Sei sulla pagina 1di 12
7.4.8. Costruzioni volanti 7.4.8.1. Costruzioni volanti, Istruzioni per il dimensionamento e I'esecuzione (€aix. 1, 1900) tae 2 eee eee = mae ces +S Wr leant eae ae aaa eer Premessa ono avere in questa campo cogozion solide 1 Generatita 1.1 Definiztone e campo di valiita, Norme e Preserizioni relative 1.11 Questa Norma vale per impianti di norma adattl destinath-ad essere’ montati ripetutamente (costruztoml vor lati), p. e. gist, altalene, uote gigantl, montagne russe, ‘tiburey baragche, tende e costruziont per mostre itinerant. 1.42 Telvene fee, ponte atrereaare per_costrasont hom appartengono ‘alle costeuzion!volaatl 1.43 Per Je costruxiont volantf vara anzitutto applicate te sdquentl Norme, per quanto non sia disposto.altiment! in ‘questa, Nova’) DIN 1055 F. 1-5 — Ipotesi ai carico nelle costruzioni DIN 1050 L’acciaio nelle costeurion Caleolo e conformazione costrutiva DIN 4100 Preserzfoni per le strutture saldate DIN 4114 Siabilita.elastica(shandamento,.svergolamento, Imbozzamento) Cuter! di caleolo, FT F. 2 DIN 4115 Costrurion! in accaio leggere e in tub. Istrurioni per in Hcesza, Tesecusione e il dimensionamento DIN 1052 Costruxionl in leguo. Caleolo ed esecuzlone DIN 4113 Leghe leggere, nee cosiruziont Istruzoni_per Tesecuone e i dimenslonament = 1.14 Dai prineipt i calcolo che seguono si pud derogare in cash eecerlonall sufclentemente motivatl se vengone. adot- {atl nuovi sisters dl calcolo 0 st eseguono costruzion! che ‘iferiscono dat tip costrutivt fnora in uso. Per Vesecusione {i membrature e union! dl nuovo tipo la verfica di ealeolo ‘puo venire sostitulta da prove preseo un Istituto ci prov Ficonoscluto allo Stato 1.2 Elaborati di progetto per costruziont nuove © mo- dice Come tall vanno considerati i principali disegni costrut- {i caeolo di portata e a stabil con deseraione comple rmertare, nonche i prineipali dati i ealcolo di quegt element che song contemporaneamente element costrutivt e parti di sacehina, 1.211 La costruzione dove essere rappresentata in modo ben chiaro in ‘disegn! dinsieme, In planta, prospett ¢sezion. Tole va precisa nel disegni il franco necessario. pet Te parti mobil DI norma sara sulliclente la scala at 1 100 9 rienlo a sleutezza_pubblica. » Be i“ La progettaione, Il calolo ¢ Fesesuzione nonché | montagio e lo smontaguio delle costruzioni riehiedono una. fondata co- hostensa ai questo tipo di costruzioniy delle carateristche el material Ga tnplegare e del requ alla necesita di assemblaggio e dall'uso delle singole parti. Ol specialist e Je ffgine che producono queste costruzioni de- ¥) Perle attrenzature degli acrobati & necessaria una verifca sottoposta a ficenza solo quando Y'so di esse pud mettere ia Timpianto eietrico vanno noite rispettate le Norme VDE, 7.4.8 7.4.8. DIN 4112 costruttivt “deriva i 150, per costrtiontpiccole anche 1 25. tnotce tutti fi altace fe singo parti ilevant agli effet dlls sew ffvea che non siane suficietemente defini nl leg ‘Tinsieme, devonn wenire riportatt im dettagio i seal 1 81) tT 3, Quest vale ps ernele_ gist, per | support | ian aspera ato 309 toro teach nile aftalene a navieia, per gl atacch at support ¢ ale avi, sipport atest ei Tora Hssaggioy nelle ruote ge fant, per le sopersone dele gone beret support © {Meomando; « in twth {cas per diega det dsponivy a fresatora, delaneoraggi eet I disegn! dinseme e gl eecutvi devono conenere tutte e insure, le seo eieaion ui material sulle union ee fecessarie peril Gonteollo del calcolo dt stabilitae per i ca Taso. 41.212 1 calcolo della portata della stabilita deve eomtenere a) le ipotest dl carico in considerazione del'uso dela cost lone e, per le parti mobili della Toro veloita 0 del ne a ye misure principal, forma e sezione delle principal brature! ©) | material; 4) le massime tension calcolate ele slleitazion! ammissibili elle singote membrature nonché la veriiea dele unioal; ©) Ventita delle freee, in quanto queste sano important agit effet della slcurezza statica 0 ot eseretzio; 4) la verifica dt stabtita al sollevamento, all al rbaltamento.(ancoragelo); 4) la verifica ella resistenza di quelle parti di macchina che hanno deta rievarza ag effetti della stabilta, p. © beri delfe uote gigant, peent di ruote fol i ogni tipo es. slittamento 2 Carichi 24 1 carichi agenti su una membratura portante ven- goto divisi in earichi prineipall e carich! complementari 241 Carichi principali 2AM Carichi statich [A questi appartengono i pesi prop, della costruatone, com= prese gondole, sospensioni ey cioe tutti quel caticht che Possono agire'aimpianto fermo,eecettuata Pazione del vento PPaclla neve. 7.4.8.1. 882 Costruzioni volanti, Istruzioni per il dimensionamento ¢ l'esecuzione DIN 4112 Bane carichi deserciaio Sono te forze che gravano su una membratura che, nel nor- male esercitio, possono modifiare la loro intensita © il toro ‘punto di applicazione nonché le forze di massa (p. e. forte centrfughe) ed eventual sacche di acqua che si possono for- mare nelle coperture in tela delle tende: inoitre Vazione della reve in quanto necessaria sec, Par. 3.4 242 Carichi ‘Sono git sforzi di avviamento e di frenatura nonehé tutte te forze di accelerarione 0 i decelerazione, causate alles izlo, Vazlone del vento, supplemento per effetti durto 0 di alternanze, complementari 3, Ipotesi di carico 341 Carlehi staticl anno determinat! sec. DIN 1055 F. 1 © 2°) 3.2 Carichi d’esercizio 321 Carichi verticall dovuti a persone 3.211 Nelle altalene, nelle gondole ¢ s. il eatico accidentale va assunto in 75 ki per persona. Se 'accesso & limitato ai Dambini e questo & ben visibilmente precsato da cartel, & lecito ridurre questo valore a 50 kg. 8.212 Negll accessi delimitati che non possono essere per- Corsi che da singole persone in fla (p. e. pavimenti tra sedill ssi in cul Te tavole det pavimento siano tra di loro separate da interstisiorizontall dl almeno 15cm) va con- siderato un cari di 100 kg/m 0 un cari conceatrato i 75 kg nel punto pit sfavorevole. Determinaate per il dlmen- slonamento & il valore pit sfavorevole. Le tavole del seili «i postin fila vanno caleolate per un carico di 100 kg/m. 3.213 Se & possibile Vammassamento dl spettatori, occorre fassumere per pavimenti, scale, pianerottli, rampe, access 4. un carico accidentale di 400 kg/m. Se vi & la possibiita che si verfichi una ressa, il cariep d'esercizio va elevato sulle scale a 500 kg/m’, il che deve essere sempre fatto nel circhi. Per le tebune vale DIN 1085 F. 3. 