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EQUILIBRIO DI UN SISTEMA
Lequilibrio pu essere
se dopo una perturbazione produce o non lallontanamento
stabile o instabile dallo stato di partenza
Lo studio di queste diapositive non sostitutivo di quello sui testi consigliati e, pertanto non di per s sufficiente a superare le prove scritte e orali 2
di FISICA TECNICA presso lUniversit del Salento Corsi A e B rispettivamente delling. G. Starace e delling. G. Colangelo.
CONCETTI INTRODUTTIVI E DEFINIZIONI /3
GRANDEZZE DI STATO
Se una delle propriet termostatiche univoca per ogni
stato essa prende il nome di grandezza o funzione di stato e
i suoi differenziali sono esatti (cio la variazione della
funzione tra due stati di equilibrio indipendente dalla
maniera in cui la variazione di stato avvenuta).
Tra le grandezze di stato vi un legame funzionale
Per individuare lo stato di un sistema non allora necessaria
la conoscenza di tutte le propriet dello stato.
Le propriet meccaniche non sono grandezze di stato
Dalle due affermazioni precedenti risulta che una propriet
termostatica se funzione di altre propriet termostatiche
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CONCETTI INTRODUTTIVI E DEFINIZIONI /6
EQUAZIONI DI STATO
Relazione funzionale che lega due o pi propriet termostatiche e rende
superfluo conoscerle tutte per stabilire lo stato termodinamico del
sistema.
Le equazioni di stato sono di origine sperimentale e solo a volte sono
esprimibili in forma analitica con relazioni semplici. Il pi delle volte
sono necessarie la forma tabellare e/o la forma grafica.
Per i sistemi semplici di nostro interesse per individuare lo stato
termodinamico saranno necessarie:
due propriet termostatiche
la composizione chimica
la massa del sistema o una qualsiasi delle propriet estensive
DIAGRAMMI DI STATO
Piano cartesiano o rappresentazione tridimensionale dei possibili stati di
equilibrio del sistema
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CONCETTI INTRODUTTIVI E DEFINIZIONI /7
processi a cui il sistema e sottoposto
TRASFORMAZIONI TERMODINAMICHE
Un sistema sottoposto ad una trasformazione o a un processo
termodinamico quando si provoca con qualsiasi mezzo una qualsiasi
variazione di una delle sue propriet termostatiche, sia essa finita o
infinitesima. trasformazione finita, se ha inizio e fine, diversamente e detta infinitesima
La trasformazione ciclica se lo stato finale coincide con quello
iniziale.
CALORE E LAVORO
Sono le forme di energia di transito, di scambio durante le
trasformazioni dei sistemi. non esiste il calore di sistema, ma esiste il calore scambiato prodotto etc
Esse non definiscono lo stato di un sistema. non sono differenziali esatti
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CONCETTI INTRODUTTIVI E DEFINIZIONI /9
L>0
L<0
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CONCETTI INTRODUTTIVI E DEFINIZIONI /10
processi a cui sono sottoposti i nostri sistemi
TRASFORMAZIONI QUASI-STATICHE
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CONCETTI INTRODUTTIVI E DEFINIZIONI /11
l = l = pdV
dA V1 v1
errore qui= pdv
p
p1 1
Piano di CLAPEYRON
LdA = pdsdA
L = pdV p2 2
V2 V2
L = L = pdV v
V1 V1
v1 dv v2
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CONCETTI INTRODUTTIVI E DEFINIZIONI /12
le trasformazioni reversibili sono ideali