e supremazia Ma non riesce a rilassarsi. Su questa
Jordan Peele esplora ed bianca senza freni. Con Get out Peele ha di- spiaggia è accaduto qualcosa quando era
mostrato di gestire magistralmente i con- piccola, racconta a Gabe: pensa di aver vi-
espande tematiche già trasti, mescolando horror e satira. sto il suo doppio nello specchio di una casa
accennate in Scappa. Get out Anche Us si apre con un coniglio, o me- dei divertimenti. Anche noi l’abbiamo vi-
glio con un persistente primo piano dell’oc- sto in quel flashback. Si tratta davvero di un
chio di un coniglio bianco. Il senso si capirà altro sé, o solo di un’allucinazione?
Attenzione, questo articolo contiene spoiler. più avanti. Per il momento l’animale tre- Gabe è scettico.
mante e vulnerabile è solo un indizio. Noi siamo quelli che sentiamo di esse-
ordan Peele ama i conigli. C’è una re? O siamo solo un insieme composito
Una volta entrati in casa, i sosia costrin- lui. La tata dei bambini non sa cosa fare. Pe- co, allora recidere il legame significa di-
gono i Wilson a sedersi davanti a loro. Sono ter prova senza successo a riattaccarsi l’om- struggere in modo traumatico il senso di sé
le ombre dei Wilson, spiega il doppio di bra: “Allora, scoraggiato e tremante, si se- che ha una persona privilegiata.
Adelaide. L’Adelaide ombra ha dovuto re- dette sul pavimento e si mise a piangere”. Questo è ciò che accade ad Adelaide e
plicare tutto quello che Adelaide ha fatto alla sua famiglia, che però non sono dispo-
nella sua vita. “Quando l’ombra aveva fa- Il popolo ombra sti a cedere facilmente. Ed è qui che Peele
me, doveva mangiare coniglio crudo”, dice È uno dei momenti più tristi di una storia amplia la critica politica di Get out. Tenuti
la sosia, parlando di se stessa in terza perso- molto triste. Ma è precisamente lo stesso insieme dagli stretti legami dell’amore e
na. “Chi siete voi?”, chiedono i Wilson. dolore innominabile che aleggia tra Adelai- dell’identità afroamericana, i Wilson so-
“Siamo gli americani”, è la risposta. de e la sua ombra quando s’incontrano. Alla pravvivono a tanti bianchi massacrati senza
Ci sono molti modi di interpretare l’im- fine Wendy ricuce l’ombra addosso a Peter, troppe difficoltà dai loro sosia.
provviso arrivo dei sosia assassini. Come in ma i Wilson non saranno altrettanto fortu- Se la cornice teorica postcoloniale di Us
Funny games di Michael Haneke, c’è la sen- nati: dovranno lottare contro le ombre reci- è quella giusta, che gli afroamericani cono-
sazione che i Wilson semplicemente meri- se per conquistare il loro diritto a esistere. scano bene l’esistenza subalterna al punto
tino di essere distrutti perché tutte le fami- La nozione di “ombra” di una persona è da essere in grado di sopravvivere agli at-
glie benestanti possiedono ricchezze e co- stata approfondita dai teorici postcoloniali. tacchi delle loro ombre ha un suo senso.
modità che non gli appartengono di diritto. In Pelle nera, maschere bianche, Frantz Fa- Sarebbero loro stesse delle persone ombra,
I Wilson ombra sono identici alle loro con- non, psichiatra, antropologo e filosofo della perseguitate dalla certezza che gli oppres-
troparti, anche se hanno gli occhi cattivi e Martinica, scrive del “delirio manicheo” sori non esistono senza gli oppressi.
non parlano quasi mai. La dicotomia sugge- che serpeggia nella società coloniale, dove Svelare fino in fondo perché esistono i
risce che ogni famiglia felice esiste a scapito l’esistenza è divisa tra le sofferenze del su- tethered (“legati”, come vengono chiamate
di un’altra famiglia, uguale in tutto tranne balterno e l’agiatezza del colonizzato. Una le persone ombra) e perché attaccano il re-
che per la condizione sociale. sorta di follia attraversa questo genere di sto dell’umanità significa rovinare il film,
I doppi sono spesso introdotti per indur- società, scrive, una nevrosi che colpisce in- ma la spiegazione non è all’altezza del sofi-
re nei protagonisti una crisi d’identità, co- discriminatamente abbienti e non abbienti, sticato e divertente esame dell’identità of-
me in Persona di Ingmar Bergman, nel La- perché sono legati in un’orrenda diade. ferto dalla pellicola ed è un po’ deludente.
dro di orchidee di Spike Jonze (e Charlie Gli Stati Uniti non sono una colonia, ma Us è comunque un film prodigioso, oltre
Kaufman), nel Cigno nero di Darren Aronof- le sue disuguaglianze economiche e razzia- che una risposta implicita alle domande
sky, in Moon di Duncan Jones. Tuttavia la li (in larga misura sovrapposte) hanno divi- poste in Get out. E se non ci fosse un finale
storia a cui più di ogni altra fa pensare Us è so la società in strati separati: i privilegiati e facile? E se la vera lotta fosse quella inte-
quella di Peter Pan, il romanzo di J.M. Bar- gli altri (e vale la pena di notare che Us può riore? Nel solco di alcuni dei più raffinati
rie. Peter perde la sua ombra quando una essere letto anche come U.S.). Se in una so- scrittori degli Stati Uniti che si sono occu-
finestra si chiude all’improvviso mentre lui cietà ineguale chi è povero e privo di diritti pati di razza e politica, Jordan Peele fa
ci sta passando attraverso, recidendola da esiste sempre come sosia ombra di chi è ric- avanzare il dibattito. u gim
Cinema
Italieni Dalla Francia
I film italiani visti da
un corrispondente straniero.
I film più piccoli crescono
Lee Marshall scrive per
Condé Nast Traveller e
Screen International. Il rapporto annuale sul sistema di sfruttamento dei
DR
Asterix e il segreto…
cinema francese mostra film, la cui vita commerciale
Ricordi? un sistema in buona è molto più lunga che altrove.
Di Valerio Mieli. salute, più di tanti altri Analizzando il sistema di fi-
Italia/Francia 2018, 106’ nanziamento si nota che il
●●●●● Il 18 marzo il Centre national budget complessivo dei film
Come certi vini, ci sono film de la cinématographie et de si è abbassato del 12 per cen-
che bisogna lasciar respirare. l’image animée ha pubblica- to. Ma questo dato è compen-
Dopo circa cinque minuti di to il suo rapporto annuale. I sato da una minore realizza-
Ricordi? ho buttato giù l’ap- film francesi (incluse le co- 2015 e nel 2017. Comunque zione di film ad alto budget a
punto “sembra fatto da un re- produzioni in cui la Francia di gran lunga la più alta in favore di quelli di piccolo e
gista di pubblicità che ha de- ha il ruolo principale) prodot- Europa (la Spagna segue con medio budget. Infine qualche
ciso di fare un film d’autore”. ti nel 2018 sono stati 237. Il duecento film). Buoni i risul- cenno sulle retribuzioni. Dal
Ma poi mi sono pentito. Per- numero più alto da dieci anni tati al botteghino: i film fran- 2015 i cachet degli attori sono
ché, nonostante qualche este- a questa parte. Ma se si tiene cesi rappresentano poco me- sostanzialmente invariati.
tismo di troppo, il secondo conto anche delle coprodu- no del 40 per cento degli in- Gli altri sono in lieve calo.
film di Valerio Mieli, anni do- zioni in cui la Francia ha un cassi. Resistono quindi allo C’è invece un’impennata dei
po Dieci inverni, riesce in mo- ruolo minore la cifra arriva strapotere statunitense mol- costi tecnici a causa del ricor-
do intrigante a rinfrescare un più o meno a trecento film, lo to meglio che altrove. E tiene so sistematico agli effetti di-
vecchio genere: la storia stesso numero registrato nel molto bene, nel complesso, il gitali. Le Monde
d’amore. L’amore è un rac-
conto continuo, prima, du-
rante e dopo la sua durata ef- Massa critica
fettiva, che coinvolge altri Dieci film nelle sale italiane giudicati dai critici di tutto il mondo
racconti, amori precedenti,
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Media
T
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Libri
Italieni Dalla Svezia
I libri italiani letti da un
corrispondente straniero.
Il nord affamato
Questa settimana l’australiano
Desmond O’Grady.
Un saggio dello storico
Mauro Novelli svedese Magnus Västerbro
La finestra di Leopardi racconta la grande carestia
Feltrinelli, 204 pagine, 18 euro che colpì il suo paese
● ● ● ●●
Giacomo Leopardi, dalla sua Tra il 1867 e il 1869 la Svezia
finestra, vedeva la camera da fu devastata da una tremenda
letto della sua vicina di casa carestia, al punto che in tutto il
Silvia che ispirò la celebre poe- mondo furono lanciate delle
sia. È una delle immagini evo- raccolte di fondi per aiutare il
cate da Mauro Novelli nel suo paese. Dopo un inverno ecce-
viaggio all’interno delle case zionalmente rigido nel nord e
FLHC 1/ALAMy
Libri
Karlsson è una deliziosa crea- aereo per gli Stati Uniti dove convivere con i loro fantasmi. Regno Unito
tura da fumetto che combina il incontrano il presidente Negli anni novanta, quand’era
senso di avventura, un grande Trump, che trovano molto ri- studente universitaria, è stata
Max Porter
Non fiction Giuliano Milani Lanny
Faber & Faber
Una sorta di favola, raccontata
Dopo la democrazia dei partiti con grande immaginazione:
un villaggio britannico, un
bambino con doti artistiche e
Marco Revelli consapevole di cosa è successo riempiti i “serbatoi dell’ira” e un antico personaggio riporta-
La politica senza la politica nel frattempo. Comincia dalla del rancore che oggi spingono to in vita. Max Porter è nato a
Einaudi, 220 pagine, 14 euro fine e delinea la storia della le persone contro gli immigrati High Wycombe nel 1981.
Il terremoto “dell’ultimo progressiva sparizione delle e verso i movimenti più arrab-
triennio non è un fulmine a condizioni dell’equilibrio so- biati e intolleranti. Alla penul- Isabella Hammad
ciel sereno”, ma un movimen- ciale istituite negli anni cin- tima pagina si scopre che l’Ita- The parisian
to che viene da lontano. Negli quanta: la democrazia fondata lia ha investito pochissimo Jonathan Cape/Grove press
ultimi anni Marco Revelli, sto- sui partiti, crollata in seguito sullo stato sociale: meno della “Un’esperienza di lettura su-
rico e scienziato sociale, ha alla fine del modello organiz- Spagna, più o meno come la blime ”, ha detto Zadie Smith.
scritto libri importanti per ca- zativo fordista e della burocra- Polonia e i paesi baltici. E Midhat Kamal, un giovane pa-
pire cosa stava succedendo e zia weberiana; “la cancellazio- all’ultima pagina, infine, che lestinese, si trasferisce a Parigi
interpretare l’origine e l’im- ne della figura del lavoro (e del in un paese senza stato sociale alla vigilia della prima guerra
patto di quei movimenti: Pove- lavoratore) dall’orizzonte pub- è destinato ad affermarsi “uno mondiale. Isabella Hammad è
ri, noi (2010); Finale di partito blico”. Con un racconto serra- scambio diseguale tra chi è nata a Londra da genitori pale-
(2013), Populismo 2.0 (2017). In to, che alterna dati, analisi e costretto a chiedere protezio- stinesi. vive a Brooklyn.
questo volume non li racco- teorie, Revelli finisce per rive- ne e chi in cambio pretenderà Maria Sepa
glie, ma li riscrive à rebours, larci il modo in cui sono stati fedeltà”. u usalibri.blogspot.com
Musica
Dal vivo Dagli Stati Uniti
Bruno Canino
Roma, 30 marzo
Scott Walker, 1943-2019
concertiiuc.it
REDfERNS/GETTY IMAGES
Dave Matthews Band
Padova, 30 marzo è morto all’età di 76 anni lista, pubblicando dischi
granteatrogeox.com d’avanguardia. Tilt del 1995 e
Bologna, 1 aprile Quando la casa discografica The drift del 2006 sono stati
unipolarena.it 4AD ha annunciato la scom- successi di critica. Walker ha
Milano, 3 aprile parsa di Scott Walker, ha usa- collaborato con artisti come
mediolanumforum.it to queste parole: “È stato un Nick Cave, i Sunn O))) e Bat
solista, produttore e compo- for Lashes. David Bowie era
Black Madonna sitore di assoluta originalità. un suo grande fan e ha di-
Milano, 30 marzo Prima idolo dei teenager e chiarato che la musica di
voltclub.it poi icona culturale, lascia alle gonna shine (anymore) il grup- Walker è stata un’influenza
Pozzuoli (Na), 13 aprile generazioni future un’eredità po raggiunse livelli di fama da centrale nella sua ultima pro-
facebook.com/duelclubofficial di musica straordinaria”. Na- beatlemania. Ma presto Wal- duzione. Dopo che è uscita la
to a Hamilton, in Ohio, nel ker decise di allontanarsi dai notizia della morte Thom
Theo Parrish 1943, il suo vero nome era riflettori e di dedicarsi alla Yorke, il cantante dei Radio-
Torino, 5 aprile Noel Scott Engel. Scelse lo carriera solista. Il suo disco di head, ha scritto su Twitter:
jazzrefound.it pseudonimo Scott Walker debutto, Scott, uscì nel 1967. “Mi ha mostrato come pote-
dopo aver formato il duo The Seguirono tre album osannati vo usare la mia voce e le mie
Colin Stetson Walker Brothers nel 1964 in- dalla critica: Scott 2, Scott 3 e parole. Era un outsider edu-
Rivoli (To), 4 aprile sieme a John Maus. Grazie a Scott 4. Dopo la reunion dei cato e gentile”.
colinstetson.com/live canzoni come The sun ain’t Walker Brothers nel 1974, Nme
Trento, 5 aprile
teatro.sanbapolis.it
Jessica Pratt
Playlist Pier Andrea Canei
Bologna, 5 aprile
covoclub.it/bo
Desiderio elettronico
Low
Padova, 5 aprile Gesaffelstein Pulo NDJ Pacifico
chairkickers.com/shows
Bologna, 6 aprile
antoniano.it
1 Lost in the fire (feat. The
Weeknd)
Probabilmente dire “I wanna
2 Taroum (de Moundou)
Può darsi che il giovane
folgorato da una fanciulla di
3 ElectroPo
“I mulinelli, i buchi in su-
perficie, attento attento atten-
Roma, 8 aprile fuck you slow with the lights Moundou, seconda città del to che ti porta via la corrente. Il
auditorium.com on” è un modo un po’ patriar- Ciad, covi pensieri simili a fiume non ritorna indietro”.
cale di esprimere il desiderio. quelli di un rapper. Ma il suo Pezzo ammaliante, fluido
Ha la stessa sottigliezza del modo di esprimersi è cortese. scorrevole. Sembrerebbe un
SERGIONE INfuSO (CORBIS/GETTY IMAGES)
pugile bulgaro che bacia la re- A volte si tende l’orecchio ver- Battiato all’Aquafan di Riccio-
porter sulla bocca a forza. so l’Africa solo per le sue stra- ne, e rinfrescato. È cantautora-
Questo passa il convento, in ordinarie musicalità, ma oltre to inzuppato di elettronica, se-
termini di sensualità, nel nuo- alle poliritmie e agli arpeggi quenze e programmazioni con
vo album di Gesaffelstein, ma- desertici soffia un’anima anti- punta di violino. È un flow
estro del suono traslucido elet- ca e generosa. Com’è capitato sull’ineluttabilità del destino,
tronico francese che (alla Daft a Nickodemus, boss della new- più ludico che tragico, vissuto
Punk) ama starsene masche- yorchese Wonderwheel re- come desiderio, non temuto
rato da una patina di bitume cords, finito a incontrare musi- come disgrazia. Meglio pren-
nero. Come i suoni dark che cisti a N’Djamena su invito derlo così, come Pacifico nel
creano tensione con le ospita- dell’organizzazione Hape col- suo nuovo album Bastasse il
te alla moda nel suo nuovo al- lective: n’è nato Desert to Dou- cielo. E sperare che il Po non
Alan Sparhawk dei Low bum Hyperion. ala, un gran bel disco. evapori.
ratteristiche del suo talento: la Perfino al fan più assiduo ri ganza. È musica di un livello
sua musica stavolta è più a sulta arduo distinguere una molto alto.
fuoco, più matura e meglio canzone dall’altra negli ultimi Jenny Lewis Michel Fleury, Classica
Schermi
Documentari YouTube
Amy. The girl behind the Guerra
name
Rai 5, mercoledì 3 aprile streaming
ore 21.15
Ricostruzione della La sfida dello streaming si
tormentata vicenda di Amy scalda. Il 26 marzo Apple ha
Winehouse dalle origini al presentato il nuovo servizio,
successo alla morte Apple Tv+, con cui pensa di
prematura, nel documentario fare concorrenza a Netflix.
premio Oscar nel 2016. Come il colosso già attivo da
anni in Italia, a partire
Free solo dall’autunno Apple proporrà
National Geographic film e serie tv, che potremo
martedì 2 aprile, ore 20.55 vedere senza pubblicità grazie
Alex Honnold affronta per la Serie tv a una nuova app. Non si
prima volta senza corda di conosce ancora il prezzo
sicurezza El Capitan nella Uno strano bambino dell’abbonamento, ma i primi
Yosemite valley, la parete nomi annunciati fanno
rocciosa più imponente al tremare i concorrenti: Steven
mondo, nel documentario da Netflix, 8 episodi tagli (nessuno può prendere Spielberg, J.J. Abrams, Oprah
brividi, recente vincitore del Il secondo, più lungo, più pre- sul serio un personaggio che si Winfrey. E di concorrenti, nel
premio Oscar. tenzioso e meno vigoroso ca- chiama Old Night) è difficile settore, ce ne sono parecchi:
pitolo di The Oa è in parte un resistere alla serie creata da Amazon, con Amazon Prime,
Il nostro pianeta rompicapo, in parte una storia Brit Marling e Zal Batmanglij. Disney+, che debutterà entro
Netflix, 8 episodi romantica e in ogni parte com- La loro creatura è un po’ come l’anno e lo stesso Facebook,
Ambizioso progetto in otto pletamente folle. Eppure, no- un bambino piccolo, anche se che con Watch sta
parti, filmato nell’arco di nostante problemi di struttura può essere difficile da com- sperimentando una serie di
quattro anni in 50 paesi (la seconda parte ricicla l’am- prendere e a tratti può esaspe- talk show. Chi vincerà il
diversi, che esplora le ultime bientazione della prima, par- rare, è impossibile non amar- nostro tempo e i nostri soldi?
zone selvagge del pianeta. tendo per la tangente) e di det- lo. IndieWire Gaia Berruto
L’Aquila, 03:32. La
generazione dimenticata
Rai 2, venerdì 5 aprile
Televisione Giorgio Cappozzo
ore 21.20
In occasione del decimo anni-
Famiglie
versario del terremoto
dell’Aquila, in cui persero la vi-
ta 309 persone, il documenta- Mentre a Verona si svolge il virtù dell’immagine “di buon ci non è la passione per i for-
rio ripercorre gli avvenimenti Congresso mondiale delle fa- marito e buon padre” che re- nelli, ma il racconto che corre
di quella notte concentrandosi miglie, con idee dei tempi di stituisce. Pollice verso per parallelo a paranze e vitel
sugli appartamenti abitati da- Romeo e Giulietta, viene natu- Achille Lauro a Sanremo, reo tonné: la soluzione dei conflit-
gli studenti. rale ripensare al rapporto tra di “uno stile trasgressivo in- ti tra parenti (i ristoranti sono
tv e genitori. Nato alla fine de- neggiante a droghe e sesso, ir- tutti a gestione familiare). Il
Taste of cement gli anni novanta il Moige (Mo- rispettoso della figura femmi- padre padrone, il figlio svo-
Dafilms.com vimento italiano genitori) mo- nile”. Ma su una cosa io e il gliato, la madre infelice e lo
Muratori siriani costruiscono nitora e bacchetta tutti con lo Moige convergiamo: il pro- zio ostile ritrovano l’armonia
un grattacielo di Beirut, scopo di tutelare la sensibilità gramma Cucine da incubo (in attraverso ordine e disciplina.
mentre le loro case in Siria dei bambini. Ogni mese stila onda su Nove). Grazie ai con- Pillole di pedagogia relaziona-
vengono bombardate. Il una classifica dei programmi sigli e agli schiaffoni dello chef le per famiglie accoccolate sul
pluripremiato film-saggio di meritori e di quelli da spedire Antonino Cannavacciuolo divano, che solo una voce può
Ziad Kalthoum è uno dei più agli inferi. Se la cava l’ultima trattorie sconclusionate e con interrompere. La figlia grande
lucidi e originali documenti fiction di Rai 1 con Beppe Fio- menù mefistofelici hanno una che reclama: “Papà, cambi ca-
sulla tragedia siriana. rello, Il mondo sulle spalle, in possibilità di riscatto. A sedur- nale? C’è Achille Lauro”. u
Arte
Martin Parr, The Perry family, 2012.
Theaster Gates
Amalgam, Palais de Tokyo,
Regno Unito
Parigi, fino al 12 maggio
Come modellare un passato
Luna park nazionale
scomparso? Come trarre bel-
lezza da ciò che è stato brutto
e dare corpo alla schiavitù e Martin Parr no nella Middle England, tra prattutto dalla serie di micro
alla negazione dell’altro in National portrait gallery, canali, battelli e rumorosi ad- filmati diretti dall’artista e tra-
una condizione umana ridotta Londra, fino al 27 maggio dii al celibato nelle località di smessi dalla Bbc. Dal pattina-
al bianco e nero? Siamo Al centro della mostra è stata villeggiatura: un paese che ha tore di South London agli
sull’isola di Malaga, nel Mai- allestita una caffetteria funzio- coltivato persone che non vo- snorkelers nella palude al cen-
ne, nel 1912. Il governatore nante – la prima autorizzata in gliono andarsene né pensare tro del Galles, i filmati insisto-
espelle le popolazioni locali una mostra alla Npg – con se- alla propria condizione tranne no sul tema dell’unità. E mo-
povere. Nessuna relazione tra die di plastica rosso scarlatto, che quando si rivedono nelle strano il paese unito in un cli-
l’anagramma di Malaga e il pesanti zuccheriere e pacchet- immagini di Parr. Un esempio ma di eccentrica collettività.
termine amalgam (amalga- ti dei più popolari snack al for- eccellente di come sia possibi- Lo stesso Parr, che l’aveva di-
ma), titolo della mostra di maggio esposti come trofei le trasformare le proprie debo- pinto come una nazione ho-
theaster Gates che esplora la dietro il bancone. Per chi ha lezze in eccentricità e le ec- gartiana grottesca, è il ragazzo
storia sociale della migrazio- presente il lavoro di Martin centricità in attributi di gran- che oggi mette i britannici sul-
ne e della questione razziale Parr la familiarità esotica del dezza. La visione di Parr non è la stessa barca, come fossero
usando questo specifico epi- bar è immediatamente ricono- diventata solo la visione uffi- parte di un’attrazione di un
sodio della storia americana scibile. Le immagini dai detta- ciale, ma la realtà ufficiale parco di divertimenti per un
come punto di partenza. gli e dai colori sgargianti del del Regno Unito di oggi. periodo di prova.
Le Figaro fotografo britannico ci riporta- Quest’impressione viene so- The Daily Telegraph
OWEN
HATHERLEY
è uno scrittore e
giornalista
britannico. È nato a
Southampton nel
1981. Questo articolo
è uscito su Eurozine
con il titolo Just
because the map says
so, doesn’t mean it’s
true. Fa parte della
serie di articoli di
Eurozine The legacy of
division: East and
West after 1989.
gabrIella gIandellI
avrebbe rivolto contro di lui. Trovo gran parte delle Stati Uniti a destra, cosa che in gran parte del resto del
analisi trotskiste dell’Unione Sovietica e del sistema mondo avrebbe lasciato molta gente perplessa. Sono
che impose sull’Europa centrale e orientale partico- anche perfettamente consapevole che, soprattutto
larmente inutili, ma trovo anche degno di nota il fatto negli anni trenta, quaranta e cinquanta, persone che
che la “sinistra occidentale”, sistematicamente de- si definivano socialiste e comuniste hanno commesso
nunciata per il suo modo di raccontare il socialismo ai danni di questi paesi orrori uguagliati solo dalle più
reale, avesse assolutamente ragione su quello che sa- infime bassezze dell’imperialismo e superati solo dal
rebbe successo dopo. Come diceva una barzelletta fascismo.
russa degli anni novanta, “i comunisti ci hanno men- Nonostante questo, guardo questa regione da so-
tito sul comunismo, ma ci hanno detto la verità sul cialista. Ma quando mi chiedono del 1989, lo guardo
Storie vere capitalismo”. Questo ci ricorda che l’incomprensione non solo come uomo di sinistra occidentale, ma an-
Rainer Schimpf, 51 era reciproca: la conoscenza del capitalismo occiden- che come cittadino di un’isola all’estremità nordocci-
anni, si era appena tale a est era scarsa quasi quanto quella del funziona- dentale d’Europa che non ha mai confinato con un
immerso per mento del socialismo reale a ovest. Per gran parte paese socialista. È difficile dare un’idea del livello di
fotografare gli squali della sinistra occidentale, dopo il 1989 questa zona ignoranza che esiste nel Regno Unito sull’Europa in
a Port Elizabeth, d’Europa è semplicemente scomparsa dalla mappa, generale, ma in particolare di quella dell’est. L’est vie-
in Sudafrica. è diventata un’area priva di interesse politico e di spe- ne visto quasi interamente in termini di guerra fred-
Improvvisamente c’è
ranza, una sorta di distopia, mai discussa o analizza- da. “Sei mai stato a Poznań?”, chiede una spia in un
stato un gran
ta, ogni tanto compianta. adattamento televisivo della Talpa di John le Carré,
movimento
nell’acqua e Schimpf
Il mio interesse per l’Europa centrale e orientale è come se Poznań fosse il posto peggiore del mondo e
si è trovato ancora centrato, temo, su quello che successe con lo non, come di fatto è, una città piuttosto piacevole. Tra
completamente al strappo, in parte perché offre decine di lezioni su co- la fine degli anni settanta e l’inizio degli ottanta, nella
buio. “Ho capito me non fare uno strappo, ma anche per la cultura che cultura post punk ci fu perfino, come racconta diffu-
subito che era una lì esisteva in quel periodo e per il modo in cui la storia samente Agata Pyzik in Poor but sexy. Culture clashes
balena”, ha di quei luoghi suggerisce – spesso si tratta di poco più in Europe east and west (Poveri ma sexy. Scontri cultu-
raccontato il sub, che suggerimenti – come potrebbe essere una vita rali nell’Europa dell’est e dell’ovest), la breve mo-
“perché se fosse stato non capitalista, un’arte non capitalista, una città non da della desolazione esteuropea, innescata dalla
uno squalo mi
capitalista. Il mio interesse principale è per quello che Warszawa spazzata dal vento di David Bowie.
avrebbe fatto subito a
ha smesso di esistere trent’anni fa. Sono perfettamen- I primi rapporti di massa dei britannici con l’“Eu-
pezzi”. Per fortuna la
balena voleva
te consapevole che può essere irritante per tante per- ropa dell’est” – come ovviamente la chiamiamo tut-
mangiare solo dei sone in Europa centrale e orientale, non ultimi gli in- ti – arrivarono con i viaggi a buon mercato in città a
pesci o del plancton, tellettuali. Per queste persone l’importante era diven- buon mercato che si rivelarono di una bellezza da
così ha rapidamente tare in qualche modo “normali”, dove la normalità capogiro, con i loro storici paesaggi urbani molto
sputato l’uomo. era sostanzialmente la Germania Ovest a sinistra e gli meglio conservati che in quasi tutte le grandi città
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NASA
salute
Marijuana
e psicosi Come nascono le divinità
Assumere ogni giorno marijua-
na aumenta il rischio di psicosi. Nature, Regno Unito
Più è alta la concentrazione del
principio attivo tetraidrocanna- Religioni moderne come
binolo (thc), maggiore è la pro- zoroastrismo, buddismo ed
babilità di soffrirne. Lo dimostra ebraismo, con divinità moralizzatrici astroNoMIa
uno studio, coordinato dal che colpiscono i comportamenti una stella
King’s college di Londra, con- antisociali, potrebbero essere frutto
dotto su 2.138 persone in undici dell’evoluzione delle società
ad alta velocità
città tra Europa e Brasile. Di
complesse e non viceversa. In altre I telescopi Very large array e
queste, 901 soffrivano di psicosi
con deliri, allucinazioni o altera- parole, non sarebbe la presenza di Fermi hanno individuato luogo
zioni del linguaggio. È emerso, una religione con un dio di nascita, posizione e velocità
scrive The Lancet Psychiatry, moralizzatore a permettere lo sviluppo di una società della pulsar (stella di neutroni)
che il consumo di cannabis era complessa, ma il contrario. Alcuni ricercatori hanno usato J0002, scoperta nel 2017 grazie
più diffuso tra le persone affette l’archivio Seshat per analizzare i dati relativi a 414 civiltà a un progetto di citizen science.
da psicosi. Inoltre, l’uso quoti- Durante un evento dell’Ameri-
che si sono sviluppate negli ultimi diecimila anni in trenta
diano si associava a un rischio can astronomical society in
regioni del mondo. Hanno poi misurato con alcuni California, è emerso che la stel-
3,2 volte maggiore di sviluppare
una psicosi, e addirittura 4,8 parametri la complessità sociale e la presenza di un’entità la si trova a 6.500 anni luce dalla
volte maggiore nel caso di varie- soprannaturale moralizzatrice. Secondo i ricercatori, le Terra e a 53 dal centro dei resti
tà di cannabis più forti, con una società composte da più di un milione di persone tendono della supernova Ctb1, dalla cui
più alta concentrazione di thc. a sviluppare religioni con divinità moralizzatrici, che esplosione si sarebbe formata,
Lo studio evidenzia una correla- promuovono la coesione sociale. I ricercatori hanno anche diecimila anni fa. Espulsa come
zione tra marijuana e psicosi, una palla di cannone dalla su-
scoperto che i riti religiosi precedono la comparsa delle
ma non dimostra una relazione pernova morente (nell’immagi-
grandi divinità, quindi potrebbero essere più importanti ne), J0002 ha raggiunto l’incre-
di causa-effetto. Tuttavia, “an-
che se il nostro studio non è de- dei contenuti della religione per lo sviluppo della dibile velocità di 1.100 chilome-
finitivo”, commentano gli auto- complessità sociale. Altri studi precedenti sostenevano tri al secondo, cinque volte più
ri, “chi consuma marijuana che fossero le religioni con divinità moralizzatrici a di una pulsar media.
dev’essere consapevole dei po- favorire la cooperazione tipica delle società complesse. u
tenziali rischi per la salute”.
