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L'analisi tecnica candlestick si riferisce agli strumenti per lo studio di una serie storica di prezzi
borsistici, utilizzati inizialmente dagli analisti finanziari giapponesi e recentemente anche dagli
operatori occidentali.
L'analisi tecnica giapponese rimasta infatti per secoli sconosciuta al mondo occidentale fino alla
pubblicazione di un articolo di Steve Nison sulla rivista Futures Magazine del 1989 e alla
successiva diffusione del suo primo libro intitolato Japanese Candlestick Charting Techniques del
1990.
Lo stesso Nison riferisce che "...prima della pubblicazione del mio primo libro poche persone in
occidente avevano mai sentito parlare di candle chart; ora l'analisi tecnica candlestick tra le pi
discusse forme di analisi tecnica del mondo..." e ancora "...il crescente interesse in queste tecniche
che prima erano segrete testimoniato dai numerosi titoli di giornali finanziari quali Institutional
Investor, Wall Street Journal, Euroweek, Equity International, Reuters. "
Da disciplina sconosciuta quale essa era, l'analisi candlestick diventata in pochi anni lo
strumento base per l'analisi grafica anche in occidente, rivoluzionando il settore che per decenni
si era riferito al bar chart ed in seconda battuta al point & figure chart.
E' sicuramente interessante una digressione storica riguardo tradizioni e costumi, collegati con la
nascita delle regole candlestick.
Gli eventi hanno inizio in Giappone circa tre secoli fa, due secoli dunque prima di Dow: alcuni
mercanti cominciarono ad utilizzare queste particolari tecniche per analizzare l'andamento del
prezzo dei contratti nel mercato del riso.
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Tra i primi personaggi a studiare i prezzi passati per predire il prezzo futuro attraverso i
candlestick, troviamo il leggendario Munehisa Homma (1716-1803) che si costru una fortuna
facendo trading sul mercato del riso durante il 1700. Ma prima di raccontare di questo singolare
personaggio, preferibile fare una disamina delle condizioni economiche in cui versava il Giappone
in quell'epoca.
Il periodo in questione raccoglie l'arco temporale che va dal 1500 al 1700, durante il quale il
Giappone da Paese diviso in 60 province si trasform in uno Stato unitario, in cui l'attivit
fiorente era indubbiamente il commercio.
Durante tutto il sedicesimo secolo il Giappone fu attraversato da disordini e lotte interne, per le
continue guerre tra le diverse province tutte tese alla conquista dei territori vicini.
Per cento anni tutta l'isola fu preda delle ambizioni di conquista dei signorotti locali; questa epoca
viene ricordata come Age of Country at War.
Una siffatta situazione perdur fino a quando tre straordinari generali, succedutisi al potere,
Nobunaga Oda, Hideyoshi Toyotomi e Ieyasu Tokugawa, riuscirono ad unificare il paese diviso e
attraversato microconflitti; i loro successi e le loro virt vengono ancora oggi celebrati nella storia
e nel folclore giapponese.
Esiste un detto giapponese che cos recita: "Nobunaga ammass il riso, Hideyoshi prepar
l'impasto e Tokugawa mangi la torta" che indica come tutti e tre in qualche modo contribuirono a
rendere il Giappone un paese unito e pacifico.
Le situazioni militari che per secoli hanno caratterizzato il Giappone, sono ora diventati parte
integrante della terminologia candlestick.
Infatti se si pensa a questo, molte specialit richieste per fare trading sono simili a quelle che
occorrono per vincere una battaglia: strategia, psicologia, competizione, ritirate strategiche e
anche fortuna.
Non risulter sorprendente quindi, che durante la descrizione dei candlestick troveremo molti
termini che presentano analogie con i campi di battaglia.
La relativa stabilit generata dalla centralizzazione del paese e il sistema Shogunate creato da
Tokugawa fecero conoscere al Giappone un periodo florido e pieno di opportunit di Analisi
tecnica candlestick
Dai primi anni del seicento un sistema di mercato nazionale prese il posto del sistema di mercato
locale ed isolato che esisteva in precedenza.
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Il fenomeno di allargamento dei confini dei mercati sar poi indirettamente legato allo sviluppo
dell'analisi tecnica in Giappone.
Gi al tempo del predecessore di Tokugawa, il centro economico del paese era divenuto Osaka che
per la facilit di accesso al mare e per il fatto che i trasporti via terra erano lenti, costosi e
pericolosi, era posizionata strategicamente per la distribuzione dei viveri.
Questa citt venne definita la cucina del Giappone, in quanto riforniva con i suoi depositi pieni di
riso, le province di tutto il paese.
Questa citt, con la grande mole di transazioni che accoglieva tra le sue vie, contribu inoltre in
modo determinante alla stabilizzazione dei prezzi dei prodotti alimentari.
