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Rui Vieira Nery

IL FADO

Storia e cultura della canzone portoghese

Traduzione di Vanessa Castagna

Edizione italiana a cura di Vincenzo Arsillo

DONZELLI EDITORE

 
   
Titolo originale: Para uma História do Fado, Corda Seca, Lisboa 2004

© 2004, Rui Vieira Nery

La traduzione si è avvalsa del contributo


dell’Istituto Portoghese del Libro e delle Biblioteche e dell’Istituto Camões

L’edizione ha ricevuto inoltre il sostegno del Museo del Fado di Lisbona


e della Fondazione Calouste Gulbenkian

Si ringraziano António Pinto Ribeiro, Alexandra Pinho,


l’editore João Pinto de Sousa e Maria João Ribeiro.
Un ringraziamento particolare va a Sara Pereira, direttice del «Museo – Casa do Fado»
di Lisbona, per l’utilizzo del materiale iconografico del Museo.

© 2006 Donzelli editore, Roma


Via Mentana 2b
INTERNET www.donzelli.it
E-MAIL editore@donzelli.it

ISBN 88-6036-028-5

 
   
IL FADO

Indice

I. Dalle origini al 1840: il processo di insediamento


p. 3 1. Le ragioni di un ritardo
5 2. Il silenzio delle fonti storiche
7 3. Il fado, danza del Brasile
12 4. Lisbona alla fine dell’Antico regime
14 5. La tentazione del lundum
17 6. Il fascino della modinha
24 7. Nuove élites e nuova povertà
27 8. «Case di fado» e «fadiste»
31 9. Il fado delle taverne e dei bordelli
35 10. La presenza portoghese nel fado afrobrasiliano
37 11. Origini recenti, origini remote e miti originari
43 12. Incroci sociali e culturali

II. 1840-1869: il radicamento nei quartieri popolari


49 1. La mitica saga di Maria Severa
55 2. I primi grandi fadisti
59 3. Danza e musica nel primo fado lisbonese
67 4. Le prime forme poetiche
72 5. Le tematiche originarie
81 6. La chitarra classica e la chitarra portoghese

III. 1869-1890: il primo allargamento


87 1. Nuovi spazi, nuovi contesti, nuove regole
95 2. Il fado e la bohème studentesca
102 3. Il fado e la chitarra portoghese nei salotti di fine secolo
109 4. Una base popolare allargata

IV. 1890-1926: la radicalizzazione rivoluzionaria


115 1. Il fado in tempo di agitazione sociale
122 2. La generazione di fine secolo e l’avvento del disco

 
   
Nery, Il fado

125 3. I primi critici del fado


132 4. La capacità di risposta come genere
138 5. Gli anni di transizione della Prima repubblica
147 6. L’esperienza della Grande guerra
152 7. La sperimentazione formale e poetica
168 8. La via della professionalizzazione

V. 1926-1945: la formalizzazione «classica»


177 1. L’impatto normativo dello Stato Nuovo
184 2. Le prime «case di fado»
190 3. Dall’apogeo del disco alla comparsa della radio
195 4. La canonizzazione del repertorio «classico»
201 5. Troupe, ambasciate, teatro e cinema
207 6. Lo Stato Nuovo e il fado

VI. 1945-1974: continuità e rinnovamento


211 1. La vittoria alleata e il nuovo populismo
214 2. Dai «locali tipici» alla televisione
219 3. Maria Teresa de Noronha e Amália Rodrigues
226 4. «Fado, Fátima e calcio»
230 5. Vitalità e rinnovamento
239 6. Il fado alla vigilia del 25 aprile 1974

VII. Dal 1974 ad oggi: rottura e riconciliazione


245 1. Il 25 aprile 1974 e il fado
250 2. La crisi di identità degli anni ottanta
253 3. Un nuovo sistema produttivo
257 4. Dalla «world music» al «nuovo fado»
264 5. Il rilancio della ricerca

281 L’intima distanza: una nota su fado e letteratura


Postfazione di Vincenzo Arsillo

291 Cronologia essenziale

293 Bibliografia

299 Discografia

303 Indice dei nomi

VI

 
 

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