Sei sulla pagina 1di 1

Il diritto dell’economia, 1-2010

Letture: schede commenti e riflessioni

Fenomeno sportivo e ordinamento statale:


una questione di rapporti di forza

Giovanni Barozzi Reggiani

Sommario: 1. Premessa. Ascesa e declino del modello pluralistico. – 2. Le tesi


dottrinali più recenti. – 2.1 I motivi della crisi della teoria pluralistico-or-
dinamentale. – 3. Il difficile connubio tra rispetto dell’autonomia dell’ordi-
namento sportivo e necessità di garantire taluni imprescindibili valori dello
stato. – 4. Il criterio della rilevanza assurge al ruolo di arbitro della contesa.–
5. La reale portata degli interventi normativi del 2003. – 6. Le decisioni del
tribunale nazionale di arbitrato per lo sport. – 7. Conclusioni.

1. Premessa. Ascesa e declino del modello pluralistico.

Con queste poche righe si intende fornire una breve sintesi dei principa-
li orientamenti sorti, in epoca recente, in seno alla dottrina giuspubblicistica cir-
ca la delicata ed assai dibattuta questione della definizione dei rapporti intercor-
renti tra ordinamento sportivo ed ordinamento statale, nonché tra i rispettivi si-
stemi di giustizia.
“Una teoria ha solo l’alternativa fra essere giusta o sbagliata. Un modello ha
una terza possibilità: può essere giusto, ma non pertinente”. Così scriveva il chi-
mico tedesco Manfred Eigen nel 1973. Sì è scelto di aprire questo contributo con
una citazione del vincitore del premio nobel per la fisica del 1967, poiché si è ri-
tenuto che da essa si possano prender le mosse per spiegare lo stato dell’arte del-
le ricostruzioni dottrinali relative ai rapporti tra ordinamento sportivo ed ordi-
namento statale e, soprattutto, per spiegare l’ascesa ed il successivo declino (ma
non la scomparsa!) di un modello considerato per lungo tempo idoneo a spiegare
e definire l’assetto di questi rapporti. Si allude, in tal senso, ad una ricostruzione
teorica, sorta nei primi anni del novecento nel solco tracciato dalle teorie plurali-
stico-ordinamentali, che ha incontrato, fin dal suo sorgere, ampi consensi all’in-
terno del mondo dottrinale (ed ha offuscato modelli e teorie all’epoca predomi-
nanti) divenendo, tuttavia, con il passare del tempo (specie negli ultimi anni dello


  M. Eigen, The Physicist’s conception of nature, 1973.

Potrebbero piacerti anche