Sabato 9 maggio 2020 PRIMO PIANO 9

Coronavirus:
lo scenario
Milano, i Navigli osservati speciali
Il giorno dopo gli assembramenti e le polemiche, poca folla alla Darsena e nei quartieri della movida
Ultimatum di Sala, che poi va a controllare di persona: va meglio, ma se torna il caos chiudo tutto
SIMONE MARCER ree verdi milanesi. la polizia (ogni tanto qualche si- né identità né caratteristiche», Lʼanalisi IL RACCONTO
Milano Ieri la Darsena (il bacino dove gillo violato), ma le panchine per ha detto il presidente dell’Istitu- FRANCESCO OGNIBENE
partono i Navigli) era presidiata sedersi e un po’ di verde piaga- to superiore di Sanità. Sotto accusa

«O gruppi di ragazzi
le cose cambiano dalle forze dell’ordine, disposte to dai solchi dove scorrazzare ci «È un momento delicatissimo
adesso, non do-
mani, è un ulti-
sui due lati. In via D’Annunzio,
che costeggia il bacino, c’erano
sono sempre. Tra i chioschi il più
preso di mira è quello della ri-
– ha aggiunto il presidente di
Regione Lombardia Attilio Fon-
LA METROPOLI «VERA» senza protezioni
matum, o io domani come al
solito sarò qui a Palazzo Mari-
molte più persone che sui Navi-
gli, che non erano lì per la mo-
parazione bici, con diverse fa-
miglie in coda, a testimonianza
tana –. Mi auguro che i cittadi-
ni rispettino anche le regole del-
HA CAPITO LA LEZIONE ed esercenti
compiacenti.
no e prenderò provvedimenti, vida, ma per godersi le lunghe del fatto che il virus sta cam- la fase due. Meglio un sacrificio Sangalli

chiudo i Navigli e chiudo l’a-
sporto. Poi glielo spiegate voi
perché non possono lavorare»,
ha detto ieri il sindaco di Mila-
no Beppe Sala. E ieri sera, allo
scadere dell’ultimatum, cioè
l’ora dell’aperitivo, i Navigli a
Milano erano deserti.
La sera prima sul-
l’Alzaia Naviglio
grande si era forma-
to un assembra-
mento (tre mesi fa si
sarebbe detto “ca-
pannello”) di trenta,
cinquanta persone,
che hanno preso
d’assalto un vendi-
tore ambulante di
serate di maggio: coppie di an-
ziani a passeggio, tante mamme
con i bambini, nonni con i ni-
potini diretti all’area giochi. Sci-
voli, altalene e griglie per le ar-
rampicate erano incellofanati
con il nastro rosso e bianco del-
biando anche la mobilità citta-
dina, oltre ai nostri comporta-
menti. Ed è anche auspicabile
che ciò avvenga, ha ricordato il
presidente dell’Istituto superio-
re di sanità Silvio Brusaferro per-
ché: «Il virus non ha cambiato
I
in più oggi per avere libertà l virus non è cambiato. E i milanesi? L’Istituto superiore
completa domani». di sanità ha messo in chiaro che, fase 1 o fase 2, al Covid-
(Confcommercio)
© RIPRODUZIONE RISERVATA 19 interessa assai poco: lui resta tale a quale, «Affollamento
inafferrabile, sfuggente, letale. Niente di più lontano dai incosciente
gusti e dallo stile di vita di una metropoli alla quale piace e dannoso,
pianificare, prevedere, lanciarsi in grandi imprese ma
avendo prima fatto per bene i calcoli, fino a diventare
ma il resto
spietatamente pragmatica. Milano è allergica al della città si è
coronavirus, non ne può più di questo guastafeste che l’ha comportato bene»
sgambettata alle spalle proprio mentre stava correndo palla
al piede pregustando un altro gol da lasciare a bocca aperta
il resto d’Italia: dopo l’Expo, il rinascimento culturale, i
grattacieli, i nuovi quartieri, locali e negozi che aprono
ovunque, le gru dei cantieri che torreggiano sullo skyline, e
poi le Olimpiadi 2026 in tasca, e un ottimismo generale che
non contemplava inciampi. Invece s’è trovata da un giorno
all’altro con la faccia nella polvere, come una provinciale
qualunque. Ha provato a dibattersi, a gridare che non vale,
■ La roadmap
che lei non sa chi sono io, che Milano non si può fermare.

birra alla spina. «In
tutta la serata saran-
no state cinquanta
persone, – dice Fa-
bio, del locale Offici-
na 12, a trenta metri
dal luogo incrimina-
to –. Però erano tut-
te ferme lì, non han-
no preso il loro bic-
chiere per berselo da un’altra
parte. Forse non è neanche tut-
ta colpa loro, dipende da come
ti organizzi per vendere».
Quello che il barista lascia in-
tendere, il presidente di Conf-
commercio Carlo Sangalli dice
senza mezzi termini: «Colpisce
la differenza tra l’ordine e la re-
sponsabilità con cui hanno ria-
perto diverse attività commer-
ciali, servendo migliaia di per-
sone in sicurezza, e l’affolla-
mento incosciente e dannoso
dei Navigli».
Sui social, dove gli utenti si sono
1
Ma niente: il virus non s’è impietosito. Anzi. Ha trattato la
metropoli esageratamente sicura di sé con una durezza che
ha lasciato senza parole i milanesi, dapprima convinti che
sarebbe durata giusto qualche giorno, poi sempre più
increduli davanti all’evidenza di dover rinunciare alle loro 4 maggio:
Sopra: il sindaco di Milano abitudini, dal mercato rionale alla corsetta nel parco, dalla
Giuseppe Sala, che ieri la Fase 2
passeggiata tra le vetrine del centro all’aperitivo in una delle
ha minacciato la chiusura miriadi di bar che in ogni quartiere tracimano gente sul Scatta la “Fase 2”: entra
dell’area Navigli/ Ansa marciapiede e verso sera offrono lo spettacolo di una città in vigore il Dpcm del 26
con la voglia di immaginarsi sempre nuova, senza sosta. aprile con un graduale
Fino a due mesi fa. Ma ora è diverso. Ora tutti noi milanesi allentamento mirato,
Sopra: controlli abbiamo nelle orecchie il silenzio pesante dei due mesi di soprattutto per quanto
rinforzati in lockdown squarciato dall’incessante rincorrersi di riguarda il settore
zona Navigli. ambulanze, lugubre colonna sonora di una vita domiciliata lavorativo. Riaprono le
A destra: un scandita da nuovi riti spartani, con il piccolo cabotaggio del attività manifatturiere, il
cartello giorno per giorno a rimpiazzare i sogni di un presente di commercio all’ingrosso,
esposto da un corsa verso un domani in crescendo. Non eravamo l’edilizia e i cantieri.
locale che preparati, nessuno lo era, ma in questa città fin troppo Oltre 4 milioni di
invita i propri piena di autostima e di energie – proprie e altrui – persone tornano al
clienti ad l’adattamento a settimane senza vie d’uscita e scorciatoie è lavoro. C’è la possibilità
allontanarsi stato particolarmente duro. Orgoglio piegato. Per questo è di fare una passeggiata
dopo comprensibile – qui forse più che altrove – che a quarantena anche oltre i 200 metri
l’acquisto di allentata molti vogliano riprendersi un angolo di quel che da casa. Bar e ristoranti
prodotti "take gli pare sia stato ingiustamente sottratto, di promesse e possono fare servizio
away". impegni ai quali la città sembra venuta meno, come una d’asporto.
Sotto: gli caparra del risarcimento che si attende di incassare presto,

divisi tra chi stigmatizzava il
comportamento da irresponsa-
bili e chi invece sosteneva che le
immagini col teleobiettivo
schiacciavano la prospettiva fa-
cendo sembrare le persone mol-
to più vicine e quindi molte di
più. «Guarda, quando ho chiuso
il locale, alle nove di sera, qui da-
vanti c’erano ancora trenta ra-
gazzi», ha detto Yale, della gela-
teria “Amorino”. Dopo quel che
è successo, ieri sono aumentati
i controlli. «Da quando ho aper-
to, in due ore, vigili carabinieri e
polizia saranno passati trenta
volte», dice ancora Fabio, men-
tre una camionetta della polizia
locale passa sull’Alzaia del Navi-
glio Grande. Controlli che sa-
ranno estesi «non soltanto nel
Naviglio, ma nella Darsena, alle
Colonne, in tutto il quadrante in-
teressato. Ci sarà un’attenzione
diffusa perché non vogliamo fa-
re uno spostamento della movi-
da», ha detto il vicesindaco An-
2
assembra- prima che si può. E quindi, tutti fuori, a reclamare il futuro
menti di scippato. Ma accanto a questa porzione di milanesi che ha
giovedì/ Ansa offerto materia per le polemiche sull’irresponsabilità
(indiscutibile) di comportamenti che potremmo pagar cari
c’è una città nascosta e taciturna che è ancora chiusa in casa 18 maggio:
e avverte il dolore delle giornate di immobilità totale come riparte il dettaglio
una terra inospitale che non vuole più abitare. Tutti
ricordiamo il giorno e l’ora in cui ci è piombata addosso la Il graduale allentamento
raggelante notizia del primo amico, il primo vicino, il primo prevede la riapertura di
conoscente della parrocchia, del lavoro o della scuola che si tutti i negozi al
era ammalato e del quale – per giorni – abbiamo chiesto dettaglio: oltre ad
notizie. A molti milanesi la malattia poi è entrata in casa, alimentari, farmacie,
seminando scompiglio, panico, lutti. E sappiamo che non è servizi e cura alle
ancora finita, che gli ospedali non smobilitano, che il futuro è persone, profumerie,
ancora sospeso. Una città così provata non ha proprio voglia ottica, negozi di
di brindare al pericolo scampato. In questi primi giorni di elettronica (questi ultimi
libertà vigilata la gente è come guardinga, circospetta, già aperti ma in orario
timorosa, non vuole saperne più di quell’ottimismo vuoto e ridotto) possono riaprire
stupido dell’«alzati e fattura» di certi meme degli inizi di tutti i negozi al
marzo. Per una città che non ha l’abitudine a tornare sui dettaglio, inclusi quelli
propri passi la delusione di un dietrofront sarebbe di abbigliamento con
insostenibile. La maggioranza silenziosa dei milanesi lo sa, e l’obbligo di rispettare
soffre per i pochi (ma su scala milanese sembrano comunque distanze, ingressi
tanti) che hanno abbandonato ogni cautela e sembrano voler scaglionati e
dimenticare tutto subito. A loro – a noi – spetta la sanificazione dei capi di
responsabilità di richiamarli a non dar l’idea che adesso vestiario.
torna tutto come prima. Ci vorrà tempo per rialzarsi, ma

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na Scavuzzo, che ha mobilitato vogliamo farlo senza più arroganza né illusioni.
1.100 vigili anche per parchi e a- © RIPRODUZIONE RISERVATA

CONTINUA LA CORSA DELLE REGIONI 1 giugno:

tocca ai ristoranti
L’Alto Adige brucia le tappe e riapre. Boccia: impugneremo la legge Apertura di bar e
ristoranti che
A Bolzano via DANIELA FASSINI fenderemo» ha replicato. labria finita nel mirino del Governo per l’or- chiudere dopodomani» ha aggiunto, ri- garantiscono le norma
libera da subito a Intanto, da Nord a Sud, continua il pres- dinanza che consentiva a bar e ristoranti di cordando anche che, sui contagi, la Cam- di distanza di sicurezza

D
tutti i negozi. Zaia opo il “caso Calabria”, anche l’Al-
to Adige accelera ed apre tutto. Il
attacca il governo, Consiglio provinciale ha appro-
Emiliano: ok vato nella seduta notturna di giovedì la leg-
ai centri estetici ge che chiude la Fase 2. A Bolzano da og-
gi (ma alcuni lo hanno già fatto ieri po-
dal 18 maggio meriggio) potranno perciò aprire tutti i ne-
De Luca punta gozi, mentre lunedì toccherà a parruc-
il dito contro chieri, bar, ristoranti e musei; il 25 invece
la Lombardia via libera agli alberghi e agli impianti di ri-
salita. Una “fuga in avanti” che brucia di ol-
e le fughe in tre un mese la roadmap prevista da Roma.
avanti del Nord E lo scontro è aperto: il ministro per gli Af-
fari regionali, Francesco Boccia ha an-
nunciato l’impugnazione, ma «limitata-
mente alle parti in contrasto con le regole
sulla sicurezza sul lavoro». Il governatore
Arno Kompatcher non si scompone: «L’im-
pugnazione? La nostra legge provinciale
ha lo stesso rango di quelle statali e rispetta
la Costituzione e le altre normative. La di-
sing delle Regioni sulle riaperture. Anche
il Friuli Venezia Giulia ha annunciato che
aprirà tutti i negozi dal prossimo lunedì,
mentre parrucchieri e centri estetici dal
18. Resta sul piede di guerra il
governatore del Veneto, Luca
Zaia. «Non c’è programma-
zione – attacca il governo – sia-
mo in un’area di incertezza
paurosa». Mentre Attilio Fon-
tana, dalla Lombardia più col-
pita dall’epidemia va più cau-
to: «Prima di prendere qual- Attilio Fontana Rimane invece più cauto Ni-
siasi decisione dovremmo cer-
care di valutare i dati che ci saranno tra al-
cuni giorni».
Il presidente della Puglia, Michele Emilia-
no passa dalle parole ai fatti, emanando
un’ordinanza che anticipa al 18 maggio l’a-
pertura di parrucchieri e centri estetici.
Plaude Jole Santelli, governatrice della Ca-
utilizzare i tavolini all’aperto. Intanto, sem- pania ha «stretto i freni, anticipando le ed eventualmente con il
pre in Calabria, si registra anche lo strap- chiusure, la Lombardia no e ancora in que- posizionamento di
po del sindaco di Spadola, nel Vibonese, ste ore a Milano registriamo dai 500 ai 700 piccole barriere di
che ha emesso un’ordinanza per la riaper- nuovi casi di positività ogni giorno». plexiglass fra i tavoli e i
tura dei parrucchieri. La linea del Governo, intanto, non cambia posti a sedere. Riaprono
Anche in Abruzzo i parruc- e resta in attesa delle linee guida e dei pro- anche i parrucchieri e i
chieri potrebbero rialzare le tocolli di sicurezza dell’Inail e del comita- centri estetici, su
saracinesche il 18 maggio: è to tecnico scientifico sugli esercizi com- appuntamento e con
attesa infatti per stamattina merciali ma anche bar, ristoranti, parruc- l’obbligo di un cliente
l’ordinanza che darà il via li- chieri e centri estetici. Il pacchetto, al qua- per volta. Potrebbe
bera, anticipando di 12 giorni le dovrebbe aggiungersi anche un nuovo essere permesso anche
la scaletta indicata da Roma. documento della task force guidata da Vit- lo spostamento tra
torio Colao, è atteso per il 12–13 maggio. «Se regioni e il
cola Zingaretti, che sceglie di queste indicazioni arriveranno e si potrà trasferimento nelle
procedere «in linea con il Governo». «Se aprire in sicurezza così come è stato per la seconde case.
non ci sono “fiammate” entro il 18 maggio manifattura e le costruzioni – ha spiegato Riapertura anche di
riapriremo tutto», si limita a dire Vincen- Boccia – le Regioni potranno decidere in alberghi e strutture
zo De Luca che ieri ha anche lanciato una autonomia cosa aprire, senza aspettare il turistiche, sempre in
“stoccata” alle regioni del Nord che «cor- primo giugno, in base alle specifiche con- base alla curva
rono per ripartire». «Chi dice apriamo do- dizioni epidemiologiche locali». epidemiologica.
mani, sta creando le condizioni per ri- © RIPRODUZIONE RISERVATA
10 PRIMO PIANO Sabato 9 maggio 2020

Coronavirus:
l’epidemia
Morti, superata quota 30mila
Ma la curva dell’epidemia scende ancora: i contagi restano stabili, calano i ricoveri e aumentano i guariti
Brusaferro (Iss): «È prematuro, però, anticipare riaperture di attività e decidere sulla mobilità tra regioni»
FULVIO FULVI
L
a curva dell’epidemia
continua a scendere, in
tutte le regioni (Lom-
bardia inclusa) ma è ancora
presto per valutare gli effetti
della parziale riapertura co-
minciata il 4 maggio dopo il
lockdown totale che ha blinda-
to il Paese per più di due mesi.
Il calo, seppur lento, dei conta-
gi (i nuovi casi ieri sono stati
1.327) «è un segnale positivo
che prosegue ma una prima a-
nalisi sull’andamento del coro-
navisur nella “fase 2” potrà es-
sere fatta solo fra una settima-
na» ha precisato, in un incontro
con la stampa, il presidente del-
l’Istituto superiore di sanità, Sil-
vio Brusaferro. I dati del bollet-
tino della Protezione civile di
ieri, dunque, non presentano
sorprese: i contagi restano sta-
bili (1.327 i nuovi casi) mentre
aumentano i guariti (2.747) e
continuano a liberarsi i letti ne-
L’INTERVISTA
gli ospedali (538 i pazienti di-
messi e 143 quelli che hanno la-
sciato i reparti di terapia inten-
siva). I decessi sono stati 243 (31
in meno di giovedì) ma il tota-
le delle vittime di Covid-19 in I-
talia ha superato quota 30mila.
Il tasso di contagiosità identifi-
cato con “R0” adesso è sotto il
valore 1 (cioè a un livello che o-
scilla tra 0,5 e 0,7) ma si atten-
de che decresca ancora fino ad
appiattire la curva. Dovremo a-
spettare in ogni caso fino a sa-
bato prossimo per sapere se si
potranno anticipare alcune ria-
perture previste il 1° giugno
(bar, ristoranti, parrucchieri ed
estetisti), consentire la mobilità
tra regioni o se invece sarà ne-
cessario tornare a misure più
restrittive. Nella decisione pe-
seranno, si è detto, anche il ri-
spetto o meno delle regole di si-
curezza nelle celebrazioni li-
turgiche. «Ma le aggregazioni e
gli aperitivi sono sicuramente
situazioni pericolose perché ri-
schiamo una ripresa dell’epi- tare forme di partecipazione, preoccupa l’incidenza della
demia», ha avvertito Gianni con numeri limitati di persone, mortalità che si conferma alta
Rezza, direttore del diparti- per eventi al chiuso come cine- e interessa soprattutto gli an-
mento Malattie infettive dell’Iss ma e teatri, fissando regole che ziani. Dal 20 febbraio al 31 mar-
riferendosi al ritorno della mo- riguardano fasce orarie, di- zo, secondo i dati forniti dall’I-
vida sui Navigli di Milano. In- stanziamenti fisici e ingressi. stat, si è registrato il 39% in più
tanto però, il Comitato tecnico Il rischio di un nuovo boom di di decessi anche se nel 12% di
scientifico è al lavoro per valu- contagi comunque rimane e questi il Convid è stata solo u-
na concausa che si è sovrappo-
sta ad altre patologie. Il presi-
dente dell’istituto di ricerca,
Giancarlo Blangiardo ha preci-
sato che nel periodo preso in e-
same le morti sono state 25.354,
cifra rilevata in una «selezione
ragionata» di 6.866 comuni.
A stemperare l’accesa polemi-
ca sulla penuria e sul prezzo al
pubblico delle mascherine, non
sempre adeguato alle disposi-
zioni del commissario straor-
dinario Domenico Arcuri, ci ha
pensato ieri Buscaferro, “sdo-
ganando” quelle fatte in casa.
Ora, infatti, si possono confe-
zionare e usare al posto delle
chirurgiche. Ma è necessario,
Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità / LaPresse afferma il presidente dell’Iss,
che siano multistrato e aderi- IL PUNTO
scano al volto. I modelli più so-
I nuovi casi ieri
fisticati Ffp2 e Ffp3, invece, do-
vranno essere utilizzate in si- sono stati 1.327.
tuazioni specifiche. Sdoganate le
Dati allarmanti giungono dall’I-
nail: oltre 37.000, fino al 4 mag- mascherine fatte
gio, gli infortuni sul lavoro di- in casa: «Ma
chiarati per contagio da Covid- devono essere
19 mentre le denunce di infor-
tunio mortale sono state 129.
multistrato e
C’è un aumento di 9mila unità aderire al volto».
rispetto alla rilevazione diffusa Il 5% dei positivi
il 21 aprile (31 in più i decessi). è straniero. Inail:
E, ancora, l’Iss fa sapere che so-
no stati 6.395 i casi coronavirus
37mila gli
diagnosticati negli stranieri, pa- infortuni sul
ri al 5% dei contagi complessi- lavoro per virus
vi in Italia. Si tratta soprattutto
di asiatici e africani. «Si può
confutare – ha commentato
Rezza – l’ipotesi che gli stranie-
ri si ammalino di meno». Ma è
più difficile per loro ricevere u-
na diagnosi e il rischio di mor-
te sale fra chi proviene da Pae- Mattarella:
si a basso reddito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
«Dobbiamo
tornare
a sognare»

