Pietro, come gli altri apostoli, e non solo, sono alla
scuola di Gesù. Un Maestro esigente, che loro hanno
riconosciuto come Messia; una scuola severa la sua, perché la strada scelta da lui vale anche per loro. Co- me il giovane che conosciamo per la sua ricchezza, così Pietro, sembrano alzare la mano, come si fa a scuola, e chiedere a Gesù: cosa faccio per avere la vita eterna? … io che i comandamenti li ho osservati … so- no bravo nelle materie base ... E noi che abbiamo la- sciato tutto, che quindi siamo anche più bravi del gio- vane che se ne va triste perché incapace di abbando- nare le sue ricchezze e seguirti? Noi, siamo già più avanti di questo nostro “compagno di scuola” … e ci aspettiamo qualcosa di più Quando uno supera la teoria, conosce le nor- me indicate dai segnali stradali, e la struttura dell’automobile, passa alla pratica, alla guida del veicolo. Deve tradurre le conoscenze teori- che in scelte pratiche, deve apprendere l’arte di condurre il veicolo e maturare sicurezza e prudenza. Prudenza che non sembra avere il giovane, scoraggiato dopo il primo passaggio; per Pietro conosciamo anche momenti di in- tenso e sincero impegno, seguiti da altri di rin- negamento, di abbandono del Maestro. Pie- tro sembra accampare diritti derivanti dalla sua sostanziale disponibilità a seguire il Maestro Gesù guarda con amore il giovane e riconosce in lui delle possibilità vere, se solo si lascia liberare dalla schiavitù del possedere quanto lui ritiene vera ric- chezza. Anche Pietro, superata la prova, riuscirà a confermare nella fede i fratelli, ed essere così guida autorevole di altri. Sono proprio questi fratelli e sorel- le la strada per arrivare alla gioia del regno, della vita eterna. Persone da accogliere, amare, servire, confermare nella fede, perché scoprano la bellezza di Gesù e del Padre fino a saper abbandonare ogni le- game con quell’atteggiamento che frena la loro di- sponibilità. Fratelli e sorelle che siamo chiamati a ri- conoscere come compagni sulla strada della piena adesione al Signore; uomini e donne in cammino co- me noi, a volte con l’entusiasmo iniziale del giovane e altre volte con il senso di insicurezza che gli fa sce- gliere di stare con i suoi tesori … ma sempre in cammino, anche quando sembrano inciampare