IN breve
bIologIa
astronomia Salute Un test condotto sulle
scimmie indica che in futuro sa-
rà possibile trattare alcuni casi
NASA/JPL/UNIV. ARIzoNA/UCHICAgo
Centrali a carbone
200
100
più violenti
20
0
10
Altri usi del carbone u Dopo che il 14 marzo il ci-
-100
Altri combustibili fossili clone Idai ha raggiunto Beira,
0 -200 una città costiera del Mozam-
1990 1994 1998 2002 2006 2010 2014 2018 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
bico, un portavoce dell’Orga-
Variazione della domanda di energia per regioni e fonti, Aumento della produzione di elettricità da fonti nizzazione meteorologica
in milioni di tonnellate, 2017-2018 rinnovabili, per regioni e tecnologie, in miliardi
di kilowattora, 2017-2018 mondiale ha parlato di uno dei
120 Rinnovabili 200 200 peggiori disastri meteorologi-
Nucleare ci nell’emisfero australe, scri-
90 Gas 150 150
Petrolio
ve The Conversation.
60 Carbone 100 100 L’evento ha causato alluvioni
30 catastrofiche e la distruzione
50 50
0
di case e strade. Non è ancora
FONTE: IEA
Florida
Bahamas
Cuba
eArThoBServATory/NASA
Nord
100 km
u Anche se non hanno rapporti cato all’agricoltura. Tra le colti- Il 53 per cento del territorio carbonatiche che circondano le
economici da decenni, Cuba e vazioni principali ci sono ma- di Cuba è costituito da Bahamas (le tre principali sono
gli Stati Uniti sono separati da nioca, tabacco, pompelmo e ecosistemi incontaminati Great Bahama bank, Little Ba-
appena 150 chilometri. canna da zucchero. I bacini idri- (foreste e zone umide). Il 40 hama bank e Cay Sal bank). Le
Quest’immagine, scattata dal ci costituiscono l’1 per cento del per cento è invece dedicato piattaforme si sono formate nel
satellite Terra della Nasa, mo- territorio cubano e le città meno all’agricoltura. corso di milioni di anni attraver-
stra il tratto di mare che separa dell’1 per cento. Nonostante la so il deposito sui fondali marini
Cuba dalla Florida (Stati Uniti) e presenza di terreni coltivati e di minerali costituiti da carbo-
dalle Bahamas. pascoli, Cuba ospita ecosistemi nato, prodotti da alcuni tipi di
Il 53 per cento del territorio come foreste di mangrovie, bar- batteri e organismi marini. Co-
di Cuba è costituito da ecosiste- riere coralline, spiagge e paludi me si vede nell’immagine, le
mi incontaminati (foreste e zo- con angiosperme marine. isole emerse si trovano princi-
ne umide), come dimostrano le Le acque tra Cuba e la Flori- u palmente nella parte nordorien-
immagini fornite dal program- da, di colore blu scuro e profon- tale dei banchi. L’isola più gran-
ma Landsat. Circa il 40 della su- de, si distinguono da quelle tur- de dell’arcipelago delle Baha-
perficie dell’isola è invece dedi- chesi e basse delle piattaforme mas è quella di Andros.–Nasa
Un caso politico
A questo punto lo scandalo ha assunto un
carattere politico. Ai cittadini tedeschi non
deve arrivare il messaggio che lo stato esa-
mina nel dettaglio se un acquisto può esse-
re dichiarato come spesa scaricabile, ma
“non è in grado di stare dietro a una truffa
Monaco di Baviera, Germania miliardaria”. Il ministero della giustizia,
però, scrive che le risorse impiegate dalle
Stop
Un piano disastroso ai rifiuti
L’India ha vietato l’importazio-
Al Araby al Jadid, Arabia Saudita ne di materiali riciclabili come
Il piano di riforme economiche Vision la plastica e la carta. Questa de-
cisione, spiega Asia Sentinel,
2030, promosso dal principe ereditario
ha messo in crisi l’industria glo-
Mohammed bin Salman, ha l’obiettivo di bale del riciclaggio, che sarà co-
diversificare le attività produttive in Ara- stretta a rivedere il suo sistema
Svezia bia Saudita: il paese, infatti, dipende di smaltimento dei rifiuti. La cri-
contanti all’87 per cento dai redditi legati al petro- si era cominciata nel 2018,
lio. Il piano, però, si sta trasformando in quando la Cina aveva imposto
obbligatori un “vero incubo per i sauditi, ma soprat- un divieto simile. Di conseguen-
za molte aziende europee e sta-
Il governo svedese vuole co- tutto per le aziende del settore privato”,
tunitensi si erano concentrate
stringere le banche a garantire scrive il quotidiano Al Araby al Jadid. Non a caso il Fon- sull’India, dove nel 2018 l’unio-
denaro contante ai clienti che lo do monetario internazionale prevede che quest’anno ne europea ha spedito 160mila
richiedono, scrive Bloomberg. l’economia saudita crescerà dell’1,8 per cento, mentre nel tonnellate di rifiuti. Ma ora che
“La Svezia è ormai un paese in 2018 il pil era aumentato del 2,3 per cento. Alcune impor- anche New Delhi ha detto basta,
cui i contanti si usano sempre dovranno trovare nuove solu-
tanti aziende, come la catena di supermercati Fawaz al
meno, al punto che molte filiali zioni. Intanto anche la Malaysia
bancarie non permettono più il
Hokair, hanno espresso il loro malcontento: a causa del
e il Vietnam hanno introdotto
prelievo di soldi e allo stesso netto aumento dei prezzi dell’elettricità e del petrolio e in
delle restrizioni alle importazio-
tempo aumentano i negozi che seguito all’introduzione dell’iva, i profitti del gruppo do- ni di materiali riciclabili, mentre
accettano solo pagamenti elet- vrebbero diminuire, provocando la chiusura di cento su- la thailandia lo farà dal 2021.
tronici”. Con questa decisione permercati. Inoltre, un milione di lavoratori stranieri ha Mumbai, India
il governo vuole tutelare quei già lasciato il paese a causa dell’aumento del costo della
cittadini che hanno difficoltà a
vita. A questo scenario, conclude il quotidiano, si devono DANISH SIDDIQuI (reuterS/CoNtrASto)
gestire pagamenti con il cellula-
re o la carta di credito. “Ma si
aggiungere le spese insensate della guerra in Yemen e gli
teme anche che il sistema ban- investimenti stranieri messi in fuga dopo l’assassinio del
cario si trovi impreparato di giornalista Jamal Khashoggi. ◆
fronte a un blocco dei sistemi di
pagamento digitali”.
grecia stranieri la possibilità di ottene-
re un visto nel paese, e in quello
finanza
Passaporti turistico. “Spendendo almeno
Le banche e turismo 250mila euro in un immobile,
infatti, è possibile ottenere un
contro il clima “A meno di un anno dalla fine visto di cinque anni rinnovabi- in breve
del salvataggio internazionale, le”. Finora il programma ha atti- Aziende Il 26 marzo uber,
Dalla firma dell’accordo di Pari- la Grecia sta registrando un rato diecimila investitori, so- azienda statunitense che offre
gi sul clima, nel 2015, trentatré boom degli investimenti”, scri- prattutto dalla Cina, facendo ar- servizi di trasporto privato attra-
grandi banche hanno investito ve il New York Times. I capita- rivare nel paese 1,5 miliardi di verso un’app per smartphone,
1.900 miliardi di dollari nello li si concentrano sul settore im- euro. Alcune grandi aziende, ha annunciato l’acquisizione di
sfruttamento delle fonti di ener- mobiliare, che garantisce agli inoltre, stanno investendo mi- Careem, una concorrente con
gia fossile. Lo sostiene lo studio liardi di euro nel turismo, apren- sede negli emirati Arabi uniti
Atene, Grecia
Banking on climate change, rea- do hotel e villaggi. Molti appar- che è attiva in quindici paesi tra
lizzato da un gruppo di organiz- tamenti privati sono affittati at- il Medio oriente, l’Africa e
zazioni ambientaliste, scrive traverso Airbnb. Questa tenden- l’Asia. L’operazione ha un valore
CoStAS BALtAS (reuterS/CoNtrASto)
Die Tageszeitung. “Con due- za, però, ha fatto aumentare il complessivo di 3,1 miliardi di
cento miliardi di dollari la statu- prezzo degli immobili e degli af- dollari. L’annuncio arriva men-
nitense Jp Morgan è l’istituto fitti. “Spesso le famiglie più po- tre uber sta preparando il collo-
che ha investito di più. eppure il vere, che fanno fatica a ripren- camento delle sue azioni alla
suo amministratore delegato, dersi dalla crisi, sono costrette borsa di Wall street, grazie al
Jamie Dimon, aveva criticato la ad abbandonare i loro quartieri quale l’azienda potrebbe rag-
decisione della Casa Bianca di d’origine per fare spazio agli in- giungere un valore di 120 miliar-
uscire dall’accordo di Parigi”. vestitori e alle aziende”. di di dollari.
ARIETE PESCE D’APRILE! Non è vero che senso metaforico. PESCE D’APRI-
Kermit la Rana dei Muppet è il pupazzo più famoso del mangiare più toast al formaggio ti LE! Ho esagerato. Penso che pro-
spingerà a fare più sesso, ma è vero durrai al massimo una cinquanti-
mondo. Ha registrato canzoni, recitato in film e
che dovresti farne più del solito, e na di buone idee, oggetti e doni.
spettacoli televisivi e scritto un’autobiografia. La sua
anche che potrai trarne grande be-
immagine è apparsa su un francobollo e gli è stata perfino neficio. P.s. Se non hai un compa- CAPRICORNO
dedicata una stella sulla Walk of fame di Hollywood. Ma le sue gno o una compagna, fai sesso con A Pitcairn, una remota iso-
origini sono umili. Quando Jim Henson lo creò, era formato solo le tue fantasie o con te stessa. la dell’oceano Pacifico me-
da un pezzo di stoffa verde e da due mezze palline da ping pong. ridionale a trenta ore di navigazio-
Te lo dico, Ariete, perché i presagi astrali del momento indicano BILANCIA ne dall’aeroporto più vicino, il
che anche tu potresti creare un pupazzo che un giorno diventerà Se mai ti capitasse di passa- tempo è bello tutto l’anno e il tasso
molto influente. PESCE D’APRILE! È una mezza bugia. La re un po’ di tempo alla sta- di criminalità è molto basso. Ma
zione McMurdo, in Antartide, po- negli ultimi anni la popolazione si
verità è che questo non è un periodo favorevole per creare un
tresti diventare socia del Club dei è ridotta e quindi il governo ha de-
pupazzo, ma è perfetto per avviare un progetto che si adatta al
300. Per averne diritto, devi aspet- ciso di regalare terreni agli stra-
tuo speciale talento. tare che la temperatura esterna nieri che si trasferiscono lì. Forse
raggiunga i meno 100 gradi Fah- dovresti approfittare di questa op-
renheit (meno 73 gradi Celsius). A portunità. PESCE D’APRILE! Ho
TORO territorio che andava dalla Grecia quel punto devi passare dieci mi- esagerato. È vero che se ti conce-
L’imprenditore Chuck Fee- all’India. Diede il suo nome a ben nuti in una sauna a 200°F (93°C) e dessi una vacanza dalla civiltà la
ney, del Toro, ha accumula- settanta città. Ti offro il suo esem- poi uscire nella neve completa- tua salute ne beneficerebbe, ma
to una fortuna lanciando l’idea dei pio come modello. Questo è un mente nuda, indossando solo un non hai bisogno di prendere prov-
negozi duty free. Oggi ha 87 anni e buon momento per dare il tuo no- paio di stivali di gomma bianchi, e vedimenti così drastici.
vive in modo frugale perché ha me a nuvole, boschi, tratti di auto- correre per qualche centinaio di
donato otto miliardi di dollari in strada, autobus, pompe antincen- metri fino a un palo e tornare in- ACQUARIO
beneficenza. Non possiede nean- dio, parcheggi e sassi. PESCE dietro. Così avrai sottoposto il tuo Non hai bisogno di correre
che una casa o una macchina. In D’APRILE! Mi sono lasciato un po’ corpo a uno sbalzo di temperatura più veloce dell’orso che ti
conformità con i presagi astrali, andare. È vero che è un buon mo- di 300°F. Secondo la mia analisi insegue, devi solo correre più ve-
nelle prossime settimane t’invito mento per affermare la tua autori- dei presagi astrali, è il momento loce della persona più lenta che
a seguire il suo esempio e a essere tà e allargare la tua influenza, ma ideale per compiere un’impresa si- l’orso sta inseguendo. Quindi non
straordinariamente generoso e di- eviterei di chiamare con il tuo no- mile. PESCE D’APRILE! Non ti preoccuparti. PESCE D’APRILE!
sponibile. PESCE D’APRILE! Ho me intere città. chiedo di entrare davvero nel Club Questo non è il tuo vero oroscopo.
esagerato. È vero che è un mo- dei 300, ma è un buon momento Spero che tu mi conosca abba-
mento favorevole per elargire be- LEONE per andare oltre i tuoi limiti per stanza bene da sapere che non ti
nedizioni, ma non farti prendere È un momento perfetto per una causa importante. consiglierei mai di salvarti sacrifi-
la mano. convertirti a una religione cando qualcun altro. Senza conta-
insolita. Che ne dici del pastafa- SCORPIONE re che l’orso di cui parlo è di natu-
GEMELLI rianesimo, secondo cui la vera spi- Una ricerca scientifica ha ra metaforica. Perciò ignora quel-
Questo è il momento ideale ritualità consiste nell’apprezzare dimostrato che se ti fai pun- lo che ti ho detto. Devi sapere che
per imparare la lingua la satira? O il discordianesimo, gere da migliaia di zanzare in un ci sono anche modi moralmente
inuktitut degli indigeni del Cana- che venera la dea del caos e del di- periodo relativamente breve di accettabili per sfuggire all’orso
da orientale. Ecco qualche esem- sordine? O la chiesa unita del ba- tempo, t’immunizzi. Da quel mo- simbolico. Per scoprirli, rifletti su
pio utile per cominciare. 1) Ullu- con, i cui fedeli esaltano il profu- mento le punture non ti causeran- come tenere a bada gli aspetti del
siuKattagit inosek (celebra la tua mo del loro cibo preferito? PESCE no più prurito. È il momento ideale tuo carattere che somigliano a
vita). 2) Pitsialagigavit, piggoguti- D’APRILE! Non sono stato del tut- per realizzare questo progetto. PE- quelli di un orso.
vagit (stai facendo cose meravi- to sincero. È vero che è un buon SCE D’APRILE! Ho mentito. Non
gliose, sono fiero di te). 3) Nalligi- momento per modificare le tue penso che dovresti farlo davvero. PESCI
jauvutit (sei amato). 4) Kajusitsia- pratiche spirituali, ma puoi farlo Anzi, dovresti evitare con cura Questo è un buon momen-
tuinnagit (continua così). PESCE da solo. Non hai bisogno di pren- qualsiasi causa d’irritazione e fa- to per travestirti da persona
D’APRILE! Non è vero. Non è af- dere spunto da qualche culto biz- stidio, soprattutto le più piccole, e noiosa senza qualità, da imbrana-
fatto un momento migliore di altri zarro. rilassarti più che puoi. to che non ha opinioni o da smi-
ILLUSTRAZIONI DI FRANCESCA GHERMANDI
ma lo è per parlare con te stesso VERGINE SAGITTARIO rischio. Non prendere neanche in
usando le frasi che ho citato. Devi Alcuni studi hanno dimo- Se vengono lasciati fare, in considerazione l’idea di fare qual-
essere particolarmente gentile nei strato che chi ama i toast al dodici mesi due conigli e i cosa di troppo interessante o con-
tuoi confronti. formaggio tende a fare sesso più di loro immediati discendenti posso- troverso. PESCE D’APRILE! È una
chi non li ama. Quindi, se vuoi una no generare 1.300 esemplari, e in bugia. Vorrei che facessi l’esatto
CANCRO vita sessuale più ricca, ti consiglio cinque anni la loro progenie può contrario di quello che ho detto.
A vent’anni Alessandro Ma- di mangiare tanti toast al formag- raggiungere i 94 milioni. Sospetto Secondo me è ora che tu esprima il
gno diventò re di Macedo- gio. È importante, perché sei in che nelle prossime quattro setti- vero te stesso in modo chiaro e de-
nia e cominciò a conquistare il una fase della tua vita in cui potrai mane anche tu ti avvicinerai a que- ciso. T’invito a essere coraggioso,
mondo. A trenta regnava su un trarre grande beneficio dal sesso. sto tasso di fertilità, almeno in sincero e intraprendente.
La grande sostituzione.
SONdrON, beLgIO
FLAke
4,5 milioni di britannici contro la brexit. “tenetevi forte!”. “Perfetto, ora dovremo trovarci una nuova domestica”.
Messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Prima dell’adesione leggere i KIID e il Prospetto disponibili presso i collocatori e sul sito
www.eticasgr.com
Per il terzo anno consecutivo Etica Sgr ha ricevuto il riconoscimento “TOP GESTORE FONDI” tra le Sgr italiane nella categoria “ITALIA
SMALL“ dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza, ente indipendente specializzato in indagini di mercato e comparazione di prodotti finanziari
in Europa. Analisi condotta su tutti i fondi (classi retail) vendibili in Italia con una storia di almeno 5 anni e con un volume di almeno 7,5 milioni
di euro, confrontando il rendimento medio annuo degli ultimi cinque anni e il rischio, su dati Morningstar (1 novembre 2013- 31 ottobre 2018).
La categoria “Italia Small” identifica le Sgr con patrimonio gestito in fondi aperti inferiore a 5 miliardi di euro. Per dettagli si rimanda al sito:
www.istituto-qualita.com
UN ANNO 2018
DI TENDENZE
4
5
tendenzeonline.info
UN ANNO 2018
DI TENDENZE
GS1 ITALY
Un anno
di Tendenze
Questa pubblicazione propone una
raccolta ragionata di contributi e
di articoli pubblicati nel corso del
2018 sul webmagazine Tendenze
online, l’house organ online di
GS1 Italy.
PROGETTO GRAFICO
E ILLUSTRAZIONI:
Leftloft
PER INFORMAZIONI
redazione@tendenzeonline.info
twitter: @Tendenzeonline
tendenzeonline.info
4/5
Indice
Presentazione 8
G
S1 Italy è l’associa- GS1 migliorano l’efficienza, la si- tra Industria e Distribuzione.
zione senza scopo di curezza e la visibilità delle supply Scopo di ECR è di rendere l’offerta
lucro che riunisce chain attraverso i canali fisici e più reattiva rispetto alla domanda
35 mila imprese di digitali in 25 settori. dei consumatori e di promuovere
beni di consumo. la rimozione dei costi non neces-
Ha l’obiettivo di facilitare il dialo- Il network GS1 è presente in 112 sari all’interno della filiera.
go e la collaborazione tra aziende, paesi, con 1,5 milioni di aziende
associazioni, istituzioni per creare utenti e 6 miliardi di transazioni
valore, efficienza, innovazione, ogni giorno: dimensioni che
per dare più slancio alle imprese e dimostrano come gli standard
più vantaggi al consumatore. GS1 abbiano creato un linguaggio
comune che supporta sistemi
GS1 Italy sviluppa e mantiene gli e processi in tutto il mondo.
standard più usati al mondo per
la comunicazione tra imprese. GS1 Italy inoltre propone i pro-
Siamo conosciuti per il codice a cessi condivisi ECR che hanno
barre, definito dalla BBC come come obiettivo l’efficienza e l’in-
una delle “50 cose che hanno reso novazione nella filiera e che na-
globale l’economia”. Gli standard scono dal dialogo e dal confronto
Un anno di Tendenze — 2018
6/7
gs1it.org
@GS1Italy @GS1Italy
Tendenze online
tendenzeonline.info
@Tendenzeonline tendenzeonline.info/journal
PRESENTAZIONE
Le sfide
del sistema
Scriveteci!
Q uesta che state leggendo è
l’ottava edizione di Un anno di
Tendenze. Nella prima, chiudevo la
di lettori crescente e gli attestati di
stima ricevuti ci suggeriscono che
la formula funzioni ancora. Sin dal
mia prefazione con un auspicio: che primo numero abbiamo fatto leva
quello non fosse contemporanea- su due elementi: una selezione e
mente il primo e l’ultimo numero, una sintesi ragionata e organizzata
ma che potesse diventare un appun- per temi da una parte, una grafica
tamento fisso. accattivante che non vuole essere
Finora ci siamo riusciti, grazie al con- solo formalmente piacevole, ma che
tributo crescente di tante persone, faciliti diversi livelli di lettura e di
che ringrazio. Come crescente è sintesi, dall’altra.
stata - nel corso degli anni - la folia- Tutto però si può migliorare. Noi ci
zione: siamo passati dalle 66 pagine stiamo pensando, ma ci piacerebbe
della prima edizione ad oltre il dop- ricevere le vostre opinioni e i vostri
pio negli ultimi anni. Una testimo- suggerimenti per costruire Un anno
nianza, questa, che il magazine di di Tendenze migliore.
GS1 Italy tiene il passo con le tante Come si dice in questi casi, scriveteci
nuove attività che stanno caratteriz- (redazione@tendenzeonline.info).
zando la storia recente della nostra Buona lettura… in attesa di un vostro
associazione. riscontro.
Da qualche tempo ci stiamo inter-
rogando se sia giunto il momento Marco Cuppini
di rivedere il progetto di Un anno direttore responsabile
di Tendenze (e più in generale di Tendenze online
Tendenze online). Certo il numero Twitter: @Cupmar
PARTE SECONDA
1/ IL LARGO CONSUMO
NELL’ITALIA
IMMOBILE
Berum nist as re omnim ea aliae pero denim
doluptaturio volo in es et qui omnihicte odio. Sit, aut
eaqui consequamet prae eturibe atquiae essimus mo
ipsam facessum elitium endus. Im quidictat ditaqui
digenih itatur aceror aceperi
N
el corso del 2018 crescono solo del 2% circa, ma si ancora un livello troppo basso
sono cominciati a tratta di numeri molto migliori di risalita dei prezzi e una cre-
emergere segnali rispetto ai segni meno registrati scita moderata. In Italia, come in
poco rassicuranti in occasione delle gravi recessioni Europa del resto, la debolezza
per il consolida- avvenute in questi paesi nel 2015- della domanda, nonostante le
mento della ripresa economica 16. In Europa, l’Italia cresce, iniezioni di liquidità della Bce,
registrata in Italia negli anni pre- come sempre, un punto percen- gioca un ruolo centrale nella scar-
cedenti. Ancora ad aprile, l’eco- tuale in meno degli altri”. sa dinamicità dell’economia».
nomista Francesco Daveri rileva
le favorevoli previsioni di crescita Infatti, considerando i dati della
4%
dell’economia mondiale formu- produzione industriale, Daveri
late nei mesi precedenti dal Fondo segnala i primi scricchiolii per la
monetario internazionale. crescita europea.