8.214 Scale i servizio e passerelle che non verano percorse ‘on carichi portatiecsessivi vanno dimensionate per un ca- seo singolo dl 100 322 Carini orizzontali 8.221 Nei parapetti ¢ nelle rlnghiere Hl carico orizzontale deve essere assunto dl norma in 30 kg/m allatezza di parapetto (1 mp. Nelle costruziont in cul & da prevedere una partcolare essa, p. €. fn tribune, questo valore va elevato a 100 kg/m. Le teaverse intermedie (a circa meta ringhiera) vanno dimen- sonate per un carico orizontale di 10 kgm. 4) ctr. «Comment alla DIN 4112» v, Par. 7.4.8.2. 3.222 Per te ringhiere delle scale i serviato © passerelle sec. Par. 3.214 va assunto un carico orizzontale dl 15 kg/m. 8.223 Nelle tribune e attrezzature simill per posta sedere, allo scopo un suiclente irigidimento trasversae « longi tudinate, va considerata oltre alazione del vento see. Par- 3.3, suvazione otizzontale agente allatezza del pavimento nella Girenlone pid sfavorevote, da assumere In 1/20 del car ddovuto alla persona sec. Par. 3.213. 3.3 Azione del vento 8.31 Vale Ja DIN 1055 F. 4 con Appendice 8.82 In deroga a cid, & lecito assumere nelle. costruziont volanti, per le membrature alte fino a 5 m da terra, la 30 gin 3.38 Nelle membrature che st muavono ia eserciai, & suti- lente tenere in conto per it carlco in esecizio solo la met dell pressoni dinamiche valide per to stato dl quicte sec Par. 3.31 © 3.32, pressione dinamica g 3.34 Per grossl tendoni da feste *)e simili eostruzionl a pa diglione, rivestiti tutto in parte in legno, fa riduzione della pressione dinamica per costruzioni alte fino a 5 m non & va- lige, Per la loro verifica allazione del vento vale eseluslva- mente la DIN 1055 F. 4 © Appendice. 2.38 SI pud rinunciare alla veriica delle capriate sotto i tendont alla depressione del vento (rigonflamento 0 sbatti~ mento de tel) solo se sono previsti degli ancoragel che tra smettano dirttamente al suolp eventuali sforci di depres- sone senza sollecitare le capriate. 34 Azione della neve Le azloni della neve stabilite nella DIN 1085 F. 5 vanno te- ‘mute In conto per quelle costrusionivolanti in cul esse pos- sono effettivamente veriticarst fn esercizio senza poter essere Immediatamente eliminate 3.5 Carichi di avviamento ¢ 4 frenatura Vanno assunti in almeno 1/7 dei carci statiet © dl quell esercizio a meno che le condition di esercizio non richie dano un valore magglore. 3.6 Carichi d'urto*) Se, durante il movimento i un impianto, si verifcano nella costruzione o in singole membeature delle azioni di urto, i carichi mobil relativi vanno moltiplicatt per un coeticiente ‘urto di almeno p ~ 1,2. Se gl urt sono rlevanti, il valore di @ va cortspondentemente maggiorato, 821 Nelle tribune destinate a moltl spettator, (p.e. tribune degli spettatort in campi sportivi, siunionl ece., possono venire adottate delle ulterior! maggforazioni del carich oltre quelle considerate net Par. 3:26. 2) Per le macchine, fusion, veicoll, gondole ¢¢. i pest vanno rilevati dalla documentazione del produttore 4) Ctr allo scopo anche Ia DIN 1055 F. 3, Ediz, 1. 1951 x, Par. 8 983 2% continuazione 4.8.1. Costruzioni volanti, Istruzioni per il dimensionamento ¢ I'esecuzione DIN 4112 4 Criteri per il calcolo statico 4.1 Dati generalt 4.11 Per il calcolo basta di norma la precsione fornita da lun normale buon regalo caleolatore o da una determinazione srafica accurata. Pertanto { valori dei momenti fettenti det tagli e delle forze normali ec. possono venire approssimati alla tereacifrasignifieativa. L'approssimazione va pero fatta solo dopo aver sommato tutti | singoll effet 4.2 1 valori massimi dei momenti, taglt © sforzi normalt vvanno determinath separatamente per i carichi staticl eper {ingot arici esercizio e complementari, quando necesario Dai valori massimi vanno dedotte le tensloni da confrontare con Te tensionl ammissbil. Le tension provocate da attacehi notevolmente eccentric, da curvature e da sollectazlone dt retta di aste ai parete vanno tenute in conto nella verifca statica, 4.18 Formule poco note vanno anzitutto riportate mediante { simboll della DIN 1350 e solo dopo vanno sostitulti {valor Di dette formule va citata la fonte, se essa & dl normale ac- cesto, Altrimenti le formule vanno sviluppate in modo che sl possa verficare la loro esattezza, 4.14 Tutte le costrusion) vanno caleolate per la condizione «i caren pit sfavorevole. Allo scopo I earch mobili e la po- sisione reciproca delle parti mobili vanno assunte sempre nella ‘prandezza, posiione e, per le parti mobili, con le veloc pit savorevoll in eserciio per la membratura da calcolare 42 Altalene a gondola 4.21 Le altalene a gondola vanno calcolate per una escur- lone massima di 120° rspetto alla posisione di riposo. Pet Je altalene da bambini in cul la distanza tra il pavimento della navicellae la sospensione non supera i 2,00 m, basta ‘un angolo dt 0 4.22 Perle altalene a giro completo, si deve tenere in conto Yescursione completa (Omax = 180%) 4.28 Nelle altalene a giro completo con contrappeso, occorre assumere come sovraccarico unilaterale, oltre al peso persone, anche il maggior peso della eabina rispetto al con trappeso, 4.24 Le aste di sospensione delle gondole vanno verifeate 2 trazione e, nelle posizion! etre 120%, a shandamento. Se il supporto della sospensione della gondola & eccentieorispetio alla trave di testa, questa va sollecitata a torsione e le aste ei cavallett di sostegno a flessione. Cid & da tenere in conto nel calolo, sia della membratura, sia del supporto e dei col- legament 44.25 Gli sore! che si manifestano con (scilazione st cal- ccolano con la $= QG: cos —208 Pinar) in cut @ = peso delle masse in moto S_ = sforzo sul filo di un pendolo equivalente alfaltalena oscillante Pmax = massima escursione del pendola ‘Tab. 1, Calcolo di altalene a gondola Hg -+0,25) —0,49] -+0,01|—0,02} 0,08} +-0,47] 0,00) +1, ++0,27| 1,86 +0,69) +1; 41,25)-42,1 ++1,88) +2,24] ++2,83) +211 +3,u1]41% +3559] +1,31| +3,00) +0,6 -+4,00| 0, [aie T xg | | +-0,44) +-2,48) --1,04| +2184 +1,75| +3.