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Campagna

sicurezza
per gli anziani

Se ti senti minacciato
o vittima di un reato,
chiama subito
il 112, 113 o 117.

SUB S
LEGE LIBERTA
più sicuri insieme

Informare per prevenire 2

Insieme per la nostra sicurezza 3

Le Forze dell’Ordine 4

I truffatori 5

Sicurezza [in casa] 6

Sicurezza [in strada] 8

Sicurezza [Internet] 10

La rete solidale 11

Conclusioni 12
2

informare
per prevenire
Informare per prevenire, questo lo scopo e che basta una semplice telefonata
della “Campagna sicurezza per gli anziani” al 112, 113 o al 117 per avere una
che intendiamo, come Ministero dell’In- risposta immediata.e risolutiva dei loro
terno, portare avanti assieme alle Forze problemi.
dell’Ordine e all’Associazione pensionati
Con questa Campagna sulla sicurezza
di Confartigianato, che l’ha promossa.
ci attendiamo che il fenomeno dei reati
Informare gli anziani sulle varie modali- che vengono commessi nei confronti
tà con le quali vengono attuate truffe e degli anziani possa ridimensionarsi
raggiri nei loro confronti, soprattutto se significativamente, invertendo così
vivono soli e risiedono nelle grandi città. il trend di crescita registrato in questi
ultimi anni.
Informarli sulle accortezze da usare,
in casa e fuori casa, per prevenire ogni E nell’ambito di tale Campagna, il presen-
attentato alla loro sicurezza personale. te opuscolo, alla cui stesura abbiamo
collaborato apportando la nostra espe-
Informarli su come comportarsi nei casi
rienza, vuol essere un semplice memo-
di disagio o di difficoltà e comunque ogni
randum che ogni anziano dovrebbe avere
volta che temono di essere in pericolo.
a portata di mano per vivere più serena-
Tenendo ben presente che le Forze mente e in piena libertà.
dell’Ordine sono sempre al loro fianco

ON. ANGELINO ALFANO


Ministro dell’Interno
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insieme per la nostra


sicurezza
La sicurezza è un bene assoluto Per questo motivo, l’ANAP Confartigia-
per gli anziani. Sicurezza che spesso, nato ha promosso, in collaborazione con
molto spesso, viene messa a repentaglio il Ministero dell’Interno e con le Forze
dall’azione di malfattori che approfittano dell’Ordine, la “Campagna sicurezza per gli
della buona fede di molte persone. anziani”. Una giornata nazionale, con il
coinvolgimento di tutte le sue articola-
Il fenomeno purtroppo è in crescita,
zioni territoriali, volta a sensibilizzare
come rilevato dalle Forze di Polizia,
gli anziani sul tema della sicurezza, fa-
e dipende anche dall’atomizzazione
cendo leva sull’azione di prevenzione.
della famiglia e, di conseguenza,
dalla solitudine in cui vivono molti Inoltre, grazie alla collaborazione
anziani. con il Ministero dell’Interno, abbiamo
pubblicato questo breve manuale che
Per queste persone, la truffa, oltre
vuol essere un semplice e veloce memo-
al danno economico che comporta,
randum sulle truffe più ricorrenti e su
rappresenta anche un vero e proprio mo-
alcuni accorgimenti per prevenirle.
tivo di caduta psicologica con ripercussio-
ni molto serie sullo stile e sulla qualità Perché, e di questo ne siamo convinti,
di vita. In altre parole, vi è il pericolo conoscere la realtà in cui viviamo e met-
che gli anziani si chiudano in loro stessi, tere in campo tutte le forme di preven-
compromettendo la propria autonomia zione possibili, sia il migliore modo
e la socializzazione. per non cadere nella rete dei malfattori.