FIGURA 1
PRODUZIONE INDUSTRIALE IN EUROPA DURANTE LA CRISI
110.0
105.0
100.0
95.0
90.0
85.0
80.0
75.0
70.0
65.0
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05
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08
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11
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20
20
20
20
20
20
FIGURA 2
LA POSIZIONE DELL’ITALIA NEL CONTESTO INTERNAZIONALE
1 Stati 1 Svizzera
18.6 5.86
Uniti Stable
L’OPINIONE
62 60
60 58
58
56
56
54
area euro 54 Italia
52
52
50 50
48 48
46 46
2014 2016 2018
Permangono quindi il ritardo e recuperare il terreno perso nei consumatori». In questo cam-
la distanza che separano l’Italia confronti di altri paesi e contem- biamento anche i piccoli attori
dagli altri paesi industrializzati. poraneamente esaltare ancor di possono avere vantaggi compe-
Le ragioni di questo ritardo sono più i settori di eccellenza nel mer- titivi basati su agilità, reattività
ormai storiche - il peso della cato globale. e vicinanza al cliente. Come dei
burocrazia, il farraginoso funzio- piranha, appunto.
namento della giustizia, la scarsa
50
concorrenza, la pressione fiscale «Si aprono così grandissime
elevata, il sistema educativo che opportunità per le imprese ita-
fa acqua - e a esse si aggiunge la liane contraddistinte da quattro
situazione politica contraddistin- caratteristiche fondamentali:
ta dalla difficoltà a interpretare sono aziende di taglia medio-pic-
il paese se non attraverso slogan. miliardi di euro cola, capaci di innovare costan-
Un contesto confuso, insomma, l’obiettivo di export temente, sono agili e rapide nel
ma con margini di opportunità prendere decisioni e dispongono
per le imprese.
dell’agroalimentare di prodotti di qualità e di forte
nel 2020 appeal». Le leve da muovere sono
GAP DI COMPETITIVITÀ costituite dall’individuare nuovi
Se questo è per sommi capi il spazi di domanda sui mercati
quadro di contesto, sul fronte più Un mercato dove, in particolare esistenti, ripartendo dai bisogni
strettamente economico l’Italia nel settore del largo consumo, le dei consumatori, e dal massimo
continua a rimanere l’ottava grandi aziende stanno perdendo sfruttamento dell’unicità e
potenza economica per il Pil, il vantaggio competitivo nei istintività del prodotto italiano
ma è al quarantatreesimo posto confronti delle piccole aziende. all’estero, la cui eccellenza si
quanto a competitività e, osserva «Negli ultimi cinque anni», traduce in premium. «Gli spazi
Pierpaolo Mamone, responsabile spiega Lamberto Biscarini, senior di espansione all’estero sono
consumer good & retail monitor partner e managing director enormi e ancora in buona parte
Deloitte Italia, «è superata in que- di Boston Consulting Group «i inesplorati», conclude Biscarini.
sta classifica con distacchi signi- piranha brand stanno guada-
ficativi soprattutto nell’ambito di gnando terreno. Negli Stati Uniti Una mano in questo senso può
innovazione, istituzioni, mercato i grandi marchi hanno perso il 3% arrivare dall’innovazione tecno-
del lavoro e sistema finanziario». di quota di mercato, per un totale logica. Negli ultimi anni l’e-com-
(VEDI FIGURA 2) di 20 miliardi di euro di vendite. merce è stato il principale accelera-
Lo stesso è avvenuto in Europa, tore delle "big tech company", che
Per capire come accelerare il per- con piccoli attori come Innocent, nel 2017 hanno raggiunto i 648,74
corso di crescita italiano, occorre produttore di succhi freschi miliardi di dollari di fatturato e
considerare la distonia tra posizio- frullati che dal 2008 al 2016 ha occupato le prime cinque posi-
namento competitivo e capacità aumentato i ricavi del 17%». zioni nel mercato azionario. Ma
produttiva. «L’Italia – riprende nei grandi mercati digitali europei
Mamone – rimane un paese unico Come mai, si chiede Biscarini? crescono anche altri player.
nel panorama dei paesi evoluti: «Perché dal 2010 a oggi sono cam-
siamo il paese delle PMI e dell’ex- biate le regole del gioco. E segna-
port, vero e proprio motore di tamente: l’industria 4.0 sta scar-
crescita per le imprese italiane (e
continuerà ad esserlo nei prossi-
mi anni). Il settore agroalimen-
dinando la catena del valore basata
sull’effetto scala negli investi-
menti, nella produzione, nella
648,74
tare, per esempio è passato da 33 distribuzione; i canali di vendita miliardi di dollari
miliardi di export nel 2013 a 40 nel si articolano in premium, con-
2017 e ha l’obiettivo di raggiungere veniente e online; il marketing il fatturato delle
i 50 miliardi nel 2020». digitale e i social media riducono compagnie big tech
la spesa in advertising classico;
Ma siamo anche il paese dove la fiducia dei consumatori si basa,
nel 2017
l’innovazione può consentire di oltre che sui brand, sugli altri
CAPITOLO 1.1
Fonte: Indice tendenziale NIC dei prezzi al consumo - elaborazione su dati Istat
A questo riguardo vale la pena «Questa iniziativa è un passo DALL’ECONOMIA ALLA SOCIETÀ
ricordare il roadshow “Tmall concreto per promuovere la Tuttavia proprio il mercato globa-
Partners European Tour” organiz- corretta identificazione e rin- le apre una grande questione
zato da Alibaba Group, in collabo- tracciabilità dei prodotti in sociale all’interno dei paesi indu-
razione con GS1 Italy, per incon- tutto il mondo» ha dichiarato strializzati dove acquistano sempre
trare le aziende italiane interessate Bruno Aceto, ceo di GS1 Italy più spazio le istanze del passato (il
a esportare in Cina sulle piattafor- «favorendo una gestione effi- neoprotezionismo commerciale e
me del gruppo, cogliendone tutte ciente della supply chain e migratorio, la protesta anti-elite,
le opportunità di business. contrastando il fenomeno della vecchi e nuovi populismi) a fianco
contraffazione». di minacce già conosciute e sem-
Tredici aziende cinesi, partner di pre più urgenti (la sovrappopola-
Tmall e Tmall Global (i marketplace Rodrigo Cipriani Foresio, mana- zione e i cambiamenti climatici).
B2C di Alibaba che vendono online ging director Alibaba per il L’Italia, secondo l’ultimo Rapporto
a oltre 488 milioni di cinesi) Sud Europa, ha commentato: Coop 2018, è un caso emblematico:
specializzate nell’apertura e nella «Siamo particolarmente soddi- dopo quasi 5 anni, la sempre più
gestione dei flagship store sulle sfatti della collaborazione stra- lenta ripresa (+1,2% la variazione
piattaforme di Alibaba, hanno tegica con GS1, nell’ambito della attesa del Pil nel 2018 contro 1,5%
consentito a oltre 400 professio- quale è nato il “Tmall Partners effettivo del 2017), va a vantaggio
nisti, attraverso una conferenza European Tour”. Sviluppata in di pochi, non risolleva le sorti della
generale, 5 workshop specializ- circa 600 incontri, l’iniziativa classe media e addirittura spinge
zati e più di 600 incontri one to ha collegato oltre 150 aziende ancora più in basso le condizioni
one, di conoscere meglio il mer- italiane ed europee di ogni delle famiglie in maggiore
cato cinese e le opportunità offer- dimensione e settore con pos- difficoltà.
te dalle piattaforme di Alibaba, sibili trade partner, permet-
facilitando la strategia e le ope- tendo di illustrare le enormi
razioni di export delle eccellenze potenzialità del mercato cinese
del Made in Italy. e gli strumenti necessari alle
imprese che desiderano espor-
L’iniziativa congiunta nasce dalla tare i propri prodotti, espan-
partnership tra GS1 Italy e Alibaba dendo il proprio business sulle
Italia nell’ambito del memoran- nostre piattaforme».
dum di intesa siglato tra GS1 e
Alibaba Group, con cui la società «C’è uno spazio eccezionale per
cinese leader dell’e-commerce le imprese che saranno in grado
ha aderito agli standard GS1 e di distinguersi», afferma Roberto
invitato le aziende proprietarie dei Liscia, presidente Netcomm.
brand a fare altrettanto, per dare «La differenziazione è l’anima
una “carta d’identità” unica e di questa digital revolution e i
condivisa ai loro prodotti venduti nuovi modelli emergenti stanno
online e condividerne le infor- portando sul mercato prodotti
mazioni in maniera trasparente e e servizi che si caratterizzano
sistematica. per un’elevata personalizzazione.
Si tratta di una grandissima
opportunità anche per le im-
prese italiane, ricche di crea-
@GS1Italy tività, capaci di raccontare il
Nostro ospite @AlibabaGroup per la tappa
prodotto e renderlo emozionale.
italiana del roadshow “Tmall Partners European È una grande opportunità per il
Tour": 13 aziende cinesi e 150 aziende europee
retail italiano se ripensa a come
servire il cliente sfruttando la
rivoluzione tecnologica». Ma
occorre anche in questo caso
recuperare il tempo perso.
CAPITOLO 1.1
Fonte: Indice tendenziale dei dati grezzi relativi alle vendite del commercio al dettaglio - elaborazione su dati Istat
70
60
50
40
30
20
10
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P.
LU
RE
1. Connettività 2. Capitale umano 3. Uso dei servizi Integrazione della 5. Servizio pubblici digitali
internet tecnologia digitale
62%
va nel 20% inferiore nella distribu- indicatori di benessere inseriti nei
zione del reddito è tale anche dopo documenti di bilancio. E il quadro
4 anni, una percentuale superiore è in chiaroscuro.
di 5,5 punti percentuali rispetto
alla media dei 36 paesi Ocse. Il miglioramento, registrato in
degli italiani molti ambiti del contesto socio-
Anche l’Istat nella quinta edizione è nel 20% inferiore economico, ha avuto ampie
del Rapporto sul benessere equo e ripercussioni sui diversi aspetti
sostenibile (riferito al 2016) offre nella distribuzione del benessere nel nostro paese.
una lettura del benessere nelle del reddito Tuttavia, la sua diffusione non ha
sue diverse dimensioni ponendo interessato in maniera omogenea
CAPITOLO 1.1
tutte le fasce della popolazione e di occupazione o il reddito Tra i domini che hanno manife-
tutti i territori. disponibile. stato discontinuità nel trend di
miglioramento è possibile distin-
L’evoluzione positiva del benessere • Il ritorno di segnali positivi, guere due gruppi. Il primo - com-
nel periodo recente è sostenuta da dopo alcuni anni, per alcuni posto dai domini relativi a salute,
tre elementi: aspetti importanti del benes- ambiente, innovazione, ricerca e
sere, come la qualità del lavoro creatività - per il quale il processo
• Il proseguimento del trend di e la soddisfazione per la vita. di crescita è stato caratterizzato da
crescita in alcuni domini (in circostanze specifiche che ne
totale sono dodici, frutto di 129 Nel triennio 2014-2016 i domini spiegano la discontinuità.
indicatori), quali ad esempio istruzione e formazione, occupazio-
istruzione e formazione, carat- ne, politica e istituzioni, sicurezza Il secondo gruppo - riferito a
terizzati dal costante miglio- (omicidi e reati predatori) mostrano benessere economico (con rife-
ramento di alcuni indicatori un costante miglioramento. (VEDI rimento all’indice composito
come la quota di laureati e altri FIGURA 3) condizioni economiche minime)
titoli terziari (30-34 anni). e benessere soggettivo - per il
@Tendenzeonline quale, dopo il punto di minimo
• Il progresso degli indicatori del biennio 2013-2014, nell’ultimo
Istat, migliora il benessere,
più legati alle dinamiche del ma i ritardi sono ancora troppi #BES anno si è registrato un significativo
ciclo economico, come il tasso incremento.
FIGURA 3
INDICI DI BENESSERE COMPOSITI PER L’ITALIA
ANNI 2010, 2015 E 2016
Salute
2010=100 (A) Qualità dei 120 Istruzione e
servizi formazione
110
Innovazione,
ricerca e
100 Occupazione
creatività
90
70
Paesaggio e
patrimonio Reddito e
culturale disuguaglianza
Soddisfazione Condizioni
per la vita economiche
minime
INDICI DEMOGRAFICI
STIME PER L'ANNO 2017
NORD 6,4
CENTRO 6,1
gli italiani sono 112 mila -1,8%
MEZZOGIORNO 4,2
gli stranieri sono 40 mila -5,0%
neocittadini ogni
1.000 residenti
Le regioni -2,6%
del Centro-Nord Un alto numero di italiani
gli italiani quelle più attrattive verso l’estero, ma in calo
sono 465 mila
+19,9% 80,6 anni
5,6 153
gli stranieri MEDIA ITALIA
sono 292 mila +12,0% IMMIGRATI
MILA
CANCELLATI
PER AREA PER L’ESTERO
+10,9% Il numero GEOGRAFICA Un gap
più elevato di genere
di ingressi 337 SPERANZA
DI VITA
ormai di soli 84,9 anni
dell’ultimo MILA 4,3 anni
AL 1 GENNAIO 2018 ALLA
quinquennio ISCRITTI
NASCITA
DALL’ESTERO
60.494.000
RESIDENTI (-95 MILA)
45,2 647
ANNI
ETÀ MEDIA
ITALIANI
55.430.000
STRANIERI
5.065.000 MILA +5,1%
Una DECEDUTI
0-14 anni (STIMA 2018)
La mortalità
popolazione
13,4% generale
15-39 anni
sempre più
vecchia 464 -183 in aumento
MILA MILA in tutte NORD 8,1
27,0% NATI VIVI SALDO le regioni
NATURALE* CENTRO 8,2
40-64 anni
37,1% MEZZOGIORNO 9,1
65-84 anni -2,0% Una decrescita deceduti
su 1.000 abitanti
19,1% Un calo di nascite naturale ininterrotta (tasso standardizzato)
costante
85+ anni
3,5%
Dove non indicato diversamente, i dati sono riferiti al 2017 e le variazioni sono sul 2016
Fonte: Istat "Indicatori demografici" 2017
Un anno di Tendenze — 2018 | Il largo consumo nell’Italia immobile
22 / 23
stato di un paese con una popo- figlio. Quando rimane persi- nel senso che sia francesi sia italiani
lazione in leggera diminuzione, stentemente bassa (più vicina a partono con lo stesso numero di
con le nascite al minimo storico uno che a due figli), il calo delle figli desiderati, ma i primi rie-
e un aumento dell’età media che nascite diventa progressivamente scono a raggiungere l’obiettivo, i
supera i 45 anni: il 22,6% della riduzione nelle età giovanili e secondi rivedono le proprie scelte
popolazione ha un’età superiore successivamente erosione della al ribasso, con la conseguenza che
o uguale ai 65 anni, il 64,1% ha popolazione al centro della vita gli italiani hanno in media il primo
un’età compresa tra 15 e 64 anni attiva (asse portante della cre- figlio dopo i 30 anni, cioè quando i
mentre solo il 13,4% ha meno di scita economica e della soste- francesi stanno in media per avere
15 anni. nibilità del sistema di welfare)», già il secondo e che il nostro tasso
annota Alessandro Rosina, ordi- di fecondità totale (pari a 1,34) è
Nel 2017 le nascite sono state 464 nario di demografia all’Universi- circa un terzo sotto il loro (1,96).
mila, nuovo minimo storico e tà Cattolica di Milano. (VEDI FIGURA 4)
il 2% in meno rispetto al 2016,
quando se ne ebbero 473 mila, Che cosa indica il confronto? «Che
-2%
mentre i 647 mila decessi sono i maggiori squilibri demografici tra
31 mila in più del 2016 (+5,1%). i due paesi – spiega il demografo –
In tal modo il saldo naturale nel sono da ricondurre soprattutto alle
2017 è negativo (-183 mila) e diverse dinamiche della natalità
registra un minimo storico. (che ci portano ad avere oltre 6
le nascite nel 2017 milioni di under 35 in meno) e che i
La crisi delle nascite appare come più bassi valori italiani non sono da
un vero e proprio macigno sul Mettendo a confronto Francia e imputare a un più basso desiderio
futuro dell’Italia. «La fecondità Italia, dove i livelli di longevità e di di formare una famiglia con figli.
oscilla in Europa da valori preferenze riproduttive sono simili, Gli squilibri a livello di popolazione
attorno ai due figli in media per Rosina riscontra dinamiche molto stanno, quindi, soprattutto nella
donna a valori poco sopra un diverse sulla fecondità realizzata, differenza tra quanto si vorrebbe
realizzare e quello che effettiva-
mente si riesce a fare nei progetti di
FIGURA 4 vita individuali. E quella differenza
è lo spazio di azione delle politiche,
POPOLAZIONE PER ETÀ - ITALIA E FRANCIA carenti e occasionali in Italia e ben
PREVISIONI ITALIA 2036 mirate e solide in Francia. Insomma
il divario nasce da un approccio
1.100.000 culturale, a monte, con opportuni
1.000.000
strumenti a sostegno delle scelte
individuali e di coppia, nel mezzo,
900.000
da cui derivano i comportamenti
800.000 riproduttivi, a valle.
700.000
Sulle differenze a valle abbiamo
600.000 già detto. L’approccio diverso a
500.000 monte ha a che fare con l’idea, più
presente in Italia, che i figli sia-
400.000
no un costo privato dei genitori,
300.000 contro la convinzione, più con-
200.000 solidata in Francia, che le nuove
generazioni siano un bene col-
100.000
lettivo su cui investire in modo
0
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 solido a vantaggio di tutto il paese.
Italia 2016 Italia 2036 Francia 2016
Coerentemente, il sistema di tassa-
zione francese rende meno gravosi
Fonte: Istat scenario mediano, base 2016 i costi dell’allevamento di un figlio.
CAPITOLO 1.1
L’OPINIONE
-2,2%
livello mondiale.
Largo consumo e
industria del commercio
Il sistema delle imprese del largo consumo è un settore
fondamentale per l’economia italiana e per il sistema paese.
Eppure, come insegna la vicenda delle chiusure domenicali
o quella dell’aumento dell’Iva, si tende a non considerarne la
complessità. Da tempo ci pensano invece le stesse imprese
che, per migliorare l’efficienza dei processi e l’efficacia delle
azioni a favore dei consumatori, adottano regole condivise.
P
iù di 30 mila imprese È confortante osservare che
fanno riferimento
Il largo consumo soprattutto nelle piccole e medie
al largo consumo. vale il imprese, cioè nell’ossatura della
Sviluppano il 22% della nostra base associativa, la ripresa
22%
produzione industriale, prende consistenza. Certo non
il 24% del valore aggiunto, il 24% si sono ancora recuperati i livelli
dell’occupazione complessiva, di redditività pre-crisi, ma la
il 5% del prodotto interno lordo. crescita, lo dicono i recenti dati
«Siamo una componente signifi- diffusi anche da Istat, vede un
cativa dell’economia reale – affer-
della produzione nuovo ciclo di investimenti che
ma Aldo Sutter, presidente di Ibc, industriale produrrà risultati nei prossimi
all’assemblea annuale – e abbiamo anni. Sono risultati importanti,
conservato la nostra vocazione anche se non omogenei in tutti i
manifatturiera. Di fronte alle sfide @GS1Italy
settori, soprattutto se conside-
della globalizzazione non ci siamo riamo il numero ancora limitato
tirati indietro». Efficienza di filiera al primo posto.
L'opinione di @AldoSutter
di imprese pienamente inter-
nazionalizzate e le condizioni
E aggiunge: «Il sistema di imprese di contesto meno favorevoli di
del largo consumo costituisce un quelle in cui operano i compe-
macrosettore strategico per l’eco- problemi oggettivi di competitività titor. Penso, per esempio, alla
nomia nazionale. sono state espulse dal mercato, cronica carenza di infrastruttu-
mentre quelle che hanno mostrato re, che secondo un’indagine di
I dati della nostra anagrafica dicono di saper intercettare le nuove ten- PricewaterhouseCoopers per Ibc
che siamo stati protagonisti di denze e rispondere all’evoluzione è al primo posto fra le proble-
una selezione delle imprese da cui della domanda hanno registrato matiche segnalate dalle nostre
usciamo rafforzati. Le industrie dei tassi di crescita importanti nelle imprese, ma anche al costo del
beni di consumo che presentavano esportazioni e sul mercato interno. lavoro o dell’energia.
Un anno di Tendenze — 2018 | Il largo consumo nell’Italia immobile
26 / 27
Per tutti questi motivi – continua sonni tranquilli alle imprese del Non propriamente, secondo l’a-
Sutter - è fondamentale sterilizzare largo consumo e ai cittadini ita- nalisi dell’economista Alessandro
l’aumento dell’Iva previsto dal liani. Per il 2019 la clausola, rivista Santoro: «Se analizzata da un
2019. Osserviamo con soddisfa- con la legge di bilancio per il 2018, punto di vista microeconomico
zione che le associazioni dell’In- prevede l’incremento all’11,5% – afferma – la decisione di non
dustria dei beni di consumo e dell’aliquota ridotta (attualmente far scattare gli aumenti appare
quelle della Distribuzione condivi- al 10%) e al 24,2% dell’aliquota opportuna. In ambito interna-
dono questo nostro orientamento. ordinaria (attualmente al 22%). zionale, l’efficienza dell’Iva viene
Se l’incremento dovesse verificarsi, Per evitare gli aumenti, secondo misurata dalla capacità di ridurre
avremmo svantaggi netti per i le stime attualmente contenute due divari: il compliance gap e il
consumi e per il reddito disponi- nei documenti di finanza pub- policy gap. Il primo indica il get-
bile delle famiglie, senza peraltro blica, servirebbero circa 12 tito perso a causa dell’evasione,
garantire il gettito atteso». miliardi. Ma l’aumento dell’Iva il secondo indica il gettito perso
porterebbe i risultati sperati di a causa dell’applicazione delle
PERCHÉ NON BISOGNA maggiori entrate? aliquote ridotte e delle esenzioni.
AUMENTARE L’IVA Entrambi in Italia si collocano, se
Le clausole di salvaguardia, prese correttamente calcolati, intorno
12
per evitare di dover aumentare al 30% nel 2014. L’attuazione
l’Iva salvaguardando, appunto, i della clausola non ridurrebbe il
vincoli UE di bilancio dalle spese policy gap e, peggio, aumente-
previste, incombono da diversi rebbe presumibilmente il com-
anni come una vera e propria pliance gap, ovvero l’evasione.
spada di Damocle sul sistema miliardi di euro
economico italiano. Nonostante necessari per Per comprenderlo, nella FIGURA 1
le reiterate rassicurazioni da vengono riportati i compliance
parte del Governo di non volere
evitare l’aumento gap stimati, per la prima volta,
aumentare l’imposta, le note dell’Iva per ciascuna delle tre aliquote
vicende della legge di bilancio e (super-ridotta, ridotta e ordina-
il muro contro muro con le istitu- ria) per il periodo 2009-2014.
zioni europee non fanno dormire
La tabella indica due cose. Primo,
l’evasione è più elevata per le
FIGURA 1 transazioni tassate alle aliquote
superiori, e in particolare all’a-
COMPLIANCE GAP PER TRE ALIQUOTE IVA liquota ordinaria. Secondo, nei
periodi successivi agli aumenti
dell’aliquota ordinaria (che è stata
GAP IVA GAP IVA GAP IVA portata nel settembre del 2011
ANNI ALIQUOTA ALIQUOTA ALIQUOTA
dal 20 al 21% e nell’ottobre del
SUPER RIDOTTA RIDOTTA ORDINARIA
2013 dal 21 al 22%) il compliance
gap sulle relative transazioni è
2009 11,8% 27,8% 30,5% tendenzialmente aumentato.
2010 9,5% 26,5% 29,8%
Questa tendenza è contraria
2011 9,2% 27,1% 31,4% a quella che si evidenzia nello
stesso periodo per il gap sulle
2012 10,6% 24,9% 32,2% transazioni con aliquota al 10%,
la cui base per ampiezza e tipo-
2013 8,7% 24,9% 32,1% logia è più confrontabile con
2014 12,4% 21,1% 33,1%
quella tassata all’aliquota ordi-
naria. La differenza di tendenze
Fonte: Elena D’Agosto e Alessandro Santoro “Clausola di salvaguardia: impatti
potrebbe dipendere dal fatto
sull’evasione dell’Iva e sul gettito” in "La finanza pubblica italiana. Rapporto 2018" che, a parità di altri fattori, la
CAPITOLO 1.2
L’OPINIONE
L’alternativa di una
nuova unica aliquota Iva
è praticabile?
10,2
15,6% funzionale +10,2%
la quota di mercato
= al 2016
-0,9% miliardi
le vendite a valore
88,6 il valore esteso
l’indice di prezzo (+0,5%) generato dalla MDD
(fatto 100 il mercato)
76%
vendita della GDO dal 2005 al giurista Pietro Ichino, «il valore
2016 hanno ridotto del 30% il del tempo libero può variare, e
consumo di energia elettrica, molto, a seconda della sua collo-
con un risparmio di 190 milio- cazione nell’arco della giornata,
ni di euro e di oltre un miliardo della settimana o dell’anno.
delle imprese di tonnellate di CO2. Nel 2016 Essere liberi dal lavoro di dome-
la GDO ha consumato 112 mi- nica, per esempio, significa godere
copacker sono PMI lioni di litri di acqua in meno del riposo settimanale nel giorno in
rispetto all’anno precedente cui anche la maggioranza degli altri
ed è crescente il suo contributo individui ne godono, quindi poter
«Nonostante negli ultimi verso l’economia circolare. fare una gita con i propri familiari
tempi la GDO sia stata mal- o amici, poter andare alla partita,
trattata – commenta Marco o comunque potersi incontrare più
Pedroni, presidente di Coop facilmente con coloro con cui si
Italia – chi ha puntato sulla intrattengono rapporti diversi da
MDD dà un contributo impor- quelli di lavoro».
1
tante al paese nel far crescere
altri soggetti economici con È giusto che l’ordinamento sta-
rapporti più stabili e dura- tuale si faccia carico di questo
turi delle normali relazioni di interesse diffuso, si chiede Ichino?
fornitura». La risposta è negativa per almeno
miliardo nove buoni motivi, che sconsi-
• Dimensione sociale della gliano una limitazione rigida del
MDD: i punti fondamentali ri- di tonnellate di CO2 lavoro domenicale nel commercio
guardano l’occupazione lungo risparmiate dai punti come preannunciato dal ministro
la filiera – 60 mila occupati del Lavoro Luigi Di Maio.
diretti, 113 mila indiretti e 205 vendita della GDO
mila estesi, favorendo l’occu- «Invece di procedere con limi-
pazione femminile (il 62% del tazioni rigide e divieti – sostiene
totale contro una media ita- Ichino – l’ordinamento statale
liana del 42%) e giovanile (il dovrebbe tendere a favorire la
18% contro il 12%) con il 90% libertà effettiva di scelta del pro-
dei contratti a tempo indeter- • Dimensione cognitiva: in que- prio giorno di riposo da parte dei
minato (contro il 65% della sto ambito De Molli segnala lavoratori, in un mercato del lavoro
media italiana) – oltre all’im- la concentrazione della MDD maturo e moderno, quindi forte-
pegno nelle iniziative di cor- sui prodotti innovativi e pre- mente pluralistico, capace di offrire
porate social responsibility, mium arrivando prima della anche modelli di organizzazione
all’attenzione verso la qualità marca industriale a innovare del tempo di lavoro alternativi
e il prezzo, alla certificazione e l’offerta per rispondere ai rispetto a quello prevalente». Per
alla sicurezza alimentare. nuovi stili di consumo e ai lo studioso, d’altronde, lo stru-
principi di benessere e salute. mento per regolare materie come
questa esiste ed è l’autonomia col-
Il CHIUDERE LA DOMENICA. lettiva e individuale. Al legislatore
90%
PERCHÉ MAI? spetta eliminare ciò che la ostacola.
In questo contesto in cui vi è una
saldatura tra sistema del consumo
e cittadini-consumatori, uno dei
temi chiave del dibattito si sposta @cupmar
dei contratti di su un’altra questione latente da Nove motivi per non chiudere i negozi di domenica.
tempo che schiera due fazioni
lavoro sono a tempo fortemente opposte: la chiusura
L'Opinione di Pietro Ichino #chiusuredomenicali
UNA FILIERA ANCORA e degli errori, se tutti insieme che consente a tutti di essere parte
TROPPO COSTOSA produttori, distributori e ope- attiva di questo sistema e possiede
Non sono solo gli eventi esterni, ratori logistici, non utilizziamo gli strumenti per fornire le rispo-
però, a mettere pressione al un linguaggio comune? Ancora, ste sia in termini di efficacia sia
sistema delle imprese del largo come possiamo ridurre gli sprechi di efficienza, perché agisce come
consumo. A pesare è una filiera alimentari?», si chiede il presi- unica catena di trasmissione del
ancora troppo costosa. Migliorare dente di GS1 Italy Alberto Frausin. settore del largo consumo. A patto
l’efficienza e l’efficacia operativa però di coinvolgere proprio tutto
delle relazioni tra Industria e Per la risposta, Frausin adotta la il settore».
