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REGIONALE PER LA
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
LE ACQUE
MINERALI
Dr. Ferdinando De Rosa
P=E+
R+I=
E+D
z i o ni
i p ita ne,
c i o
= pre spiraz
P o tra mento
p
eva scella
=
E = ru az i one
R
in filtr t o tale
I = sso
fl u
= de o i nm
m
D esp
ress
tutto
il deflusso idrico totale sarà caratterizzato da un diverso
rapporto tra il coefficiente di infiltrazione e quello di
ruscellamento la loro somma definisce il deflusso idrico totale,
superficiale e
sotterraneo
Le acque min
erali sono so
origine mete stanzialment
orica che du e acque sott
depurano e s rante il tragit erranee di
i mineralizza to nel sottos
chimici, fisic no acquisen uolo si
i e organolet do quei pecu
costanza nell tici che ne d liari caratteri
a composizi eterminano le
unitamente a on e e di purezz proprietà di
lle proprietà a batteriolog
fondamentali terapeutiche ica che,
che un’acqu sono i requis
a minerale a iti
d uso termal
possedere. e deve
Composiz
ione dell’a
cqua
dipende da: ic o d e ll a z o n a di ricarica o i c o e ff icienti di
io m e tr in a n
1) regime pluv d e i s e d im e n ti , che determ p o te n z ialità di
c c e e o n o la
2) natura delle
ro
z a z io n e d a i q uali dipend
ltra z io n e e di solubiliz a li ri la s c ia ti all’acqua
in fi tipologia de i s
e l b a c in o e la
ricarica d e p r e s e n t i n el territorio
opic h il percorso
3) attività antr n tr a te d u ra n te
v a ri a z io ni te r miche inco suolo igine le
4) i g a s n e l so tt o c u i h a n n o o r
5) pressioni pa
rziali de q u e m e teoriche da
h im ic h e p r e s e nti n e ll e a c
n fe r is co n o a d essa potere
6) sostanze c d e ll ’a c q u a p io v ana che co
m e i c a rb onati
a c id e o c o
caratteristiche li a c o m p o r ta mento basic e n ta le per creare
m a te ri a n d a m
aggressivo ver
so
e ll ’a c q u a n e ll ’acquifero, fo q u e p iù saline.
e n z a d n o a c
7) tempo di pe
rman a g g io ri corrispondo
d i e q u ilib ri o . A peri o d i m
i d i m in e r a li z z azione e di
condizioni
n o n fa v o r is c o no i process
ide
Circolazioni rap a ll ’i n te r n o d e lla falda
autodepurazio
ne
im ic o fi s ic h e . Avvengono p e r a tu ra e di
i chimich e e c h d i t e m
8) modificazion d a l p H , d a ll e condizioni o chimico,
u il ib r io r e d o x , e s s i d i a tt a cc
e dipendono d
all’eq
b io lo g ic a in a tto, da proc p o c o s olubili
tipo di a tt iv it à d i s a li
pressione, dal z io n e o d i p r e cipitazione
io io n ic o , d i solubilizza
di sca m b
u ilib r i d i s a t u razione.
degli e q
per variazione
AGENZIA
REGIONALE PER LA
Circolazione delle
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE acque sotterranee
t t a e
M ar o
o n d o
e s s ini
n e sec l a d iM
c azi o q u e l e il
ss if i nc a en t le
c l a ff ia a l m e v o
Alla 933) si a enta attu iù autor li.
ic a (1 p r e s a le p e r m a Resid
S a p io n e t
che r internaz u 3
q o uo
le a c co n d fisso
(180°
n t o r d a e s e C)
er i m e r ig ua v v i e n
rif u a n to on e a
i
per q ssificaz rametri:
a l e cla pa
T ne
i zio
o s a
p mic
Temperatura o m hi
C c
AGENZIA
REGIONALE PER LA
Temperatura:
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
Ac
ter que
30 mal ome
-40 i: t o
°C em term
al p.c
:
de °C om ali o
d
re i 20 Acque pr
f .tr
q ue d e ipertermali: a
A c ott o temp.sup. ai
dis 40°C
Acque
ipotermali:
temperatura
compresa tra i
20-30°C
AGENZIA
REGIONALE PER LA Residuo fisso(180°C)
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
Acque oligominerali:
con residuo fisso minore di 200mg/l;
Acque mediominerali:
con residuo comp. Tra 200mg/l e 1000mg/l;
Acque minerali:
con residuo fisso superiore a 1000mg/l
AGENZIA
REGIONALE PER LA Composizione chimica
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
q u e a ls e
ac o-s e o- e
re r ich
l f u l fu d sulfureo-salso-
su su o-io
ls solfato-alcaline,
sa ecc
Acque solfuree
contengono elevate
percentuali di solfuro di
idrogeno (almeno 1 mg/l di
H2S)
Lo zolfo contenuto è al livello di
ossidazione 2- ( a differenza di
quello 6 + nelle acque solfate), il
quale dà origine a composti
instabili e frequentemente
mutevoli; questo è il motivo per
cui, assieme all’idrogeno
solforato, si trovano disciolti gli
ioni solfato e solfito ed altri
composti da cui derivano le
molteplici nomenclature di queste
acque.
