Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Sopra,ragazzi e ragazze con due soldatesse alpine del Nizza Cavalleria; a lato,
una prova sulla pista di sci da fondo artificiale; in basso,l’alzabandiera,la
liberazione di un “ostaggio”,la vestizione di un artificiere (foto Del Papa)
Cittadella Alpina,bagno
di folla con gli studenti
Domande a raffica, curiosità e voglia di fare l’alpino
■ Primo bagno di folla per la degli alpini ha una funzione par- punto -, di stanza a Verona. «I ra- faccio un anno all’accademia di
Cittadella Alpina. All’Arena Da- ticolare, nelle guerre mondiali ci gazzi sono tutti incuriositi dal pa- Modena per provare un’espe-
turi ieri era il giorno dell’antepri- sono stati ragazzi mandati a mo- racadutismo ma anche dalla si- rienza nuova. In generale mi affa-
ma per i mille ragazzi delle scuo- rire per niente. Ai ragazzi vedo mulazione dalla bonifica di una scina la vita dell’esercito perchè
le piacentine, dalle elementari a- che piace molto l’attività fisica. abitazione - conferma -, nella la ritengo sempre movimentata
gli istituti superiori. Una trentina Chi usa i videogiochi poi, è già a- quale una squadra alla fine trova ogni giorno». Anche Roberto
le classi che hanno aderito all’in- bituato a conoscere questo mon- una persona che potrebbe essere vuole fare l’accademia militare.
vito degli alpini e che sono state do». Una delle sue studentesse, un ostaggio ma anche un nemico Ha 17 anni ed è un esperto di ar-
condotte per mano a scoprire re- Federica Cazzola, ha avuto il “pri- e la porta fuori per i controlli». mi. «Mi piace molto mettermi al-
parti, mezzi ed equipaggiamenti vilegio” di impersonare l’ostaggio «Noi siamo alpini paracaduti- la prova e i militari lo fanno sem-
di quello che, senza nulla toglie- durante l’azione sti - dice - e sia- pre» sostiene. Pratica il soft-air e
re agli altri, è probabilmente il dei Ranger. «Mi mo orgogliosi di gioca con l’X-Box. ha la passione
corpo militare italiano più amato dovevano salva- La “prof”pacifista presentare alla per i cecchini: «Non mi piace
dalla gente. re - racconta - «Ho portato i miei ragazzi gente il nostro sparare tanto per sparare, ma es-
L’alzabandiera tutti insieme, dovevano capire lavoro, ai bam- sere preciso mirando al bersa-
poi si parte con i più piccoli, i chi ero, se ero u- perché è giusto conoscere bini che non de- glio».
“cuccioli” di seconda elementare na minaccia o per farsi un’opinione» vono avere pau- In un angolo ci sono anche al-
della Mazzini, ad esempio, che un amico, non ra del cittadino cune studentesse del liceo Classi-
hanno domande per tutti e sem- ho avuto paura, in uniforme». I co che rimangono perplesse. Ad
pre, secondo loro, pertinenti. Co- è stata una bella esperienza». An- riscontri sono buoni: «Qualcuno esempio Francesca Luppini, 19
me l’alpina del Nizza Cavalleria, che per Alessandra, 16 anni, at- si appassiona e tra i ragazzi delle anni: «La Cittadella è un modo
in sella al suo destriero, che si è tratta più che altro dalla prestan- Superiori a volte c’è qualcuno per conoscere la nostra storia e, a
sentita chiedere se a stare troppo za fisica di un giovane Ranger: che si arruola». Tra i papabili pia- questo proposito, siamo state al-
a cavallo si senta male al fondo- «Un figo pazzesco! » esclama sen- centini ci sono Diego, 16 anni, e la mostra sulla campagna di Rus-
schiena. «Come quando stai za giri di parole. Roberto, 17, entrambi della sia. Fino a qui va bene, ma il resto
troppo seduto in classe - pronta Tra i “ciceroni” in divisa c’è il Scuola Alberghiera. «Io vado in non mi appassiona. Quelle per le
la risposta -, allo stesso modo». sergente maggiore Davide Lunet- montagna spesso e conosco gli armi sono spese inutili e il signi-
Andrea, 7 anni, è rimasto affa- ta, 37 anni, originario di Padova, alpini - fa sapere Diego -, mi pia- ficato è strettamente collegato a
scinato dal carroarmato e dice di inquadrato nel 4° reggimento al- cerebbe anche fare la carriera quello della guerra».
non aver avuto paura durante la pini paracadutisti - i Ranger ap- militare. Finisco la mia scuola poi Federico Frighi
simulazione dell’azione dei Ran-
ger. Se però gli si chiede se da
grande farà il soldato ti risponde
di no. A già le idee chiare: «Farò il
veterinario». «Li abbiamo prepa-
rati a dovere insegnando loro i
cori degli alpini» spiega la mae-
stra Cristina Fumi. «Noi del Maz-
zini siamo qui a due passi e que-
sta era un’occasione per far co-
noscere ai bambini una realtà
che vedono spesso in televisio-
ne».
Bianca Decio insegna lettere
all’Alberghiero. Si schiera nelle fi-
la dei pacifisti ma ha portato lo
stesso i suoi ragazzi alla Cittadel-
la Alpina. «Secondo me qualsiasi
cosa noi conosciamo può dare
un insegnamento - osserva -. At-
traverso la conoscenza mi faccio
un’opinione mia. Poi dobbiamo
avere il rispetto per tutto, anche
per quello che non condividia-
mo». «Tanto mi piace il campo
dello sminamento e quello che
fanno gli alpini artificieri - conti-
nua - quanto rimango impressio-
nata quando vedo i carroarmati o
gli stand delle armi».
«Ho portato qui i ragazzi - evi-
denzia - anche perchè il corpo
LIBERTÀ
Venerdì 10 maggio 2013 In primo piano 7
■ La tromba, il trombone, il
flauto ottavino che si lamenta
perché gli altri suonano troppo
forte e lo coprono, il clarinetto
di Igor, il saxofono, Massimilia-
Musica maestro! Tutti a lezione di ordinanza militari – anche
brani sinfonici e leggeri con
particolare fuoco sul repertorio
originale per banda. Negli ulti-
mi anni la fanfara si è esibita al-