Distribuzione diventa prioritario. metafora della catena di trasmis-
sione: «La catena opera in una
«Come possiamo garantire al complessità sempre crescente, un Frausin:
100% la qualità del prodotto al ecosistema fatto di nuovi player,
consumatore senza tracciabilità? nuove modalità di operare, nuovi
«Nessuna
Come possiamo incidere sulla linguaggi all’interno, del quale le innovazione ha
sostenibilità ambientale e sui nostre aziende lottano per garan-
costi del nostro sistema logistico tirsi un’esistenza di successo. Non
successo fuori
senza standard di analisi del esiste infatti alcuna innovazione dal sistema»
sistema stesso? E come possiamo che possa operare con successo
ridurre i costi delle transazioni fuori dal sistema: GS1 è la catena
CAPITOLO 1.2
L’OPINIONE
«Il piano d’azione di GS1 Italy più efficace proiezione delle sue ADM in sede GS1 Italy. La nostra
recepisce le indicazioni prove- industrie sui mercati globali. attenzione verso l’efficienza di
nienti da ADM e IBC – gli fa eco I risultati conseguiti nella crea- filiera si accompagna all’impegno
Sutter – e coerentemente svilup- zione di piattaforme condivise per continuo a favore di un maggior
pa soluzioni standard per l’identi- assicurare correttezza, tempesti- ordine ed equilibrio nei rapporti
ficazione dei prodotti e dei servizi vità e precisione alle informazioni tra le imprese industriali e la
negli ambienti tecnologico-digi- di prodotto sono anche il frutto Distribuzione moderna. Siamo
tali. E contribuisce così alla di un periodo di proficuo lavoro infatti convinti che la correttezza
modernizzazione del paese e alla della nostra associazione con e la lealtà nelle relazioni verticali
Un anno di Tendenze — 2018 | Il largo consumo nell’Italia immobile
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2/ LE DOMANDE
DEI CONSUMATORI.
LE RISPOSTE
Berum nist as re omnim ea aliae pero denim
doluptaturio volo in es et qui omnihicte odio. Sit, aut
eaqui consequamet prae eturibe atquiae essimus mo
DEL RETAIL
ipsam facessum elitium endus. Im quidictat ditaqui
digenih itatur aceror aceperi
Famiglie iperconnesse ed
esperienze di consumo
Tra esploratori e nostalgici, i consumatori italiani si muovono
in un magma fluido dove il presente assoluto è il valore di
riferimento e la solitudine nelle famiglie superattrezzate
è enfatizzata dalla pervasività dello smartphone. Uno
strumento che con le sue molteplici applicazioni è artefice-
testimone della complessità della trasformazione ed è
presente anche nei comportamenti d’acquisto diversificati
secondo le situazioni in cui le persone si vengono a trovare.
I
nuovi stili di consumo sono Contemporanei almeno quanto gli
al centro del Rapporto esploratori, sono parte della classe
Coop che disegna un pano- media che ha sperimentato gli
rama di polarizzazione effetti più duri della crisi. Nel mezzo
e di divisione. Secondo sta il paese: un magma fluido
il Rapporto, gli italiani adottano ancora incerto sull’indirizzo da
17%
comportamenti diversi a seconda prendere. A unificare un paese
delle disponibilità economiche, così teso e frantumato i valori di
ma anche del luogo in cui vivono, sempre (la famiglia, il lavoro, la
dell’età e dell’occupazione che salute, il cibo) e le nuove priorità
hanno, del livello di istruzione e (l’ambiente e internet).
del loro stesso approccio alla vita.
esploratori,
Il 17% degli italiani (18-65enni) Proprio internet con tutto ciò che
sono “esploratori”. Espressione vi ruota attorno, estendendo il
26%
piena della società postmoderna, concetto alla tecnologia digitale,
hanno comportamenti – e spesso è ancora in cima ai pensieri degli
valori – liquidi, si trovano a loro italiani che però mostrano se non
agio in una sperimentazione con- scetticismo, certo una maggiore
tinua del nuovo, qualche volta consapevolezza nell’utilizzo.
senza un concreto, reale costrutto.
nostalgici
Alla polarità opposta si collocano
i “nostalgici” (26% del campione)
@cupmar
che, complice una condizione eco-
nomica più incerta, mostrano una In un mondo che cresce l'Italia arranca
#rapportocoop2018 @RapportoCoop
netta insoddisfazione per il lavoro
e la vita in generale.
Un anno di Tendenze — 2018 | Le domande dei consumatori. Le risposte del retail
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Q uattro gli scenari indicati dal “Monitor The Now Age”, ai quali fanno riferi-
mento altrettanti target di individui, identificati da Accenture Interactive at-
ben 11,8 milioni indicano esplici-
tamente la fruizione sempre e
traverso le interazioni su Facebook e Twitter. ovunque dello smartphone sul web.
• Inertia è lo scenario dell’indifferenza, sul piano emotivo, della ricerca di ripeti-
zione e rassicurazione. Populismi e nostalgie, ma anche prodotti icona. A questo
scenario fanno riferimento gli unlovers, perlopiù giovani (18-24 anni), scettici
e disillusi verso il futuro che li attende.
• Lo scenario chiamato Impulsive vede la "The Now Age" come bacino di at-
trazione, esercizio seduttivo del momento, per consumi veloci e d’istinto,
28
fruizioni che si esauriscono a breve. A esso si riferiscono gli unrestrained:
di età adulta e con famiglia, inseguono nuovi stimoli come compensazione
e superamento dei traguardi personali e professionali già raggiunti.
• Il terzo scenario Infi nity prevede un tempo lungo e senza limiti, si adopera a
cancellare le marche dell’inizio e della fi ne, del genere, del principio di verità,
interviene fortemente in ambito biomediatico, attraverso le tecnologie come
la realtà aumentata. Il Target di riferimento è quello degli unlimited: sono in
milioni tengono lo
prevalenza millennial proiettati in un futuro che vivono come superamento smartphone accanto
del proprio tempo, e con ben marcata prevalenza di genere.
al letto
• Più complesso in quanto meno stabilizzato è il quarto scenario: Incidence. In
queso caso "The Now Age" è una piattaforma per identità cangianti, barocche,
dove il caos non fa paura. Il target degli unpredictable esprime attenzione e
interesse verso tutto ciò che è originale e creativo in ogni ambito, moda, sport,
entertainment, arte, anche in questo target ben distintamente per genere.
15%
rinuncerebbe allo smartphone
(il 37% al pc) e il 50% se lo porta
anche in bagno. Ma tutto ciò che
è intrusivo non è apprezzato. Nel
dialogo con le aziende si rileva
che solo il 26% degli intervistati degli intervistati
utilizza le notifiche push su
app e considera tra le cose più rinuncerebbe allo
fastidiose (70%) ricevere sms da smartphone
aziende che non si conoscono.
CAPITOLO 2.1
59%
interessati a usare WhatsApp e
piattaforme analoghe per dialogare
57% con le aziende. Per inciso, gli sms
lo guarda prima guarda lo smartphone bulk sono stati nel 2017 4,1 miliardi,
di addormentarsi… davanti alla tv in crescita del 19% sull’anno
(71% dei millennial)… precedente.
67% nei primi cinque
minuti da svegli, CONSUMATORI E SHOPPING
ma solo il 7% commenta
Per questo consumatore ipercon-
i programmi
e il 36% appena aperti nesso, secondo Ryan Maresca,
shopping partnership lead Europe
44%
gli occhi
di Google, le cose più importanti nel
processo d’acquisto sono la persona-
97% non condivide lo smartphone lizzazione, la disponibilità di merci in
degli italiani maneggia lo con nessuno un sistema di inventario intelligente,
smartphone nei momenti di pausa l’omnicanalità. Nel prossimo futuro
per l’85% invece lo shopper si avvarrà di assi-
il 61% controlla sostituisce
la rubrica telefonica
stenti vocali, della realtà aumentata,
dell’intelligenza artificiale.
i messaggi (70% gli over 55enni)
per il 78% Siamo insomma nel mezzo di una
la macchina vera e propria tempesta tecnologica
il 54% va sui social, fotografica che cambia lo scenario competitivo
e la relazione con i consumatori.
per il 71%
il 31% gioca la sveglia L’economia digitale è sempre
(54% tra gli under 24enni) più strategica per l’Italia perché in
per il 66% grado di creare nuove abitudini e
le mappe bisogni. Se si considera il valore
stradali che il digitale porta alla vita reale in
termini di aumento nei consumi e
di investimenti da parte dei player
digitali – è il calcolo presentato alla
Il cammino della passata edizione di Iab Forum –,
dematerializzazione si arriva a un valore complessivo
pari a 80 miliardi e a un’occupa-
zione per 600 mila persone, con
professionalità anche non digitali
sullo smartphone nel portafoglio ma che con il loro lavoro contribui-
scono allo sviluppo del settore.
Denaro 50% 82%
80
Carte pagamento 16% 71%
FIGURA 1
IL MOBILE WALLET
13% molto carte fedeltà 31%
ONLY PAYMENT
L’OFFERTA
37%
inconvenienti. e certifica una serie di cambia-
menti ai quali la marca e le inse-
Il mobile sta infatti abilitando lo gne sono chiamate a dare urgen-
sviluppo di innumerevoli servi- temente risposte. Pena la perdita
zi nella fase di pre vendita o post di valore e di contatto con i
vendita in tutti i settori. Alcuni propri clienti. È quanto descrive degli italiani ha
esempi sono la raccolta o l’invio la diciannovesima edizione di
di informazioni (anche in real “Shopping Map” di Marketing &
aumentato la spesa
time) sul prodotto/servizio (ad Trade, particolarmente focaliz- dei prodotti freschi
esempio, puntualità/modifica zata sui consumi food. «Vi è una
orari dei mezzi trasporto) o sullo componente di ricerca di pro-
stato dell’ordine/consegna o dotti-soluzione molto forte e una Shopping Map 2018 mette poi in
sulla disponibilità di un prodotto, centralità della famiglia che ha evidenza che il 37% degli italiani ha
o ancora l’assistenza clienti. saputo superare, ripensandola, aumentato la sua spesa per prodotti
CAPITOLO 2.1
freschi o freschissimi, percentuale personalizzato, mai uguale a se Una di queste è “il cliente al cen-
che cresce oltre il 47-54% per stesso e non lineare. tro”. Forte del costante monito-
le tipologie di consumatori più raggio a livello nazionale e inter-
attente alla qualità e alla salubrità Nel mezzo della trasformazione nazionale con il contributo della
dei prodotti (cluster dei Selettivi digitale ci sono alcuni mantra, rete di Ebeltoft Group di cui fa
e delle Sciure and The City). alcune parole chiave, che hanno parte, Fabrizio Valente partner-
accompagnato con sicurezza il fondatore di Kiki Lab, preferisce
Nella continua relazione tra fisico retail negli ultimi decenni ma sostituire questo mantra con quello
e digitale, nell’omnicanalità dila- cominciano a perdere di significa- di “clienti al centro”: «Siamo
gante, nella costruzione di valori to ed essere sostituite da altre più di fronte a clienti situazionisti
e comportamenti, il cliente si in grado rendere conto della com- che hanno cioè comportamenti
costruisce un percorso d’acquisto plessità di questa trasformazione. d’acquisto diversificati secondo
Un anno di Tendenze — 2018 | Le domande dei consumatori. Le risposte del retail
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L’OPINIONE
A
partire dagli anni CIBO E SALUTE
Sessanta- Settanta D’altro canto il legame tra ali-
del Novecento, si mentazione e salute si perde
poteva immaginare nella notte dei tempi. La ricetta,
il “cibo che verrà” curiosamente, vale per i cuochi
come un concentrato di composti e per i medici. È sì questione
funzionali o un segno di benes- di scienza, ma è ormai molto
sere cui tendere. Presto ci si è resi un problema di informazione,
conto di come questa visione, perché in tema di alimentazione,
almeno nel mondo occidentale, in epoca di social, vale infatti
si scontrasse con un’idea di tutto e il contrario di tutto. E le
benessere che stava cambiando: il Idea di benessere fake news imperversano, mol-
sovrappeso, che in passato poteva dal sovrappeso tiplicando l’espandersi di false
rappresentare un segno di pro- conoscenze, creando falsi miti o
sperità, è diventato ben presto un alla dieta mode alimentari che si sgonfiano
elemento negativo per il benessere poco tempo dopo, con eserciti di
delle persone, sintomo di cre- aficionado per la dieta proteica
scenti diseguaglianze sociali e causa migrare verso qualche altro
di costi per l’intera collettività. totem alimentare da adorare.
Da qui l’attenzione per ciò che si «La Scienza avanza, la cultura
mangia con il florilegio di diete alimentare cresce e la consape-
che via via si sono manifestate volezza di quello che viene por-
confusamente e che caratterizzano tato in tavola aumenta sempre
i diversi stili e consumi alimentari, di più – afferma Marco Bianchi,
costantemente alla ricerca di cibo divulgatore scientifico, cuoco e
ad alto contenuto di benessere. conduttore televisivo – anche
Un anno di Tendenze — 2018 | Le domande dei consumatori. Le risposte del retail
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4
grazie al mondo dell’etere! scientifiche e accreditate da quelle
Stiamo vivendo una stupenda dettate dal “guru” di moda. Gli
vita “smart e digital”, dove ogni italiani sono sempre più digitaliz-
ore e 40
informazione passa alla velocità zati: più di 35 milioni a navigare su
della luce e nella quale bisogna internet e ben 4 ore e 40 minuti minuti
esser in grado di selezionare e la media trascorsa quotidiana- il tempo medio sui social
archiviare le notizie vere, quelle mente sui social network».
L'OPINIONE
Fare prevenzione
leggendo le etichette
Come afferma Hellas Cena, medico che sono il frutto di un vissuto che La spettacolarizzazione del cibo
chirurgo specialista in scienza mette il cibo al centro dell’atten- prende il sopravvento. In questo
dell’alimentazione dell’Univer- zione, estremizzando spesso verso percorso, molto spazio è lasciato
sità degli Studi di Pavia, nel corso un eccesso di cibo. Dobbiamo impe- all’informazione. O alla disinfor-
di un convegno organizzato dalla gnarci ancora di più a educare/ mazione. Nei social, veicoli di tanti
Fondazione Veronesi: «La nutri- rieducare le famiglie al rapporto contenuti alimentari, spesso errati
zione è scienza, non filosofia, ed con il cibo e a una cucina varia e «esistono – afferma la sociologa –
è in fase di rapida evoluzione. genuina perché questi insegna- vere e proprie sette basate sull'e-
L’alimentazione, sappiamo, ha menti passino ai bambini e tutti sperienza personale, che promuo-
incredibili influenze sull’epige- mangino correttamente: l’adulto vono alimenti o prodotti “mira-
netica (lo studio delle mutazioni è un esempio importante, i suoi colosi” per la linea o per la forma
genetiche e la trasmissione di comportamenti sono un punto di fisica, di cui non si comprende la
caratteri ereditari non attribuibili riferimento educativo costante». composizione. E alcune sette sono
direttamente alla sequenza del addirittura drammatiche, come
DNA, ndr), sul microbiota (noto quelle che incitano all’anoressia e
anche come flora batterica inte- alla bulimia». Per questo motivo
stinale) che a sua volta influenza occorre alzare la guardia. «I gio-
il cervello. La salute dipende dav- vani sono affamati di informazioni
vero da quello che si mangia, da relative al cibo», constata Hellas
come si vive, da come ci si muove, Cena. E Viviani aggiunge: «Il cibo
dal fumo, dallo smog, dallo stress, è un veicolo di seduzione. Bisogna
e le buone abitudini devono Educare le famiglie educare le giovani generazioni a
cominciare subito. Non credo livello comunicativo, filtrando le
che in assoluto sia un problema al rapporto con informazioni».
di mangiare meno. È lo stile di il cibo
vita sedentario che va eliminato. Giovani generazioni che sono
Bisogna muoversi di più. Quando sempre più attratte dalle chimere
parliamo di fermare o rallentare della chef society. Ma anche una
le patologie che dipendono dagli star dei fornelli come Davide
stili di vita, la soluzione c’è, ce Oldani è tranchant. E afferma:
l’abbiamo davanti agli occhi. Va «Sono convinto che si debba
messa in pratica da parte prima mangiare meno, ma con una mag-
di tutto della società, che deve FAME DI INFORMAZIONI giore qualità. Questo non significa
favorire atteggiamenti virtuosi: Dalla scienza ai comportamenti, non mangiare, ma farlo in modo
a mio avviso non si deve tassare il passo è breve e il punto critico è corretto: noi mangiamo quattro
il cosiddetto “cibo spazzatura” la popolazione giovanile e i mil- volte di più di quanto dovremmo,
ma diminuire i prezzi del cibo lennial, secondo Debora Viviani, di quello che il fisico ci richiede».
salutare. A livello scientifico, oggi, sociologa dell’Università di Verona,
si sta andando oltre. Con la nutri- che mette l’accento sulla destrut-
genetica si indaga l’interferenza turazione della giornata alimen-
del cibo con la genetica di ciascun tare, una sorta di 24/7 del cibo.
individuo. Non per tutti, infatti, «Non ci sono più i tre pasti classici,
valgono le stesse scelte alimentari. si mangia in qualsiasi momento, la
Inoltre proprio grazie a questi colazione si fa al bar o si fa merenda
studi vi sono fattori epigenetici di a metà mattina, i ragazzi tornano a Mangiare meno con
tipo transgenerazionale, che ven- casa affamati e, se non vi è nulla di
gono trasferiti ai bambini». pronto, mangiano piatti surgelati,
maggiore qualità
già pronti o confezionati, oppure
Concorda Alberto Ferrando, vanno al bar o nei fast food».
presidente Associazione pediatri
liguri: «Nella pratica quotidiana Il sapore del cibo va però in secondo
ci troviamo di fronte a una serie di piano rispetto al gusto estetico
luoghi comuni sull'alimentazione del piatto, che deve essere bello.
Un anno di Tendenze — 2018 | Le domande dei consumatori. Le risposte del retail
48 / 49
L'OPINIONE
100
cibo: «Riviste, siti internet, blog,
programmi TV, il cibo è l’argo- UN MONITOR SUI CONSUMI
mento degli ultimi dieci anni, E proprio sul bisogno di informa-
almeno. Negli ultimi decenni in zioni, rispondendo alle esigenze
Italia c’è stato un boom di pro- di una maggiore consapevolezza
dotti alimentari con un’offerta alimentare, è nato l’Osservatorio
varia come non mai: prodotti a Immagino, giunto alla terza
caratteristiche di
km.0 accanto a prodotti esotici edizione, risultato dell’incrocio prodotto in etichetta
e provenienti dai quattro angoli tra le oltre cento caratteristiche di oltre 84 mila
del pianeta. La disponibilità è di prodotto presenti sul pack-
spesso immediata e capillare, aging di 84.450 referenze vendute referenze
ovunque e in qualunque momento, nei supermercati e ipermercati
basti pensare ai supermercati italiani con i dati di vendita
aperti h24 nelle maggiori città. e il consumo mediatico delle
Un panorama vario e disomo- famiglie in collaborazione con
geneo è quello che si presenta Nielsen.
CAPITOLO 2.2
L'OPINIONE
L'OPINIONE
L’etichetta, moderno
cantastorie del prodotto
Guarda il video
“Cosa dicono le etichette dei prodotti
CARBOIDRATI
nel carrello e come cambia
la spesa degli italiani?” 20,7 g
DI CUI ZUCCHERI
sul canale YouTube di GS1 Italy
8,3 g
PROTEINE
6,3 g
«Le etichette dei prodotti – afferma
Cuppini – sono diventate un FIBRE
2,9 g
cosa sto mangiando” potrebbe
essere il motto di oggi. In questo
le aziende hanno trovato terreno Fonte: Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy, ed. 3, 2018
CAPITOLO 2.2
L'OPINIONE
Conoscere, capire,
scegliere per trovarsi pronti
fertile. C’è, infatti, presso un tendenze. Quali di queste dure- Nel 2017 il fenomeno più signifi-
numero crescente di consumatori, ranno nel tempo? Quali si sgon- cativo, in termini di incidenza
maggiore attenzione agli ingre- fieranno come una bolla? Quali sull’offerta dei prodotti e sul
dienti, alle tabelle nutrizionali, spariranno alla stessa velocità di giro d’affari di supermercati e
alla provenienza dei prodotti, ai come oggi passano le tendenze ipermercati, è stato l’italianità:
nuovi stili di vita, ai tanti claim della moda, le notizie, le can- tra claim, indicazioni e bollini,
presenti in etichetta; che si tradu- zoni... tutto?». riguarda oltre il 25,4% dei pro-
ce in scelte di acquisto e di consu- dotti e il 22,5% delle vendite (arri-
mo più consapevoli». COME LAVORA L’OSSERVATORIO vate a superare i 6,3 miliardi di
L’impianto di ricerca dell’Osser- euro), in crescita annua del 4,5%.
Davanti a tali cambiamenti l’Os- vatorio Immagino (che viene rea-
servatorio Immagino si dimostra lizzato due volte all’anno) iden-
6,3
uno strumento utile a dare tante tifica otto grandi tendenze che
risposte, ma anche a proporre hanno un impatto rilevante sul
nuove domande. carrello della spesa, sull’alimen-
tazione degli italiani e sulla loro
«Sappiamo che gli italiani non cura personale, e ne ha seguito
sono tutti uguali nelle scelte di l’evoluzione, semestre dopo miliardi di €
consumo; ma queste differenze semestre. Sono: l’italianità, il free
– si chiede Marco Cuppini – le from, il rich-in, le intolleranze le vendite
dobbiamo cercare nelle aree alimentari, il lifestyle (come il di prodotti
geografiche, nell'età o nelle biologico e il veggie), i loghi e le
diverse composizioni dei nuclei certificazioni (come il commercio “italiani”
familiari? Stiamo assistendo equosolidale e l’Ecolabel) e il cura
alla nascita vorticosa di nuove persona.
+10.7%
business community uno spaccato della società dei consumi che evidenzi,
a cadenza semestrale, l’emergere di tendenze significative.
La chiave di lettura? Una mente aperta.
Giovanni Fantasia
ceo Nielsen Italia*
le vendite *La qualifica dell’opinionista fa riferimento al periodo di pubblicazione
dell’articolo
dei prodotti
lifestyle
ogni comparto e di ogni ingre- Un esempio? Il biologico. Esploso
diente ha delle specificità, e i player come fenomeno più sociale e poli-
«Oltre a essere trasversali alle gene- devono imparare a selezionare le tico che nutrizionale o ambientale,
razioni – spiega Giovanni Fantasia, opportunità da cogliere, invece di è diventato sinonimo di “buono”,
ceo Nielsen Italia – questi trend farsi trascinare dalle correnti omo- “giusto” e addirittura “bello”,
sono eterogenei. L’andamento di loganti del mercato. e nell’ultimo anno è cresciuto
Un anno di Tendenze — 2018 | Le domande dei consumatori. Le risposte del retail
54 / 55
Senza parabeni
Senza glutammato
Plastica riciclata
Senza lattosio
Senza allergeni
Cruelty free
Pochi zuccheri
Senza aspartame
Senza OGM
Biodegradabile
Vegan
EU organic
146
Vitamine
Senza sale
131
Doc
129 122
Dop
118 115 114 112 111 111
89 89
85 84 83 82
80 77
Indice di consumo
Senza conservanti
288
Senza coloranti
Calcio
Vitamine
EU organic
Plastica riciclata
Biodegradabile
233
Cruelty free
Senza glutammato
194 192
Pochi grassi
170
Poche calorie
Senza OGM
161
145 138
Omega 3
136
Doc
Dop
128 128
Veg
Fibre
124
117
Igp
114 111
94 94 93 93 92 90 84 84 79 79 75
Indice di consumo
L'OPINIONE
evidenziati sulle confezioni dei pro- una certa vivacità e sono, quindi,
dotti food: circa la metà erano già interessanti per seguire l’evolu-
emersi nelle edizioni precedenti e zione delle preferenze degli italiani
hanno continuato nel loro percorso e delle loro scelte d’acquisto.
di crescita nell’intero 2017, spesso Questi i “superfood” sulla rampa
con tassi a doppia cifra, grazie di lancio sono: la cannella, il se-
Curcuma
soprattutto all’aumento del numero samo, i semi di chia, l’olio di riso e zenzero ai vertici
dei prodotti in cui sono contenuti. e la canapa. A cui si aggiunge la
curcuma che, secondo le elabora-
dei superfood
Ha inoltre individuato gli ingre- zioni dell’Osservatorio Immagino,
dienti healthy che hanno ancora nel 2017 ha visto crescere di oltre
un peso limitato sulle vendite del il 60% il giro di affari, superando
largo consumo, ma che mostrano i 10 milioni di euro. (VEDI FIGURA 2)
FIGURA 2
I NUMERI DEGLI INGREDIENTI BENEFICI:
LA SEGMENTAZIONE DELLE CARATTERISTICHE
TREND % VENDITE
% VENDITE PRESSIONE
% PRODOTTI IN VALORE
IN VALORE PROMO
2017 VS 2016
Tutte le quote fanno riferimento al mondo alimentare dell’Osservatorio Immagino (54.300 prodotti)
Nella tabella sono esplicitati solo gli ingredienti più significativi in termini di numerica e di peso sulle vendite
Saldo al vertice della graduato- DAL CIBO ALLA BELLEZZA grazie alle loro valenze salutisti-
ria, in base alle performance di Una novità significativa è rap- che (come l’avena e le mandorle)
vendita, resta lo zenzero, che, presentata dagli ingredienti e la loro immagine di prodotti
benché sia sulla cresta dell'on- “double face”, ossia da quegli naturali (e, dunque, genuini) li
da da un paio di stagioni, resta il ingredienti che vivono un momen- accompagna anche quando vengo-
superfood del momento. Lo 0,3% to di tale popolarità da essere no utilizzati in creme per il corpo
dei prodotti alimentari venduti presenti sia nei reparti alimentari e shampoo. E i prodotti per la
in super e ipermercati e monito- sia sullo scaffale del cura persona. cura personale che li evidenziano
rati dall’Osservatorio Immagino Un’osservazione che sembra indi- sull’etichetta sembrano benefi-
evidenzia in etichetta di avere lo care che il food rappresenta l’an- ciare di questo effetto positivo,
zenzero come ingrediente. Nel ticamera dei fenomeni che arrive- registrando vendite in crescita,
2017 il giro d’affari di questi pro- ranno poi a conquistare anche il talvolta anche importante. (VEDI
dotti ha messo a segno un vero mondo del cura persona e del cura FIGURA 3)
record: il 91,6% di crescita annua, casa. La fama positiva degli ali-
raggiungendo i 36 milioni di euro. menti di cui si parla maggiormente «Grazie alle migliaia di prodotti
raccolti da Immagino – conclude
Cuppini – e ai dati scanner dei
FIGURA 3 negozi, ai consumi in famiglia e
alla fruizione dei media, si otten-
I NUMERI DEL MONDO DEL CURA PERSONA: gono così veri e propri “big data”,
LA SEGMENTAZIONE DELLE CARATTERISTICHE il cui valore non viene generato
tanto dalla loro quantità, quanto
dalla capacità di diventare infor-
TREND %
mazioni tempestive e utili alle
% VENDITE PRESSIONE imprese per innovare e per pren-
% PRODOTTI VENDITE
IN VALORE PROMO
IN VALORE dere decisioni e direzioni concre-
te. In un’epoca in cui i tempi non
Dermatologicamente sono mai stati così ristretti, non è
testato 21,4 13,1 -1,3 30,5
poca cosa». ^
S
ono 103,7 i miliardi Entrano anche
di euro di vendite
3
gli acquisti online
raggiunti nel 2017 dai
13 settori monitorati
dall’Osservatorio
Non Food di GS1 Italy, lo studio
L e novità dell’edizione 2018 sono l’am-
pliamento del censimento della rete
dei gruppi della distribuzione moderna
annuale condotto in collabora- specializzata non alimentare e il focus sulle
zione con TradeLab che monitora anni consecutivi di esperienze più interessanti del 2017, rac-
il settore dei beni non alimentari. crescita dei consumi colte nel capitolo dedicato alle tendenze
Totale consumi delle famiglie 1.031.923 1,6 1.058.983 2,6 Per quanto riguarda i 13 settori
monitorati dall’Osservatorio
Non Food - lo stesso aggregato
Servizi * 699.630 1,7 719.929 2,9
dell’Istat meno altri comparti
minori - le vendite hanno rag-
Consumi grocery 177.541 1,1 181.461 2,2 giunto i 103,7 miliardi di euro, in
crescita dello 0,5% rispetto al 2016.