«Insieme contro il Covid È il momento di

«tornare a sognare e a
far sognare». Sergio
Mattarella ha inviato

Basta con i protezionismi» alla Presidente

dell’Accademia del
Cinema, Piera
Detassis, un
ENRICO NEGROTTI tetizzare la proteina da cui ci si vuole di- messaggio per la
fendere. La proteina verrà “esposta” sul- cerimonia delle

«L
a cooperazione per produrre la superficie della cellula, il sistema im- candidature ai David
un vaccino contro la pande- munitario imparerà a riconoscerla e si di Donatello che
mia è fondamentale. E credo preparerà a costruire anticorpi. Il più no- solitamente si tiene al
che sia importante anche la raccolta fon- to è quello di Oxford (Regno Unito); in Quirinale, con un
di promossa dalla Ue sia per l’acquisto Italia c’è quello di Reitera, a Pomezia (Ro- Il prelievo «augurio
delle dosi, sia per lo sviluppo industria- ma), presto in prove cliniche. Sono vac- effettuato agli particolarmente
le connesso. Ci auguriamo di iniziare la cini un po’ più maturi di quelli a Rna (a Spedali Riuniti affettuoso» a Franca
produzione su larga scala del vaccino dicembre è stato registrato quello con- di Brescia Valeri per il premio alla
contro il Sars-CoV-2 nella seconda metà tro Ebola), però è difficile dire se con a un paziente carriera. Mattarella
del 2021». Rino Rappuoli, direttore scien- questa tecnologia produrranno centi- guarito da coglie l’occasione per
tifico di Gsk Vaccini e docente di Ricer- naia di milioni di dosi. Il terzo tipo sono Covid-19 che ricordare le pesanti
ca vaccini all’Imperial College di Lon- i vaccini fatti di proteine, di cui abbiamo ha deciso di difficoltà che il mondo
dra, da oltre trent’anni è la maggiore esperienza donare il del cinema sta
l’anima del polo di ricer- e hanno immunizzato proprio subendo, «comuni a
ca di Siena, che – con di- centinaia di milioni di plasma a chi tutte le professioni,
versi passaggi di pro- persone: proteine ri- è malato. Ma arti e mestieri che si
prietà – ha mantenuto combinanti iniettate as- sull’uso del nutrono e vivono di
nei vaccini un ruolo lea- sieme a un adiuvante plasma e sui vicinanza, di
der a livello mondiale. A (che serve a potenziare suoi reali prossimità, di contatto
lui si deve sia il primo l’effetto del vaccino). Di effetti il diretto tra le persone e
vaccino acellulare con- questi vaccini possiamo mondo con il pubblico».
tro la pertosse negli an- produrre centinaia di scientifico Ricorda «attori, registi,
ni Novanta, sia più di re- milioni di dosi. ancora tecnici, sceneggiatori,
cente – con l’invenzione Che vaccino state stu- discute / Ansa pittori, scenografi,
della reverse vaccinology diando a Siena? costumisti, musicisti»,
– il primo vaccino con- Di fronte alla pandemia, richiamati dall’articolo
tro il meningococco B. A in Gsk abbiamo valutato 9 della Costituzione.
Siena ha dato vita al Gsk che fosse meglio unire le Un pensiero anche
Vaccines Institute for Rino Rappuoli forze. Siamo una delle alle «pesanti difficoltà
Global Health per lo stu- due aziende al mondo e ai sacrifici» delle loro
dio di vaccini contro ma- con un adiuvante già re- famiglie. L’auspicio è
lattie dei Paesi poveri: già Rino Rappuoli, gistrato per i vaccini LA NOVITÀ che «come accadde
sviluppati quelli per il anima del polo di pandemici (ci sono vo- dopo la guerra, con i
tifo e per la Shigella, bat-
terio che causa una gra-
ve dissenteria.
ricerca di Siena:
vaccino? Pronto
il luti 15 anni per realiz-
zarlo), e la scelta è stata
di metterlo a disposizio-
Scuola, a giugno si potrà (anche) bocciare capolavori del
neorealismo» anche
questa fase di
Cosa serve per un vacci- nella seconda metà ne per chi avesse un can- PAOLO FERRARIO lunni saranno valutati, dal Consi- ranno sul percorso realmente fatto ricostruzione sia
no per il Covid-19? del 2021. Importante didato vaccino affidabi- glio di classe, anche sulla base di un dagli studenti». Cambia il “peso” accompagnata da

Fino a 10 anni fa, biso-
gnava isolare il virus, far-
l’iniziativa
lo crescere, attenuarlo, dell’Europa
ucciderlo e iniettarlo. E-
ra un processo lunghissimo. Grazie alla
reverse vaccinology, tecnica innovativa
basata sul sequenziamento del genoma,
può bastare una settimana per il dise-
gno del vaccino in laboratorio. Sars-CoV-
2, virus a Rna, ha sulla superficie un an-
tigene che è un buon target: la proteina
spike, responsabile della tipica corona.
Trovato l’antigene, che strade ci sono?
Ci sono circa 170 sperimentazioni al
mondo, ma produrre il gene rappresen-
ta solo il 10% del lavoro. Si provano tre
modalità: un gene sintetico per ottene-
re un vaccino a Rna; oppure mettere il
gene in un vettore virale; la terza solu-
zione è mettere il gene in una cellula di
mammifero, esprimerlo e realizzare il
vaccino basato sulla proteina.
Quali le differenze fra le tre soluzioni?
La prima è una tecnologia nuova (usata
da Moderna negli Stati Uniti), veloce, che
ha permesso di arrivare alla fase clinica
in tempi molto rapidi. Sono fiducioso
che funzionerà, ma finora non esistono
vaccini sviluppati con questa tecnolo-
gia, né è stata ancora verificata la possi-
bilità di produzione in grandi quantità.
Poi ci sono i vaccini a vettori virali: nel
virus viene inserito un gene che fa sin-
le e promettente. Abbia-
mo fatto alleanze con tre
aziende cinesi, una au-
straliana, altre in Europa
e negli Stati Uniti, così da aumentare le
possibilità di avere un vaccino. L’ultima
è quella con Sanofi: due aziende che di
solito competono si sono messe insieme
per trovare una soluzione. Sanofi può
produrre centinaia di milioni di dosi del-
la proteina, Gsk dell’adiuvante.
Che tempi prevede per la messa sul
mercato del vaccino?
C’è la disponibilità delle agenzie regola-
torie di accelerare al massimo le proce-
dure, ma il vaccino deve essere sicuro.
Con Sanofi contiamo di registrarlo a
metà del 2021 e produrlo su grande sca-
la subito dopo.
Quanto è utile la raccolta fondi Ue?
Molto, perché finora sembra prevale-
re il protezionismo. Gli Stati Uniti pre-
mono per finanziare il vaccino e aver-
lo per primi, inclusa la produzione. Al-
tri Paesi sono sulla stessa linea. Sareb-
be importante se l’Europa riuscisse a
raccogliere i fondi necessari per ac-
quistare il vaccino e aiutarne lo svi-
luppo. Oltre all’aspetto sanitario, ave-
re impianti per produrre il vaccino po-
trebbe dare occupazione ed è un vo-
lano di crescita.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
C
ontrordine, studenti! Anche
nell’anno del coronavirus
sono previste le bocciature.
Lo scrive il ministero dell’Istruzio-
ne in una delle tre ordinanze pre-
sentate ai sindacati e inviate al Con-
siglio superiore della Pubblica i-
struzione. I tre documenti riguar-
dano la valutazione di fine anno e
il recupero degli apprendimenti e
gli Esami conclusivi del primo e del
secondo ciclo. Niente “6 politico” a
tutti e nessuna promozione di mas-
sa, dunque. Infatti, si legge nella pri-
ma delle tre ordinanze, «resta fer-
ma la possibilità di non ammette-
re all’anno successivo studenti con
un quadro carente fin dal primo pe-
riodo scolastico», anche se rimane
l’eventualità di essere “promossi”
con una o più materie sotto la suf-
ficienza. In quel caso, all’inizio del
prossimo anno scolastico, gli alun-
ni saranno chiamati a recuperare
gli apprendimenti con votazione in-
feriore al 6. «La valutazione avverrà
sulla base di quanto effettivamen-
te svolto», precisa il Ministero e «le
insufficienze compariranno nel do-
cumento di valutazione».
Novità importanti anche per i ra-
gazzi di terza media. Come noto,
l’esame non si svolgerà, ma gli a-
elaborato che dovrà essere conse-
gnato prima del termine delle le-
zioni. L’argomento, concordato con
i docenti, sarà presentato oralmen-
te e online prima dello scrutinio fi-
nale e, si legge nella seconda ordi-
nanza ministeriale, «sarà valutato
sulla base dell’originalità, della coe-
renza con l’argomento assegnato e
Il ministero dell’Istruzione
ha presentato le ordinanze
sulla valutazione di fine
anno e sugli Esami
conclusivi del primo e
secondo ciclo. Per la prova
di Terza media previsto un
colloquio orale e online
della chiarezza espositiva».
Tutto confermato, infine, per la Ma-
turità 2020. La prova comincerà il
17 giugno, durerà un’ora, sarà ora-
le e in presenza, «a meno che le con-
dizioni epidemiologiche non lo
consentano e con specifiche dero-
ghe per casi particolari», precisano
dal Ministero. Tutti i quasi 500mila
candidati saranno ammessi a so-
stenere la prova, anche se «i crediti
di accesso e il voto finale si base-
delle diverse componenti del voto «una nuova
finale: il credito del triennio passa esplosione di
da 40 a 60 punti, mentre al collo- creatività, di cultura, di
quio orale si potranno acquisire al arte e di bellezza». In
massimo 40 punti. L’anno in corso mattinata Mattarella in
avrà un peso massimo di 22 credi- occasione della
ti. Il voto massimo resta 100/100 e giornata mondiale
ci sarà anche la possibilità, per i più della Croce Rossa, era
meritevoli, di ottenere la lode. intervenuto dando
Entro il 30 maggio, il Consiglio di atto della
classe preparerà un documento sul «responsabilità» e
programma effettivamente svolto e della «coesione» con
a quello farà riferimento, per la pre- cui l’Italia sta
disposizione dei materiali su cui affrontando la difficile
verterà la prova, la commissione prova. E, accanto alla
d’esame, composta da sei membri dedizione di medici e
interni e dal presidente esterno. operatori sanitari, nel
«Ciascun candidato – si legge nella messaggio al
terza ordinanza – discuterà, in a- Presidente della Croce
pertura di colloquio, un elaborato Rossa Italiana
concernente le discipline di indi- Francesco Rocca, il
rizzo, trattando un argomento con- Capo dello Stato ha
cordato che sarà assegnato dai do- ricordato anche il
centi di quelle discipline a ogni stu- contributo del
dente entro il 1° giugno». È poi pre- volontariato «fonte
vista la discussione di un breve te- irrinunciabile di
sto di italiano e l’analisi del mate- umanità che ci aiuterà
riale assegnato dalla commissione. ad aprire una nuova
Infine, il candidato parlerà delle e- stagione di sviluppo
sperienze di alternanza scuola-la- civile, economico,
voro e delle conoscenze di Cittadi- sociale».
nanza e Costituzione. (A.Pic.)
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Coronavirus:
il mondo
Lʼanalisi
PER L’IRAN TRAMONTA IN SIRIA
LA «MEZZALUNA SCIITA»
C’
era una volta la
Mezzaluna Sciita. Un
corridoio che si
stendeva da Teheran al Mar
Mediterraneo passando per
Baghdad, Deir ez-Zor, Palmira,
Damasco, Latakia garantendo
all’Iran una fascia di controllo
che tagliava in due la vecchia
carta geografica del Medio
Oriente. Lungo questa falce che
penetrava nel cuore del mondo
sunnita si dislocavano ben tre
eserciti a disposizione delle
ambizioni iraniane: 100mila
miliziani in Iraq, 10mila
hezbollah e 50mila fra iracheni e
afghani in Siria e altre migliaia
con Hamas a Gaza, cui si
aggiungevano gli Houthi dello
Yemen. C’erano voluti anni e la
drammatica crisi siriana per
costituire questo schieramento, e
soprattutto era stata la Russia a
fornire l’indispensabile apporto
logistico all’Iran, con cui il
Cremlino aveva stipulato una
sorta di asse politico-militare a
sostegno del fragile regime di
Bashar al-Assad, alauita e
anch’esso di credo sciita. Un
sostegno che Damasco aveva ben
remunerato, consentendo ai russi
di incassare la ricca cambiale di
una base aeronavale permanente
nelle acque calde del Mare
Nostrum, sogno inconfesso e
finora mai realizzato di tutti gli
zar, dalla Grande Caterina fino al
crollo dell’Unione Sovietica.
In questo modo Teheran stringeva
da tre differenti direttrici il laccio
attorno a Israele. La minaccia più
consistente era nel nord, ai
confini libanesi con l’Alta Galilea
e con le alture siriane del Golan
dove da quasi vent’anni
premevano gli sciiti hezbollah
dello sceicco Nasrallah. Con la
differenza che rispetto al
rudimentale arsenale degli anni
di Ariel Sharon fatto
prevalentemente di vecchi
Kassam o di Grad russi, ora il
Partito di Dio disponeva di
almeno 180mila fra razzi e vettori
a media e lunga gittata. Il
secondo fronte stava a ovest, nella
Striscia di Gaza dominata da
Hamas ma ampiamente
finanziata da Teheran e di fatto
suo braccio armato. Il terzo
fronte, quello in realtà più
delicato e pericoloso era la fascia
di confine con la Siria, dove si
erano insediati i consiglieri
pasdaran, i Guardiani della
L’ALTRA PANDEMIA
Il grido d’allarme del segretario dell’Onu Guterres:
«Il Covid-19 ha scatenato uno tsunami di xenofobia»
LUCIA CAPUZZI
A
l Covid si somma un’altra pan-
demia, non meno grave: quel-
la del razzismo e della discri-
minazione. Ad affermarlo, in un mes-
saggio Twitter, il segretario generale
dell’Onu, Antonio Guterres. «La pan-
demia continua a scatenare uno tsu-
nami di odio e xenofobia, capro e-
spiatorio e allarmismo», ha dichiarato
Guterres, che ha aggiunto: «Il senti-
mento anti–straniero è aumentato on-
line e nelle strade. Le teorie della co-
spirazione antisemita si sono diffuse
e si sono verificati attacchi anti–mu-
sulmani relativi al Covid–19».
Migranti e rifugiati, inoltre, sono stati
«diffamati come fonte del virus ed è
stato negato loro l’accesso alle cure
mediche». Nel frattempo, sono emer-
si «meme spregevoli» che indicano che
le persone anziane, alcune delle più
vulnerabili al virus, «siano anche le più
sacrificabili», ha sottolineato. Inoltre,
«giornalisti, informatori, professioni-
sti della salute, operatori umanitari e
difensori dei diritti umani vengono
presi di mira semplicemente perché
fanno il proprio lavoro». Le parole del
segretario generale sono confermate
Sabato 9 maggio 2020 PRIMO PIANO 13
Il virus ridisegna gli equilibri nel Golfo
Ora i sauditi perdono denaro e potere FEDERICA ZOJA lavoratori della filiera energetica sau- bia si muovono in autonomia: se- LO SCENARIO
GIORGIO FERRARI dita, all’80 per cento stranieri, stanno condo al-Jazeera, pochi giorni fa, il
Mentre
I
l Covid-19 sta ridisegnando il lasciando la nazione alla volta dei Sudan si è impegnato a inviare mer-
Golfo, sconvolgendone equilibri Paesi d’origine. Ora, un passo indie- cenari in aiuto del generale libico l’economia
e visioni per il futuro tanto quan-
to un conflitto. Finora, in Arabia Sau-
tro di tre mesi: prima che la pandemia
esplodesse, il piano di sviluppo “Vi-
Khalifa Haftar, in cambio di aiuti fi-
nanziari messi sul tavolo da Dubai.
di Riad è in
dita, capofila politico ed economico
dei Paesi arabi a maggioranza islami-
sion 2030”, cavallo di battaglia del
principe ereditario Mohammed bin
La cui salute è buona, grazie a mas-
sicce dosi di diversificazione econo-
panne per il crollo
del prezzo
del petrolio,
Rivoluzione, la più pericolosa ca sunnita, l’epidemia ha interessato Salman centrato su diversificazione mica, assunte negli ultimi vent’anni,
unità paramilitare iraniana che “poco” più di 33mila sudditi su di u- economica e crescita del settore pri- e di misure anti-virali efficaci (ad og-
ha puntigliosamente addestrato na popolazione di 33 milioni circa, vato, andava, per così dire, al trotto. gi, contagi poco oltre 16mila e diffu-
gli Emirati Arabi
le milizie di Damasco. ma la preoccupazione è alta: il con- Chiusi i rubinetti petroliferi, però, sione in calo). Quanto al Qatar, dopo conquistano spazi
Ma questo poderoso castello si è tagio è in aumento. Lo stop ai pelle- non solo la “Vision” si fa piuttosto mi- l’azione diplomatica fra taleban e go- di manovra
in parte frantumato. Dapprima grinaggi alla Mecca ha scongiurato raggio, ma anche il carisma politico verno centrale afghano (sfociata, a fi- in Yemen e Libia
con l’eliminazione di Qassem scenari sanitari apocalittici, in un pe- del regno nel Golfo è appannato. Ec- ne febbraio, in un accordo di pace),
Suleimani, capo della temuta riodo dell’anno islamico – il mese di cone alcuni segnali. Scrive il quoti- l’asse con Washington non è in di-
E si profila una
Forza Quds e stratega delle Ramadan – in cui milioni di credenti diano americano Wall Street Journal: scussione, nonostante il perdurare «nuova relazione»
attività militari iraniane nella sono soliti intraprendere la Umrah, il gli Stati Uniti stanno ritirando quat- delle tensioni fra Doha e Riad. Il pic- tra Usa e Teheran
Mezzaluna. La sua morte ha pellegrinaggio “minore” (così chia- tro batterie di missili Patriot e decine colo sultanato, la cui economia di-
messo in crisi i disegni di Teheran mato per distinguerlo dall’Hajj, il di militari dispiegati in Arabia Saudi- pende più dal gas che dal petrolio,
nella regione e il suo successore, “maggiore”, ndr). Si pensa dunque di ta (schierati lo scorso autunno, a se- continua a inviare aiuti sanitari a
Ismail Gahani – come del resto il estendere il blocco a tutto l’anno. guito di un attacco iraniano alle strut- Teheran, con cui amplia la coopera-
suo numero due Hejazi, il I danni economici e politici provoca- ture petrolifere). E sempre questa set- zione energetica.
contrammiraglio Ali Shamkhani ti dal virus, però, potrebbero essere timana, i vertici militari israeliani Ed è sempre più vicino alla Repub-
e il generale dell’aria Amir ancora più drammatici della malat- hanno confermato: la Repubblica i- blica islamica l’Oman: Muscat si offre
Hajizadeh –, non beneficia al
momento del medesimo carisma
tia stessa, per un Paese dipendente
dal petrolio, oro nero sempre meno
slamica sta riducendo le sue forze e
chiudendo le basi in Siria.
di mediare fra Iran e sultanati sunni-
ti del Golfo, in linea con la sua tradi- Da sapere
e della stessa spietata intelligenza luccicante. Il prezzo del barile, dopo C’è forse un nuovo inizio nelle rela- zionale vocazione negoziale, ma an-
geopolitica. Subito dopo è un tuffo sotto zero, non dà segni di ri- zioni fra Washington e Teheran, a di- nuncia anche nuove rotte navali con
comparso il coronavirus, che si è monta significativa. L’Arabia Saudita, scapito di Riad? Certo, lo stallone sau- il vicino sciita. Che segna un altro I bambini
legato al peso delle sanzioni il maggiore esportatore mondiale, è dita è in affanno in tutte le competi- punto sullo scacchiere iracheno, con
occidentali e insieme al crollo dei con le spalle al muro. Un esempio, fra zioni geopolitiche, mentre altri pule- la nomina a premier dello sciita Mu- scarcerati
prezzi del petrolio dovuto alla mille: Sabic, gigante petrolchimico dri guadagnano terreno. In Yemen, gli stafa al-Khadimi, capo dei servizi in- L’Unicef afferma
sventurata operazione al ribasso saudita controllato al 70 percento da Emirati lo hanno doppiato da tempo, terni, gradito a Washington. Insom- che 85 bambini
condotta di concerto dall’Opec e Riad, ha annunciato perdite per 250 rimanendo nella stessa squadra solo ma, di questo passo, di quarantena detenuti in Sud
dalla Russia, che per alcuni milioni di dollari nel primo trimestre formalmente, ma di fatto correndo u- nel Golfo ce ne sarà una sola: il lock- Sudan insieme agli
giorni ha fatto precipitare le 2020. In Borsa, la compagnia ha già na corsa tutta personale, insieme ai ri- down politico della dinastia dei Saud. adulti, per l’assenza
quotazioni del greggio fino al perso 300 milioni di valore. Intanto, i belli separatisti del Sud. Anche in Li- © RIPRODUZIONE RISERVATA di carceri minorili,
record inarrivabile di un valore sono stati rilasciati
negativo. La terza concausa per «decongestio-
risiede nel default del Libano. Il nare le carceri», tra
piccolo glorioso stato le misure in atto per
pluriconfessionale è contenere il conta-
tecnicamente fallito, con un gio del coronavirus.
debito pubblico al 170% del Pil e i Il Fondo dell’Onu
depositi bancari – che un tempo per l’infanzia spiega
valevano tre volte il prodotto che le carceri del
interno lordo – che si sono Sud Sudan sono
rapidamente svuotati. E per la «sovraffollate, con
prima volta il malcontento scarso accesso a
popolare, che già aveva dovuto servizi igienici,
assorbire l’urto di un milione e nutrizione e cure
mezzo di profughi siriani su una mediche», tutte
popolazione di meno di 7 milioni condizioni
di persone, si è riversato sugli «altamente
sciiti di Hezbollah, che favorevoli alla
tradizionalmente macinavano diffusione del
consensi soprattutto nel sud del Covid-19».
Paese e nella zona di Tripoli
configurandosi il più delle volte
come un anti-Stato.
Risultato, una progressiva
smobilizzazione iraniana lungo
l’intero arco della Mezzaluna, «In Africa
spinta anche dalla precauzione
russa nell’evitare di arroventare il si rischiano
fronte siriano-israeliano. Da un 190mila
po’ di tempo infatti l’ombrello
aereo di Mosca non c’è più, Israele
vittime»
è virtualmente padrone dei cieli
siriani. E, con un certo azzardo, In Africa la diffusione
potremmo dire che a conti fatti la del Covid-19 è più
guerra sciita per ora l’ha vinta lenta ma rischia di
Israele. Per ora, naturalmente. durare anni,
© RIPRODUZIONE RISERVATA Mascherina rigorosamente obbligatoria anche in gioielleria nella capitale saudita Riad / Reuters uccidendo fino a
190mila persone nei
prossimi 12 mesi.
LA MORTE IN CELLA DEL BASSITA DEI «GROUP YORUM» MARTA OTTAVIANI Secondo
l’Organizzazione
mondiale della sanità
dai continui episodi di intolleranza de- U
n’Europa che de-
ve fare i conti
non solo con l’e-
La strage dei dissidenti turca ben prima
del golpe fallito
del 2016. I loro, e-
(Oms) questo
potrebbe essere
l’andamento della
nunciati nelle varie parti del pianeta.
Nessuna è immune. E, spesso, catego-
rie sociali o gruppi, passano da vittime
a carnefici nel giro di poche settima-
mergenza coronavirus
ma anche con un Paese
che avrebbe dovuto fare
parte del club di Bruxelles
E ora Erdogan arranca rano testi di rot-
tura, ma anche u-
na delle poche e-
spressioni di de-
pandemia di
coronavirus sul
Continente. È quanto
emerge da un nuovo
ne o viceversa. e che si è trasformato nella nega- messe in atto dal presidente, Recep nuncia rimaste in Turchia. Per que- studio dell’Oms le cui
Esempio emblematico sono i cinesi. zione di quelli che sono i valori fon- Tayyip Erdogan. Gli elementi della sto Erdogan ha voluto mettere a ta- conclusioni sono state
Prima sono stati bersaglio di atti di in- danti europei. Il presidente dell’Eu- band sono fra le oltre 50mila per- cere anche quelli, in un momento in presentate dal
tolleranza dopo l’esplosione dell’epi- roparlamento, David Sassoli, ha vo- sone in carcere per motivi politici, cui il suo consenso è ai minimi sto- direttore regionale per
demia a Wuhan. Quando, poi, il con- luto ricordare il destino tragico e condannati a reati come associa- rici e il Paese rischia la peggiore cri- l’Africa, Matshidiso
tagio si è attenuato, a Pechino si sono assurdo Ibrahim Gokcek, bassista zione e organizzazione terroristica, si economica degli ultimi 25 anni. Moeti. «Il Covid-19
registrati fatti di intolleranza nei con- della band musicale Grup Yorum, che non hanno potuto beneficiare Stando a una rilevazione pubbli- potrebbe diventare un
fronti degli immigrati, accusati di «ri- morto l’altra notte di stenti, dopo dell’amnistia del mese scorso con la cata solo dal quotidiano “Birgun”, appuntamento fisso
portare il virus». Il terrore del contagio uno sciopero della fame che anda- quale sono stati scarcerati circa che con “Cumhuriyet” costituisce ciò nelle nostre vite per i
spinge le persone e le società alla con- va avanti da quasi un anno. 90mila detenuti. che resta delle testate di opposizio- prossimi anni a meno
tinua ricerca di responsabili. Nei vil- L’ennesima scomparsa che pesa co- Nel maggio 2019, alcuni compo- ne, la coalizione degli islamo-na- che un approccio
laggi guatemalechi intorno al lago di A- me un macigno sulla Turchia di Re- nenti del gruppo avevano iniziato zionalisti, formata dall’Akp, il par- proattivo non venga
titlán, sono state bruciate le case dei cep Tayyip Erdogan e su una deri- uno sciopero della fame, che avreb- tito del presidente Erdogan e dal adottato dai governi
rimpatriati dagli Usa, considerati «vei- va che ormai non si limita più solo bero interrotto solo nel caso in cui Mhp, per la prima volta è finita sot- della regione.
colo di infezione», in quanto prove- alle libertà democratiche. Al mo- fossero tornati a esibirsi. Invece lo to il 50% delle preferenze. Dobbiamo testare,
nienti dalla nazione epicentro della mento del decesso Ibrahim Gokcek Stato turco li ha lasciati morire di La curva dei contagi da Covid-19 rintracciare, isolare e
pandemia. pesava meno di 40 chili. Si tratta del stenti, incuranti delle loro richieste non ha ancora raggiunto il suo pic- trattare» ha detto
Due giorni fa, la Conferenza episco- terzo elemento della band morto in e delle loro sofferenze. Grup Yorum co e le persone che hanno contrat- Moeti. Secondo gli
pale statunitense aveva stigmatizzato poche settimane per lo stesso moti- era una band politicamente molto to il virus. Le persone contagiate so- ultimi dati diffusi
l’incremento di discriminazioni nei vo. La prima, un mese fa, era stata orientata. I suoi componenti vive- no quasi 135mila a fronte di circa dall’Oms, sulla base di
confronti dei cittadini di origine asia- Helin Bolek, di appena 28 anni. Tre vano nel quartiere di Gazi, a mag- 3650 decessi. Nonostante questo, Er- uno studio svolto in 47
tica nelle ultime settimane. A molti in- giorni fa era stata la volta di Mu- gioranza alevita, uno dei “luoghi dogan ha dato avvio a un piano di Paesi su 54, nei pros-
fermieri, in Messico e Argentina, è sta- stafa Kocak, il suo compagno. Una della rabbia” di Istanbul, dove or- riapertura graduale, segno che teme simi 6 mesi potreb-
to chiesto dai vicini di trasferirsi altro- protesta, quella del complesso, na- ganizzazioni marxiste e di sinistra la recessione economica che atten- bero ammalarsi il 10
ve fino al termine dell’epidemia. ta dietro le sbarre in seguito alle radicale vengono costantemente de il Paese più del virus. milioni, nei prossimi
© RIPRODUZIONE RISERVATA purghe dopo il fallito golpe del 2016 monitorate e represse dalla polizia © RIPRODUZIONE RISERVATA 12 fino a 44 milioni.
14 ATTUALITÀ Sabato 9 maggio 2020