AGENZIA
REGIONALE PER LA
Captazione delle
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE acque minerali
mite
Può avvenire tra
ite pozzo
sorgente o tram
perforato
Captazione
con pozzo
perforato
s o pra ette
n z e i m
v v erte i ta red
l le a a ev
ltr e a
i so g n
ù fa lde
O
c r it te b tatto pi erenti,
des tto con ote diff c on
ir e u e r i
a d fere di q acquif llosi
i ri i
acqu ndo i va eriali arg e
la t )
sigil ni di ma entonite ure del
i e z io ili (b s tr a t
ata
i n e a b f i n e ide r
rm le es
impe ionando quota d
z a
posi solo all
o
pozz
AGENZIA
REGIONALE PER LA
Opere di attingimento
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
La presa va collocata
all’interno di un locale
chiuso dotato di sfiatatoio
munito di filtri, nel quale si
trovano le vasche di
raccolta e di
sedimentazione che
servono a trattenere
eventuali particelle di
sabbia o terriccio
trasportate dall’acqua
I materiali
impiegati nella
realizzazione delle
opere di
ox
in
captazione ,
io
stoccaggio e
cia
trasporto devono
ac
e
essere idonei al
ne
contatto con
e
til
alimenti, tenendo
lie
Po
presente le
eventuali
caratteristiche di
aggressività e
corrosività
dell’acqua
Sotto la dizione di acqua ad uso umano che non è
una definizione ufficiale vengono raggruppate tutte
le tipologie di acque che secondo l’attuale
normativa sono distinte nel seguente modo:
Acque termali
AGENZIA
REGIONALE PER LA Acqua minerale naturale
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
Bicarbonati mg/L - - -
Potassio mg/L - - -
Calcio mg/L - - -
Magnesio mg/L 50 - -
sima
ncentrazione mas
DP R 236/8 8 no n presenta una co punto a 200
cloruri il ", pari ap
* Per il parametro ch e è op po rtuno non superare
ne
una "concentrazio
ammissibile ma mg/L nzione è stata
lo ri di co ncentrazione; la disti
ca due va lore
DPR 236/88 indi e di un unico va
** Per il sodio il l D. Lg s 31/01 con la definizion
superata da
AGENZIA Valori limite per i principali
ARA
REGIONALE PER LA
PROTEZIONE AMBIENTALE contaminanti in acque ad
DELLE MARCHE
uso umano
Principali contaminanti Unità di Acque potabili Acque potabili Acque minerali (Decreto
misura (DPR 236/88) (D. lgs. 31/01) 542/92 e Decreto
Acque di sorgente di prossima 31/05/ 2001)
(D. lgs. 339/99) attuazione
Antimonio µg/L 10 5,0 -
Arsenico (As totale) µg/L 50 10 50
Bario mg/L - - 1
Benzene µg/L - 1,0 -
Benzo (a) pirene µg/L - 0,010 -
Boro (come B) mg/L 1* 1,0 5,0
Cadmio µg/L 5 5,0 3
Cianuro µg/L 50 50 10
Cromo (Cr III + Cr VI) µg/L 50 50 50
Fenoli µg/L 0,5 - 0,5
Piombo µg/L 50 10 - 25 10
Mercurio µg/L 1 1,0 1
Nichel µg/L 50 20 -
Rame µg/L 1000 1000 1000
Selenio µg/L 10 10 10
llo
usare per l'infan
zia esi nell'interva
o ad ac qu e da an al iti ca , comunque compr
** valore relativ ione della tecn
ica
variabili in funz eto 31.05.01)
*** valori limite tte da l De cr
che introdo
indicato (modifi
Parametri
microbiologici
Scelta della
locazione Trasporto
dell’acqua
AGENZIA
REGIONALE PER LA
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
v ic in o p o ss ib ile ai punti di
e: il più
Scelta della locazion io e c o n o m ic o e p iù sicura
(risparm
prelievo dell’acqua ), a tt en ta v a lu ta z io ne delle
a idrica
gestione della risors ti (f a b b ri c h e c on intense
s ti ch e a m bie ntali circostan
cara tte ri
a ti s o g g ett i a d ele v ato tasso
ntri abit
emissioni, grossi ce
q u in a m e nto a m bie ntale ecc.)
