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il DEVOTO-OLI 2OO9

Coniugazione Sinonimi e contrari

pensare ‹pen·sà·re› v.intr. e tr. (pènso, ecc.; come intr., aus. avere)
1. intr. Esercitare la facoltà intellettiva, svolgere il processo mentale del pensiero: l’uomo è
un animale che pensa; penso, dunque sono ♦ Riflettere, meditare, ragionare: p. con la
propria testa; se ne stava in disparte a p.; prima di agire dovresti p. un po’ di più; se non
fai silenzio non riesco a p.; tu parli spesso senza p. ~ Dare da p., destare preoccupazione,
preoccupare (anche con la prep. a): è una situazione che dà da p.; è un ragazzo che non mi
ha mai dato da p. ~ Fare p., essere motivo di riflessione, fare riflettere (anche con la prep.
a): è un libro che fa p.; questa notizia mi ha fatto p. ~ Pensa!, pensate!, segnali discorsivi
usati per richiamare l’attenzione degli interlocutori, spec. su un fatto straordinario o
inusuale: pensa!, a quella festa c’erano almeno cento persone; sono arrivato e, pensate!,
l’ho aspettato per più di un’ora ~ Pensa e ripensa, dopo aver riflettuto a lungo su qualcosa:
pensa e ripensa, decise di andare a parlargli di persona.
2. intr. Rivolgere la mente, dirigere il pensiero a qualcosa o a qualcuno (con la prep. a): ieri
stavo pensando a te; pensa a tutti quei bambini che si sono ammalati; smettila di pensare a
lei: ormai ti ha lasciato; stavo pensando a quanto mi è accaduto ieri; ogni volta che penso
a quella storia mi vengono i brividi; penso a come reagiranno alla notizia del matrimonio
~ Non poter p. a qualcosa, provare ripugnanza, paura o angoscia al pensiero di qualcosa:
non posso p. a tutte quelle vittime innocenti ~ Non pensarci più, per esprimere
rassegnazione nei confronti di un fatto che ci si aspettava diverso: ormai è andata così, non
pensiamoci più ♦ Riandare col pensiero a qualcosa lontano nel passato, ricordare,
rievocare: spesso penso a quando ero giovane; p. alla patria lontana; pensava a tutti i
momenti trascorsi insieme al padre ♦ Rappresentarsi nella mente, anche fantasticando, fatti
immaginari o futuri; immaginare, figurarsi: p. alle vacanze che si avvicinano; p. a un
mondo senza guerra; pensate alle reazioni che scateneremmo agendo così ♦ Cercare di
prevedere, supporre in anticipo, calcolare: dobbiamo p. ai possibili guadagni prima di
entrare in società; pensiamo anche ai rischi.
3. intr. Ritenere, giudicare qualcosa o qualcuno adatto per un possibile ruolo o funzione (con
la prep. a): stavo pensando a te come nuovo direttore editoriale; per le prossime Olimpiadi
il comitato ha pensato a Torino.
4. intr. Considerare attentamente, valutare (con la prep. a): pensa all’offerta che ti ho fatto;
pensa a quello che fai; stavo pensando all’opportunità di aprire un negozio ~ Pensarci su,
sopra, fermarsi a riflettere, a ragionare: prima di decidere è meglio che ci penso un po’ su ~
Pensarci due volte, riflettere con molta attenzione prima di fare qualcosa: prima di
mettermi contro di lui ci penserei due volte ~ Senza pensarci due volte, senza indugiare o
esitare: con lui andrei dovunque senza pensarci due volte.
5. intr. Puntare a qualcosa, aspirare, ambire (con la prep. a): è da tanto che pensa alla
direzione del partito; grazie all’ultimo successo la squadra può p. alla conquista della
coppa.
6. intr. (estens.). Prendersi cura di qualcuno o di qualcosa, dedicarsi con attenzione,
attendere (con la prep. a): p. ai propri figli; non ti preoccupare, penso io agli ospiti; se
andiamo in vacanza chi penserà alle piante? ♦ Preoccuparsi di qualcosa, interessarsi,
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Coniugazione
