Serie B R Il rebus
Per il Cesena ora è finita
Bari, speranze al lumicino
1Giancasproperdepureilsuouomodifiducia,inRomagnasiriparte
daidilettanti.Macolpasticciodellefideiussionisonointanteatremare
Alessandro Catapano
P
iove sul bagnato, come
ogni estate, a dispetto del
caldo. Non bastavano
l’agonia del Cesena, il profondo
rosso del Bari, le difficolta del­
l’Avellino, la solita variegata of­
ferta della Serie C dove si anna­
spa tra debiti, presidenti in fu­
ga, stipendi non pagati e fi­
deiussioni false. A questo
quadro già poco rassicurante, si
è aggiunto nelle ultime ore un
interrogativo inquietante, che
riguarda proprio le fideiussioni
presentate da una decina di
club di C. Garantite tutte da una
società di intermediazione fi­
nanziaria, la Finworld Spa, a
cui ad aprile scorso la Banca
d’Italia ha negato l’iscrizione al­
l’albo unico. Un provvedimento
contro cui la società romana ha
promosso ricorso al Tar, per­
dendolo, e successivamente al
Consiglio di Stato, che ha con­
cesso la sospensione cautelare
del provvedimento, consenten­
do alla Finworld di operare, ma
si è riservata di decidere nel
merito solo dopo averne valuta­
to la solidità patrimoniale e fi­
nanziaria. Una verifica che non
avrebbe dato esiti rassicuranti,
motivo per cui il verdetto, atte­
so in queste ore, sarebbe negati­
vo.
PASTICCIO A questo punto, si
aprirebbe l’ennesimo vulnus
amministrativo del calcio italia­
no: come considerare le fi­
deiussioni targate Finworld,
che dovrebbero aver già passa­
to il primo esame della Covi­
soc? Buone, esponendosi ai ri­
corsi dei club che invece sono
stati bocciati, o da sostituire?
Ecco, l’ipotesi più probabile, nel
caso di pronunciamento negati­
vo del Consiglio di Stato, sugge­
rirebbe di concedere alle socie­
tà che hanno depositato le ga­
MERCATO SERIE B
Livorno:oggiilDiamanti-day
Dainellidicesì,sognoCassano...
1Pescara, quattro colpi dall’Atalanta
Donnarumma è ufficiale al Brescia
Luca Pessina
Nicolò Schira
S
arà un Livorno grandi fir­
me e dall’inevitabile sa­
pore di nostalgia quello
guidato da Cristiano Lucarelli.
Ieri è arrivata l’ufficialità di Ali­
no Diamanti (oggi alle 11 la
presentazione): un altro ritor­
no eccellente per gli amaranto
(con tanto di tweet ufficiale del
club in simpatica risposta al
colpo CR7­Juve) che in difesa
potranno contare sull’esperien­
za di Dario Dainelli (Chievo). E
i botti targati Spinelli potrebbe­
ro non essere finiti qui: Lucarel­
li e il d.t. Signorelli stanno pro­
vando a convincere Antonio
Cassano a vestire la maglia
amaranto, anche se il fantasista
aspetta ancora una chiamata
dalla Serie A. Davanti piaccio­
no Ardemagni (Avellino) e For­
● 1 Cosimo Giancaspro, 56 anni, presidente del Bari dal 2016 ARCIERI ● 2 Giorgio Lugaresi, 62 anni,
presidente del Cesena ANSA● 3 Gabriele Gravina, 64 anni, presidente della Lega Pro LAPRESSE
RIn Serie C una
decina di club
sono garantiti
da una società
«sospetta»
RLa Triestina ha
presentato una
fideiussione falsa:
deve trovarne
una buona
te (Inter, era allo Spezia). In­
tanto sono ufficiali gli arrivi al
Livorno di Rocca (Samp),
Agazzi (Atalanta, era a Foggia)
e Di Gennaro (Renate).
PESCARA SHOW Scatenato il
presidente Sebastiani che dal­
l’Atalanta ottiene ben quattro
rinforzi: Monachello (era al­
l’Ascoli), Eguelfi (era al Cese­
na), Melegoni e il ritorno di Ca­
pone. È solo questione di giorni
per gli acquisti Scognamiglio
(Cesena), Max Gatto (Pro Ver­
celli) e Crivello (Frosinone).