La vita sociale era inserita in una fittissima rete di scambi, al punto che il salito tra le persone si
narra fosse: Mokarimakka cio Are you making a profit?
Si svilupp la prima forma di Rice Exchange, nel cortile di uno dei pi potenti mercanti dell'epoca
e tale istituzione dur fino alla creazione del Dojima Rice Exchange verso la fine del seicento che
diede la consacrazione alla regolamentazione delle transazioni sul riso.
Dopo il 1710 all'interno del Rice Exchange vennero scambiate le prime ricevute di magazzino,
chiamate
rice coupons, che costituiscono la prima forma di contratti futures mai scambiati.
L'attivit di trading sul riso costitu il fondamento della prosperit di Osaka: esistevano circa
1300 dealers ed il riso stesso, in mancanza di una moneta standard, divenne di fatto il mezzo di
scambio.
Le tonnellate di riso venivano depositate in particolari magazzini e per il passaggio della loro
propriet ci si serviva delle ricevute, divenute popolari a tal punto che circa 110.000 balle di riso
erano commercializzate solo con i coupons.
In questo contesto vive ed opera Munehisa Homma, definito The God of the Market.
Homma nacque nel 1724 da una ricca famiglia e ne prese il controllo finanziario all'et di ventisei
anni, nonostante fosse il figlio pi piccolo.
Egli cominci a fare trading nel mercato locale di Sakata (oggi prefettura di Yamagata) dove
viveva e da dove deriva oggi il nome di Sakata's Rules nella letteratura Candlestick.
Alla morte del padre, Homma si volle trasferire nella citt di Osaka dove tutti i pi potenti
commercianti registravano enormi guadagni.
Qui Homma inizi a frequentare il Dojima Rice Exchange dove la sua fama e ricchezza crebbe in
maniera esponenziale; Homma si serviva di una serie di informazioni, come le condizioni
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meteorologiche, che gli provenivano dai raccolti di riso della famiglia, per interpretare Analisi
tecnica del mercato azionario.
Aveva diversi uomini che nei mercati locali pi strategici verificavano gli umori degli investitori e
prontamente andavano ad Osaka a riferire la situazione al loro padrone.
Inoltre condusse un attento studio sugli andamenti del prezzo negli anni passati, per cercare
delle ricorrenze nei prezzi rispetto a condizioni che si ripetevano nel tempo.
Tutta questa serie di informazioni veniva studiata attentamente per cercare dei metodi che
sapessero rappresentare la psicologia di mercato.
Dopo aver dominato anche il mercato di Osaka, Homma si trasfer in quello di Edo (l'attuale
Tokio) che nel frattempo si stava dimostrando il pi importante mercato del Giappone.
Si narra che Homma port a termine una serie di 100 operazioni di trading vincenti.
La sua fama fu tale che molte canzoni folcloristiche, oggi, narrano di situazioni derivanti dalle
regole di
Homma per sfruttare gli andamenti del prezzo del riso.
Qualche anno pi tardi Homma divenne il consulente finanziario del governo, prendendo il
titolo di Samurai; mor nel 1803.
Homma aveva osservato che a determinati umori del mercato, monitorati attraverso la rete di
informatori di cui disponeva, corrispondevano determinate conformazioni dei prezzi.
L'analisi dei dati passati lo aveva convinto che alcune sequenze di prezzi anticipavano un certo
movimento di mercato successivo.
Homma scrisse all'et di 51 anni, le 160 regole che hanno dato vita al Sakata's Method ritenuto
l'inizio della metodologia Candlestick cos come conosciuta oggi.
Tutti i principi di Homma, applicati al trading nel rice market, si sono evoluti nella metodologia
dei candlestick, usati correntemente e con successo nell'analisi finanziaria in Giappone
Gli strumenti dell'analisi tecnica classica possono agevolmente combinarsi con uno strumento
grafico che evidenzi in modo pi immediato la psicologia caratterizzante le contrattazioni di
mercato.
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Nato nel Giappone orientativamente nel 1700 con il "trader" giapponese Munehisa
Homma e destinato alla previsione del prezzo del riso, questo metodo di analisi
tecnica oggi uno degli strumenti di borsa fra i maggiormente utilizzati dai day-
trader per la previsione dei prezzi .
Molti dei vocaboli utilizzati per descrivere le figure dell'analsi delle candele
giapponesi traggono spunto proprio da termini bellici, causa un forte parallelismo
tra la vera guerra e quella solo figurata della speculazione commerciale.
Inoltre, come tutti i metodi di analisi tecnica, non pu ovviamente predire eventi
"economici fondamentali" ma solo indicare cambiamenti (o conferme) del trend del
titolo basate sull'osservazione dell'andamento dei prezzi precedenti.
L'analisi delle candele evidenzia le forze del momento trascurando quella che la
storia di un titolo per concentrarsi sul valore della sessione precedente, od al pi del
breve passato.
