12 42 45 67 86 9A
LA
LA STAMPA
STAMPA
MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014 1 ANNO 148 N. 304 1 1,50 IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB - TO www.lastampa.it
Il nuovo processo civile
S al divorzio
senza
il giudice
Francesca Schianchi A PAGINA 9
LEuropa prevede debito record. Il capo del governo sul Jobs Act: riforma di sinistra, deve essere in vigore il 1 gennaio
Scintille tra lUe e Renzi
Juncker: non siamo una banda di burocrati. La replica: pretendo rispetto
CON I SINDACATI Dirigenti e staff
UN GIOCO
A PERDERE
LUCA RICOLFI
a nebbia che per
L settimane ha cir-
condato la Legge
di stabilit si sta
finalmente dira-
dando. Dopo le slide, i twe-
et, gli slogan, le promesse in
tv di Renzi e dei suoi mini-
stri, un po di chiarezza la
stanno facendo gli altri. Do-
ve per altri intendo sog-
getti leggermente pi incli-
ni a dire la verit, come
lIstat, la Banca dItalia, la
Commissione europea. E la
verit che emerge, non det-
ta a chiare lettere ma nep-
pure nascosta, decisa-
mente deprimente: la ma-
novra del governo non n
buona n cattiva, sempli-
cemente debole, molto de-
bole. Nulla, nella Legge di
stabilit, autorizza a pensa-
re che, grazie ad essa, le co-
se possano andare in modo
sostanzialmente diverso e
migliore di come sarebbero
andate senza.
Dicendo questo, natural-
mente, non mi riferisco agli
interessi particolari, che
sono invece ben tutelati o
colpiti come sempre suc-
cesso: i lavoratori dipen-
denti avranno la conferma
del bonus, gli statali lenne-
simo blocco degli scatti sti-
pendiali; le imprese paghe-
ranno un po meno Irap e
contributi, i risparmiatori
pagheranno pi tasse; i cit-
tadini avranno peggiori
servizi (per la riduzione dei
fondi a Regioni, Province,
Comuni), ma le mamme
avranno il bonus beb.
CONTINUA A PAGINA 29
41105
9 771122 176003
QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867
Il Vaticano e leutanasia
UNA RIVOLUZIONE Nella morte LE VERE DOMANDE
CHE NASCE DI FRONTE
GI ZOPPA di Brittany A UN SUICIDIO
C R
ARLO IMINI
non c dignit VLADIMIRO ZAGREBELSKY
A PAGINA 9 Mastrolilli e Tornielli A PAG. 8 A PAGINA 29
INTERVISTA
Farinetti:
Costretto
al silenzio
MICHELE BRAMBILLA
Dopo le taglianti definizio-
RETROSCENA
1
ni di Renzi, il presidente della Dovevo parlare
Commissione Ue, Juncker, at-
tacca: non sono il capo di una
LIPOTECA DI SALVINI SULLA DESTRA a Genova, ma
banda di burocrati. La replica politico i cui contorni erano la polizia
MATTIA FELTRI
ecco quanto del premier: non mi spieghino
cosa devo fare, merito rispetto n unampia intervista
intuiti da tempo: andare oltre
la Lega e costruire una destra
temeva per la mia
costa il governo
Paolo Baroni A PAGINA 6
e non vado col cappello in mano.
Allegranti, Bertini, Martini, Sorgi e
Zatterin DA PAG. 2 A PAG. 5
I pubblicata ieri da Libero,
Matteo Salvini ha parti-
colareggiato un programma
lepenista alternativa a Silvio
Berlusconi.
CONTINUA A PAGINA 7
incolumit e quella
del pubblico. C
un clima avvelenato,
FABIOLA GIANOTTI IL NUOVO DIRETTORE GENERALE DEL CERN. IL NOSTRO ISTITUTO CELEBRA LE DIVERSIT
La signora della Fisica unitaliana
contro di me accuse
false
perch amico
di Renzi
A PAGINA 10
DIARIO
Michelin, tre
nuove stelle
al Piemonte
Il ritorno del Cambio
LItalia con 332 locali
stellati seconda
al mondo, ma prima
per donne super chef
Moliterni E UN COMMENTO
DI Ferrero A PAG. 17
Champions
per la Juve
tre punti doro
MAKI GALIMBERTI/LUZ
Fabiola Gianotti, classe 1962, nata a Roma. Ha contribuito a scoprire il Bosone di Higgs, la particella che d massa a tutte le cose: nella I bianconeri battono
foto il latte rovesciato sembra una metafora della consistenza della materia Gallavotti A PAGINA 18 in rimonta (3-2) i greci
dellOlympiacos
osa c l fuori?. la do- tore del Cern. Dal 2015 lacceleratore Con altre due vittorie
NON SPRECHIAMO
UNOCCASIONE IRRIPETIBILE C manda delle domande che
ossessiona i fisici e che da
ieri ha uneco ancora pi profonda nel
Lhc cercher di dare una risposta
definitiva a domande finora impenetra-
bili, come la materia e lenergia oscura.
qualificazione certa
Servizi
GABRIELE BECCARIA cervello di Fabiola Gianotti, ora Diret- CONTINUA A PAGINA 29 ALLE PAGINE 34 E 35
Buongiorno
MASSIMO GRAMELLINI Dignit
1 Per il Vaticano la scelta della malata terminale cali- sona che combatte fino allultimo contro il dolore e
forniana Brittany Maynard di anticipare di qualche lumiliazione della malattia ha la stessa dignit di chi
settimana una fine dolorosa e scontata da conside- preferisce sottrarre il suo corpo e i propri cari a un
rarsi priva di dignit. La Chiesa ha ovviamente tut- simile strazio.
to il diritto di fare la Chiesa e di interpretare i dettami Nessun condannato a morte si avvia volentieri al
della divinit a beneficio di coloro che le riconoscono patibolo, a meno che sia un martire invasato: catego-
la funzione di intermediaria. Ma definire indegna la ria di cui da sempre abbondano soprattutto le religio-
decisione di una donna colpita da un tumore deva- ni. Se sceglie di anticipare lesecuzione, solo perch
stante al cervello significa non sapere pi dove stia di vuole andarsene con consapevolezza. C molta pi
casa la parola umanit. Nelle astrazioni della dot- dignit nelle lacrime di congedo della vitalissima
trina si possono anche costruire scintillanti cattedrali Brittany che in chi, ancora una volta, ha deciso di sali-
di ghiaccio. Ma la vita, per chi la conosce e la ama, re sullonda di un caso mediatico per zavorrare di ag-
unaltra storia e ci racconta che qualsiasi strada per- gettivi infamanti la libera e drammatica scelta di un
corsa con coraggio conduce a destinazione. Una per- essere umano.
2 .Primo Piano .LA STAMPA
MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014

LA CRISI
ITALIA NEL MIRINO
CARLO BERTINI
ROMA
A Renzi dico che non sono il
capo di una banda di burocra-
ti: sono il presidente della
Commissione Ue, istituzione
che merita rispetto, non me-
no legittimata dei governi.
Se il neo presidente della
commissione Ue, Jean Claude
Juncker, rispetto al pi ostico
Barroso, dovrebbe essere
linterlocutore privilegiato
del premier nella sfida a cam-
biare verso allEuropa, que-
ste sue parole pronunciate a
Bruxelles non danno certo
lidea di un cammino in disce-
sa. Sar che Juncker ha fatto
la voce grossa rispondendo
ad un quesito del capogruppo
del Ppe al Parlamento euro-
peo Manfred Weber sulle ta-
glianti definizioni di Renzi a
margine dellultimo Consiglio
europeo. Ma non ci andato
leggero e questo nuovo scon-
tro non un buon viatico per
una campagna controcorren-
te che si sapeva sarebbe stata
tutta in salita. Al punto che
Juncker fa anche pesare la
prima benedizione alla nostra
legge di stabilit, facendo no-
tare aspro che se la Commis-
sione avesse dato ascolto ai
burocrati, il giudizio sul bilan-
cio italiano sarebbe stato
molto diverso. Con una po-
stilla al vetriolo, i Consigli
europei servono per risolvere
i problemi, non per crearli.
Personalmente prendo sem-
pre appunti durante le riunio-
ni, poi sento le dichiarazioni
Botta Jean-Claude Juncker
e risposta Deve esser chiaro che non sono
il capo di una banda di burocrati
sono il capo della Commissione Ue
istituzione che merita rispetto
Se avessimo ascoltato i burocrati
il giudizio sullItalia sarebbe diverso
Matteo Renzi
In Europa non labbiamo n vinta
n persa: ce la stiamo giocando
e stiamo segnando dei gol
A Barroso e Juncker ho detto
che voglio il rispetto che meritiamo
Non vado con il cappello in mano FRANCOIS LENOIR/REUTERS
Jean-Claude Juncker, neopresidente della Commissione europea
Juncker: Non siamo burocrati
Il presidente della Commissione Ue attacca. Il premier: non mi spieghino cosa devo fare
che vengono fatte fuori e spes- lia, la sua storia, il suo futuro dro fitto di luci e ombre: La di sinistra come non ho mai vi- molto. Lesortazione a restare
so i due testi non coincidono. chiedo rispetto. Anzi: pretendo lunga recessione non finita, sto e a parte lart.18 c un con- compatti malgrado gli scontri,
Renzi nel suo stile, gli ri- il rispetto che il paese merita. ci sar una fase di stagnazione senso generale su tutto. Faccia- le piazze e tutto quel che scuote
sponde a muso duro: In Euro- E per difendere la manovra anche nel secondo semestre mo vedere allEuropa che le ri- la sinistra quasi accorata:
pa ce la stiamo giocando, non scende in campo anche il mini- del 2014, che si chiuder con forme non le facciamo per fin- Non su tutto la pensiamo allo
labbiamo vinta n persa, ma stro dellEconomia, che dopo una contrazione del pil dello ta. Assicura che si voter nel stesso modo, ma ci attende una
stiamo facendo dei gol. cam- un vertice con Renzi sul piano 0,3 per cento. 2018, ma non si pu aspettare sfida immane per cambiare
biato il clima per lItalia e in Eu- Juncker di investimenti, si Il premier poi convoca i 400 il 2017 per la nuova legge elet- lItalia. Si possono avere le idee
ropa non vado a dire per favo- presenta in Commissione alla parlamentari del suo partito torale per la quale si lavora a pi disparate su Jobs Act, ri-
re ascoltateci, non vado con il Camera: per dire che la ridu- per stringere i ranghi su tutte un compromesso sul capolista forma costituzionale, scuola,
cappello in mano. Insomma, zione del rapporto debito-pil le riforme in atto, anche su bloccato e le preferenze a se- ma ci deve tenere insieme la
taglia corto intervistato a Bal- rimane una sfida ineludibile quella della giustizia che ap- guire. E chiude con lannuncio battaglia che stiamo facendo in
lar, non vado a Bruxelles a per lItalia, che possiamo vin- proder luned in Consiglio dei che dopo aver realizzato il pac- Italia, che segna anche il futuro
farmi spiegare cosa fare e lho cere solo tornando a crescere ministri per la sua fase conclu- chetto delle riforme in Italia la dellEuropa. Nessun interven-
detto a Barroso e Juncker. E in modo sostenuto e stabile. siva. Ma in primis sul Jobs Act prossima riforma strutturale to a riprova che sul jobs act nel
per essere pi chiaro, sgancia Un segnale lanciato allEuro- che dal primo gennaio deve en- sar quella dellEuropa, perch Pd si tratta. Tutti a casa in atte-
una botta via twitter: Per lIta- pa dunque, seguito da un qua- trare in vigore, una riforma da cambiare a Bruxelles c sa degli eventi.

PREVISIONI DI CRESCITA A CONFRONTO DEBITO PUBBLICO (% Pil) Previsioni

1,4 Fonte: elaborazione
1,2 LA STAMPA su dati Commissione Europea Centimetri-LA STAMPA
1,2 ISTAT e MEF 133,8
132,7
132,2

1,0
127,9
122,2

0,8
0,6 0,6
116,9

0,6
116,4
116,3

115,3
113,7

0,5
112,5

0,6
110,8
109,6

2014
105,1
104,7

0,4
102,5

102,3
101,9

101,9
100,4
100,0

99,7

0,2
0,0
-0,2
-0,4
-0,6
-0,3 -0,3
-0,4
2014
Governo Istat Commissione Governo Istat Commissione
(sett. 14) (luned) Europea (sett. 14) (luned) Europea
(ieri) (ieri)
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016

Commissione Commissione
Europea (precedente previsione) Europea (precedente previsione)

per correggere il coefficiente del mente, perch troppo presto.

Bruxelles: i conti sul debito non tornano debito, a causa della crescita no-
minale piatta e del pagamento
degli arretrati alle imprese: il
Resta infine una differenza sul
calcolo della correzione struttu-
rale del deficit per il 2015. Met-

E la ripresina non basta per creare lavoro
Le previsioni Ue:
il disavanzo cala
meno di quanto
stimato dal Tesoro
MARCO ZATTERIN
CORRISPONDENTE DA BRUXELLES
Alla domanda possiamo cre-
dere alle vostre previsioni,
Jyrki Katainen risponde chi lo
sa?. E almeno onesto, il vice-
presidente della Commissione
Ue che coordina i portafogli
economici, rapido anche a spie-
gare che comunque i modelli so-
no giusti e il lavoro aiuta a pro-
grammare il futuro. Esercizio
importante sebbene aleatorio,
dunque. Eppure, zerovirgola
pi o meno, le stime di Bruxelles
disegnano unItalia che non sor-
prende, in recessione nel 2014 (Pil
a -0,4%), in ripresina lanno pros-
simo, con una disoccupazione
drammatica, un deficit imbriglia-
to al limite e un debito che lascia
spazio per considerazioni inquie-
tanti, perch il percorso di corre-
zione strutturale non in linea
con gli obiettivi di medio termine
definiti da Roma con lUe.
Tutti alla Commissione man-
dano segnali che vogliono essere
tranquillizzanti. E cominciata
lera Juncker, quella degli inve-
stimenti anzitutto, cos a pre-
sentare le previsioni di autunno si
presentano in due, Katainen e il
titolare del portafoglio economi-
co, Pierre Moscovici. Leffetto ot-
tico interessante, il falco cerca
di mostrarsi colomba e vicever-
sa. Il primo apre alla flessibilit
possibile nella valutazione dei
conti pubblici, il secondo ricorda
che ogni euro di debito tolto al-
la Sanit. Le due cose vanno in-
4,7
per cento
sieme, conti vigilati e sostegno al-
la ripresa, senza dimenticare le
riforme. Tuttavia, avverte il fin-
Il deficit
landese, la regola del debito vale
francese, quanto quella del deficit. Linsi-
in costante dia vera per Roma per qui.
crescita, Non traete conclusioni af-
nel 2016 sar frettate dai numeri, mette le
il pi elevato mani avanti una fonte europea.
dEuropa La Commissione invoca per s
Eppure Parigi questa missione, la compir for-
non ci sta: se gi mercoled 12, comunque
Un calcolo entro il mese. I numeri non pro-
puramente mettono bene. Lavanzo prima-
teorico rio atteso ancora insufficiente
picco sar toccato nel 2015
(133,8% del Pil), nonostante gli
incassi delle privatizzazioni
(mezzo punto di Pil), quindi si ri-
durr nel 2016 grazie alla ripresi-
na e al surplus primario (132,7).
La spesa coerente aumenta, in
particolare per gli 80 euro. Il disa-
vanzo cala, ma meno di quanto
suggerisce il Tesoro. Aleatoria
la correzione del deficit struttu-
+1,1%
Pil nel 2015
rale, calcolato al netto di ciclo e
una tantum. Per 2014 e 2015 la
Commissione anticipa un risulta-
La crescita
to dello 0,9% e dello 0,8% che nel
di Berlino 2016 (a politiche invariate) peg-
definita giorerebbe all1%. Il governo sti-
deludente ma che il pareggio nel 2015 avreb-
nelle stime be richiesto una manovra pari a
economiche 0,9% del pil, cos ha rinviato il ber-
Il Paese resta saglio al 2017. Il che, salvo mag-
in surplus giore crescita o nuove misure,
mentre comporterebbe uno sforzo di 15
il debito miliardi solo nel 2016. Anno che,
continuer comunque, Bruxelles precisa di
a calare non poter considerare completa-
tendo sul tavolo il suo tesoretto,
lItalia ha promesso lo 0,3%. La
Commissione la fa diventare 0,1.
Pare sia questione di valutazioni
contabili. Bruxelles ci ha fatto lo
sconto per il 2014 (recessione),
non detto che si ripeta.
Pi facile sarebbe se lecono-
mia andasse meglio. Vero che
Bruxelles taglia le stime tede-
sche, bacchetta il debito france-
se e fa infuriare Hollande, pro-
muove Grecia e Irlanda, ma an-
che che sono in quattro col Pil in
rosso. Per il 2015 si intravede
una ripresina da 0,6 punti di Pil,
alimentata dalla domanda
esterna. Il problema la fiducia
latitante con la pressione fiscale
che aumenta, spinta dalle tasse
su imprese e rendite, nonostan-
te il taglio del cuneo. Loccupa-
zione soffre: un dramma che
continua, a meno che le riforme
non abbiamo un effetto rapido e
superiore alle aspettative.
 LA STAMPA
MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014 Primo Piano .3
.