IL CASO
Dopo aver dato il
via libera, i maltesi
hanno annunciato il
ritiro
dall’operazione
Libia, doppio ricatto a Roma
Artiglieria di Haftar vicino alla residenza dell’ambasciatore. Colpi contro l’ospedale italiano di Misurata
navale Irini, a guida
italiana, e il veto ai E le milizie affiliate al governo di Tripoli intensificano le partenze di barconi. Accuse dell’Onu a Malta
fondi Ue. Intanto
l’Onu conferma la NELLO SCAVO costante l’ospedale italiano di Misura- glieria o con la pressione migratoria, l’I- la flotta navale Ue, ma intende porre il curiosamente, solo a missione ap-
ricostruzione della ta. L’altra notte il tiro è stato circoscrit- talia è messa alle strette. In passato Ro- veto all’uso dei fondi europei per gesti- provata e appena avviata, e dopo es-

D
alla Libia i tamburi di guerra to intorno all’abitazione dell’amba- ma se l’è cavata promettendo stanzia- re l’intera operazione. Nelle settimane sere finita nel mirino anche delle Na-
“Strage di trasmettono un messaggio sciatore italiano a Tripoli. In diretta al- menti ed equipaggiamento per Tripo- scorse proprio su Avvenire, l’ex capo di zioni Unite. L’Onu ha infatti confer-
Pasquetta” chiaro per Roma. Quasi un ul- cuni media vicini al signore della guer- li. Stavolta il prezzo sembra più alto. Ad stato maggiore della Marina, l’ammi- mato la ricostruzione della strage di
timatum espresso con la lingua delle ra della Cirenaica lasciavano capire che acuire la tensione, anche le mosse del- raglio Giuseppe De Giorgi, aveva mo- Pasquetta, con 12 migranti morti, do-
bombe e quella dei barconi. Ancora non si è trattata di una coincidenza. la piccola ma ostinata Malta, da cui è ar- strato come “Irini” rischiasse di fare il cumentata da Avvenire.
una volta con La Valletta a fare da Per l’Italia non è l’unica cattiva notizia. rivato un segnale inequivocabile. La solletico ai trafficanti di armi verso la L’alto commissariato per i Diritti Uma-
sponda, mentre le Nazioni Unite tor- Dal fronte opposto, quello formalmen- Valletta si è infatti sfilata dalla missio- Cirenaica di Haftar, e difficilmente riu- ni ha riferito ieri di avere ricevuto re-
nano ad accusare proprio Malta per i te sostenuto da Roma, la presunta am- ne navale Irini, a guida italiana, stabili- scirà a contrastare il traffico di esseri u- port dalla missione a Tripoli (Unsmil)
respingimenti illegali di migranti e l’I- biguità italiana sul terreno viene con- ta per il controllo dell’embargo Onu sul- mani via mare. Il mandato operativo, secondo cui un gruppo di «51 migran-
talia per il boicottaggio mirato delle traccambiata da avvertimenti con ar- le armi alla Libia. Le autorità maltesi, infatti, confina le fregate lontano dal ti e richiedenti asilo, tra cui 8 donne e 3
L’inchiesta navi umanitarie. mi non convenzionali. Le milizie affi- finite negli ultimi giorni al centro di u- Canale di Sicilia e dal corridoio costie- bambini, sono stati respinti in Libia su
La tempesta imperfetta nel cuore del liate al governo del premier al–Sarraj no scandalo internazionale per via del- ro tra Libia ed Egitto, attraversato dai una barca privata maltese dopo essere
della Corte Mediterraneo sta agitando le diploma- continuano a mettere in mare centi- la flotta fantasma con cui da tre anni e- cargo che scaricano indisturbati le ar- stati prelevati nelle acque maltesi». I su-
penale zie. Due giorni fa l’aviazione del gene- naia di migranti moltiplicando per seguivano i respingimenti illeciti di mi- mi per il generale di Bengasi. Perples- perstiti sono stati internati «dalle auto-
rale Haftar aveva bombardato l’area cir- quattro gli arrivi. Insomma, con l’arti- granti, non solo non parteciperanno al- sità che Malta ha deciso di muovere, rità libiche nel centro di detenzione di
dell’Aja Tarik al–Sikka. Durante i loro sei giorni
in mare, cinque persone sono morte e
Nei giorni scorsi, la NEL CANALE DI SICILIA altre sette sono scomparse e si presu-
Corte penale dell’Aja, me che siano annegate». Non si tratta
nell’ultimo rapporto Gommoni alla deriva. E La Valletta tratta sulla quarantena di episodi, ma di un piano sistematico
sulla Libia, ha che tiene insieme guardacoste, milizie,
rinnovato l’accusa alle La nave cargo “Marina”, dopo cinque giorni con a bordo una cinquantina di migranti, con l’e- trafficanti e i loro emissari nelle istitu-
fazioni per le atrocità quipaggio e i naufraghi oramai allo stremo, è stata autorizzata a dirigersi verso la Sicilia, do- zioni. «La Guardia costiera libica – si
commesse ai danni di ve poter sbarcare i profughi. Le Ong restano bloccate nonostante in mare vengano segna- legge in una nota da Ginevra – continua
civili e dei migranti, lati altri barconi, con uno dei quali si sono persi i contatti da ieri. Potrebbe essere stato in- a riportare a terra i barconi e collocare
compresi donne e tercettato dalla cosiddetta Guardia costiera libica, ma il silenzio informativo oramai è la re- i migranti intercettati in strutture di de-
bambini, sottoposti ad gola. Anche da Malta non arrivano chiare informazioni riguardo la sorte di circa 160 migran- tenzione arbitrarie, dove si trovano ad
abusi e violenze. Il ti trasferiti su due battelli da turismo, affittati dal governo de La Valletta per svolgere la qua- affrontare condizioni orribili tra cui tor-
procuratore Fatou rantena. Isolamento che potrebbe essere interrotto se qualche paese Ue manifestasse l’in- ture e maltrattamenti, violenza sessua-
Bensouda ha anche tenzione di partecipare alla redistribuzione. Le agenzie umanitarie Onu sull’isola non hanno le, mancanza di assistenza sanitaria e
annunciato nuovi fornito l’esatto numero di persone a bordo, ma vi sarebbe un negoziato per far sbarcare su- altre violazioni dei diritti umani».
mandati d’arresto per bito quantomeno i più vulnerabili, come già avvenuto con una dozzina tra donne e bambini. In queste condizioni ostacolare il soc-
i crimini commessi Intanto prosegue l’inchiesta del Tribunale de La Valletta per accertare eventuali responsabi- corso in mare vuol dire mettere a ri-
dalle milizie, coinvolte lità del premier nell’omissione di soccorso e il respingimento di 63 persone, 12 delle quali so- schio la vita delle persone. «Chiediamo
a loro volta nel traffico no poi morte. che le restrizioni sul lavoro di questi
di esseri umani. © RIPRODUZIONE RISERVATA soccorritori vengano immediatamen-
Secondo l’Aja, alcuni Un gruppo di migranti soccorsi nel Mediterraneo te revocate. Tali misure mettono chia-
dei ricercati sono ramente a rischio la vita», ribadisce l’Al-
ancora protetti in Libia to commissariato alludendo in parti-
e in Egitto e colare al recente «blocco delle navi di
continuano a
commettere crimini
Incidenti Un anziano agricoltore è morto a Ciminna in provincia di
Palermo mentre stava coltivando il suo terreno in contrada
dopo essere stato folgorato da una scarica elettrica
mentre lavorava sul cestello di una gru su cui si trovava
salvataggio Alan Kurdi e Aita Mari. Per-
ciò è urgente «una moratoria su tutte le
durante il conflitto. sul lavoro, Cozzo Ferrato. Giuseppe Monastero, 84 anni, stava arando anche un suo collega che fortunatamente è rimasto intercettazioni e ritorni in Libia». E la
Nel mirino in il campo quando la motozappa lo ha colpito provocando coinvolto nell’incidente in maniera non grave. L’episodio è pandemia non esenta gli Stati «dai lo-
particolare gli uomini
nuova vittima gravissime ferite risultate fatali. accaduto a Ripa, frazione del comune di Seravezza, in ro obblighi ai sensi dei diritti umani in-
del generale Haftar. In Versilia, un operaio è ricoverato in gravissime condizioni provincia di Lucca. ternazionali e del diritto dei rifugiati».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 Sabato 9 maggio 2020 ATTUALITÀ 15

L’EVENTO ■ In breve

Anche in versione
online, torna il
festival di Parole
La rete accorcia le distanze, TARANTO

Disabile bullizzato
morì per le sevizie:

ma le parole vanno “curate”

O_stili sulla
comunicazione
rispettosa delle
persone. Oggi la
presentazione del
nuovo Manifesto,
con dieci buone
MATTEO MARCELLI fronti del digitale – ragiona lo scrit-
tore Alessandro Baricco, ospite del-
e il nostro continuare a essere u-
mani. Questa è la sfida del doma-
guito con attenzione dalla ministra
dell’Istruzione, Lucia Azzolina, che
in tre rischiano 20 anni
La procura di Taranto presenta il
conto per tre giovani accusati, in-
sieme a 13 minorenni per i quali il
processo è sospeso dopo la con-
cessione della messa alla prova, di

pratiche da
osservare sul web
Il tema
Raccontare
la Chiesa
Si parlerà di papa
Francesco e di
come la Chiesa
cattolica “si
racconta”, durante
la seconda giornata
del 4° Festival della
comunicazione non
ostile, promosso da
Parole O_stili. Le
potenti immagini di
piazza San Pietro in
che modo hanno
inciso nella
S
e è vero che il web è il luogo
di elezione per molti “odia-
tori da tastiera” e per i loro
insulti, il lockdown imposto dal Co-
vid19, dilatando lo spazio di utiliz-
zo del digitale, ha aumentato il ri-
schio di amplificare il fenomeno.
Ed è stata anche questa consape-
volezza ad aver convinto l’associa-
zione Parole O_stili a non rinun-
ciare al quarto appuntamento con
il festival annuale sulla comunica-
zione rispettosa delle persone.
Un’edizione «fatta in casa», per u-
sare le parole della presidente Ro-
sy Russo, e per questo pensata con
ancor più cura: «La distanza è u-
na realtà, soprattutto in questo
momento, ma anche una perce-
zione. Il web non permette di mi-
surare l’empatia fino in fondo, ma
la rete è un luogo che va abitato
con tutti i nostri sensi – esorta
Russo –. Vogliamo accorciare que-
ste distanze, ma abbiamo anche
bisogno di dilatare lo sguardo e
credere che il web possa fare la dif-
ferenza quando si porta dietro l’u-
manità come accade adesso. La
cura, alla Don Milani per inten-
derci, è anche cura delle parole,
la sessione di apertura del festival
–. Occorre un bilanciamento fra il
nostro usare la tecnologia digitale
IL DIBATTITO
ni, perché la realtà resta un sistema
unico, siamo reali ovunque».
Il lavoro di Parole O_Stili è stato se-
anche da sottosegretaria, ha sem-
pre difeso l’utilizzo del digitale nel-
la scuola: «Il cyber bullismo si può
combattere con educazione e cul-
tura. Ma bisogna capire che le pa-
role possono far male più di uno
schiaffo – ha ricordato la Ministra
–. Siamo all’interno di una bolla
virtuale al momento ed è necessa-
ria una maggiore sensibilità nel
modo di comunicare».
Una nuova etica da sviluppare in
un momento in cui il Covid offre
nuove prospettive: «A scuola uti-
lizziamo un modello di apprendi-
mento passivo. Dobbiamo avere
coraggio educativo – spiega Da-
niela Lucangeli , docente di psico-
logia evolutiva e membro del co-
mitato ministeriale per la ripresa
della scuola, guidato da Patrizio
Bianchi –. Questo momento po-
trebbe servire ad andare oltre, non
ci vuole un comitato tecnico per
decidere che la distanza educativa
va colmata con un messaggio sul-
lo smartphone, serve profondità».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
aver partecipato alle aggressioni
ai danni del 66enne pensionato di
Manduria, Cosimo Antonio Stano,
morto il 23 aprile del 2019. Nel pro-
cesso con il rito abbreviato, cele-
brato dinanzi al gup Vilma Gilli, il
pubblico ministero Remo Epifani
ha chiesto la condanna a 20 anni
di carcere per due 19enni e un
23enne che rispondono in concor-
so dei reati di tortura aggravata
dalla sopraggiunta morte, lesioni
personali, percosse, molestie, fur-
to, sequestro di persona e viola-
zione di domicilio. Stando a quan-
to emerso dalle indagini, Stano è
stato sottoposto per anni a ogni
genere di angheria da più gruppi di
giovani che poi postavano i video
delle aggressioni sulle chat di
whatsapp.
REGGIO CALABRIA
Curò i boss mafiosi:
sequestrata la clinica
di un noto chirurgo
Chirurgo molto noto ma anche me-

