34 Serie B R 7a giornata
Il Pescara vola in testa
Benevento ancora k.o.
1Apre Mancuso, pari di Viola, poi Machin firma il sorpasso sul Verona
Ma Pillon non esulta: «Facciamo che siamo ancora a metà classifica...»
PESCARA
BENEVENTO
PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORI Mancuso (P) al 37’
p.t.; Viola (B) al 6’, Machin (P) all’8’
s.t.
PESCARA (4-3-3) Fiorillo;
Balzano, Gravillon, Campagnaro,
Del Grosso; Memushaj, Brugman,
Machin; Marras (dal 36’ s.t.
Kanoutè), Monachello (dal 28’ s.t.
Perrotta), Mancuso (dal 47’ s.t.
Cocco).
PANCHINA Kastrati, Farelli,
Fornasier, Elizalde, Ciofani, Palazzi,
Crecco, Melegoni, Del Sole.
ALLENATORE Pillon.
BENEVENTO (4-3-3) Puggioni;
Maggio, Volta, Antei, Di Chiara;
Tello, Viola (dal 24’ s.t. Coda),
Nocerino; Ricci (dal 17’ s.t.
Insigne), Asencio, Improta (dal 19’
s.t. Buonaiuto).
PANCHINA Montipò, Gori, Billong,
Sparandeo, Letizia, Gyamfi, Del
Pinto, Goddard, Volpicelli.
ALLENATORE Bucchi.
ARBITRO Baroni di Firenze.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Di Chiara (B), Del
Grosso (P), Nocerino (B), Volta (B)
e Memushaj (P) per gioco
scorretto; Fiorillo (P) per comp.
non regolamentare.
NOTE paganti 4.411, incasso di
39.569 euro; abbonati 3.663,
quota di 22.284 euro. Tiri in porta
6 (con un palo)-2. Tiri fuori 6-1.
In fuorigioco 0-0. Angoli 5-2.
Recuperi: p.t. 4’, s.t. 5’.
CHE BATTAGLIA
Il Carpi non tiene
Incredibile Baez:
è pari del Cosenza
CARPI
COSENZA
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORI Pasciuti (Ca) al 2’,
Baez (Co) al 44’ s.t.
CARPI (4-4-2) Colombi 5;
Pachonik 5,5, Suagher 5,5, Poli 6,
Buongiorno 6; Jelenic 5,5,
Sabbione 6, Di Noia 6 (dal 26’ s.t.
Mbaye 6), Pasciuti 6,5; Arrighini
6,5 (dal 37’ s.t. Machach s.v.),
Mokulu 6,5 (dal 29’ s.t. Saric 6).
PANCHINA Serraiocco,
Frascatore, Concas, Giorico,
Piscitella, Ligi, Vano, Romairone,
Wilmots.
ALLENATORE Castori 5,5.
COSENZA (4-3-1-2) Saracco 5;
Corsi 6, Dermaku 5,5, Idda 5,5,
D’Orazio 7; Verna 6 (dal 33’ s.t.
Baez 6,5), Bruccini 5,5, Garritano
5,5; Mungo 6; Maniero 5 (dal 25’
s.t. Baclet 5,5), Di Piazza 5 (dal 17’
s.t. Tutino 5,5).
PANCHINA Cerofolini, Palmiero,
Perez, Varone, Legittimo,
Bearzotti, Anastasio, Pascali.
ALLENATORE Braglia 6,5.
ARBITRO Pillitteri di Palermo 6.
ASSISTENTI Cipressa 6-Borzomì
6.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Idda (Co) per gioco
scorretto; Dermaku (Co) e Mokulu
(Ca) per comportamento non
regolamentare.
NOTE paganti 1.187, incasso di
11.661,50 euro; abbonati 903,
quota di 6.585,02 euro.
Tiri in porta 4-5. Tiri fuori 1-7.
In fuorigioco 4-0. Angoli 0-9.
Recuperi: p.t. 1’, s.t. 5’.
2 Giuseppe Calvi
INVIATO A PESCARA
1 ed è un gigante in interdizione.