giampaolo palazzi
Presidente ANAP
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le forze dell’ordine
Polizia di Stato, Carabinieri, »» controllare se in strada ci sia par-
Guardia di Finanza, Polizia cheggiata la vettura di servizio;
municipale »» capire bene il motivo della visita;
»» controllare con cura il tesserino di
1. Operano di norma in coppia,
riconoscimento;
in divisa e in vetture di servizio.
»» osservare, per quanto possibile, i par-
2. Agiscono in borghese soltanto
ticolari della divisa e degli accessori.
in determinate zone e per operazioni
specifiche. Eventuali malintenzionati potrebbero uti-
3. I Carabinieri e la Polizia di Stato lizzare alcune scuse per entrare all’inter-
possono anche svolgere servizio no della nostra abitazione, ad esempio:
di vigilanza e prevenzione »» controllare che il nostro apparta-
in motocicletta, a cavallo o a piedi, mento non sia stato visitato dai ladri,
come nel caso dei “poliziotti o dei come successo in case vicine;
carabinieri di quartiere” e dei “vigili »» ricercare eventuali ladri che si ag-
di prossimità”. girino nelle vicinanze o perché visti
Prima di decidere se aprire o meno la entrare nell’androne;
propria porta di casa a chi si presenta »» verificare le banconote tenute
come rappresentante delle Forze in casa o prelevate in banca.
dell’Ordine, è opportuno:
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i truffatori

comportamenti e profili fini parlatori, si mostrano colti ed


esperti nei campi di loro interesse
1. I truffatori possono essere uomini
e, spesso, cercano di disorientare
o donne, anche anziani, soprattutto
la vittima con un fiume di parole.
chi si occupa di informare o control-
lare le spalle ai truffatori. 4. Potrebbero conoscere il vostro nome
e cognome o fingono, con frasi sem-
2. Se operano in borghese, generalmen-
plici e brevi, di conoscere figli, mariti,
te vestono in maniera elegante.
mogli o altri parenti.
Se indossano delle finte divise,
presentano incompletezze e contraf- 5. Possono operare da soli, ma più
fazioni facilmente individuabili. spesso con uno o più complici
In entrambi i casi, possono esibire per dividersi i compiti.
finti tesserini di riconoscimento
6. Chi interviene per offrire “aiuto” alla
e portare guanti.
vittima può essere un loro complice.
3. Di norma, i truffatori usano modi
gentili ma decisi, tendono ad essere
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sicurezza [ in casa ]
Enti socio-assistenziali: Nel caso in cui aveste prenotato
Inps, Inail, Asl una visita specialistica a domicilio, fate
attenzione se il personale si presenta
Gli enti socio-assistenziali come l’INPS
in un giorno e in un’ora differente
o l’INAIL non hanno personale operativo
da quelli concordati in sede di prenota-
che faccia telefonate o visite a domicilio
zione con l’ASL o con il centro medico.
a titolo di prevenzione, accertamento
o per ragioni amministrative.
Aziende di servizi: gas,
Lo stesso discorso vale per le ASL, energia elettrica, acqua,
con la sola eccezione delle visite spe- telefono, rifiuti
cialistiche domiciliari, che però vengono
Nessuna azienda di fornitura di servizi
richieste dal medico di base, concordate
manda funzionari a casa degli utenti
con l’ufficio competente e preannunciate
per riscuotere l’importo di bollette,
in modo inequivocabile al paziente.
per controllarle o per eseguire rimborsi.
Non aprite mai la porta e non date Le visite dei tecnici vengono comunicate
ascolto, quindi, ad eventuali sconosciuti all’utente specificando l’ora e il giorno
che si spacciano per funzionari o ispetto- della visita, oltre ai motivi dell’intervento
ri dell’INPS o della propria ASL per: e le modalità in cui avverrà.
»» accertamenti o conferme di esenzio-
In caso dovessimo ricevere una visita
ni del ticket sanitario;
sospetta, è meglio invitare il presunto
»» annunci di rimborsi o di arretrati,
tecnico a ripresentarsi con il portiere
spesso presentandovi una finta
o con l’amministratore, annunciando
pratica che richiede il versamento
l’imminente arrivo di un parente.
immediato di somme di denaro
e la conclusione della pratica L’importante è non aprire la porta,
presso uno sportello dell’ente; neppure per controllare il tesserino di
»» controlli di documenti; riconoscimento mostrato dal presunto
»» pacchi regalo; tecnico.
»» offerte dei più disparati servizi
Servizi bancari
a fronte di un compenso;
»» proposte di vendita di apparecchi Le banche offrono servizi soltanto presso
medicali. gli sportelli, per corrispondenza, con car-
te di credito o su Internet, argomento che
affronteremo nel dettaglio nelle prossi-
me pagine. È bene diffidare sempre, quin-
di, da chi si presenta a casa nostra per
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un problema legato ai codici personali a scopo benefico:


o ai dati della carta di credito, potrebbe »» lasciano lettere nella buca
essere un malintenzionato della posta;
»» lasciano avvisi e manifesti
Sono truffatori tutti gli sconosciuti
nell’androne del palazzo;
che dichiarano di essere incaricati:
»» non inviano volontari a casa.
»» del controllo dei numeri di serie
o della sostituzione di banconote
in nostro possesso;
»» del cambio delle vecchie lire
in euro;
»» dell’offerta di servizi bancari gratui-
ti, come le cassette di sicurezza. Se ti senti minacciato
Posta e servizi postali o vittima di un reato,
La corrispondenza è lasciata sempre
chiama subito
nella buca delle lettere. Le raccoman- il 112, 113 o 117.
date e i pacchi sono consegnati sul
portone o nell’androne. Se nel nostro
palazzo non lavora un portiere e non
conosciamo il postino, chi ci citofonerà
per consegnarci qualcosa direttamente Chi ha cattive
sulla porta di casa potrebbe essere un intenzioni può
malintenzionato.
suonare al nostro
Parrocchie e associazioni campanello
religiose
fingendosi un
L’attività della parrocchia e la benefi- funzionario pubblico,
cenza vengono usate spesso come scusa
da chi vuole entrare in casa nostra con un dipendente
cattive intenzioni. È bene sapere, quindi, dell’INPS o un postino.
che le parrocchie e le associazioni
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sicurezza [ in strada ]
In generale, i truffatori scelgono la pro-
pria vittima quando è:
»» meno attenta, perché sta osservando
prodotti, prezzi o sta chiacchierando;
Se ti senti minacciato »» in affanno, perché sta maneggiando
soldi oppure sta controllando
o vittima di un reato,
i risultati di una visita medica
chiama subito o di esami clinici;
il 112, 113 o 117. »» distratta con un sotterfugio, come
una spinta o una moneta lanciata
a terra;
»» in un momento di relax, perché
seduta al tavolo di un bar, ai giardini
pubblici o in qualsiasi luogo dove
Fuori dalle mura
l’incontro può diventare tanto
domestiche, le truffe cordiale da indurre la vittima
ai danni degli anziani ad invitare il malvivente a casa.

possono avvenire bancomat e servizi


in diversi luoghi. allo sportello
I malintenzionati Recarsi in banca o all’ufficio postale per
prelevare soldi contanti è un’operazione
sfruttano la
sempre più comune. Per renderla com-
confusione dei posti pletamente sicura basta prendere alcuni
affollati, come i mezzi piccoli accorgimenti, che ci permetteran-
no di vivere senza patemi e allarmismi
pubblici, i mercati una situazione che appartiene alla vita
e i luoghi di ritrovo quotidiana.
in generale, inclusi In particolare, all’uscita della banca
o dell’ufficio postale, è opportuno:
cinema, chiese
»» non distrarsi;
o feste di paese. »» non fermarsi con sconosciuti;
»» camminare sul lato più sicuro
del marciapiede, quello più lontano
dalla strada, così da evitare
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di prestare la borsa a possibili scippi Se la truffa dovesse arrivare fino alla por-
con automobili o motorini. ta di casa, senza che il cittadino se ne sia
In questo caso, è opportuno lasciare accorto, i malviventi potrebbero:
la presa della borsa prima di essere
»» fingersi dipendenti della banca in cui
trascinati a terra, riportando ferite
abbiamo fatto il prelievo, inventando
anche gravi.
possibili modi per controllare
Una volta prelevato il denaro, uno dei le banconote, cambiarle, ecc;
trucchi più usati dai malfattori è quello
»» convincere la vittima a recarsi
di segnare gli abiti della persona che ha
in banca o alla posta per prelevare
appena effettuato l’operazione e che, quin-
altro denaro.
di, ha somme di denaro con sé, senza che
questo se ne accorga. Per farlo, i truffatori Per ridurre questo tipo di rischio, è con-
possono appendere ai vestiti della vittima sigliabile richiedere l’accredito su conto
il cosiddetto filo di banca, oppure segnare corrente bancario o postale.
gli abiti della persona con un gesso o
altri segni di riconoscibilità da parte di un
complice, che ci seguirà.
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sicurezza [ internet ]