badare: lui pensa soloSinonimi
ai suoie interessi
contrari
~ P. ai fatti (o agli affari) propri, non impicciarsi
nelle questioni altrui, spec. come sollecitazione perentoria: tu pensa ai fatti tuoi! ~ P. alla
salute, non preoccuparsi in modo eccessivo o inopportuno di qualcosa, non dargli troppo
peso, spec. come invito: non ha alcuna importanza: pensa alla salute! ~ fam. P. per sé,
occuparsi della propria situazione e dei propri interessi: pensa per te, e lasciaci decidere
liberamente; è un uomo che pensa solo per sé ♦ Provvedere a qualcosa, occuparsene: al
dolce pensa mia madre; per la vacanza ha pensato a tutto l’agenzia; non preoccuparti per i
biglietti, ci penso io; con la prep. a e l’inf.: penserò io ad andare a prendere i ragazzi a
scuola.
7. tr. Elaborare un determinato pensiero; esaminare, considerare col pensiero (anche con che
e l’ind.): che cosa stai pensando?; ho pensato una cosa; stavo pensando che abiti proprio
in una bella casa; con prop. interr. indir.: ho pensato a lungo che risposta dargli ♦ Tenere a
mente, tenere presente, ricordare: pensa tutte le volte che ti ho aiutato; pensa quante cose
abbiamo fatto insieme ♦ Fare oggetto di un pensiero, spec. affettuoso, o di una
raffigurazione mentale (anche con compl. predicativo dell’ogg.): ti penso tanto; vi penso
con molto affetto; ti penso sempre qui con me; ti penso ancora piccolo ♦ Rappresentare
nella mente, spec. riferito a un fatto immaginario o futuro; immaginare: prova a p. la
difficoltà di un’operazione del genere; pensa i guadagni che faremo; ti lascio p. la mia
delusione; con prop. interr. indir.: pensa quanto guadagnerai se diventerai dirigente; pensa
che disastro sarebbe se scoppiasse la guerra; pensa che felicità poter andare in vacanza
insieme!; non puoi p. quanto sia stata contenta nel rivederti.
8. tr. Avere una certa opinione su qualcuno o qualcosa (anche con la prep. di): di lui penso
tutto il bene possibile; che cosa pensi della mia moto?; con la prep. di e con che e il cong.:
del mio professore penso che sia un genio ♦ Nella forma pensarla, avere una determinata
opinione riguardo a qualcosa (anche con la prep. su): devo chiedergli come la pensa; sul
problema della droga non la pensiamo allo stesso modo.
9. tr. (estens.). Ideare, escogitare, macchinare, architettare: hanno pensato un bello
scherzetto; chi può aver pensato un simile stratagemma?; una ne fa cento ne pensa,
escogita sempre qualcosa di nuovo.
10. tr. Ritenere, credere, giudicare (spec. con che e il cong. o l’ind., o con la prep. di e
l’inf.): pensa pure quello che vuoi; penso che questa sia la scelta migliore; penso che lo
spettacolo sarà un successo; non pensavo di farti dispiacere; lui pensa di essere un
campione; anche tr. pronom. (fam.): ma chi ti pensi di essere?; non ti penserai mica di
stare in albergo? ♦ Considerare possibile, aspettarsi, prevedere: chi l’avrebbe mai
pensato?; chi poteva p. che ci saremmo rivisti dopo dieci anni?; non pensavo di riuscire a
batterlo.
11. tr. Prendere in considerazione l’opportunità di fare qualcosa, progettare (con la prep. di e
l’inf.): sto pensando di ristrutturare l’appartamento ♦ Avere intenzione, avere in animo:
pensi di usare l’automobile stasera?
12. rifl. Ritenersi, credersi, considerarsi (con compl. predicativo del sogg.): si pensa un
genio, ma è solo uno stupido.
13. rifl. recipr. Rivolgersi vicendevolmente il pensiero: sono lontani ma si pensano sempre.
ETIMO Dal lat. pensare, der. di pendĕre ‘pesare’
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Coniugazione Sinonimi e contrari


DATA sec. XIII.

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