Taccuino
Retroscena
FABIO MARTINI
Ma Renzi non si preoccupa: MARCELLO
SORGI

la Commissione un alleato Il voto anticipato

ROMA

preferibile
a un nuovo giro

L
uomo fatto cos
e non cambia
neppure sotto le
bordate concen-
triche di Bruxel-
les e di Bankitalia, della Cgil e
dellIstat. Per misurare il ter-
mometro del consenso popo-
lare - lunico che gli interessa -
ieri mattina, appena termina-
ta la cerimonia del 4 novem-
bre allAltare della Patria,
Matteo Renzi si tuffato tra i
passanti di via del Corso, in
uno di quei bagni nella folla in-
distinta che sono i pi insidio-
si e veritieri, perch non sai
mai chi ti trovi davanti. Pochi
minuti ma eloquenti: Matteo
non mollare, Matteo lo fai
un selfie con me?, Matteo
mica cambierai gli esami di
maturit?. E lui con risposte
mai contropelo: Lesame re-
sta invariato..., tranquilli
non molliamo. Non c dub-
bio: il termometro della gente
qualunque ancora caldo, la
popolarit palpabile, anche se
ovviamente Renzi non sotto-
valuta le contestazioni orga-
nizzate (la differenza non da
poco) che oramai accompa-
gnano tutti i suoi appunta-
menti esterni, a cominciare
da quelli dentro le fabbriche,
che lui stesso ha voluto e che
sono tutti confermati.
Con una novit, che nei
prossimi giorni diventer
palpabile:Cgil, Cisl e Uil - i tre
sindacati confederali, in con-
flitto da anni - si stanno riav-
vicinando, oggi si svolgeran-
no manifestazioni unitarie
dei pensionati e sabato po-
meriggio nella grande piazza
del Popolo a Roma, in occa-
sione della manifestazione
del Pubblico impiego, uno do-
po laltro parleranno i leader
di Uil, Cisl e Cgil. Certo, i tre
sindacati si sono riavvicinati
forzosamente: Renzi non in-
tende privilegiarne uno a di-
spetto dellaltro ed penaliz-
zante la norma che riduce i
il caso
PAOLO BARONI
ROMA
Resta la grana-sindacato: Cgil Cisl e Uil si riavvicinano
Matteo Renzi ieri ha fatto una lunga passeggiata tra i passanti. Che lo hanno incoraggiato
trasferimenti dello Stato a fa-
vore dei Patronati. Ma la ritro-
vata (per quanto tempo?) unit
tra Cgil, Cisl e Uil non sembra
preoccupare Matteo Renzi che
nel corso della settimana pro-
seguir il suo tour nelle fabbri-
che e nei cantieri, concentrato
nella sua mission comunicati-
va: il premier dialoga con la
base e by-passa i vertici.
E anche per questo motivo
Matteo Renzi non ha perso la
pazienza quando ha letto
lagenzia di stampa con la di-
chiarazione fiammeggiante del
presidente della Commissione
1.765
euro
Il vantaggio del Tfr in busta
dopo cinque anni per
un lavoratore con uno
A passeggio nel centro di Roma: Non mollare di vite rigorista
europea indirizzata proprio
contro il premier italiano. Un
Renzi imperturbabile, dietro e
fuori le quinte. E non soltanto
perch coltivare un nemico al
giorno oramai diventato una
sorta di mantra per il presiden-
te del Consiglio, che quotidia-
namente indica al pubblico lu-
dibrio un nuovo capro espiato-
rio. Ma la principale ragione
per la quale Renzi non si irri-
tato davanti a parole cos dure
unaltra: il premier in privato ri-
pete spesso che lItalia stata
determinante nella nomina di
Juncker e che lui non lo dimen-
4.196
euro
Il vantaggio per lo stesso
lavoratore dopo dieci anni:
i fondi accumulati infatti
ANGELO CARCONI/ANSA
ticher. E dunque ieri Renzi
continuava a considerare il pre-
sidente della Commissione un
alleato, lartefice (assieme al-
lItalia e alla Francia) di quel
piano da 300 miliardi di investi-
menti sul quale punta il pre-
mier italiano. Ecco perch - nel-
le esternazioni serali, in tv e ai
gruppi - Matteo Renzi anzich
replicare duramente a Juncker,
ha preferito punzecchiarlo.
A Palazzo Chigi hanno visto
nella vibrante esternazione del
presidente della Commissione
una intenzione non soltanto
ostile. Non soltanto perch nel-
110.000
euro
Il vantaggio del Tfr in busta
dopo 40 anni
per un lavoratore
LexoperaioThyssen
Boccuzzi:nonvoto
lafiduciaadAlfano
1 E una scelta che faccio
pi con il cuore che con la te-
sta: io domani (oggi, ndr.) non
parteciper al voto sul mini-
stro Alfano. Quando oggi ar-
river in Aula alla Camera la
mozione di sfiducia di Sel, Le-
ga e M5S al ministro Alfano
per le cariche della settimana
scorsa della polizia contro gli
operai di Terni, il deputato Pd
Antonio Boccuzzi, ex operaio
della Thyssen a Torino scam-
pato al rogo del 2007, non vo-
ter la fiducia al ministro. A
meno che non porter ele-
menti nuovi: non , dice il de-
putato, un giudizio sul go-
verno, ma un atto di solida-
riet verso i colleghi manga-
nellati: se facessi ancora
loperaio, sarei stato in prima
linea con loro. [F. SCH.]
la nomina di Juncker, lItalia
stata determinate. C un altro
ragionamento che ieri sera fa-
ceva Renzi: nella bacchettata
di Juncker c lorgogliosa ri-
vendicazione del proprio ruolo,
ma anche la sottolineatura del-
la caratura politica (e anti-bu-
rocratica) della nuova Commis-
sione europea, una caratura pi
marcata di quella uscente, gui-
data da Barroso. E dunque, ec-
co il paradosso apprezzato da
Renzi: proprio nella sua reazio-
ne orgogliosa, Juncker ha affer-
mato per la sua Commissione
un ruolo politico pi marcato.
in 10 anni si otterrebbero
invece 8.663 euro in pi
di stipendio a fronte di
12.859 euro che ver-
rebbe accumulati in
azienda e 14.063 capi-
talizzati nel fondo
pensione. Con un red-
dito di 25 mila euro, si
I
l duro attacco di Juncker
contro Renzi arriva undi-
ci giorni dopo le sue di-
chiarazioni sullEuropa dei
burocrati. Il nuovo presiden-
te della Commissione euro-
pea, che in un primo mo-
mento aveva lasciato corre-
re, devessere stato sollecita-
to in questo senso dai suoi
partners. Juncker infatti sa
bene - stato lui stesso a ri-
cordarlo ieri - che il premier
italiano anche in Europa si
muove con un doppio regi-
stro, attento e dialogante nel
chiuso delle stanze dei verti-
ci, spavaldo e battagliero
fuori, ad uso dellopinione
pubblica interna. Non a caso
ieri a Ballar, replicando a
Juncker, Renzi non si spo-
stato di un centimetro. Rea-
gendo pure alle pi preoccu-
panti dichiarazioni del vice-
presidente della Commissio-
ne Katainen, il vero guardia-
no dei conti dellUnione, tor-
nato a minacciare una pro-
cedura di infrazione per
lItalia se, com possibile, le
cifre reali del bilancio doves-
sero discostarsi dalle previ-
sioni della legge di stabilit.
Ora, siccome la legge di sta-
bilit stata alla fine appro-
vata con riserva (e con una
notevole concessione politi-
ca, altro che burocrazia, ri-
corda Juncker) dalla Ue, do-
po una significativa corre-
zione del deficit e con ,la con-
seguenza di una sensibile ri-
duzione del taglio delle tas-
se, le valutazioni della nuova
Commissione, il cui percor-
so appena cominciato, fan-
no temere che le difficolt
dellItalia, che il governo
tendeva ad attribuire a un
atteggiamento personale
dellex-presidente Barroso,
siano, come dire, pi struttu-
rali, e in sostanza il nostro
Paese rimanga una specie di
osservato speciale, in conva-
lescenza ma non stabilmen-
te avviato alla guarigione.
Viene da chiedersi perch
in un quadro del genere, at-
traversato da tensioni reali e
non da semplici aggiusta-
menti politici, Renzi insista
a prendere di petto quella

I
l Tfr un busta paga pu
certo far comodo, soprat-
tutto ai redditi pi bassi,
ma anche vero che rischia di
creare un grosso buco nelle
stipendio lordo sfiorano con uno stipendio lordo otterrebbero invece che continua a considerare
di 18 mila euro 13 mila euro di 25 mila euro 6.015 euro cash, a fronte la burocrazia europea. Non
rispettivamente di 7.602 e facile darsi una risposta.
8.467 euro dopo 5 anni di ver- Probabilmente, Renzi, in
samenti in azienda o nel fondo cuor suo, condivide una par-

Ecco perch il Tfr in busta

pensioni future, come ha de- pensioni. Che diventano 12.033 te dei timori della Commis-
nunciato luned Bankitalia. di stipendio in pi dopo 10 an- sione sulla possibilit che
Quanto grosso? Proviamo a ni, a fronte di 17.692 euro accu- anche il 2015, settimo dopo
mettere assieme due conti. mulati in azienda e ben 19.532 sei anni di crisi, possa non

costa caro al lavoratore

Ipotizzando un salario net-
to di 1.650 euro (30 mila euro
lordi/anno ) scegliendo di di-
rottare il Tfr in busta paga,
secondo i calcoli dellecono-
mista Stefano Patriarca pub-
blicati su lavoce.info, in 4 anni
si incassano 9.232 euro, in
pratica 164 euro in pi al me-
se per 14 mensilit. Di contro,
per, con 35 anni di anzianit
il nostro lavoratore tipo, non
iscritto alla previdenza com-
plementare, a fine carriera
oltre a maturare una pensio-
ne pari a 1.511 euro mensili do-
vrebbe rinunciare a circa 15
mila euro di liquidazione in-
cassando 90.247 euro anzich
i 105.227. Nel caso di un lavo-
ratore iscritto alla previden-
za complementare limpatto
delloperazione-Tfr, anzich
sulla liquidazione sarebbe
sullassegno integrativo. Ed
I calcoli di una societ del Tesoro: meglio accantonare
anche in questo caso la perdita
evidente. Un lavoratore che
non prende il Tfr in busta paga
e dirotta sul fondo integrativo
Tfr, contributi dellazienda e
suoi contributi, dopo 35 anni
ottiene un assegno mensile pa-
ri a 752 euro (346 con 20 anni di
contributi). Chi prende il Tfr in
busta paga per 4 anni rinuncia
a circa 100 euro al mese di pen-
sione integrativa: percepir in-
fatti un assegno di 651 euro al
mese anzich di 752 (da som-
mare sempre alla pensione
principale da 1511 euro/mese).
Non sorprende dunque se il
euro prodotti grazie al fondo essere lanno della ripresa.
pensione. Se oltre al Tfr si cal- E, piuttosto che rassegnarsi
colasse anche la contribuzione a un altro giro di vite di rigo-
del datore di lavoro e quella del re, accarezzi sempre di pi
lavoratore, pi aumentano gli la via di uscita di un passag-
anni di contribuzione e ovvia-
mente pi la forbice si allarga.
gio elettorale anticipato che
riazzeri la partita.
Il top si tocca con 40 anni di
Mefop, la societ che ci occupa euro che cresce di un 1% medio versamenti: il Tfr in busta pa-
dello sviluppo dei fondi pensio- annuo, una inflazione media ga (con 25 mila euro di reddito)
ne, ha buon gioco a sostenere annua del 2% ed un rendimento varrebbe 57.881 euro (103 euro
che la previdenza complemen- lordo del fondo pensione e del netti in pi al mese) a fronte
tare per un lavoratore co- Tfr del 3% annuo: la scelta del dei 167.948 che si otterrebbero
munque sempre il miglior inve- Tfr in busta paga assicura lasciando il Tfr in azienda ed i
Jena
stimento. Quello che sorpren- 61,88 euro al mese per 14 men- 271.678 della previdenza inte- Magari
de, forse, che stiamo parlando silit, che in 5 anni diventano grativa. Che in base alle attua-
di una societ controllata dal 4.331. Tenere in azienda questo li regole corrispondono ad una
ministero dellEconomia. E si Tfr per 5 anni prima di andare rendita annua di 16.840 euro Paghi mille euro,
badi bene: la convenienza, so- in pensione genera invece 5.532 oppure in 135.800 euro di ca- ti tocca cenare con Renzi
stengono al Mefop, resta anche euro netti di capitale, mentre pitale pi una rendita annua e magari ti senti pure male
a fronte dellaumento al 20% investirlo in un fondo pensione di 8.419 euro.
delle tasse sui fondi pensione. ne frutta 6.096. Se la misura di Allora, conviene il Tfr in bu-
In questo caso i calcoli pren- anticipo del Tfr non fosse a ter- sta paga? Secondo la societ
dono in considerazione uno sti- mine, come chiede esplicita- del Tesoro assolutamente no. jena@lastampa.it
pendio lordo iniziale di 18mila mente la stessa Banca dItalia, @paoloxbaroni
123456278 A B5C21D32 EF LA STAMPA 