Alimentari e bevande 156.574 1,1 160.026 2,2
L’analisi di questi 13 mercati ha
fatto emergere situazioni diverse.
Articoli per l'igiene della casa
20.967 1,0 21.435 2,2 Sebbene, in generale, nel 2017 la
e della persona
ripresa abbia accomunato tutto
Consumi non alimentari ISTAT 154.752 1,5 157.593 1,8 l’universo non alimentare, si è
esplicitata in modi diversi all’in-
terno di ciascun comparto: i
trend, infatti, sono stati quasi
(*) Inclusi carburante, mezzi di trasporto e tabacchi
tutti positivi rispetto al 2016 e,
laddove non lo sono stati, si è
Fonte: Elaborazione TradeLab per GS1 Italy “Osservatorio Non Food” 2018
assistito a processi di riduzione
della flessione, com’è evidente
nel mondo dell’abbigliamento
FIGURA 2 e delle calzature (-1,8% contro
il -2,3% del 2016). In contro-
CONSUMI TOTALI (VALORI CORRENTI) tendenza casalinghi (-0,4%) e
E VARIAZIONI (% VALORI CORRENTI) cancelleria (-0,4%) che, dopo la
ripresa del 2016, sono tornati a
un trend negativo. (VEDI FIGURA 2)
51.605
1,5
1,4
157.593
53.908
1,8
4,5
13
mercati Non Food
Mercati non alimentari Osservatorio
Non Food GS1 Italy 103.147 1,6 103.685 0,5
con comportamenti
diversi
Fonte: Elaborazione TradeLab per GS1 Italy “Osservatorio Non Food” 2018
CAPITOLO 2.3
+221,6%
saldi sugli acquisti, lo sposta-
mento verso prodotti low cost e
le performance dell’e-commerce,
la cui quota di mercato passa dal
6,3% al 6,8% con un aumento
la spesa per smartphone del giro d’affari del 5,9%. (VEDI
FIGURA 4)
dal 2007 al 2017
@retailwatch_it
Il #nonfood cresce ancora nella GDO,
ma non in modo soddisfacente
ABBIGLIAMENTO
GRANDE MALATO
Prosegue anche nel 2017 il trend
negativo del comparto dell’ab-
bigliamento e delle calzature con
una contrazione del fatturato
+5,9%
dell’1,8% rispetto allo scorso
anno e del 9,9% se si considera
l’ultimo quinquennio (2013-
2017). Pur minacciato da questa
importante contrazione nella
spesa, il segmento si conferma il
il giro d’affari
più rilevante nel mondo del Non dell’e-commerce
Food in termini di giro d’affari
(24,4 miliardi di euro).
nell’abbigliamento-
calzature
Se consideriamo nel dettaglio i
comparti che costituiscono il mer-
cato, ancora una volta la quota
più rilevante è rappresentata
dall’abbigliamento (59,4%), in
calo dello 0,2% rispetto al 2016.
CAPITOLO 2.3
+221,6%
300
Numeri indice: 2007=100
250
200
150 +54,7%
100 -2,7%
-10,4%
-38,8%
50
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017
Internet Smartphone Youtube Facebook Siti web di Web TV Radio da Tablet Twitter
informazione telefono cellulare
+200
mette in luce una tendenza di trend di crescita dopo l’edu-
trasversale e diffusa: si tratta tainment (+3,7%).
dell’attenzione per i prodotti per
la cura di sé, che aiutano a stare Dietro il bilancio positivo del
bene, perché migliorano l’estetica mondo degli articoli per lo sport,
o il look, combattono lo stress che ha chiuso il 2017 con oltre milioni di euro le
mentale e permettono di tenersi 200 milioni di euro di vendite
in forma. aggiuntive rispetto all’anno pre- vendite di articoli
cedente, c’è soprattutto il suc- sportivi in un anno
L’attenzione al “bellessere” ha gui- cesso delle sneaker e delle felpe
dato un buon percorso di espan- (in particolare di quelle firmate
sione a diversi settori, a partire da da brand del lusso).
FIGURA 4
TREND DI FATTURATO PER CANALE DEL COMPARTO
ABBIGLIAMENTO E CALZATURE (%) TREND FATTURATO 2016-2017 TREND
TREND0,5
FATTURATO 2013-2017 GSA 6,9
Fonte:
-30elaborazioni TradeLab
-5 su dati AC Nielsen 20
Sita
Un anno di Tendenze — 2018 | Le domande dei consumatori. Le risposte del retail
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«L’abbigliamento sportivo torna iniziando sempre di più a produrre quota di mercato. All’espansione
a un risultato positivo nel medio- abbigliamento adatto per lo sport hanno contribuito sia l’ampiezza
lungo periodo (+0,7%), grazie ma anche casual». dell’assortimento proposto sul
anche a un cambio di immagine» web sia il fattore convenienza,
aggiunge Marco Cuppini. «Felpe, Anche nell’abbigliamento sporti- grazie ai prezzi ridotti alle offer-
giacche in Gore-Tex e t-shirt tec- vo è proseguita l’ascesa delle ven- te e alle occasioni proposti a chi
niche sono uscite dalle palestre e dite online, che nel 2017 hanno acquista online. ^
sono considerate alla moda. Motivo messo a segno un +20,6% annuo
per cui anche i luxury brand stanno a valore, raggiungendo il 6,5% di
CAPITOLO 2.4
Tra assortimenti
e omnicanalità,
il retail innova?
Consumi più frammentati, maggiore consapevolezza da
parte degli acquirenti, tempesta tecnologica che cambia
le regole del gioco. Per la Distribuzione il cammino per
trasferire valore ai propri clienti è sempre più difficoltoso
e complesso. Con la consapevolezza che solo l’innovazione
a 360°può essere determinante per primeggiare e stabilire
una forte relazione con i propri clienti.
C
onsumi più fram- ampia. Senza contare l’e-com-
mentati, maggiore merce, oggi all’1,5% (quello
consapevolezza da Punti vendita lenti food), ma con un sicuro avvenire.
parte degli acqui-
renti. Per la grande ad adeguarsi al Oltre ai canali, anche l’offerta di
distribuzione il cammino per cambiamento prodotti è molto più frammen-
trasferire valore ai propri clienti è tata, con performance superiori
sempre più difficoltoso. La dina- dei prodotti MDD e dei piccoli
micità dei consumi, con alcune L’omnicanalità, altra mega ten- produttori. È il risultato del cam-
categorie di prodotti che crescono denza ormai ampiamente prati- biamento degli stili di consumo,
e altre che diminuiscono nel car- cata dal consumatore, dimostra come visto in precedenza. E per la
rello si confronta con la staticità come gli schemi tradizionali si distribuzione significa una com-
dei punti vendita, che faticano siano rotti e si siano persi i tradi- plessità maggiore.
ad adeguarsi alla velocità del cam- zionali modelli di riferimento.
biamento dei consumi. «Il rischio La caduta degli ipermercati, la «Il retail – afferma De Camillis –
di questo disallineamento è evi- crescita degli specializzati casa deve avere capacità di scegliere
dente: il cliente sceglie punti di e persona e dei discount, sono le proprie strategie e scegliere
vendita diversi», annota Romolo lì a dimostrare che se prima si che tipo di cliente vuole servire,
De Camillis, retail director sceglieva tra poche alternative adattando in maniera più
Nielsen Italia. distributive, oggi la scelta è flessibile l’assortimento. La
Un anno di Tendenze — 2018 | Le domande dei consumatori. Le risposte del retail
68 / 69
56%
verso una profonda rivisitazione un cambiamento nell’ambiente
dei prodotti offerti (per singola esterno, una scoperta per fare
tipologia di bisogno)». le cose in maniera più efficiente,
qualcuno che invade il campo
In linea generale, le insegne che dell’altro con maggior efficienza.
dei consumatori non hanno incrementato maggior- Negli anni Sessanta abbiamo
mente la quota di mercato negli agito nei confronti del commercio
si fida dei prodoti ultimi anni sono quelle che hanno tradizionale con una certa dose
industriali saputo comunicare gli elementi di arroganza, facendo determi-
nate cose in modo più efficiente
a vantaggio dei consumatori. Le
La marca del distributore interpreta i trend nuove tecnologie permettono già
di consumo oggi a nuovi soggetti economici
che non fanno il nostro mestiere
A Marca 2018 Gian Maria Marzoli, vice president retail IRI ha presentato i più
recenti trend dei prodotti a marchio del distributore confrontati con quelli
dell’industria di marca.
di occupare dello spazio che noi
lasciamo libero. Così Amazon farà
il supermercato a modo suo. E noi
«Nell’alimentare le linee dedicate non sono più nicchie e i trend sono consistenti. retailer stiamo facendo anche i
Nel menu abituale degli italiani i prodotti d’alta gamma e quelli specialistici sono produttori. La marca del distri-
sempre più presenti e generano valore nel carrello della spesa. Le MDD interpreta- butore non ha più un obiettivo
no bene questi trend e li stanno cavalcando bene». tattico, ma strategico, vale a dire
Nei prodotti a ridotto contenuto di grasso, per esempio, la MDD è cresciuta del non vestire più i prodotti, ma
18,4% negli ultimi due anni superando il 10% di quota, mentre l’Idm è aumentata cominciare a progettarli».
del 7% e il mercato delle categorie considerate dell’8%. Anche nei prodotti derma-
tologicamente testati traina la crescita (+29,6% in due anni, contro il +4% dell’Idm
e il +7,7% del mercato). Nei prodotti ecologici biodegradabili, la MDD mantiene un
posizionamento competitivo rilevante, aumentando le vendite del 15%, alle spalle Nuovi soggetti
però dell’Idm che le ha aumentate del 24%, pur in presenza di un arretramento economici occupano
delle 30 categorie analizzate. La MDD è invece leader di mercato nei prodotti bio-
logici con una quota del 41,2%, sostenendo le vendite in categorie che complessi-
spazi lasciati liberi
vamente nell’ultimo anno sono in flessione. Anche la quota a valore della MDD sui
prodotti biologici è in leggera flessione, a vantaggio dell’offerta dell’Idm.
CAPITOLO 2.4
L'OPINIONE
+16%
italiana sta invecchiando rapi- dita con la rivoluzione digitale e il
damente e questo ha inevitabil- grado di utilizzo delle tecnologie.
mente impatti sugli assortimenti
e sulle dinamiche commerciali. Prima fra tutte, l’e-commerce,
alla base delle strategie multica-
nale delle imprese e artefice delle e
27,4
@mgasbarrino trasformazioni continue del retail.
La marca del distributore non ha più
un obiettivo tattico, ma strategico Gli ultimi dati dell’Osservatorio
eCommerce B2C della School of
management del Politecnico di
Milano-Netcomm registra una
IL NODO DELL’E-COMMERCE domanda di prodotti e servizi
miliardi di euro
«Il retail ha fame di innovazione. online nel nostro paese in crescita l’e-commerce
Ma è molto complesso capire quale del 16% sul 2017 a 27,4 miliardi in Italia
sia il giusto modo di innovare, di euro. Sebbene questo trend sia
quale sia l’equilibrio ottimale da il più elevato nei cinque maggiori
ottenere nell’utilizzo delle tecno- paesi europei, il gap (in valore
logie». Questa considerazione di e penetrazione di mercato) con La crescita dell’e-commerce in
Fabrizio Valente, fondatore e ceo Francia, Germania e soprattutto Italia si inserisce nel contesto
di Kiki Lab - Ebeltoft Italy, sposta Regno Unito resta ancora ampio. mondiale dove comprano online
la questione su altri due aspetti Poco più indietro, la Spagna. 2 miliardi di clienti e il valore
CAPITOLO 2.4
degli acquisti nel 2018 dovrebbe Il Regno Unito è il paese con il Liscia, presidente Netcomm. È
superare i 2.500 miliardi di euro maggior impatto dell’e-commerce un cambio di paradigma che por-
(+20% rispetto al 2017). La Cina sul Pil, pari al 7,9%, seguito dalla terà dei sicuri benefici economici
si conferma il primo mercato, Cina con il 5,5%. L’Italia segue a e industriali di cui oggi si vedono
con oltre 1.000 miliardi di euro distanza con l’1,6%. soltanto le prime avvisaglie.
(+19% rispetto al 2017) e un tasso
di penetrazione dell’online sul Ogni paese fa parte in ogni caso di «La possibilità di sfruttare il
totale retail pari al 18%. Seguono un ciclo di maturazione diversa, grande valore del nostro marchio
gli USA con 620 miliardi di euro anche riguardo alle motivazioni Made in Italy per una platea glo-
(+12%) e 17% di penetrazione e che spingono all’acquisto online. bale – prosegue Liscia – ci porterà
l’Europa con 600 miliardi di euro Così se per gli inglesi la comodità a considerare in maniera diversa il
(+12%) e 10% di penetrazione. è il driver principale degli acquisti sistema competitivo con cui con-
(VEDI FIGURA 1) online, per Francia e Germania è frontarci nei prossimi anni. Molte
l’assortimento e per l’Italia sono imprese italiane, inoltre, hanno
il prezzo e la convenienza. (VEDI ben compreso che i loro clienti
2.500
FIGURA 2) sono già entrati in una fase di totale
digitalizzazione attraverso l’uso
«Il 2018 è sicuramente un anno di diversi strumenti tecnologici.
di svolta per le imprese italiane Di conseguenza anche la distribu-
che hanno deciso di cambiare zione fisica, che rappresenta per
miliardi di euro drasticamente il loro atteggia- l'Italia un fiore all'occhiello, può
l’e-commerce mento nei confronti del digitale e essere ulteriormente valorizzata
hanno tutte iniziato sia a investire innestando quelle tecnologie che
nel mondo in tecnologie online sia a servire possono accrescere esperienzia-
i clienti digitalmente attraverso i lità e personalizzazione del cliente
canali fisici» commenta Roberto italiano e internazionale, anche in
FIGURA 1
TASSI DI CRESCITA DELLE VENDITE ONLINE NEL MONDO
Nel 2021 la percentuale delle vendite sarà il 18% del totale
Miliardi di dollari 82% rimarrà nel retail fisico
18%
Vendite online 4.878
16%
14% 4.135
FIGURA 2
MOTIVAZIONI ALL’ACQUISTO E MATURITÀ DIGITALE
49% 48%
42%
40%
37%
33%
31% 30%
24% 24%
18%
15%
relazione al rapporto costruito col l’80% degli smartphone saranno vi sono un più maturo assetto
territorio e con i centri della cul- dotati di capacità di intelligenza dell’offerta, con lo sviluppo online
tura e dello shopping». artificiale. Anche se, per esempio, di alcuni settori e il radicamento
i mobile surfer si sono dimostrati fisico nel nostro paese di diversi
Attraverso lo smartphone inol- abbastanza tiepidi sulla possibilità operatori internazionali con strut-
tre, che genera gran parte delle di dialogo con i chatbot: solo uno ture commerciali e logistiche.
vendite online, è possibile creare su tre prenderebbe in conside-
una nuova customer experience razione l’ipotesi di dialogare con «Rimane tuttavia la netta
oppure offrire nuovi servizi, gra- un brand attraverso un chatbot impressione – ragiona Alessandro
zie allo sfruttamento delle carat- invece che con un umano. Perego, direttore scientifico degli
teristiche peculiari di fruizione. Osservatori digital innovation
Si parla di geolocalizzazione, di «Tuttavia –precisa Marta della School of management del
biometria, di realtà aumentata Valsecchi, direttore dell’Osser- Politecnico di Milano – che una
e di intelligenza artificiale. vatorio Mobile B2C Strategy – è parte importante delle imprese
Secondo la ricerca condotta con riduttivo cercare di interpretare tradizionali non abbia ancora
Doxa, circa un mobile surfer su i risultati del mobile in maniera compreso la rilevanza della posta
tre di quelli con uno smartphone isolata e non integrata con gli altri in gioco come dimostra il fatto
abilitato utilizza già soluzioni canali, perché una delle poten- che il 78% del mercato dei pro-
di tipo biometrico (l’impronta zialità più forti di questo mezzo è dotti è appannaggio di imprese
digitale, per esempio) sempre o l’integrazione e il potenziamen- nate per operare online, le dot
spesso; un ulteriore 20% circa le to sia del desktop, sia dei canali com. La logistica, in particolare
utilizza qualche volta. In ambito offline in tutte le fasi del proces- quella dell’ultimo miglio, emerge
di intelligenza artificiale, Gartner so d’acquisto». Alla base del- sempre più come un formida-
prevede che entro il 2022 circa la costante crescita del mercato bile fattore critico di successo
CAPITOLO 2.4
Servizi
ABITUALI SPORADICI
12 miliardi di euro 44% del mercato
(almeno 1 acquisto/mese) (almeno 1 acquisto all’anno)
+6% 17,8 milioni 5,7 milioni
50 milioni di ordini
230 euro lo scontrino medio 1.418 euro/anno spesa 385 euro/anno spesa
media pro capite media pro capite
10% la penetrazione sul totale
(34% nel turismo e trasporti) 92% del mercato 8% del mercato
Fonte: School of management del Politecnico di Milano-Netcomm “Osservatorio eCommerce B2c” 2018
Un anno di Tendenze — 2018 | Le domande dei consumatori. Le risposte del retail
74 / 75
230
una copertura territoriale capil- medi-grandi contenitori.
lare: oggi 4 italiani su 5 non pos- Il libro è articolato in quattro capitoli e
sono ancora effettuare online la include anche un utile glossario e una
spesa da “supermercato” con un ricca bibliografia.
adeguato livello di servizio».
milioni di consegne
Manca però ancora, secondo
al giorno in Italia l’analisi dell’Osservatorio, la
nel 2018
4 definizione del modello di busi-
ness online: l’attivazione dell’ini-
1,6%
senior manager Accenture
Interactiva – genera valore solo
se la strategia è chiara e definita e l’
l’impresa deve avere il coraggio di
svilupparla completamente, altri-
menti risulta fallimentare».
degli utenti chiude
con il pagamento
Il food e l’e-commerce l’acquisto online
perfetta della
dali per mettervi al centro il
cliente. È quanto invece succede
nei numerosi casi esteri proposti
rivoluzione da Fabrizio Valente di Kiki Lab.
digitale
Obiettivo: customer
experience coerente
C ome possono navigare le imprese nella tempesta perfetta che il
digitale sta generando nello scenario retail? Alcuni pilastri pos-
sono costituire la risposta per non perdere la rotta.
su tutti i canali
• Innanzitutto, bisogna passare da una logica di prodotto a una di
servizio: ciò che conta davvero è il valore che l’azienda è in grado di
offrire. Il cliente poi deve essere analizzato in una prospettiva la più
ampia possibile, per comprenderne il quadro di insieme ma anche gli @Osserv_Digital
elementi di dettaglio. L’intera customer experience deve essere ridi- L’e-commerce alla ricerca del valore.
segnata per portare alla massima esperienzialità e personalizzazione:
tutti i canali di relazione con il cliente – di comunicazione, di vendita
e di assistenza – devono concorrere sinergicamente a questo scopo.
• In secondo luogo, bisogna avviare un costante processo di innova-
zione delle attività e dei processi aziendali, integrando le tecnologie «Siamo di fronte a profondi cam-
che permettono di raggiungere con maggior efficacia ed efficienza biamenti del comportamento dei
gli obiettivi di business. Automazione e intelligenza artificiale devono consumatori nella loro relazione
permettere di focalizzare l’impiego del capitale umano nelle attività con la marca, che avviene sempre
core. È necessario poi ampliare lo scenario competitivo all’intera più secondo una molteplicità di
filiera e ai settori limitrofi, con una visione sempre più globale. Solo canali, in qualsiasi momento e
con una prospettiva allargata è possibile anticipare trend, cogliere luogo», chiosa Giuliano Noci,
opportunità e identificare minacce di mercato. direttore scientifico dell’Osser-
• Da ultimo, ma non per importanza, bisogna adottare strategie azien- vatorio Omnichannel Customer
dali dinamiche: è necessario cioè avere dei chiari obiettivi di business Experience dalla School of
a lungo termine, che devono essere raggiunti attraverso un percorso Management del Politecnico di
adattativo e flessibile ai cambiamenti, anche imprevedibili, che si Milano.
dovranno affrontare.
«Ma in Italia, l’implementazione
Roberto Liscia di strategie omnicanale è ancora
presidente Netcomm agli inizi nella gran parte delle
realtà, come testimoniato dai
numerosi indicatori di maturità
rilevati nel corso della ricerca»
Anche le imprese italiane hanno attraverso i quali il cliente possa afferma Nicola Spiller, direttore
intrapreso un percorso che prevede interagire con l’azienda. Tuttavia, dell’Osservatorio Omnichannel
la creazione di più canali e punti sono ancora distanti da una gestione Customer Experience. «Possiamo
di contatto (punto vendita, sito integrata della relazione con il affermare che solo il 10% del
internet, e-commerce, social net- consumatore che possa garantire campione di imprese analizzato
work, contact center, pubblicità) una customer experience olistica, abbia già una discreta maturità
CAPITOLO 2.4
nella gestione integrata dei punti Per poter garantire un’esperienza unica sul cliente e il 40% gestisce
di contatto e nella creazione omnicanale ai consumatori in quest’ottica al più due o tre
di una vista unica sul cliente. occorre adottare una strategia tipologie di informazioni, ten-
All’opposto, quasi la metà delle basata sui dati lungo tutto il pro- denzialmente quelle più semplici
aziende intervistate è ancora in cesso di relazione con il cliente, (come anagrafica clienti e storico
una fase embrionale su entrambi dalla comunicazione alla ven- di acquisto).
i fronti». dita e al post-vendita. I numeri
parlano chiaro. La quasi totalità La base di partenza è la creazione
delle aziende italiane raccoglie e di un crm unico che integri tutti
Solo il immagazzina i dati di anagrafica/ i dati sull’anagrafica clienti pro-
di contatto (98% dei casi analiz- venienti dai diversi prodotti/
10%
zati) e storico di acquisto (86%) e brand/canali, ma solo il 47% delle
circa tre su quattro i dati prove- aziende intervistate dichiara di
nienti da sistemi di analytics su disporne.
canali proprietari (79%), indagini
di mercato e customer satisfaction Oltre un terzo delle aziende rispon-
delle imprese ha (76%) e risultati delle campagne denti non traccia né ricostruisce,
una gestione matura pubblicitarie online (74%). ad oggi, il customer journey del
cliente, il 44% lo fa ma solo sui
dell’omnicanalità Tuttavia quasi un quarto delle touchpoint digitali, mentre il 20%
realtà non integra ancora alcuno è in grado di farlo su tutti i canali
di questi dati per crearsi una vista (fisici e digitali). (VEDI FIGURA 3)
FIGURA 3
LE TECNOLOGIE PRESENTI NELLE AZIENDE
1. DATA
56%
INTERAZIONI
58% ONE TO ONE
CARTE
74% FEDELTÀ
ADVERTISING
76% ONLINE
79% INDAGINI
INTEGRAZIONE DELLE TIPOLOGIE DI DATI
DI MERCATO
86% ANALYTICS / CUSTOMER
SU CANALI SATISFACTION
IN LOGICA SINGLE CUSTOMER VIEW
38% + 4 TIPOLOGIE
17% + 5 TIPOLOGIE
Fonte: School of Management del Politecnico di Milano “Osservatorio Omnichannel Customer Experience” 2017
CAPITOLO 2.4
1%
zione, ponendo il retail italiano in lisi dell’Osservatorio Innovazione
una condizione di ritardo rispetto digitale nel retail della School of
a quanto avviene all’estero, dove management del Politecnico di
la convergenza tra fisico e digitale, Milano che fornisce una visione a
tra operatori digitali puri e impre- 360° sullo stato dell’arte del settore,
se tradizionali ha allungato il passo grazie al contributo di 300 top
(Amazon, Walmart, solo per citare retailer, un campione fortemente
del fatturato
due nomi) secondo due linee di rappresentativo. l’investimento in
azione: le alleanze e gli investi- innovazione digitale
menti diretti. È una realtà che evidenzia ancora
una bassa incidenza degli investi- del retail
Fisico e digitale menti in innovazione digitale nel
retail italiano, meno dell’1% sul
insieme attraverso fatturato, anche se si registra una
alleanze e crescita dal 18% del totale degli
investimenti annuali nel 2016 al
investimenti diretti 20% nel 2017.
FIGURA 4
LE INNOVAZIONI DIGITALI NEL BACK-END PER I TOP RETAILER ITALIANI
91% 73%
HA INVESTITO VORREBBE INVESTIRE
NEL BACK-END NEL BACK-END
13%
DEMAND, INVENTORY
BUSINESS
E DISTRIBUTION PLANNING
MONITORAGGIO INTELLIGENCE
CLIENTI ANALYTICS
CRM 12% CRM
SISTEMI ERP SOLUZIONI SOLUZIONI
31%
PER L’AUTOMAZIONE PER L’AUTOMAZIONE
16% 12% TRACCIAMENTO IN MAGAZZINO IN MAGAZZINO 31%
RFId
9% 32%
10%
% DI RETAILER CHE HANNO ADOTATTO L’INNOVAZIONE NEL 2017 % DI RETAILER CHE VORREBBERO ADOTTARE L’INNOVAZIONE NEL 2018
L’OMNICANALITÀ
95% RETAILER PRESENTI SIA ONLINE SIA SU MOBILE
CON INIZIATIVE DIGITALI PER SUPPORTARE LE FASI DI DI PRE O POST VENDITA
O ABILITARE LA VENDITA
Fonte: School of management Politecnico di Milano “Osservatorio innovazione digitale nel retail” Novembre 2017
Un anno di Tendenze — 2018 | Le domande dei consumatori. Le risposte del retail
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FIGURA 5
LE INNOVAZIONI DIGITALI NEL FRONT-END
PER I TOP RETAILER ITALIANI
CHIOSCHI,
TOTEM, AL 2017 IL PER IL FUTURO IL
TOUCH POINT
% DI RETAILER CHE HANNO ADOTATTO L’INNOVAZIONE NEL 2017 % DI RETAILER CHE VORREBBERO ADOTTARE L’INNOVAZIONE NEL 2018
Fonte: School of management Politecnico di Milano “Osservatorio innovazione digitale nel retail” Novembre 2017
CAPITOLO 2.4
300
almeno due direzioni”, scrive grado di rispondere a domande
l’Osservatorio. “Manca infatti la complesse meglio di molte per-
conoscenza approfondita delle sone. Ma non dobbiamo per forza
potenzialità e dei limiti delle pensare che la tecnologia debba
diverse tecnologie e, dunque, la essere quella più nuova o perva-
capacità di selezionare innova- retailer siva al cento per cento».
zioni in funzione dell’obiettivo
da raggiungere. In secondo luo-
l’omnicanalità
go manca la spinta alla nascita e è una priorità
all’implementazione di progetti
ambiziosi, con ritorni anche nel
lungo termine, che combinino
le differenti tecnologie per Nel 2020
85%
approdare a quella idea nuova
di commercio dove l’impresa
incontra le diverse esigenze dei l’
consumatori”.