d’in
s ta b il im e n to d e ve possedere:
Lo
e
Locali di lavorazion riologiche e
ne di a na li si b a tte
b orato ri interni p er l’effettuazio
La
chimico-fisiche
Uffici
p e r lo s to c c a g g io del prodotto
zzino
Area adibita a maga
confezionato o rt o a d ibiti alla
z z i d i tr asp
la m o vim e nta zione dei me
Area p er
tri di ri v e n d it a c o m merciale.
consegna ai vari cen
AGENZIA
REGIONALE PER LA
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
Trasporto dell’a
cqua dal punto
d’imbottigliam di prelievo a qu
ento: ello
tubazioni di co
llegamento rag
costi e dei pos ionevolmente b
sibili inconven revi (riduzione
assolutamente ie nti), materiali id dei
atossici e asett o nei,
mantenga le su ici, che assicur
e caratteristich ino che l’acqua
possa venirne e e che nessun
a contatto. agente esterno
Materiali delle
AGENZIA
REGIONALE PER LA
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
tubazioni
ACCIAIO INO
X:
Buona resiste
nza all’azione
Superficie lisc di detergenti
ia e priva di p e disinfettanti
orosità.
Mentre le sald
ature per il co
dell’impianto llegamento de
si offrono me lle varie parti
aggressive; a g lio all’attacco de
nche certe ac lle sostanze
tempo, posso q u e ricche di sali,
no innescare con il passare
lievi fenomen del
PEAD (PoliEti i d i c o rrosione.
leneAltaDens
ità):
Ha le stesse c
aratteristiche
della mancan dell’acciaio in
za dei punti d ox, con il van
sono rapide e i saldatura (le taggio
sufficienteme g iunzioni fatte
nte lisce ed u a caldo
niformi)
AGENZIA
ARA
REGIONALE PER LA
PROTEZIONE AMBIENTALE
Imbottigliamento
DELLE MARCHE
LINEE D’IMBOT
TIGLIAMENTO
RIEMPITRICI, c ed, in particola
he vengono loc re, le MACCHIN
può accedere tr a lizzate in locali is E
amite porte erm olati ai quali si
curata al massim e ti che e nei quali
o: aria forzata d l’igiene viene
munito di adeg e purata e steriliz
uati indumenti zata, personale
di gestione e co pr o tettivi e che svo
ntrollo, non inte lge solo compit
operazioni d’im r v enendo mai dir i
bottigliamento. ettamente nelle
L’igiene è la pr
incipale regola
ridurre al minim che deve esser
o i rischi di con e rispettata al fi
dell’uomo e po ta minazione este ne di
ter così garanti rna e da parte
alla sorgente. r e la purezza pres
entata dall’acqu
a
AGENZIA
REGIONALE PER LA Contaminanti
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
dall’UOMO
dall’ARIA
(l’aria rappresenta il più grande ed efficiente vettore di
trasporto di contaminanti)
Quindi:
Corretta progettazione delle aperture con il mondo esterno
Distribuzione di indumenti sterili (camici, cappellini ecc.) nel
caso di sopralluoghi o visite organizzate per tutta la
permanenza nelle aree protette.