I DEMOCRATICI CAMBIANO
Intervista
DAVID ALLEGRANTI
ROMA
eter Mandelson,
P gi storico braccio
destro di Tony Bla-
ir, sar a Roma
questo venerd per
una conferenza. Proprio nei
giorni di massimo scontro fra
governo e sindacati (e non so-
lo), parla con La Stampa di
Matteo Renzi e Pd.
Lord Mandelson, Renzi litiga
con i sindacati come Tony
Blair fece in Gran Bretagna.
Lei in questo vede qualche
analogia?
Senza dubbio, la cosa pi
difficile che abbiamo dovuto
fare stato cambiare il no-
stro atteggiamento con i sin-
dacati e Blair puntualizz su-
bito che questa relazione non
sarebbe stata business as
usual. I sindacati erano abi-
tuati a fare la parte del leone
nella costruzione delle politi-
che pubbliche del Labour,
nellelezione della nostra lea-
dership e nella selezione dei
parlamentari. E quando il La-
bour era al governo, i leader
dei sindacati si comportava-
no come se condividessero il
potere con i ministri.
Il New Labour al governo che
cosa fece?
Creammo una maggiore
equit sul posto di lavoro, at-
traverso la legittima protezio-
ne e dei diritti dei lavoratori e
dei sindacati, ma il loro potere
non mai tornato. impossi-
bile fare le necessarie riforme
economiche e creare nuovi
posti di lavoro se gli interessi
acquisiti riescono a ritardare
il cambiamento. Se Blair non
avesse seguito un approccio
rigoroso, non avremmo mi-
gliorato le performance del-
leconomia, aumentato loccu-
pazione a livelli record e offer-
to migliori servizi pubblici.
Era un fatto di moderna, ca-
parbia, socialdemocrazia.
Renzivuolecostruireunnuo-
vo Pd pi simile ai Democra-
tici americani. la risposta
giusta alla crisi di legittimit
della politica?
Mille commensali per le cene con Renzi
E il Pd incassa un milione e mezzo di euro
Tra gli ospiti anche
i Gavio, la Nestl
e manager di gruppi
di assicurazioni
CARLO BERTINI
ROMA
Un mese fa non mi sarei mai
aspettato un tale interessa-
mento, gongola Francesco
Bonifazi, che del Pd renziano
il tesoriere. Nonch il deus ex
machina, aiutato dalla giovane
Alessia Rotta, delle cene di fi-
nanziamento che gioved e ve-
nerd a Milano e Roma vedran-
no il premier parlare di fronte
PARTITI
Il nuovo Pd come il New Labour
La prima lotta fu con i sindacati
Peter Mandelson, spin doctor di Blair: I vecchi interessi danneggiano i lavoratori
Il principe
delle tenebre
Nel 1994 Tony Blair di-
viene segretario del par-
tito Laburista inglese,
dando una svolta al pro-
cesso di trasformazione
del partito, approdando
ad una ideologia che fa ri-
ferimento alla socialde-
mocrazia liberale centri-
sta ed adottando cos co-
me linea politica la cosid-
detta terza via. Il partito
vinse le elezioni nel 97
con 179 seggi in pi del
partito conservatore e
del partito liberal-demo-
cratico messi insieme.
Mandelson considerato
il principale architetto
del New Labour. Nella
sua veste di consigliere di
Blair stato criticato co-
me uno dei suoi pi spre-
giudicati spin doctor ed
stato soprannominato il
principe delle tenebre.
ad oltre mille imprenditori e
professionisti, ognuno dei quali
dovr sborsare almeno mille eu-
ro per entrare. Gongola Bonifa-
zi, perch abbiamo gi dovuto
chiudere i cancelli, come si di-
ce, visto che ormai le due sale,
lo spazio The Mall di Milano e il
Salone delle Fontane di Roma
allEur, sono in overbooking.
Tutto esaurito. Queste cene se-
gnano linizio di una campagna
di reperimento di risorse total-
mente trasparente e innovativa
- spiega Bonifazi - una piattafor-
ma di crownfunding per il soste-
gno di iniziative. Che non ci far
abbandonare le tradizionali fe-
ste di partito da cui trarre pi
benefici. E che pogger anche
sul lancio di una nuova Fonda-
Matteo Renzi con Tony Blair
Nella foto a destra, lex primo
ministro inglese nel 1997
ai tempi della prima elezione
a Downing Street. In alto
Peter Mandelson
Internet, i social media e la co-
pertura delle notizie ventiquat-
trore su ventiquattro hanno
trasformato la politica: i partiti
politici vecchio stile devono ri-
mettersi in pari o rischiano
lestinzione. In Gran Bretagna,
il Labour era diventato unorga-
nizzazione per piccoli gruppi di
attivisti, che decidevano le poli-
tiche pubbliche dietro porte
chiuse, al riparo dalle persone e
dalle comunit che avrebbero
dovuto rappresentare. I partiti
politici hanno bisogno di rein-
ventarsi per questa nuova era,
facendo campagna elettorale
tutto lanno e non soltanto in
tempo di elezioni, aprirsi alle
nuove idee e ai mezzi di comuni-
cazione e di rafforzamento delle
comunit locali. Io non chiamo
tutto questo americano, lo
chiamo ventunesimo secolo.
zione, EYU - acronimo delle te-
state Europa, YouDem e Unit -
che accorpa il brand di comuni-
cazione del Pd. Che chiuder il
2014 in pareggio, ripianando le
perdite del 2013, fa notare senza
polemiche Bonifazi. E i nomi che
gi circolano di chi sieder ai ta-
voli sono anche di peso: dai fra-
telli Gavio, ai manager della Ne-
stl; a Milano si berr brut Fer-
rari e vini della Allegrini, a Ro-
ma Santa Margherita, Bertani e
acqua Norda. Ci sar la Rokivo,
che ha sviluppato in Italia appli-
cazioni per i Google Glass. In-
somma, tanti imprenditori di
marchi di agroalimentare, digi-
tal, casa, automobilismo e assi-
curazioni, disposti a donare fon-
di al partito di governo.
Il Nuovo Pd somiglia al New
Labour?
Il New Labour ebbe successo
al governo, e fu rieletto tre vol-
te con grandi maggioranze,
perch avevamo riformato il
partito, introducendo nuove
idee, nuove politiche pubbli-
che e nuovi metodi di governo
prima di essere eletti. Coloro i
quali nel partito si opposero al
New Labour non avevano una
valida alternativa di program-
ma e avevano un appeal limita-
to tra lelettorato. Nel New La-
bour, lelettorato sapeva che
cosa stava scegliendo, perch
noi eravamo eletti come New
Labour e governavamo come
New Labour. Quando, intorno
al 2010, le nostre politiche so-
no diventate meno chiare e ci
sembrato di perdere la nostra
strada e le nostre punte di dia-
1000
euro
Lofferta minima
per mettersi a tavola
alle cene di Milano
e Roma
Il che apre inevitabilmente
la discussione sulle lobby, su
cui gi ci sono leggi ad hoc in
Parlamento e che sar oggetto
di unapposita proposta del Pd
proprio a firma Bonifazi. Una
LA STAMPA
MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014
CHRIS HELGREN/REUTERS
mante, gli elettori hanno cam-
biato schieramento.
la chiave anche per il Pd?
S. Lelettorato vuole dal Pd
una leadership chiara, politiche
forti e un governo unito. Gli
elettori vogliono un nuovo ini-
zio dopo anni di politici scredi-
tati e politiche fallimentari.
Sanno che lItalia deve cambia-
re per avere successo e per of-
frire una vita migliore alla mas-
sa di persone. Se il Pd non offre
una leadership forte e una chia-
ra, credibile rottura con il pas-
sato per quanto questo possa
essere difficile nel breve perio-
do molti elettori si rivolgeran-
no ad altri politici con meno
principi o pi populisti.
Pare non esserci alternativa a
Renzi in Italia. un rischio per
la qualit della democrazia?
Come Renzi sta reinventando
Francesco Bonifazi, tesoriere Pd
legge che consenta di interlo-
quire con il mondo dellecono-
mia e della finanza senza nes-
suna ambiguit. Ma come era
prevedibile questa iniziativa
allamericana scalda le turbo-
lente acque del Pd. Tre setti-
mane fa venne convocata nella
sala Berlinguer unassemblea
Primo Piano .5
.
I partiti hanno bisogno
di reinventarsi facendo
campagna elettorale
tutto lanno, di aprirsi
a nuove idee e ai mezzi
di comunicazione
Chi nel partito si
oppose al New Labour
aveva scarse alternative
di programma
e un appeal limitato
tra lelettorato
Peter Mandelson
Artefice con Tony Blair
del New Labour
il centrosinistra, sarebbe salu-
tare una rigenerazione del cen-
trodestra. Con la crisi finanzia-
ria abbiamo visto in tutta Euro-
pa che gli elettori hanno sposta-
to il voto dai partiti classici a
quelli pi marginali.
Lord Mandelson, come si pos-
sono finanziare oggi i partiti?
Se lelettorato avesse molto
pi rispetto per i suoi politici e
credesse che i partiti fossero li-
beri dalla corruzione, potrebbe
essere preparato a vedere pi
fondi statali come unalternati-
va per questi partiti che dipen-
dono dalle risorse private della
finanza. La chiave che i partiti
politici non dovrebbero essere
di propriet degli uomini ric-
chi per servire il loro interesse
piuttosto che linteresse pubbli-
co. E la raccolta fondi dovrebbe
essere trasparente.
dei parlamentari Pd per coin-
volgere tutti nello sforzo, rite-
nuto allora impervio, di procu-
rare ospiti. E scoppi una po-
lemica, discussione aspra,
per come la raccontano gli
stessi renziani. Con quelli del-
la sinistra sulle barricate, in
che mani ci mettete? prote-
starono acidi. E non deve stu-
pire se fino a ieri su 400 eletti
Democratici solo un centinaio
si siano rimboccati le mani-
che: un po per scarsa dimesti-
chezza con la novit del fun-
draising, ma non solo. Pare che
i bersaniani non abbiano mos-
so un dito, lo stesso ex segreta-
rio non sar presente alle cene
con il leader Pd, neanche Enri-
co Letta ci sar ovviamente.
Ma a dispetto dello scettici-
smo di molti peones del Pd,
Renzi si mostra orgoglioso di
poter confermare ai gruppi
parlamentari il primo succes-
so: un milione e mezzo di euro
in arrivo in tempi di magra per
le casse dei partiti.
6 .Primo Piano
RIFORME
STRADA IN SALITA
Italicum, adesso Berlusconi frena
Non vuole lasciare la pistola carica per le elezioni al premier. Boschi: Chiediamo a Fi unaccelerazione
AMEDEO LA MATTINA
ROMA
Siamo alla guerra di posizio-
ne: Renzi accelera, Berlusconi
frena. La riforma della legge
elettorale sta creando tensio-
ne tra i due protagonisti del
Patto del Nazareno. Il pre-
mier vorrebbe un incontro a
breve con il Cavaliere, anche
in settimana, ma il leader di Fi
prende tempo. Dovrebbe fi-
nalmente dire s o no al pre-
mio di maggioranza alla lista
che vince e non alla coalizione.
Non solo: Berlusconi dovreb-
be dire se disponibile a elimi-
nare la norma dellItalicum
che prevede lintroduzione di
questo premio di maggioran-
za solo per la Camera. Renzi,
senza attendere la riforma co-
stituzionale, vorrebbe esten-
dere il premio anche al Sena-
il caso
PAOLO BARONI
ROMA
on c che dire, la
N squadra di Matteo
Renzi davvero low
cost. A nove mesi dallinse-
diamento finalmente palazzo
Chigi ha reso noti i compensi
relativi a tutti gli incarichi
presso gli uffici di diretta
collaborazione: presidenza
del Consiglio, sottosegretari e
ministri senza portafoglio.
Trasparenza s, ma a scoppio
ritardato. Rispetto al governo
precedente, quello guidato da
Enrico Letta, la squadra di
Renzi costa allincirca 2 milio-
ni di euro in meno: 4,25 milio-
ni contro 6,29. Certo, poca
cosa rispetto ad un bilancio
2014 che compresi i fondi del-
la Protezione civile vale pi di
3 miliardi, ma tant.
Non solo il premier ha ap-
plicato in maniera molto rigi-
da il tetto dei 240mila euro di
compenso massimo, ma so-
prattutto ha asciugato note-
volmente gli staff. Con Renzi
a Palazzo Chigi lavorano in
tutto 41 persone (ben 9 gratis)
contro i 44 di Letta. Costo to-
tale degli incarichi assegnati
dalla Presidenza 2,68 milioni
contro i 3,2 del governo prece-
dente. I tagli veri hanno ri-
guardato soprattutto i mini-
stri senza portafoglio, scesi
da 9 a 8, per un totale di 23
collaboratori contro 59. I co-
sti si muovono di conseguen-
za, quasi dimezzati: 1 milione
e 576mila euro anzich i 3,09.
I pi pagati
Tolto il segretario generale di
Palazzo Chigi, Mauro Bonaret-
ti, che guadagna 189.998 euro
(30 mila in pi di quando era
capo di gabinetto di Delrio mi-
nistro), i pi pagati tra i colla-
boratori diretti del premier so-
no il portavoce Filippo Sensi
(169.555 euro lordi annui) che
in questo modo guadagna al-
lincirca 45 mila euro pi dello
stesso Renzi (e 10mila euro in
pi del portavoce del ministro
dellEconomia Padoan, Rober-
to Basso). Quindi il consigliere
.LA STAMPA
MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014
to. Cos la sua pistola sarebbe
pronta e caricata per le elezioni
anticipate.
Non c per un solo espo-
nente di Fi favorevole a questa
svolta che darebbe la vittoria
certa al Pd, decretando la mor-
Intanto i democratici
con la proposta del
Mattarellum provano a
strizzare locchio al M5S
ta del centrodestra. Verdini in-
vece vorrebbe venire incontro
al premier, con il quale i rappor-
ti si sono raffreddati dopo il rin-
vio a giudizio di Denis per la vi-
cenda della cosiddetta P3. Si sa-
rebbero raffreddati solo dal
punto di vista formale per evi-
tare di mettere in imbarazzo
189.998Mauro Bonaretti
Segretario di Palazzo Chigi
189.153
Nicoletta Bombardiere
Vice consigliere diplomatico
Dirigenti, consulenti e staff dei ministri
Ridotto il budget, ma molti collaboratori non sono lontani dal tetto di 240 mila euro
diplomatico, lambasciatore Ar-
mando Varricchio (197.936 euro)
ed il suo vice, Nicoletta Bombar-
diere (189.153). Lintera struttura
portavoce-ufficio stampa, 4 per-
sone in tutto compreso Sensi, co-
sta 335.747 euro, contro i 629 mi-
la (per 7 persone) dellera-Letta,
col portavoce Gianmarco Trevisi
che per guadagnava solamen-
te 139.585 euro. Alle loro spalle
si piazza il consigliere militare,
lammiraglio Carlo Magrassi,
con 148.740 euro erogati dalla Di-
fesa mentre resta da definire la
quota a carico di palazzo Chigi.
Nel governo Renzi lUffi-
cio pi costoso quello del ro, col capo di gabinetto Luigi
sottosegretario Graziano
Delrio: 8 persone, compreso un
collaboratore gratis, per un to-
tale di 589.806 euro, contro i
661.382 (per 10 persone) di
quandera ministro. Luca Lotti
(Editoria) con due collaborato-
Palazzo Chigi. Verdini, quando
questo incontro si far, potreb-
be non essere presente. Il para-
dosso che lo stesso Berlusconi capo dello Stato.
disposto a cedere a Renzi. Al-
lora chiaro che gli uomini e le
donne che gli stanno intorno gli
consigliano di rinviare il pi
possibile il vertice. Il Cavaliere
sembra dare loro retta con
lobiettivo di posticipare il pi
possibile la nuova legge eletto-
rale, evitando che i premier ab-
bia in mano la pistola carica
delle elezioni anticipate nel
2015. Capitalizzare il consenso
di cui gode in Italia potrebbe es-
sere lobiettivo del premier. Ne
sono convinti in molti, lo teme
pure Berlusconi che non pron-
to alle urne: vuole chiudere tut-
te le finestre elettorali almeno
del 2015, lanciando la palla fino
febbraio. Cosa che Renzi cerca
La squadra di governo costa 4,25 milioni, in un bilancio di oltre tre miliardi
Ecco quanto costa il governo
ri costa 145mila euro, anche
Sandro Gozi (Affari europei)
ne ha due, ma solo uno per ora
ha fissato il compenso (75.478
euro). Un collaboratore solo
per Marco Minniti, delega ai
Servizi: si tratta dellex dirigen-
te Cgil Achille Passoni in cui
compenso di capo della segre-
teria tecnica ammonta a
120.150 euro. Tra i ministri sen-
za portafoglio i costi pi alti so-
no quelli di Maria Carmela
Lanzetta (Affari regionali): 7
collaboratori, ma solo di 5 si co-
nosce il trattamento economi-
co, per un totale di 638.581 eu-
Tra i dirigenti il pi pagato in as-
Fiorentino che arriva a 198.862
euro ed il capo del legislativo, il
prefetto Emanuela Garroni, a
172.605 euro. Molto distanziata
il ministro Marianna Madia, 5
collaboratori, totale 344.505
euro, compresi i 125mila del ca-
di evitare, anche per scongiura-
re che la riforma elettorale si in-
trecci con lelezione del nuovo
Renzi minaccia di cambiare
interlocutore, di rivolgersi ai
5Stelle che gradirebbero il Mat-
tarellum (Fi, come terzo parti-
to, non vincerebbero in nessun
collegio). Il ministro Boschi
chiede a Fi unaccelerazione cora in seduta comune per
e poi precisa che linterlocutore
del governo non Verdini, ma
Fi. Un modo per dire che me-
glio evitare la presenza di Denis
al prossimo incontro. Renato
Brunetta si chiede perch Ren-
zi ha tenuto ferma la legge elet-
torale per otto mesi mentre ora
ha fretta. Renzi vuole il pre-
mio di maggioranza alla lista
vincente e il bipartitismo? Be-
ne, allora accetti il presidenzia-
lismo. Noi siamo pronti, lui no.
po del legislativo Bernardo
Mattarella.
Chi collabora gratis
I consiglieri economici Yoram
Gutgeld, Marco Fortis, Giampie-
ro Gallo, Roberto Perrotti e Ales-
sandro Santoro, il consigliere
giuridico Maurizio Dal Conte,
quello per le pari opportunit
Giovanna Martelli, il consigliere
per linnovazione Paolo Barberis
ed il Digital champion Riccar-
do Luna collaborano col premier
a titolo gratuito.
Il pi pagato
una casa a Roma. Vorrei
soluto sempre il capo della Pro-
tezione civile Franco Gabrielli:
due anni fa guadagnava 364 mila
euro, oggi invece esattamente
allineato al tetto dei 240 mila eu-
ro. Non un centesimo di meno.
@paoloxbaroni
DOPO LALT DI FORZA ITALIA ALLA SANDULLI
Domani si rivota per la Consulta
Ma ancora nessun accordo
1 La data c. Domani il to il nome circolato ieri di
Parlamento si riunir an- Marzia Ferraioli, definen-
dola un soldato. Tra
tentare di eleggere i due Cinquestelle e azzurri si
giudici della Consulta che rischia ora un braccio di
mancano allappello. Sar ferro. Renzi sicuro:
il ventunesimo tentativo. Gioved proviamo a chiu-
Il nome di Silvana Sciarra, dere lo stallo sulla Consul-
fatto dal Pd, per ora regge. ta, due donne alla Consul-
Palla a Forza Italia che, ta, la nostra Sciarra, e
dopo il ritiro della sua un designato di M5S al
Maria Alessandra Sandul- Csm. positivo che M5S
li, deve trovare il nome stia dentro la dinamica e
che manca per sbloccare spero che in queste ore
lo stallo. Il M5S ha boccia- decida anche Fi. [MAE.]
240 mila Franco Gabrielli
Capo della Protezione civile
197.936
Armando Varricchio
ANGELO CARCONI/ANSA
Consigliere diplomatico
IL RACCONTO NEL LIBRO DI VESPA
Pascale: sono sempre a fianco
di Berlusconi. Noemi? Cero anchio
1 In privato lo chiamo passaggio contenuto nel li-
Amore o B., a lui B. non bro di Bruno Vespa. Pasca-
piace, quindi da un po lo le racconta gli inizi, lag-
chiamo solo Amore. In gancio e i primi tempi col
pubblico, presidente. Sono Cavaliere: Furono anni
sempre al suo fianco, lo in- molto difficili. Partecipai
seguo, lo assedio, lo con- anchio a qualcuna delle fa-
trollo, non lo lascio mai. mose cene eleganti, che in
Adesso stiamo cercando effetti tali erano. Ho cono-
sciuto quasi tutte le donne
per noi una casa normale, che assediavano il presi-
luminosa, moderna e so- dente e sono stata gelosis-
prattutto separata dalluf- sima di tutte. Noemi Leti-
ficio. Lo afferma France- zia? vero che siamo ami-
sca Pascale, compagna di che. Alla festa dei suoi 18
Silvio Berlusconi in un anni cero anchio.