P
uò cantare la Nord del­
l’Adriatico. Il Pescara
manda al tappeto il Bene­
vento, pugile ancora suonato
dai colpi del Foggia, e con il
sorpasso al Verona si ritrova al
primo posto in B dopo oltre sei
anni. «Salutate la capolista»,
s’alza il coro degli ultras bian­
cazzurri: dal 26 maggio 2012
la squadra abruzzese non era
in vetta, ultima giornata del
campionato cadetto, dopo l’1­0
contro la Nocerina, nella caval­
cata guidata da Zeman. Bepi
Pillon esibisce in vetrina i gol di
Leonardo Mancuso, che sbloc­
ca il risultato nel finale del pri­
mo tempo, e del guineano José
Machin, migliore in campo,
che riporta in vantaggio il Pe­
scara, un minuto dopo il pareg­
gio firmato da Viola su punizio­
ne, in avvio di ripresa. «Ci sono
serviti da lezione i 5 minuti di
follia vissuti a Padova. Ma non
è il caso di sognare, immaginia­
mo di essere ancora a metà
classifica…», ammonisce Pil­
lon. «Mi aspettavo un altro ap­
proccio alla gara, non può
mancarci la cattiveria agonisti­
ca», fa notare Cristian Bucchi.
SENSO UNICO La sfida viaggia
sul binario del 4­3­3. Rispetto a
1 Davide Setti
CARPI (MO)
1 le e la palla si è infilata sul
I
l minuto non inganni. Il
cross sbagliato di Baez che
all’89’ beffa il Carpi e rega­
la un punto d’oro al Cosenza è il
giusto premio alla gara gagliar­
da della squadra di Braglia. Se
c’era da puntellare la panchina
calabrese, dopo una settimana
di voci e dubbi, i rossoblù han­
no scelto la strada migliore gio­
cando 95’ intensi. Il Carpi inve­
ce continua a maledire i 10’ fi­
nali, dove aveva già fallito il ri­
gore del 2­1 col Brescia e aveva
subito sabato il colpo del k.o. a
La Spezia. Ma la squadra di Ca­
stori se l’è andata a cercare, ab­
bassandosi troppo con l’uscita
nel quarto d’ora finale delle
IL MIGLIORE
7 serendo tutti i suoi uomini
● D’ORAZIO (COSENZA)
DIFENSORE COSENZA
Martella a sinistra
costringendo Pachonik
sulla difensiva
DOMENICA 7 OTTOBRE 2018 LA GAZZETTA SPORTIVA
LE PAGELLE di G.CAL.
PESCARA 7 BENEVENTO 5
IL MIGLIORE IL MIGLIORE
JOSÉ
MACHIN
CHRISTIAN
PUGGIONI
7,5 6
Prestazione sontuosa, da numero 10 che Bucato, sì, due volte, senza
porta sulla maglia. Prima del diagonale grandi colpe, però evita almeno
vincente, rifinisce per i compagni due gol, con interventi
su Campagnaro e Brugman.
FIORILLO 6 Impotente sulla punizione MAGGIO 5,5 Gli tocca Mancuso e ne
di Viola, neutralizza il colpo di testa di soffre il dinamismo.
Coda. VOLTA 5 Dirige una difesa ballerina e
BALZANO 6,5 Annulla Improta ed è in costruzione, è sempre prevedibile.
efficace nelle incursioni. ANTEI 4,5 In grande affanno. Fa a
GRAVILLON 6 Si fa valere a livello sportellate con Monachello e non
fisico nei duelli. chiude sul gol di Mancuso.
CAMPAGNARO 6,5 Cancella Asencio DI CHIARA 5 Troppo falloso su
e sfiora anche il gol. Marras e poco propositivo in avanti.
DEL GROSSO 6 Vince il confronto con NOCERINO 5 Andamento lento, perde
Ricci, però appoggia poco la fase il duello con Memushaj.
offensiva. VIOLA 6 Un voto in più, solo per la
MEMUSHAJ 6,5 Dall’angolo, cesella perla su punizione. Ma gira a vuoto.
Il tiro di José Machin, 22 anni, che lancia il Pescara in vetta IPP l’assist per Mancuso. E sovrasta Con Nocerino, patisce il pressing.
Nocerino. CODA 5,5 Entra, lotta ma non lascia
BRUGMAN 5,5 Ordinato in traccia.
Padova, Pillon inserisce Mona­ BOTTA E RISPOSTA Nella ripre­ costruzione, nel finale si divora 2 gol. TELLO 5,5 Sovrastato da Machin,
chello al posto dell’infortunato sa, subito, i giallorossi si rimet­ MARRAS 7,5 Fa girare la testa a Di almeno lotta sino all’ultimo.
Antonucci. Bucchi, dopo il flop tono in carreggiata, grazie a Chiara. Centra il palo con un tacco e RICCI 5 Mai un guizzo,
col Foggia, cambia quattro pe­ una splendida esecuzione di inventa per Machin. (KANOUTÈ s.v.) un’accelerazione.
dine: dentro Antei, Di Chiara, Viola, che su punizione (conte­ MONACHELLO 6 Si sacrifica, aprendo INSIGNE 6 Più reattivo, apre qualche
varchi per i compagni. varco.