Servizio civile universale,

narrazione dello dentro e fuori la rete». dico ritenuto contiguo alla ’ndran-
stato d’emergenza, L’associazione lotta da tre anni per gheta. A Francesco Cellini, al ti-
spirituale e umana ridefinire lo stile con cui le perso- mone della clinica «Nova Salus» di
che stiamo ne interagiscono nel digitale, nel- Villa San Giovanni, nei cui reparti
affrontando? A la convinzione che le parole usate sarebbero transitati boss della ’n-
questa domanda
cercheranno di dare
una risposta i
relatori della
in spazi virtuali abbiano conse-
guenze reali e che quindi, anche
sul web, vadano pesate con atten-
zione.
un patrimonio da rilanciare drangheta in cerca di scappatoie
per evitare i rigori del carcere, la
Guardia di finanza di Reggio Cala-
bria ha confiscato un patrimonio
giornata, tra cui il Oggi, nel corso della seconda gior- LUCA LIVERANI zione della lotta pandemia», ha ricordato Marco San- che, tra i beni mobili e immobili è
direttore di Avvenire, nata di festival, sarà presentato il Roma tambrogio, filosofo del linguaggio a Parma. «Questo ci rin- valutato intorno ai 25 milioni di eu-
Marco Tarquinio. nuovo Manifesto per la comunica- cuora, ma nell’emergenza il servizio civile non deve es- ro. Sorvegliato speciale con obbli-

Interverranno anche zione non ostile. Una lista di dieci
Mauro Magatti, principi a cui ispirarsi per sceglie-
sociologo ed re parole giuste, in grado di supe-
economista; Chiara rare le differenze, oltrepassare i
Giaccardi, sociologa pregiudizi e abbattere i muri del-
dei processi culturali l’incomprensione. Il decalogo è già
e comunicativi; don stato sottoposto e approvato da
Alberto Rava, centinaia di sindaci, decine di a-
youtuber; don Dino ziende e alti rappresentanti delle i-
Pirri, sacerdote della stituzioni. Parole O_stili ne ha ac-
diocesi di San compagnato la diffusione facendo
Benedetto del formazione nelle scuole, produ-
Tronto e twitter cendo libri destinati agli studenti e
influencer organizzando decine di workshop
In chiusura di sul territorio. A settembre sarà o-
giornata, sarà spitato in alcuni testi scolastici e in
presentata la nuova un diario che l’associazione realiz-
edizione del zerà con Pigna.
Manifesto della Ma cosa ha comportato il lockdown
comunicazione non per la missione dell’associazione?
ostile e inclusiva. In realtà, la distanza sociale sembra
Dieci testimonial di aver offerto alcune opportunità.
rilievo avranno il Dagli incontri con gli esperti e gli
compito di ospiti dei panel, è emersa una mag-
introdurre e lanciare
il nuovo decalogo,
giore attenzione tra i ragazzi e una
rinnovata capacità di valutare il di-
per un uso più gitale come parte della vita di tut-
consapevole delle ti. «Viviamo un’esperienza dura.
parole. Alcune persone sembrano avere
sospetto e risentimento nei con-
Aggredito in casa, picchiato e rapinato. È la brutta
Nuoro, prete avventura capitata la notte tra giovedì e venerdì al
picchiato parroco di Talana, in provincia di Nuoro, don
Vincenzo Pirarba, di 77 anni. Il fatto è accaduto
e rapinato verso le 22,30, mentre il sacerdote si trovava nella
sua abitazione di Arbatax. Qualcuno ha suonato il
EX AGENTE E IL FIGLIO ARRESTATI IN USA LA CAMPAGNA
Omicidio del runner afroamericano
R
ipensare le scelte politiche per il dopo Covid-
19. Sul fronte sanitario, per non dover rincor-
rere l’emergenza di strumenti e strutture in-
sufficienti. Ma anche sul fronte sociale, per affronta-
re le ripercussioni economiche della pandemia. Mai
come oggi, allora, si impone un rilancio del Servizio
civile, strumento di educazione alla cittadinanza e ri-
cucitura della coesione sociale. Come? Attuando, con
stanziamenti adeguati, la riforma del 2017 che l’ha vo-
luto "universale". E diffondendolo davvero tra i gio-
vani: con alternanze scuola-servizio civile e premia-
lità curriculari da spendere nel mondo del lavoro.
È l’indirizzo emerso ieri alla tavola rotonda ospitata
virtualmente dalla Scuola superiore di studi avanzati
Sapienza, tra addetti ai lavori e alcuni degli accademici
che hanno sottoscritto l’Appello dei 53, lanciato su
Avvenire il 7 aprile scorso. Una provocazione che ha
sollevato un ampio dibattito, coinvolgendo anche il
premier Giuseppe Conte e il ministro per le Politiche
giovanili Vincenzo Spadafora (è tutto su Avvenire.it).
L’economista Giuseppe Ciccarone, direttore della Ssas,
ha ricordato la proposta profetica di Federico Caffé per
un «servizio civile nel lavoro per accumulare crediti da
spendere nella formazione». Per Gian Vittorio Caprara,
psicologo e membro Ssas, «è un momento prezioso per
il servizio civile, per precisarne identità e finalità». La sua
proposta? «Diventi una "riserva" speciale per il Paese per
i momenti difficili», come in Svizzera. «Con la pandemia
il servizio civile è stato chiuso per alcune settimane, ma
alla ripresa tanti enti hanno riorganizzato le attività in fun-
campanello e con la scusa che era caduto un
pallone in giardino si è fatto aprire. Ma quando don
Pirarba ha aperto il portone di ingresso, si è
trovato di fronte un giovane incappucciato e
munito di guanti, che gli ha strappato la catenina,
malmenandolo con calci e pugni prima di rovistare
sere lasciato all’iniziativa degli enti e dei volontari». go di soggiorno, Cellini, è stato
Di «progettualità, emergenziale ma non improvvisa- coinvolto nell’operazione «Sanso-
ta» ha parlato anche Raffaella Rumiati, tra i promoto- ne» condotta nel 2016 contro le co-
ri dell’Appello, docente di neuroscienze cognitive al- sche Condello di Reggio Calabria
la Sissa di Trieste. «Ai giovani - dice - deve essere chia- e Zito-Bertuca, Imerti-Buda di Vil-
ramente riconosciuto ciò che acquisiscono nel servi- la San Giovanni. Secondo l’accu-
zio civile». Per questo va «collocato saldamente nel sa, in qualità di medico e legale
nodo scuola-università-lavoro». rappresentante della cooperativa
Concorda Luigi Bobba, sottosegretario al Lavoro e wel- Anphora il professionista, in rap-
fare nei governi Renzi e Gentiloni. Il servizio civile, di- porti con Pasquale Bertuca, capo
ce, «non ha ancora seguito la traiettoria che doveva far- dell’omonima cosca, avrebbe da-
lo diventare universale», se oggi «decine di migliaia di to la propria disponibilità al rico-
domande sono respinte» per insufficienza di fondi. vero di mafiosi al fine di consenti-
Per Bobba più che nella prima emergenza «il servizio re loro l’accesso a trattamenti pe-
civile deve intervenire nel campo scoperto delle tan- nitenziari meno afflittivi del carce-
te emergenze invisibili». Due le piste: «periodi di ser- re. Tra i beneficiari i latitanti Pa-
vizio in Paesi dell’Ue», e «alternanza scuola-servizio squale e Giovanni Tegano ma an-
civile da affiancare all’alternanza scuola-lavoro, con che Vincenzo Zappia ferito a colpi
relativi crediti», come sperimentato a Trento. di arma da fuoco in un agguato.
Per Giovanni Rende, rappresentante dei giovani in ser-
vizio civile, «più che aumentare fondi, cerchiamo di
non diminuirli»: dai 300 milioni del 2018 siamo ai 140 SIRIA
attuali, da 50 mila giovani a 20mila. Marco Tarquinio,
direttore di Avvenire, sottolinea l’importanza, oggi di Daesh, «Catturato
contrastare «la seminagione attuata da alcuni per di-
struggere il senso civico del Paese». Ma evidenzia an-
il successore
che «il punto di debolezza nel mondo giovanile che, di al-Baghdadi»
al di là di straordinarie esperienze, non è presente nel
volontariato come invece lo sono gli anziani». Non ci sono conferme, ma le voci
© RIPRODUZIONE RISERVATA sulla cattura nell’est della Siria del
successore di Abu Bakr al-Bagh-
dadi, si sono accavallate ieri su
media e social network siriani e pa-
in casa e scappare con un bottino di poco più di narabi. Intanto si sono intensifica-
cento euro. Ripresosi dalla paura il sacerdote ha ti negli ultimi giorni gli attacchi di
chiamato i carabineri. Un’ambulanza lo ha miliziani del Daesh nella Siria cen-
trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di tro-orientale. Secondo fonti nel
Lanusei dove i medici gli hanno diagnosticato le nord-est della Siria, sotto control-
fratture del setto nasale e di una costola. (P.Cab.) lo delle forze curde, Abdallah Qa-
radash è stato catturato tre giorni
fa nel corso di una vasta opera-
zione. Dopo l’uccisione a fine ot-
tobre di Baghdadi nella regione si-
riana nord-occidentale di Idlib, il

Trump: «Video molto inquietante» Un pacco di riso per sostenere i piccoli produttori Daesh aveva nominato come suc-
cessore Abu Ibrahim Qurashi, no-
to sia come Abdallah Qaradash
Washington
«Q uesta iniziativa non è
solo un’azione di so-
la pandemia». Così il presi-
dente della Federazione degli
pacchi di riso si trovano sulla
piattaforma www.gioosto.com,
alla collaborazione con
l’8x1000 alla Chiesa Cattolica
che come Haji Abdallah, origina-
rio della città irachena di Tell Afar.

I
l presidente Usa Donald Trump ha definito «mol- stegno degli interven- organismi cristiani servizio in- l’e-commerce etico dedicato al- e di Ubi Banca. Grazie ai pac-
to inquietante» il video che mostra come Ahmaud ti di agricoltura familiare pro- ternazionale volontario (Foc- le aziende che offrono prodotti chi di riso della Campagna si
Arbery sia stato ucciso mentre faceva jogging in u- posti dai nostri soci in tante siv), Gianfranco Cattai, in oc- di qualità, che non dimenticano può sostenere un unico gran- INDIA
na cittadina della Georgia, definendo «straziante» la parti del mondo ed in Italia, casione del lancio della 18esi- che il lavoro è uno strumento per de progetto con un interven-
morte del 25enne afroamericano. Nell’intervista a Fox ma è soprattutto un grande ma edizione della campagna restituire dignità alle persone, to in Italia e 34 nel mondo in Fuga di gas tossico
News, il presidente si è detto fiducioso che il governa-
tore repubblicano Brian Kemp e le altre autorità po-
movimento che ribadisce co-
me nessuno di noi debba più
nazionale “Abbiamo riso per
una cosa seria”.
che l’ambiente è una ricchezza
da consegnare ai figli e che le co-
difesa di chi lavora la terra. In
particolare, SanfereOrto a Lo-
azienda incriminata
tranno «fare giustizia». «Guardo alle immagini di que- delegare alcuno per ciò che ci Oggi e domani tornano infatti munità locali sono il vero capi- di, l’intervento italiano di a- per omicidio
sto giovane ed è una situazione veramente inquietan- riguarda più da vicino: il libe- i pacchi di riso, Carnaroli 100% tale sociale sul quale investire. gricoltura sociale che recu-
te», ha detto Trump. rarci dalla schiavitù dei prezzi italiano della Filiera agricola i- Un motivo per far proprio quel pera un orto ed un frutteto, La polizia indiana ha accusato di o-
L’omicidio del giovane è avvenuto lo scorso febbraio, imposti dalle multinazionali taliana (Fdai), a favore dell’a- pacco di riso, offerto al costo di punto di partenza dell’inter- micidio colposo la LG Polymers In-
ma la polizia locale non ha arrestato né avviato un’in- dell’agroalimentare, dal feno- gricoltura familiare in Italia e cinque euro, sinonimo di un ge- vento il cui scopo principale dia, la società proprietaria dell’im-
chiesta contro i due responsabili, un ex poliziotto e suo meno del caporalato, dai con- nel mondo, promossa da Foc- sto consapevole, da parte di chi è educare ed attivare la citta- pianto chimico di Visakhapatnam
figlio che hanno ammesso di aver inseguito, armati, il dizionamenti dell’agribusi- siv insieme a Coldiretti e Cam- decide di fare una scelta di cam- dinanza all’inclusione socia- (sudest dell’India, nello Stato del-
giovane con il loro pulmino affermando di averlo scam- ness, dai cambiamenti clima- pagna amica. po: difendere chi lavora la terra. le dei più fragili e vulnerabili, l’Andhra Pradesh) responsabile
biato con un rapinatore. Dopo che nei giorni scorsi è tici e dalle cause che portano In attesa di ritornare il 26-27 Set- L’iniziativa si avvale, anche grazie al riavvicinamento al- della fuga di gas che ha provoca-
emerso un video dell’uccisione, è montata un’ondata all’emigrazione di milioni di tembre e il 3-4 Ottobre nelle per questa edizione, della dif- la terra con un modello «fa- to almeno 11 morti, una ventina di
di proteste, spingendo ad intervenire, arrestando Gre- persone e che oggi ci costrin- piazze, nelle parrocchie e nei fusione nei Centri missiona- miliare» di agricoltura. feriti gravi e quasi cinquemila per-
gory e Travis McMichael, di 64 e 34 anni. gono in lockdown a causa del- mercati di Campagna amica, i ri diocesani della Cei, grazie © RIPRODUZIONE RISERVATA sone intossicate.
16 CATHOLICA Sabato 9 maggio 2020

IL GESTO
La celebrazione
trasmessa in diretta
televisiva e sui social
Moltissimi i contatti
anche dall’estero,
«Pompei, cattedra del Rosario»
Il cardinale Sepe ha presieduto la cerimonia della Supplica in un Santuario chiuso e vuoto di fedeli
segno di una grande
e diffusa devozione «Maria, sotto il tuo manto deponiamo oggi, tutte insieme, le nostre paure e le nostre speranze»
L’arcivescovo
Caputo: «Qui LORETA SOMMA Se le porte del Santuario era- la storia dell’umanità, nel diando, in particolare, la ge- donne di prima linea che, con distanza tecnica, ma che fa
la carità non si Pompei no chiuse, le braccia della Ma- quale dobbiamo affrontare u- nerazione degli anziani, por- vero eroismo, fino al sacrifi- della effettiva vicinanza il
donna si sono allargate ad ab- na sfida più amara e difficile: tandosi via un insostituibile cio della vita, si sono presi cu- principale segno della sua ca-
è fermata neanche
«O
Augusta Regina bracciare tutto il mondo: la pandemia, che è «un nemi- patrimonio di esperienza e di ra dei contagiati. Ma come pacità di amare».
con l’emergenza» delle Vittorie, o messaggi e mail di partecipa- co reale e spietato che ha col- memorie. E con gli anziani, u- non ricordare i nostri sacer- Il Santuario di Pompei, ha ag-
Sovrana del Cie- zione commossa sono arriva- pito i più indifesi, seminando na lunga scia di medici e o- doti, testimoni di una chiesa giunto il presidente della
lo e della Terra...» queste pa- ti dall’Asia, dall’Africa, dal lutti in tutto il mondo e falci- peratori sanitari, uomini e che può assoggettarsi a una Conferenza episcopale cam-
role, con le quali inizia la Sup- Nord e Sud America e da di- pana, è «scuola di preghiera e
plica alla Madonna di Pompei, verse nazioni europee. cattedra del Rosario» e da
sono risuonate nuovamente Nell’omelia il cardinale Sepe, questo radicamento nella fe-
ieri nel Santuario mariano, rendendosi interprete dei de e nel dialogo continuo con
chiuso e vuoto per rispettare sentimenti dei fedeli impos- Dio, attraverso Maria, nasce
Termoli-Larino le misure anti-contagio, ma sibilitati a essere presenti da- l’esigenza di amare l’altro in
stracolmo dell’amore e della vanti alla venerata Icona, ha modo concreto, soprattutto
L’indulgenza devozione di milioni di fedeli detto: «Pompei è la casa di soccorrendo i più deboli, se-
con preghiera in tutto il mondo. Lontani fi- Maria. Sotto il suo manto de- condo l’esempio di Bartolo
sicamente, ma vicini con il poniamo oggi, tutte insieme, Longo.
in famiglia cuore, hanno seguito la recita le nostre paure e le nostre spe- Sul tema della solidarietà si
della famosa preghiera ma- ranze. La casa di Maria è casa è soffermato, nel saluto ini-
La Penitenzeria riana, composta dal fondato- di Cristo, perché nella casa di ziale, l’arcivescovo-prelato
Apostolica ha re di Pompei, il beato Bartolo Maria si parla di Cristo. E la di Pompei, Tommaso Capu-
concesso Longo, nel 1883, e la Messa, parola qui, in questo Santua- to, che ha concelebrato, ri-
l’indulgenza plenaria presiedute dal cardinale Cre- rio, non è altro che preghiera. cordando come prosegua
per il Rosario in scenzio Sepe, arcivescovo di Così come la fede, che qui, ha senza sosta l’impegno socia-
famiglia organizzato Napoli e presidente della Con- per linguaggio le opere, e per le del Santuario. Le case fa-
dalla diocesi di ferenza episcopale campana, materia prima la carità, che miglia continuano ad acco-
Termoli-Larino. La attraverso canali tv e profili ha portato il beato Bartolo gliere bambini, ragazzi, an-
comunicazione della social, che hanno fatto regi- Longo, un laico, a sfidare le e- ziani, persone diversamen-
Santa Sede è stata strare audience e visualizza- pidemie del suo tempo». te abili, donne e madri in dif-
data al vescovo zioni record; era collegata an- Secondo il porporato, vivia- ficoltà nel rispetto delle nor-
Gianfranco De Luca, che un’emittente messicana. mo un momento difficile del- me. E la vita fa doni inaspet-
come riferisce una tati, come la bimba, di ap-
nota ufficiale della pena tre giorni, arrivata a
diocesi riportata Da Nord a Sud l’amore verso la Vergine metà marzo e «accolta come
dall’agenzia Sir. «Ho è un filo rosso che attraversa il Paese una carezza di Maria». I cen-
voluto condividere – Dal Santuario campano a quello che tri che hanno dovuto chiu-
afferma il vescovo – sovrasta e vigila dal colle della Guardia dere mantengono vivi i rap-
un desiderio che si porti con le centinaia di ra-
levava insistente dal il capoluogo emiliano, il sentimento gazzi ospitati, ispirando lo-
popolo di Dio, di affetto e di affidamento supera ro fiducia e speranza e an-
proponendo il gesto differenze sociali, storiche e culturali che attraverso aiuti concre-
della recita del ti. La mensa dei poveri ha
Rosario, ogni sera CHIARA UNGUENDOLI trovato nuove modalità per
del mese di maggio, Bologna Il cardinale Sepe soddisfare le esigenze pri-
in una famiglia di ieri davanti marie dei suoi assistiti. «La

P
ogni paese della er la città di Bologna e per tutta all’immagine carità non si ferma neanche
nostra diocesi. In la sua arcidiocesi la visita an- della Madonna con l’emergenza».
questo tempo nuale della Madonna di San Lu- di Pompei © RIPRODUZIONE RISERVATA

difficile, in cui forte è ca in città, nella Cattedrale di San Pie-

la tentazione dello tro, dal sabato vigilia della Sesta Do-
smarrimento e del menica di Pasqua (quest’anno, il 16 L’APPUNTAMENTO ANNUALE MOLTO SENTITO DAI FEDELI. RESTERÀ DAL 16 AL 24 MAGGIO