IL CARROCCIO
LULTIMA SVOLTA
MATTIA FELTRI
ROMA
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
I
l programma - detto in
sintesi come succede
nelle interviste - di
quattro punti, 1) no alle
moschee 2) no allimmi-
grazione 3) drastico taglio
delle tasse 4) no a questa Eu-
ropa di sinistra. Che lidea
non sia sciocca lo dimostrano
le reazioni arrivate ieri da
Forza Italia, si direbbe prere-
gistrate e certamente collet-
tive, prime voci Mariastella
Gelmini (Berlusconi un
leader da cui non si prescin-
de), Paolo Romani (senza
Berlusconi il centrodestra di-
venta il sindacato giallo del
governo), Sandra Savino
(senza Berlusconi, Salvini
non esisterebbe), Deborah
Bergamini (in Italia senza
Berlusconi non esisterebbe il
centrodestra). Quello che
sfugge a tutti, ed evidente-
mente alla Bergamini, che il
BERGAMINI
In Italia senza Silvio
non esisterebbe
il centrodestra
LEQUIVOCO
Ma il problema che il
leader padano non punta
verso Forza Italia
segretario della Lega disin-
teressato a un centrodestra e
tanto pi se c dentro Berlu-
sconi, che definisce un signo-
re impegnato a rimettere in
piedi Forza Italia, roba di
ventanni fa, e intorno il
mondo cambiato.
Il professor Alessandro
Campi, uno che quellarea
lha frequentata ( docente di
Storia delle dottrine politi-
che a Perugia e tent limpre-
sa disperata di costruire una
destra europea, come si usa
dire, insieme con Gianfranco
Fini), riconosce che la mossa
di Salvini quella di un capo
impegnato a cambiare fron-
te, spostato dalla Roma la-
drona alla Bruxelles della fi-
nanza: E soprattutto sta ab-
bandonando Forza Italia, e
dunque la rivoluzione libera-
le, di cui la Lega non stata
paladina ma fiancheggiatri-
ce, per fare unoperazione
sul quel che resta della vec-
chia nemica, Alleanza nazio-
FRANCESCA SCHIANCHI
ROMA
Vi il rischio che, sotto la
spinta esterna dellestremi-
smo e quella interna dellan-
tagonismo, e sullonda di con-
trapposizioni ideologiche co-
s datate e insostenibili,
prendano corpo nelle nostre
societ rotture e violenze di
intensit forse mai viste pri-
ma. A lanciare lallarme, ie-
ri, nella giornata della Festa
delle forze armate, il presi-
dente della Repubblica, Gior-
gio Napolitano.
Il quadro internazionale
mostra tensioni e instabilit
crescenti, ricorda, si van-
no affermando nuove e pi
aggressive forme di estre-
mismo e di fanatismo che ri-
schiano di investire i terri-
tori degli Stati falliti e in-
sediarsi a ridosso dei confi-
ni dellEuropa e dellItalia in
particolare, infiltrandone
progressivamente le socie-
t anche grazie alla loro
perversa forza attrattiva.
Dibattito
Hannodetto
Il ruolo di Fi
SenzaBerlusconi
ilcentrodestradiventa
ilsindacatogiallo
delgoverno
Paolo Romani
La figura del Capo
Berlusconi
un leader
da cui non
si prescinde
Mariastella Gelmini
Il modello teorico
Salvini far una destra
lepenista destinata
a essere antagonista
ma mai di governo
Alessandro Campi
Napolitano: Lantagonismo
pu produrre violenze
E sui fanatismi: Non ridurre lo strumento militare
Una minaccia, sottolinea gra-
vemente il presidente, che
reale, anche militare e che
le nostre forze armate devo-
no essere pronte a contrasta-
re e prima di tutto a preveni-
re, insieme allUnione euro-
pea e alla Nato.
Ancora, lanalisi del presi-
dente ricorda che nellera
della globalizzazione la con-
flittualit alimentata da ogni
estremismo, che rifiuta pre-
giudizialmente il dialogo e la
ragione, ed alimentata da si-
tuazioni di profonda disugua-
glianza. E allora, in primo
luogo occorre misurarsi con
problemi di giustizia ovvero di
Matteo Salvini con Roberto Calderoli ieri ad una manifestazione di raccolta firme della Lega
Salvini scalda i motori
Via alla sfida
di una nuova destra
Non pi il dialogo con Berlusconi ma con postfascisti
e la vecchia area di Alleanza nazionale in libera uscita
Buttafuoco: predica male, ma razzola bene. Ce la far?
nale, di modo che nasca un
soggetto di destra radicale.
Tatticamente una soluzione
quasi obbligata, viste le inap-
prezzabili differenze fra Berlu-
sconi e Matteo Renzi. Si apre
un varco a destra ma purtrop-
po Giorgia Meloni, segretario
di Fratelli dItalia, lo sta valu-
tando e ieri non era ancora
giunta a una conclusione: per
ora non si pronuncia. Eppure
Salvini laveva tirata in ballo
come componente gradita, se
ci stesse, del nuovo soggetto
politico: non un partito, nem-
meno una coalizione, che sar
lo vedremo, e per benedetto
da Umberto Bossi: Sar la
Lega dei popoli.
Ecco, anche questo un pun-
garanzia del rispetto delle re-
gole e dei principi fondanti
della convivenza umana, con-
divisi in seno alla comunit in-
ternazionale. Solo su queste
basi - predica il presidente -
4 NOVEMBRE
Rischi di rotture
nella nostra societ
di intensit mai vista prima
potranno svilupparsi strate-
gie di stabilizzazione, che ap-
prodino ad una affermazione
crescente dei principi dello
Stato di diritto.
Ma, dinanzi alla minaccia
to vero: leterna frontiera della
Lega il Sud, dove prevale un
sentimento di diffidenza verso i
barbari-razzisti del Nord. An-
tonio Noto, direttore di Ipr
Marketing, spiega che i sondag-
gi sono davvero ottimi, danno
la Lega al nove per cento, quan-
do il record del dieci e mezzo
in un centrodestra vincente, e
non guasto come quello attua-
le; e per gli elettori sono an-
cora tutti a settentrione, dove
la Lega tocca punte del trenta
per cento, mentre non abbiamo
segnali di incremento al Sud.
Nel frattempo, per, Salvini
cerca di stabilire almeno un
contatto ideale e geografico,
per esempio con Pietrangelo
Buttafuoco, catanese, uomo so-
reale di estremismi e fanati-
smi, occorre anche che tutti i
Paesi membri della Nato siano
seri nel prendere decisioni,
che non possono mai avallare
visioni ingenue, non realisti-
che, di perdita di importanza
dello strumento militare,
bacchetta il presidente, ricor-
dando le voci critiche che si
sono levate di recente in seno
alla Nato per la tendenza che
si sarebbe manifestata in di-
versi Stati membri a una ridu-
zione della spesa militare,
mentre, sottolinea, laggra-
varsi del quadro delle relazioni
internazionali avrebbe dovuto
spingere in senso opposto.
LA STAMPA
MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014
FABIO CAMPANA/ANSA
lidamente di destra e che non si
tira indietro: Salvini ha
unidea cos politicamente
scorretta da assecondare me
nella battaglia contro lautono-
mia siciliana di Buttanissima Si-
cilia (il penultimo e fortunato li-
bro di Buttafuoco, ndr). Inol-
tre, aggiunge Pietrangelo,
lunica opposizione a Renzi,
premier illusionista, la real-
t. E uno dei pochi capaci di
interpretarla, dice, proprio
Salvini. Il quale, intanto che si
propone di radere al suolo le
moschee, chiede una mano, ol-
tre che a Buttafuoco, anche a
Massimo Fini ed piuttosto cu-
rioso dal momento che i due
non sono propriamente iscrivi-
bili nei sostenitori della civilt
Giorgio Napolitano nella Giornata delle Forze Armate
Primo Piano .7
.
occidentale: Fini fra laltro ha
scritto una biografia del Mullah
Omar di aperta simpatia (seb-
bene consideri lislam una re-
ligione cupa).
Insomma, un po di confu-
sione c - Buttafuoco si dice si-
curo, sorridendo, che il caso di
Salvini il classico di chi pre-
dica male e razzola bene -, un
po di indecisione pure, e un po
di vaghezza cronica, che la
malattia incurabile del centro-
destra italiano. C tutto que-
sto e tuttavia, come si visto,
c anche lo spazio. Non si con-
sidera soltanto linedia berlu-
sconiana e, spesso, degli ex An,
ADDIO ROMA LADRONA
Il focus ora si sposta
sulla lotta alla Bruxelles
della finanza e delle banche
LESTREMISMO
Resta una porta aperta
anche per il mondo
di Casa Pound
ma anche i colpi che sta per-
dendo Beppe Grillo, soprattut-
to sul versante antieuropeista
lungo il quale Salvini si muove
con Marie Le Pen (certo, con
battaglie surreali tipo lidea di
sospendere Schengen per re-
sistere allepidemia di Ebola).
Noto conserva qualche dub-
bio: La Lega potrebbe pren-
dere voti a Grillo perch il Mo-
vimento ha un elettorato mol-
to trasversale, ma il vero pro-
blema di Salvini che un conto
lapprezzamento riscosso da
leader nordista, altro lapprez-
zamento riscuotibile da leader
di destra. Badate che gli eletto-
ri della Lega non necessaria-
mente si sentono di destra, per
esempio sono razzisti a loro in-
saputa, e cio razzisti 2.0, non
pi per questioni di razza ma
territoriali. Un Salvini che si
mettesse coi fascisti di Casa
Pound non necessariamente
crescerebbe: perderebbe qual-
cosa da una parte, guadagne-
rebbe qualcosa dallaltra, e il
saldo sarebbe unincognita.
Una buona riflessione e appar-
tiene anche a Campi, persuaso
che nella migliore delle ipotesi
Salvini costruir una destra le-
penista condannata a essere
una forza antagonista ma mai
di governo. E in particolare,
conclude un amareggiato
Campi, una destra lontana di
molto dalla destra di cui altro-
ve si sono dotati da decenni.
PALAZZO CHIGI/FLICKR
8 .Primo Piano .LA STAMPA
MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014

EUTANASIA
IL DIBATTITO

Il Vaticano su Brittany: non c dignit

La Pontificia Accademia per la Vita interviene sulla ragazza che ha scelto il suicidio: un gesto da condannare
ANDREA TORNIELLI
CITT DEL VATICANO
Nessun giudizio sulla perso-
na, nessuna indagine nei
meandri della coscienza di
Brittany Maynard. Ma la
riaffermazione che suici-
darsi non una cosa buona,
una cosa cattiva. quan-
to ha dichiarato il presiden-
te della Pontificia Accade-
mia per la Vita, il vescovo
Ignacio Carrasco de Paula,
commentando il gesto estre-
mo che sta facendo discute-
re gli Stati Uniti e il mondo,
il suicidio assistito della gio-
vane donna malata di can-
cro al cervello.
Non giudichiamo le per-
sone, ma la dignit unaltra
cosa che mettere fine alla
propria vita, spiega il pre-
lato. Parole, tiene a ribadire,
che assolutamente non so-
no una condanna per questa
povera donna che ha gi sof-
ferto abbastanza. Ma, chia-
risce de Paula, il gesto di
Brittany Maynard in s da
condannare anche se
quello che successo nella
coscienza noi non lo sappia-
mo, perch la coscienza
come un santuario in cui
non si pu entrare.
Riflettiamo ha suggeri-
to il presidente dellorgani-
smo consultivo della Santa
Sede per le questioni di vita e
bioetica sul fatto che se un
giorno si portasse a termine il
progetto per cui tutti i malati
si tolgono la vita, questi sa-
rebbero abbandonati comple-
tamente: il pericolo incom-
bente perch la societ non
vuole pagare i costi della ma-
lattia e questa rischia di dive-
nire la soluzione. Brittany
lo ha fatto pensando di mori-
re dignitosamente, ma qui
lerrore: suicidarsi non una
cosa buona, una cosa cattiva
perch dire no alla propria
vita e a tutto ci che significa
rispetto alla nostra missione
nel mondo e verso le persone
che si hanno vicino.
Il prelato spagnolo parla
della sua esperienza con chi
soffre nellultima fase della
malattia: Molti malati termi-
nali, questa la mia esperien-
za di medico, hanno lidea del
suicidio, ma in Italia e in Spa-
gna, ad esempio, nessuno lo
mette in pratica, e, ad ogni mo-
do, mai in vita mia ho consi-
gliato a qualcuno il suicidio.
Non credo che questa ra-
gazza - aggiunge - lo abbia fat-
to per codardia per una rifles-
sione intellettuale o per un
sillogismo. La gente che ha
avuto intorno non lha aiuta-
ta, stata gestita da un grup-
po pro-eutanasia.
Se un giorno si portasse spesa la respirazione artifi-
ciale sono cose sulle quali
a termine il progetto non si pu insistere, lunico
per cui tutti i malati che sa come stanno veramen-
si tolgono la vita, te le cose Dio, lui avr capito
e accolto.
questi sarebbero Di profonda tristezza e
abbandonati di una grande sconfitta per
tutti parla il vescovo Vin-
completamente cenzo Paglia, presidente del
Pontificio Consiglio per la
Famiglia. Il Sir, lagenzia
Suicidarsi non una stampa della Cei, ha intervi-
stato in proposito Salvino
cosa buona, ma cattiva Leone, medico ginecologo,
perch dire no
alla propria vita e Il teologo Leone
a tutto ci che significa allagenzia di stampa
rispetto alla nostra della Cei: Certe decisioni
missione nel mondo vanno rispettate
Ignacio Carrasco docente di Teologia morale e
presidente della Pontificia presidente dellIstituto di
Accademia per la Vita Studi bioetici Salvatore Pri-
vitera di Palermo: Nella di-
gnit del morire includerei
anche il rispetto (diverso dal-
Monsignor Carrasco de la condivisione) per scelte co-
Paula ci tiene comunque a ri- s tragiche, senza giudizi af-
badire che le sue non sono pa- frettati e senza condanne,
role di condanna e che in casi perch se qualcuno di noi si
come questo, o come quello di dovesse trovare malaugura-
Piergiorgio Welby il malato tamente nella stessa situa-
di distrofia muscolare pro- zione, non so poi di fatto, an-
gressiva, militante radicale, che in un orizzonte di fede
che mor nel 2006 dopo avere WWW.THEBRITTANYFUND.ORG/REUTERS cristiana, quale decisione
ottenuto che gli venisse so- Brittany Maynard, la giovane malata di tumore che si uccisa prenderebbe.

Ma Dio non vuole

Guarda al futuro
anche dopo di te il male degli uomini
Con un lascito testamentario a EMERGENCY Il Vaticano dice che non critica
domande

6
i tuoi valori possono continuare a vivere nel
lavoro dei nostri medici e dei nostri infermieri. a Certo, a logica secondo cui
Fai continuare il futuro anche dopo di te. Ignacio Castuera
pastore metodista
PAOLO MASTROLILLI
EMERGENCY INVIATO A NEW YORK
w w w. e m e r g e n c y. i t Al posto di Brittany, avrei
fatto la stessa cosa. E sono
convinto che anche il Vatica-
no, con il tempo, si sposter
Per avere maggiori informazioni sulle nostre attivit e per conoscere le modalit di destinazione di un lascito a EMERGENCY compila questo coupon e sulle nostre posizioni.
spediscilo via fax allo 02/86316336 o in busta chiusa a EMERGENCY - UFFICIO LASCITI: Il reverendo Ignacio Ca-
stuera, pastore della United
via Gerolamo Vida 11 20127 Milano - T +39 02 863161 - F +39 02 86316336 Methodist Church, membro
via dell'Arco del Monte 99/A 00186 Roma - T +39 06 688151 - F +39 06 68815230
email: lasciti@emergency.it del board di Compassion and
Choices, lorganizzazione pro-
NOME COGNOME motrice della morte con di-
gnit, di cui Brittany May-
nard diventata portavoce
INDIRIZZO negli ultimi mesi della sua esi-
stenza. Ora questo gruppo
CITT CAP PROVINCIA parla anche a suo nome, e del-
la sua famiglia, per prosegui-
email* TEL. re la campagna in favore del-
*Il tuo indirizzo email ci permetter di inviarti informazioni pi velocemente e di risparmiare i costi di carta, stampa e spedizione. leutanasia.
Come giudica la presa di po-
FIRMA (per presa visione e accettazione dellinformativa sotto riportata)
sizione del Vaticano contro
latto compiuto da Brittany?
Informativa ai sensi del D. Lgs. 196/2003
Vorrei cominciare chiarendo
I dati personali raccolti sono trattati, con strumenti manuali e informatici, per finalit amministrative conseguenti la richiesta di invio del materiale oggetto che sono cristiano, credo in
della presente campagna informativa, per la comunicazione di informazioni relative allattivit della associazione e per la promozione e la diffusione di proprie Dio, ho profondo rispetto per
iniziative. Il conferimento dei dati facoltativo; il mancato conferimento o il successivo diniego al trattamento dei medesimi non consentir di effettuare le la Chiesa Cattolica, e grande
operazioni sopra indicate. I dati personali raccolti potranno essere conosciuti solo da personale specificamente incaricato delle operazioni di trattamento e ammirazione per il Papa ar-
potranno essere comunicati a terzi ai quali sono affidati la predisposizione e linvio del materiale. I dati trattati non saranno diffusi. Titolare del trattamento
gentino Francesco che la sta
EMERGENCY Life Support for Civilian War Victims ONG ONLUS, Via Gerolamo Vida 11 - 20127 Milano, in persona del Presidente e legale rappresentante pro
tempore. Responsabile del trattamento Alessandro Bertani, al quale possibile rivolgersi, allindirizzo sopra indicato o ad info@emergency.it, per esercitare cambiando. Io per mi rifac-
i diritti di cui allart. 7 del D. Lgs. 196/2003, tra i quali quelli di consultare, modificare, cancellare, opporsi al trattamento e conoscere lelenco aggiornato degli cio alle parole di Ges, che
altri responsabili. una volta chiese: se vostro fi-
glio ha fame, chi di voi gli da-
rebbe pietre invece di pane? Io
Con il patrocinio e la collaborazione del Consiglio Nazionale del Notariato codice lotto numero 806 credo che Dio sia amore, e non
penso che possa volere il male
degli esseri umani, creati a
sua immagine e somiglianza.
la persona, ma latto.
bisogna amare il peccatore e
odiare il peccato. Ma questa
idea non funziona pi. Non ha
funzionato con laborto, e non
funzioner con la morte con
dignit.
Non crede che Dio ha dato la
vita, e solo lui pu toglierla?
Io ricordo le parole di Ges a
Pietro: quo vadis? Alle volte i
cristiani non devono sfuggire al
destino della crocefissione.
Pietro per fu ucciso dai roma-
ni, non dalla propria mano, la-
sciando aperta la possibilit
cheDiointervenisseasalvarlo.
Questo il dilemma centrale
del cristianesimo: Dio onni-
potente, o amore assoluto?
Non pu essere entrambe le co-
se, e lidea di un Dio onnipoten-
te che interviene a fermare il
male non pi attuale nella sto-
ria. Io credo al Dio amorevole,
che non pu voler spingere un
suo figlio ad una morte orribile
come quella che attendeva
Brittany.
Pensi al cardinale Bernar-
din, che and incontro alla
morte per cancro, ispirando
migliaia di fedeli. Non crede
al disegno di Dio, a cui biso-
gna lasciar completare il
suo corso?
Bravo Bernardin, ma questo
pu valere solo per i fedeli.
E lei, come fedele, interrom-
perebbe la sua vita?
Anche il teologo cattolico
Hans Kung ha detto che lo far,
e penso che la Chiesa alla fine si
sposter su questa posizione.