FIGURA 6
L’INFINITE CUSTOMER JOURNEY Digital Touch Point
Physical Human
Touch Touch Touch Point
Touch Point 2 Touch
Point 12 Point 1
Touch Point 3
Point 13
After Sales Sharing Feel
Touch
Touch welcomed Exploring Point 4
Point 11
Advocacy
USE
Touch Touch
Point 14 Point 5
Free
Pre-During-After WHY Pre-During-After
Trial
Out of the Store In The Store
Discover Touch
Touch Point 6
Point 15
PURCHASE
Being
advised
Touch Delivery Touch
Point 10 Point 7
Consider Evaluating
Touch Touch Touch
Point 1 Touch
Point 16 Point 9 Point 8
Fonte: School of management Politecnico di Milano “Osservatorio innovazione digitale nel retail” 2018
Un anno di Tendenze — 2018 | Le domande dei consumatori. Le risposte del retail
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Emilio Bellini, responsabile scien- Per tornare alla domanda alla base
tifico dell’Osservatorio Innovazione di questa lunga analisi, che cosa
digitale nel retail afferma che per sia cioè l’innovazione per il retail,
il retailer il tema centrale è quello si può dire che è sostanzialmente
di generare valore per il cliente la somma di dettagli. In fondo la
nel corso di una relazione prolun- coda alle casse è rimasta quella
gata e ricca di esperienze e signi- degli albori del supermercato. E
ficato. E parla ormai di infinite la risposta più congrua, è quella di
customer journey. «Non è più Stefano Ghidoni direttore cliente
una sequenza lineare di tappe, ma e innovazione Auchan Retail
un’esperienza fluida, abilitata da Italia: «Quella che migliora la vita
tecnologie digitali che stabiliscono al cliente». ^
un contatto continuo con il cliente
sia all’interno sia all’esterno del
punto vendita». Anche perché lo
stesso cliente può avere modelli di
interazione estremamente diffe-
renti e la capacità del retail di offrire
esperienze d’acquisto adatte ai
diversi contesti di shopping è, per
Bellini, la sfida chiave per il settore.
Verso l’impresa
guidata dai dati
Nell’era dell’informazione non è più sufficiente scambiare e
condividere informazioni tra le aziende in modo tradizionale,
occorre che siano allineate, aggiornate e corrette per
migliorare la relazione con il consumatore. La qualità dei
dati diventa così un vantaggio strategico, che influenza
le decisioni di acquisto e la fedeltà alla marca. Per le
imprese del largo consumo è determinante per competere
sul mercato e presidiare i canali commerciali nazionali e
internazionali, online e offline. Con il sostegno di GS1 Italy.
L
a gestione e la cura e della sua logistica in parallelo replica digitale del prodotto. Il
delle informazioni di allo scaffale digitale e alla sua sistema associativo ha avuto un
prodotto sono oggi logistica estesa fino alla porta ruolo centrale nell'imprimere a
strategiche. Dopo di casa del consumatore. questo cambiamento la velocità
l’automatizzazione dei necessaria al suo successo».
processi e l’efficienza della logi-
stica, il tema caldo per le imprese, È la nuova fase del sistema GS1
in particolare quelle del largo che, forte del suo radicamento nel
consumo e della Distribuzione è Dallo scaffale fisico sistema delle imprese con l’offerta
quello di coinvolgere i consuma- a quello digitale di standard per l’allineamento
tori nella fruizione delle informa- delle informazioni nei processi
zioni digitali. fino a casa del commerciali e il loro scambio, si
consumatore è fatto carico dell’impegno di
«Il concetto di “gemello digitale”, assisterle e sostenerle nel loro
la replica virtuale del prodotto processo di trasformazione in
fisico, sta cambiando il modo data driven company.
di operare delle aziende, che GS1 Italy assiste e sostiene le
devono farsene carico così come, imprese nel loro indispensabile
storicamente, si sono occupate processo di trasformazione in Guarda l’intervento di Alberto Frausin,
dei prodotti fisici». Per Alberto data driven company. Ad esem- Giorgio Sant’Ambrogio e Bruno Aceto in
“Fare data management con GS1 Italy”
Frausin, presidente di GS1 Italy pio, il recente fenomeno dell’e- sul canale YouTube di GS1 Italy
la direzione è chiara: «La rivolu- commerce nel settore alimentare
zione digitale pone alle aziende la ha reso necessario lo sviluppo di
sfida della gestione dei dati e delle servizi per la cattura delle infor-
informazioni, dello scaffale fisico mazioni di etichetta e per la fedele
Un anno di Tendenze — 2018 | Le domande dei consumatori. Le risposte del retail
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GS1 Italy al fianco delle aziende per ottenere il LEI officer Ogilvy & Mather Italia – è
come fare in modo che la relazione
«L’idea dei big data come solu- In Italia a GS1 Italy fanno capo 35
zione esplicativa della complessa mila imprese, prevalentemente
fenomenologia socio-economica del largo consumo. Il punto di
– afferma Daniele Tirelli, presi-
Qualità dei dati partenza è il codice a barre, creato
dente di Retail Institute Italy – per competere e 60 anni fa, ma già si lavora sugli
non può dirsi innovativa». Tirelli presidiare i canali standard del futuro come l’RFId,
infatti ricorda l’opera di Francis un chip che racchiude in sé tutte
Galton, un cugino di Charles online e offline le informazioni del prodotto e
Darwin, che, «assecondando consente di creare un gemello
la sua smodata bulimia per le digitale, oltre che di lavorare
più diverse “metriche” socio- IL NUOVO PETROLIO sulla famosa blockchain.
antropologiche, per anni e anni Se l’informazione oggi è un asset
classificò migliaia di delitti e di per le imprese, il data quality è «Abbiamo ancora troppa forza
sentenze per scoprirne le regola- il suo braccio operativo, ma in lavoro impegnata in attività di
rità implicite», fino a codificare i quanto tale è anche il coerente basso valore, nell’amministra-
fondamenti delle impronte digi- punto di arrivo del percorso zione e nella logistica, quando i
tali diverse da persona a persona, compiuto dagli standard GS1 con sistemi attuali consentirebbero
e del belga Lambert Adolphe il codice a barre che si è imposto di liberarla e impiegarla nei punti
Jaques Quetelet, che giunse a prima come strumento di gover- vendita a contatto del cliente. La
formulare la definizione di no dei processi nel negozio, poi rivoluzione digitale è una grande
“uomo medio”. «Come distin- come efficiente strumento per lo opportunità per tutte le aziende
guere, nel marasma delle infor- scambio e la condivisione delle per diventare più moderne, effica-
mazioni disponibili, la significa- informazioni tra le imprese della ci ed efficienti. Non si tratta di cre-
tività o la casualità di ciò che si filiera del largo consumo. Infine, are disoccupazione, ma valore»,
documenta?» si chiede Tirelli. con la rivoluzione digitale e l’av- commenta Frausin.
«I fenomeni sociali ed umani vento dell’e-commerce, come
hanno natura diversa da quelli link tra il prodotto fisico e tutte Nel passaggio dalla gestione
naturali, fisici. Oggi gli americani le informazioni che lo riguardano, delle informazioni alle casse al
(sempre loro!) convengono su anche sul web. Il codice a barre data management, gli strumenti
un punto: garbage-in-garbage- è il linguaggio globale che ha GS1 Italy consentono anche alle
out, ovvero con dati spazzatura rivoluzionato il commercio, oggi imprese di piccole dimensioni di
si ottiene spazzatura», afferma. utilizzato da 112 organizzazioni affrontare in maniera efficiente
E ammonisce: «Ecco perché GS1 nazionali in 150 paesi con 25 ed efficace il nuovo paradigma del
risulta fastidioso sentir parlare settori serviti e 5 miliardi di pro- gemello digitale. Si tratta di un
di grandi progetti che, in virtù dotti inseriti. percorso che dal business to busi-
di una potenza di calcolo cre- ness in chiave di efficienza per le
scente, dovrebbero dare signifi- imprese giunge al consumatore
5
cato a dati di vendita, opinioni attraverso strumenti utilizzati dal
sui social network, analisi semi- marketing.
ologiche. Tutti mischiati in
una bouillabaisse algoritmica
miracolosa». miliardi di prodotti
La qualità del dato è quindi
determinante per evitare l’effetto
spazzatura ma anche per com-
di 25 settori Dal business
to business al
in 150 paesi
petere sul mercato e presidiare
i canali commerciali nazionali e
consumatore con le
internazionali, online e offline. soluzioni GS1
È una leva competitiva impre-
scindibile sia per il business to usano il codice
business che per raggiungere il a barre
consumatore.
Un anno di Tendenze — 2018 | Le domande dei consumatori. Le risposte del retail
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GLN Global Location Number GTIN Global Trade Item Number SSCC Serial Shipping Container Code GRAI Global Returnable Asset Identifier GIAI Global Individual Asset Identifier
GSRN Global Service Relation Number
GRAI
GLN GTIN GTIN GTIN GIAI GLN GIAI SSCC GLN GIAI GTIN GTIN GLN GSRN
Manufacturer Item Case Pellet Transport Distribution Transport Pellet Distribution Transport Case Item Retailer Consumer
Centre Healthcare Patient
provider Caregiver
Operator
CAPTURE: GS1 STANDARDS FOR BARCODES & EPC/RFID GS1 EPC / RFID
GS1 BARCODES
EAN / UPC GS1-128 ITF-14 GS1 DataBar GS1 Data Matrix GS1 QR Code GS1 Composite Barcode EPC HF Gen 2 EPC UHF Gen 2
MASTER DATA Global Data Synchronisation Network TRANSACTIONAL DATA eCom (EDI) EVENT DATA EPC Information Services (EPCIS)
INTEROPERABILITY
ITEM MASTER DATA LOCATION DATA ITEM / SHIIPMENT TRACEABILITY PRODUCT RECALL / PEDIGREE PURCHASE
TRACKING WITHDRAWAL ORDER / DESPATCH
ADVOICE / INVOICE
27
@fpugliese_conad
Pugliese ceo Conad – ma ciò che
È finito il tempo delle #imprese autoreferenziali.
cambia oggi è la capacità di poterli Utilizzo #bigdata oggi è fondamentale per
leggere con una nuova ottica. Non #GDO. Innovazione più grande è tornare alle
basi: ascolto, comprensione e relazione.
per nulla le informazioni da scan- Essere competitivi significa conoscere realtà
e offrire risposte. #bigdataGS1
ner oggi non sono più sufficienti
milioni di prodotti a costruire un posizionamento
utilizzano lo distintivo. In questo passaggio dal
prodotto al mondo di relazioni, la
standard per il vera sfida è la selezione e la gestio- LA RIVOLUZIONE DELLE
Catalogo elettronico ne delle informazioni prodotte a IMMAGINI
valle dal consumatore per risalire a C’è un altro strumento che salda
monte lungo la filiera». Concorda le relazioni tra le aziende e il loro
Francesco Del Porto, president rapporto con il consumatore
region Italy & global chief custo- finale. È Immagino, il servizio di
mer officer Barilla: «Tutte le digitalizzazione delle immagini
aziende, al di là di quelle tecnolo- di prodotto e delle informazioni
giche, hanno compreso che i dati contenute in etichetta. La legge
@gsantambrogio1
sono un asset, ma è necessario 1169 del 2011 ha previsto, tra le
renderli utilizzabili all’interno altre disposizioni, che le infor-
Interessante incontro di filiera GS1: dell’organizzazione. È importante mazioni contenute sulle etichette
Industria e Distribuzione si incontrano
per definire standard e efficienza sviluppare competenze e inter- dei prodotti fossero accessibili
a favore del cliente
connessioni all’interno delle ai consumatori in tutti i canali
aziende abbattendo gli steccati di vendita, compreso l’e-com-
organizzativi». merce. Una vera rivoluzione dal
CAPITOLO 2.5
L'OPINIONE
100 mila
C’è un digital
divide tra il
prodotti digitalizzati, comportamento
750
dei consumatori e
mila quello delle imprese
immagini prodotte
Guarda il video
“La parola alle aziende: Barilla,
È un progetto unico al mondo
che ha messo assieme gli
interessi di produttori e distribu-
aumenta ogni giorno la richiesta
dei retailer di avere un Catalogo
elettronico aggiornato e standard
Conad, Conserve Italia condividono
le informazioni di prodotto"
tori. L’utilizzo di Immagino può (GS1 GDSN).
sul canale YouTube di GS1 Italy avere anche dei ritorni inaspettati. In un processo di filiera sempre
Ha permesso alla nostra azienda più integrata, in una dinamica di
di ricostruire il portale interno dei mercato/prodotto accelerata, non
prodotti, aggiornando immagini e v’è alcun dubbio sulla necessità
IMPEGNO DI FILIERA dati in modo efficiente, di ottenere di condividere i dati anagrafici
E se oggi Allineo è arrivato dai dati validati le informazioni dei prodotti tra Industria e
all’80% di copertura, Giorgio e le immagini a completamento Distribuzione. I data-crunch par-
Santambrogio, presidente ADM del catalogo, e infine, combinando lano chiaro: le informazioni sono
- Associazione Distribuzione i dati esistenti sui sistemi ERP e disallineate e questo comporta
Moderna, ha annunciato l’im- quelli provenienti dalla rilevazione costi importanti e inefficienze
pegno di tutte le imprese della di Immagino di ottenere una nella filiera.
Distribuzione ad adottare entro scheda prodotto completa di tutte Il nuovo business è digitale e
il primo gennaio 2019 gli stan- le informazioni. anche per le aziende più tradi-
dard GDSN Allineo e, chiamando Il collegamento tra Immagino zionali le informazioni pronte e
alla condivisione di responsa- e Allineo è immediato: sono due utilizzabili in forma digitale sono
bilità anche l’Industria, fissa al servizi che si completano. Certo un asset non più differibile. Per
primo gennaio 2020 l’adozione le differenze in termini gestionali questo motivo produttori e distri-
di Allineo per il sistema del largo e organizzativi esistono: tanto butori devono meglio organizza-
consumo italiano. Immagino è semplice e non re i loro processi per produrre
mette alla prova i dati e i pro- e utilizzare efficacemente i dati
Dal canto suo GS1 Italy, per cessi aziendali, quanto Allineo è che in queste modalità si forme-
sostenere l’impegno della filiera più complesso e richiede da parte ranno. Anche questi dati entrano
nell’adozione del Catalogo elettro- del produttore un lavoro di riorga- nel sistema competitivo. Ma tutto
nico, ha varato il PAQ, Piano per nizzazione di tutte le informazioni questo è un processo, non è “il
l’attuazione della qualità dei dati. di prodotto. Si chiama in gergo lavoro di un giorno”.
È un cambio di passo del cammino master data management e ha il Anche se il nostro è un settore
di affiancamento dell’associazione pregio di scandire lo stato delle pigro, non dobbiamo attendere
alle imprese. (VEDI FIGURA 1) informazioni di prodotto. un’altra legge che ci obblighi a
Ma mentre il primo ha (per ora) fare le cose.
una valenza nazionale, il secondo
@cupmar garantisce ai produttori l’uso dei Enrico Parisini
Dal virtuale al reale e ritorno. dati e l’integrazione con i clienti chief information officer
La GDO e la sfida del gemello digitale.
@GS1italy a fianco delle aziende
anche sui mercati esteri. Anzi, Conserve Italia
per la qualità dei dati. nello scenario internazionale
Un anno di Tendenze — 2018 | Le domande dei consumatori. Le risposte del retail
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Alberto Frausin
presidente GS1 Italy
PARTE SECONDA
3/ LA SOSTENIBILITÀ
GIORNO PER GIORNO
Berum nist as re omnim ea aliae pero denim
doluptaturio volo in es et qui omnihicte odio. Sit, aut
eaqui
Supplyconsequamet prae eturibe
chain e trasporti, atquiae
produzione essimusemo
alimentare gestione
ipsam facessum elitium endus. Im quidictat ditaqui
delle eccedenze: la sostenibilità comincia a essere un requisito
digenih itatur aceror aceperi
determinante per le imprese, non solo in termini strategici
ma soprattutto come pratica operativa. La piattaforma sulla
quale insiste è quella dell’economia circolare supportata dalla
collaborazione, dallo scambio di informazioni, dall’innovazione
tecnologica. Tutto in una logica di sistema.
CAPITOLO 3.1
F
are la pace può essere «Affinché la sostenibilità diventi
più difficile che fare una pratica quotidiana – afferma
la guerra. Lo sanno i Alberto Frausin, presidente di GS1
diplomatici, così come Italy – servono riferimenti chiari Misurare l’impatto
gli esperti della logi- comuni, KPI condivisi e strumenti ambientale per
stica. Mantenere le informazioni pratici di supporto per la misura-
separate, tra produttori e distri- zione; serve un linguaggio comune, ottenere risparmi
butori, è molto più semplice che quello degli standard GS1, che sui costi
condividerle. C’è però un incon- consente di condividere le infor-
veniente: quando si viaggia su mazioni legate alla sostenibilità
binari paralleli i costi sono mag- dei prodotti e dei servizi da parte
giori per tutta la filiera. delle aziende lungo tutta la filiera. operativo con cui ogni azienda può
calcolare l'impatto ambientale del
Come se ne esce? Con l’aiuto di un GS1 Italy supporta le aziende suo network logistico e indivi-
metodo, quanto più scientifico, con i progetti ECR, che hanno in duare le soluzioni e le tecnologie
che porti passo dopo passo le due comune la capacità di ridurre le più adatte per migliorare la soste-
sponde del commercio a parlarsi. emissioni e di produrre efficienze nibilità ambientale della supply
di costo: il riordino ottimo di chain».
La collaborazione tra Industria e filiera, il trasporto intermodale
Distribuzione, da sempre al centro delle merci, la mappatura dei
della reason why di GS1 Italy per magazzini con il tool Atlante e la @FabioSensidoni
migliorare l’efficienza e l’efficacia riduzione degli sprechi alimentari.
#ecologistico @lorealitalia sharing best practices
delle relazioni commerciali, ha in Sustainable #warehousing and #logistics
acquistato da qualche anno ormai Va in questa direzione anche lo svi- #ECR #InsiemePiùForti
LA LOGISTICA ECOFRIENDLY nel loro complesso viaggio verso la con iniziative virtuose, portando
L'ultima versione di Ecologistico2, sostenibilità e aiutarle a trovare le ispirazione e cambiamento all’in-
il web tool di misurazione dell'im- soluzioni più adatte per migliorare tero sistema» aggiunge Frausin.
pronta ambientale dei trasporti l'impatto della loro supply chain, «Si tratta di un percorso necessa-
e delle attività di magazzino in un'ottica collaborativa e di con- rio per rispondere alle richieste di
sviluppato da ECR Italia in col- divisione dei risultati. consumatori sempre più attenti e
laborazione con GreenRouter, è sensibili, che chiedono un analogo
uno strumento gratuito, messo a «La sostenibilità è la nuova sfida impegno alle aziende e premiano
punto per affiancare le imprese per il largo consumo, che risponde prodotti e servizi che provengono
@_RenzoSartori
Ridurre 100 viaggi all'anno. Un progetto che
«Con l'impianto fotovoltaico del polo logistico di Prato, Coop #Number1 ha realizzato con #Bauli. Lo presentiamo
al convegno #ecritalia #Ecologistico
Italia è stata un precursore: l'utilizzo di Ecologistico2 ci ha per-
messo di calcolare in modo puntuale i benefici dimostrando
CAPITOLO 3.1
L'OPINIONE
da imprese sostenibili. Per un’a- contraddistinguono l’attività (di riduzione delle emissioni di
zienda questa è una scelta che dell’impresa. Insomma, anche CO2). In particolare nei riguardi di
sposa maggiori efficienza e com- se si tratta solo di dire cosa si sta società oil&gas, come all’ultima
petitività: agire sul mercato in facendo, si passa da un approccio assemblea Exxon, che non a caso
modo sostenibile significa utiliz- di tipo volontario - tipico della ha messo in pista centinaia di pro-
zare le risorse in modo migliore, corporate social responsability - getti per la riduzione di CO2 e per
eliminare gli sprechi e ridurre i a una prescrizione obbligatoria; la ricerca in tecnologie pulite».
costi operativi, proprio gli obiettivi con tanto di sanzioni che vanno
perseguiti da Ecologistico2». da 20 mila a 150 mila euro per le COLLABORAZIONE DI FILIERA
omissioni o per fatti non corri- La funzione logistica gioca quindi
Switch modale nei flussi di spondenti al vero. L’idea di fondo un ruolo chiave sul fronte della
approvvigionamento, gestione è che quanto più si è consapevoli sostenibilità ambientale, anche in
più efficiente del magazzino (in delle proprie emissioni, tanto più funzione dell’e-commerce dove il
particolare per i surgelati), truck si possono elaborare strategie per livello di servizio dei mercanti e le
fill optimisation, uso di energie la loro riduzione. richieste da parte degli acquirenti
alternative e di veicoli a ridotto sono fortemente legati alla velo-
impatto ambientale: i risultati cità di consegna. Che si scontra
emersi dall'uso di Ecologistico2 con le necessità di ottimizzazione
hanno messo in evidenza i bene- dei carichi e di un minore impatto
fici di una serie di iniziative che ambientale.
20
le aziende hanno implementato
per rendere la supply chain più Le filiere logistiche si stanno in
efficiente e più green. Da qualche modo ridisegnando, com-
paiono nuovi operatori e i sistemi
150
Guarda le video interviste
di servizio e di consegna hanno
“Fare sostenibilità con Ecologistico2 impatti determinanti sullo stesso
| La parola alle aziende” a paesaggio commerciale. Infatti i
sul canale YouTube di GS1 Italy punti vendita, che peraltro vei-
colano l’85% delle vendite, la-
mila euro sciando ai canali digitali il restante
Ma c’è di più. Le grandi imprese 15%, cambiano pelle e diventano
quotate, le banche e le assicura-
le sanzioni anche delle piattaforme di ritiro
zioni con almeno 500 dipendenti per omissioni nel dei prodotti.
e 40 milioni di fatturato devono
includere a partire dal bilancio
rapporto ambientale
2017 un report sulla propria
impronta ambientale. Lo ha
previsto il decreto legislativo 30
dicembre 2016, n. 254, che ha
recepito la direttiva 2014/95/
UE sulla comunicazione di infor- «La sostenibilità è entrata nell’a- Velocità di
mazioni di carattere non finan- genda dei manager e sta diventando
ziario e sulla diversità. una componente degli incentivi»,
consegna oppure
ha spiegato Andrea Fossa, fon- ottimizzazione dei
In campo ambientale le impli- datore e ceo di GreenRouter. «È
cazioni non sono da poco. Nel molto significativo che i princi-
carichi?
report non possono mancare pali fondi a livello mondiale, ad
indicazioni circa l’utilizzo di esempio Vanguard e Blackrock,
risorse energetiche, l’impiego di abbiano dato libertà ai propri rap-
risorse idriche, le emissioni di gas presentanti nelle assemblee degli
a effetto serra e l’impatto pre- azionisti di pretendere rendicon-
sente e presumibile dei fattori di tazioni puntuali delle iniziative di
rischio ambientali e sanitari che contenimento del global warming
CAPITOLO 3.1
40%
fonte di inquinamento e di traffico. borativa 2.0, prima con la map-
patura dei flussi logistici in Italia,
Un coordinamento tra produttori poi con l’approfondimento sulla
e GDO sarebbe utile per tutti ma saturazione dei mezzi e successi-
finora è stato molto difficile da vamente con l’individuazione dei
perseguire. I limiti non sono solo costi per la mancata ottimizza- dei mezzi viaggia vuoto
di tipo culturale ma anche di tipo zione, è andato proprio nella dire- o a mezzo carico
operativo. Trovare basi di dati zione di sviluppare gli strumenti
comuni, individuare con preci- per approdare al riordino ottimo di
sione le possibili fonti di risparmio filiera, grazie al gruppo di lavoro cui
Un anno di Tendenze — 2018 | La sostenibilità giorno per giorno
102 / 103
A seconda del fatto che le unità «La ricerca ci ha consentito di del processo order to delivery.
di carico siano complete o a strati evidenziare alcuni punti chiave. Infine l’estrema frammentazione
per esempio, esiste una differenza Non esiste alcuna relazione tra degli ordini produce costi fino a
di costo che passa da 0,259 euro il valore del collo e il costo del tre-quattro volte più alti rispetto
a collo per i pallet completi fino a processo di riordino. L’attività a quelli relativi a lotti più effi-
1,206 per una unità che trasporta di riordino, inoltre, contribuisce cienti per la filiera, anche dal
un numero di colli inferiore a solo al 2% del costo logistico punto di vista della sostenibilità»,
quelli di uno strato completo. di filiera ma ha un impatto del puntualizza Fabrizio Dallari,
(VEDI FIGURA 1) 70-80% su tutte le altre attività dell'Università di Castellanza.
FIGURA 1
DIFFERENZIALE DI COSTO TRA UNITÀ DI CARICO
INTERE E UNITÀ DI CARICO NON INTERE
Costo OTD
(¤/collo)
74%
1,206
1,200 ¤/collo
1,000
Media Media
UdC non intere UdC intere
0,800
0,600
0,655
¤/collo delle aziende
0,481
¤/collo 0,415
consapevole
0,400 ¤/collo
0,259
dei benefici della
collaborazione
¤/collo
0,200
0 10 20 30 40
logistica, ma…
N. colli per riga
strato= 20 colli
< 1 strato 1 strato
2 strati
UdC intera
Fonte: GS1 Italy “Rapporto ECR Italia. La logistica per la creazione di valore nella filiera
del largo consumo” 2015
CAPITOLO 3.1
1 - Logistici e commerciali allo stesso 2 - Da quali dati si parte. Selezionare un 3 - Radiografia di un riordino. Rappre-
tavolo. Condividere, tra produttore e set di ordini condiviso, confrontando gli sentare graficamente il profilo degli or-
distributore, le informazioni per impo- ordini emessi e consegnati da distribu- dini selezionati per verificare se esistano
SI.RI.O. SI.RI.O. SI.RI.O.
stare il laboratorio: quali magazzini, quali tore e produttore in un intervallo tem- disallineamenti tra le anagrafiche di
prodotti, i parametri di riordino modifi- porale per i prodotti e i CeDi selezionati prodotto e comprendere le logiche di ri-
cabili, i processi di gestione degli ordini e e verificando incongruenze e disallinea- ordino e l’efficacia delle soglie di sconto
le soglie degli sconti logistici in essere. menti tra le anagrafiche. carico, se presenti.
4 - Parametri “must have”. Escludendo 5 - Le priorità. Identificare gli articoli 6 - Ma quanto mi costi? Utilizzando il
gli ordini in promozione, per ogni arti- da cui è possibile ottenere maggiori tool SI.RI.O., simulare, per ogni articolo
colo selezionato calcolare: la domanda vantaggi dalla revisione delle logiche prioritario, il lotto di riordino ottimale
mensile, il lotto medio di riordi no e la di riordino, calcolando la copertura per la filiera e il costo unitario del
percentuale di picking per allestire gli del lotto medio riordinato. processo order-to-delivery associato:
ordini. SI.RI.O. SI.RI.O. dall’emissione
SI.RI.O. ordine al mantenimento
a scorta nel CeDi.
7 - Capire quanto si potrebbe risparmiare. 8 - Condividere i benefici. Valutare i re- 9 - Azione! Modificare da un lato le
Per ogni articolo prioritario, confrontare ciproci benefici ottenibili riordinando le logiche di riordino per ottimizzare i
i costi attuali del processo order-to- quantità proposte da SI.RI.O. e verificare carichi e, dall’altro, utilizzare, dove
delivery e quelli simulati nella fase 6 gli sconti logistici raggiungibili. necessario, la leva dello sconto logistico
con SI.RI.O. e capire quanto si potrebbe per condividere i benefici tra produttore
risparmiare. e distributore.