ALTRI AFFARI Lo Spezia pren­
de il centrocampista Bartolo­
mei dal Cittadella che in cam­
bio ottiene Proia (era al Bassa­
no): i granata prelevano anche
Panico (Genoa, era al Teramo)
e trattano Berra (Pro Vercelli).
Ufficiale Donnarumma (Empo­
li) al Brescia che ha chiesto Ad­
1 2
ranzie contestate altro tempo
per trovare delle fideiussioni al­
ternative, possibilmente più so­
lide. Comunque, ne nascerebbe
l’ennesimo pasticcio. Con con­
seguente dilatazione dei tempi
di iscrizione. Pasticcio che pote­
va anche essere evitato. Perché
la Lega Pro, scottata dallo scan­
dalo Messina, a questo giro ave­
va attivato per tempo le proprie
indagini, scoperto che la
Finworld non aveva depositato
il bilancio 2016, avvisato in via
formale tutte le sue società ai ri­
schi cui sarebbero andate in­
contro, auspicando «... che
quanto riferito ­ si leggeva nella
Alessandro Diamanti, 35 LAPRESSE
3 nale di Forlì (l’udienza falli­
nota informativa inviata ai club
­ sia utile per le opportune valu­
tazioni». Valutazioni che non
tutti hanno voluto o potuto fa­
re. Col risultato che anche que­
st’estate il calcio italiano, appe­
na un paio di gradini più in bas­
so dei milioni e nastrini di Ro­
naldo, si dibatte sulla validità di
pezzo di carta da trecentomila
euro.
QUI BARI Che diventano circa
tre milioni nel caso del Bari. È la
cifra che manca per completare
la ricapitalizzazione e sopravvi­
vere tra i professionisti, seppure
con qualche punto di penalizza­
Dario Dainelli, 39 anni LAPRESSE
SABATO 14 LUGLIO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT
zione nel prossimo campionato
di B. Giancaspro, però, sembra
non avere nè i soldi nè il tempo
di trovarli. E da ieri è ancora più
solo, mollato anche dal suo le­
gale e consulente di fiducia,
Francesco Biga, che si è dimes­
so dal Cda con relativo strascico
di polemiche e panni sporchi
ormai sulla bocca di tutti in cit­
tà. Una situazione ormai al li­
mite del grottesco, che sta al­
lontanando anche gli ultimi
possibili investitori. In una Bari
sempre più angosciata (ieri i ti­
fosi hanno tappezzato la città di
striscioni), a cominciare dal
sindaco Decaro: gli appelli del
primo cittadino continuano a
cadere nel vuoto, i due interlo­
cutori con cui aveva provato a
intavolare una trattativa hanno
risposto picche.
CESENA ADDIO È finita, manca
solo l’ufficialità. I giocatori or­
mai da giorni aspettano una te­
lefonata dalla società: ritenete­
vi liberi, stiamo per portare i li­
bri in tribunale. Passaggio che
potrebbe avvenire già lunedi,
quando, a questo punto ­ ben
prima che lo stabilisca il Tribu­
mentare il 9 agosto) ­ dopo l’ul­
timo Cda calerà il sipario sulla
tormentata gestione Lugaresi e
sulla gloriosa storia del Cesena.
Il Comune, già da giorni, lavora
per garantire un futuro, ripar­
tendo dai Dilettanti, ma al ban­
do pubblicato dal sindaco Luc­
chi (che ieri ha nuovamente at­
taccato Lugaresi, il quale conti­
nua a sostenere di avere per
mano un fondo inglese) non ha
ancora risposto nessuno.
IN SERIE C Sono quattro le
situazioni disperate: il Mestre
ha annunciato che ripartirà
dall’Eccellenza, Andria e Luc­
chese sono ormai out, la Reg­
giana quasi spacciata. Per Cu­
neo e Matera sarà una corsa
contro il tempo, mentre Juve
Stabia, Trapani e Siracusa
sembrano in grado di presen­
tarsi con le carte in regola
lunedì, quando scadrà il tempo
per i ricorsi alla Covisoc (che
darà i responsi definitivi giove­
dì). Particolare, diciamo così,
il caso della Triestina: la fi­
deiussione depositata per otte­
nere l’iscrizione è semplice­
mente falsa. Altre 48 ore per
trovarne una buona.