¢ +253|+3,01 +3,29) 4-2, 7¢ 3,98 +2 +453) +1, 10°} +-4,96| +-4,88) +0, 0°/-+5,00/ 45,00] 0, 110° | +0,97|—0,33} +-0, 100° | +.1,48|—0,26] +1, 90° | +-2,00| 8 = angolo dt escursone Istan- taneo. Dallo sforz0 sul filo $ st calcola ta componente verticale A= S- cos quella ofizzontale H = S-sin In Tab. 1 sono riportate le forte Fisultanth dalle formule precedenti per Omax = 90%, 120°, 180° In fun- lone dt B. 43 Ruote giganti Fig. 1 4.31 Nelle razze va tenuto in conto anche la sollectazione a flessione provocata. dal vento sulle superficie laterali delle. gondole, 4.82 Inoltre vanno veriicati i moment fletenti_provocati nelle razze dalla corona ai comando e da quella dl frenatu 4.28 Come sollecitazione unilaterale della ruota sl conside- fino due gondole consecutive pienamente cariche disposte nella posizione pli sfavorevole, supponendo la ruota, come ‘loccata dal feeno. 4 Glostre acre 441 Esse vanno calcolate, sia in quiete che in esereizio a picna veloita, a carico pena ¢ nell'ipotes! che sia occupata solo una parte del perimetro 7.4.8.1, 2 continvazione: 884 Costruzioni volanti, Istruzioni per il dimensionamento e l’eseouzione DIN 4112 4.42 Nelle giostre aeree con post singol I carico uilaterale va assunto per almeno 1/4 del perimetco. Nelle giostre eon gondole che possono venice occupate da pit persone il carico tunilaterale va definito caso per caso. Devano perb essere te- stati in conto almeno 1/4 del post disponibit. 4.43 Se le gondole sono sospese 0 sostenute da bracct che [possono venire sollevati con aria compressa 0 s. durante i ‘moto, vanno tenutl in conto git sforzi dinamici provocati dal allevamento 0 dalfabbassamento, se stavorevoll, ele forze centrifuge nilaterall nella posizione alta del bracc 4.44 Per la determinazione delle forze centrifuge & i norma da supporce che la glostra giri a 14 gimin a meno che, nel caso particolare, non sla da assumere una velocita ¢iversa, La forza centrifuga @ allora fn cul a = 5- sin tin funzione di © & incognita, Per la deter- minaztone dt a (Fig. 2) vale la tweets ct, ca in cul g tj s—langhesza di saspensione in m, = ragglo nelia Fig. 2 in m, n numero dei git in gjmin AAAI Per le glostre a catena pit piceole basta assumere tun angola dl Inclinazione cx = 45%, se non vi sono dati pli recs Se ad uno stesso braccio sono fisatl due segeiolini,& leito assumere per entrambl oe = 458 4.442 Per glostre aeree da bambinl con figure al animal! sospese, basta Vipotesi a= 30, se non vi somo. dati pli preci. 4.5 Nel carico unilaterale il momento det carichi vertical € orizzontali delle gondole occupate rispetto all'asse A— A passante per il piede del pesno (Fig. 2) & Mgp = 6(P or + Hp: t) =e> PU +e tan cr) In Fig. 2 © nelle formule & P= carico d'esercizio su una gondola; G' = peso luna gondola sospension! comprese; 2G = peso di tutte le part sempre presenth che agiscono sti supporti; r~ dstanza dat asset rotazlone del punto dl sospensione della gondola al braccio; Hy= P+ tanax=forza centrifuga provocata dal caricoaccidentale di una gondola; Rigg ~ e Hy ~ forza centriga orizzontalerisultante; = alterza da terra delat acco delle gondole; c, ~ coefciente che tiene conto de ‘psizione delle gondole occupate per almeno 1/40, se. Par. 5:3, 118 del perimetro; eg = coeficinte che tiene conto del numero elle gondole occupate per almeno 1/4 o, sec. Par. 5.3, 16 el perimetro; Hy = somma del'azione risultante del vento; Ing altezza da terra di Hy: Vy = Somma delle risultanti ver call del'azione del vento; x= distanza di Viy dal centro di rotazione; Z ~ forza di trazione agente sal ancoraggio pit soliecitato; ¢ ~ distanza dell'asse di ribaltamento dal centro i rotazione. Vig. 2 ‘abel 2. Coetfcienti ¢ per carico unilaterale 48) det perimetro [Numero comptes! sive d. gondote| ® Coetic. | BATE Covtfc. 3 [Numero compres’ sivo d. gondote| 18 | 20 | 22 | 2% | — Covtic. «| AAD aoa] Cotte. & 8 7 | - wz] | i 3,346 47262 4 aae 4 Bi72| 5,310 6 | 6 4.46 Per Ia determinazione ella slourezza al ribaltamento in condiaiont di esecizio € determinante it earico accientale unilaterale ala velocitA massima. I momento M4 & Mj =: PO he tam) + ig ty — Vag 9) LLazione del vento va caleolata neta drezione pli sfavorevote. La distanaa del caren accidentale verticale dallasse di riba tamento KK" & (v. Fig. 2) ma My =P aes na) Pre e+ + Hy: ty — Ww +0 Mp Peet ht) bag Yi (e V3) Momento stabilizzante Mt = DG-e; Met Prax V2 (ctr. Par. 5) 885 48 continsatione: area Costruzioni volanti, Istruzioni per il dimensionamento ¢ l'esecuzione DIN 4112 485 Giostre a terra 4.51 Nelle glostre a terra & da assumere che alle fermate algano sulla platiaforma girevole un numero di persone loppio. del numero de post! € che questo catleo si veriichi in um settore di 905. 4.82 Anche neltesercizio & da assumere un earico uilaterale fur un settore di 0%, ealeolando perb eolo il semplice carico ovuto all'occupazione det post 4.58 Se rg ¢ 7 Indicano i raggiesterno e interno della taforma, la distanza del barcentro del settore di 90° di rotazione & iat 4.54 Nelle giostre € costruzionis, in uti sell sono sostenutl da brace! sottostanti, 1 momenti provoeati dalle forze centri- fughe non eentrate vanno calelatt non solo nelPalbero ma anche nel dettl bracci 466 Glostre ai tipo speciale (p. e. a razzl, a onde, a tren) In queste giostre va tenuto conto anche delle sollectazioniag~ luntive provocate nei bracclacceleratio frenati dal comando f dal freho. Occorre anche badare a possibiliforzature © ‘moment fettentie torcenti provocati nei supporti dal sedi ‘calle gollectaziont alternate. Nelle giostee a onda sono infine {4a considerare Le forze adizionall provocate dal movimento aseendente © diseendente 47 Piste a paretl ripide In esee {I peso dei veicli utiizzath da usare nel calcolo va roltiplicath per feneticienti Wurto sec. Per. 3.0. Vanno ino ‘re considerate le modalita delle rappresentazioni, i numero {i velcollcontemporaneamente Implegatl e la loro posizione reciproca 4.8 Rotor! = La <> 1 ciindro del rotor & da caleolare, tee che per