IL VIA LIBERA DELLA CAMERA
1970
La prima legge
Nonostante i voti contrari della
Democrazia Cristiana e del Movimento
Sociale Italiano, il Parlamento approva
la legge Fortuna-Baslini (dal nome dei
firmatari, i deputati rispettivamente
socialista e liberale) per la disciplina
dei casi di scioglimento del
matrimonio, disciplinando per la
prima volta il divorzio nellordinamento
italiano. Gi qualche anno prima, nel
1965, era stato presentato un progetto
di legge, accompagnato da una
mobilitazione del Partito Radicale.
Divorzio pi facile
Per dirsi addio
baster il sindaco
Anche per le separazioni non servir il giudice
FRANCESCA SCHIANCHI
ROMA
Non ancora il divorzio bre-
ve, ma sicuramente pi fa-
cile. Per la prima volta si po-
tr concludere un accordo di
separazione o di scioglimen-
to del matrimonio di fronte al
sindaco, spiega il ministro
della Giustizia, Andrea Or-
lando, in mezzo al Transa-
tlantico affollato di deputati
che stanno portando a termi-
ne il voto di fiducia sul suo
decreto.
Lo prevede larticolo 12 del-
la legge che passer definiti-
vamente col voto finale previ-
sto per oggi -: le coppie decise
a dirsi addio purch si tratti
di separazione o divorzio con-
sensuale senza figli a carico
e in cui non ci sono trasferi-
menti patrimoniali, possono
presentarsi davanti al sinda-
co per porre fine al matrimo-
nio. Il primo cittadino, ufficia-
le di stato civile, assegna un
tempo di trenta giorni agli
sposi per riflettere sulla scel-
ta: se un mese dopo non si ri-
presentano, laccordo salta.
Altrimenti fatto, saltando
tribunali e attese di udienze
NORME CONFUSE E TROPPI DUBBI
LA RIVOLUZIONE NASCE ZOPPA
CARLO RIMINI
ora innanzi i coniugi
D possono separarsi e
divorziare senza pas-
sare dal tribunale, ma con un
semplice accordo negoziato
con lassistenza di un avvocato
oppure se non hanno figli mi-
norenni o non autosufficienti
con un accordo concluso da-
vanti al Sindaco. Anche se non
viene modificato il tempo per
ottenere il divorzio (rimangono
per ora tre anni dalla separa-
zione) si tratta certamente di
una rivoluzione. Tuttavia le
modifiche introdotte al Senato
FAMIGLIA
Le altre norme
Ridotteleferie
deimagistrati
1 Tra le altre norme
previste dal decreto sul
processo civile c anche
la riduzione del periodo di
ferie dei magistrati, da 45
a 30 giorni. Viene inoltre
stabilit la possibilit di ri-
correre allarbitrato nelle
cause civili pendenti. Tra
gli altri punti del dl, viene
quasi azzerata la discre-
zionalit del giudice nella
compensazione delle spe-
se legali (secondo il princi-
pio chi perde paga).
che, assicurano vari parlamen-
tari avvocati, pu essere anche
di mesi.
Ma anche per le coppie con
figli, anche se minori o portato-
ri di handicap, il provvedimen-
to prevede, allarticolo 6, una
semplificazione della legge at-
tuale: in caso di addio consen-
rendono assai complicata e in-
certa lapplicazione pratica della
nuova legge. Tutti gli accordi de-
vono essere trasmessi al Procu-
ratore della Repubblica il quale
ha il compito di verificare che
non contengano irregolarit e
che rispettino gli interessi dei fi-
gli. Gli avvocati che hanno assi-
stito le parti hanno tempo 10
giorni per la trasmissione della
separazione o del divorzio allUf-
ficiale dello stato civile, ma il te-
sto su cui il Governo ha ottenuto
la fiducia non dice da quando de-
corrono i 10 giorni: da quando
laccordo stato raggiunto o da
quando il pubblico ministero ri-
1974
Il referendum
Nel gennaio del 1971, a solo un
mese dallapprovazione della
legge sul divorzio, viene
depositata in Cassazione la
richiesta di referendum
abrogativo. Parteciparono alla
raccolta firme anche il Partito
Socialista e quello Liberale.
Laffluenza alle urne fu molto
alta (87,7%): il 59,3% degli
elettori vot contro
labrogazione della legge, il
40,7% a favore.
ANSA
1987
Tempi ridotti
A diciassette anni di distanza
dallintroduzione della legge sul divorzio,
nel 1987 viene introdotta unimportante
modifica alla giurisdizione. I tempi per il
divorzio vengono infatti tagliati: si passa
dai cinque anni iniziali a tre.
Il dibattito sulla lunghezza delliter
diventato dattualit negli ultimi anni. La
riforma che ora in Parlamento prevede
infatti la riduzione a un anno: 12 mesi
dopo la notificazione della separazione
giudiziale sar infatti possibile divorziare.
In caso di separazione consensuale, i DE BELLIS/FOTOGRAMMA
tempi potrebbero ridursi ulteriormente
fino a sei mesi.
suale, i coniugi potranno ricor- cordo raggiunto rispondente
rere alla negoziazione assistita, allinteresse dei figli. Si torna
cio decidere le condizioni di al procedimento tradizionale
comune accordo con lassisten- se invece il procuratore doves-
za degli avvocati di fiducia, e se trovare laccordo non con-
saranno poi loro, i legali, a tra- gruo: a quel punto, trasmetter
smetterlo entro dieci giorni al gli atti al presidente del tribu-
procuratore della Repubblica nale che convocher le parti.
che dar lok se valuter lac- Introducendo queste novi-
cace per ridurre i tempi della
giustizia, anche perch proba-
bile che i coniugi, giustamente
intimoriti dai molti problemi in-
terpretativi che le nuove norme
pongono, finiscano col preferire
la strada vecchia della separazio-
lascer il suo nullaosta? E cosa ne e del divorzio pronunciati dal
accadr nel caso, molto probabi- giudice. Una riforma che tocca
le, in cui il pubblico ministero ri- principi cos rilevanti meritava
marr silente per molto tempo?
Chi rilascer il certificato previ-
sto dalle norme europee perch
molta maggiore attenzione.
Pi in generale la famiglia e il
diritto che la regola meritereb-
il divorzio possa essere trascrit- bero un diverso trattamento da
to anche negli altri Stati, visto parte della politica. Il diritto di
che il regolamento europeo sul famiglia regolato da norme
divorzio prevede che il certifica- scritte quarantanni fa. Baste-
to sia emesso dallautorit che ha rebbe ascoltare che cosa pensa-
pronunciato il divorzio? Se il con- no i giovani del matrimonio per
trollo del giudice sostituito da capire perch, sempre pi spes-
quello del Procuratore della Re- so, scelgono di non sposarsi: un
pubblica, non si vede dove sia il apparato di regole vecchie di cui
risparmio di tempo e di energie non capiscono lequit e lutilit.
che il decreto vuole ottenere. La La politica, la buona politica, do-
riforma quindi del tutto ineffi- vrebbe davvero riformare il di-
LA STAMPA
MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014 Primo Piano .9
.
1975
La parit
Nel 1975 viene effettuata
unimportante riforma del diritto
di famiglia che riconosce, tra le
altre cose, la parit giuridica dei
coniugi, regolamenta un regime
patrimoniale legale della famiglia
ed estende la patria potest a
entrambi i genitori.
della Lega Nicola Molteni. Ora
aggiunge per Ermini - si
tratta di approvare velocemen-
te anche la legge sul divorzio
breve per dimezzare il tempo
di attesa fra separazione e di-
vorzio. Perch, sia ben chiaro,
le norme contenute nel decreto
non incidono sui tempi di sepa-
razione necessari per ottenere
il divorzio, che restano di tre
anni. Almeno per ora: perch
OLYCOM
anche su questo il Parlamento
sta lavorando. Nel maggio scor-
so una legge per fare diventare
breve laddio dei coniugi
passata alla Camera, a prima
firma Moretti (Pd) e DAlessan-
dro (Fi): porta i tempi necessa-
ri da tre anni a uno, in caso di
separazione giudiziale, e a sei
mesi, in caso di consensuale.
Ma, da allora, ferma al Sena-
to: il Pd aveva anche provato a
trasformarla in emendamento
al decreto sul processo civile di
cui si votata la fiducia ieri, in
modo da accelerare i tempi, ma
si scontrato con il no degli al-
leati dellNcd. Le norme con-
tenute nel decreto sul divorzio
facile unite al provvedimento
su cui stiamo lavorando sul di-
vorzio breve avranno effetti
Tre anni di attesa esplosivi, possono davvero mi-
Con le norme varate nel 1987 gliorare la vita a molti italiani,
bisogna attendere 3 anni tra predica la senatrice dem Ro-
separazione e divorzio sanna Filippin, relatrice della
legge sul divorzio breve al Se-
nato. Abbiamo presentato gli
t, eviteremo di caricare i tri- emendamenti in Commissione,
bunali con tanti accessi inutili dobbiamo votarli, sto facendo
per separazioni e divorzi con- pressione sul presidente per-
sensuali, dichiara il responsa- ch si acceleri, spero nella set-
bile giustizia del Pd, David Er- timana prossima, aggiunge.
mini. Non ci sar nessun effet- Divorziare in sei mesi presen-
to deflativo sui tribunali, non tandosi davanti al sindaco. Po-
sono questi i contenziosi che li trebbe succedere anche que-
ingolfano, dissente il deputato sto, tra poco, in Italia.
ritto di famiglia per rispondere per dedicarsi alle esigenze dei fi-
alle esigenze di un mondo che
molto cambiato. Si potrebbe par-
tire da quattro riforme fonda-
gli. 4) indispensabile riformare
gli effetti economici della separa-
zione e del divorzio, ancora basa-
mentali. 1) Basterebbe una legge
di cinque righe per disciplinare
le unioni omosessuali secondo il
ti sul diritto allassistenza da par-
te del coniuge debole. In tutta
Europa ormai la separazione e il
modello tedesco, come il Gover- divorzio non attribuiscono al co-
no ha detto di voler fare (ma ora niuge debole una pretesa assi-
non ne ha il tempo). 2) indi- stenziale ma una giusta compen-
spensabile ridurre i tempi fra se-
parazione e divorzio perch co-
stringere i coniugi ad un limbo di
sazione per i sacrifici fatti.
Il testo approvato ieri dimo-
stra che nessuno crede pi che sia
tre anni prima di ottenere lo scio- compito dello Stato convincere i
glimento del matrimonio non ha coniugi a non separarsi o a non di-
pi alcun senso. 3) necessario vorziare: un tentativo destinato
riformare la comunione dei beni allinsuccesso. Ma la vera sfida del
fra coniugi. La legge attuale non diritto di famiglia unaltra: oggi
funziona ed infatti quasi tutti la vita per le famiglie complicata
scelgono la separazione dei beni. e difficile; il matrimonio dovrebbe
Ma la separazione dei beni un prevedere regole semplici ed
sistema profondamente iniquo eque per compensare ciascuno
se uno dei coniugi, come ancora per i sacrifici fatti e garantire, fino
spesso succede, rinuncia alle a che possibile, la serenit.
proprie aspirazioni lavorative @carlorimini
12 42 45 67 86 29 2A 25 B7 41 76 9C 1A D8 DC CB C4

10 .Primo Piano .LA STAMPA

MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014

GENOVA
LINCONTRO SALTATO

Farinetti: Per la mia amicizia con Renzi

ora mi impediscono anche di parlare
Il fondatore di Eataly costretto dalla polizia a disertare un dibattito: rischio di disordini
C un clima avvelenato, contro di me accuse false alimentate da un linguaggio violento
confrontare. Ma la polizia te- Il tam-tam
meva per la mia incolumit e
Intervista per quella del pubblico.
Che effetto le fa essere consi-
Certe leggende
metropolitane
derato un pericolo per lordine
pubblico? vengono rilanciate
Ci sto male da matti dai social forum
Le danno del nemico del po-
polo?
E anche dai talk show
Alcuni imprenditori miei ami-
ci mi considerano un comuni-
sta, eppure c gente che mi d Le condizioni di lavoro
MICHELE BRAMBILLA dello sfruttatore.
TORINO
Ecco, tutto nato da l: dal- A protestare non sono n
le accuse di sfruttare i di- i sindacati n i lavoratori: l83% ha
tanto arriva lodio

A
pendenti.
nellItalia dei no- Le rispondo con un dato di fat- un contratto a tempo indeterminato
stri giorni: al fat- to: a protestare contro le condi-
to che anche una zioni di lavoro nelle mie azien- Oscar Farinetti
conferenza di de non sono i miei dipendenti, e
Oscar Farinetti diventa un neppure i sindacati. Non ne
problema di ordine pubblico. avrebbero motivo: l83 per cen- line: ha presente i talk show te-
Luomo che ha inventato Ea- to dei dipendenti nei punti ven- levisivi? Sono catini di livore ro-
taly avrebbe dovuto parlare dita storici di Eataly a tempo vesciati sugli italiani.
questa sera a Palazzo Ducale indeterminato. In quelli nuovi Torniamo ai suoi dipendenti.
a Genova, ospite della Fonda- la percentuale del 50 per cen- Quanti ne ha?
zione Edoardo Garrone. Gio- to, ma solo perch i nuovi as-
vanna Zucconi lo avrebbe in- sunti devono imparare il me-
tervistato sul stiere: nel giro di
4000 Quattromila, di cui duemila
in Italia. Capisce? In sette
anni, da zero, ho dato lavoro
futuro del no- LALLARME pochi mesi, ade-
dipendenti - anzi, abbiamo dato lavoro,
stro Paese, nel- La Digos temeva guiamo i contrat- La met dei lavoratori perch il merito anche dei
lambito di una ti. Guardi, un 5-6 impiegata in Italia miei dipendenti - a duemila
rassegna che si per lincolumit mia per cento di di- persone in Italia, in un tempo di
chiama LIta- e degli spettatori pendenti incaz- crisi. E abbiamo ridato vita a
lia s desta?. zati ci sar an- dieci luoghi storici abbandonati
Ma lincontro stato annulla- che, ma fisiologico in ogni senza ricevere un centesimo di
to su suggerimento della azienda. contributo pubblico.
Digos, che ha sentito puzza di E allora perch la trattano co- Bella riconoscenza, lei dir:
bruciato, cio di contestazioni me un padrone delle ferriere? MICHELE DOTTAVIO/BUENAVISTA
non la fanno neppure parlare
e incidenti. Altro che desta: Perch sono amico di Renzi.
lItalia rivive vecchi incubi. Lei era un imprenditore stima-
Negozi in Italia e allestero in pubblico.
Io non rinfaccio niente a nes-
Farinetti,checosasuccesso? to da tutti fino a poco tempo Eataly nata sette anni fa e ha ridato vita a molti luoghi storici suno: creare posti di lavoro un
Che tre o quattro persone fa. Dunque i suoi guai sono co- abbandonati senza ricevere contributi pubblici dovere. La cosa di cui non mi
hanno volantinato davanti a minciati quando ha detto di capacito, la cosa che mi fa stare
Eataly a Genova e da l de- essere renziano? male, che le accuse contro di
vessere partito un allarme. S, ma stia attento: io non sono S, Renzi non fa cose perfette. to dai poteri forti. Ed violen- clima si avvelena. me sono false.
Fatto sta che dalla Fondazio- renziano. Sono renzista. ma almeno comincia a fare. za - lo ammetto - anche dire che Quello che accaduto a Geno- Tentazione di lasciare lItalia?
ne Garrone mi hanno telefo- Questa ci sfuggiva. Qual la Aspettando la perfezione, per i sindacati non contano nulla. va figlio di questo, di un cli- Eataly fatta di soci che han-
nato dicendo che non se la differenza? troppo tempo non si fatto Lei con i sindacati in che rap- ma avvelenato? no rischiato i propri capitali e
sentivano pi. Avevano pau- Vuol dire che non sono un suo nulla. porti ? Penso di s. Io sono stato edu- non si sono mai distribuiti i divi-
ra di disordini sodale politico, sono uno che Oggi comunque Renzi un Ottimi. Le ripeto: ad attaccar- cato ad ascoltare tutti e anche a dendi. A marzo apriamo a san
Lei ha avuto paura? approva quel suo modo di af- personaggio che divide. mi non sono i miei dipendenti, e cambiare idea, se mi convinco- Paolo, a luglio a Mosca. E in Ita-
No. Sono figlio di un parti- frontare i problemi e di cerca- S, ma la divisione ci sta. Il neppure Cgil Cisl e Uil, ma no. Ma ho limpressione che lia ci trattano cos. Davvero ver-
giano della Matteotti. Sarei re di risolverli rapidamente. guaio che si usa un linguaggio qualche cobas, qualche isolato. adesso in Italia si dedichi po- rebbe voglia di dire: andiamo-
andato e avrei invitato sul Anche la sua imprecisione mi troppo violento. Il problema che poi certe leg- chissimo tempo ad ascoltare le cene. Ma non mollo. Lo devo a
palco qualcuno dei miei con- piace. Ad esempio? gende metropolitane vengono ragioni altrui. Purtroppo la vio- un sacco di giovani italiani che
testatori, in modo da potermi Imprecisione? violenza dire sei stato elet- rilanciate dai social forum e il lenza verbale non corre solo on cercano un lavoro.