Ricalca dunque quelle che sono le logiche del mercato di beni e prodotti in termini di
domanda/offerta.
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La candela
Apertura
Chiusura
Minimo
Massimo
Per quanto verr nel seguito conveniente conformarsi alla terminologia inglese, in
modo da familiarizzare con termini propri dell'analisi di candlestick che sono
largamente utilizzati nella letteratura di borsa.
A tal proposito la letteratura occidentale preferisce grafici di OHLC (Open, High, Low,
Close) dette bar chart , identici per contenuti ma diversi nella rappresentazione
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La prima distinzione della candela quella del colore, nero (od anche rossa) in caso
di chiusura inferiore all apertura, bianca ( od anche verde ) in caso di chiusura
maggiore all apertura.
Nel caso di candela nera il significato che hanno prevalso le vendite sugli acquisti, il
contrario nel caso di candela bianca segno della predominanza degli acquisti sulle
vendite.
Quello che una candela non pu rappresentare il movimento interno alla sessione,
ossia quante volte sia raggiunto il massimo ( H ), o se questo sia stato raggiunto
prima o dopo il minimo ( L ).
Tuttavia evidenza quelle che sono le proporzioni tra i valori pi importanti di una
sessione ( OLHC )
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A seconda delle combinazioni vengono definite delle figure con specifici significati,
ossia in base all'andamento dell'ultima sessione e di quelle precedenti si prevedono
evoluzioni successive.
Alcune figure
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Indica un forte segnale positivo giacch il titolo ha chiuso sopra l'apertura e quasi al
massimo di seduta.
Condizioni speculari nel caso di body nero, quindi forte segnale ribassista.
Si tratta della tipologia Long Body a cui mancano completamente le shadow line.
Dunque i massimi e i minimi di seduta corrispondono ai valori di chiusura e di
apertura, nel caso di White Marubozu, mentre nel caso Black Marubozu il valore di
chiusura corrisponde al minimo e quello di apertura al massimo.
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Dunque per candele "long real body", con o senza shadow, i segnali sono di
conferma del trend.
Caratteristica di questa tipologia un real body molto piccolo ed altres delle shadow
molto piccole.
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Tanto pi la lower shadow eguaglia la upper shadow voglio con questo dire
equivalenza di estensione ovvero elevata similitudine , ossia tanto pi la figura
appare simmetrica, tanto pi il segnale di congestione forte per via dell evidente
equilibrio fra domanda e offerta.
Spinning Top
Si tratta di figure tipo short body ma con delle shadow line molto pronunciate.
Indicano un chiaro stato di indecisione del mercato, poich il valore di apertura e di
chiusura sono molto vicini ma durante la seduta di borsa il massimo ed il minimo si
sono allontanati molto dall'apertura , pur senza prendere una determinata direzione
di trend ( che di solito avviene in chiusura ).
Doji Lines
Questo gruppo di quattro figure sono caratterizzate dall'assenza del real body, ossia
da valore di apertura e chiusura identici.
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Sono assimilabili a questa tipologia anche candele che hanno un real body
estremamente piccolo, dunque trascurabile rispetto alle shadow.
Le " Doji " indicano di per se un segnale di indecisione di trend del titolo, ma quando
sono inserite all'interno di un trend determinato sono indicazione di una inversione
del trend, soprattutto se confortate da altri indicatori come l'oscillatore RSI o
STOCASTICO in ipercomprato ( nel caso di trend positivo ) o iper-venduto (nel caso
di trend negativo).
Queste figure spesso necessitano della conferma della seduta seguente per
confermare l'inversione del trend, ma vanno comunque osservate e ricercate
proprio per la loro importanza.
La classica doji-line ossia quella in cui " la croce " spostata verso il basso , ovvero la
prima rappresentata nella figura qui sopra , spesso individuata all'apice di un trend
positivo ed in pratica indica un attendibile imminente cambio di trend.
In effetti il titolo chiude agli stessi valori e anche se si sposta sopra la chiusura
durante la seduta tale valore non viene mantenuto.
Si noti che questa affermazione sembrerebbe poter essere obiettata al contrario, nel
senso che si pu porre l'accento sul fatto che il titolo comunque salito durante la
sessione, ma nell'ambito di un trend positivo questa considerazione poco importa
perch tale trend viene interrotto e si chiude al livello di apertura.
Inoltre se l'analisi dei volumi ne dimostra l'aumento rispetto la media dei volumi ,
allora il segnale di inversione ancora pi forte .
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La long-doji-line una doji line simmetrica, segno che il mercato degli investitori
si praticamente diviso a met tra coloro che sono stati orientati alla vendita e
quelli orientati all'acquisto, senza per uscire dal valore di riferimento di apertura,
dunque con una sostanziale parit di " sentiment ".