La Madonna di san Luca scenderà a Bologna

sentirsi abbandonati,
la preghiera
soprattutto mariana
ci sta rendendo più
popolo e più
comunità».
L’appuntamento è
per le 21 in
collegamento da un
Comune della diocesi
attraverso Facebook
o YouTube della
diocesi. «Resto
convinto che la
famiglia che prega è
una risorsa, un
sostegno – aggiunge
il presule –, ma
anche una grande
speranza perché la
presenza di Dio
irrobustisca la nostra
esistenza e la irrori
della sua pace e della
sua consolazione».
Siracusa, terminata
festa del patrocinio
di Santa Lucia
maggio) alla domenica solennità dell’A-
scensione (quest’anno, il 24 maggio) è
più che una tradizione. È un evento at-
teso e desiderato, al quale partecipano
migliaia di persone, che affollano per
tutti gli 8 giorni la Cattedrale e soprat-
tutto, partecipano in massa alle due
grandi processioni di arrivo dell’Icona
in città e di ritorno al suo Santuario sul
Ma preghiere e visite saranno contingentate
colle della Guardia. Quest’anno però le della presenza della «loro» Madonna, ranno quindi non con le tradizionali circonvallazione per un ideale «ab- popolo, con tutte le dovute precauzio-
restrizioni e i giusti timori per la pan- proprio in questo periodo così diffici- processioni a piedi, ma la Madonna braccio» di saluto alla città. ni: ma ce ne sarà una sola ogni giorno,
demia da Covid-19 hanno fatto teme- le, ma chiede loro di adeguarsi alle esi- sarà trasportata su un mezzo, visibile in Quando la sacra immagine sarà in Cat- alle 7.30. Si succederanno invece di-
re a lungo che evento dovesse essere genze di sicurezza sanitaria: il pro- una teca di vetro, e scortata da alcuni tedrale, l’ingresso sarà consentito, ma versi momenti di preghiera: recita del-
annullato: sarebbe stata una delle ra- gramma della settimana è stato infatti vigili del fuoco. Non solo: la Sacra Im- da una sola porta e seguendo un per- le Lodi e dei Vespri e il Rosario quattro
rissime occasioni da quando, nel 1433, concordato con la Prefettura per ga- magine visiterà, prima di «ripartire», al- corso ben definito, che porterà davan- volte al giorno. La preghiera di ogni
l’Icona della Vergine Odighitria fu per rantire il rispetto delle norme vigenti. cuni dei luoghi più significativi per la ti alla Vergine e farà uscire poi dall’al- giornata sarà dedicata a una diversa
la prima volta fatta scendere per invo- «Accoglieremo la Sacra Immagine – af- lotta e le tragiche conseguenze del co- tra entrata. Solo una breve sosta quin- categoria di persone: domenica 17 la-
care la fine di piogge incessanti. ferma l’arcivescovo Matteo Zuppi in un ronavirus, dove impartirà la benedi- di per una preghiera. Niente celebra- voratori, imprenditori, associazioni di
Invece la Madonna scenderà, rimarrà messaggio – e sarà occasione per sen- zione: i due principali ospedali, il poli- zioni eucaristiche con presenza di po- categoria, persone in attesa di occu-
per tutto il tempo previsto e risalirà al- tire il suo amore ancora più caro nella clinico Sant’Orsola-Malpighi e il «Mag- polo, naturalmente, sabato 16 e do- pazione; lunedì 18 giovani, scuola e u-
la sua «casa», ma con modalità diver- difficoltà, per rinnovare la nostra scel- giore», il cimitero della Certosa, una ca- menica 17; solo l’arcivescovo cardina- niversità, movimenti e associazioni,
se, adeguate al periodo e alle precau- ta di ascoltare e mettere in pratica il sa per anziani, il carcere della Dozza. le Zuppi celebrerà senza presenza di aggregazioni laicali; martedì 19 fami-
zioni necessarie. L’arcidiocesi insom- Vangelo e di portarlo a tanti che ne han- Poi, ancora prima di imboccare la stra- gente domenica 17 alle 10.30. Da lu- glie, fidanzati e Vita consacrata; mer-
ma non ha voluto privare i bolognesi no sete». L’arrivo e la ripartenza avver- da di «casa», percorrerà tutti i viali di nedì 18 riprenderanno le Messe con il coledì venti amministratori, forze del-
l’ordine, Protezione civile, volontaria-
to; giovedì 21 preti, seminaristi, mini-
stri istituiti, catechisti, operatori pa-
Si è conclusa ieri a Siracusa la festa del patrocinio l’intervento di restauro a cura della scuola Beato An- lebrata dal parroco della Cattedrale, monsignor Sal- storali, missionari; venerdì 22 amma-
di santa Lucia che, quest’anno, a causa dell’emer- gelico di Milano e poi nei due momenti di preghie- vatore Marino». Per l’occasione è stata aperta la nic- lati e personale sanitario, anziani e lo-
genza sanitaria si è svolta in una modalità inedita. ra organizzati dalla Deputazione della cappella di chia che custodisce il simulacro argenteo. Ieri la ro assistenti, carcerati; sabato 23 im-
«I tanti devoti – si legge in una nota dell’arcidioce- Santa Lucia: sabato la recita del Rosario presiedu- messa del patrocinio nel sepolcro di santa Lucia è migrati, rifugiati, gruppi delle varie na-
si – hanno vissuto l’emozione di ammirare il simu- to dall’arcivescovo Salvatore Pappalardo nella cap- stata presieduta dal rettore della Basilica di Santa zionalità in diocesi; domenica 24 de-
lacro prima nelle immagini che ne hanno descritto pella di Santa Lucia al quale è seguita la Messa ce- Lucia, il francescano minore Daniele Cugnata. funti e loro familiari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

HA GUIDATO PER 14 ANNI ANCHE LA DIOCESI DI VITTORIO VENETO

Morto Ravignani, emerito di Trieste. «Pastore di grande carità e dialogo»

FRANCESCO DAL MAS «periodo di sofferta malattia, af- ni dell’episcopato a Vittorio Ve- Giusto martire in Trieste, ha con- scovo di Vittorio Veneto Corrado Il vescovo
frontato con sereno e fiducioso neto sono stati tutti protesi al- celebrato assieme all’arcivesco- Pizziolo ha voluto esprimere la emerito

«D
on Eugenio» - come
tutti affettuosa-
mente lo abbiamo
sempre chiamato - fu un amato
e venerato testimone del Signo-
re, sempre circondato dalla sti-
ma e dall’affetto di tutti per la sua
grande carità, il suo amabile e ar-
guto sorriso, la sua pazienza e de-
licatezza nei rapporti». Così l’ar-
civescovo Giampaolo Crepaldi,
vescovo di Trieste, ricorda il suo
predecessore, Eugenio Ravigna-
ni morto ieri a 87 anni. Nato nel
1932 a Pola, prete dal 1955, Eu-
genio Ravignani, già vescovo di
Vittorio Veneto dal 1983 al 1997,
successivamente di Trieste fino
al 2009, è morto a seguito di un
abbandono alla volontà del Pa-
dre celeste», come ha sottolinea-
to ancora Crepaldi. È stato un an-
tesignano del dialogo ecumeni-
co. Nel 1967, per mandato del-
l’allora vescovo di Trieste Anto-
nio Santin, ha avviato una fra-
terna collaborazione con i re-
sponsabili delle Chiese cristiane,
ortodosse ed evangeliche della
città, allargandola pure alla co-
munità israelitica. Dal settembre
del 1978 al febbraio 1981 diresse
il settimanale diocesano «Vita
Nuova». Eletto vescovo di Vitto-
rio Veneto il 7 marzo 1983, fu con-
sacrato a Trieste nella Cattedrale
di S. Giusto il 24 aprile 1983 dal
vescovo Lorenzo Bellomi. I 13 an-
l’applicazione del Concilio e si
collocano idealmente tra i due
convegni ecclesiali, quello cele-
brato nel dicembre 1985: «Ri-
conciliazione cristiana e comu-
nità degli uomini», e quello del
dicembre 1996: «Il Vangelo della
carità rigenera chiesa e società».
I temi indicano la traiettoria pa-
storale di Ravignani, vescovo che
aveva un’attenzione particolare
per gli ultimi, in particolare per i
malati di mente. L’espressione di
San Pietro “Donec dies eluce-
scat” (“Fino a quando non spun-
ti luminoso il giorno”) è stata
scelta quale motto ispiratore del
suo servizio episcopale. Il 4 otto-
bre 2008, nella Cattedrale di San
vo Angelo Amato, prefetto della
Congregazione delle cause dei
santi, il rito di beatificazione di
don Francesco Bonifacio, marti-
re delle foibe. Un sacerdote per il
quale Ravignani ha portato a-
vanti convintamente la causa di
beatificazione. La «purificazione
della memoria» è stato per lun-
ghi anni il suo impegno pastora-
le e culturale, oltre che spiritua-
le: per portare pacificazione tra
gli animi ancora esacerbati dalle
vicende drammatiche del confi-
ne nordorientale. «Pastore del
dialogo, lungimirante e sensibi-
le uomo di fede, pace e carità» lo
ha definito il sindaco di Trieste
Roberto Dipiazza. Anche il ve-
sua partecipazione. «Posso dire di Trieste
di aver perduto un amico – ha Eugenio
detto Pizziolo – e un consigliere, Ravignani
con il quale più di qualche volta morto all’età
mi sono confrontato su aspetti di 87 anni
delicati della pastorale riceven-
done sempre pareri equilibrati e
saggi. Prego il Signore che gli dia
il premio promesso ai suoi servi
fedeli». Ravignani è stato anche
vicepresidente della Conferenza
episcopale triveneta dal 2000 al
2009, è stato anche componen-
te. della Commissione episcopa- L’arcivescovo Crepaldi: è stato amato
le per la Facoltà Teologica del Tri- e venerato testimone del Signore. Il
veneto. Le esequi si svolgeranno vescovo Pizziolo: ho perso un amico
il 21 maggio alle 11 presso la Cat-
tedrale di San Giusto a Trieste. e un consigliere. Il dolore della città
© RIPRODUZIONE RISERVATA espressa dal sindaco Dipiazza
 Sabato 9 maggio 2020 CATHOLICA 17

L’EVENTO
L’annuncio della
nomina ieri mattina
nel capoluogo ligure
Tasca nuovo arcivescovo di Genova
«La mia povera dote? La fraternità»
e a Camposampiero,
in provincia di
Padova, dove vive
il francescano. Nel
primo messaggio
l’impegno ad avere GIACOMO GAMBASSI lascia a 77 anni, per limiti di questa preghiera a Gesù: “Si- come località di provenienza
«il cuore aperto età, dopo aver terminato la gnore, mostraci il Padre e ci ba- Camposampiero, in provincia

A
rriverà nel capoluogo
all’accoglienza» della Liguria con una
anche dei lontani «povera dote»: quella
che lui stesso ha racchiuso nel
vocabolo «fraternità». E la sua
«missione» all’ombra della
Lanterna sarà «caratterizzata
dalla costante ricerca della co-
munione, del dialogo, della re-
lazione». Padre Marco Tasca
mostra fin da subito il suo vol-
to francescano alla Chiesa che
è stato chiamato a guidare:
quella di Genova. E alla nuo-
va comunità si presenta con le
Claudio
parole del santo di Assisi: «Il
CIPOLLA Signore vi dia pace». Perché
Vescovo Tasca, nuovo arcivescovo di
di Padova Genova d’origine padovana, è
marcato dalla spiritualità del
Il Santo Padre Poverello fin da quando, a un-
Francesco ha scelto dici anni, è entrato nel Semi-
per guidare la Chiesa nario dei Frati minori con-
di Genova un uomo ventuali. Un Ordine di cui sta-
di fede e di grande to anche ministro generale per
spessore umano, due mandati, fino al 2019. A-
spirituale e culturale desso, a 62 anni, papa France-
sco lo ha scelto come pastore
di Genova. Succede al cardi-
nale Angelo Bagnasco che per
Padre Roberto quasi quattordici anni ha gui-
BRANDINELLI dato la Chiesa genovese e che
“proroga” di due anni conces-
sa da Bergoglio.
Ieri mattina, nell’episcopio
della città, è stato proprio Ba-
gnasco ad annunciare il nome
del nuovo arcivescovo, in con-
temporanea con la Sala Stam-
pa vaticana. A Tasca il porpo-
rato ha rivolto il suo «più fra-
terno e cordiale saluto». E gli
ha dato «un lieto benvenuto tra
noi, con noi e per noi» assicu-
randogli «la nostra quotidiana
preghiera» e «il pronto e gene-
roso sostegno» per il suo mini-
stero episcopale. «Il popolo ge-
novese – ha aggiunto Bagna-
sco –, con la sua grande storia
di lavoro, di coraggiosa intra-
prendenza, di fede umile e
concreta, già ora accoglie il
nuovo pastore con gioia e de-
dizione, pronto a seguirlo nel
cammino dietro a Gesù, nel re-
spiro della Chiesa universale e
del mondo».
Poi nel palazzo – in cui era pre-
sente anche l’ausiliare Nicolò
Anselmi – sono risuonate le
prime parole di Tasca conte-
nute nel messaggio che ha in-
dirizzato all’arcidiocesi e che è
sta”. Mi ha sempre colpito il fat-
to che proprio la paternità sia
Fin da questo momento chiedo a Dio che la la cifra più caratteristica della
mia missione tra voi sia caratterizzata dalla natura di Dio». Poi avverte: «La
paternità divina è la fonte e il
costante ricerca della comunione, del dialogo, modello di ogni relazione al-
della relazione fraterna. E come vostro l’interno della Chiesa». Per
vescovo desidero essere padre e fratello questo occorre che «come figli
dell’unico Padre impariamo a
Il messaggio di padre Tasca alla Chiesa di Genova essere, sentirci e vivere da fra-
telli». Ma, aggiunge, «la pater-
stato letto dal cardinale. «Il mio della paternità di Dio. Lo spun- nità di Dio si declina concreta-
cuore è colmo di trepidazione to è un versetto del Vangelo di mente nella vita dell’uomo con
per l’inattesa notizia», scrive il Giovanni. «In questi giorni di i colori della misericordia, che
francescano. E al centro della attesa – spiega – mi sono tro- è l’altra cifra indispensabile per
sua riflessione colloca il tema vato a ripetere nel mio cuore comprendere il cuore del Pa-
dre». Un Padre che attraverso i
«gesti di Gesù» muove «il primo
passo alla ricerca dell’uomo,
bisognoso di perdono e asse-
tato di pace». Tasca si dice
pronto a «essere padre e fratel-
lo» per Genova, con «il cuore
sempre aperto all’ascolto e al-
l’accoglienza tanto di coloro
che verranno a bussare alla
mia porta, come – vorrei dire,
soprattutto – di coloro che, per
qualunque ragione, si trovano
o si sentono lontani dalla no-
stra comunità ecclesiale».
Nel messaggio viene indicata
di Padova. Perché è nel locale
convento che Tasca risiede. E lì,
dopo l’annuncio della nomina
accolta con un lungo applau-
so, l’arcivescovo eletto ha sa-
lutato la comunità dei con-
ventuali. «Sono un frate e resto
un frate», ha detto. Poi ha con-
fidato che stava coltivando
dentro di sé «un desiderio mis-
sionario» (ora impossibile da
realizzare) e che ha sempre a-
vuto intenzione di «privilegia-
re la relazione come già ho fat-
to da ministro generale».
Il cardinale Bagnasco, che an-
drà a vivere nella casa del cle-
ro, resterà amministratore a-
postolico di Genova fino al-
l’ingresso del nuovo arcivesco-
vo. Ancora non c’è né la data
dell’ordinazione episcopale di
Tasca, né quella dell’inizio del
suo ministero nel capoluogo li-
gure. «A norma del diritto ca-
nonico – ha detto Bagnasco ri-
spondendo ai giornalisti – qua-
lunque nuovo vescovo deve
entro tre mesi prendere pos-
sesso canonico della diocesi».
Ma tutto deve essere stabilito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Vicario provinciale
per il Nord Italia
PADOVANO, HA 62 ANNI
Siamo grati al Papa
che ha voluto un nostro
confratello per la guida
Frate conventuale,
di una Chiesa locale di
lunghissima tradizione
cristiana come è
è stato fino al 2019
quella genovese ministro generale
U
n figlio di san Francesco ma
Marco anche un discepolo di
BUCCI sant’Antonio di Padova sul-
la Cattedra di San Siro. È forse il trat-
Sindaco to più distintivo della biografia del-
di Genova
l’arcivescovo eletto di Genova, il pa-
Benvenuto! Lo dovano e frate minore conventuale
accogliamo a braccia Marco Tasca. Nato il 9 giugno 1957,
aperte, siamo pronti all’età di undici anni, il 29 settembre
Padre Marco 1968, ha fatto il suo ingresso nell’Or-
a collaborare perché Tasca nel
possa compiere dine dei frati minori conventuali nel
convento di Seminario Serafico a Camposampie-
la propria missione Camposampiero ro (Padova). Concluse le superiori, è
in armonia con la città in provincia di stato ammesso all’anno di noviziato
Padova. Sopra, (1976-1977). Il 28 novembre 1981 ha
il cardinale emesso i voti definitivi nell’Ordine. Al
Bagnasco termine degli studi filosofico-teolo-
Giovanni durante gici ha ricevuto l’ordinazione sacer-
TOTI l’annuncio dotale il 19 marzo 1983. A consacrar-
Presidente della nomina del lo è stato l’allora vescovo di Padova,
della Liguria suo successore l’arcivescovo Filippo Franceschi.
Dal 1983 al 1988 Tasca ha proseguito
Un benvenuto al e completato gli studi di licenza in psi-
vescovo Marco Tasca, IL SALUTO DEL CARDINALE CHE LASCIA LA GUIDA DELL’ARCIDIOCESI cologia e pastorale all’Università Pon-
con l’auspicio di potersi tificia Salesiana. Tanti gli incarichi ri-
incontrare presto
L’intera giunta
regionale saluta l’arrivo
del nuovo pastore
Bagnasco: la serenità? È un dono coperti da religioso padovano dopo
gli anni della sua formazione: tra gli
altri, quelli di vice parroco a Roma
nella chiesa di San Giuseppe da Co-
pertino nel quartiere Eur, di rettore
Lavoro, famiglia, amore per l’Italia e l’Europa: un ministero nel segno del servizio dei Seminari minori e maggiori della
sua Provincia religiosa (quella di
Sant’Antonio di Padova). Dal 1994 è
MIMMO MUOLO gramma della visita di Fran- compassione con il mondo zione per la Madonna del- di direttore dell’Ufficio ca- stato docente di psicologia e teologia
Da Assisi Roma cesco: incontro con il mon- della sofferenza (a partire da la Guardia. Bagnasco ha sa- techistico) e nel 1998 Gio- pastorale all’Istituto teologico
do del lavoro, poi con il cle- quella infantile) e natural- puto incarnare, al di là del- vanni Paolo II lo ha nomi- Sant’Antonio Dottore e al Seminario
gli auguri
I
n una sorta di bilancio ro, il pranzo con i poveri e ri- mente una feconda intera- l’apparenza distaccata, il nato vescovo di Pesaro. La maggiore di Padova. Dopo essere sta-
francescani a caldo della sua attività fugiati al Santuario della zione con la fede del popo- modello del pastore capa- porpora arriverà nel no- to ministro provinciale dal 2005 al
pastorale, fatto ieri in Guardia; infine la visita al- lo, così cara al suo cuore di ce di entrare in dialogo con vembre 2007 per mano di 2007, Tasca ha guidato l’Ordine come
al confratello contemporanea all’annun- l’ospedale pediatrico Gasli- pastore, formatosi anche nei ogni interlocutore perché Benedetto XVI, che qualche ministro generale dei frati minori
cio del suo successore, il car- ni e la Messa con il popolo. caruggi della vecchia Geno- naturalmente predisposto mese prima lo aveva chia- conventuali per due mandati, dal
La preghiera della dinale Angelo Bagnasco ha Si faccia poi il confronto con va, di cui apprezza anche la all’ascolto. Anche con i me- mato a succedere al cardi- 2007 al 2019. Terminato il suo servi-
comunità del Sacro detto che tra i momenti più le tante prolusioni da presi- cucina a cominciare dalla dia ha sempre avuto, in de- nale Camillo Ruini alla pre- zio nel settembre scorso, è tornato co-
Convento di Assisi a significativi dei suoi anni a dente della Cei e si ritrove- caratteristica farinata. cine di conferenze stampa, sidenza della Cei e il 29 ago- me “semplice” frate a Camposam-
padre Marco Tasca Genova ci sono state le due ranno le stesse tematiche A questo si deve aggiunge- un rapporto franco e cor- sto 2006 al cardinale Tarci- piero per un periodo sabbatico. Co-
per il «suo nuovo visite di Benedetto XVI e che quelle tappe papali sot- re l’amore per l’Italia e l’Eu- diale, che però non rifuggi- sio Bertone sulla cattedra di me rappresentante dei religiosi, il
servizio alla Chiesa». Francesco. In effetti quei tintendevano. In pratica: co- ropa, quest’ultima sempre va mai dalla disponibilità a Genova. francescano ha partecipato per tre
È quanto rende noto il momenti (e soprattutto l’ab- munione e obbedienza ver- richiamata (soprattutto da fornire le ragioni di quel- Da oggi si apre per lui quel- volte al Sinodo dei vescovi in qualità
direttore della Sala braccio a papa Bergoglio del so il successore di Pietro, co- presidente del Ccee) alla l’antropologia cristiana- la che ieri egli stesso ha de- di sodalis: nel 2012 al Sinodo sulla
Stampa, padre Enzo 27 maggio 2017) possono stante attenzione al mondo sua vocazione di armonica mente ispirata, di cui si è finito «l’ultima rampa della nuova evangelizzazione, nel 2015 al
Fortunato, nel portale essere assunti come cifra in- del lavoro e alle problemati- casa dei popoli e non solo di fatto convinto assertore in vita», forse mutuando l’im- Sinodo sulla famiglia e nel 2018 al Si-
sanfrancesco.org per terpretativa delle priorità che sociali, rapporto profon- regolatrice di interessi eco- tutti i dibattiti pubblici. magine proprio dalla parti- nodo sui giovani.
salutare la nomina del pastorali del porporato ge- do con i sacerdoti, più volte nomici. Ma il tutto affonda Nato a Pontevico (Brescia) il colare conformazione oro- A Genova, negli anni più recenti, so-
confratello ad novese, non solo in rappor- ringraziati per la loro opera, le radici nel rapporto spe- 14 gennaio 1943 (la sua fa- grafica della sua terra. no stati altri due i religiosi che, pri-
arcivescovo di to alla sua Chiesa particola- attenzione ai poveri in favo- ciale con la sua città – an- miglia era sfollata da Geno- «Quando uno non cerca mai ma di Tasca, sono stati chiamati a
Genova. Il custode del re, ma nei dieci anni alla gui- re dei quali Bagnasco ha co- che in momenti tragici co- va a causa delle guerra), il fu- niente è libero – ha aggiun- guidare la Chiesa locale: il salesiano
Sacro Convento, da della Cei (2007-2017) e stantemente levato la sua me il crollo del ponte Mo- turo porporato ha però tra- to –. Il che non significa es- Tarcisio Bertone (dal 2002 al 2006) e
padre Mauro anche come presidente dei voce (aumentando anche i randi, delle cui vittime ce- scorso nella sua città le tap- sere insensibili, ma avere il il gesuita Pietro Boetto (dal 1938 al
Gambetti – si legge vescovi europei (incarico fondi 8xmille per la carità), lebrò i funerali – testimo- pe principali della sua for- dono della serenità». Quasi 1946). Padre Tasca è il secondo figlio
sul sito – «è certo che che conserverà fino all’otto- predilezione per la famiglia niato dalla profonda devo- mazione umana, culturale e un autoritratto spirituale dal di san Francesco, settecento anni do-
fra’ Marco continuerà bre 2021), per non parlare sempre indicata come cel- sacerdotale. Ordinato sacer- quale emerge la personalità po il frate minore Porchetto Spinola
a vivere quella delle esperienze vescovili lula fondamentale della so- Già presidente dote dal cardinale Giuseppe umana e sacerdotale di un (1299-1321) – che fu il diretto suc-
paternità per il popolo precedenti, dapprima a Pe- cietà, considerazione per la della Cei, resterà fino Siri il 29 giugno 1966, nel pastore che ha segnato con cessore del domenicano il beato Ja-
come lo è stato per la saro (dal 1998 al 2003) e poi scienza e la ricerca (specie al 2021 presidente 1979 si è laureato in filosofia la sua azione una pagina im- copo da Varagine – a diventare arci-
comunità francescana all’ordinariato militare (dal quella medica rispettosa all’Università di Genova. In portante della storia eccle- vescovo di Genova.
conventuale». 2003 al 2006). dell’umano, con tutte le sue dei vescovi diocesi ha ricoperto diversi siale italiana. E non solo. Filippo Rizzi
Si prenda ad esempio il pro- implicazioni bioetiche), del continente incarichi (tra i quali quello © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA
18 ECONOMIA E LAVORO Sabato 9 maggio 2020