un earico unilaterale pet forza centeifuga su", del pe- Fimetto, assumendo una persona per OF ogni 0,7 m ai perimetro, anche per potest che siamo caricati 2 qua- dranti opposti mentre restano wuott ait altes 2 (v. Fig. 3) roe La forea centrifuga provocate dat Fig. 3 passeggeri phd essere assunta a 1.2 m dalla pit: elevata posizione el fondo del cilindso ed € da valutare net doppio del peso fei passeggeri, se non Vi sono dati pl precis 4.9 Tende, padiglioni per feste Leincastro di montanti di portal nel terreno non pud essere sssunto come perfetto, se esso non € assleurato da particl Accorgimenti, Pertanito, nel portali con montantiInfiath nel terreno, occorre prevedere che | moment nel vertct alla tra- versa superioe del portale iano maggori dl quell! che risul- tano dal calcolo per un incastra perfetto el terreno, [Nei portali a 2 ceeniere al pede piuttosto larghi vispetto alla loro altezza va calcolato il cedimento laterale degli appoggi (o per lo meno valutato, quando il caleslo & problematico) e Ja Sua influenza va eventualmente tenuta in conto, 5. Stabilita al ribaltamento e ancoraggio 5.1 Nelle costruvions € nelle membratuee 1a sicureeea al re baltamento e allo sitamento va verificata, se essa non & accertata fuori dont dubbio. Caric desercizlo tavoreval f pest propri di parti o accessor non sempre present non evono Venire allo scopo considerati. La sicurezza al ribalta- fmento e allo slittamento deve essere » > 1, __ momento stablizzante ‘momento ribaitante Nel ribaltamento, » 5.2 Se il peso proprio di una costruzione non & sufiiente ad asscurare la necessaria siurezza, questa deve venite rag- Biunta mediante accorgimenti aggluntivi speciall come. p.e. Ccontrappesi, ancoragai, controventature 15. Nelle gloste aetee ¢ costruzton simi it momento rove- sclante deve inoltre non superare il contemporaneo momento stablizzante senza Tapporto. degll ancoraggl, se Hl carien & tunilaterale su "4 del perimetro. Riguardo alla potest dl ca- rico parziale su jg del perimetro vale peril resto quanto & Drecisato in Par 4.42. Peril momento M, relativo ai Par. 4.45 © 4.46 con carico unilaterale su ¥i, del perimetro pub venire impiegata ta Tab. 3, 5.4 Nelle baraeche da esposilone, nel padiglion! es. non i pub, i norma, ascumere che tutto il peso contribuisca ‘2 Compensate i thomento ridaltante. In questi east 1 mon: tant delle pareti vanno ben ancorath nel suolo, se non & assi- curata la eollaborazione del peso della copertura dei mon- tant laterali mediante traverse rgidamente collegate a telaio. Una trasmissione delaxione del vento dal lato sopravento all Jato sottovento tramite le brglie inferiori dela traversa pub essere tenuta in conto solo se queste hanno Ia necessaria s- curezza allo sbandament, 5.5 Occorre fare diferenza tra gll ancoragel a trazione, che ssorbono gil sforzi a trazione solo sfruttando Vattsto tra ancoraggio e terreno, ¢ queglt ancoraggi che devono assor- bire anche store laterali e fanno anche assegnamento sulla spinta passiva del terreno, GI ancoragel destinath ad assor~ bire forze determinabili analiticamente devono venire dimen- sionatt per uno sfore 1,5 volte maggiore, a meno che la sicu- ‘rezza necessaria non sia gia stata compresa assumendo 1,5 volte it momento ribaltante. 6 Tensioni ammissibili 6.1 Generalita Le tension! ammissibili si regolano secondo le relative Norme, pe. DIN 1050, DIN 4115 © DIN 1052, se | materialt corti- Spondono a. queste Norme ed & assicurata una suffetente ‘manutenzione. tn tutti gil altel casi le tensioni ammissibili vvanno ridotte. Nei material di provenienza seonosciuta, oc- core verificare Ie loro caratteistiehe, salvo il legname, le ‘ei caratterisiche vanno controllate solo se nel caso singolo sussistana dubbi sulla sua reistenza 6.2 Legno 1 Nelle aste compresse sopgette a carico urto non & am- ‘missbile wna snellezra A> 150, negli altri castle aste com presse possono venire impiegate con A < 200. Aste per la ‘iduzione della feccia dt portal possono avere anche A << 250. 7.4.8.1. 5% continsazione: 886 Costruzioni volanti, Istruzioni per il dimensionamento l'esecuzione DIN 4112 6.22 Per membrature portanth della steuttura principale pud venire impiegato solo legno che corrisponda alla Classe I ee, DIN 4074, Uno speciale contrassegno del legname non & necessaio, ma fl produttore si assume la responsabilita piena cleca Vimpiego ella preseritta qualita 6.23 Nelle costruzioni non protetic da. verniciatura non & necessario adottare riduzion nelle tension! ammissbili. Pari ‘menti le sexioni minime prescritte see. DIN. 1052 possono venire sottopassate in specili east motivati. I rispetto di una certafreccia & necessario solo quando frecce maggiori possano avere conseguenze dannose, quale &p. il caso di aste com- presse {a cul va tenuto conto del momento deformante do- ‘uto a carichl trasversall. 6.3 Acclalo 8.31 Per il dimensionamento ai acciai con sollectarione al- temata pub essere seguito il procedimento see. DIN 120 0 | dati det Par. 6.82, 8.82 Non sono ammissbill saldature in stziont o vicino a sezlonsottoposte a fescione alternata, particolarmente se in oncomitanza con urth teasversall 6.39 Le saldature elettriche 0 autogene devono essere ese guite da offcine che abbiano conseguito aimeno il Piccolo Attestato se6. DIN 4100 App. 2. 6.34 Postona venire saldati sola acetal ta cul saldabiita & siificiente alla relativa esigenza), Gi acelabonifiath non Appartengono agit accial sldabll 6.4 Leghe leggere Per costruzioni in leghe leggere vale la DIN 4113. 6.5 Fun, catene, cinghie © nastei) 6.51 Fun in acclaio destinate alla sospensione di sedilie s possonio venire sollecitate al massimo aj. del carco di rotara, fe funi di ancoraggio al massimo a "jg, Possono venire usate Solo funi prive di plegature, cappl o altri danni 16.52 Funi di collegamento 0 di ancoraggio in canapa possono venir solleitate a 300 kglem" ealcolando Varea dal diametto della fune secondo F =), 7¢d*. Funilogorate devono ven escluse. Non & ammissibile Vimpiego di funi di canapa per cariht persone 6.53 Catene possono soppartare carlehi dl persone a Ye del carico di rotura garantito dal produttoree carl dl fssaggio i ancoragglo 3 " ‘Tabella 3. Coeficienti ¢ per earico unilaterale su"), det perimetro 6.54 Gli stest coetiienti a slcurezza valgono anche per einghie e nastri. 