Questa figura considerata la morte del titolo, ossia inversione certa di un trend
o nel caso di trend negativo (o di un minimo) un momento particolare per la sorte del titolo.
positivo
Dragonfly la candela in cui " la croce " al top, segno che l'apertura e la
chiusura rappresentano il massimo di sessione, dunque implicano una sessione
sempre sotto l'apertura ma con ripiego in chiusura.
Di per se un segnale non positivo che apre a possibili evoluzioni positive, nel senso
che c' stata una forte ripresa in chiusura, ma se inquadrato in un trend ribassita
crea nuovi supporti dunque conferma uno scenario di ulteriore ribasso per le
prossime sedute.
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Come per tutti i metodi di analisi tecnica si analizza dunque la serie storica dello
strumento finanziario nella ricerca di segnali che predicono l'evoluzione dei prezzi.
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Hanging-man e Hammer
Testualmente significano " Impiccato " e " Martello " e sono figure che solitamente
non necessitano di essere inquadrate in un pattern per dare indicazioni sui
successivi prezzi.
Anche se pu sembrare strano, il colore della candela ha poca importanza nel senso
che i parametri pi importanti sono:
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Pur essendo importante avere la conferma delle prime battute della seduta
seguente, dopo il martello si attende un rialzo, al contrario dopo un impiccato un
ribasso.
Peggio ancora se l apertura del giorno dopo sotto il punto terminale della lower
shadow , in questo caso significherebbe che i compratori in qualsiasi punto della
seduta abbiano acquistato , anche verso i minimi ,il giorno dopo sono in perdita .
Per questo si parla di " impiccato ", ossia trovarsi senza il supporto del giorno
precedente e dunque " tradotto : appesi alla forca ".
Tenete sempre d occhio gli oscillatori come RSI e STOCASTICO che servono ad
evidenziare i punti di tensione del mercato , ovvero dove le probabilit di un
inversione si fanno pi concrete.
Queste due figure si possono materializzare proprio sui punti di minimo di una
componente ciclica , prendo ad esempio un TRACY dove il minimo finale prima della
nascita di un nuovo ciclo pu coincidere con un Hammer.
Oppure sempre per fare un altro esempio , si potrebbe trovare come punto di
massimo di un TRACY rialzista un Hanging man allocato come apice a formare il
massimo del secondo TRACY-1 , posizionato intorno la 5-6 ora , ossia incluso nel 3
ciclo T-2 della ipotetica componente ciclica qui descritta.
E' importante osservare che in alcuni casi questi segnali, se limitati a 2 sole
osservazioni, sono seguiti da comportamenti addirittura opposti all'attesa,
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specialmente nel caso di titoli soggetti a forte speculazione come nel caso delle
piccole aziende.
Il primo, Hanging man in rosso indicato con il numero 1, compare in scia a un trend
positivo e dunque predice un cambiamento di trend al ribasso.
Purtroppo (o per fortuna per SCO) la seduta successiva pur iniziando con un
apertuta sotto il mimino del giorno precedente, dunque con massima negativit,
termina con una splendida candela bianca e con un body estremamente lungo
segno di una grandissima forza del titolo.
La teoria fallisce ,anche se la teoria chiede sempre conferma alla terza candela.
Diverso il caso N 2 del martello, che segue un trend discendente e che porta a
4.25 da 4 il titolo , ..con recupero in close.
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Engulfing Pattern
A mio avviso, per una indicazione di una certa attendibilit, questa condizione un ottimo
requisito , ed inoltre va verificato il volume degli scambi, accertandosi che questi siano maggiori
della seduta precedente, cosich si ha la dovuta prova che il nuovo " sentiment " ha una certa
valenza.
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Questi due pattern rappresentano delle varianti dei precedenti e vogliono fornire
segnali di inversione di trend, anche se con meno forza e certezza .
Viceversa nel caso di trend discendente, con colori delle candele invertite.
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Star
Questa famiglia di pattern rappresenta un altro segnale di inversione dei prezzi,
fortemente attendibile in quanto prevede 3 osservazioni successive.
Le star pi famose sono le " Morning Star " e le " Evening Start " rappresentate
nelle figura seguente.
Oltre ad essere caratterizzate dal fatto che si ha una successione di colori ben
precisa ( 2 candele bianche nel caso di inversione di trend positivo e 2 candele nere
per il caso contrario ) , questa la configurazione pi idonea , le condizioni per cui si
pu parlare di Star sono le seguenti:
Morning Star
Prima Candela : fortemente ribassista ( lungo body nero ) in un trend ribassista
Seconda Candela ( star ) : piccolo body, piccole shadow, massimo sotto il minimo
( quindi gap down )
della seduta precedente.
Terza Candela : lungo body che si sovrappone alla prima candela e che si distanzia
( meglio se questa candela supera il punto mediano o 50 % della prima candela )
dal massimo della star.
