Sei sulla pagina 1di 2

CORSO DI FORMAZIONE

2017
LA QUESTIONE DELLE
MIGRAZIONI FORZATE
SEMBRA ESSERE
DIVENTATO IL BANCO
DI PROVA DELLE POLITICHE EUROPEE: IN UN CLIMA
POLITICO DI CRESCENTE TENSIONE, LUNIONE CERCA
DI METTERE IN ATTO STRATEGIE VOLTE A RIPRENDERE
RAPIDAMENTE IL CONTROLLO DI FLUSSI MIGRATORI
CHE, PUR NELLA LORO MODESTA E N T I T IN TERMINI
ASSOLUTI, HANNO EVIDENZIATO LINCAPACIT
DELLEUROPA DI DARE UNA RISPOSTA COERENTE E LA POLITICA
COORDINATA. La strategia scelta quella di adottare politiche EUROPEA
migratorie sempre pi restrittive e puntare sullesternalizzazione
del controllo delle frontiere, delegando agli Stati pi vicini alle
SULLE
aree di crisi la responsabilit di trattenere le persone
MIGRAZIONI
ed eventualmente di garantire protezione a chi ne ha titolo.
A partire da giugno 2016 il Consiglio ha approvato un nuovo
quadro di partenariato con i Paesi Terzi, paesi di origine
e di transito dei migranti che cercano di raggiungere lEuropa,
chiedendone una rapida attuazione: lidea quella di usare
gli strumenti di cooperazione internazionale esistenti, creando
per per gli Stati che ne beneficiano un obbligo pi stringente
a collaborare con lUnione Europea in materia di controllo delle
migrazioni e facilitazione delle operazioni di rimpatrio. Questa
strategia europea rischia di stravolgere gravemente gli obiettivi
della cooperazione internazionale e, allo stesso tempo, di
compromettere sostanzialmente laccesso a una protezione
effettiva per migliaia di persone, al di fuori ma anche allinterno
del territorio europeo.

PER INFORMAZIONI
E PRENOTAZIONI
(fino a esaurimento posti)
FONDAZIONE CENTRO ASTALLI
Tel. 06 69925099
astalli@jrs.net www.centroastalli.it
la strategia europea per proposte per un
lAfrica: i migration compact cambiamento della politica
e i processi regionali euro-africana: co-sviluppo
17 maggio 2017 e canali umanitari
ORE 18.00
31 maggio 2017
DOPO LACCORDO TRA UNIONE EUROPEA ORE 18.00
E TURCHIA, che ha avuto limmediato effetto
di impedire laccesso al territorio a centinaia QUALI SONO LE ALTERNATIVE POSSIBILI
di migliaia di rifugiati soprattutto siriani, ALLA POLITICA EUROPEA AT TUALE?
lattenzione europea si sta concentrando Che scelte sarebbero necessarie per eliminare
maggiormente verso lAfrica, origine dei principali a lungo termine le cause delle migrazioni forzate,
flussi migratori attuali. Cosa sta facendo assicurando allo stesso tempo fin da subito
lEuropa in Africa? Con quali effetti? un adeguato rispetto dei diritti umani e laccesso
alla protezione per chi ne ha bisogno?
RELATORI
P. Fabio Baggio sottosegretario del Dicastero RELATORI
Servizio Sviluppo Umano Integrale Andrea Stocchiero (FOCSIV), Mauro Martini (IFAD),
On. Lia Quartapelle deputata, esperta di Africa Daniela Pompei (Comunit di SantEgidio)

il ruolo dellItalia
nellagenda europea
per la migrazione
24 maggio 2017
ORE 18.00

LA NUOVA AGENDA EUROPEA PER LA MIGRAZIONE ha gi avuto


un impatto rilevante sulla realt italiana e nuovi cambiamenti
si prevedono a breve. Sono stati istituiti gli hotspot, il sistema di asilo
potrebbe essere modificato sostanzialmente, si sono stipulati nuovi
accordi bilaterali e ad altri si sta lavorando. Cosa cambiata e come
cambier lesperienza dei migranti che arrivano in Italia?
I CORSI SI SVOLGERANNO PRESSO
RELATORI LA PONTIFICIA UNIVERSIT GREGORIANA
Lorenzo Trucco (ASGI), Marco Bertotto (MSF Italia) PIAZZA DELLA PILOTTA, 4 - ROMA

Potrebbero piacerti anche