AGENZIA
REGIONALE PER LA
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
In etich
etta vie
ne riportat
l’indica o:
z ione ch
e si trat
ta di un
il nome l a ’acqua
della lo d enomin mineral
calità d a zione e natura
i risulta ove l’ac le
ti delle qua vie
analisi ne imbo
il conte c tti
nuto de himico-fisiche gliata
Il lotto d lla botti
il termin i produ glia
e minim zione
la tipolo la purez o di con
gia dell z a servazi
’acqua m i crobiolo one
(a seco gica
le propr n d a del co
ietà e l’ ntenuto
utilizzo di mine
rali)
AGENZIA
REGIONALE PER LA
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
c o i m i co-
a n a liti n a li si c h
n t ro llo t e a da n ze:
Co o ttop o s
n ti ca d e
s o n o s
s e g u e
g i o n i) e
tu r ali c o n le 4 sta
e r a lin a
g i c h e t i (n e ll e
a d e nza
min biol o e ten c on c
q u e ic r o m p n o
Le ac isiche e m r ga n i co i ( a lme
f li o atri c
r t e d e g
o t t ig l i
a n i tari
, d a pa
n d e imb t r a l e )
o r g a n is
s ile,
o nt e a z ie m e s g li e n
alla f rte delle bi a r te de cinale o m iende
da p di az
da pa me n t o ,
le, q u i n
te d e ll e
t ti g li a m a n a a p a r i era)
b o t ti e d n a l
o d i im e n z a se a lie r a) z a g ior
p i an t
f r e q u g i o rn c a d e n e d e lla
all’im (con zi one c on e nto
n ti d u n t e ia m
o m p ete l l a pro m a l me b o tt igl
c e
da d atrici (no r d i im
c o n e n t i ne
a se t ti g l i b ili
sta distrib
m u z io
imbo i d e g l i
n d ita
pos i t nti v e
ai de a i p u
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REGIONALE PER LA
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
e a tt i vit à di
ntari nel l
i a li m e
o te n z i a l i risch
ip
analisi de e n t a r e e ll e a tt i v ità in
a alim fasi d
un’impres c ri tici, i, os s i a d e l l e
p u n t i
id u a z i o n e d ei h i a li m e ntari
indi v i c a r s i r is c
o n o v e r if d i v i d uati
p o s s ti i n
cui
r i g u a r d o ai pun o e di
o t ta r e c o n t r o l l
da ad ure di
decisioni a z ione d i p r o c e d
a p p l i c
u a z i o n e ed
ind i v id
e i p u n t i critici d e ll e i m prese
sorveglia
nza d b i n o l e attività c ici e
ritic
l o r a c a m i p u n ti
ri od i c o , e qua a li m e n tari, de
riesame p
e
i s i d e i r is ch i
s o r v e gl i anza
ta r i , d e ll e anal i c o n t r o l l o e di
alimen r e in m a teria d
ed u
delle proc
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REGIONALE PER LA
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
Acque min
erali natura
li
OBIETTIVO
: mantener
naturale da e la purezz
lla sorgent a originaria
e al consu dell’acqua
matore minerale
FINALITA’
: garantire
al consum
atore un pr
odotto sicu
ro e sano
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REGIONALE PER LA
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
e d e ll a r isorsa
Protezion
u a m i n e rale sia
t ir e c h e l’acq
V O : gara n r ge nte
OB I E TT I a ll a so
t e m e n te pura de l le
pe r m a n e n a z i on e
t à d i c ontamin
i p ossibi l i
e o g n
L I T À : e l iminar
MODA
risorsa c o n l e z one:
i o n e d e ll a falda
zaz
caratteriz
d i c a p ta zione
zona cinata
n e r a v v i
o n a d i p r otezio
z ata
n e a ll ar g
o n a d i p r otezio a p ta zioni
z l l e c
a ttr e z z a ture de
e a liz z a z i one e
r
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REGIONALE PER LA
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
tt i gli a me nto
i me nt o d’ imbo
Stabi l
I : l e a t ti v i tà di
OBIETTIV e d i c o n s entire
e i l o c ali al fin
ge tt a zi o ne d
d i s i nf e z ione
pr o izia e/ o
t e n z i on e , p u l
l e id o n e i all’uso
manu l’ a c q u a minera
a co n t a t t o con
Materiali r assiti
n t a r e t o r i e p a
alime
t r o i n s e t ti, rodi
e e f fi c a c e con
Protezion i d i p r o d u z io n e
l l ’ a r i a n e i local
de
Controllo l’ g e n e d u r ante la
e le
lle
n t r o ll ar e ig i e n e n