FIGURA 2
I RISPARMI DI COSTO DEL PROCESSO ORDER TO DELIVERY
(€/COLLO) CON RIORDINO OTTIMO PROPOSTO DA SI.RI.O. NEL CASO DI NOVE DIADI DI PRODOTTO
0,586
PRO A 0,396
0,518
0,376 0,435 0,351
0,057
0,006
0,004
0,058 0,010
0,019
0,516 0,458 0,524 0,514
PRO C 0,360 0,341
Fonte: GS1 Italy “Rapporto ECR Italia. La logistica per la creazione di valore nella filiera del largo consumo” 2018
finanziari correlato all’aumento deve essere utilizzato come uno capita che ci siano aspettative di
della dimensione dell’ordine». degli strumenti per ridurre i costi poter condividere risparmi mag-
(VEDI FIGURA 2) della filiera». Uno dei risultati del giori a quelli realmente prodotti
laboratorio esperienziale, infatti, e calcolati. La scontistica è spesso
«Nel caso in cui SI.RI.O. proponga mostra che l’incremento degli figlia di un approccio commerciale,
un riordino a pallet intero i bene- oneri finanziari derivante da una e, a volte, forse ha generato aspet-
fici sono per il 75% per l’Industria maggiore dimensione dell’ordine tative sovradimensionate».
e per il 25% per la GDO, anche medio è ampiamente compensata
perché l’allestimento e il traspor- dalla riduzione complessiva del
to sono i costi principali e sono costo di processo.
a carico del produttore», pun-
tualizza Marco Porzio, southern «Vi sono alcune considerazioni La scontistica è
region supply chain director Nestlé che vale la pena fare» commenta
Purina. «Lo strumento messo a Porzio, «in particolare riguardo alla
figlia di un approccio
punto da ECR Italia ha però aperto scontistica. Se lo sconto logistico commerciale
la disponibilità di molti clienti a viene dato per soglie, alcuni clienti
valutare le aree di inefficienza, ragionano solo in base a quelle, sen-
in particolare relativamente ai za cercare ottimizzazioni più spinte.
cartoni sfusi che quasi sempre Certamente, nei casi in cui è previ- Per rendere pienamente opera-
sono il risultato di disallineamenti sto lo sconto per pallet intero il rior- tivo il tool SI.RI.O. è necessario
nell’anagrafica. Un altro merito del dino si avvicina a quello ottimizzato comunque fissare delle priorità
progetto è quello di considerare il da SI.RI.O. Quando esistono anche di intervento per l’ottimizzazio-
costo totale della catena e non solo possibili ottimizzazioni in termini di ne del riordino. Per identificare
il costo dello stock. Lo stock, infatti, riduzione di frequenza e di drop di gli articoli su cui effettuare le
non è l’origine di tutti i mali, ma consegna oltre che su pallet intero, analisi di costo occorre calcolare
CAPITOLO 3.1
FIGURA 3
INDICE DI COPERTURA DEL LOTTO MEDIO RIORDINATO ESPRESSO IN MESI
100%
Copertura Copertura
> 2 mesi 1 - 2 mesi
Copertura
0,5 - 1 mese
PIR%
Area di attenzione
0%
50% 100% 200%
Consumo 1 pallet in 2 mesi CMP% Consumo 1 pallet in 2 sett
Fonte: GS1 Italy “Rapporto ECR Italia. La logistica per la creazione di valore nella filiera del largo consumo” 2018
LA SICUREZZA NEL RETAIL Il tema del riordino automatico ha un suo “lato oscuro”
nelle differenze inventariali nella Distribuzione italiana,
indagate da Crime & Tech dell’Università Cattolica
di Milano in collaborazione con il laboratorio per la
sicurezza e il contributo di Checkpoint System.
Costo delle perdite per settore (% media sul fatturato. Anno 2016)
Fonte: Crime & Tech Università Cattolica di Milano “La sicurezza nel retail in Italia” 2017
CAPITOLO 3.1
quindi per ciascun articolo l’in- stato mettere attorno a un tavolo i E prosegue: «La logistica doveva
dice di copertura del lotto medio responsabili della logistica e com- migliorare. Era troppo legata a
riordinato, espresso in mesi. Tale merciali di aziende di produzione ritmi antiquati, a punti fermi
valore è il risultato del rapporto e distribuzione. Ma il vero valore come i tragitti intra-regionali con
tra il Pir (% del pallet intero aggiunto è stato arrivare alla messa schemi non più attuali. Ed è cam-
riordinato) ed il Cmp (consumo a punto del tool di simulazione biata anche molto rapidamente.
mensile, espresso in % del pallet SI.RI.O.». Le piattaforme di scambio, grazie
intero). Si individuano in tal alla lettura automatizzata delle
modo referenze su cui è priorita- LA LOGISTICA etichette con uso intensivo di
rio intervenire. (VEDI FIGURA 3) DELL’E-COMMERCE scanners e stock locators, operano
«Negli ultimi anni, il leadtime, trasferimenti in tempo reale dalle
Mentre il progetto era in corso due cioè il periodo che intercorre tra porte d’ingresso a quelle di uscita.
aziende partecipanti alle varie fasi, l’ordine e la consegna della merce, I grandi impianti automatizzati per
Cameo e Conad del Tirreno, hanno si è gradualmente accorciato. Nella il sorting dei pacchi sono capaci
avvertito l’esigenza di ottimizzare grande distribuzione la tendenza a di gestire migliaia di colli in poche
il riordino e deciso di sviluppare ridurre gli inventari ha portato la ore. Ma si è esagerato».
“artigianalmente” le fasi del committenza a pretendere conse-
progetto. gne nell’ordine di poche ore, perfi- Proprio dai risultati della ricerca
no in caso di offerte promozionali. condotta da Consorzio Netcomm
Guarda le video testimonianze di Conad, Anche l’Industria ha investito nella e Ipack-Ima tra gli e-shopper e i
Nestlé Italiana e LIUC in “Il processo di
riordino ottimo per la filiera del largo capacità produttiva per ridurre merchant emerge che sul terreno
consumo” “Fare data management con gli inventari e riuscire nello stesso della logistica si gioca il successo
GS1 Italy” sul canale YouTube di GS1 Italy giorno a produrre e consegnare la e la sostenibilità di ogni iniziativa
merce. Nell’e-commerce le conse- di e-commerce, ma anche lo
gne in 24/48 ore sono lo standard e sviluppo di nuovi servizi, nuovi
«Il primo successo della sperimen- chi si occupa del fresco già lavora a attori, nuove filiere e nuovi
tazione», commenta Giuseppe consegne entro le 12 ore», annota modelli di business. «La logi-
Luscia, responsabile proget- Antonio Malvestio, presidente stica nell’e-commerce non è una
ti ECR supply di GS1 Italy, «è Freight leaders Council. qualità accessoria, ma è parte
FIGURA 4
L’IMPORTANZA DEI SERVIZI LOGISTICI E DI CONSEGNA
NELLA SCELTA DEGLI ACQUISTI ONLINE
Quando hai deciso di fare il tuo recente acquisto online, quanto sono stati importanti per te i seguenti aspetti del servizio?
% Voti da 8 a 10
L’esperienza di acquisto
online semplice e veloce 80,9%
La conoscenza e l’affidibilità
che mi offre il prodotto 77,6%
La qualità e l’ampiezza
dei servizi di consegna 72,1%
L'OPINIONE
Consegne slow:
un vantaggio per tutti
integrante del business», con- Si conferma che la velocità, la Secondo la ricerca, la consegna
ferma Paolo Catalano, manager qualità e l’ampiezza dei servizi di gratuita è uno dei segreti del
Xpo Logistics. «Tanto più che consegna (facilità di restituzione successo nell’e-commerce. Molti
non esiste un progetto uguale compresa) sono determinanti merchant promuovono e accettano
all'altro: dall'alimentare al lusso per le scelte di acquisto di almeno di consegnare gratis, rimettendoci
ai pasti a domicilio, ma anche i tre quarti dei 22 milioni di soldi, perché sanno che è un driver
all'interno di uno stesso settore e-shopper italiani, ma anche la di soddisfazione e di fedeltà. Ma,
come il fast fashion possono qualità dell’imballaggio (leggasi afferma Mario Bagliani, senior
convivere progetti diversi spin- personalizzazione) e della sua partner di Netcomm services,
gendo a sviluppare soluzioni per- sostenibilità ambientale comin- «Possono farlo quegli operatori
sonalizzate». (VEDI FIGURA 4) ciano a essere presenti nelle prio- che hanno una contabilità analitica
rità degli acquirenti online. per cliente, non per spedizione».
La ricerca Netcomm fornisce Il 49% dei soci di Netcomm,
un insieme di valutazioni da chiamati a disegnare le evoluzioni
parte di e-shopper, merchant future, indica che con lo sviluppo
B2C e aziende socie in tema di di nuovi servizi informativi e di La consegna
servizi di consegna e packaging, gestione intelligente di consegna gratuita è il fattore
di rapporti con gli operatori e ritiro, la velocità di consegna
logistici e di evoluzioni future, ridurrà la sua importanza, con di successo
che consentono di avere un variazioni in funzione della tipo- nell’e-commerce
quadro sufficientemente chiaro logia del settore merceologico.
dell’argomento. (VEDI FIGURA 5)
FIGURA 5
VALUTAZIONI PRE ACQUISTO DEI SERVIZI
DI CONSEGNA E IMBALLAGGIO
Prima di effettuare il tuo ultimo acquisto online su quali servizi e aspetti relativi alla consegna e all’imballaggio ti sei informato?
La disponibilità del ritiro presso un punto di ritiro 8,1% L’importanza della consegna a casa con precisi
intervalli orari aumenta all’aumentare dell’età,
La qualità / pregio dei materiali dell’imballaggio 7,8% mentre i tempi di consegna sono molto
importanti per i giovanissi.
La consegna su appuntamento 6,2%
70%
a termine in Europa è causato e raddoppiano i servizi di ritiro
da opzioni di delivery troppo in negozio dei prodotti acquistati
costose, il 39% da quelle troppo (possibilità offerta dal 20%
lente e il free shipping è il primo dei negozi) o prenotati online
fattore di importanza tra gli (il 4%), nell’ufficio postale, al
aspetti della consegna in Europa. la quota della locker, in edicola. Anche in que-
In Italia la quota di consegne gra- consegna gratuita sto caso le abitudini e gli orari
tuite è intorno al 70%. Il 66% dei di spostamento incidono sulla
33 merchant intervistati offre la
in Italia decisione di ritirare il prodotto in
spedizione gratuita se l’importo qualche punto. In prima linea si
dell’ordine supera una certa cifra, trovano i grandi retailer che hanno
il 18,2% la offre sempre. quote di ritiro tra il 30 e il 60%.
FIGURA 6
L’INTERESSE PER I SERVIZI ASSOCIATI ALLA CONSEGNA
O RITIRO DELLA MERCE ACQUISTATA ONLINE
Se tu dovessi riacquistare online lo stesso prodotto, quali di questi servizi accessori insieme alla consegna a domicilio riterresti più interessanti?
Essere avvisato dal corriere due ore prima del suo arrivo 31,9%
Consegna su appuntamento, concordando col corriere giorno / ora 30,7%
Poter vedere su mappa in tempo reale dov’è il prodotto acquistato 25,9%
La consegna il giorno di sabato 24,7%
Possibilità di restituire immediatamente il prodotto al corriere... 23,9%
Concordare col corriere il luogo in cui lasciare prodotto se non... 23,4%
La consegna serale (es: dopo le 19) 22,2%
La selezione di uno slot di orari preciso per la consegna 19,9%
Il pagamento con Carta / Bancomat al momento della consegna 17,0%
50%
inoltre, i servizi di ritiro cresce-
ranno molto nei prossimi anni
(tutto dipenderà da quali brand
leader li adotteranno) e saranno
una leva importante per lo svi-
luppo dell’e-commerce. Infatti
per circa il 50% degli e-shopper
degli e-shopper
la possibilità di restituire la merce gradisce restituire
nel negozio con rimborso o poterla in negozio, l’11%
sostituire è una richiesta forte, ma
solo l’11% dei negozi lo consente. dei negozi lo fa
48,5
informazioni tra fornitore e cliente, e la piena compatibilità con l’EDI
la buona notizia è che avanza tradizionale.
in modo costante la diffusione
dell'Electronic Data Interchange
(EDI) nel largo consumo italiano:
23,37
nel 2017 sono aumentati del 16%
milioni
rispetto al 2016, arrivando a quota
48,5 milioni i messaggi scambiati i messaggi scambiati
elettronicamente tra le imprese in via elettronica milioni
del mass market.
nel mass market
i documenti
A rivelarlo è la nuova edizione del
“Monitoraggio dell’uso dell’EDI scambiati all’interno
nel largo consumo in Italia”, di Euritmo
che GS1 Italy realizza ogni anno,
dal 2015, in collaborazione con
Un anno di Tendenze — 2018 | La sostenibilità giorno per giorno
114 / 115
+9,4%
È una grande sfida per tutto il
sistema delle imprese del largo
consumo e che GS1 Italy ha fatto
propria per supportarle nel loro
cammino». ^
il numero delle
imprese che hanno
scambiato un
messaggio con
Euritmo
CAPITOLO 3.2
P
er la filiera alimenta- alimentari annuali raggiungeranno imputati insieme con i processi
re impatto ambien- globalmente 2,1 miliardi di ton- industriali, la produzione di ener-
tale e sostenibilità nellate per un valore di 1.500 gia e i trasporti».
sono emergenze non miliardi di dollari.
più rinviabili, anche Per combattere lo spreco alimen-
per la produzione di cibo lungo tare, molte imprese agri-food si
tutta la filiera. stanno già muovendo in una pro-
spettiva di economia circolare,
1,3
«Sono due aspetti sui quali oggi esplorando anche soluzioni inno-
dobbiamo concentrare l’atten- vative per rendere più efficienti i
zione», sostiene Carlo Alberto processi e rafforzare la responsa-
Pratesi, professore ordinario di eco- bilità sociale d’impresa.
nomia e gestione delle imprese
all’Università Roma Tre. «Nono- miliardi di tonnellate Valentina Massa, di Dalma
stante ciò che diffusamente si pensa, Mangimi, riferisce per esempio di
la produzione di cibo è molto ele-
il cibo sprecato come vengano prodotti alimenti
vata e nel rapporto tra kilocalorie per animali partendo da ex pro-
pro-capite prodotte e popolazione dotti alimentari non più desti-
c’è, globalmente, più cibo di quanto nabili alle persone: «La trasfor-
se ne consumi. Il fatto è che se ne spre- mazione di 120 mila tonnellate di
cano 1,3 miliardi di tonnellate». «Il secondo aspetto che preoc- ex prodotti alimentari equivale a
cupa», prosegue Pratesi «è la 136.800 tonnellate di mais pro-
E sono destinate a crescere. In un connessione tra produzione agri- dotto in Italia su 13.200 ettari di
suo recente studio, BCG Boston cola e riscaldamento globale del terreno, con una riduzione di CO2
Consulting Group stima che entro pianeta. L’agricoltura e la defore- di circa l’80% rispetto alla produ-
il 2030 la perdita e gli sprechi stazione siedono sul banco degli zione di mangimi tradizionali».
Un anno di Tendenze — 2018 | La sostenibilità giorno per giorno
116 / 117
120
origine marina o terrestre, anche fino alla riconfigurazione dell’in-
con materie prime innovative, tera supply chain e della col-
come insetti o alghe, apportatrici laborazione tra imprese e altri
queste ultime di omega 3», spiega attori in ottica di sistema».
Umberto Luzzana, product mana-
mila tonnellate di ger Skretting.
scarti alimentari Soluzioni innovative e nuovi @Lean_and_Green
= modelli di business orientati alla
136,8
riduzione dello spreco di cibo Launch Food Waste Collaboration Maturity
Model to help #retailers and #producers
sono ingredienti fondamentali assess their readiness & ability to collaborate
on food waste reduction
per passare a sistemi agroalimen-
tari più sostenibili, circolari e
inclusivi, su cui occorre lavorare
mila tonnellate maggiormente in futuro «in «Per la prevenzione e per il trat-
di mais prodotto grado di ridurre lo spreco alimen- tamento delle eccedenze alimen-
tare e, più in generale, puntare tari la collaborazione tra gli attori
alla “trasformazione sostenibile” è un elemento chiave» aggiunge
delle imprese», come afferma Silvia Scalia, ECR and training
Alessandro Perego, responsabile director GS1 Italy. Per questo
scientifico dell’Osservatorio Food motivo ECR Community Shrink
Sustainability del Politecnico di & On Shelf Availability Group ha
messo a punto un nuovo modello
di collaborazione che permette
agli operatori della supply chain
Le forme della collaborazione contro lo spreco di ridurre, di ottimizzare e di
gestire gli sprechi alimentari.
i punti critici, alla ricerca di solu- Italia l’intensità con cui le ecce- scadenza del prodotto stampata
zioni per prevenire efficacemente denze sono recuperate è cre- sulla confezione.
le eccedenze o per redistribuirle sciuta dal 7,5% del 2011 al 9%
perché non si trasformino in nel 2015, grazie a una maggiore La gerarchia di utilizzo delle
spreco». consapevolezza sociale e al dif- eccedenze (Food Waste Hierarchy
fondersi di pratiche innovative, - FWH) permette di mettere in
Il modello funziona come un come nuovi materiali di imbal- pratica il paradigma della cir-
“manuale utente” e una guida laggio per estendere la durata di colarità del cibo, con priorità
per sviluppare e per migliorare vita dei prodotti, nuove tecno- d’intervento per la destinazione
un approccio di filiera finalizzato logie digitali per ottimizzare i d’uso: prima di tutto recupero e
alla riduzione degli sprechi dei processi aziendali e migliorare la ridistribuzione dei prodotti ali-
prodotti alimentari freschi. gestione delle scorte alimentari, mentari in prossimità di scadenza
donazioni di alimenti in ecce- a persone in stato di bisogno, poi
Per John Fonteijn, responsabile denza da parte degli attori della recupero per consumo animale,
global asset protection di Ahold filiera a favore delle organizza- riciclo per uso industriale, pro-
Delhaize e presidente della ECR zioni del terzo settore. duzione di fertilizzanti e concimi,
Community Shrink & On Shelf recupero energetico e, solo come
Availability Group, «Questo ultima opzione, lo smaltimento
strumento è un elemento rivolu- in discarica.
zionario in tutte quelle aree in cui
PRATICHE DIFFUSE
9%
i partner del settore retail hanno
tentato faticosamente di realizza- Partendo dal modello della Food
re, nel corso degli anni, collabo- Waste Hierarchy, l’Osservatorio
razioni efficaci, mirate a ridurre del Politecnico di Milano ha ana-
le perdite e gli sprechi alimentari, lizzato le pratiche innovative di
in quanto permette di collegare prevenzione e gestione circolare
distributori e produttori e di alli-
la quota di delle eccedenze nei diversi stadi
neare le rispettive competenze e eccedenze alimentari della filiera agroalimentare, indi-
obiettivi». recuperate in Italia viduando le pratiche più diffuse
e mettendo in evidenza quelle
Le categorie dei prodotti freschi nel 2015 meno consolidate perché di più
in particolare sono fondamentali difficile attuazione.
nel retail ai fini della soddisfa-
zione del cliente, ma rappresen- Tra i produttori agricoli, in par-
tano anche il fattore di rischio ticolare per l’ortofrutta, sono
più elevato in termini di perdite ormai diffuse tecnologie di agri-
e sprechi. La chiave per risolvere E grazie anche all’entrata in coltura di precisione per moni-
questo problema è la collabora- vigore della Legge Gadda che ha torare la salute delle coltivazioni
zione tra tutti gli operatori apportato semplificazioni nei ed elaborare interventi mirati in
della filiera e la creazione di una processi di donazione delle ecce- campo, prevenendo così il gene-
visione congiunta sull’intera denze e ha inserito la possibilità rarsi di sprechi, oltre a pratiche di
supply chain. Per raggiungere della loro cessione gratuita oltre il riutilizzo e redistribuzione a fini
quest’obiettivo sono necessarie tmc (tempo minimo di conserva- sociali delle eccedenze generate.
la disponibilità e la condivisione zione), che è superiore alla data di
dei dati, sia di quelli relativi ai Una pratica innovativa, ma anco-
prodotti principali sia di quelli ra poco diffusa, riguarda l’inseri-
riferiti alle transazioni, alle stati- mento di tecnologie di selezione
stiche di vendita, alle previsioni dell’ortofrutta nei processi pro-
@GS1italy
commerciali, agli inventari. duttivi, che permette di ridurre
Lotta allo #sprecoalimentare lungo la supply significativamente gli scarti, sia in
LA CIRCOLARITÀ DEL CIBO chain. Sì può con il Food Waste Collaboration
Maturity Model di @ECR_Community
campo sia nei centri di raccolta,
Per quanto riguarda lo spreco e al contempo di rispondere alle
alimentare, negli scorsi anni in esigenze del mercato.
Un anno di Tendenze — 2018 | La sostenibilità giorno per giorno
118 / 119
LA GERARCHIA DI UTILIZZO
DELLE ECCEDENZE ALIMENTARI
Azioni Vendita
di marketing con promozioni
e sponsorships e sconti
Donazione
o ridistribuzione
interna
U scito dalla nicchia in cui è nato, anche grazie alla GDO che ha ampliato il
pubblico di riferimento traghettandolo nel cuore del mass market, il biolo-
gico non può prescindere dall’adottare tecnologie e tecniche innovative
sione, permettono di calibrare e
selezionare molteplici tipologie
diverse di prodotti ortofrutticoli in
«Il bio – sostiene Fabrizio Piva, amministratore delegato CCPB – è un attri- base a parametri quali dimensioni,
buto importante e definito per i prodotti alimentari, ma non può più essere qualità esterna (colori, difetti di
disgiunto dalla sostenibilità, un attributo, peraltro, non solo delimitato al buccia) e qualità interna (durezza,
biologico. Ma per questo motivo occorre guardare al biologico con uno sguardo grado Brix, stato di maturazione,
rivolto al futuro non trascurando il ruolo che possono svolgere le migliori tec- danni alla polpa). In tal modo si
nologie applicate a questo ambito». previene significativamente la
Di fronte allo sviluppo del biologico e della concentrazione in atto, con l’ingresso di generazione di sprechi ottimiz-
grandi produttori nel mercato, un antesignano del settore come Alce Nero affer- zando e incrementando i volumi
ma per bocca del suo amministratore delegato Massimo Monti che c’è sempre un e la qualità dei prodotti venduti.
equilibrio da trovare tra aspetti finanziari e valoriali, spingendo gli specialisti
a fare sempre qualcosa di diverso dalle grandi industrie. Tra le aziende di trasformazione,
«Il biologico non è infatti un piccolo mercato. Aumenta la domanda – afferma si segnalano best practice nel
Luca Ruini health, safety, environment & energy vice president Barilla – e riutilizzo e ridistribuzione dei
contemporaneamente vi è una evoluzione verso il mondo della sostenibilità. prodotti finiti in eccedenza per
È dal 2000 che ci occupiamo di analisi del ciclo di vita del prodotto e prima l’alimentazione umana, la pre-
del 2002-2003 nel cibo il tema dell’ambiente non esisteva. Oggi sappiamo venzione delle eccedenze con
che l’80% dell’impatto ambientale complessivo sales and operations planning,
della pasta si deve per metà alla coltivazione e per metà alla cottura in casa. tecnologie digitali per tracciare
Nella fase agricola l’imperativo è ridurre l’uso di fertilizzanti adottando le data di scadenza e stato di con-
raccomandazioni di vent’anni fa: rotazione delle coltivazioni con piante che servazione degli alimenti, mate-
nutrono il terreno. Già oggi il 30% del grano prodotto in Italia è fatto così. E sul riali di imballaggio che estendono
biologico, l’adozione delle tecnologie ci consente di sviluppare delle varietà di la shelf life dei prodotti. Sono
grano di alta qualità, per una pasta migliore». ancora poco diffuse azioni di riu-
Conclude Fabrizio Piva: «Coltivare la sostenibilità è coltivare la complessità. Il tilizzo delle eccedenze generate
biologico si deve nutrire anche di biotecnologie e se l’agricoltura deve dare ri- negli stabilimenti (come gli sfridi
sposte in termini qualitativi deve applicare la tecnologia disponibile». della produzione), altamente
deperibili e quindi difficilmente
recuperabili, che necessitano di
nuovi meccanismi di collabo-
Altra pratica diffusa è la trasfor- produttori a ristoratori, come la razione, sia di filiera che cross-
mazione di frutta e verdura pros- startup Grogreen Tech. settoriali. Un esempio virtuoso
sima alla scadenza in altro pro- è quello di Bolton Alimentari
dotto con più lunga vita residuale Un ambito ancora poco esplorato che, in collaborazione con Banco
(ad esempio succhi, conserve, riguarda le eccedenze generate Alimentare, recupera grandi
minestroni surgelati, ecc.). Lo fa nei centri di raccolta e di stoccag- volumi di ciò che viene tipica-
per esempio la svedese Ica con la gio dei prodotti ortofrutticoli, poi mente considerato “scarto”, nello
startup Rescued. destinati a diversi canali di vendita specifico verdure che servono per
(trasformatori, GDO, mercati il condimento di piatti di carne e
Vi sono anche soluzioni innovative esteri, ecc.). In quest’ambito, di pesce in scatola, che non sono
che permettono la vendita in mer- una delle principali barriere che state consumate totalmente per
cati secondari di frutta e verdura si trovano di fronte i produttori alimentare la linea produttiva.
non conforme agli standard di sono le richieste da parte della
mercato, normalmente scartata e GDO di lotti omogenei in termini Tra i retailer e i ristoratori pro-
smaltita, come la vendita a prezzo di colore, qualità e confeziona- liferano startup innovative che
scontato di ortofrutta con difetti mento, condizioni queste difficili ottimizzano la gestione delle
estetici da produttori o grossisti da ottenere con la selezione nei eccedenze a valle della filiera,
ai consumatori finali (la startup campi. A ciò si risponde con le ma rimane incerta la scalabilità
americana Hungry Harvest) o da nuove tecnologie che, avvalendosi di queste soluzioni e resta da
Un anno di Tendenze — 2018 | La sostenibilità giorno per giorno
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4/ NON SOLO
ALGORITMI
Berum nist as re omnim ea aliae pero denim
doluptaturio volo in es et qui omnihicte odio. Sit, aut
eaqui consequamet
La rivoluzione prae eturibe
tecnologica atquiae
in corso essimus mo
è un processo al quale
ipsam facessum elitium endus. Im quidictat ditaqui
non ci si potrà sottrarre. Anche in epoca di iperconnessione
digenih itatur aceror aceperi
e di ipertecnologia, tuttavia, l’uomo rimane centrale: come
consumatore e come individuo. E le organizzazioni devono
tenere conto del fattore umano.
CAPITOLO 4.1
Pervasività e integrazione
tra tecnologia e business
Tra tecnologia e business il cammino della trasformazione
digitale disegna uno scenario sempre nuovo nel quale si
realizzano connessioni crescenti tra le soluzioni business
to business e quelle che guidano le aziende verso il
consumatore, le cui scelte sono guidate ancora dalla
sensibilità, dalla creatività e dall’emozionalità. Le parole
chiave delle nuove frontiere tecnologiche: integrazione,
collaborazione, user experience, relazione.
