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ESERCIZIO 1
La trave di sostegno di una copertura industriale ha sezione rettangolare 60 mm × 30 mm. La lunghezza
complessiva della campata (2 l) è 2 m.
+10 °C 0 °C
F
+10 °C +20 °C
Vettore dei carichi nodali
l l equivalenti ad una
distribuzione di pressione
lineare (triangolare)
a 0a q:
3 10
ql l 15
fe
2 7 10
l 10
Soluzione
Si assume il caso P = U = 0 per cui q = 1000 N/m = 1 N/mm.
Come suggerito, ovvero supponendo che non vi siano interazioni fra comportamento flessionale e
comportamento assiale, si possono studiare separatamente i due casi di carico:
1. Solo flessione (in assenza del carico assiale applicato)
2. Solo trazione (in assenza dei carichi applicati che generano flessione)
l l
2. Solo torsione
F
+10 °C +10 (+10) °C
l l
Il sistema può e deve essere modellato come due elementi trave/asta in serie di uguali proprietà della
sezione e del materiale, ciascuno di lunghezza l.
1. Solo flessione
12 6l 12 6l 0 0
6l 4l 2 6l 2l 2 0 0
12 6l 24 0 12 6l
K EI3
l 6l 2l 2 0 8l 2 6l 2l 2
0 0 12 6l 12 6l
0 0 6l 2l 2 6l 4l 2
Il vettore del carico nodale equivalente alla distribuzione di carico lineare è dato per la semi-campata
sinistra:
f f
e1 e2
m
m e2
e1
q
3 10 l l
ql l 15
fe
2 7 10
l 10
Il valore di q andrà ovviamente inserito con segno negativo in quanto agente verso il basso: q = −1 N/mm.
Per la semi-campata di destra si può pensare che l’ordine dei nodi sia scambiato, ovvero che i gradi di
libertà relativi ai due nodi siano scambiati d’ordine. Occorre prestare attenzione al segno dei momenti
generati sui due nodi che deve rimanere positivo sul nodo di sinistra e negativo sul nodo di destra. In
conclusione, il vettore dei carichi nodali equivalenti per il secondo elemento (destra) sarà:
f f
e1 e2
m
7 10 m
e1
e2
ql l 10
fe
2 3 10 q
l 15
l l
Per quanto riguarda le variazioni di temperatura, la condizione di carico può essere ulteriormente
dettagliata come segue:
Il vettore dei carichi nodali equivalenti al gradiente di temperatura per l’elemento di destra corrispondente
alla semi-campata di destra sarà quindi:
−10 °C
0
+10°C
2TEJ 1
fe
h 0
1
12 6l 12 6l 0 0 v1 0 F1 3 10 0
6l 4l 2 6l 2l 2 0
0 1 0 M 1 l 15 0
EI 12 6 l 24 0 12 6 l
2 2
v F 0
ql 7 10 7 10
2TEJ 0
l 3 6l 2l 2 0 8l 2 6l 2l 2 2 M 2 0 2 l 10 l 10 h 1
0 0 12 6l 12 6l v3 0 F3 3 10 0
0 0 6l 2l 2 6l 4l 2 3 0 M 3 l 15 1
7ql 4
v2
240EJ
lT
2
4h
Numericamente:
7ql 4 7 1 10004
v2 0.257 mm
240EJ 240 210000 540000
lT 11 10 6 1000 10
2 4.583 10 4 rad
4h 4 60
Si fa notare come il momento della sezione sia calcolato con b = 30 ed h = 60 ovvero con il lato maggiore
lungo la direzione del carico e nel piano dove agisce il momento flettente: non avrebbe senso disporre una
trave portante con differente orientazione dove minori sono rigidezza e resistenza. Il momento risulta
quindi pari a J = 30 × 60³ mm⁴ = 540 × 10³ mm⁴ mentre l’area della sezione trasversale risulta pari a
A = 30 × 60 mm² = 1.8 × 10³ mm².
2. Solo comportamento assiale
La matrice assemblata risulta semplicemente:
1 1 0
K 1 2 1
EA
l
0 1 1
1 1 0 u1 0 F1
EA
u F
l
1 2 1 2
0 1 1 u3 0 F3
Cui sono già state applicate le condizioni al contorno indicate. Risulta evidentemente:
Fl
u2 0.331 mm
2 EA
Reazioni vincolari
12 6l 4
1
F 3 10 0
6l 2l 2 v2 7ql M l 15
EI 240EJ 1 ql 2TEJ 0
l 3 12 6l lT F3 2 3 10 h
0
2 2 4h M 3 l 15 1
6l 2l
EA 1 Fl F1
u2
l 1 2 EA F3
F1 EA 1 Fl F 2 125000
N
F3 l 1 2 EA F 2 125000
Tensioni
La tensione massima di taglio non è richiesta e, come noto, è sicuramente trascurabile rispetto a quella di
flessione (e anche di trazione, vista l’entità anche di questa componente di tensione).
Flessione
F ,3 M 3 / W f 728083 1.8 10 40.4 MPa
4
Trazione/Compressione
max,1 F ,1 N ,1 75.2 MPa
max,3 F ,3 N ,3 109.8 MPa
Soluzione
1. Il valore della velocità critica del sistema non-smorzato ωn coincide con la pulsazione propria del
sistema massa-molla costituito dalla massa del cestello e l’elasticità dei supporti:
k 19.4 N/mm
cr 69.64 rad/s 665.0 rpm
m 0.004 Mg
2. Nel rotore di Jeffcott a 2 GdL si ha una soglia di instabilità al valore:
k cn 0.3
s 1 69.641 rad/s 278.6 rad/s 2660 rpm
m cr 0.1
Ovviamente ben più alta (4 volte in questo caso) della velocità critica del sistema non smorzato.
3. I valori delle ampiezze sono facilmente calcolati con l’espressione:
z0 *2
1
*2 2
4 n2 *2
*2
z0
1
*2 2
4 n2 *2
cn 0.3
* n 0.538
k m 2 km 2 19.4 0.004
I valori, per le tre velocità richieste sono riportati nella seguente tabella:
Velocità di lavoro Velocità critica (del Velocità di
sistema non smorzato) centrifuga
Il valore di smorzamento relativo ζn abbastanza grande giustifica il fatto che alla velocità di centrifuga
l’ampiezza sia sebbene di poco persino più alta di quella relativa alla velocità critica del rotore non
smorzato. Questa osservazione è verificata tracciando il grafico della risposta in funzione della velocità di
rotazione.
Il grafico (riportato per comodità in coordinate adimensionalizzate rispetto alla velocità critica, con valori
perciò da 0 a 3000 / 655 = 4.51) va però troncato alla soglia di instabilità (corrispondente ad un rapporto 4
fra velocità di soglia di instabilità e velocità critica del rotore) in quanto il funzionamento oltre questa
velocità è impossibile.
ζ.n = 0
2.5
ζ.n = 0.53847
ωs / ωcr = 4
2
|z₀| / ε
1.5
1 (C)
(A) (B)
0.5
0
0 1 2 3 4
ω / ω.cr