f i n e d i p o ter co d e i p r i n cipi di
MODALIT
À : al
a r i o te n e r conto if i c i e d e l loro
i o n e , è n ecess a z i on e d egli ed
produz a z i o n e e realizz
g et t
fasi di pro n t erno
e n t o i
allestim
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REGIONALE PER LA
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
Controllo del
processo di p
OBIETTIVO: c roduzione
onfezioname
garanzie di sic nto dell’acqu
urezza attrav a minerale co
produzione e rso il controll n tutte le
o dei process
i di
MODALITÀ: r
idurre il risch
fase della pro io di contamin
duzione azione dei pr
odotti in ogni
Controllo dell
e eventuali co
ntaminazioni:
Le principali
fonti di conta
attraverso gli minazione so
imballaggi, gli no di origine
produzione e im pianti di prod microbiologic
il personale uzione, l’amb a,
iente di
AGENZIA
REGIONALE PER LA
ARA PROTEZIONE AMBIENTALE
DELLE MARCHE
Personale
OBIETTIVI:
assicurarsi
produzione che il perso
si impegni a nale di
agisca nel ris d avere un a
petto delle n spetto idone
orme di igie oe
MODALITA: ne
assicurarsi
degli addett della presa d
i alle norme i coscienza
applicazione di igiene e a
permanente lla loro
Salute del p
ersonale
Il personale
addetto alla
sottoposto a produzione
visita medic dovrà esser
in seguito a a all’atto dell e
visite period ’a ssunzione e
iche ,
Legislazione
p o s iz io n i s ulle a cq u e
e m b re 1 91 9 n ° 1924 –”dis
R.D.28 s e tt
a li, id ro te ra p ici e di cure
imenti term
minerali e gli stabil
fisiche affini”
u z io n i p e r l’ u tiliz zazione e il
927 –” Istr
D.M. 20 gennaio 1
m o d ell e a c q u e m inerali”
comsu
2 – ” D is c ip li na d e lla ricerca,
gosto 198
L.R. n° 32 del 23 a d e ll e a c q u e m in e rali termali
lizzazione
coltivazione ed uti
he”
della regione Marc
N °6 1- “ A c q u e m in erali
osto 1976
Circ.Min.San. 9 ag
li: A n a li si b a tte ri ologiche”
natura
a n it à n °1 7 d e l 1 3 Settembre
ir c o la re d e l M in is tero della S u e m in e ra li naturali”
C d i a c q
9 9 1 – “ A n a li s i m ic robiologiche
..1 e l 1 2 M a ggio 1993
della San it à n ° 1 9 d
o la re d e l M in is te ro e minerali
Circ -fis ic h e d i a c q u
e chimico
..“Analisi chimiche
..naturali” d e ll a d ir e ttiva CEE
u a z io n e
° 7 4 d e l 2 5 G e n n a io 1992 “Att 9 7 /55/CE in
DL n d a ll a d ir e tt iv a
4/4 5 0 /C E E , c o m e modificata p a ra tiva”
.. 8 n n e v o le e c o m
ità inga
..materia di pubblic io n e d e ll a d irettiva
nnaio 1992 “ A tt u a z
. n ° 1 0 5 d e l 2 5 G e
D.Lgs a u tiliz z az io n e e alla
v a a ll
..CEE 80/777 relati a c q u e m in e ra li n aturali”
ne delle
..commercializzazio d e lle direttive
2 “ A tt u a z io n e
ennaio 199
DL n ° 1 0 9 d e l 2 7 G c o n c e rn e n ti l’ e ti c hettatura, la
9 6 CE E
..89/395 CEE e 89/3 ubblicità dei prodotti alimentari”.
p
..presentazione e la lle a c q ue di
is c ip li n a d e
L n ° 3 3 9 d e l 4 A gosto 1999 “D 1 9 9 9 c o n c e rnente le
D n n a io
e n te e m o d ific a z . al DL 25 Ge D ir e tt. 9 6/7 0 /CE”.
..sorg li, in attuazione d e ll a
in e ra li n a tu ra
..acque m
M o dif ic a zio n i d e l decreto 12
“
DM 31 Maggio 2001 te il re g o la m e n to recante i
ncernen
Novembre 1999, co a ra tte ri s ti c h e d e ll e acque
e delle c
criteri di valutazion
minerali naturali”.
9 9 3 “ M e to d i di a n a lisi per la
D.Min.San. 13 Gec nnaio 1 ro b io logiche e di
aratt e ri s ti ch e M ic
valutazione delle lle acque minerali naturali e modalità
composizione de vamenti dei campioni”.
per i relativi prele
5 6 “ R e g o la m e n to recante
n° 3
DM 4 Agosto 1997, 7 /C E d e lla c o m m issione
c e p im e n to d e ll a Direttiva 96/7 i p u rezza
re te i re q u is iti d
el 2 D ic em b re 1 9 9 6 riguardan o lo ranti e
d ri d iv ers i d a i c
e c ifici d e gli a d d it ivi alimenta
s p
dagli edulcoranti”.
, n ° 3 2 3 “ R io rd in o del settore
0 0
Legge 24 Ottobre 2
termale”.
Fine