6.6 Tensioni ammissibili per membrature che sono con temporaneamente parti di macchina 6.61 A questa categoria appartengono p. gi alber! dl alta- lene 2 gondoleo di ruote gigant, bracia di giostre con avio gett es 8.62 Esse sono caratterlzzate da frequenti variazioni di rleo. Per fa verfica tensile si dstinguono pertanto: statica = carieo costante nel sollecitazione tempo; sollecitazione modulata ~ carico che genera una tensione che oscilla entro due limiti senza perd mai eam- bare di segno; sollecitazione alternata = carico che genera una tentione variabile che cambia eegno. 6.621 Se la variazione i carieo a solleitarione modulata o alternata si veriiea cost trequentemente da prevedere che, rel corso della vita det pezzo, essa debba superare il numero 4i 10 11 dimensionamento va fatto in base alla resistonza a fatica, Nella Tab. 4 sono indicate le tension! ammissibill per solleitazioni sHatiche, modulate ¢ alternate per gli actial pla in uso. Per altri materali per eul non si abbia una eo- ‘oscenzasulfcientemente sperimentata per la determinazione Gelle tension! ammissibili, queste si ottengono dalla tensione lanmissibile statica riducendola nel rapportt 32:1. Per le tension} tangensiall originate da taglio 0 torslone, s1 Tam = 0,65 Cam Adesumendo f valori di Ggon dalla Tabella 4 ‘Tabella 4 “Tension ammssbil (razione, compeessione,flestone) im ch! ater Sollecita- | Sollesita~ | Sollecita stata | modalata | alternate St37, 8142 | 1400 240 470 stso | 1750 | 1170 | 560 | St 60 1980 | 1320 | 660 St 70-2 2160 1450 720 6.622 Le tension ammissbii indicate in Tab. 4 vanno th datte, a seconda dello stato della superficie del pezzo, secondo Je percentuali indicate in Tab. 5. Numero complessivo meee 8 Th PR ean v1 asoettiy inottaten ound Conte. &, 18481902 2,732 2802-2848 —<3,702_—«3,757 «3,799 «4,004 Cote. 2 2 3 3 3 4 4 4 5 actiaio per costruzioni saldates, Ediz. X. 9) Cf, DIN 17100 @. Par. 7.1.1.1 € 7.1.1.2) € + Raccomandaziont provvisorie per ta scelta del Gruppi di qualita dt 1067 (#. Par.7-3.5.7) da richiedere a Beuth-Vertrich GmbH, Berling Colonia (Vorlautige Emptenhingen zur Wahi der Stahigitegruppen fur geschwelsste Stahibauten). 4) Per le funi di funamboli ¢ acrobati eft. Deereto del 22.7. 1943, MinBl. d. Relehs-u, Pr. M. d. 1. 1943 Ne. 30 Sp. 1224/25, V. anche Gottsch-Hasenjager, Techn. Baubest. 3. Ediz. J. VI a 13 pag. 20 887 64 continsatione: 7.4.8.1, Costruzioni volanti, Istruzioni per il dimensionamento e l'esecuzione DIN 4112 Tabelta 5 Percentuate della tensione ‘ammissbiie sec. Tab. 4 ‘Stato dela superficie oe con | con etti- | sgeos- | incistont | petit feata | “Sata | “poco” | Gt lami- prnfonde | nazione ara) o % ~» | 3% wire 50a 60) 90 s 7 | 6 oltre 60a 70] 0 % 7 | #0 oltre 7.85] 90 =o oe | 16.623 La resstenca a fatica si riduce fortemente se, p.e.neglt aber, vengono praticate sedi per chiavette, strozzature, fori pet ballon’ e s, Effetto particolarmente sfavorevole eseretano le brusche varlaioni dt profilo. Se queste sono indispensabill, fesse vanno eteguite con convenienti raccordl e dlspaste ia posizioni poco sollecitate, Se necessrio, gcorre anche ridurre Ja tensione ammissbile. (6.624 Gl accial adattt vanno scelti dala Tab. 6. 6.63 Gettin acciafo: sec. DIN 1681 vanno adottate Ie stesse sollectazion) che nell'acciaio laminato di pari resistensa a tratione. 6.64 Ghisa grigia: per la ghisa grigis sec. DIN 1691 vale DIN 1085. ‘Tabella 6 Penal Acciai adatti | secondo ‘Membrature solleitate | St ST, St 42 alternativarn. Sf | pin 1100 ‘Alber, chiavette, spine zi © parti pla sollecitate | St 52 St 60 | DIN 17 100 emi, ballon, boeeote cis | DINIT2I0 DIN 17 100 Pignoni, coclee 02 7 Principi costruttivi 7A Unioni da sciogtiere ‘Tutte le unioni da sciogliere vanno conformate in modo da essere facilmente accessible controllabil AL Unioni bullonate, coppiglie ¢ chiavette il cui allenta mento possa portare a incident! devono venire assicurate in ‘modo conveniente 7.42 1 gancl aperti4) non sono merzi adatt a sospensioni es. Se il loro impiego & inevitabile, essi devono venice formati 4 caldo ¢ fucinatl. Se vi & la possiblita che ess st sgancino itamente, essi devono essere munitt di una sicura 4) Nota *) a pag. 883. 7.43 Catenelle, aste ¢ retl di chlusura nonché porte la cul apertura pud costituire un pericolo per le persone, devono fessere munite di chiusure che non si possano aprire da sole 7181 Per le porte occorre inolre badare alla diezione in cul sl aprono. P.e. le porte di un rotore si devono poter aprire solo verso Vinterna. 1.14 1 tori per bulloni nelle sezion! in legno soggette a earichi alternati o modulati 0 in cui i bulloni devono essere tolti ad ‘ogni smontagato ¢ rimontaggio, devono venice rinforzati me- Giante biscottini in acciaio o con altri mezzi, Le forze agenti in diezione normale o inclinatarispetto alle ‘bre del legno su fori che potrebbero portare al'apertura del Tegno devono venice assorbite da nastrature metalliche ai due lati dei fori © da altri provvedimenti idone In relazione lo si rinvia alla DIN 1082 Elz. VILL. 1965 Par. 3.3.1) Bulloni che non poggiano su feripiatti devono essere muniti Ai rondelle, Se 4 ballon trasmettono al lego sforei dt com- pressione, le rondelle devono veniee dimensionate adeguata- mente In generale sono da evitare eccesivi indebolimenti delle se- ziont in legno, partiolarmente nel cast in util legno & solle- citato da urti o & soggetto a solecitaziont modulate o alter- nate. 1 caviechi a pressione non devono essere mai tolti dal legno. 