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Evening Star
Seconda Candela (star) : piccolo body, piccole shadow, sopra il massimo della seduta
( quindi gap up )
precedente
Terza Candela : lungo body nero che si sovrappone alla prima candela e che si
( il ritracciamento ideale si ha quando il body della terza candela arriva
distanzia dal minimo della star.
a toccare il livello mediano della prima candela )
Quando la star diventa una doji line il segnale considerato ancora pi forte e nel
caso di Evening Start si parla di figura nota come
Questa figura rispetto alle precedenti che abbiamo visto ha l'ulteriore requisito di
avere un sensibile " GAP " fra la stella e le candele , intendo tutte e due le candele
laterali alla star .
Scambi ( volumi ) crescenti dalla prima candela alla terza candela, maggiore
il volume maggiore l'attendibilit.
Lunghezza della prima e terza candela , pi forza nelle candele, e
maggiormente il segnale di inversione attendibile.
Il gap tra la seconda candela e la terza si presenta rilevante.
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Esistono numerosi altri pattern che cadono sotto la categoria di "Minor Reversal
Pattern" e che danno un segnale d inversione molto meno forte ed attendibile di
quelli presentati.
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HARAMI Pattern
TWEEZERS Pattern
Nel caso toro, poich individuano una resistenza, sono indicazione di un possibile
cambio di trend al ribasso.
Nel caso orso ovviamente il contrario, rimabalzando per due volte dal minimo
relativo ( doppio minimo ).
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CROWS Pattern
Il Crows Bearish sono individuati da un trend positivo a cui fanno seguito due
candele nere ( i corvi ) la prima molto piccola come segnale di indecisione, la
seconda pi grande ma con il real body tale da contenere la precedente. ( In stile engulfing )
Attenzione che si tratta di corvi e non di gufi, per cui la conferma necessaria.
COUNTERATTACH Pattern
Questo pattern individuato da un trend ribassista a cui si contrappone una
sessione bullish , candela bianca in open GAP, nella figura si nota dapprima un forte
gap down in apertura e poi un recupero che chiude la candela esattamente allo
stesso livello della chiusura precedente.
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I 3 GAP
Quando capita un gap , se il gap non viene chiuso e si apre un secondo gap, questo
definisce molto probabilmente la met del percorso previsto.
Gap
In pratica la discontinuit dei prezzi di un titolo, ovvero un salto fra il massimo di
una seduta ed il minimo della successiva.
Le motivazioni del gap possono essere legate ai bilanci di una societ , ad eventi
straordinari che riguardano tutto il mercato o la societ specifica ed in genere a
qualche news.
Il Gap un motivo di eccitazione dei trader anche perch alcuni GAP vanno a
chiudersi nei giorni successivi, o nelle settimane o nei mesi, a seconda di quale
osservazione si tratti.
Infatti, come per tutti i movimenti, i Gap possono terminare in una conferma o
smentita del trend che implicitamente definiscono, nel primo caso il trend che
definisce si fa forte e si conferma, nel secondo il GAP si chiude e dunque viene
annullato.
C' da dire che molto spesso il Gap si trova nelle osservazioni giornaliere.
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Common Gap
E' una conformazione classica tale che si ritorna a prezzi precedenti al gap, come
nell'esempio seguente.
Il primo Gap si chiuso, a dire il vero non troppo velocemente come ci si aspetta, in
3-4-5 sessioni.
I Common Gap, ovvero i gap comuni, vanno a chiudere una fase laterale.
Segnano una opportunit di trading sui livelli estremi indicati dal gap, spesso in fasi
di congestione del titolo.
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Essa rappresenta la pi longeva tecnica di analisi dei mercati e, pur mantenendo una
elevatissima attendibilit per la previsione dei movimenti dei mercati dei giorni
nostri, presenta ancora in tutti i suoi aspetti, dei riferimenti alla filosofia di vita, alle
credenze e alle "mode" di quel periodo.
L'analisi tecnica basata sullo studio delle candele giapponesi presenta degli
immediati vantaggi anche per i meno esperti, poich incentrata sulla
visualizzazione dello sbilanciamento di forze tra i compratori e i venditori in ogni
singola seduta di mercato.
Offre tuttavia una ulteriore dimensione di studio, fornita dalla relazione tra il primo
e l'ultimo prezzo scambiati.
Main o real body ( jittay in giapponese ) che unisce il prezzo di apertura con quello di
chiusura , il tutto rappresentato dalla parte pi larga della candela.
Shadows ( kage ) che collegano con una linea sottile il massimo e il minimo di seduta
al body, rispettivamente definite upper shadow (uwakage) e lower shadow
(shitakage).
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In questo caso chiaro come lo sviluppo del mercato sia stato unidirezionale (al
rialzo) e dopo l'apertura i prezzi non abbiano percorso che una direzione.