Tello e Asencio. Nel primo tem­ stata dal Pescara) lascia di
PERROTTA 6 Entra e contribuisce ad ASENCIO 5 Non può fare reparto da
po non c’è storia. Ritmo alto, il stucco il portiere Fiorillo. Ma è alzare il muro della resistenza. solo; è impreciso nei controlli.
Pescara ha la corsia preferen­ solo un’illusione per il Bene­ MANCUSO 7 È a quota 5 gol, IMPROTA 5 Sbatte sullo scoglio
ziale a destra, con Marras che vento, trafitto dopo meno di 2’ capocannoniere della B. Fa centro al Balzano e non incide.
fa ammattire Di Chiara; Mona­ da un diagonale di Machin, im­ primo tentativo e offre a Brugman un BUONAIUTO 5,5 Per vivacità, va un
chello è una sponda preziosa e beccato da Marras. Bucchi le assist perfetto, sprecato. (COCCO s.v.) po’ meglio di Improta.
ALL. PILLON 7,5 Vittorie in casa e ALL. BUCCHI 5 Dice che c’è bisogno
Mancuso, da sinistra, sa punge­ prova tutte, cambia gli esterni
pareggi fuori: il Pescara, con la di tempo per conoscersi, lui e i
re in velocità. Marras è sfortu­ (dentro Insigne e Buonaiuto, Cremonese, è ancora imbattuto. giocatori. Ma il Benevento non può
nato, su cross di Mancuso e ap­ che almeno portano vivacità), Asfalta il Benevento sul piano del giocare per 50 minuti puntando solo
poggio di Machin, con un colpo dà spazio anche a Coda e passa gioco, esaltando Marras e Machin. su lanci lunghi.
tacco centra il palo. Il portiere al 4­2­4. Pillon si adegua, alza
Puggioni si salva in angolo su una diga con il 5­3­2 e punta su
un’incornata di Campagnaro;
ma al 37’ nulla può sulla «testi­
ripartenze, sprecate due volte
in modo clamoroso da Brug­
GLI ARBITRI
BARONI Il Benevento segna su punizione, ma non ci sarebbe
na», con stacco perfetto, di man, a pochi passi da Puggioni. 5,5 il fallo di Campagnaro e poco prima Monachello ne aveva subito uno,
Mancuso. © RIPRODUZIONE RISERVATA non rilevato. CANGIANO 5,5 - MOKHTAR 5,5
LE PARTITE DI OGGI
Palermo, il debutto di Stellone
due punte Arrighini e Mo­
kulu, fin lì i migliori, e la
scelta di chiudere la gara
Contro il Crotone è sfida da A
con il 4­5­1 e il solo debut­
tante Machach – reintegrato
due settimane fa in rosa do­
po la rissa di metà agosto –
1Brescia e Padova con i due Bisoli che inseguono la seconda vittoria
nel ruolo innaturale di cen­
travanti. La firma calabrese
è invece di un altro debut­ Ritorna il derby del Tirreno: il Livorno prepara l’assalto allo Spezia
tante, l’uruguaiano Baez, fi­
no a ieri in campo appena 9’
in Coppa ad agosto. Il suo
cross sbagliato dalla destra BRESCIA (4-3-1-2) LIVORNO (4-4-1-1) PALERMO (4-3-1-2)
ha trovato Colombi immobi­
PADOVA (4-3-3) SPEZIA (4-3-3) CROTONE (4-3-1-2)
primo palo. In quel momen­ OGGI ore 15 OGGI ore 15 OGGI ore 21
to il Carpi pregustava già PREZZI 8-54 euro PREZZI 14-55 euro PREZZI 9-150 euro
una vittoria che in casa man­ 1 22 1
ca da più di 6 mesi (29 mar­ ALFONSO MAZZONI BRIGNOLI
zo con la Ternana), firmata 2 18 5 16 21 4 26 15 14 2 5 19
dalla sua bandiera Pasciuti, SABELLI ROMAGNOLI GASTALDELLO CURCIO GONNELLI DI GENNARO BOGDAN IAPICHINO SALVI BELLUSCI RAJKOVIC ALEESAMI