LA PROPOSTA ■ in breve

Successo al debutto
su change.org
di una petizione
«Ora aboliamo i contanti» BORSA

Chiusura in rialzo
Milano fa +1,1%

Mossa drastica anti-evasori

italiana per passare
definitivamente
ai pagamenti
elettronici:
l’obiettivo è fare
emergere l’evasione PIETRO SACCÒ
fiscale per Milano
finanziare le spese e
A
bolire i contanti. Una propo-
tagliare le tasse sta drastica adatta ai tempi
drammatici che stiamo viven-
do. L’idea è di un gruppo di persona-
lità diverse unite da un obiettivo co-
mune: trovare una soluzione per con-
trastare l’evasione fiscale e ridurre le
tasse. Con questo spirito è nata “Basta
con i soldi sporchi!”, una petizione da
I numeri ieri online su change.org, la piattafor-
ma dove nascono le proposte per
dei contanti cambiare il mondo. A portarla avanti
in Europa ci sono diversi nomi noti: il magistra-
e in Italia to Alfonso Sabella, il segretario gene-
rale della Fisac Cgil Agostino Megale,
il manager Elio Omar Lodesani, ex
la crisi in corso e i tanti cambiamen-
ti della vita quotidiana di tutti, può
essere il momento per dare l’addio a
banconote e monete.
Quello che propone la petizione è so-
stituire completamente il denaro fisi-
co con quello elettronico. Servono di-
versi accorgimenti, naturalmente. In-
nanzitutto occorre fare in modo che
tutta la popolazione sia capace di uti-
lizzare strumenti di pagamento elet-
tronici, come le carte e tutti i sistemi
di pagamento via smartphone. Poi oc-
corre fare in modo che il costo delle
transazioni sia azzerato. «Tutto que-
sto però oggi è possibile, secondo le
stime di Deloitte il 93% degli italiani tra
i 18 e i 75 anni possiede uno smartpho-
ne, chi non ce l’ha potrebbe riceverlo
mezzi di pagamento digitale».
Al di là degli aspetti tecnici, non tra-
scurabili ma nemmeno insuperabili,
l’abbandono del contante avrebbe un
poderoso effetto fiscale: fare emerge-
re miliardi di euro di evasione fiscale,
che non potrebbe più sfuggire alle cas-
se dell’Erario. «Vivere in Italia è come
aver comprato una casa dove hanno
nascosto un tesoro: sotto i materassi,
nelle cassette di sicurezza, nei dop-
pifondi giace una enorme quantità di
contanti dormienti. Questa enorme
quantità di denaro non è sempre frut-
to del semplice risparmio, ma è dena-
ro che “non può apparire” – si legge
nella petizione –. Gli euro elettronici
costringono all’emersione questa
grande ricchezza e soprattutto evita-
Ultima seduta di settimana
chiusa con ottimismo a Piaz-
za Affari (+1,1%). Hanno gua-
dagnato le banche, con lo
spread Btp-Bund chiuso in ca-
sottraendo così risorse per il welfare, lo a 238 punti. Ottima giornata
la sanità, l’equità fiscale». per le banche (+1,2% UniCre-
Nel primo giorno su change.org sono dit, +0,6% Intesa Sanpaolo), in
arrivate più di 300 firme, anche di di- ripresa anche l’industria: Fca
versi politici. L’obiettivo di 500 firma- in rialzo (+2,2%), Cnh +4%,
tari con cui partiva la petizione è già +4,8% Atlantia. Col rincaro del
quasi raggiunto. «La nostra proposta greggio (Wti +1,7%) hanno ri-
è indirizzata al Parlamento. Vedremo preso quota i petroliferi, con E-
le reazioni e che cosa nasce dal nostro ni e Tenaris (+0,8%) e Saipem
stimolo. Stiamo dialogando con grup- (+0,7%).
pi di altri Paesi europei che hanno lo PietroSaccòMilano
stesso obiettivo perché è chiaro che
l’abolizione del contante dovrebbe
BANCHE
coinvolgere l’intera area euro» con-
clude Lodesani, che ricorda: «Se lo Sta-
to incassa di più, può aumentare i ser- Per Ubi trimestre
vizi sociali, diminuire le tasse, ridurre
il debito pubblico. Abbiamo tutti da
con utili in crescita
guadagnarci». Ubi Banca «non può commen-

1.314
I miliardi di euro di
valore complessivo
delle banconote in
euro in circolazione
a marzo 2020
chief operating officer di Intesa San-
paolo oggi consulente strategico indi-
pendente.
È stata di Lodesani l’idea di sintetiz-
zare proposte differenti che aveva in-
contrato negli anni. «Erano anni che
ci ragionavo. Nel 2011 mi aveva col-
pito un intervento di Alessandro Ga-
rassini, oggi presidente di Ata, sulla
moneta digitale come soluzione ai
dallo Stato come premio per l’uso di
no che possa essere ancora nascosta, © RIPRODUZIONE RISERVATA tare» l’Ops di Intesa prima del-
la pubblicazione, verosimil-
mente «a giugno», del docu-
mento d’offerta all’esame del-
la Consob. «Per un mese sen-
tirete commenti solo dall’altra
parte, siate pazienti», ha detto
il ceo, Victor Massiah, agli a-
nalisti commentando i conti del
primo trimestre. La banca gra-

216
I miliardi di euro
di valore delle sole
banconote da 500
euro: dal 2019 la Bce
non le stampa più
problemi legati alla gestione del de- zie ad attenzione nella gestio-
naro. Sempre in quegli anni Pierluigi ne del credito ha potuto pre-
Saccardi, vicepresidente della Pro- sentare conti trimestrali con un
vincia di Reggio Emilia, aveva fonda- utile in crescita, a 93,6 milioni
to il sito “Eroi fiscali”, il “club di chi (+12,2% sul 2019), ricavi stabi-
paga le tasse”. Ma non era ancora il li a 913,6 milioni (-0,8%), soli-
momento giusto per farsi avanti con dità patrimoniale rafforzata
una proposta così radicale come (Cet1 +57 punti base al 12,86%)
quella che abbiamo presentato ades- e crediti deteriorati scensi al
so» spiega Lodesani. Invece ora, con 6,7% su base pro-forma.

7,4
I miliardi di euro di
costo annuo della
gestione del contante
in Italia, secondo uno
studio di Banca d’Italia
IL PIANO PER L’INNOVAZIONE
Nei negozi Durante il lockdown le tradizionali
botteghe come macellerie, panetterie e
alimentari fruttivendoli hanno più che triplicato i
è corsa al Pos pagamenti digitali con punte del +350%:
garantire distanze, offrire delivery ed
evitare di maneggiare carta moneta le
ragioni del boom delle transazioni settore alimentare che si sono dotati di
ASSICURAZIONI
cashless. Lo rileva SumUp, specializzata lettori di carte SumUp, tendenza che si è Generali dona tablet
in lettori di carte portatili e soluzioni di consolidata durante la crisi Covid: nelle per lezioni a distanza
pagamento per commercianti, artigiani, ultime settimane in Italia un terzo delle
pmi. Nell’ultimo anno si è registrato un richieste di lettori di carte SumUp Generali Italia ha donato mille
+250% di commercianti italiani del proviene dal "Food & Grocery". tablet per garantire ai bambini
delle famiglie più in difficoltà
lo svolgimento delle lezioni a
distanza ed evitare così che
l’accesso all’educazione non
sia fattore che acuisce la di-

Da Microsoft 1,5 miliardi sull’Italia digitale sparità sociale. La donazione

fa parte del progetto "Ora di
futuro", l’iniziativa di sostegno
concreto e immediato per ga-
rantire la didattica a distanza
Si espande il progetto Ambizione Italia. Alleanza con Poste. A Milano il primo "data center" regionale attraverso formazione per gli
insegnanti, contenuti digitali e
strumenti per le famiglie.
CINZIA ARENA working, aiuterà le imprese nella italiano (dai pagamenti alla finan- prossimi tre anni. Centrali saran-
fase di ripartenza. za, dalla logistica alla comunica- no le azioni di sostegno focalizza-
AUTO

I
nnovazione digitale per ri-
partire. Microsoft lancia un
piano di investimento quin-
quennale da 1,5 miliardi di dollari
(1,38 miliardi di euro) «a supporto
dell’innovazione e della crescita»,
e apre il suo primo data center re-
gionale nella Penisola, a Milano. Si
tratta di un rilancio del progetto
“Ambizione Italia” lanciato nel
2018, e rappresenta l’investimen-
to più importante realizzato dal co-
losso americano dal suo arrivo in
Italia, 35 anni fa. La compagnia ha
annunciato il lancio del “Digital
Restart” per la digitalizzazione di a-
ziende e cittadini. Consentirà alle
aziende di accedere a servizi cloud
locali, grazie anche alla rinnovata
partnership con Poste Italiane, of-
frirà programmi di formazione di-
gitale e supporto allo smart
«Questo piano supporterà coloro zione digitale). Secondo le stime te sulle pmi e il sostegno ai piani di
che lavorano in tutto il Paese per del Politecnico di Milano il piano smart working delle aziende. Ver-
sostenere e ricostruire le imprese, genererà, investimenti complessi- ranno inoltre creati dei “centri di Fca: dal 21 maggio
esplorare nuove opportunità im-
prenditoriali e aiutare a risolvere
vi per 9 miliardi e 10 mila nuovi po-
sti di lavoro.
esperienza sull’intelligenza artifi-
ciale”, focalizzati sulla creazione di
Melfi a pieno regime
alcune delle sfide più difficili sod- «In questo momento di forte cam- prototipi. «L’annuncio del proget- Fca ha comunicato ai sinda-
disfacendo al biamento, è to di Microsoft è un’ulteriore spin- cati «la ripresa produttiva del-
contempo le Formazione e soluzioni importante ta alla trasformazione digitale del la totalità dello stabilimento di
esigenze fon- di smart working e più che mai a- nostro Paese – ha commentato il Melfi a partire dal 21 maggio,
damentali di servizi cloud a limentare una presidente del Consiglio Giusep- articolata su tre turni dal lu-
sicurezza e virtuosa colla- pe Conte – Il progetto di Microsoft nedì al venerdì».Per Fim, Uilm,
conformità», disposizione delle borazione coglie le sfide dell’innovazione di- Fismic, Ugl e Aqcf la ripresa in
ha detto il vi- aziende e dei cittadini pubblico–pri- gitale e dello sviluppo “verde”». questo momento «va conside-
ce–presidente vato e unire le «Rinnoviamo una partnership di rata positivamente perché
Jean–Philippe Courtois. forze tra aziende per favorire la lungo orizzonte che cade in un consentirà il rientro in fabbri-
Il piano di Microsoft farà leva sui competitività» ha spiegato l’am- momento di emergenza naziona- ca della quasi totalità dei la-
10 mila partner che impiegano 350 ministratore delegato di Microsoft le in cui le piattaforme digitali han- voratori che, con la lunga fer-
mila professionisti in Italia, e si av- Italia, Silvia Candiani. Il primo o- no dimostrato concretamente la mata a causa dell’emergenza
varrà anche della partnership con biettivo sarà la formazione: Mi- loro importanza sul piano orga- Covid-19, avevano ripreso le
Poste Italiane, che offrirà servizi crosoft ha come obiettivo formare nizzativo del lavoro» ha detto l’ad attività lavorative a partire dal
congiunti basati sul cloud nei vari un altro milione e mezzo (oltre al di Poste Italiane Matteo Del Fante. 24 aprile anche se in modo
ambiti coperti dallo stesso gruppo mezzo milione già raggiunto) nei © RIPRODUZIONE RISERVATA parziale».

opzione zero

Lʼimbuto
R
aramente nella nostra storia
contemporanea lo
scollamento tra i tempi
di risorse della politica e i bisogni
dell’economia è stato così ampio e
e fiducia doloroso. Se l’emergenza
economica e sociale da Covid-
mancante 19 sarà simmetrica nei suoi
effetti, facendo precipitare
l’intera Unione Europea nella
recessione più profonda mai
FRANCESCO DELZIO conosciuta, la risposta dei singoli
Paesi europei rischia invece di essere
profondamente asimmetrica. A
danno dell’Italia. Non è una
questione di risorse. Con il
travagliato varo del Decreto
"Maggio", il Governo avrà
probabilmente messo in campo una
quantità di soldi sufficiente,
sicuramente superiore alle attuali
possibilità del secondo Paese più
indebitato al mondo in rapporto al
Pil. Molto più discutibile è il modo di
spenderle, quindi il set di strumenti
utilizzati: mancano – ad oggi –
misure fondamentali chieste a gran
voce dal mondo produttivo come
l’abolizione dell’Irap, lo spostamento
a fine anno delle scadenze fiscali di
giugno, gli interventi diretti (sussidi,
non prestiti) a favore delle piccole e
piccolissime imprese, il pagamento
da parte della P.A. dei debiti verso le
imprese. Ma la vera "questione
italiana" è un’altra, a mio avviso.
Perché rispetto al mare di risorse
pubbliche disponibili sono arrivate
finora ad imprenditori,
commercianti e professionisti solo
alcune gocce? Cosa determina
questo imbuto sottile che rende
inefficace la nostra capacità di
reazione rispetto al resto d’Europa?
Due fattori culturali,
essenzialmente: il radicato
pregiudizio anti-impresa e la
prevalenza della cultura del sospetto
sul principio di libertà. Si tratta di
fattori diffusi nelle elites politiche e
burocratiche italiane a tal punto, da
influenzare gran parte delle scelte di
politica economica e sociale.
Nascono così (tra le altre) la sbornia
delle auto-certificazioni e le surreali
interpretazioni sugli affetti che
rendono incerte le regole di vita e di
mobilità di tutti gli italiani,
l’incomprensibile rigidità di un
modello unico nazionale di
lockdown a fronte di situazioni
regionali estremamente diverse, le
norme che tolgono il sonno ai datori
di lavoro addossando loro la
responsabilità penale e civile di
eventuali decessi di dipendenti
causati dal Covid-19, le altre norme
che stanno bloccando (insieme alla
montagna di documenti richiesti)
l’erogazione del credito da parte
delle banche per evitare il rischio
d’essere accusate di concorso in
bancarotta nel caso di fallimento
delle aziende beneficiarie dei
prestiti, l’iper-burocrazia che sta
frenando (in particolare)
l’erogazione della Cassa
Integrazione Guadagni. Sfiducia,
sospetto, pregiudizio. Valori opposti
alla fiducia nella capacità di
intraprendere e di innovare, che sta
alla base dello sviluppo della civiltà
occidentale e che abbiamo "sposato"
anche in Italia, in altre fasi della
nostra storia. Quando riusciremo a
recuperare lo spirito del Dopoguerra
e del boom economico? Quali
rivolgimenti dovremo attraversare
nel frattempo? I prossimi mesi ci
offriranno (anche) questa risposta.
www.francescodelzio.it @FFDelzio
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 Cronaca
Sabato 9 maggio 2020
IN EVIDENZA
Covid-19, due medici morti in 24 ore
Sono due i medici morti a causa del Coronavirus nel giro di 24

di
MILANO
ore in Lombardia. A Milano è mancato ieri pomeriggio il dottor
Alberto Pollini, anestesista e pneumologo che lavorava all’ini-
stituto Galeazzi del gruppo San Donato. Giovedì invece era man-
cato il dottor Oscar Giudice, 73 anni, di Lovero (Sondrio), morto
l’altra sera all’ospedale Morelli di Sondalo (Sondrio), dove era ri-
coverato da circa un mese. Aveva contratto l’infezione poche set-

&Lombardia cronaca@avvenire.it
timane dopo essere rientrato in servizio, nonostante fosse in
pensione, per portare il suo aiuto nella fase dell’emergenza.
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Mille vigili per i controlli anti-movida