Speculare alla precedente, questa candela evidenzia una decisa preponderanza dei
venditori rispetto ai compratori.
In termini previsionali queste figure evidenziano possibilit di rialzi (3) e ribassi (4)
di modesta entit.
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Evidentemente i minimi delle lower shadows line hanno raggiunto una zona di
supporto per il mercato o titolo in questione , sollecitando pertanto una reazione
degli acquirenti.
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9. Doji.
Completo equilibrio.
Se vero che un ampio real body rappresenta un elevato grado di squilibrio di forze
tra acquirenti e venditori, la sua assenza ( open = close ) espressione di massimo
equilibrio e incertezza da parte del mercato.
L'apparire di un doji segnala un equilibrio che solo la violazione di uno dei suoi
estremi potr rompere.
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Il confronto tra grafico a barre e grafico candlestick ; pur utilizzando gli stessi dati
(open, close, high, low) evidenzia a colpo d'occhio i giorni (e i trend) bullish e/o
bearish.
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Allo stesso modo, la lunghezza delle shadow indica direzionalit ( shadow brevi,
rispetto alla lunghezza del real body ), oppure indebolimento della spinta di
mercato ( shadows lunghe, rispetto alla lunghezza del real body ).
Generali Assicurazioni, grafico giornaliero candlestick, con alla base l'indicatore QSTICK, calcolato su un
periodo di 5 barre.
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Si pu filtrare il QSTICK tramite una media mobile, ( dove potete applicare anche il controllo
della velocit ) e verificare se esso si trova sopra o sotto la propria media mobile, e
agire ( in entrata long o short ) al momento dell'incrocio fra QSTICK e media.
Praticamente come si fa nell analisi ciclica dove per esempio sulla velocit ci mettete sopra una
media mobile per controllare quando avviene lattraversamento in modo da anticipare il segnale
di conferma generato dalla spaccatura dellasse dello zero ( che ricorda molto se vogliamo Joe
Ross e la sua Traders Trick , non vi sembra !)
Generali Assicurazioni, grafico giornaliero candlestick, con alla base l'indicatore QSTICK,
calcolato su un periodo di 5 barre, e con una media mobile calcolata su un periodo di 10 barre.
Si possono anche tracciare le trend-line dellanalisi tecnica classica direttamente sul QSTICK , come per
esempio si fa con il R.O.C , chi conosce lanalisi ciclica avr sicuramente capito cosa intendo
Una ulteriore possibilit data dai segnali generati da due medie mobili calcolate sul QSTICK, una a breve
(5 periodi) e una a lungo (20 periodi). Il crossing ( incrocio ) della media mobile breve in evidente rialzo
rispetto alla media mobile pi lunga viene interpretato come foriero di prezzi pi alti, mentre un incrocio al
ribasso viene interpretato come foriero di prezzi pi bassi.
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Generali Assicurazioni, grafico giornaliero candlestick, con alla base solamente le medie mobili
dell'indicatore QSTICK (non mostrato per chiarezza espositiva), calcolate su 10 barre (a breve) e 30 barre
(a lungo).
Come si vede possibile ottenere dei buoni segnali , ma anche segnali in notevole ritardo , dipende
molto dal settaggio giusto dei periodi utilizzati , che secondo il mio punto di vista dovrebbero tenere
conto della scansione ciclica temporale del mercato in esame qui entra in gioco lanalisi ciclica , ad
esempio prendiamo il FTSE mib , un Tracy per chi lo conosce , coincide idealmente o mediamente con 8
giorni operativi includendo due T-1 e quattro T-2 .
Dunque suggerisco di settare i periodo del Qstick con questi parametri , ovviamente nell esempio
corrente ho citato i cicli pi famosi , ma possibile utilizzare il QSTICK anche su periodi pi brevi .
Una forma ulteriore di incrocio rappresentata dall'incrocio del QSTICK con la linea dello zero;
quando il QSTICK supera al rialzo la linea dello zero, possibile andare long sulla barra successiva;
quando il QSTICK supera al ribasso la linea dello zero, possibile andare short sulla barra
successiva.
Anche qui le analogie all analisi ciclica sono molteplici, ricordate quanto detto in
precedenza riguardo la velocit e lasse dello zero ( quando la velocit tocca lo zero
tempo di cambiamento )
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Le candele in azione
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Il titolo era inquadrato in un evidentissimo trend ribassista che dai massimi di area
9,18 euro si era portato fino all'area supportiva posta a 7,5 euro dove il 6 dicembre
2005 si registra un' engulfing bullish .
Posizionato lo stop loss protettivo qualche tick sotto al minimo dell'engulfing stess,
si poteva entrare in open il giorno successivo.
Il movimento principale alla fine del quale deve apparire il pattern engulfing bullish
deve essere ribassista.
