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leones?
Calcolo delle caratteristiche della sollecitazione
nella struttura di fondazione
“Interazione terreno-struttura”
Procedimento tradizionale:
• si trascura l’influenza della sovrastruttura, e quindi:
• i carichi esercitati dalla sovrastruttura sulla fonda-
zione vengono determinati assumendo che essi non
siano influenzati dai cedimenti (analisi strutturale a
vincoli fissi o addirittura analisi strutturale per
aree di influenza)
“Interazione terreno-struttura”
Lo studio dell’interazione fra la struttura di fondazione ed
il sottosuolo viene condotto ricorrendo ad opportuni modelli
semplificati.
La struttura di fondazione è in genere una struttura semplice
e cioè una trave(1D) o un reticolo di travi o una piastra (2D).
La modellazione di tali strutture è semplice e ben nota.
p(x)
L
∑ Qi = B ∫ p( x)dx
L
Noto anche, impropriamente,
0 come “metodo della trave rigida”
EfJ q(x)
x
w(x)
p(x)
[ ]
w = ∫ σ zx − ν (σ x + σ y ) dz
H
1
0
E
con σ i = f {p(x )}
A queste diverse espressioni analitiche
corrispondono diversi significati fisici
Modello n° 2. Mezzo “alla Winkler”
Universalmente (ed impropriamente) noto come
“teoria della trave (o piastra) elastica su suolo elastico”
Si assume:
p = kw
k [ F L-3]
(“costante di sottofondo” o “coefficiente di reazione del terreno”)
Le equazioni si combinano in:
4
E f J 4 = q( x) − kBw( x )
d w
dx
D∇ w = q( x, y ) − kw( x, y )
4
Con riferimento alla trave (1D), e per carichi concentrati
(q = 0), l’integrale generale dell’equazione è il seguente:
x x x x x x
w = exp A cos + B sen + exp− C cos + D sen
λ λ λ λ λ λ
nella quale:
4E f J [l] Lunghezza caratteristica
λ= 4
kB
Una volta ottenuta la funzione incognita w(x), si ha:
p = kw = reazione del terreno;
dw/dx = inclinazione
EfJd2w/dx2 = momento flettente;
EfJd3w/dx3 = sforzo di taglio
La soluzione dell’equazione differenziale dipende dal
rapporto fra la lunghezza L e la lunghezza caratteristica λ
P ex
p(x ) =
e
1 + 6 − 12 2
BL L L
x
L
a b Trave deformabile
di lunghezza finita
L
π/4 < L/λ < π
x
λkB L L x x L a b L a b
w 2
(senh − sen ) = 2 cosh cos senh cos cosh − sen cosh cos +
2
P λ λ λ λ λ λ λ λ λ λ
L a b a b
senh sen cosh − cos senh +
x x x x λ λ λ λ λ
+ cosh sen + senh cos
λ λ λ λ L a b a b
+ sen senh cos − cosh sen
λ λ λ λ λ
p L x
w= A ,
λkB λ λ
Trave infinitamente lunga
(L/λ > π)
Impossibile v isualizzare l'immagine.
Forza concentrata
Coppia concentrata
Forza concentrata
in un estremo
Coppia concentrata
in un estremo
Dal punto di vista fisico, il mezzo alla Winkler può
essere assimilato:
• a un letto di molle indipendenti
• ad un liquido di peso specifico k, nel quale la fondazione
galleggi (Winkler vs. Archimede)
k = p/w
Piastra standard
di diametro b
w1 =
qb
E
(
1 − ν I1
2
)
Trave di fondazione
di larghezza B
w=
qB
E
(
1 −ν I
2
)
k w1 b I1
= =
k1 w B I
b
k = k1
1,5 B
Relazioni di trasformazione di k1 in k
Terreni incoerenti, E ≈ az
Relazione empirica di Terzaghi e Peck
2
2B
w = w1
B+b
B+b
2
w1 B + b
2
w1
= k = k1 = k1
w 2B w 2B
1
lim k =
B →∞ 4
Stima di prima approssimazione
w=
qB
E
(
1−υ I w
2
)
Con E = Eed; ν = 0; Iw ≈ 1
qB
w=
Eed
q Eed
k= =
w B