Rafforzata la presenza delle forze dell’ordine sui Navigli e nei parchi cittadini dopo i capannelli di persone giovedì scorso
Controlli anche alle Colonne di San Lorenzo. Sangalli (Confcommercio): dai commercianti comportamenti responsabili
DAVIDE RE Il sindaco aveva minacciato di sbarrare quale «colpisce la differen- In Lombardia
za tra l’ordine e la respon-
la zona Darsena se si fossero verificati calano morti
L
e zone della "movi- sabilità con cui hanno ria-
da" milanese, come altri assembramenti. Poi ieri la verifica perto diverse attività com- e ricoverati
i Navigli, Ticinese e sul posto: situazione più serena. merciali, servendo migliaia
l’Arco della Pace, oltre che i di persone in sicurezza, e

principali parchi cittadini
finisco nel giro di poche o-
re sotto accusa per gli as-
sembramenti "illegali", tan-
to che Comune decide di
correre ai ripari mobilitan-
do 1.100 agenti per i con-
trolli. Troppe persone, se-
condo l’amministrazione
Sala, in giro senza motivo,
pure prive di mascherina a
copertura di naso e bocca
(obbligo numero uno) e
senza rispettare il distan-
ziamento fisico di almeno
un metro (obbligo numero
due). Comportamenti che
potrebbero far scattare
nuovamente la catena dei
contagi, riportando la città
in "lockdown".
Così le foto e i video di que-
sti giorni, con i Navigli (e i
parchi) affollati di persone
che privi dei dispositivi sa-
nitari protezione indivi-
duali stazionavano davan-
ti ai bar sorseggiando ape-
ritivi, ieri hanno mandato
su tutte le furie il sindaco
Beppe Sala, che in un video
diffuso sui canali social ha
picchiato i pugni sul tavolo
richiamando i cittadini e i
gestori dei bar al senso di
responsabilità.
«O le cose cambiano oggi,
non domani, è un ultima-
tum, o io domani come al
solito sarò qui a Palazzo
Marino e prenderò provve-
dimenti, chiudo i Navigli e
chiudo l’asporto», ha tuo-
nato Sala. Insomma, a po-
chi giorni dall’inizio della
"fase uno e mezzo", a Pa-
lazzo Marino (con le curve
epidemiologiche non an-
cora stabili almeno a Mila-
Mariastella Gelmini (Fi): più che
chiudere bisogna aumentare la presenza
della polizia municipale. La vice sindaco
Scavuzzo: attenti anche ai parchi
controlli. La vice sindaco
Scavuzzo ha assicurato che
ci saranno «più vigili in giro
e saranno in forze lungo tut-
to l’asse, non soltanto nel
Naviglio, ma nella Darsena,
alle Colonne di San Loren-
zo, in tutto il quadrante in-
teressato. Ci sarà un’atten-
zione diffusa perché non vo-
gliamo fare uno spostamen-
to di "movida", c’è attenzio-
ne su tutta la città» e dunque
anche sulle aree verdi con
1.100 agenti della polizia lo-
cale oggi e domani.
Ieri al Parco Sempione poche persone e vigili presenti
Ingressi
contingentati
«Quelle immagini – ha det-
to Mariastella Gelmini, ca-
pogruppo di Forza Italia al-
la Camera e consigliere co-
munale – sono preoccu-
panti ed è giusto chiedere
la collaborazione dei citta-
dini: forse però più che pen-
sare a chiusure, basterebbe
la presenza, anche solo con
funzione, dissuasiva della
polizia municipale».
Alle preoccupazioni del sin-
daco, si è aggiunta quella
del presidente di Confcom-
mercio Carlo Sangalli, per il
ANDREA D’AGOSTINO
609
l’affollamento incosciente
e dannoso dei Navigli».
Così mentre ieri è scoppia- Il numero dei positivi
ta la polemica in città, sulle
di ieri. Ai quali ne
alcune foto scattate e fatte
circolare in rete in cui sem- vanno aggiunti altri 25
bravano ci fossero resse e as- riferiti al mese di aprile
sembramenti, i gestori dei
locali e non solo loro, qual-
che dubbio lo hanno solle-
vato. Sono stati i capannelli
attorno a un ambulante che
94
I decessi di ieri. Da
vendeva birra, secondo vari
gestori di locali sui Navigli, a inizio epidemia
dare l’idea di assembra- in regione sono morte
menti che erano limitati a 14.839 persone
questa unica situazione.
«Poi lo spiegate voi ai baristi
e alle loro famiglie – ha con-
cluso Sala rivolgendosi ai
cittadini – perché il sindaco
80
Il numero dei posti
non gli permette di vende-
re. Io mi prendo le mie re- letto in terapia
sponsabilità e stasera ci intensiva che si sono
metto più vigili ma ve lo ri- liberati ieri
peto, non è un guardie e la-
dri, non è un gioco». «Prima
di pensare a nuove apertu-
re bisogna valutare i dati»,
ha concluso il governatore
146
I dimessi ieri dai reparti
Attilio Fontana. Dati che sa-
ranno indicativi di come sta Covid non di terapia
andando la fase due solo fra intensiva. I ricoverati
una decina di giorni. totali ora sono 5.702
© RIPRODUZIONE RISERVATA Navigli, alcuni ancora senza mascherina, ma situazione più calma / Ansa/
LA CULTURA RIPARTE
La «scacchiera» dei musei civici
L’assessore Del Corno: ecco il piano sperimentale di riapertura dal 19 maggio
l’esito positivo delle verifiche tecniche (co- Archeologico, palazzo Morando e Mudec. fale aperto. Infine la fase a regime, dal 29
me la sanificazione degli ambienti). Bisognerà prenotarsi sul sito di vivaticket giugno al 5 settembre, con la riattivazione

no città, dove ieri si sono re-
gistrate ancora 101 perso-
ne positive al Covid) sono
preoccupati.
Poi in serata il primo citta-
dino assieme e alla vice
sindaco Anna Scavuzzo si
sono recati sui Navigli e in
Darsena e hanno verifica-
to come la situazione fos-
se più calma, molto diver-
sa rispetto a giovedì o mer-
coledì.
Tuttavia, per evitare che si ri-
petano episodi simili, nelle
zone della movida e nei par-
chi, sono stati rafforzati i
A
su perture a “scacchiera” e ingressi con-
tingentati nelle biblioteche e nei
prenotazione musei civici in un piano in due fasi
anche per a partire dal 19 maggio, più un’Estate Sfor-
quelli gratuiti zesca che sarà necessariamente diversa
dalle precedenti. La cultura milanese pre-
E da lunedì 18 senta la sua “strategia di adattamento”, co-
ripartiranno me recita il sottotitolo del documento “Mi-
le biblioteche lano 2020”, che individua una prima fase
civiche di contenimento post lockdown con la pro-
gressiva ripresa delle attività. Il piano, ha
premesso l’assessore alla Cultura del Co-
mune Filippo Del Corno in commissione
Cultura/Turismo, è sperimentale e sarà so-
prattutto subordinato all’emanazione del
provvedimento del governo sulla riaper-
tura dei musei da lunedì 18 maggio e dal-
Musei. Le aperture saranno contingentate
in base alla diversa capienza e “a scac-
chiera” sul territorio, in modo da coprire i
vari distretti urbani. Un altro criterio è sta-
to di evitare che durante il weekend la pre-
senza dei visitatori aumenti l’affluenza ai
parchi; pertanto i musei che affacciano sui
parchi pubblici resteranno chiusi nel fine
settimana. La prima fase, dal 19 al 24 mag-
gio, vedrà l’apertura a giorni alterni (lunedì
resterà giorno di chiusura): martedì 19,
mercoledì 20 e giovedì 21 apriranno i mu-
sei del Castello Sforzesco, il museo di Sto-
ria naturale, la Galleria d’arte
moderna, l’acquario civico e casa Boschi–
Di Stefano; venerdì 22, sabato 23 e dome-
nica 24 toccherà a museo del Novecento,
indicando la fascia oraria di preferenza per
poi acquistare il biglietto; la prenotazione
sarà necessaria anche per i musei a in-
gresso gratuito. Gli orari di apertura sono
ancora allo studio ma tenderanno a esse-
re omogenei per tutti.
Biblioteche. Dal 18 maggio riapriranno la
Sormani e un primo gruppo di rionali, dal
martedì al sabato con orario ridotto. Dove
ci sarà necessità, saranno installate bar-
riere in plexiglass alle postazioni e ci sarà
la sanificazione degli ambienti e dei mate-
riali bibliografici. Se il quadro sanitario sarà
confermato, dal primo al 13 giugno apri-
ranno progressivamente le altre bibliote-
che rionali e sarà regolamentato l’accesso
contingentato del pubblico alle aree a scaf-
di tutti i servizi in presenza previa preno-
tazione, l’accesso contingentato con per-
centuale maggiore nelle sale di lettura e
sempre con prenotazione.
Mostre. Palazzo Reale riaprirà il 28 maggio
dal giovedì alla domenica, con orari che
saranno comunicati in seguito. Chiuse per
decreto governativo dall’8 marzo scorso,
riapriranno quindi le mostre su Georges
de la Tour (prorogata al 27 settembre), su
Tuthankamon (fino al 30 agosto) e “Ro-
berto Cotroneo. Genius Loci” (fino al 26 lu-
glio). Anche per le mostre, ingressi contin-
gentati in base alla capienza delle sale con
prenotazione obbligatoria per fasce orarie
e acquisto dei biglietti online.
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I TIMORI DEI SINDACATI: IL 13 GIORNATA DI MOBILITAZIONE VERSO LA RIAPERTURA

Gestione degli spazi, sanificazione e smart-working
Mancano insegnanti e personale: apertura scuole a rischio Il piano dell’università Cattolica per ripartire sicuri

R
MONICA LUCIONI gnanti, arrivata alla cifra re- retto» ha aggiunto Jessica no molti i genitori non più moltiplicare le aule e servi- iorganizzazione logistica de- presenza per gli studenti fino al 31 lu-
cord del 60%, e di organico Merli della Cgil, aprendo il in grado di permettersi le ret- rebbe molto più personale gli spazi, realizzazione di per- glio, ma ci si attrezza per la riparten-

U
na giornata di mo-
bilitazione il 13
maggio con nove o-
re di assemblee e una grande
preoccupazione per la ripre-
sa delle lezioni post pande-
mia a settembre. È la risposta
dei sindacati della scuola Flc-
Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda e
provincia al silenzio opposto
alla lettera inviata pochi gior-
ni fa al prefetto Renato Sac-
cone, al sindaco Giuseppe Sa-
la e al dirigente scolastico ter-
ritoriale Marco Bussetti. Let-
tera nella quale veniva espo-
sta la preoccupazione per la
politica del Governo e per la
grave mancanza di inse-
nelle scuole dell’area metro-
politana. A una situazione ec-
cezionale occorre una ripo-
sta eccezionale, hanno riaf-
fermato i sindacati, sottoli-
neando che la soluzione alla
difficile realtà milanese po-
trebbe essere d’esempio e da
traino per il resto del Paese.
«Il precariato e la mancanza
di insegnanti sono diventati
insostenibili e a settembre
non sarà possibile riprende-
re la scuola in queste condi-
zioni» ha spiegato Carlo Giuf-
frè della Uil scuola. «La scuo-
la è un diritto, va bene la di-
dattica a distanza ma serve u-
na presenza e un contatto di-
fronte delle lezioni via inter-
net per le quali i docenti han-
no usato volontariamente
mezzi e connessioni perso-
nali per sopperire alla chiu-
sura degli istituti e per que-
sto «sarà assolutamente ne-
cessario normare la didattica
a distanza che per ora è con-
siderato un metodo straordi-
nario» ha concluso Valeria
Ammenti di Gilda.
Alla mancanza certa di per-
sonale nelle scuole statali si
aggiunge anche la difficile si-
tuazione delle paritarie: con
la crisi economica provoca-
ta dalla pandemia in corso,
si può prevedere che saran-
te, ha denunciato Massimi-
liano Sambruna della Cisl
scuola Milano, e che trasfe-
riranno i loro figli.
Problemi che si amplificano
nella scuola primaria. «Qui
– spiega l’insegnante Vitto-
ria Gianetti – l’interfacciarsi
tra e con gli alunni è indi-
spensabile e si può immagi-
nare la difficoltà a distanzia-
re i piccoli tra loro». Impen-
sabile, così come utilizzare
parchi, giardini o musei co-
me prospettato da qualcu-
no, conclude la docente, «so-
prattutto in inverno». Per di-
minuire il numero di alunni
nelle classi si dovrebbero
nelle scuole, non solo do- corsi a senso unico, misura- za. "Stiamo lavorando per assicurare
cente ma anche Ata, senza zione della temperatura corporea in i necessari standard di sicurezza a stu-
contare che il 92% degli isti- ingresso, sanificazione di tutti gli am- denti, docenti e personale tecnico
tuti è dotato di mense che bienti - compresi i li- amministrativo, nel
diventerebbero ingestibili. E bri della biblioteca -, pieno rispetto delle
a questo proposito una del- monitoraggio costan- disposizioni governa-
le richieste è quella di ren- te del flusso di pubbli- tive", fa sapere l’uni-
dere di nuovo attivo il servi- co, smart working. So- versità in una nota. "Il
zio di medicina scolastica. no alcune delle azioni nostro documento è
Altro tema cruciale: la disa- che l’università Catto- il risultato del lavoro
bilità, in cui la presenza e la lica di Milano si im- di una task force mul-
vicinanza dell’insegnante è pegna a sostenere in tidisciplinare compo-
indispensabile. Ora sarà an- questa Fase 2, e sono tutte contenu- sta anche da medici e professori del-
cora più difficile garantire un te in un Protocollo di sicurezza sani- la facoltà di Medicina e chirurgia e
numero di ore - già inade- taria che l’ateneo ha deciso di mette- della Fondazione Policlinico univer-
guato prima dell’arrivo del re a punto per fronteggiare l’emer- sitario Agostino Gemelli Irccs". Il pro-
Covid-19 - coerente con la genza coronavirus. Nei cinque cam- tocollo sanitario sarà costantemente
richiesta d’assistenza. pus dell’università non è comunque aggiornato. (C.Mac)
© RIPRODUZIONE RISERVATA prevista alcuna attività didattica in © RIPRODUZIONE RISERVATA
II MILANO E LOMBARDIA
Coronavirus,
la ripartenza
Milano: lettera del
vicario Antonelli per
la ripresa delle liturgie
col popolo. Che sarà
“invitato” in base
alle zone di residenza
Brescia: sì
della diocesi
ai funerali
con le ceneri
La diocesi di Brescia
per andare incontro al
lutto delle famiglie e
considerata la
situazione
eccezionale, ha deciso
di consentire la
celebrazione dei
funerali alla presenza
dell’urna cineraria.
Fino a nuova
disposizione, i parenti
del defunto potranno
scegliere il rito delle
esequie, con
l’Eucarestia, alla
presenza dell’urna
cineraria e alle
condizioni vigenti (con
massimo 15 persone),
o rimandare a una
futura celebrazione di
suffragio nella chiesa
parrocchiale, in
condizioni che
potranno essere molto
meno limitanti. Un
capitolo a parte è
riservato al
capoluogo: 750 urne
cinerarie, provenienti
dal tempio crematorio,
attendono di essere
tumulate negli undici
cimiteri cittadini. In
questo caso il
vescovo Pierantonio
Tremolada intende
procedere in modo
diverso, con il parere
concorde delle
autorità civili: da
lunedì 11 maggio,
iniziando dal cimitero
della Volta alle 8,
presiederà (senza
partecipazione di
popolo) la Messa che
sarà trasmessa sulla
pagina Facebook del
settimanale diocesano
“La Voce del Popolo”.
Martedì 12 alle 15 il
vescovo sarà al
Cimitero Vantiniano.
Saranno letti i nomi di
tutti i defunti
conservati nelle urne
presenti nei singoli
cimiteri. (C.Guerr.)
Numeri
e link 112 NUMERO UNICO DI EMERGENZA
utili Guardia medica
(territorio di Milano) 800.193.344
Guardia medica
pediatrica
(territorio di Milano) 800.193.344
Fatebenefratelli
Policlinico
Un’app per andare a Messa
E fedeli convocati per quartieri
LORENZO ROSOLI
P
renotare in segreteria
parrocchiale o tramite
app la partecipazione
alla Messa. Convocare i fedeli
per quartieri o rioni. Incremen-
tare, se necessario, il numero
delle celebrazioni. Sono alcune
delle indicazioni concrete che
don Mario Antonelli, vicario e-
piscopale per l’Educazione e la
Celebrazione della fede, richia-
ma nella lettera indirizzata «ai
responsabili della comunità pa-
storali, ai parroci, al clero, ai su-
periori locali, ai consigli pasto-
rali e alle diaconie» della dioce-
si di Milano a seguito del Proto-
collo Cei–Governo per la ripre-
sa delle Messe con concorso di
popolo a partire dal 18 maggio.
Un protocollo, sottolinea don
Antonelli, che declina «parole
d’ordine inderogabili» come di-
stanziamento, protezione, sca-
glionamento, controllo, perché
si possa coniugare tutela della
salute pubblica e accessibilità e
fruibilità delle indicazioni con-
crete da parte di ogni comunità
ecclesiale.
Avanti, con pazienza. Nelle par-
rocchie, dunque, ci si prepara a
ripredere le Messe con i fedeli.
Che dovranno indossare la ma-
scherina, stare a un metro di di-
stanza fra loro, ricevere la co-
munione solo sulle mani e ri-
nunciare allo scambio della pa-
ce. «Certamente avvertiamo il
rischio – reale – che queste “ne-
cessarie misure da ottempera-
re con cura” penalizzino il sen-
so dell’Eucaristia e del suo frut-
to, la sua bellezza sommamen-
te desiderabile di comunione
grata con il Signore Gesù e di co-
munione ecclesiale, nella libertà
gioiosa dei figli di Dio – ricono-
sce don Antonelli –. Insieme, il
sensus fidei del popolo di Dio ci
invita a non pretendere l’incan-
to di condizioni ideali per cele-
brare quella grazia che – lo sap-
piamo – mai è schizzinosa nei
confronti della storia e dei suoi
contrattempi, delle sue leggi e
delle sue tribolazioni. Osiamo
dunque qualche passo, con pa-
zienza – è l’invito del vicario –.
Che vuol dire con la passione
dell’amore del Signore, paten-
do i tempi con il loro carico di
disagi e di restrizioni, pazien-
tando nell’attesa di condizioni
che gradualmente consentano
di celebrare ancor più degna-
mente l’Eucaristia».
Non escludere gli anziani. Per-
Come igienizzare
le chiese: nota
dell’Avvocatura
02.40221 Vigili Urbani
San Carlo
San Paolo 02.81841 Guardia di Finanza
San Raffaele 02.26431 Centro Aiuto alla
Centro antiveleni
ospedale Niguarda 02.66101029 Ast Milano
02.63631 Centro ustioni
02.55031 ospedale Niguarda 02.64442381 Emergenza anziani
Sabato 9 maggio 2020
ché la ripresa possa avvenire
«con fiducia e pazienza», don
Antonelli invita a fare tesoro del-
le indicazioni in arrivo dall’Av-
vocatura della Curia su aspetti
come «la determinazione della
capienza del luogo della cele-
brazione» e le procedure per l’i-
gienizzazione. Nella stessa let-
MILANO L’ARCIVESCOVO IN VISITA A UNA FAMIGLIA
Delpini
«cantastorie»
per la Festa
della Mamma
«Il protocollo per la celebrazione delle Messe
con il popolo non prevede l’obbligo di sanifi-
cazione da parte di società specializzate, ma
stabilisce la necessità di una frequente igie-
nizzazione di ambienti e suppellettili» ricorda in
una nota l’Avvocatura della Curia di Milano. «Vi-
carabinieri, polizia, soccorso sanitario, vigili del fuoco
Biblioteche comunali Numero verde 800.88.00.66
020208
117 www.comune.milano.it/biblioteche InformaGiovani
02.884.68390 - 68391
vita Mangiagalli 02.55181923 www.comune.milano.it/giovani
02.8578.1 Ufficio Tutela Animali
Comune di Milano 020202 Segnalazioni e informazioni
020202 02.884.64056 - 64557
■ A Milano e in regione
PORTA ROMANA
Riparte iter
per vendita scalo
Parte lunedì la seconda fa-
se della gara per la vendi-
ta dell’ex scalo ferroviario
di Porta Romana a Milano
in cui realizzare il villaggio
olimpico per Milano-Corti-
na 2026. A fine marzo si è
conclusa la prima fase che
ha visto partecipare diver-
si operatori gruppi immo-
biliari italiani ed esteri. Tra
quanti hanno espresso in-
teresse ci sono le cordate
Coima-Covivio e Hines-
Varde. Dall’11 maggio sarà
avviata una nova fase che
si concluderà con la pre-
sentazione delle offerte
non vincolanti. Seguirà poi
l’ultimo atto con la conse-
gna delle offerte vincolan-
ti. Lo sviluppo dell’area di
187mila metri quadrati del-
l’ex scalo di Porta Roma, in
vista delle Olimpiadi inver-
nali del 2026, prevede la
costruzione di edifici che
ospiteranno gli atleti e la
trasformazione di alcune
zone a verde pubblico. Fi-
niti i Giochi, le residenze
degli atleti saranno ricon-
vertite in alloggi di housing
sociale e per studenti uni-
versitari.
STAZIONE BOVISA
tera (pubblicata in www.chie- alla Messa. E qualora si doves- terminata per il luogo della ce-
sadimilano.it) si condivide se contenere il numero dei par- lebrazione». La «sintonia con at- La polfer arresta
quanto emerso finora «nel di-
scernimento guidato dall’arci-
tecipanti, «raccomandiamo di
non escludere gli anziani». Si
tese e intenzioni del popolo di
Dio» consentirà a parroci e con-
un ricercato
vescovo», Mario Delpini. Vi si ri- può pensare, piuttosto, di in- sigli pastorali di «orientarsi con Un uomo di 41 anni è sta-
corda che spetta alla singola crementare il numero delle sapienza». to arrestato dalla Polizia
parrocchia o comunità «preve- Messe: ma «soltanto se la par- Collaborare con i Comuni. Al- ferroviaria perché destina-
dere e assicurare» il contingen- tecipazione attesa superi signi- meno per l’avvio di questa ri- tario di un ordine di carce-
tamento della partecipazione ficativamente la capienza de- presa, «auspicabilmente per la razione. Gli agenti della
prima domenica», si cerchi con Polfer, durante i servizi vol-
i Comuni «una qualche condi- ti al controllo dell’osser-
visione di responsabilità, così vanza della misura di con-
che il controllo, in specie nella tenimento del contagio da
fase di ingresso e di uscita dei Covid-19, lo hanno sorpre-
fedeli, veda eventualmente la so all’interno della stazio-
collaborazione della Polizia Lo- ne ferroviaria di Milano Bo-
cale e/o della Protezione Civile. visa. Fermato e controlla-
In questo senso è incoraggian- to, è emerso che l’uomo e-
te quanto avvenuto per le ese- ra ricercato a seguito di un
quie in alcuni Comuni della dio- provvedimento di cattura
cesi», sottolinea il vicario. Alle emesso dal tribunale di Ra-
comunità si chiede comunque venna per i reati di resi-
di continuare (o d’iniziare ad as- stenza a Pubblico ufficiale
sicurare) la diffusione via strea- e violenza privata, per i
ming della celebrazione euca- quali, dovrà scontare la pe-
ristica, «alimentando anche co- na della reclusione di poco
sì la fede e il legame comunita- meno di 3 anni. L’arrestato
rio» per chi non può o non ri- è stato portato nel carcere
tiene prudente venire a Messa di Bollate.
«Quella notte le bambine ebbero il permesso di
entrare nei sogni della mamma…». Inizia così la
in chiesa, «e senza che, in pro-
posito, si moltiplichino parole
storia che l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, sul precetto festivo». Si continui TRIVULZIO
ha raccontato a Martina, Chiara e Camilla, inoltre a incentivare e sostene-
durante la visita fatta alla loro famiglia in vista re «la celebrazione domestica Parenti vittime
della Festa della Mamma di domani. L’incontro
si è concluso con un’Ave Maria recitata insieme.
del mistero pasquale, nell’a-
scolto della Parola e nella pre-
vedono Pregliasco
Il video in www.chiesadimilano.it. ghiera che vedono all’opera la Oggi una delegazione di
responsabilità battesimale di parenti del "Comitato ve-
ciascuno». «Andiamo, a nostro rità e giustizia delle vittime
agio nella storia, proprio sop- del Trivulzio" incontrerà
ste le caratteristiche dei luoghi sacri e dei loro portandone i disagi, con re- Fabrizio Pregliasco, il su-
arredi, si consiglia di utilizzare una soluzione di sponsabilità civica e gioia del pervisore scientifico del
etanolo al 70% in acqua». No a prodotti come Vangelo – conclude il vicario – Pat, al centro delle indagi-
acqua ossigenata, candeggina, ammoniaca. . Qualche passo; un giorno ni della Procura di Milano
«Si eviti di pulire con qualsiasi sostanza statue, correremo, chissà, anche me- per le oltre 200 morti di an-
quadri e pareti, specie quelle affrescate». glio di prima». ziani dall’inizio dell’emer-
© RIPRODUZIONE RISERVATA genza Coronavirus.
Meteo Lombardia INIZIATIVA BENEFICA
Festa della Mamma con gli chef
Cav Mangiagalli, la torta è online
S
ono più di 23mila i bambini che in oltre 35
anni di attività il Cav Mangiagalli di Mila-
no ha aiutato a nascere. E quasi altrettan-
te le donne che sono potute diventare mamme
ricevendo assistenza in situazioni problemati-
che per una gravidanza inattesa o indesiderata,
supporto psico–pedagogico, economico e prati-
co, durante e dopo la gravidanza. Dal 1984 il pri-
mo centro d’aiuto alla vita aperto in un ospeda-
le – la clinica «Luigi Mangiagalli» di Milano – por-
ta avanti un servizio preziosissimo. E tutto que-
sto grazie alla generosità di tante persone. Una
generosità che si rinnova oggi in occasione di u-
na festa speciale come la Festa della Mamma. La
prima dopo la morte dell’indimenticabile fon-
datrice, Paola Bonzi. Ebbene: per festeggiare tut-
te le mamme il Cav Mangiagalli ha organizzato
Siti utili:
Diocesi di Milano
www.chiesadimilano.it
un evento benefico, il cui ricavato andrà intera-
mente a favore dei bambini e delle mamme del
centro. Per chi si fosse iscritto attraverso il sito del
Cav, infatti, stamani alle 11 è possibile prepara-
Comune re la torta della Festa della Mamma in diretta «li-
www.comune.milano.it
ve» con i fratelli Cerea, chef del ristorante «Da
Vittorio» di Brusaporto (Bergamo). Un’occasio-
Regione Lombardia ne per gustare tutta la dolcezza della solidarietà.
www.regione.lombardia.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 Sabato 9 maggio 2020 LOMBARDIA III

