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FRANCESCO BUTTAZZO
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Canti per la preghiera
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EDITORIALE AU DIOVISIVI
FRANCESCO BIJTIAZZO. Scalabriniano, sacerdote dal 'l 995. Ha vissuto isuoi primi tre anni di
ministero in Brasile, lavorando nella pastorale giovanile e nella promozione vocazionale. Dopo
altre brevi esperienze missionarie in Europa e in Sud ,Africa, è stato vicario parrocchiale e direttore
del Centro Giovanile G. B. Scalabrini a Roma, nella parrocchia del SS. Redentore; poi a Ginevra,
per la pastorale dei giovani di lingua francese, spagnola. portoghese e italiana. Attualmente
svolge il suo ministero a Londra, a servizio dei migranti di lingua italiana e portoghese.
Appassionato di musica, utilizza questo "mezzo privilegiato" per coinvolgere i giovani in una
gioiosa ricerca di Dio e impegno di vita cristiana. Dal 1992 collabora con le Paoline pubblicando
proposte per Ia liturgia, in particolare canti per la Messa con i giovani. ln collaborazione con altri
autori ha pubblicato canti per la liturgia e la catechesi.
Altre informazioni sul sito: www.scalamusic.org - e-mai l: buttazzo@scalabrini.net
INDICE
GUIDATI NEL DESERTO pag.
È eTLLO PER NOI STARE OUI pag.
DAMMI DA BERE pa9. 9
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l deserto è uno dei luoghi più significativi nella storia della salvezza: per il popolo di
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I Dio, per il Figlio di Dio e per tanti uomini di ogni tempo, anche del nostro.
ll deserto è anche un luogo teologico, cioè occasione esistenziale.dove più facilmente
l'uomo fa esperienza di Dio, dove Dio può rivelarsi per parlare "più liberamente" con
lui, o per metterlo alla prova.
ll deserto è stato, e spero lo sia spesso, Iuogo teologico per me che scrivo queste righe:
occasioni belle e meno belle che mi hanno "costretto" a guardarmi dentro, e quindi a
guardare e ascoltare Dio, con sincerità.
Ouesto tipo di deserto è anche un'immagine per descrivere l'esperienza della
preghiera, dimensione centrale nella vita del credente: tempo in cui l'uomo riesce a
"tagliare" con tutto ciò che lo distrae, con i rumori, gli affanni, le abitudini della vita
quotidiana, e si mette in ascolto di Dio, perché allora la sua voce è più forte e il cuore
dell'uomo più ricettivo.
Anche per Gesù il deserto è un luogo prezioso: è la "rampa di lancio" della sua vita
pubblica, è la "montagna" della sua trasfigurazione, è la "sponda" sempre pronta ad
accogliere i suoi ritiri in solitudine, è la "scuola" che ospita tanti dei suoi discepoli.
ll deserto abitato da Gesù ò stato il motivo che ha ispirato e guidato la scrittura di questi
Canti per Ia preghiera: dieci brani che nascono da un'esperienza di preghiera e di
meditazione su alcuni awenimenti decisivi della sua vita, quasi tutti ambientati nel
deserto o in situazioni simili.
ll filo conduttore che li lega ò il Vangelo, in particolare temi che la Liturgia della Parola
nella Messa, come in altri Sacramenti, spesso propone per la nostra meditazione; brani
che l'Eucaristia domenicale del Tempo di Ouaresima indica per un intenso percorso
liturgico e spirituale dei fedeli, dalle tentazioni di Gesù nel deserto al suo ingresso a
Gerusalernme.
Guidati ne/ deserto è una proposta dedicata alle assemblee domenicali, per un
arricchimento del repertorio liturgico, come pure ai gruppi di preghiera o gruppi di
giovani, per l'animazione di incontri di riflessione o di catechesi, dove si utilizzi il canto
come strumento ed espressione di lode.