LA NUOVA GUERRA FREDDA
Putin in trionfo a Mosca
premia lamica italiana
del caso Ca Foscari
Burini perse il posto per un riconoscimento a un ministro russo
il caso
LUCIA SGUEGLIA
MOSCA
N
el Giorno dellUnit Na-
zionale, ripristinato da
Putin nel 2005 sostituen-
dolo allanniversario della
Rivoluzione dOttobre, e
divenuto dopo i fatti di Crimea un ma-
nifesto del neonazionalismo russo, il
presidente russo premia la sua amica
italiana Silvia Burini - licenziata per
colpa di Mosca - in una cerimonia so-
lenne al Cremlino, consegnandole per-
sonalmente la medaglia di Pushkin, ri-
conoscimento riservato ai promotori
della cultura di Mosca nel mondo.
Nella sontuosa sala di San Giorgio,
la donna-scandalo di Ca Foscari, di-
rettore del Centro Studi sulle Arti della
Russia, seduta accanto al ministro
della Cultura Medinsky: a maggio, in
piena crisi Ucraina, fu costretta a di-
mettersi da prorettrice dellateneo ve-
neziano per aver consegnato proprio a
lui, nazionalista, omofobo, sostenitore
di una politica culturale di Stato e
convinto che la Russia non Europa,
una prestigiosa onorificenza, tra pole-
miche e proteste di accademici e stu-
denti. Grazie per dire la verit sulla vi-
ta della Russia moderna, dice il capo
del Cremlino a Burini e altri sei suoi col-
leghi. A margine la studiosa si schermi-
sce: Si trattato di una vicenda prete-
stuosa, legata a una situazione interna
di Ca Foscari, non era nemmeno un
premio, ma un riconoscimento alle isti-
tuzioni nellanno del Turismo italo-rus-
so, da parte di una piccola universit.
Fuori, il centro di Mosca invaso da
giovani lealisti, funzionari di partito
e minoranze etniche, in un tappeto di
bandiere russe e striscioni inneggianti
a Novorossia! Siamo con te, Russia
e Crimea insieme per sempre, Non ci
piegheremo! Viva Putin!, il concerto
del cantante sovietico Kobzon appena
RUSSIA
Nazionalisti in piazza a San Pietroburgo, in Russia, per la festa dellUnit nazionale
tornato da Donetsk. E pi in periferia, la
Marcia Russa delle destre estreme, tra
saluti nazi, stendardi zaristi, bandiere
separatiste al grido di Russia ai russi.
La scenografia sembra perfetta. Ma
Putin non fa lannuncio che tutti aspet-
tano. Questanno abbiamo dovuto af-
frontare sfide difficili e la Russia ha di-
mostrato che in grado di difendere i
propri interessi nazionali. Nessuna mi-
naccia ci costringer ad abbandonare i
nostri valori e ideali, dice aprendo il
gran ricevimento in onore della festa,
in un trionfo di oro e stucchi. E ancora,
e prima di sedersi accanto al Patriarca
di Mosca Kirill e dare il via al banchet-
to: La sovranit della Russia ha lo
stesso valore fondamentale della liber-
t e della democrazia.
Un riconoscimento del voto separati-
sta nel Donbass? Non necessario. Il
Ministero degli Esteri ha gi detto tutto
ci che si poteva dire, e noi non abbiamo
questo compito, dichiara Dmitri Pe-
skov, portavoce del leader russo. Sono
elezioni svolte in quelle che si autodefini-
Kiev preoccupata
Trupperusseaiconfini
Poroshenkoinviarinforzi
1 Mentre il presidente ucraino Po-
roshenko rinforza i presidi militari
nelle citt dellEst - Mariupol, Berd-
yansk e Kharkiv - il segretario genera-
le Nato Stoltenberg avverte che uni-
t militari russe si stanno avvicinan-
do al confine e che Mosca continua
a sostenere i separatisti con attrezza-
ture e forze speciali. Poroshenko,
infuriato per le elezioni farsa, che
si sono tenute domenica nelle re-
pubbliche separatiste, ha comunque
assicurato che rispetteremo il piano
di pace. In risposta al voto di dome-
nica scorsa il governo ucraino sareb-
be pronto ad abolire la legge che
prevede uno statuto speciale per
alcune aree occupate dai separatisti.
LA STAMPA
MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014 Primo Piano .11
.
Lo scandalo
Silvia Burini
(accanto, ieri
con Putin)
a maggio
consegn
unonorifi-
cenza al
ministro della
Cultura russo
in piena crisi
ucraina
Fu costretta a
dimettersi
da prorettrice
dellateneo
UFFICIO STAMPA DELLA PRESIDENZA RUSSA Ca Foscari
Marted su La Stampa
1 Lintervista della nuova Lady Pesc
Le elezioni nel Donbass
rendono la situazione pi
complessa di quanto era prima
Federica Mogherini
YURI KOCHETKOV/EPA
scono repubbliche - nota in tono quasi di- rkel e altri leader europei. O dello scarso
smissorio - e la Russia non parte in que- sostegno che uneventuale annessione
sto conflitto. Ma di fronte alla minaccia del Donbass, dopo quella della Crimea,
di un inasprimento delle sanzioni Ue e sembra avere tra i russi. Per Mosca lipo-
Usa contro Mosca, Peskov ribadisce che tesi di un conflitto congelato, basta e
illogico incolpare la Russia di destabi- avanza a destabilizzare Kiev in eterno.
lizzare lUcraina. Mosca interessata Sotto enormi lampadari in cristallo, a
ad avere confini stabili, e per la pace ha tavola c tutta la Russia che conta nella
fatto e far tutto il possibile. Peskov insi- cultura e nellarte, leader religiosi e nuo-
ste per promuovere il vi patrioti: il filosofo
dialogo tra Kiev e i rap- ORGOGLIO NAZIONALISTA Dughin, ritenuto
presentanti di questi Lo Zar ha difeso la politica lideologo della Novo-
territori. LItalia con rossia e del neoimpe-
Mogherini alla Ue ha in Ucraina: Mogherini? rialismo, chiacchiera
deluso Mosca sposan- Segue le direttive della Ue con A. Prokhanov, di-
do la linea dura su rettore di un quotidia-
Ucraina, Russia e sanzioni? Ormai lei no nazionalista e consigliere di alcuni co-
non ha pi rapporti con lItalia. mandanti ribelli, e si fa 20 volte il segno
Cautela, dunque. Dopo aver espresso della croce prima di accomodarsi. Nel
rispetto per il voto, la Russia frena nel men, che ha stampata su leffigie di
riconoscere le regioni orientali ucraine Kuzma Minin e Dmitry Pozharsky, eroi
come Stati indipendenti. I ribelli da Do- della liberazione di Mosca dagli invasori
netsk si allineano proponendo a Kiev polacchi nel 1612 e simbolo della ricor-
dialogo e lasciando cos al governo renza, ci sono granchio, orata, sorbetto al
ucraino la parte del cattivo. Forse ef- pompelmo, vitello con patate e funghi,
fetto delle telefonate dissuasorie di Me- gelato al cioccolato e vaniglia.
12 .Estero .LA STAMPA
MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014
Intervista
MAURIZIO MOLINARI
INVIATO A SDEROT
l deserto non
I uccide il fiore
della vita: il
cardinale An-
gelo Bagna-
sco, presidente della Confe-
renza episcopale italiana,
mormora queste parole so-
stando con i reporter da-
vanti ai resti dei razzi Qas-
sam caduti sulla cittadina
israeliana di Sderot, dove
giunto dopo una visita di 24
ore nella Striscia di Gaza,
durante la quale confessa
di essere rimasto colpito
dalle distruzioni avvenu-
te come anche dalla vo-
glia di rinascita della popo-
lazione civile.
Lei ha guidato lunica dele-
gazione straniera entrata a
Gaza durante 48 ore di
chiusura dei valichi di confi-
ne. Che situazione ha tro-
vato nella Striscia?
A Gaza abbiamo visto una
grande distruzione di edifici,
scuole, ospedali, abitazioni.
Ho trovato un Paese molto
provato ma anche della gen-
te decisa a ricostruire una
vita migliore.
Da cosa lo ha percepito?
Specialmente dagli sguar-
di dei ragazzi e dai sorrisi
dei bambini che trasmetto-
no speranza. Ma anche dai
civili che cercano fra le ma-
cerie delle grandi distruzio-
ni avvenute qualsiasi ogget-
to di ferro. unimmagine
che mi ha ricordato quanto
facevamo noi in Italia negli
Anni Cinquanta. Allora noi
In ascolto
Angelo
Bagnasco
presidente
della
Conferenza
episcopale
italiana
a Gaza
accompa-
gnato dal
patriarca
latino Fouad
Twal
ANDRES BERGAMINI/LPJ
A Gaza macerie e speranza
Ricostruiamo con il dialogo
Bagnasco, presidente della Cei, nella Striscia: il deserto non uccide la vita
avevamo voglia di ricostruire
come loro esprimono oggi lo
stesso tipo di desiderio.
Con la delegazione Cei, avete
incontrato la comunit cri-
stiana di Gaza: in che condi-
zioni vivono?
La comunit cristiana a Ga-
za esprime grande dignit e
abbiamo provato forte vici-
nanza in occasione della mes-
sa celebrata con la gente.
una comunit numericamen-
te molto esigua ma hanno un
compito importante: la rico-
struzione delle coscienze. Co-
s come di contribuire a far ri-
partire la vita. Basti pensare
che nelle scuole cattoliche
circa l80 per cento degli
alunni di fede musulmana.
Siamo andati per aiutare con-
cretamente le comunit cri-
stiane. Continueremo a farlo
sostenendo le opere necessa-
rie per questo territorio che il
patriarca latino Fouad Twal
conosce molto bene.
Che tipo di rapporti vi sono
fra i cristiani a Gaza e le auto-
rit di Hamas?
Il nostro compito far preva-
lere i moderati a scapito degli
estremisti, negli opposti cam-
pi. Lincontro avvenuto in Va-
ticano fra il Santo Padre e i
Siria: frustate e scosse elettriche
RagazzicurdidiKobanitorturatidallIsis
1 Molti ragazzi tra i 14 e i 16
anni della citt curda di Koba-
ne, in Siria, hanno subito per
mesi torture e abusi da parte
dei jihadisti dello Stato islamico
(Isis) che li avevano fatti prigio-
nieri nel maggio scorso. I detta-
gli sono stati forniti da quattro
dei minorenni intervistati dalla
Ogn Human Rights Watch. Le
guardie che li tenevano in
ostaggio, tra cui vi erano gior-
dani, libici, sauditi e tunisini, ol-
tre a siriani, sottoponevano gli
ostaggi a pestaggi e a volte li
frustavano con cavi elettrici per
ogni genere di comportamen-
to giudicato non appropriato,
oltre che per i tentativi di fuga o
a causa dello scarso rendimen-
to negli studi islamici. I mino-
renni erano inoltre costretti a
vedere filmati di decapitazioni
compiute dai jihadisti.
Proteste
Manifesta-
zioni di
cristiani a
Peshawar
dopo un
assalto a
una chiesa
I cristiani in
Pakistan
sono circa
il 2 per
cento della
popolazione
ASSALTATI IN CASA DA 400 PERSONE, LEI ERA INCINTA
Pakistan, coppia cristiana
trucidata per blasfemia
GIORDANO STABILE
Li hanno gettati nella fornace
per la fabbricazione di matto-
ni dove lavorava da tre anni.
Lui, Shahzad Masih 35 anni, e
la moglie Shama, 30 anni, al
quarto mese di gravidanza.
Tutti e due cristiani. Accusa-
ti di aver profanato il Cora-
no. Blasfemia, un reato puni-
bile con la pena capitale in
Pakistan, dove le minoranze
vivono in condizioni di intol-
leranza sempre maggiori.
Shahzad e Shama avevavo
lasciato la citt natale di
Clarkabad e si erano trasferiti
in un villaggio del Punjab per
trovare lavoro. Sono stati as-
saliti da una folla di quattro-
cento, forse mille persone.
Picchiati a morte e poi brucia-
ti. Laccusa di blasfemia arri-
vata, secondo il sito di Paki-
stan Today da uno dei pro-
prietari della fornace che ha
visto alcuni pezzetti di carta
Le macerie
Ho visto una grande
distruzione ma anche
persone in ricerca
di materiali per rifare
le case: come in Italia
negli Anni Cinquanta
I cristiani
Nella Striscia sono
una piccola comunit
ma importante
Nelle scuole cattoliche
l80% degli allievi
sono musulmani
presidenti di Israele e Palesti-
na ha trasmesso un messag-
gio di pace, dialogo e modera-
zione che molti vogliono rac-
cogliere. Domani porter al
Santo Padre la parola di que-
sti popoli, che hanno avuto
grande conforto dalla sua re-
cente visita in Terrasanta.
Dopo le macerie di Gaza,
siete venuti qui a Sderot,
una delle citt dove i civili
israeliani hanno pi soffer-
to a causa del conflitto com-
battuto questa estate. Che
cosa tiene assieme queste
due realt geograficamente
cos vicine?
Questo nostro viaggio sta-
to un pellegrinaggio attra-
verso un calvario che prose-
gue, quello di Cristo attraver-
so tutte queste terre. Restia-
mo convinti che il deserto
non riuscir a spezzare il fio-
re della vita. La speranza
possibile resta legata alla
possibilit di unire tutte le
forze moderate per allonta-
nare gli estremismi, non sono
in questa zona, ma anche nel-
le altre della regione.
anneriti dal fuoco e li ha scam-
biati per pagine del Corano.
In realt, secondo testimoni
del villaggio, Shama aveva tro-
vato alcuni amuleti e formulari
del suocero, sospettato di pra-
ticare la magia nera. Li ha but-
tati nella fornace, ma ha inso-
spettito il proprietario. Che ha
cominciato a diffondere la vo-
ce della profanazione. In un
Paese dove Asia Bibi aspetta
in cella la sua esecuzione, sem-
pre pi vicina nonostante le
pressioni internazionali, ba-
stato un sospetto.
Il linciaggio accaduto vici-
no proprio a Lahore, la stessa
citt dove lAlta Corte ha con-
fermato a ottobre la pena capi-
tale per Asia Bibi, madre di
cinque figli, in carcere dal
2009. Mentre ieri Sawan Ma-
sih, altro cristiano condannato
a morte per blasfemia, dal-
laprile del 2014 nel carcere di
Faisalabad, si detto fiducio-
so sulla sua liberazione.