(Ha collaborato Francesco Za­
ni)
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dae all’Ascoli. Il Verona ingag­
gia il terzino Crescenzi (con­
tratto triennale) dal Pescara e
ci prova per Di Carmine (Peru­
gia). Fatta per il ritorno della
punta Capello (Cagliari) al Pa­
dova che ufficializza anche
Zambataro e Merelli dall’Ata­
lanta. L’Ascoli ci prova per Be­
retta (Foggia) e ha fatto un ten­
tativo per Petkovic (Bologna,
era al Verona) in attacco. Tris
del Benevento che chiude per il
portiere Montipò (Novara), il
centrocampista Tello (Juve, era
al Bari) e l’attaccante Roberto
Insigne (Napoli, era a Parma):
ora i giallorossi sperano nel sì
di Ragusa che può arrivare nel­
l’ambito della cessione di Bri­
gnola al Sassuolo. Gigliotti
(Ascoli) si accasa alla Salerni­
tana che ha ottenuto il via libe­
ra dell’Atalanta per Fazzi (era
al Cesena). Mammarella (Pro
Vercelli) si avvicina al Foggia. Il
Lecce chiude per Calderoni
(Novara) e sprinta per Lavero­
ne (Avellino, ma c’è da battere
concorrenza dell’Ascoli) e Pel­
lizzer (Entella), quest’ultimo
nel mirino anche della Cremo­
nese. Mungo rinnova col Co­
senza che preleva Cerofolini
(Fiorentina). Il Palermo insiste
per Puscas (Inter, era al Nova­
ra) e ha chiesto all’Atalanta i
prestiti di Vido (era a Cittadel­
la) e Pessina (era allo Spezia).
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LA CURIOSITÀ
Entella
con Adidas
Come solo
la Juve...
CHIAVARI (GE)
L’
Entella come la Ju­
ventus, almeno come
fornitore di materiale
tecnico. Il colosso tedesco
Adidas, infatti, è il nuovo
fornitore di materiale tecni­
co della società ligure. «In
Italia insieme alla Juventus
siamo gli unici ad avere
questo rapporto diretto con
Adidas Italia» racconta il re­
sponsabile marketing Ser­
gio Rossi. Dal canto suo il
presidente Antonio Gozzi
racconta un aneddoto lega­
to ai colori della ma­
glia:«Noi abbiamo insistito
affinché il biancoceleste
fosse come quello dell’Ar­
gentina. Alla fine la Adidas
ha accontentato le bizze di
un presidente come me che
non vuole mai dimenticare
le origini di questa società».
La partnership ha durata
pluriennale: «Stupito e or­
goglioso di come un impor­
tante brand come Adidas
sia rimasto colpito dal no­
stro modo di fare calcio, il
nostro modello di business
e le attenzioni che rivolgia­
mo a settore giovanile e so­
ciale» ha detto ancora Goz­
zi.
i.val.
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Le nuove maglie dell’Entella
MERCATO SERIE C
L’Arezzo
ne prende 8
Malomo-Trieste
● Il Catanzaro chiude per
Murano (Spal, era a Trapani)
e Posocco (Pontedera): ora i
giallorossi trattano Figliomeni
(Foggia). Rolando
(Caronnese) al Gozzano.
Solerio (Avellino) firma con il
Vicenza. Ierardi (Genoa) al
Sudtirol. Mazzini (Atalanta)
torna al Pordenone che vuole
uno tra Perina (Cosenza) e
Zaccagno (Torino). Colpo
Malomo (Venezia) per la
Triestina. L’Arezzo ne prende
otto: Mosti, Salifu e Pinto
dalla Fiorentina, Brunori
(Parma), Choe (Cagliari),
Fracassini (Perugia), Persano
(Lecce), Fallow (Genoa). La
Carrarese ingaggia Rollandi
(Genoa). Poker della Samb
con Cecchini (Lucchese), Ilari
(Teramo), Sottovia (Mestre) e
Brunetti (Udinese). Diop
(Bassano) alla Vis Pesaro via
Samp. Giraudo (Vicenza) e
Thiam (Spal) verso la
Ternana. Reggina vicina a
Martinelli (Prato) e
Sandomenico (Juve Stabia).
Catania su Blanchard (Carpi).
Pagana (ex Troina) è il nuovo
allenatore del Siracusa.
Pessina-Schira