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Le classi seconde ci faranno tornare indietro nei secoli, fino ad arrivare al 1717, anno in cui e stato
composto il prossimo brano. Si tratta di un pezzo che fa parte di MUSICA SULL'ACQUA di
HANDEL che la compose per il re d'Inghilterra Giorgio I, che aveva chiesto un concerto sul Tamigi.
Venne eseguito per la prima volta letteralmente in mezzo all'acqua: circa 50 musicisti suonarono
questa musica in una chiatta vicino al barcone del re, dal quale ascoltava con pochi intimi amici. Si
dice che Giorgio I apprezz cos tanto la musica che ordin ai musicisti, sebbene fossero esausti, di
ripetere l'esecuzione tre volte.
L'esate sta per arrivare, portando con se tanto sole, caldo, afa...e forse qualche temporale! Anche
Antonio Vivaldi deve aver passato un'estate proprio cosi prima di comporre l'ESTATE delle Quattro
stagioni.
L'ascolto e il rispetto per il prossimo sono due aspetti molto importanti nelle relazioni con gli altri,
ma diventano essenziali per fare musica e suonare insieme: la canzone IO TI ASCOLTO stata il
filo conduttore delle lezioni di musica della classe terza, che oggi ce la propongono nelle versioni
cantata e suonata.
La classe quarta ci presenter due giochi ritmici di gruppo che hanno in comune la disposizione in
cerchio. Il primo, TIA-IA-O, ricorda un canto popolare, arricchito in questa occasione da una
simpatica catena ritmica. Il secondo un BRINDISI speciale: con un ritmo "bicchieroso"(!?!)
brindiamo alla musica!!!
Dopo aver cambiato secolo con lesibizione dei bambini di seconda, ora cambiamo anche continente
per qualche minuto. Il prossimo brano una canzone popolare maori che dice cosi: siamo tutti in
fila, siamo tutti insieme, cerchiamo la conoscenza e la fraternit di tutte le persone, pensiamo come
una sola persona, agiamo come una sola persona: TUTIRAMANGA.
Siamo giunti al termine di questo saggio e le classi quinte, sulle note di Schubert, ci saluteranno con
una sorpresa sempre a ritmo di musica!!