7.18 Come collegamenti con fane vanmo venti solo quell Ia ‘cui portata & conoscluta com eertezza, Esst postono venire solleitati, per carichi di persone, fino ad "jg del carico ai rottura addizionale delle funi, per ancorage! fino a ‘[y. Per Vattaceo ad altri elementi possono venire usate solo quelle union! che escludono Ia plegatura o la eccessva sollectazione el singot Le funi di ancoraggfo di eanapa possono venre annodate purché i nodl siano del tipo autoserrante che tenda a chiuderst mi Biormente per effetto del carico. Funi sotto carico di qu siasi tipo non devono mai poggiare su spigoli vivl 7.2. Ancoraggi al suolo La portata deglt ancoraggi al suolo dipende in larga misura dalle condizioni local 7.8 Appogs! Per la compensazione di diferenza di lvello del terreno pos- sono, venire Impiegati solo spescori adatt 14 Freni ‘Tutte Je parti mobil e¥ singol sell © post i pieat mobil destinatiall'uso di persone devono poter venite fermatt com sourezza. [trenl devono venir conformati in mod da garan- tice fa sicurezza ot esercalo © da non pregludicare la sta- bilita. Pertanto i freni nan devono bloccare, Bensi prendere olcemente e fermare Velemento mobile In un breve spazio Gi frenatura con una decelerazione sopportabile Elementi mobili ad elevata velocita nel quali si potrebbero vere degli sforel eccessivamente alti per Improvvisi Bloceh negli organi di comando (rottura di denti) devono essere prov- visti di collegamenti a frizione o di alti sistemi di sicurezza 7.5 Bracei ¢ alberi verticalt [Nel brace! che si muovono nello spazio oecorre fare caso alle forcature, urth perieolo di rottra a fatica e's, Pet element In rotazione Talbern vertcale non deve essere a legn. 7.6 Rigidita longitudinale e trasversale delle costruzioni 7.61 Costeusioni a pacigione o simill, in particolare tendont rivestitt di tela, legno alte sostanze solide, necesitano di Farticolart attenzion! in quanto alla loro rgidita trasversale Criongitudinalee vanno"aesieurate ‘mediante contraventh telai,-ancoragei e s. 7.611 Controventature di irrightimento. nel plano del tetto ‘ono necessarie ad ogni fronte&, nel pail! lunghy a inter- Yall! ai al massimo 30m. it fora che Incldono site front Sevond venire assorbitt dalla sola. controventatura ivi esl= Stente” Dave nevessario Gn tende grand) vanna dspostt Pano {dopo altro due controventi-dimensionatt-ogmune: permet ‘ello sforzo ivi agente. I conteoventi Intermed vengono con formats come | conteovent delle front, perm carieo almeno ‘meta di quello agente sulla parete Gels fronte 7.612 Nelle parti longtudinall vanno dispostl adeguati con- ‘rovent! Tongitudinall im grado dl scaricare al suolo gh sforz coolly Gal conteoventt nel piano. del ttt 7,613 Se le pareti frontal sono conformate in modo da essere staticamenteindipendenti in grado dt asorbire dase stesse Fanione esercleata su esse” dal vento, & mecessaio nelle tense" molto grand) proveedere a controventi per almeno sieth della delta. azione. 7814 Pi cura va posta net igidimento trasversale. Di 38 Costruzioni volanti, Istruzioni per il dimensionamento e l'esecuzione DIN 4112 norma sari necessario irigidire indipendentemente in modo Stfefente ogni singola campata di eapriate 7.615 Nel plccoli padiglioni, aracche da esposizione Possono venire considerate ‘collaboranti allascorhimento_di fora trasversatie longitudinall anche eventuall steuteure in bs inseite a condizione che sia sicuro the queste saranno fempre in quella posiione ad ogni montage 7.62 Costrurionl destinate ad assorbite sora dinamici devon essere dotate o special controventt nee pater assorice Peifesto ‘ifclimente ealcolabile arti evitando eke si producaty Vibeaziont su singole part osu tutta la costruzione. 7.7 Franchi rispetto a parti mobili Occorre asslcurarsl ehe vi sia {1 dovuto franco tra e-part Imobille quelle fsse10-mobil in Semen civerso, In cl octore Cunsiderare anche Te’ eventuall deformazion! elastiche delle tine e delle alte 7.8 Sollevamento di elementi correnti e altrl elementi) Git element solo appoggiati su semplice incastro per i quali ‘essta la possibiith di un sollevamento per azione del ventn pet stuaziont di eserczlo, vanno adequatamente asicurat, solo incastrati (terzere, 7.9 Sicurezze specialt Gil clementi ai partlenlare importanza per la sleurezza dl eser- flzlo vanto protett In modo paricolare. Se la tortura dna Sospensione pud pravosare. una. caduta, ne va predisposta tina seconda dimensionata come Ia prima. Dove eo aon sa possibile, la sospensione va dimensionata aimeno per lo sforza oppo. DIN 4112 Allegato (Ediz. X. 1962) Al Par. 1, Generalita al 13 Teteneo contene solo le Norme pia important, Per Vesecue zie al costrton| volat van ‘inltre apetate le pre- ferzionlantineendio, qulle contro git infortant quelle per inland lettre ¢ mteeanis © = Al Par, 3. Ipotesi di carico aa ‘askin cul vi & a passiilita ehe ceri earichistatiet non slano sempre. presenti, va_anche verifcato se per la. man cana delle corrispondent’ parti possano.produrst condizion pit stavorevol UL peso dela tet asciutta al ett della pinta del vento sal serv acne per a Wry del sererea al ripatamento. deg ‘ancoragdly in att gl alte cant va fssonta see. DIN 1085 Feds li al 3.32 ¢ 3.33, {a ‘ruzione elfazione del vento & stata concesca por le sett pi pole Gace ale consideration he sans, ‘struc ‘Volant nom possono per io pia raggingere er foro ctturione la sata dele costa see ton ST aevony pete purse. condinont pesto eicimente. rag flung che i guest casts ipersuoteredbera pincipatmente Sugit ancoraggl. Occrre pe” sopttarst che il eepontr, hon solo pet anterese Immedtato, prendana in caso tem” Porale mlsre.pradenslalt qual Io smontaggio della tea, Fagatuota a ancoraggi, Ia tnanovra divoeel da teasport> 1'da abttazione come ripar> dal vento & Fapplicasione pes La ulterior tidicione of Par. 3:38 tiene conto del fatto che Jn caso dl temporale gli impianti devono venire.senzaltro fermati cosicehé € da escludere una concomitant. del 7.4.8.2. Costruzioni volanti, Dimensionamento ed esecuzione, Commenti alle Istruzioni del vento © dei carichi desercisio con quelli dovuti al mato jn esercizio ta quale possa rappresentare. un pericolo per la pubolica tmeolumita al 334 [Nel grossl padiltont a tenda non sono da prevedere fe con- Aizion favorevoli mendionate nel Par. 3.32 perché gia la gran Gdezza delle costruzion! Impedisce 0 rende inefcact Te pre fauzlon suddette, Inottre quest! “ambient vengono. sti ome riparo durante I temporal. E quasi Impossiile stabiire tum limite al concetto + grande padiglione» cosicché va deciso asa per caso se anche padiglion| on ricopertt di material Soliai" devono venire caleolatt per ie aziont del vento s DIN 1055.4. DI norma spud assumere