Evitare i pericoli presenti in Rete


è semplice, basta adottare qualche
Se ti senti minacciato piccolo accorgimento.
o vittima di un reato,
1. Scegliamo una password complessa,
chiama subito che contenga numeri, lettere
il 112, 113 o 117. e, possbilimente, anche il maiuscolo
e il minuscolo.
2. Non mettere a disposizione i propri
dati di accesso a social network,
caselle postali, ecc.
Sempre più spesso
3. Non aprire mai le email e gli
gli anziani usano allegati che arrivano da sconosciuti.
Internet, incuriositi
4. Non facciamoci ingannare da finti
dall’utilizzo che ne annunci di vincite in denaro
fanno nipoti e figli. o di offerte di lavoro.

La rete offre infini- 5. Un computer che non ha un


programma antivirus aggiornato
te possibilità ma che è più vulnerabile .
nasconde anche dei 6. Se il nostro computer ha una
rischi. Dietro a email videocamera integrata, è opportuno
e pagine Internet, controllare che si accenda al nostro
comando e che non sia sempre
infatti, possono attiva.
nascondersi
dei malintenzionati.
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la rete solidale
È possibile vivere in maniera sicura integrante della nostra vita, sono loro
in casa propria, in banca, sui mezzi che dobbiamo tenere in considerazione.
di trasporto o nei luoghi pubblici. Anche nei momenti di difficoltà, se siamo
in pericolo o se abbiamo subito una truffa.
Bastano pochi accorgimenti e,
soprattutto, la rete di solidarietà A qualsiasi fascia di età si appartenga,
che nasce nel contesto in cui viviamo. ricordiamoci sempre che la migliore
prevenzione che si possa adottare
Il nostro vicino, un amico che può
è il senso di cura che si instaura l’uno
aiutarci nella gestione del quotidiano
con l’altro, tra noi e chi ci è vicino.
e le persone di nostra fiducia sono parte
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conclusioni
In questo opuscolo, breve e di facile
lettura, abbiamo voluto raccontare
le situazioni che maggiormente espongo-
no gli anziani agli obiettivi dei malinten-
zionati. Situazioni che vengono percepite
con difficoltà, con ansia ed eccessiva
preoccupazione, quando bastano davvero
pochi accorgimenti per viverle in assolu-
ta serenità.
Ricordiamoci sempre che rispondere
con un deciso «Mi scusi non ho tempo»
a chi ci telefona, che respingere senza re-
plica lo sconosciuto che citofona inven-
tando scuse e stratagemmi per entrare
in casa, che evitare di distrarsi e di farsi
distrarre quando si esce dall’ufficio po-
stale o dalla banca, sono tutte regole che
ci permettono di tenere lontano
da noi eventuali malintenzionati.
In ogni caso, se qualcuno dovesse truffar-
ci, confidiamo sui nostri cari, sugli amici
e sui vicini, contattando immediatamente
le Forze dell’Ordine, perché è insieme
che si costruisce la nostra sicurezza
quotidiana.

Un progetto promosso
dal Ministero dell’Interno
e dall’ANAP Confartigianato

A cura di Fabrizio Cassieri


Progetto grafico: Jacopo Pompilii
Finito di stampare
Illustrazioni: Riccardo Sanna
maggio 2014
www.riccardosanna.it
Tipografia Colussi Fabio
www.anap.it Via Faleria, 23 - Roma

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