il caso
PAOLO MASTROLILLI
INVIATO A NEW YORK
opo George Cloo-
D ney, Angelina Jo-
lie. Non la cro-
naca dei passag-
gi sul tappeto
rosso la notte degli Oscar, ma
lelenco aggiornato delle stel-
le del cinema che stanno, o
starebbero pensando di but-
tarsi in politica. Vale la pena
di parlarne, nella notte in cui
si decisa la composizione
del Congresso americano e le
poltrone di diversi governa-
tori, perch questa frenetica
attenzione per le celebrit
forse fa il paio con il distacco
della gente per la politica tra-
dizionale, e linsoddisfazione
per la paralisi ideologica che
spinge a cercare soluzioni
fuori dai confini abituali.
Il discorso nasce da unin-
tervista di Vanity Fair con
Angelina Jolie che occupa la
copertina dellultimo nume-
ro. Lattrice, nota per il suo
attivismo soprattutto nel
settore dei diritti umani, dice
di essere aperta ad esplo-
rare nuovi orizzonti. Quan-
do lavori nel campo umanita-
rio - spiega - sei conscio che
la politica deve essere consi-
derata. Quindi lei sarebbe
disposta a candidarsi, o a ri-
cevere qualche incarico,
perch se vuoi davvero fare
un cambiamento estremo,
allora hai una responsabili-
t. Angelina per ha i piedi in Sudan alla libert di espres-
per terra, e quindi ha aggiun-
to: Onestamente, non so in
quale ruolo potrei essere pi
utile. Sono conscia di ci che
faccio per vivere, e mi rendo
conto che questo potrebbe
rendere meno possibile
limpegno in politica.
Solo pochi giorni fa, dopo
lelegante matrimonio a Ve-
nezia con lavvocatessa Amal
Alamuddin, George Clooney
era stato dato per possibile
futuro presidente degli Stati
Yamazaki al top
Scoziaumiliata
ilmigliorwhisky
giapponese
VITTORIO SABADIN
Sono tempi difficili per la
Scozia. Il referendum sullin-
dipendenza non passato, la
crisi pesante e nemmeno il
whisky pi quello di una
volta. Jim Murray, lautore
della Whisky Bible, che ne
beve mille bicchieri allanno
per lavoro, ha sentenziato
che il migliore single malt del
2014 prodotto in Giappone.
Unonta senza pari per le di-
stillerie delle highlands che si
incontrano a decine percor-
rendo le brughiere scozzesi,
nessuna delle quali si clas-
sificata nei primi tre posti.
Il miglior whisky del mon-
do lo Yamazaki Sherry
Cask 2013, del quale sono
state prodotte 16 mila botti-
glie, in vendita a circa 200
euro. Lo distilla Suntory, una
casa fondata nel 1923 da
Shinjiro Torii, diventata nel
corso del tempo una raffina-
tissima produttrice di single
malt. Lorzo maltato che uti-
Lattrice Angelina Jolie ambasciatrice Unhcr
Angelina Jolie ci pensa
Disposta a candidarmi
Dopo Clooney unaltra superstar valuta limpegno in politica
Se vuoi davvero cambiare le cose devi prenderti la responsabilit
Uniti. Anche lui sempre stato
un attivista, dai diritti umani
sione ovunque, e la sua passio-
ne per la politica nota. I pet-
tegoli hanno visto nella scelta
di sposarsi un possibile segna-
le di voler cambiare vita, anche
perch Amal sembra fatta per
interpretare al meglio il ruolo
della First Lady. Nel frattempo
le persone vicine a George
hanno smentito qualunque in-
tenzione di candidarsi alla Ca-
sa Bianca, perch richiedereb-
be uno sforzo enorme e di-
struggerebbe la sua vita, ma
Morbido
Il whisky
Yamazaki
fatto con
malto scozzese
ma lacqua
purissima
lo rende
particolare
lizza arriva dalla Scozia, ma
nel procedimento viene usata
meno torba. Lacqua purissi-
ma del Giappone e aromi frut-
tati naturali rendono lo Yama-
zaki estremamente morbido,
una caratteristica apprezza-
ta, ma che non certamente
nel dna degli scozzesi e delle
loro bevande.
Il colpo allimmagine for-
tissimo. Nel 2012 lOld Pulte-
neys 21 si era classificato pri-
mo e cos aveva fatto nel 2013 il
Glenmoragie Ealanta. In Sco-
zia si produce whisky dal
1400: la uisge beata, termi-
ne gaelico per aqua vitae alla qualit per fare pi soldi.
non quella di fare prima o poi
una scelta politica pi attiva.
Non sarebbe un salto senza
precedenti, nella societ ame-
ricana. Inutile ricordare Ro-
nald Reagan, passato dagli
schermi di Hollywood ai ver-
tici con Gorbaciov, mentre
lAmerica vinceva la Guerra
Fredda. Diversi altri attori e
uomini di spettacolo si sono
prestati alla politica, per labi-
lit nel comunicare e il van-
taggio che offre la notoriet.
Se poi da tempo sono impe-
gnati su alcuni temi specifici,
la competenza finisce per
Le storie
AFP
stata per secoli utile nelle bat-
taglie e contro il freddo, e una
grande compagna - per chi
non ne abusava - nelle serate
davanti al camino.
In molte regioni come lo
Speyside cera tanto orzo e
tanta acqua pura che bastava
metterli insieme per creare
una grande tradizione. Ma se
Murray non si sbagliato arri-
vando al millesimo bicchiere,
qualcosa deve essere succes-
so. Bisogna ritrovare lumil-
t ha sentenziato. Il che vuol
dire non restare vittima del
proprio successo, rinunciando
curatore e storico dellarte so-
Schwarzenegger
Attore, imprendi-
tore, produttore
cinematografico
ed ex culturista
il 38 governatore
A.MCCONELL/UNHCR/REUTERS
unirsi alla fama, rendendo il
salto pi facile.
curiosa per la coinciden-
za di questo fenomeno con la
disaffezione degli americani
per la politica di professione.
Ieri sera, quando in Italia era
notte, sono arrivati i risultati
delle elezioni di Midterm, do-
ve molti analisti prevedevano
che il Partito repubblicano
avrebbe confermato la mag-
gioranza alla Camera, e
lavrebbe conquistata al Sena-
to. Se cera qualche incertezza
sulle dimensioni reali del ri-
sultato, non esistevano invece
Lambasciata a Londra
CoreadelNord
aporteaperte
nelnomedellarte
NICOLA BUSCA
LONDRA
Donna con borse della spesa
che scatta una foto alla Natio-
nal Gallery. Non certo il tito-
lo che il pittore nordcoreano
Kim Hun sceglierebbe per la
sua opera, ma rende lidea del
modo in cui il pittore concepi-
sce il prototipo ideale di turi-
sta occidentale da museo. Il
quadro, un olio realizzato in oc-
casione della visita a Londra del
Mansudade Art Studio di
Pyongyang, esposto nellam-
basciata nordcoreana di Gun-
nersbury Avenue, nella parte
occidentale della citt. La mo-
stra nella quale sono esposte
le opere di altri tre artisti con-
tinuer fino al 7 novembre.
la prima volta che le porte
dellambasciata si aprono al
pubblico, e lobiettivo quello di
avvicinare allOccidente la cul-
tura di uno dei Paesi pi miste-
riosi al mondo. Oltre ad essere
organizzata nella settimana
dellarte asiatica ha spiegato il
elemento che la contraddistin-
MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014
Clooney
George aveva
anticipato
una sua can-
didatura
per i demo-
cratici dopo
il matrimonio
LAPRESSE
con Amal
stato
della
California
AP
Reagan
Lex attore
stato il 40
Presidente
degli
Stati Uniti
In carica
dal 1981
al 1989
AP
dubbi sulla disattenzione del
pubblico. I media, infatti, han-
no definito quelle di ieri come
le elezioni di Midterm pi co-
stose e meno seguite di sem-
pre. Il problema sta nel fatto
che lideologia ha paralizzato
gli Stati Uniti, spaccando
Washington secondo una logi-
ca partitica che ha bloccato il
Paese, sul fronte interno come
su quello internazionale. Non
dovrebbe essere cos, perch
gli Usa hanno ancora tutti i
numeri per esercitare la loro
leadership, e quindi si finisce
per sognare soluzioni da film.
Lambasciata della Corea del Nord a Londra
NICOLA BUSCA
Lopera di Kim Hun in mostra
vietica David Heather , la mo-
stra unoccasione per avviare
uno scambio tra le nostre cultu-
re e mostrare che la Nord Co-
rea non un Paese cos chiuso
come sembra. Oltre alle opere
di Kim Hun, nella piccola villet-
ta a schiera di Gannesbury Ave-
nue, nel cui giardino campeggia
la bandiera nazionale (unico
molto di questo Paese.
LA STAMPA
. Estero .13
MAS: AVANTI LO STESSO
Catalogna
Madrid vieta
anche il voto
simbolico
GIAN ANTONIO ORIGHI
MADRID
La Catalogna separatista
non demorde. Nonostante la
Corte Costituzionale abbia
sospeso anche liniziativa
partecipativa prevista per il
9 novembre, dopo aver gi
bocciato il referendum in-
dipendentista, il governo di
Barcellona ha ribadito la sua
scelta e ha chiamato alle ur-
ne i catalani per un voto sim-
bolico, senza alcun valore ef-
fettivo se non quello di dif-
fondere la sua voglia di an-
darsene dalla Spagna.
LAlta Corte ha sancito
che liniziativa partecipati-
va non altro che un refe-
rendum sotto mentite spo-
glie perch ripropone le stes-
se domande: Vuole che la
Catalogna diventi uno Sta-
to? e Se s, vuole che que-
sto Stato sia indipendente?.
Lindipendenza della Ca-
talogna qualcosa che riguar-
da tutto il popolo spagnolo co-
me titolare della sovranit na-
zionale, spiegano i magistra-
ti. Il governo popolare (cen-
tro-destra) continua a insiste-
re, come ha fatto la vice-pre-
mier Santamara, che nes-
sun governante pu decidere
se adempiere o no alle legge.
Intanto Madrid ha spedito
mille agenti anti-sommossa
in Catalogna, in vista del voto
che dovrebbe celebrarsi in
1.327 locali pubblici gestiti da
volontari. Secondo lultimo
sondaggio della Generalitat,
il 64% dei catalani voterebbe
a favore del primo quesito
(Vuole che la Catalogna sia
uno Stato?) ed il 76,9% di-
rebbe s anche al secondo
(Vuole che questo Stato sia
indipendente?).
NICOLA BUSCA
gue dalle altre) sono ospitati
anche i quadri di Jong Pyong
Jin, Ho Jae Song e Hong Son Il.
Questultimo ha deciso di raffi-
gurare due momenti decisa-
mente lontani luno dallaltro.
Il primo cattura lopera di
Paul Cummins realizzata con
pi di 800 mila papaveri di ce-
ramica per celebrare i 100 anni
dalla fine della Grande Guerra
(ogni fiore rappresenta un sol-
dato britannico morto nel con-
flitto); il secondo mostra due
ragazze sorridenti su di un mu-
retto a Westminster. quello
che per Hong Son Il che in
passato stato anche a Roma e
di cui ricorda il talento degli
architetti che hanno costruito
la citt rappresenta lOcci-
dente in generale: Tanta sto-
ria e persone sorridenti. E vo-
lont di pace e non di guerra.
Devo dire, per aggiunge
sorridendo , che in Corea del
Nord mi sento pi libero. Le
barriere linguistiche non mi
permettono di comprendere
14 .Cronache .LA STAMPA
MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014
Intervista
ELENA LISA
TORINO
a rabbia dei laure-
L ati in Medicina da-
vanti al caos del
primo concorso
nazionale per le
scuole di Specialit, non si
comprende se non si chiari-
sce il percorso comune - e ob-
bligato - degli studenti.
A 18 anni test per laccesso
allUniversit. Laurea e poi
esame di Stato per liscrizio-
ne allalbo dei Medici. Se ci si
ferma qui si vive in un limbo
che lascia disoccupati. con-
sentito fare prelievi, guardie
mediche e sostituire i dottori
di base. Stop. Per sperare in
un posto bisogna andare ol-
tre, fare un altro concorso -
quello del caos per intender-
ci - e aggiudicarsi una borsa
di Specialit: cinque anni di
pratica negli ospedali pubbli-
ci e di teoria universitaria.
Solo a 30 anni, dodici dopo il
primo esame, pu scattare la
cacciaallavoro.Cacciachesem-
pre pi spesso porta allestero.
E evidente - commenta Gian-
maria Ajani, rettore dellUni-
versit di Torino e del diparti-
menti di Medicina tra i pi auto-
revoli in Italia che bisogna ri-
pensare tutto. Questo concorso
stato un episodio disgraziato.
Disgraziato?
C un altro modo per defi-
nirne lesito? stato un sinto-
mo, come la febbre, di poca
salute dellintero sistema.
Daccordo il sistema, ma
restando sulla tentata ri-
forma?
Improvvisamente mancato
Antonio Bottacin
pensionato La Stampa
anni 78
Lo annunciano: moglie Lena Petiti, i-
gli Mirella, Gianni e famiglie, parenti
tutti. Funerale in Sanfr gioved 6 no-
vembre ore 10,30 parrocchia SS. Pie-
tro e Paolo.
Sanfr, 4 novembre 2014
Gruppo Verrua - Bra
Il Presidente, il Consiglio di Ammi-
nistrazione, il Collegio Sindacale, il
Direttore Generale, i Dirigenti e i di-
pendenti tutti dellEditrice La Stampa
S.p.A. partecipano al dolore della fa-
miglia per la scomparsa dellex dipen-
dente
Antonio Bottacin
Torino, 4 novembre 2014
I Seniores La Stampa ricordano il caro
COLLEGA.
Beati i miti, perch
avranno in eredit la ter-
ra.
E mancato allaffetto dei suoi cari
Gian Piero Testa
antiquario
Lo annunciano con immenso dolore
la moglie Elena Sapienza, le iglie Su-
sanna con Alessandro, Arianna, Alice
e Soia, Laura con Vittorio e Alessia, la
sorella Linda con Mario, parenti tutti.
S. Rosario mercoled 5 ore 18,45 e Fu-
nerali gioved 6 ore 10 parrocchia B. V.
delle Grazie, Crocetta.
Torino, 3 novembre 2014
Genta dal 1848 - Torino
Franco e Ester Gonella partecipano al
dolore di Elena, Susanna e Laura.
Gli amici Michele, Michi, Ugo, Guido
ed Enrico ricordano con affetto GIAMPI
e sono vicini a Elena e famiglia.
Cristianamente mancato
Giovanni Grella
anni 81
Lannunciano: il fratello Giuseppe con
la moglie Giuseppina Gennero, il nipo-
te Giacomo, parenti tutti. Funerali in
Torino gioved 6 alle ore 10 parrocchia
San Pio X, Falchera. Tumulazione Cimi-
tero di Borgaro Torinese. Il presente
partecipazione e ringraziamento.
Torino, 1 novembre 2014
O.F. Mecca & Chiad - Ciri
Dopo il caos alle prove, gli studenti aspettano lesito degli esami
Test di Medicina
Il governo si metta da parte
e lasci fare agli Atenei
Torino, il rettore: Bisogna ripensare tutto
Abbiamo voluto fare gli ame-
ricani senza stare in America:
trasformare un concorso ge-
stito localmente dagli Atenei
in un test nazionale una buo-
na idea. Ma prima devi essere
certo di poterla sostenere.
Il ministero dellIstruzione in
cosa non stato capace?
Non ha valutato che non tut-
ti gli Atenei hanno aule infor-
matiche adattabili, oltre alla
didattica, agli esami. Manca-
E mancata allaffetto dei suoi cari
Teresa Grosso
ved. Roetto
La famiglia ringrazia il dott. Guido
Parvis, tutto il personale medico e in-
fermieristico del prof. Saglio, Daniela e
Mariana per la sollecita ed amichevole
assistenza. Non iori ma offerte alla
comunit di S. Egidio Piemonte Onlus.
S. Rosario gioved 6 corr. ore 18,45
parrocchia Crocetta. Funerali venerd
7 ore 10,30 parrocchia di Cocconato
dAsti.
Torino, 5 novembre 2014
O.F. Domus - Torino
Vivere nel cuore di chi
resta non morire mai.
E mancato
Carlo Morrone
Maresciallo Maggiore
dei Carabinieri
Aiutante di Battaglia
Cavaliere del Lavoro
Lannunciano con dolore la moglie
Lucia, le iglie Damiana e Corrada, i
generi Francesco e Claudio, la nipote
Chiara. S. Rosario il 5 alle ore 18 par-
rocchia N.S. del S. Cuore di Ges dove
saranno celebrate le Esequie il 6 alle
ore 14,30. La presente partecipazio-
ne e ringraziamento.
Torino, 4 novembre 2014
Improvvisamente mancata
Elena Pandoli Alberici
ved. Munno
Con immenso dolore lo annunciano
Marcella e Marina con Marcello e Ste-
fano, gli adorati nipoti Matilde e Ric-
cardo. Esempio di forza e dolcezza ci
guiderai per sempre.
Torino, 3 novembre 2014
Ciao ELENA, nei nostri cuori sempre.
Marisa e Gino.
Rosanna Bechis e famiglia sono vicini a
Marina e Marcella per la perdita della
loro cara MAMMA.
E mancata allaffetto dei suoi cari
Silvia Rossella
in Tealdi
Lo annunciano il marito Vittorio, la
nipote Paola con Riccardo e Vittorio,
parenti tutti. Funerale gioved 6 no-
vembre ore 9 parrocchia San Leonardo
Murialdo.
Torino, 5 novembre 2014
no paratie tra una postazione
e laltra, per esempio.
E cos, sempre per esempio, si
pucopiareeiltestpudiven-
tare di gruppo. Sono molte le
testimonianze al riguardo...
Non mi stupiscono. lassistenza paramedica.
Ma quando dice che bisogna
cambiare tutto, ha anche in
mente una direzione?
S:laprogrammazionedeibisogni
di formazione medica. La gestione
atredeiministerinonfunziona.
Dopo lunghe sofferenze mancata
allaffetto dei suoi cari
Elsa Maria Vigna
in Barutello
anni 76
Lannunciano: il marito Oreste, i i-
gli Lorella, Ivano con Elena, Isa, Ezio;
Wilmer con Roberta, Giada, Alex; Va-
lerio con Angela, Soia, Giorgia, so-
relle, cognata, nipoti e parenti tutti. I
Funerali avranno luogo in San Pietro
di Coassolo, gioved 6 novembre alle
ore 14,30 dallabitazione Case Michel
104. Il presente partecipazione e rin-
graziamento.
S. P. di Coassolo, 3 novembre 2014
O.F. Mecca & Chiad - Ciri
Dopo una lunga vita felice circonda-
to dallaffetto dei suoi cari, si spento
serenamente
Maggiorino Perino
di anni 96
La moglie Mariuccia, i igli Nicoletta,
Claudia, Alberto, i nipoti tutti e fami-
gliari ne danno il triste annuncio. Si
ringrazia tutto il personale della resi-
denza Seniores di Pino Torinese, per le
amorevoli cure prestate. Funerali gio-
ved 6 novembre corr. alle ore 10 par-
rocchia di Cavoretto, Torino. Santo Ro-
sario mercoled 5 ore 18 in parrocchia.
Torino, 3 novembre 2014
Le famiglie Turatti e Asberto sono vi-
cine, con tanto affetto, a Mariuccia,
Alberto, Claudia e Nicoletta.
Titti, Lorenzo, Claudia e Gaia con Billa,
Giorgio e le loro famiglie sono affet-
tuosamente vicini a Maria, Alberto,
Claudia e Nicoletta.
E mancato
Tommaso Pietrantonio
anni 79
Addolorati lo annunciano la moglie
Luciana Rainero, i igli Marco e Cristi-
na con famiglie, parenti tutti. Cerimo-
nia di Commiato venerd 7 novembre
ore 11,50 Tempio Crematorio Cimitero
Monumentale di Torino.
Torino, 4 novembre 2014
O.F. Antares - tel. 011.7790163
La Saet ascensori ed i dipendenti si as-
sociano al dolore della famiglia per la
perdita del caro
Tommaso Pietrantonio
Torino, 4 novembre 2014 tuoi amici Marialuisa e Sergio.
Caos di competenze
Delle borse di specialit
si occupano tre ministeri,
con i risultati che abbiamo visto:
ognuno va per conto proprio
Gianmaria Ajani
ALESSANDRO DI MARCO
/ANSA
E possibile prevedere le ne-
cessit della societ futura?
Una strategia necessaria.
La popolazione invecchia: ser-
vono geriatri, oncologi. Biso-
gna investire nei servizi e nel-
Investire cos, generica-
mente?
Niente affatto. Il ministero,
una previsione numerica a 20
anni, in grado di farla. Ipotiz-
zare un tetto indispensabile
Il tuo coraggio nellaf-
frontare tanta sofferenza
ci insegnamento e gui-
da per sopportare la tua
mancanza.
Si unita in cielo alladorato pap
Giulio lanima bella di
Pierpaolo Porporato
di anni 51
Lo piangono con tanto amore la mam-
ma Marta Costamagna, il fratello Elio
con Zaira, le affezionate cugine Marisa
e Simona con le loro famiglie, lamico
caro Sergio e la cara Cristina. Un rin-
graziamento particolare al sig. Franco
DAndrea che ha seguito il nostro Pa-
olo passo per passo nel suo calvario.
Perenne riconoscenza allamico prof.
Baracchi e al dott. Monaco e signora
per le attenzioni e le cure prestate. S.
Rosario mercoled 5 novembre ore 19
presso la parrocchia S. Margherita in
Torino, strada San Vincenzo 146. Fu-
nerale gioved 6 novembre ore 9,30
presso la medesima parrocchia. La
cara salma proseguir per la tumu-
lazione al Cimitero di Orbassano alle
ore 11.
Torino, 4 novembre 2014
Caro PAOLETTO, insieme abbiamo gio-
cato, lavorato, bisticciato, scherzato. Il
ricordo di grande tenerezza. Un ab-
braccio, Marisa.
Ciao PAOLO, ricevi il nostro abbraccio,
ti ricorderemo con affetto e rimpian-
to. I cugini Giuseppe, Annamaria, Mi-
chele, Federico.
Ciao PAOLO, ti ricorderemo sempre. I
cugini Maria Teresa con Angelo Carola
e Roberto, Maria Grazia con Roberto
Chiara e Soia, Anna con Vittorio e
Maria.
Con immenso dolore ci stringiamo a
zia Marta, Elio e Zaira e con loro pian-
giamo la perdita del caro PIERPAOLO.
Beppe, Franca, Vittorio, Simone, Ros-
sella, Beatrice e nonna Rina.
Lavv. Italo Pernice assieme ai propri
collaboratori partecipa commosso nel
ricordo penetrante del cav. Giulio, al
dolore della madre, del fratello e dei
loro familiari per la perdita dellamato
PAOLO.
Ciao PAOLO. E stato facile volerti
bene, impossibile sar dimenticarti. I
per non illudere centinaia di
laureati. Al concorso contestato
hanno partecipato pi di 12mila
studenti. Le borse sono 5mila.
Due laureati su tre, quindi, a
una specialit non arriveran-
no mai. C una ragione?
Lo dicevo allinizio: la ge-
stione a tre non funziona.
Delle borse di Specialit si
occupano il ministero del-
lEconomia, quello della Sani-
t e dellIstruzione.
Limpressione che ognuno
vada per conto suo?
limpressione.
IlministrodellaSalute,Beatri-
ce Lorenzin, la pensa come
lei: le scuole di formazione
che coincidono con lingresso
nel mondo del lavoro devono
essere gestite da un solo dica-
stero. Il suo. E daccordo? nostante ci siano state delle
Per niente. La formazione de-
ve restare in mano agli Atenei.
Il ministero della Salute piut-
tosto deve far altro per gli stu-
denti: assicurare un lavoro, un
futuro. E non lo sta facendo.
Ezio, Rita, Micol e Clara abbracciano
forte Elio e mamma nel ricordo di
PAOLO.
Gilberto, Gabriella, Gianluca, Monica
e Alessandra Ambrosio partecipano
allimmenso dolore di Lina, Elio e fa-
miglia per la prematura scomparsa
dellamato PIERPAOLO.
Il tuo sole non tramonter pi e sar
una lunga estate. Ciao PAOLO. Simo-
na, Gigi, Marco, Sveva e Beppe.
Luigi e Misa Quaranta con la famiglia
e tutti i collaboratori dello studio par-
tecipano al lutto che ha colpito Elio e
la mamma per la perdita di
Paolo Porporato
Torino, 4 novembre 2014
Maria Teresa Lavazza e Piera Fusco
partecipano al dolore di Lina e fami-
glia per la perdita di PIERPAOLO.
Siamo vicini a Lina ed Elio per la per-
dita di PAOLO. Era un amico fraterno,
sar sempre nei nostri cuori. Giulio,
Daniela e Federico.
Fulvio Gianaria e Nicola Gianaria par-
tecipano al grande dolore dellami-
co Elio per la perdita del carissimo
PAOLO.
Gabriele Capello, i soci e i collaborato-
ri dellagenzia UnipolSai GerbidoSta-
tuto partecipano al lutto.
I Notai Marocco, Ganelli e Insabella,
con tutti i collaboratori partecipano
commossi al lutto della famiglia per la
prematura scomparsa di
Pierpaolo Porporato
Torino, 4 novembre 2014
Mario Boidi, Massimo Boidi, Fabio Pa-
squini, i collaboratori ed i dipendenti
dello studio Boidi partecipano al lutto
della famiglia Porporato, per la perdi-
ta del caro PIERPAOLO.
Casale Giovanni, Marisa, Giorgio, En-
rica partecipano allimmenso dolore
della famiglia Porporato.
Lavv. Enrica Casale si unisce al cordo-
glio dei famigliari per la scomparsa di
PIERPAOLO.
Lo studio Casale prende parte al lutto
della famiglia Porporato.
GRASSO: CHI SA PARLI
Caso Cucchi
Il presidente
del Senato
riceve i familiari
ROMA
La ricerca della verit su
Stefano Cucchi - morto a 31
anni dopo essere stato arre-
stato per spaccio - annovera
un nuovo importante alleato.
Il presidente del Senato Pie-
tro Grasso lancia un appello:
Ci sono dei rappresentanti
delle Istituzioni che sono cer-
tamente coinvolti in questo
caso. Quindi, chi sa parli. Che
si abbia il coraggio di assu-
mersi le proprie responsabi-
lit, perch lo Stato non pu
sopportare una violenza im-
punita di questo tipo.
A margine di una cerimo-
nia per la Festa delle Forze
armate - ieri mattina a Bari -
la seconda carica dello Stato
si schiera accanto alla fami-
glia di Stefano. E in serata ha
annunciato che oggi ricever
i genitori del giovane e la so-
rella Ilaria.
Intanto - puntualizza
Grasso - doverosa e giusta
la solidariet alla famiglia
della vittima di violenza. De-
vo dire che la violenza non
pu far parte della dignit di
uno Stato civile, soprattutto
quando viene da rappresen-
tanti delle istituzioni. E an-
cora: Noi speriamo di conti-
nuare a cercare la verit, no-
sentenze che non hanno sa-
puto o potuto trovarla. Pen-
siamo che bisogna continua-
re su questa strada dando la
massima solidariet ai fami-
gliari delle vittime.
Improvvisamente mancato allaf-
fetto dei suoi cari
Elio Vicinanza
titolare dellEurocarrozzeria
Torino
Lo annunciano la moglie Rosetta, i
igli Daniele, Angela e Luca con le ri-
spettive famiglie. Per orario Funerale
telefonare dopo le ore 18 al numero
335.7220952.
Avigliana, 4 novembre 2014
Dopo una lunga vita dedicata agli
altri, si spento serenamente
Francesco Scardulla
gi Procuratore Capo
della Repubblica di Torino
Lo annunciano con profondo dolore i
igli Silvio e Giorgio con le rispettive
famiglie. I Funerali si svolgeranno gio-
ved 6 novembre alle ore 10 nella par-
rocchia di San Giuseppe di Priaruggia
in viale De Geneys. La presente quale
partecipazione e ringraziamento.
Genova, 4 novembre 2014
O.F. Ferrari - Genova
E mancato
Bruno Soffredini
di anni 94
Lo ricordano i igli Daniele e Sergio
con le rispettive famiglie. Funerali
gioved 6 novembre ore 11 presso
parrocchia S. Nazario, Villarbasse. S.
Rosario mercoled 5 alle ore 20,30 in
parrocchia.
Moncalieri, 4 novembre 2014
O.F. Requiem - tel. 011.6821010
ANNIVERSARI
1997 2014
Pier Carlo Minetti
Sempre ti ricordiamo con immen-
sa nostalgia. Santa Messa sabato 8
novembre ore 18,15 parrocchia San
Giorgio.
2007 5 NOVEMBRE 2014
Danilo Pavani
Sempre.
Torino, 5 novembre 2014
2013 6 NOVEMBRE 2014
Ada Raineri Mosca
Sempre con noi. Consuelo, Micaela,
Federica e le loro famiglie.