che non sh teatta una ena grands se venkono ispettate Te sequent dt MMfende rettangolarl: larghezza, totale < 10 m, alterza massima, #245 = Tende™ cieolari:” diameteo << 15 m, altezza_massima 350 m al 34 Carchi di neve modesti non, hanno importanza se, come con- fermato dalresperienza, nellinvern ogni ear ai neve che viene a gravare sulle tende montate in huoghi dt divertimento iene eliminato peontamente a3 i tre ire wk mbit ce vegan eat ‘ula ro pitas Una detenminaione pi precisa ont posst- Tile" causa della moltepieita det divers case tipt fe matura. Pe nel caso tim feeno anasto she agisce ssl Fittre df vnu git com gondole@ s-sospese in aia, ha inportanza quate la velots ragglunta ellimpianto © gale slo dl fenatura © pecesario per fermare la sta Seed Perlcolo ‘per I paseggeri © pera cstrurione 889 Costruzioni volanti, Commenti alle Istruzioni 7.4.8.2. DIN 4112 All, al Par. 4. Criteri per il calcolo statico al 42 [Nelle normali altalene a pendolo (senza ribaltamento) si ‘lunge spesso ad escursioni tall che fe aste delle gondole ur- ano como le trave principale riportanda url che provacano flesion e che possone mettere in periolo le cospeasionistese Le escurion’ scsessive devono persia pater venie Impedite on tenpestvafrenatura. Per Il ealcolo delle altalene t eonsi~ flianile Tuso del Seguente sehema di calcolo,suffitentemente fsatto nella maggior parte del casi), In eu: fe oer fete \y \ A, H = torze del pendolo costtulto dalle parti mobill (so fpensionl, "gondola "e- persone) determinate sec DIN 4112, dlr 11, 1900, "Tab, Q = peso delle parti mobil (sospensioni, gondole, persone) G = peso delle parti tise (Struttura eompresa trave Pricipate e'supportiy Hy = componente erizzontale del'azione del vento ny = alterza della nea di azione di Hy dallasse di Baltamento D = storz0 ne! montante del cavalletto Z = storan ai ancoraggio Inclinaatone del montanti del cavalletto rspetto alla vertieale ‘eseursione angolere rispetto alla verticale sna piattaforma il peso di questa pud venit com: reso In G se essa € solldale con i cavalletto Il suo. mon agglo # Indispensable per I'eserclzo. Suocesslone del cael (i) struttura principale dela gondola (2) sospensioni della gondola ? () trave ai testa (4) montanti del cavalltto, (©) sicurezza al ribaltamento della struttura 1G) (caleolo dei montanti del cavalletto) va sviluppato come segue (4.1) Storz0 sul montanti per Il peso proprio G a Zoos Dy ') Premessa: punti di appoggio sul suolo del 4 montant fullo stesso piano rizzontate e stesso angolo ai inchinazione nel due montant (4.2) Sforza nei montanti per forza centrifuga: oa t(Ae we) = 2 core 5k determina capprima y/Q per mezzo del valor! AQ e110 dda DIN 4112 Tab. 1 oftenendo Dymax come mostrato nel Fesempla che segue Exempio: pet max — 120° © & — 30° o 20 [37 | aor | to pig | 338 | 360 | 388 | 333 ymax = 3.60 Per § valori dela Tabeila vale Ia premessa che 4 piedl det cavalletioabdiano un ancoraggio emetente © non ‘cedevole vehe Tattacen snadato dei montant! alla rave sa privo kluoco, im modo che T montant! assorbano sicuramente. per ‘ntero io sforzo ui trazione. Aliment! i valori dt Dy vanno ‘oltipleat! per 2, dal che risulta per D un valore magglore- (4.3) Sforza nei montanté per il vento: LLarea esposta al vento dalla gondola + persone pu essere assunta per OD" 60» in circa 1 mv? di superficie copita hhormaimente. La tinea di azlone dh questa aztone del vento Elta assumere alfaterza deltasse al sospensione. Non’ € in ‘8 compresa Vazione del vento su targhe © cartel © sulla fopertura, azione che va considerata anchessa. Eventual mente €opportuna una Verifies a Implanto fermo sotto alone et venta lena Pe (44) Sforza totale nel montanti 2D = Dy + Ppmax + Dio 11 () (sicurezza a sibaltamento della struttura) va svilup- pato came segue (Gat) Sicureaxa necessaria: = 1,5 (DIN 4112, Par. 5.1) (62) Momento ial sgt al punto 6 (he. 1) Mesa ab oe Big he 1 valor di e dt # pe il relative vale di Day Yano t+ levatl ds DIN 42 Tab. Esempio: et Drpax ~ 120° © a = 30° per 0 = 0: 24 Q- R— 18. Qo he tance + G24 Sigs. ana) Qen te — per = a: Q-h—1,25-Q- he tan a + 6125. tama) Qh TAK Qh (6:3) Momento stablzzante, rispetto al punto b (Fig. 1) 1 Mg = 0-5 M (4) Per FE = y= 1,5 & necessario un ancoraggio ag- fluntivo del Montanti del eavalletto Forza di ancoraggio veticale Z = al 42a Poiché il diametro delle aste di sospensione delle altalene ribaltanti, nella. verifica. allo sbandamento, diviene. molto forte il che potrehoe aumentare notevolmente Il peso delle Dart’ mobil € consiglabile Tmpiego. dl tubt eventuaimente fnfigiait al ovo estremt da colegament rigid My — Mae eee 7.4.8.2. 2% continuanlone: Costruzioni volanti, Commenti alle Istruzioni 890 DIN 4112 All, al 43. Peril caleolo delle ruote gigant in m settor, si possono usare le formule seguentt valide per il caren @= 1 (i raggio st sleava' dalle formule) Ulterior premesse Modula di elasticith identico in tutte le aste Fy = area della serine di una razza, wguale per tutte le della serione oi un'asta perimetrale P= massimo carico desercizio in una gondola completa Gy ~ peso proprio di una gondola + sospensione + perno G; = peso proprio della ruota porzione del p.p. della ruota competente a una gondola (2) = Indice contrassegnante un qualsas! punto nodale della Mota at settort, Ww — coeticientedurto = 12+ 14 Q =H. (Og + P)+ Org % = angolo al centro tra due rar2e, uguale per tutte Son oppure Sop = fore nelle razze oppure nelle aste perl- tetra por Q= ty Gem Tones Quon Sax ope Sy sforsi nelle razze 0 nell ste perime- all pet X € = FulFe=02+30 R 2. (ain 2/2). R Ser a eee = L opp. gf = 2+ e+ sinc Per Ia ruota in n pezzi neo stato X = 1 Syp = 2+ sing), Sie =—1 Es, = neasin e—n EF by ES g a 2 (sin 2) (sin ae/2 + 0) EAP oy — E81 84-9 = 2 (in 2) ES —¢ Eon) 2 a Digg AD (@-D-— Hasna +0) Rane: = L544 XQ= 9°59 Q =X (e542 Gina: X @—y) uta pis 53 = 9: GE + X Gaya) @ =F (Se—-XQ-y) Le formule eoerispondono agit strzi che aglscano nelle aste 4a pleno carieo. Nelle ruote con perimetro circolare oeeorre e oy Xe Fig. 2 considerare il momento flettente aggiuntivo nelle aste peri- metrali dato da Mp = (forzo nelfasta) x (recsa) La freccia J = R (1 — cos 