Francesco Buttazzo
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(+/" EDITORIALE AUDIOVISIVI
GUIDATI NEL DESERTO
Musica di Francesco Buttazzo
Af -fi -dia-mo,a lui,il no - sffo a-mo - fe eLa sua for -za in noi di -
Af - fi - dia-moalui 1a no - stla
sho pie-de non in - ciam - pe - rà. Dal-lo Spi-ri - to gui-da - h nel dc-
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to con Ge - sir, in-vi-ta sto tem - po,
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mo in me..a lLu - i
ila-mo,m-sle-me,a
nia-mo,in-sìe-me,a lu - i. Dal-Io
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mon - te al-to di Di - o,
sce - po - li-e a-mi - ci tuo - i. È beL - lo per no - i sta-rc qui con te.
Mim Mim/Re
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ia di Di - o-in mez-zo,a
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tu la sa1. - vez-za dell'u-ma-ni ltà.
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gen te dcl-l'ac-qua de1 - la Si - gno - re, noi
del - 1'ac - qua de1 - la gno - re, noi sap - pia - mo che sei
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DAMMI DA BERE
Iesto di Francesco Buttazzo
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Que-sta è la ca - sa di Di
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tem - pio di pre - ghie - ra per l'uo luo-go de1-fin-con-tro con 1u -
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cuo - te che lui
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La di-mo ta di Di
è la di-mo - ra di Di
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O FSP, Roma 2012. Tutti i dirìtti riservati
la mia ò la di-mo ra di Dio
è la dì-mo - îa di Dio.
è la dì -mo - îà dì Dio.
LA sUA CASA
Testo di Francesco Buttazzo
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LA VERA LUCE
Musíca di Francesco Buttazzo
La Re Sol/La Re Faflm
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Si-gno-re Di-
Sim Iam Re
l'u-ma-ni-tà.
hai,il - lu - mi - na -
lu - ce per
lî - ma - ni-rà.
Sim/La Sol
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E-Y rnnoBtAlE AtJ Dtovtstvt
LA VERA LUCE
Testo di Francesco Buttazzo
ha tan-to a - ma - to il
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lui a-wà la vì-lae poi segue
LalDofr Lal}{i
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U /" ED]TORIALL AUDJOVISIVI
chi - un-que cre-de,in lui a-wà la vi-ta_e - ter - na
Mi LalMi
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ve-ri-tà nel Re
a-wà la vi-tae
le - sta con te, Pa - dre buo-no, pa-zien-te con chi ò lon - ta - no da te.
Fa Do Lam
Do Mi Do Do/Mi
do-ni Ia vi - ta_a da te. strum.
Mim,{Do
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poi segue
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R€ri./Do N[im/Do Fa Sol
Fac - cia - mo fe - sta con te, Pa - dre buo-no, pa - zien-f.e con chi è 1on-
Do/N{i
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Re Sol Do Fa Do
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Rem/Do MimiDo Fa Sol La
La Re Sol
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GRIDA FORTE IL MIO NOME
Musica di Francesco Buttazzo
Cre - do
gno - fe, mra ri - sur - fe - zio-ne,e mia sal - vez-za. fon-te de1-1a ve-ra lì-ber-
Re4 Re Do/Re Re Do
Re Sol SolT+
Gri-da for-te il mio no-me Ge - sù! Gri-da for - te,il mio no-me
Sot/Fa Do/Mi
Re4 Re Do/Re Re
Lam Re
To - gli - mi la pie - tra dal cuo - re. _ Gri - da for - te il mio no - me, Ge -
Do/Re si
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Crri-da lor - te
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nuo - va
Re4 Re Sol
se, ca - du-to,in tù - ra, lui non muo fe, da so-1o te-ste - rà.
RdFafi La4l'l
Mi/Solfl
Fi - glio di Da - vi
tia - mo al Si Fi - glio di Da - ri
Sol
rna - moa Ge - ru - sa
rria - moa Ge - ru - sa
Mi/Solfl
ENTRIAMO A GERUSALEMME
Testo di Francesco Buttazzo
Cantiamo al Signore,
al Figlio di Davide.
Entriamo a Gerusalemme,
seguiamo il nostro re!