La parabola del direttore tifoso
Inviato
Negli Anni 60 sposa la figlia
del vicepresidente Rai e per 8 anni
fa linviato in Africa per il Tg
FedecacciatodaMediasetperdecasaelavoro
Il Biscione dopo linchiesta sul ricatto con i fotomontaggi: stop alla superconsulenza da 27 mila euro
Personaggio
PAOLO COLONNELLO
MILANO
na raccomandata
U
di poche righe da-
tata il 30 ottobre
scorso ed Emilio
Fede stato li-
cenziato di nuovo da Media-
set. Per sempre, si direbbe. E
da un giorno allaltro, visto
che la decisione unilaterale
dellazienda stata immedia-
tamente esecutiva a partire
dal 31 ottobre.
Un licenziamento a quattro
stelle che racconta come in re-
alt si erano accomodate le
cose tra lex direttore del Tg4
e Mediaset dopo la sua prima,
clamorosa, cacciata avvenuta
il 28 marzo del 2010: giorno in
cui, prima di asserragliarsi al-
tre 24 ore nel suo ufficio, Fede
mostr a un imbarazzatissi-
mo capo dellufficio legale, Pa-
squale Straziota, il fotomon-
taggio del direttore generale
dellinformazione del gruppo,
Mauro Crippa, in compagnia
di un transessuale. Tre mesi
dopo per, il giornalista, per
intercessione di Silvio Berlu-
sconi, riusc ad ottenere un
nuovo contratto. Un tratta-
mento principesco, senza
dubbio, considerato che, no-
Dopo aver condotto il Tg1 per 5
anni dal 1976, ne diventa
direttore nel 1981
Fede non solo perde lo stipen-
dio di 27 mila euro (lordi, eh?)
mensili che percepiva da alme-
no tre anni ma anche la lussuo-
sa casa di Milano Due, il paga-
mento delle bollette di luce, ac-
qua, gas e telefono, i due autisti,
la segretaria, lufficio. Mancano
giusto i dischi di Little Tony, co-
me cantavano Jannacci e Fo in
Ho visto un Re e poi si pu
dire che Emilio Fede, 83 anni,
stato ridotto sul lastrico.
Si fa per dire, ovviamente, vi-
sto che ora comincer a perce-
pire una pensione notevole ri-
spetto agli standard normali.
Unica concessione del Biscio-
ne: potr rimanere nella sua
abitazione fino alla fine di no-
vembre, in modo di avere tem-
po per cercarsi unaltra casa.
Fede insomma torna a perdere
tutto. E per un giocatore del suo
calibro, una sconfitta cocente
che non intende commentare.
Almeno con noi de La Stampa:
Cosa volevi che facessero? Do-
po quello che avete scritto!. Il
lussuoso contratto sarebbe co-
munque scaduto a giugno. Ma
in questo modo, la revoca defi-
nitiva e arriva tra laltro a pochi
giorni dalla sentenza dappello
per il processo Ruby due, dove
Fede stato condannato in pri-
mo grado a 7 anni di reclusione.
La missiva, a nome del consiglio
damministrazione della societ
di Rti, viene giustificata con la
notizia dellinchiesta della Pro-
cura milanese in cui Emilio Fe-
de, insieme al suo ex personal
LA STAMPA
MERCOLED 5 NOVEMBRE 2014 Cronache .15
.
Al Tg1 Lazzardo Il suo Tg4 Scandalo Ruby
La Rai lo allontana perch Finito a lavorare per Fininvest, Nel 2013 viene condannato insieme
coinvolto nellinchiesta sulle lega il suo nome al Tg4 che a Lele Mora e Nicole Minetti per
bische clandestine (poi assolto) condurr per oltre 20 anni favoreggiamento della prostituzione
False fatture
ArrestatoSartori
lamicodiDellUtri
1 Natale Sartori, amico di
Marcello DellUtri e Vittorio
Mangano e coinvolto gi in
altre inchieste sulla criminali-
t organizzata, stato arre-
stato ieri insieme ad altre 6
persone per una presunta fro-
de del Consorzio Alma Group.
Secondo le Fiamme Gialle il
consorzio, che aveva vinto
decine di appalti per la gran-
de distribuzione (Esselunga,
Conad, Il Tirreno) avrebbe
evaso 31 milioni di euro e pro-
dotto false fatture per 92 mi-
lioni attraverso otto finte co-
operative nate con lunico
scopo di creare il giro di false
fatturazioni. Lindagine, con-
dotta dalla Procura di Milano,
vede 21 persone indagate tra
cui anche un funzionario del-
la Banca Popolare di Milano
che avrebbe omesso le verifi-
NEWPRESS che dellantiriciclaggio.
Emilio Fede era gi stato sollevato dalla direzione del Tg4 nel 2010
le Confalonieri. Foto e audio che transessuale che aveva posato e
Corruzione nella sanit il suo ex allenatore tent anche
di rivendere ad alcuni giornali
poi la consegnai a chi di dovere
in Mediaset. E loro mi licenzia-
SanRaffaele,10milioniperusciredalprocesso sempre, ha raccontato, su indi-
cazione di Fede. E di cui presto
rono in tronco. Pochi mesi dopo
per, venne firmato il nuovo
1 Dieci milioni di euro per il suo braccio destro Mario Cal, lo stesso Fede dovr dare una contratto reciso due settimane
uscire dal processo. La fonda- suicida il 18 luglio 2010. Per lac- spiegazione davanti al magistra- fa. Materia che adesso allesa-
zione San Raffaele ha patteg- cusa i due avrebbero distratto 9 to che in