2) al 432 Gi stor! di comando ¢ ai frenatuca possono essere applica direttamente all'abero pee i quale risulta un momento tor~ fente pari a (somma det carichi unllaterall = EP) % (dle stanza’ isultante dal'asse). Quando non & conosciuto esat- tamente it momento. i comando col relative coeffcente ‘urto, & consigiabile adottare il momento per earico uni- laterale anche per il pieno carico. Spesso le forze di comando € i frenatura vengono trasferite su un isco avvitato con bullont alle razze. Le razze vengono allora sollecitate a fes- sione € il relative momento pud venire ripartito uniforme- mente su tutte le razze collegate al disco, al 433 fel carico unilateral & da introdurre una reazione B che rap- presenta Ia forza dl comando o di frenatura. Peril ealcolo ‘degli sfrzi nelle aste pub essere assunto che la reazlone B agisca nel punto indicato in Fi ‘questo cao lo sforzo X¢q 4. E da rilevare che in p diviene postive. Se, come talvolta avvlene, vengono costruite ruote in pli parti con > 14, non basta i Cateo unilaterale dt 2 gondote Occorre allora considerare se condo i casi 3 0 4 gondole fomplete eome caren. unila- terale. Per la maggior parte det tint costruttivi db ruote giganti sono indicat nella Tabela che segue ft sforzimassimi per i ca- Fiehi Qi) = 1 1 valori corrispondono agit sort pitt sfavorevolt tensto conto a un rapporto Sezione delle razze © Sezione delle aste peri. «© hanno Ia precisione di un comune procedimento grafico 0 44 un regolo calcoatore. Gli sforal fn na facoia della ruota si ottengono moltiplicando 4 valori dela Tabella per Qi. ‘Tabella Fig. 4 =02=30 + = tratione omapressione al 444 Anaiché rsolvere Vequazione data, si pud, per f casi pit n= ‘muni, determinare la divariazione a mediante il grafico di Fig. 5. al 46047 Nel veleoll che camminano isolate la cul distanza non & re- golata da una guida (p. e. veicoll di montagne russe) oc- corre predisporre che Tinvestimento da parte di altri veicolt possa Venire impedito da frenio altri accorgimenti; va inoltre mpedito che il veicolo possa tornare indietro nei tratti in salita. In casi particolar, pe. in ruote il cui asse cambla diretione durante il moto, oceorre consierare le forze deter- minate dalla precesione giroseoplea 891 3 continuazione Costruzioni volanti, Commenti alle Istruzioni 7.4.8.2. DIN 4112 All. al 48 Per Tipotesi i carico indicata Senirecaleoat! mediante Te formule seguent,wferite a Fig 6 TOT per ont, Zoe. Sy 15: 10. os: Ss OW 5 20 25 30 35 40° Fig. 5 <1) = $0207 pert WV per z 1 moment indicat in Fig. Interne M@=o= Fy Mmm (1-2) = 0,207. pt sono positivi se tendono le fibre al Par. 5 Sicurezza al ribaltamento e ancoraggio Fino al compimento delle reerehe 1 fars0 possono essere Segulte Te seguentt indiazion () Ancoraggi a traxione Sono, pall in cul la principale componente di tira agisce in diretione delvasse del palo. Eda evitare che l'asse del palo fancida con la diferione del tro, Se nellinfssione del palo DIN 4112 Fig. 3 li store perimetrall Z-e T moment M nel cilinéra det rniare possono Fig. 6 sl rscontra che la resistenaa del terreno 8 troppo bassa, ola che il palo st lascia infiggere troppo tacilmente, ® aecesario Fleorrere a” misure special, p. e. Impiego dl pall pil lung, {ntssone at pall pit gross @ alto. Per a componente assale im orientamento. pub essere dato dalla formula seguente = Sforza ammissbile « trazione = coeticlente a siourerza — 1,5 = perimetro del palo in cm = profondita ai infissione det palo in cm ‘= resistenza di attrito. specifica dipendente dal terreno gen be oe od a condizione che attrito agisca in pieno per tutta la lun- khezza del palo. er le sabbie ¢ fe phate ben costipate eer i terrenicoerent Gri semiduri sh pd fare aseegnamento st uns resstenza peciica dt Ot Agjemn®, In base ad esperienze local i vaiore dia pud essere assunto anche dlvers0. Zovorra te ‘tioce Paige i -Riempimento AZ ye Fig. 7. Esempio per Vancoraggio di uno sfrzo verticale elevate 2) Pali ai ancoraggio Sono | pall che vengono sllecitati prevatentemente dt stort oritzonall. Secondo Fesperiena, 1 pal singll engano.ple= fat dove in eedimentoloterae‘del palo. were ostacosta da fina pavimentorione pariclarmene compatta pe. strato im pietrco legato con equa, speso riempimentopetro%o, puavimentarions), Sela pavimentasione non ¢particlarmente Compatta, occore.batfere. plu pall per" Taseorbimento forth sfoatorimontll Lo stesso eflettn pud essere atienuto Imedianteimpego ai alt moniti mato Ot superle agen. tive (oe ancora & were) Ln afr deve age ait Posniblie viene ale superfce del suolo. pall atmo inf Fel suolo il pi posite vertlcslments (cautat spesimen- {aihjs Le Fighee #12 mostrno varepossibl dsposzton 7.4.8.2, 7.4.9. 4 continuazion: Costruzioni volanti, Commenti alle Istruzioni 892 DIN 4112 All. Per le sabe © le ghiaie hen costipate © per | terreni coerenti uri © semiduri un orientamento pud essere dato dalla for- mula seguente: sar, Sam = Fin cies Fort = Sig) in cu 'S = sforzo agente, in ke F = area del palo, in proiezione orizzontal Questo dato vale per pai ui lato di appoggio sia conformato Fig. 9a Fig. 0b Fig. 12 al Par. 6° Tensioni ammissibili al 6.51 Possono essere impiegate solo le uniont at fun! la cut portata & nota con eertezza. La loro sicurezza deve essere Ia stessa ‘che nelle funi di aeeaio, cio’ sestupla 0 isp. tripla. Per Vrattacco ad altri element! strutturai postona essere utilizzati solo quel mezzi di unione che evitin la plegatura oil sovrac- catieo di singol i. Cavi ai canapa sono inadatti a sostituire fun di accain Se un solo sfrzo viene assorbito da pis funi o anse ai fun, nom si pud, senza particolari provvedimenti, fare assegnamenta su ana uniforme solecitazione delle singole sezioni di tune Un aumento della sollecitarione delle funk ste. Par. 1.14 pub essere permesso solo per funi dl ancoragaioe, per queste, solo quando adeguati accorgiment! costruttivi asscurino che non passa essere superato lo sforza al caleolo, che non vi sia sollecitazione a fatica e che lo stato di conservazione della fune sia costantemente sotto osservazione. Questo aumento & ammesso non oltre la meta del arico di rottura effettivo della une

Potrebbero piacerti anche