6 4 8 33 34 7 17 35 8 32
in rete per la nona stagione MAICON AGAZZI VALIANI PORCINO MURAWSKI JAJALO HAAS
NDOJ TONALI MARTINELLI
sulle dieci giocate col Carpi: 25 23 10
era stato lui con una sassata D. BISOLI DIAMANTI TRAJKOVSKI
a porta vuota a sfruttare l’as­ 11 9 11 30 29
TORREGROSSA DONNARUMMA MURILO NESTOROVSKI PUSCAS
sist di tacco di Mokulu dopo
l’errata presa di Saracco sul 28 27 38 26 21 11 9 17
tiro centrale di Jelenic. CAPELLO BONAZZOLI CLEMENZA BIDAOUI OKEREKE GYASI NALINI BUDIMIR
8
STOIAN
7 4 15 15 8 16
BATTAGLIA I due errori dei PULZETTI SERENA BROH CRIMI RICCI BARTOLOMEI 7 10 18
portieri hanno griffato una FIRENZE BENALI BARBERIS
gara da battaglia, su un 3 5 13 23 3 5 19 24 26 19 23 31
CONTESSA TREVISAN CAPELLI CAPPELLETTI AUGELLO GIANI TERZI VIGNALI MARTELLA MARCHIZZA VAISANEN SAMPIRISI
campo inzuppato di pioggia
22 1 1
(reclamati anche due rigori MERELLI LAMANNA CORDAZ
sugli ex incrociati Arrighini
BRESCIA LIVORNO PALERMO
e Garritano), che il Cosenza PANCHINA 22 Andrenacci, 3 Mateju, PANCHINA 38 Zima, 12, Romboli, PANCHINA 22 Pomini, 12 Avogadri,
aveva approcciato meglio. 15 Cistana, 19 Lancini, 7 Spalek, 29 Rocca, 5 Bruno, 20 Maiorino, 3 Rispoli, 6 Struna, 31 Pirrello,
Clamorosa era stata la palla 32 Tremolada, 23 Morosini, 28 Ferrari 6 Gasbarro, 30 Parisi, 31 Raicevic, 24 Szyminski, 4 Accardi, 13 Ingegneri,
ALLENATORE Corini 18 Kozak, 36 Albertazzi, 16 Soumaoro, 27 Mazzotta, 21 Fiordilino, 20 Falletti,
gol fallita da Di Piazza al 20’ SQUALIFICATI nessuno 10 Giannetti 9 Moreo
da due passi su invito di DIFFIDATI nessuno ALLENATORE Lucarelli ALLENATORE Stellone
Mungo, mentre Colombi era INDISPONIBILI Cortesi, Dall’Oglio, SQUALIFICATI Nessuno SQUALIFICATI nessuno
Miracoli DIFFIDATI Nessuno DIFFIDATI nessuno
stato reattivo sulla punizio­ INDISPONIBILI Fazzi, Dainelli, Luci, Frick INDISPONIBILI Alastra, Embalo,
ne di D’Orazio. Il vantaggio PADOVA Chochev, Lo Faso, Gallo
del Carpi, pericoloso già con PANCHINA 1 Perisan, 6 Ceccaroni, SPEZIA
20 Ravanelli, 29 Vogliacco, 14 Zambataro, PANCHINA 22 Manfredini, 33 Barone, CROTONE
Pasciuti (attento qui Sarac­ 33 Salviato, 18 Mazzocco, 8 Minesso, 4 Crivello, 13 Capradossi, 32 Bachini, PANCHINA 22 Festa, 12 Figliuzzi, 2 Curado,
co) nel primo tempo, aveva 10 Sarno, 32 Della Rocca, 9 Guidone, 6 Mora, 18 De Francesco, 20 Bastoni, 3 Cuomo, 27 Valietti, 11 Faraoni, 20 Molina,
costretto Braglia a osare, in­ 26 Cisco. 25 Maggiore, 29 Acampora, 6 Rohdén, 16 Crociata, 21 Zanellato,
offensivi (4­2­4 con Tutino,
ALLENATORE P. Bisoli
SQUALIFICATI nessuno
DIFFIDATI Pulzetti
17 Gudjohnsen
ALLENATORE Marino
SQUALIFICATI nessuno
25 Simy, 32 Spinelli
ALLENATORE Stroppa
SQUALIFICATI Golemic (1)
Baclet e Baez), un scelta pre­ INDISPONIBILI Madonna, Mandorlini, DIFFIDATI nessuno DIFFIDATI Benali
miata dalla parabola vele­ Belingheri INDISPONIBILI Erlic, Mastinu, INDISPONIBILI nessuno
Pierini, Galabinov, De Col
nosa di Baez proprio all’ulti­ ARBITRO Rapuano di Rimini ARBITRO Ghersini di Genova
mo assalto. TV Dazn ARBITRO Fourneau di Roma TV Dazn
© RIPRODUZIONE RISERVATA
TV Dazn