D
a un punto di vista contemporaneamente i mobile D’altro canto l’intelligenza arti-
tecnologico la nostra surfer si dimostrano tiepidi sulla ficiale, l’internet delle cose, la
è un’epoca affasci- possibilità di dialogo con i chatbot: digitalizzazione delle transazioni
nante, che sposta sempre uno su tre infatti prende- business to business, i sistemi di
sempre più in là i rebbe in considerazione l’ipotesi pagamento evoluti e la blockchain
confini da raggiungere, ma svela di dialogare con un brand attra- fanno parte ormai, con gradi di
anche i risvolti di una società sempre verso un chatbot invece che con maturità e di adozione differenti,
più complessa dove la tecnologia un umano. Eppure, come vedremo, delle pratiche quotidiane di
sembra essere “la soluzione” ai i chatbot sono tra le soluzioni più business.
problemi, ma c’è sempre da consi- applicate dalle imprese.
derare l’aspetto umano che spinge a OGGETTI CONNESSI
guardare le cose da una prospettiva Nel 2020 si prevede che nel mondo
differente. Sono proprio le persone gli oggetti connessi saranno 50
che mandano segnali apparente- miliardi e che il mercato della
mente contrastanti. smart home varrà 60 miliardi
di dollari. Come dice Agostino
Per esempio se è vero, come rileva Santoni, ceo di Cisco Italy, «La
Doxa, che un terzo dei possessori dei mobile surfer rivoluzione dell’IoT (Internet of
di smartphone abilitato utilizza utilizza soluzioni Things) cambia processi, modelli
sempre o spesso soluzioni di tipo di business, servizi e allo stesso
biometrico (per esempio l’im- biometriche tempo incrementa la produttività,
pronta digitale), e un ulteriore l’efficienza, la rapidità dell’in-
20% circa le utilizza qualche volta, novazione. A fronte di questo
Un anno di Tendenze — 2018 | Non solo algoritmi
124 / 125
Maciej Kranz, Connetti la tua impresa all'IoT. Come introdurre Industria 4.0 è una grande oppor-
nuovi modelli di business, sbaragliare i concorrenti e trasformare tunità per rendere i processi
il tuo settore , 2018, Franco Angeli aziendali più moderni, efficaci ed
335
che supportano le relazioni con
Secondo l’Osservatorio clienti (40%), fornitori (56%) o
Fatturazione Elettronica & entrambi (4%). Il 14% delle extra-
eCommerce B2b, da un lato vi net attive è utilizzato anche per gli
è un oggettivo ritardo della tra- scambi commerciali con l’estero.
sformazione digitale del sistema
produttivo italiano: l’e-com-
miliardi il valore Nel 2017 il 42% delle grandi
merce B2B tra imprese residenti dell’e-commerce aziende italiane ha attivato pro-
sul territorio italiano ha raggiunto B2B nel 2017 getti collaborativi per gestire e
infatti nel 2017 un valore di 335 scambiare documenti, dati ope-
miliardi, con un incremento rativi, strategici e indicatori di
dell’8% rispetto al 2016, in lieve prestazione con fornitori e clienti,
contrazione rispetto agli anni interessando il controllo della
precedenti, probabilmente per- supply chain, la comunicazione
ché le imprese si sono concen- e il marketing (come il progetto
trate sugli obblighi della fattu- Inoltre, se solo l’1% delle grandi Immagino di GS1 Italy nel largo
razione elettronica. «Una cifra aziende dichiara di non essere consumo), lo sviluppo e l’intro-
significativa, ma che rappresenta interessata alla digitalizzazione, duzione di nuovi prodotti e la
ancora soltanto il 15% degli un quarto delle PMI (l’ossatura pianificazione della produzione.
scambi complessivi fra le imprese del sistema produttivo italiano) (VEDI FIGURA 1)
italiane, pari a 2.200 miliardi non ritiene opportuno investire
di euro», afferma Riccardo nella digitalizzazione, autoesclu- Tre le esigenze principali che
Mangiaracina, responsabile dendosi dalla capacità di dialogo con spingono ad adottare progetti
scientifico dell’Osservatorio. l’ecosistema in cui sono inserite. collaborativi: la necessità di
FIGURA 1
I PRINCIPALI PROGETTI COLLABORATIVI
Monitoraggio e Monitoraggio e
58% 45%
controllo della SC controllo della SC
42%
Pianificazione
-4500 Pianificazione
23% ( da 250 addetti) 26%
congiunta congiunta
Fonte: School of Management Politecnico di Milano “Osservatorio Fatturazione elettronica & eCommerce B2b” 2018
CAPITOLO 4.1
+8%
13.000
+9%
12.000 +8%
+10% 13.000
+8% 11.000
+3% 10.000
+9%
9.700 12.000
9.000 +10%
+8% 11.000
+3% 10.000
9.700 Numero di imprese
9.000 connesse via EDI
Numero di imprese
connesse via EDI
165
milioni di documenti
il 96% delle imprese appartiene ai settori:
AUTO, ELETTRODOMESTICI ED ELETTRONICA
DI CONSUMO, FARMACEUTICO, LARGO CONSUMO
scambiati via EDI (+10%) E MATERIALE ELETTRICO.
contenere i costi (30% delle grandi GS1 Italy nel largo consumo, per
aziende), recuperare competiti- esempio, porta a un risparmio di
vità (28%) controllare l’operato costi del 12%, mentre la piani-
dei partner di business (25%). ficazione congiunta nel settore
Non mancano gli ostacoli, come il automobilistico del 15%, si legge
timore di perdere la riservatezza nel rapporto di ricerca.
delle informazioni e dei dati L’Optimal Shelf
scambiati (15% delle aziende che In attesa che la fatturazione elet-
non attivano progetti collabora-
Availability porta a tronica possa dare impulso alla
tivi), i costi di attivazione troppo risparmi di costi del digitalizzazione dei processi busi-
elevati (10%), la mancanza di ness to business, già si affaccia
12%
volontà da parte delle aziende a la nuova frontiera della colla-
investire in tali soluzioni (il 25% borazione tra le aziende (e dei
non li ritiene una priorità). pagamenti con le criptomonete):
quella della blockchain.
Tuttavia l’adozione di progetti
collaborativi porta a benefici Valeria Portale, direttore del neo-
tangibili per l’intera supply nato Osservatorio Blockchain &
chain. Quello dell’Optimal Shelf Distributed Ledger del Politecnico
Availability (OSA) sviluppato da di Milano non ritiene che si tratti
di un fenomeno passeggero, anzi:
«La rivoluzione digitale della
blockchain è solo agli inizi. E la
Cos’è e come funziona la blockchain rivoluzione digitale non si può
fermare. Le potenzialità sono
enormi, in gran parte ancora da
solution leader Ibm Italia «manca tal modo tutta la supply chain
una visione end-to-end di tutti gli condivide un’unica vista degli
eventi del processo, vi sono buchi eventi di spedizione e può parte-
+557%
neri, molte connessioni peer-to- cipare allo scambio di documenti
peer sono costose, è un processo digitali. «Con la blockchain si
lungo, permeabile alle frodi con superano le inefficienze legate
costi amministrativi elevati. Con la alla scarsa condivisione dei dati.
blockchain tutti gli attori coinvolti Tanto che il progetto potrà essere
i progetti blockchain hanno invece una visione condivisa messo a disposizione di tutto il
di tracciamento e di ciò che avviene, si riducono i mercato», conclude Malosio.
rischi, il processo diventa sicuro,
supply chain autentico e immutabile. Inoltre si Nel mercato italiano, nonostante
abbattono i costi amministrativi e la presenza di una solida comunità
si eliminano quelli di movimenta- di sviluppatori, non si è ancora
zione dei documenti attraverso le saputo cogliere la sfida di inno-
dogane. Con la blockchain, infatti, vazione connessa alla blockchain.
è la prova del documento che viene Tuttavia vi sono alcune sperimen-
Un caso interessante è quello pro- trasferita con la garanzia della sua tazioni in corso in Italia basate su
posto da Maersk e Ibm relativo autenticità». questa tecnologia. «Da una parte
al settore del trasporto merci via c’è una difficoltà ad affrontare
mare, che vale circa 4 mila miliardi Il progetto prevede infatti due una tecnologia molto complessa –
di dollari. È un settore in cui i costi servizi che migliorano l’efficienza commenta Portale – dall’altra vi è
complessivi sono stimati in 1.800 dell’intera supply chain interna- una carenza culturale delle imprese
miliardi di dollari, con elevate zionale: la visibilità end-to-end, che tendono a non investire in
potenzialità di risparmio: solo il che abilita tutti gli attori coinvolti una tecnologia in una fase pre-
costo della documentazione pro- nella transazione di spedizione a liminare e ancora immatura. La
cessata è pari a un quinto del valore scambiarsi eventi in tempo reale e blockchain potrebbe avere invece
dei beni spediti. «Oltre a ciò», la digitalizzazione dei documenti un impatto notevole per il Made
spiega Fabio Malosio, blockchain per l’import-export dei beni. In in Italy in termini di tracciabilità e
FIGURA 2
I SETTORI PIÙ COINVOLTI NEI PROGETTI BLOCKCHAIN
Crescita
Totale progetti % 2016 / 2017
2° Governo 30 9% +325%
3° Logistica 24 7% +600%
4° Servizi 13 3,9% +350%
5 Agroalimentare 10 3% +250%
6° Assicurazioni 9 2,7% +600%
7° Sanità 8 2,4% +800%
8° Trasporto aereo 8 2,4% +400%
9° Media 6 1,8% +300%
10° Telecomunicazione 4 1,2% +200%
Base: 331 casi 11° Altro 23 7% +700%
Fonte: School of Management Politecnico di Milano “Osservatorio Blockchain & Distributed Ledger” 2018
Un anno di Tendenze — 2018 | Non solo algoritmi
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220
VERSO LA FINE vicini alla fine della cash society?
DELLA CASH SOCIETY E in Italia il contante ha i giorni
Procedono invece speditamente, contati?
pur con alcune resistenze e criticità,
i sistemi di pagamento digitale, al Non è proprio così, anche se ci
centro di una profonda trasfor- sono tutti i presupposti affinché miliardi di euro
mazione spinta dall’aumento della l’uso degli strumenti innovativi
competizione, dalle innovazioni di pagamento (mobile in primis) (+11%)
introdotte in termini di tecnolo- negli acquisti effettuati fisica- i pagamenti digitali
gie, processi e tipologie di servizio mente nei negozi e nella grande
e dall’evoluzione della normativa. distribuzione finalmente cresca con carta
a tassi elevati.
In tutto il mondo si stanno diffon-
dendo in un numero crescente di Gli ultimi dati dell’Osservatorio Tutto ciò porta l’Italia con 57,4
paesi i sistemi di pagamento via Mobile Payment & Commerce transazioni pro capite al 24mo
smartphone proposti dai produt- della School of management del posto su 28 in Europa (dove
tori degli stessi o dei loro sistemi Politecnico di Milano registra che mediamente le transazioni sono
operativi. Hanno successo alcuni i pagamenti digitali con carta nel 117,8) in una classifica guidata
sistemi di pagamento proposti 2017 sono cresciuti dell’11% arri- da Danimarca, Svezia, Finlandia,
dalle grandi imprese distributive, vando a 220 miliardi di euro, pari rispettivamente con 328 transa-
come Walmart o Amazon. Nel al 28% dei consumi delle famiglie, zioni, 317 e 279.
In paesi come Romania, Ungheria, gli strumenti che contribuiranno Claudia Bruschi, IT engineer-
Grecia, Polonia sono in atto misu- maggiormente alla crescita dei cashing and payment Decathlon,
re dei governi volte a sviluppare nuovi pagamenti digitali, a scapi- che registra il 50% delle transa-
velocemente la demonetizza- to di quelli più inefficienti come zioni in contanti, la spiega così:
zione, con tassi di crescita doppi il contante e, in parte, quelli con «Con la frammentazione del
e tripli rispetto a quelli italiani. carta in pos tradizionali», com- mercato, da Bolzano a Catania,
E Luciano Cavazzana, executive menta Valeria Portale, direttore si fa fatica a trovare la soluzione
vice president Emea & global dell’Osservatorio Mobile Payment comune più adottata dai clienti.
sales Ingenico, lancia un allarme: & Commerce. Vi è poi un problema con l’in-
«In Italia il supporto dal governo tegrazione nell’hardware e nel
è sul tavolo da sempre, con Il punto di arrivo di questo pro- software interno: in una battuta,
ripetute delusioni. Se le spinte cesso sarà inevitabilmente la le casse hanno esaurito i pulsan-
giungeranno dai diversi attori dematerializzazione dei paga- ti disponibili. Occorre calcolare
coinvolti registreremo tassi di menti, purché, come spiega l’investimento economico e di
crescita elevati. Altrimenti con Cavazzana, si forniscano solu- tempo necessario a implemen-
un aumento dell’11% all’anno zioni per tuti i tipi di pagamento, tare un nuovo servizio di paga-
presto saremo ultimi in Europa». cercando di integrare i diversi mento su tutta la rete. Infine vi
sistemi in un solo smart pos, è un problema di formazione del
Focalizzando l’attenzione sui lanciando la sfida ai mercanti che personale di cassa e, non ultimo
nuovi pagamenti digitali – cioè dovranno accettarli tutti. Alla per importanza, c’è sempre un
le modalità più innovative come fine, la scelta è del consumatore. punto interrogativo sul ritorno
e-commerce, e-payment, mobile Su questo aspetto infatti i retailer dell’investimento. Con il conta-
payment & commerce, pagamenti procedono ancora con cautela. cless è facile: per ogni pagamento
contactless e mobile pos – il trend (VEDI FIGURA 3) c’è un risparmio di sei secondi».
cambia decisamente. L’insieme
dei new digital payment raggiunge
i 46 miliardi di euro (+50% sul
2016), vale il 21% di tutti i paga- I nuovi pagamenti digitali
menti digitali con carta (il 15%
nel 2016) e l’Osservatorio prevede
che potrà valere tra i 100 e i 140
miliardi di euro nel 2020. A ll’interno di questa macrocategoria in crescita vi sono alcune rilevanti differenze.
+50%
e i 90 miliardi di euro.
• I mobile pos attivi sono circa 90.000 (+6% rispetto al 2016) per 900 milioni
di euro di transazioni (+9% rispetto al 2016). Nel 2020, se l’offerta evolverà,
varranno tra 1,1 e 1,3 miliardi di euro.
• Il mobile remote commerce supera i 5,8 miliardi di euro (+65% rispetto
il trend dei nuovi al 2016) e rappresenta il 25% del totale e-commerce. Nel 2020 varrà tra
i 13 e i 16 miliardi di euro.
pagamenti digitali • Il mobile remote payment rallenta un po’ nella sua crescita (+35%) e vale
quasi 800 milioni di euro, dimostrando di aver raggiunto la sua maturità.
Continuano a trainarlo i servizi di mobilità, che complessivamente valgono
oltre 120 milioni di euro (+33% rispetto al 2016). Nei prossimi anni potrà
valere tra 1,1 e 1,4 miliardi di euro.
«La sensazione è che il 2017 sia • Il mobile proximity payment registra operazioni per oltre 70 milioni di
stato il primo anno di quella euro dai 10 scarsi del 2016, trainate dalla crescita dei servizi basati sul conto
che potrebbe essere una curva corrente e dall’arrivo di Apple Pay con circa 500 mila utenti attivi, del cui
di crescita esponenziale. Visti tam tam mediatico hanno beneficiato anche gli altri player che adottano
insieme, le carte contactless e i la tecnologia NFC. Nel 2020 il valore delle transazioni in prossimità con
pagamenti con smartphone sono lo smartphone potrebbe crescere fino a 3,2-6,5 miliardi di euro.
Un anno di Tendenze — 2018 | Non solo algoritmi
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Anche Carrefour, che pur è stato manager Cigierre (nota per i condivisa, tenendo presente che +57%
il primo ad adottare Apple Pay, suoi ristoranti Old Wild West): quella vincente si può sintetiz-
va con i piedi di piombo. Afferma «I clienti apprezzano lo sforzo zare in una parola: comodità per +325%
infatti il direttore finanza e servizi dell’esercente in tema di innova- l’utente.
finanziari Tiziano Depaoli: «Con zione per una nuova user expe-
incassi da decine di fonti diver- rience. Il mobile wallet diventa INTELLIGENZA ARTIFICALE +600%
se aumenta la complessità della un’opportunità di ritorno sull’in- Quanto alla comodità per gli uten- +350%
riconciliazione, tanto che la dif- vestimento e un canale promo- ti, l’intelligenza artificiale con gli
ficoltà maggiore è individuare zionale: un sistema di cashback assistenti vocali caratterizzerà in +250%
il sistema di pagamento su cui crescente per fidelizzare i clienti maniera crescente il nostro campo
puntare. Detto questo, è pensa- con Satispay ha generato l’anno d’azione. L’intelligenza artificiale,+600%
bile che nel lungo periodo i paga- scorso un milione di incassi». infatti, non conosce, potenzial-+800%
menti elettronici sostituiranno le mente, confini applicativi: «Se è
casse come le conosciamo oggi». Ciò che manca, secondo i diversi vero che ogni esperienza del nostro +400%
operatori è, tuttavia, un accor- quotidiano può essere ripensata
+300%
Diversa l’opinione di Marco do precompetitivo tra operatori alla luce delle nuove capacità delle
Apollonio, business innovation che porti a una user experience macchine, è altrettanto vero che+200%
+700%
FIGURA 3
I PAGAMENTI DI PROSSIMITÀ: PREVISIONI A TRE ANNI (2017-2020)
70 90 MILA
DISPOSITIVI
MILIONI DI EURO
ATTIVI
+600%
400 MILIONI
DI TRANSAZIONI
Nel 2018 potrebbe arrivare
una spinta alla crescita
dalle sanzioni normative
SCONTRINO legate al c.d. “obbligo POS”
MEDIO
La sensazione è che il 2017 sia stato
il primo anno di quella che potrebbe essere
una curva di crescita esponenziale 45 €
Nel 2020: 3,2 / 6,5 miliardi di euro 50 / 90 miliardi di euro 1,1 / 1,3 miliardi di euro
Fonte: School of management Politecnico di Milano “Osservatorio Mobile Payment & Commerce” 2018
CAPITOLO 4.1
I segreti del successo del mobile wallet «C’è una deriva deterministica che
attribuisce una dimensione salvi-
fica ai big data - concorda Giuliano
50%
dal bilancio tra il valore dell’in- @giuliano_noci
novazione e il costo del rendere
Biomarketing per intercettare i #lovetime
intelligenti prodotti e processi»,
affermano Giovanni Miragliotta,
Nicola Gatti e Alessandro Piva,
direttori dell’Osservatorio Artificial dei lavori di oggi Anche secondo l’Osservatorio è
Intelligence del Politecnico di in futuro non necessario comprendere come la
Milano. crescita nel livello di intelligenza
esisteranno più e autonomia dipenderà non solo
Intervenendo a Marca, Gerd dagli algoritmi e dai software
Leonhard ha detto: «Nel giro di utilizzati, oltreché dalla potenza
tre anni gli smartbot e gli assistenti dell’hardware dedicato, ma anche
intelligenti saranno la nuova dalla capacità delle organizza-
normalità. Oggi ci troviamo nel Bisogna trasformare i servizi in zioni di potenziare e strutturare
momento di decollo della curva esperienze. Spiega Leonhard: il proprio patrimonio informativo
in cui la tecnologia può fare tante «Creare esperienza è essenziale (esplicito e tacito) in un modo
cose. Per questo pensare in maniera nel retail, specialmente nel food, che sia acquisibile e trasferibile
lineare è pericoloso: il futuro non perché non dimentichiamo che alla soluzione di intelligenza
è più l’estensione del presente. Il tutto ciò che potrà essere digi- artificiale, oltre che dalla dimen-
70% dei lavori nuovi non esistono talizzato lo sarà. E ciò che non sione degli investimenti richiesti.
ancora e il 50% dei lavori di oggi potrà esserlo diventerà di valore, Tutto ciò in uno scenario in
non esisteranno più. Ma occor- come le emozioni, la creatività, continua evoluzione. “L’Artificial
rerà sviluppare competenze soft l’immaginazione». Intelligence ha un potenziale
Un anno di Tendenze — 2018 | Non solo algoritmi
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L'OPINIONE
applicativo sterminato e inciderà (rispettivamente con il 25% e il quelli ancora in fase progettuale o
progressivamente sul tessuto eco- 35% delle iniziative censite) per di pilota come la guida autonoma.
nomico e sociale di ogni paese. La l’avvio di azioni basate sulle infor- (VEDI FIGURA 4)
velocità di diffusione nei diversi mazioni ottenute dall’estrazione
ambiti applicativi non sarà però di dati strutturati o non struttura- I processi dedicati alla relazione
omogenea, ma condizionata da ti. Più distanziate le applicazioni con il cliente (es. marketing, sales
fattori tecnologici e di conoscenza di raccomandazioni personaliz- e customer service) raccolgono da
molto articolati”, si legge nel zate per indirizzare le decisioni soli il 40% di tutte le applicazioni
rapporto. del cliente i diversi momenti del individuate, mostrando in questa
percorso d’acquisto basandosi su fase storica un forte orientamento
Raccogliendo i dati su 721 imprese informazioni fornite dagli utenti della progettualità verso lo svi-
e studiando 469 casi di utilizzo di stessi (10%), il processamento luppo del business. I rimanenti
intelligenza artificiale riferibili a delle immagini (8%) e del linguag- processi interni (dalle operations
337 imprese internazionali e ita- gio (4%), la guida autonoma (7%), all’HR, dall’R&D al finance) tutti
liane, la ricerca ha identificato otto gli oggetti intelligenti (7%) e insieme rappresentano un altro
ambiti di applicazione, ognuno robot autonomi. Ognuna di queste 40% di applicazioni, mentre il
con un diverso livello di impor- applicazioni ha però diversi stadi restante 20% si concentra sulle
tanza. I principali sono gli assi- di avanzamento: da quelli con un funzionalità del prodotto offerto,
stenti virtuali o chatbot e le solu- elevato numero di progetti a regi- con lo scopo di incrementarne le
zioni di intelligent data processing me, come le raccomandazioni, a performance o l’esperienza d’uso.
FIGURA 4
LO STATO DI AVANZAMENTO DEI PROGETTI
DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE
100%
10% 6% 6%
90% 20%
24% 13%
32% 30% 17%
80%
25%
12%
70% 58% 19%
28%
60%
30%
27%
26%
25%
50%
42%
6%
40%
16%
30% 62%
50%
20%
42% 39% 42%
40%
21%
27%
10%
5%
0%
Autonomous Autonomous Intelligent Virtul assistant Recommendation Image Language Intelligent Data
vehicle robot Object / Chatbot Processing Processing Processing
40%
particolar modo a offrire un servi- Di come possono gli assistenti
zio sempre più flessibile e persona- vocali trasformare il modo di
lizzato al cliente. (VEDI FIGURA 5) relazionarsi del real con i propri
clienti si occupa Capgemini Digital
L’Italia con il 56% di grandi im- Transformation Institute in una
prese che hanno avviato progetti ricerca condotta in cinque paesi -
delle applicazioni di intelligenza artificiale dimostra Stati Uniti, Regno Unito, Francia,
sono dedicate alle di porre attenzione al tema, con Germani e Olanda - ma non in
relazioni con una predilezione per le soluzioni Italia, dove le applicazioni vocali
più mature e per applicazioni i e i dispositivi intelligenti non
il cliente cui benefici siano maggiormente sono ancora diffusi (Amazon Echo
documentati e più rapidamente è arrivato in Italia nel novembre
ottenibili, come i chatbot/assistenti scorso, ndr). (VEDI FIGURA 6)
virtuali. Tra i settori, si conferma al
Tra i settori a livello internazionale, primo posto il banking, finance La ricerca di Capgemini sostiene
quello banking, finance & insu- & insurance (17%), mentre più che gli assistenti vocali saranno
rance raccoglie il 21% delle appli- in ritardo è il retail, caratteriz- la modalità predominante di
cazioni, seguito dall’automotive zato da realtà decisamente più interazione con i consumatori e
FIGURA 5
LA RACCOLTA DEI CASI: LA VISTA PER SETTORE
Banking Automotive Hi-tech Retail Energy Energy Aerospace Transport / Oil Food Others*
/ insurance logistics gas
Autonomous vehicle 25 1 2 2 1 2
Autonomous robot 4 5 2 1 7
1 1 1 1 1
Intelligent object 7 6 1 1 13
Recommendation 15 1 7 2 2 1 1
3 15
Image processing 2 2 7 7 1 4 2 1 11
Language processing 7 1 1 2 1 1 5
per questo parla di retail conver- Già oggi il 51% degli intervistati sui prodotti stagionali e sulle
sazionale. Nel giro di tre anni il utilizza un sistema vocale come ricette.
40% dei consumatori userà un Siri attraverso lo smartphone o
assistente vocale invece di una attraverso un dispositivo vocale Da non sottovalutare, inoltre,
app o un sito web per relazio- o video, soprattutto per ricercare ciò che il report rileva a proposi-
narsi con un’azienda e il 31% lo informazioni (82%), per ascoltare to della capacità degli assistenti
farà invece di recarsi in un punto musica (67%). Sono poi il 45% i vocali di migliorare le relazioni
vendita. consumatori che dicono di essere nel punto vendita tra il retailer e
interessati ad acquistare cibo e il cliente. Infatti almeno un terzo
bevande attraverso assistenti degli intervistati dichiara di esse-
vocali, il 56% a ordinare cibo dai re propenso a sostituire all’in-
In tre anni il ristoranti e il 44% a fare transa- terazione umana quella con un
zioni bancarie (il 28% lo fa già). assistente vocale personalizzato
40%
all’interno del punto vendita.
Tali comportamenti non sono
sfuggiti ai retailer leader, come Anche la capacità degli assistenti
Walmart che ha sviluppato una vocali di comprendere gli utenti
piattaforma vocale per la vendita è un elemento fondamentale;
dei consumatori di 2 milioni di item, Sephora l’81% di chi li utilizza si aspetta
userà un assistente che ha lanciato nella sua app un che capiscano accento e dizione.
assistente personale virtuale Tuttavia tra i non utilizzatori di
vocale per comandato dalla voce che aiuta assistenti vocali, il 65% ha timori
relazionarsi con nella prenotazione di cosmetici e per la sicurezza dei dati personali
Ocado che ha consentito l’ordi- e il 61% non sente la necessità
un’azienda nazione vocale attraverso Amazon di interagire con un voice assi-
Echo: i consumatori possono tant. I brand che offrono espe-
aggiungere prodotti a un ordine rienze positive tramite assistente
esistente e cercare informazioni vocale genereranno maggiori
FIGURA 6
LIVELLO DI INTERESSE NELL’UTILIZZO DEGLI ASSISTENTI VOCALI
PER L’ACQUISTO DI PRODOTTI O SERVIZI
56%
52% 54%
49%
46% 45% 45% 44%
41%
Elettronica Altri prodotti Abbigliamento Grocery, Cosmetici Arredi Ordinazione Altri servizi Attività
(libri, pet, ecc) cibo e bevande e prodotti e prodotti cibo pronto (taxi, musica) bancarie
per il corpo per la casa
3%
fa tutti gli acquisti con assistenti vocali…
33-45
anni la fascia di età dove
….saranno il 18% tra 3 anni (stima)
sono molto popolari i voice assistant
E ACQUISTERANNO DI MENO:
17%
ha un reddito annuo lordo
nei negozi fisici
45%
superiore ai 100 mila dollari
sui siti web
3%
71% degli utilizzatori sono soddisfatti
86% se hanno acquistato prodotti alimentari
35%
acquista alimentari,
PERCHÉ USARLI?
FIGURA 7
IN QUALI TOUCH POINT IL CONSUMATORE VORREBBE INTERAGIRE
CON UN ASSISTENTE VOCALE
49%
45%
42% 42%
40% 40%
35%
34%
Controllo stato Fare una lista Ricerca di prodotti Aggiungere prodotti Dare un feedback Usare il supporto Fare un acquisto Raccomandare
consegne e servizi a un carrello sui prodotti clienti per i prodotti prodotti / servizi
e sui servizi e i servizi ad altri
46%
• Il primo: pur considerando stanno avvicinando a questo
l’attuale fase transitoria, la tema hanno una forte consa-
domanda di lavoro è cresciuta, pevolezza di quanto poten-
invece che diminuita. Un zialmente delicata sia questa
survey sempre di Capgemini tematica, e stanno selezio-
degli assistenti evidenzia come l’80% delle nando attentamente progetti
virtuali sono imprese impegnate con l’in- e iniziative da attivare, sia
telligenza artificiale abbia di- considerando i benefici attesi,
utilizzati come shop chiarato un aumento dei posti sia considerando l’accettabi-
assistant di lavoro. A beneficiarne sono lità esterna e interna dell’in-
soprattutto figure professionali novazione. ^
più qualificate e con esperienza
acquisita.
80%
tante che i chatbot (oltre all’affina-
mento della comprensione verbale)
migliorino in capacità finora
esclusive dell’uomo quali quelle di
comprendere il contesto e il tono
dell’interlocutore, di memorizzare
e riutilizzare le informazioni già
delle imprese,
scambiate nella conversazione e, con l’AI aumentano
infine, la capacità di comprendere
in modo implicito i bisogni dell’in-
i posti di lavoro
terlocutore proponendo domande
in modo proattivo».
Finito di stampare: marzo 2019
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Un anno di Tendenze—2018
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