Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
La rivincita
di Freud
l dottor David Pollens è uno psicoanalista che riceve i suoi pazienti in un modesto
studio al piano terra nell’Upper East Side, un quartiere di Manhattan, a New York,
che per concentrazione di analisti compete forse solo con l’Upper West Side.
Pollens, che ha poco più di sessant’anni e i
capelli radi color argento, siede su una pol—
trona di legno che si trova all’estremità di
un lettino, dove fa distendere i suoi pazienti
con lo sguardo rivolto dall’altra parte per
esplorare meglio le loro paure e fantasie più
imbarazzanti. Molti ci vanno più diuna vol—
ta alla settimana, anche per anni, come nel—
la miglior tradizione della psicoanalisi. Pol-
lens ha ottenuto notevoli successi nella cura
dell’ansia, della depressione e di altri di—
sturbi della psiche di adulti e bambini grazie
a lunghe conversazioni libere da qualsiasi
censura o schema preciso.
Emozioni da eliminare
.
rend1amo conto che
. . .
la nostra V1ta mtenore
‘
e complessa
verno su proposta di Layard in collaborazio-
ne con lo psicologo di Oxford David Clark.
Anche se la Tec non fosse particolarmente
efficace, non si può negare che l’iniziativa
abbia permesso a molte persone di farsi cu-
rare. Tuttavia resta la sensazione che in
questo modello della sofferenza mentale
manchi qualcosa. In fondo tutti siamo con-
sapevoli del fatto che la nostra vita interiore
e i rapporti con gli altri sono estremamente
complessi. Probabilmente l’intera storia
della religione e della letteratura \
è stata un tentativo di compren- \ f
derne il significato. E le neuro-
scienze ci svelano ogni giorno
nuovi dettagli sul funzionamento
del cervello. È possibile che la ri-
sposta a tutti i nostri problemi sia qualcosa
di cosi superficiale come “individuare i no-
stri pensieri automatici" o “modificare il
modo in cui parliamo anci stessi” o “sfidare
il nostro critico interiore”? Una terapia può
essere davvero così semplice da poter esse-
re somministrata da un libro o da un com-
puter invece che da un essere umano?
, . . ‘ ‘
L un1ca venta e che
ancora non abbiamo