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Dai massimi di area 12,00 euro il titolo perde circa un 18% prima di arrestare la
discesa al seguito del manifestarsi dell'egulfing.
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Tale condizione si verifica il giorno 30 aprile e dal 3 maggio il grafico parte al rialzo.
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Altro hammer, dalla collocazione un po' atipica , su Viaggi del Ventaglio. Da notare
l'aumento notevole di volumi il giorno della formazione del " martello ".
Ecco un bellissimo esempio dei suoi effetti sul titolo Aem Torino.
Il breve trend rialzista che parte dai minimi di area 1,986 euro culmina con la
shooting star che inverte nettamente la tendenza.
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Un caso abbastanza eloquente di quanto appena esposto preso da Banca Popolare Etruria e
Lazio dove abbiamo, in due giorni consecutivi, il manifestarsi di un hanging man e di una shooting
star. Le avvisaglie per un'inversione di trend .il mercato c le aveva date !
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Fineco, nei pressi di area 6,2 euro aveva trovato una buona area supportiva da dove era inziato un
accumulo.
L'11 maggio si forma un piercing pattern perfetto i cui effetti sono ben visibili dal grafico.
Anche nel caso del piercing comunque preferibile attendere una conferma del
segnale che si avr con una chiusura al di sopra del massimo della candela bianca del
piercing stesso.
Invece per quanto concerne la nuovola nera Ne abbiamo un concreto esempio su cassa di
risparmio di Firenze.
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Il titolo inquadrato in un buon trend rialzista quand'ecco comparire " nuvole nere "
all'orizzonte.
Anche qui si pu aspettare la conferma della rottura del minimo della candela nera del pattern e relativa
chiusura della candela successiva sotto tale livello.
Come si vede in figura sopra , il trend dopo la conferma delineato e segue un apertura in gap down
che inaugura in maniera risoluta il ribasso.
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Da notare che dopo la formazione del pattern il titolo ha lateralizzato un po' prima
di cedere definitivamente alla pressione dei ribassisti.
Se notate bene l harami e molto simile all engulfing pattern , la differenza sta nel fatto che la
candela inside si trova a destra anzich a sinistra ( harami in giapponese significa donna in cinta )
Anche qui prima di entrare in posizione possiamo aspettare la rottura del minimo dellla candela inside ,
vale a dire della candela figlia.
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la prima parte, che inizia con questo articolo, tratter delle generalit delle
candlestick: come sono costruite, come si presenta un grafico candlestick
confrontato con un grafico a barre, il significato operativo dei componenti del
candlestick.
Questo primo articolo si pone l'obiettivo di illustrare la costruzione delle candlestick, cominciando
con l'illustrazione dei grafici lineari, per poi proseguire con i grafici a barre e quindi con i grafici
candlestick.
Sar illustrato come sia facile ed intuitivo passare dalla rappresentazione candlestick
a quella a barre, e viceversa.
Saranno fornite le definizioni e i commenti sul real body, shadow, vuoto e pieno ,
ovvero bianco e nero.
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la prima una migliore visibilit del trend, evidenziato dalla linea continua che
unisce i diversi valori del prezzo di chiusura.
la seconda la non disponibilit della volatilit nell'ambito del periodo di
negoziazione, in questo caso un giorno, a seguito della mancata
rappresentazione dei valori dei prezzi di apertura, prezzo minimo e prezzo
massimo.
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WsEagle 2009
Proseguendo il confronto con gli altri tipi di grafico, si nota che in questo tipo di
rappresentazione tutte le componenti del prezzo - apertura, minimo, massimo,
chiusura - sono riportate.
Il rettangolo in blu serve a mostrare la differenza visiva delle barre rispetto alle
candele del rettangolo evidenziato sul grafico che seguir.
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WsEagle 2009
Balza agli occhi la prima e sostanziale differenza con il grafico a barre : la diversa
evidenziazione della singola barra, esaltata con colore diverso, o marcatura diversa,
a seconda che la barra sia al rialzo oppure al ribasso.
Nel trend si notano subito visivamente quali e quante siano le barre che hanno
caratteristiche a favore del trend, e quali invece abbiano caratteristiche contrarie al
trend.
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Il fatto che la shadow sia di spessore minore rispetto al real body lascia presumere,
almeno da un punto di vista grafico, una minore importanza di questa rispetto a
quello, mentre vedremo pi avanti che non cos.
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WsEagle 2009
Il colore del real body, oltre a visualizzare chiaramente la tendenza della singola
( numero )
candlestick, al rialzo o al ribasso, permette di evidenziare il peso delle
candlestick che hanno un comportamento simile a quello del trend, oppure
contrario ad esso.
Vediamo ora come si pu passare da una candlestick a una barra , fino a un punto
del grafico lineare.