■ In regione

Coronavirus,
la ripartenza
Fase 2, l’appello della Cisl: CREMONA

Saluto all’Ong
dei Samaritani

Per il segretario
regionale Gilardoni,
«Priorità sostenere le famiglie» tori di seguire i bambini in spazi guaglianze e povertà educativa, con ulteriormente la partecipazione del-
Un lungo applauso ha saluta-
to ieri mattina gli operatori di
Samaritan’s Purse dopo quasi
50 giorni di servizio nell’ospe-
dale da campo, da loro allesti-
to con prontezza, a Cremona.
il nodo sarà GIOVANNA SCIACCHITANO
spesso non adatti e con limiti di ac- effetti anche sulla dispersione ed ab- le donne al mercato del lavoro lom- I sanitari dell’Ospedale Mag-
conciliare le
I
n questa fase di ripartenza aiu- cesso alla rete. «Anche in Lombardia bandono scolastico». La competen- bardo». Inoltre, sottolinea, bisogna giore sono scesi nel parcheg-
esigenze del lavoro tare la famiglia e rimetterne al scontiamo ritardi nella diffusione za digitale è diventata, così, un re- tenere conto che l’offerta scolasti- gio o si sono affacciati ai bal-
con la cura dei figli centro il valore è la preoccupa- capillare delle reti di connessione quisito di accesso ai diritti su cui sarà ca, a partire dalle scuole d’infanzia, coni dei reparti per salutare, ri-
zione di Cisl Lombardia. Lo mette in nella competenza digitale – osserva necessario investire. Poi c’è il tema comprende gli istituti paritari, che, cambiati, l’equipe statuniten-
evidenza Paola Gilardoni, segretario Gilardoni –. Tali difficoltà rischiano dell’occupazione femminile: «Do- per via della chiusura, rischiano di se di 75 persone tra medici ed
regionale, in un documento di rifles- di aggravare condizioni di disagio vremmo operare per evitare che con risultare danneggiati. infermieri, giunti in città il 18
sioni per la Fase 2. La ripresa delle at- vissute dai bambini, acuendo disu- la fase della ripartenza si scoraggi Per queste ragioni l’aggiornamento marzo scorso per offrire gra-
tività lavorative interessa 1,8 milioni della programmazione triennale re- tuitamente supporto e posti
di lavoratori in tutta la regione in un gionale in tema di conciliazione vi- letto ai malati di Covid. Nel mo-
momento in cui i servizi per l’infan- ta–lavoro dovrà tenere conto del mento dell’emergenza l’Ong
Agenzia zia, le scuole e le attività educative nuovo contesto. Andrebbe, poi, del Nord della Caroline aveva
sono chiuse. «In queste settimane co- rafforzato il sistema nazionale dei portato risorse e soccorso al-
dogane sblocca sì dolorose – spiega – la famiglia, congedi e sarebbe utile un bonus ag- la città, diventando per molti
2,5 mln di stretta ed isolata dentro i propri con- giuntivo per l’attività di baby sitting. un punto di riferimento. Gio-
fini domestici, ha sostenuto un im- «In base all’evoluzione epidemiolo- vedì, una delegazione era sta-
mascherine portante impegno di cura e di soste- gica della situazione – ha aggiunto ta accolta in Comune. Il sinda-
gno educativo, mentre cresceva la il segretario –. Bisognerebbe co- co, Gianluca Galimberti ha pro-
I funzionari paura per il diffondersi del contagio, minciare a ripensare a forme di so- messo per loro la cittadinanza
dell’Agenzia Dogane la sofferenza per le perdite dei pro- cialità per i bambini e i ragazzi per onoraria e un gemellaggio con
e Monopoli di pri cari e venivano meno le sicurez- ripristinare le relazioni dei giovani». la cittadina d’origine della ong,
Bergamo della sede ze lavorative ed economiche». Per Gilardoni sarebbero utili anche Boone. Per l’occasione Kim-
di Levate hanno Secondo il segretario, in tutti i per- dei sistemi di incentivazione eco- berly Kauffel, il team leader
sdoganato 2.482.000 corsi di ripartenza delle attività oc- nomica destinati alle imprese che dell’ospedale da campo, ha di-
mascherine corre prestare la dovuta attenzione riorganizzino gli orari e utilizzino lo chiarato: Ci sentiamo già cit-
chirurgiche. I al tema della famiglia, sia sul piano smart working. Oltre al potenzia- tadini di Cremona. Questa è
dispositivi erano dei progetti, sia su quello delle ri- mento dei servizi per le famiglie, a stata un’esperienza diversa da
arrivati via aerea sorse. Un nodo cruciale è concilia- partire dai consultori e al recupero tutte le altre, qui ci siamo sen-
dalla Cina re l’educazione e la cura dei figli con di risorse europee. Infine, nella pro- titi amati, abbiamo ricevuto an-
all’aeroporto di il lavoro, mentre non si va a scuola, spettiva della prossima riapertura che più di quello che abbiamo
Malpensa. sono sospesi o riorganizzati i servi- delle scuole, sarebbe utile un con- dato". (mc.g)
Particolare zi per i disabili. E non si può conta- fronto tra l’Ufficio scolastico regio-
attenzione è stata re sul coinvolgimento dei nonni, nale, gli assessorati alla Famiglia, al
posta alla presenza maggiormente esposti al rischio Lavoro, al Welfare, alle Politiche so- MANTOVA
dei requisiti della pandemia. ciali, l’Anci Lombardia e le Parti so-
dsicurezza, Senza contare il cambiamento del- ciali. Un primo passo per ricomin- Cani, sequestrato
marchiatura CE, nella
fase di controllo, al
la didattica, che con la distanza è di-
ventata online e ha imposto ai geni-
ciare nella direzione giusta.
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allevamento abusivo
fine di garantire Scoperto a Piubega in provin-
l’immissione in cia di Mantova un allevamen-
consumo di prodotti to abusivo di cani posto ora
conformi. Le Università di Un’attività di monitoraggio dell’andamento della diffusione Una misura che l’amministrazione ha ritenuto necessaria per sotto sequestro su ordine del-
mascherine sono del Covid–19 sui primi 700 dipendenti che riprenderanno gra- contenere il diffondersi dell’epidemia e garantire la sicurez- la Procura di Brescia nell’am-
destinate a diverse Brescia, da lunedì dualmente il lavoro in sede. L’Università degli Studi di Bre- za e la tutela della salute dei lavoratori, e che si accompagna bito di un’inchiesta su un pre-
società di servizi di test sui dipendenti scia si attrezza ad affrontare la fase 2 e da lunedì prossimo al presidio degli ingressi agli uffici amministrativi con appo- sunto traffico di cuccioli di ca-
pubblica utilità. effettuerà tra il personale tamponi e test sierologici, grazie siti desk per distribuire i dispositivi di protezione individuale ni dall’estero, iniziata nel me-
alla collaborazione con la Asst Spedali Civili di Brescia. e la misurazione della temperatura corporea. se di novembre 2019. A desta-
re sospetti sull’illecita prove-
nienza degli animali, un fre-
quente via vai di cuccioli, che
L’EPIDEMIA VERSO L’ESTATE la detentrice trasportava all’in-

Indagine Procura terno di scatole di cartone in u-

su morti Covid-19 Garda, se la folla fa paura no studio veterinario della bas-

sa bresciana, ai fini dell’identi-
ficazione tramite l’applicazio-
ne di microchip. L’attività ha
portato al sequestro di 61 ca-
in Rsa del Pavese I sindaci della zona chiedono aiuto alla prefettura sulle linee di comportamento ni di varie razze, tenuti in pre-
carie condizioni igieniche e sa-
nitarie, in un’abitazione priva-

L
a Procura di Pavia ha istituito un pool CARLO GUERRINI a Salò: si teme che il Golfo verrà ciale. A Gardone Riviera e Tosco- ta. I carabinieri forestali hanno
di investigatori (costituito da carabi- preso di mira da tantissime per- lano Maderno parchi off limits e trovato oltre agli animali anche

I
nieri, polizia e Guardia di Finanza) che l Garda come i Navigli a Mila- sone. Anche per questo il sindaco, lungolaghi aperti. A Toscolano le farmaci e vaccini veterinari di
avrà il compito di fare chiarezza sulle morti no, con assembramenti all’o- Gianpiero Cipani, ha voluto gio- piste ciclabili sono utilizzabili da provenienza illecita, che veni-
registrate nelle case di riposo della provincia ra dell’aperitivo e conse- care d’anticipo sottoponendo al- residenti e domiciliati. A Gargna- vano acquistati e sommini-
dall’inizio dell’epidemia di coronavirus. A guenti polemiche? Un rischio che la prefettura il quesito passeggia- no il lungolago è fruibile, con il di- strati dalla detentrice senza al-
darne notizia è stato ieri il quotidiano La Pro- sulla sponda bresciana del Bena- te, chiedendo di conoscere se è vieto di sedersi sulle panchine. cun titolo abilitativo e senza al-
vincia pavese. co gli amministratori vogliono consentito alle persone prove- Parchi chiusi anche a Tignale e Tre- cuna prescrizione medica. Gli
Dal 21 febbraio (data del primo caso di Covid- scongiurare, nel primo fine setti- nienti da altri comuni, frequenta- mosine, mentre a Limone il lun- accertamenti hanno confer-
19 registrato in Italia, a Codogno) ad oggi, so- mana post-lockdown, anche con re la località per sole finalità di sva- golago Marconi e i parchi sono a- mato la provenienza di alcuni
no oltre 500 i decessi avvenuti nelle Residenze un appello rivolto alla prefettura. go e distrazione. Auspicando che perti. Capitolo spiagge: divieto di dei cuccioli dall’estero ed in
per anziani del territorio. Gli investigatori del- Iniziando da Desenzano dove so- alla fine prevalga in buon senso, accesso a Toscolano Maderno, ac- particolare dall’Ungheria; i
la Procura avranno il compito di stabilire quan- no riaperte le passeggiate e le ci- nel frattempo è stata prorogata, cesso consentito a Gargnano sen- cuccioli acquistati ad un prez-
te di queste morti siano effettivamente da col- clabili, ed è possibile sedersi su u- tra l’altro, la chiusura del lungola- za sosta e solo per passeggiare, co- zo tra i 150 e i 300 euro veni-
legare al contagio con il virus e se ci sono state na panchina purché a 2 metri di go nel tratto compreso tra piazza me a Limone. Vietato passeggiare vano poi rivenduti ad un prez-
inadempienze nella cura degli ospiti. Sono di- distanza dalla persona più vicina. Almici fino al confine con San Fe- in spiaggia a Gardone Riviera, Ti- zo che oscillava dai 700 ai 1500
verse le denunce presentate nelle ultime setti- Qui i vertici del Comune si atten- lice del Benaco. gnale e Tremosine. In questi ulti- euro per animale. La proprie-
mane dai parenti delle vittime. dono migliaia di persone: il sin- Ma anche altri territori del Garda mi due comuni e sul promontorio taria del l’allenamento abusi-
Gli accertamenti, che partiranno nei prossimi daco, Guido Malinverno, ha se- Bresciano si sono preparati alla di Campione, luoghi preferiti da- vo, una donna di 31 anni, è sta-
giorni, dovranno far luce su diversi aspetti: dal- gnalato alla prefettura le difficoltà possibile invasione. Da Salò a Li- gli amanti delle tavole a vela (surf ta denunciata per esercizio a-
la presunta ritardata chiusura ai visitatori e- «e che servirà aiuto. Di certo in- mone, chi arriva da altri comuni, e kite), la gestione dell’emergenza busivo della professione, de-
sterni in alcune strutture, sino all’utilizzo del- tensificheremo i controlli sulle troverà ambientazioni diverse, ac- impone il divieto di esercitare tenzione di animali in condi-
lo stesso personale per seguire i pazienti Covid- spiagge e sulla passeggiata a lago». comunate dalla percorrenza indi- qualsiasi pratica sportiva. zioni incompatibili con la loro
19 e gli anziani non contagiati. Insieme alla for- Grande attesa, e non solo, anche viduale e dal distanziamento so- © RIPRODUZIONE RISERVATA natura e traffico illecito di ani-
ze dell’ordine locali collaboreranno anche i ca- mali da compagnia.
rabinieri del Nas di Cremona che nelle scorse
settimane hanno effettuato controlli in quat- INDAGINE
tro case di riposo della provincia di Pavia: alla BERGAMO
frazione Samperone di Certosa, Cassolnovo,
Garlasco e Pinarolo Po. In base ai risultati del
lavoro investigativo, la Procura di Pavia deci-
L’app di Comune e Ats: a Bergamo ancora 50mila contagi Cade da balcone
Bimba sta bene
derà poi se avviare formalmente le inchieste. LUCA BONZANNI giorno le proprie condizioni di sa- ne hanno ripreso a uscire dopo concentrata appunto sulla ripre-
Intanto, sul fronte caldo delle Rsa, quello mi- lute, nonché gli eventuali sposta- il periodo di quarantena. I dati ci sa: la stima è che in Bergamasca Momenti di paura a Seriate, nel

L’
lanese, arriva un’altra denuncia. Il «17 o il 18 emergenza non è fini-
marzo» il direttore generale del Pio Albergo ta. Si annida ancora
Trivulzio Giuseppe Calicchio, indagato nel- nelle case, in silenzio,
l’inchiesta della Procura di Milano, «avrebbe seppur senza più i contorni della
intimato – si legge nelle carte – a un infermiere tragedia collettiva. A Bergamo, la
del reparto Bezzi di togliersi la mascherina, bufera Covid non si è del tutto pla-
minacciandolo, in caso di rifiuto, con l’im- cata. Sarebbero ancora cinquan-
mediato licenziamento». Insomma, ritorna tamila (52.400, per l’esattezza), tra
in primo piano nelle denunce presentate dal città e provincia, le persone che
personale dell’Istituto ai pm, che indagano accusano sintomi riconducibili al
sulle morti per Covid avvenute al Pat, la que- coronavirus: è la stima che si ri-
stione dei dispositivi di protezione. Ieri, per cava dalla app "Oggicomestai",
tutto il giorno cinque squadre della procura sviluppata dall’Ats orobica in col-
giudiziaria del pool "ambiente, salute e lavo- laborazione con il comune di Ber-
ro", coordinato dal procuratore aggiunto Ti- gamo e il Consiglio di rappresen-
ziana Siciliano, hanno sentito parenti degli tanza dei sindaci della provincia.
anziani morti, infermieri e medici per far lu- Si tratta di una piattaforma in cui
ce su quanto è accaduto. i cittadini, su base volontaria, si
© RIPRODUZIONE RISERVATA registrano comunicando ogni
menti per lavoro; il numero dei
possibili Covid "attivi" è comun-
que sceso rispetto all’aggiorna-
mento precedente, quello del 20
aprile, quando i sospetti contagi
in corso erano 62 mila.
«Uno dei problemi della fase due
è proprio la difficoltà di un mo-
nitoraggio dei dati e della situa-
zione sul nostro territorio, in as-
soluto tra i più colpiti – spiega
Marcella Messina, presidente del
Consiglio di rappresentanza dei
sindaci bergamaschi –. Questo
strumento, quindi, è e sarà an-
cora più utile nei prossimi gior-
ni e nelle prossime settimane, vi-
sto che molti bergamaschi sono
tornati a lavorare e molte perso-
consegnano un quadro per cer-
ti versi rassicurante, con una sti-
ma delle persone che presenta-
no sintomi, e quindi potenzial-
mente contagiate, in evidente ri-
duzione rispetto alle scorse set-
timane, ma sulla quale c’è anco-
ra molto da lavorare, soprattutto
in termini di prevenzione e ga-
ranzia di sicurezza».
Dalla app si ricava la proiezione
secondo cui 383 mila persone, il
35% di tutta la popolazione ber-
gamasca, avrebbe accusato - in
particolare nelle scorse settimane
- sintomi riconducibili al Covid; a
questi, si aggiungerebbe un ulte-
riore 10% rappresentato dagli a-
sintomatici. Ora, l’attenzione è
si muovano per lavoro quasi 340
mila cittadini; tra di essi ci sareb-
be però un 1,1% - pari a oltre 12
mila persone - di lavoratori che
attualmente presenta dei sinto-
mi, quindi col rischio di poten-
ziali contagi. «Il fatto che siano
anche che molti bergamaschi
stiano chiedendo ed eseguendo i
test sierologici può darci un’ulte-
riore grande mano nella mappa-
tura del virus a Bergamo e pro-
vincia – prosegue Marcella Mes-
sina –: noi sindaci bergamaschi
chiediamo quindi di aderire a
questa iniziativa, che coinvolge
già oltre 50 mila persone, per mi-
gliorare la sicurezza di tutti noi».
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Bergamasco, dove una bam-
bina di 2 anni è caduta dal bal-
cone, finendo a terra e facen-
do un volo di cinque metri cir-
ca. Per fortuna la piccola non
ha riportato ferite gravi. L’epi-
sodio in via Cardinal Massaia
attorno a mezzogiorno. La
bambina è stata portata in am-
bulanza all’ospedale Papa Gio-
vanni XXIII di Bergamo dal 118.
Al momento della caduta la
bimba era in casa con la mam-
ma e un altro fratellino: si sa-
rebbe arrampicata sul balco-
ne ed è caduta da circa cinque
metri, finendo sulla strada ster-
rata sottostante. Nessuna frat-
tura, per fortuna.