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I due schemi precedenti ci mostrano, sia per condizioni di rialzo che di ribasso,
la sequenza dei passaggi dalla candlestick al punto tipico del grafico lineare,
tramite la barra, con una evidente riduzione dello spettro informativo, almeno
dal punto di vista grafico.
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Ora vediamo come le candlestick siano utilizzate per individuare sia i trend e sia i
punti di inversione mediante riconoscimento dei pattern.
Le candlestick si basano sui cinque metodi di Sakata, che tratteremo pi avanti ; Esse
evidenziano, tramite il colore del real body , le tensioni che si generano tra
compratori e venditori.
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Per le candlestick la stessa cosa , prima di tutto possono essere assimilate alla
lingua con cui il mercato ci parla per dirci quali sono le reazioni psicologiche degli
operatori.
inizialmente avremo difficolt a seguirne gli sviluppi, indi arriver il magic moment"
in cui saremo in grado di individuare anche i pattern pi complessi.
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Una candlestick doji ha i valori dell'apertura e della chiusura molto vicini , una
candlestick true doji ha i valori dell'apertura e della chiusura uguali , la candlestick
doji invia un segnale di congestione o di debolezza del mercato e di incertezza sulla
direzione del trend. ( questo solo un assaggio )
Tre sono i fattori importanti di cui tener conto quando si effettua una analisi
candlestick.
Essi sono :
Dimensione (Size)
Evidenzia la forza del movimento.
Configurazione (Pattern)
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Ubicazione (Location)
Autogrill.
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Riepilogando , abbiamo iniziato con le candlestick per individuare sia i trend che i
punti di inversione.
Le cinque candlestick
La candlestick lunga evidenzia l'estrema forza di una delle parti degli operatori di
borsa , si realizza uno sviluppo unidirezionale della seduta di contrattazione.
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Una candlestick considerata essere lunga qualora il real body abbia una lunghezza
di due o tre volte maggiore del real body della candela precedente .
Oppure una candlestick considerata essere lunga qualora il real body abbia una lunghezza maggiore
dell'ATR (Average True Range, indicatore di volatilit) di due o tre candele precedenti.
LATR presente pressocch in tutte le piattaforme di trading lideatore il mitico Welles Wilder , quello
del RSI e del SAR che ci scommetto molti dei lettori di questo libro usano !!!
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WsEagle 2009
La candlestick lunga nera evidenzia l'estrema forza dei venditori : Si realizza uno
sviluppo unidirezionale ribassista della seduta di contrattazione.
La dimensione del real body, relativamente piccolo se confrontato con quello di una
candlestick lunga, comporta una implicazione neutro-rialzista.
Qualora lo spinning top comparisse dopo un forte trend rialzista, esso costituirebbe
un segnale di allarme . ( la pressione al rialzo si starebbe esaurendo )
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Il colore del real body assume importanza secondaria, per cui le upper shadow,
bianche o nere ( verdi e rosse ) , possono essere analizzate nello stesso modo.
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Se la candlestick ha real body bianco, cio coerente con le implicazioni rialziste della
lower shadow, ovviamente si ha un rafforzamento del segnale. Ed meglio !
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Doji evidenzia il massimo grado di equilibrio tra forze in acquisto e forze in vendita
, il mercato si trova a un bivio.
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Dragonfly Doji
Gravestone Doji
E caratterizzata da una shadow superiore ampia e una shadow inferiore trascurabile
o inesistente. ( la figura perfetta si ha quando la shadow inferiore assente )
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Misconosciuta.
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I pattern di inversione
I pattern candlestick sono stati sviluppati sin dalle origini per identificare le
inversioni di trend .
Vi sono alcuni pattern che servono per identificare la continuazione del trend, ma la
maggior parte di essi sono pattern di inversione.
In seconda battuta soino state snaturate per essere adattate al cambiamento dei
tempi.
Ora sono utilizzate tranquillamente sia con compressione giornaliera sia intraday,
ma per aumentare la loro efficacia opportuno utilizzare come strumento di
supporto anche il grafico con una compressione temporale superiore a quella che
abitualmente utilizzano i trader , ossia di strettissimo frame .
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Sul grafico dell'indice SP&MIB40, con compressione giornaliera (parte sopra) e con
compressione settimanale (parte sotto) viene evidenziato come il trend del periodo
22-26 maggio 2006, contornato dalla cornice rossa, e sfociante nella lower shadow
con ripercussione positiva (quarta candela settimanale del mese di maggio), sia un
trend di breve termine, con andamento contrario al trend superiore al ribasso,
visualizzato dal grafico con compressione settimanale ( parte sotto ).
ATTENZIONE
I pattern di grandi dimensioni large pattern (come escursione del prezzo) non
sono automaticamente pi affidabili , oppure con maggiore probabilit di successo
di quelli di piccole dimensioni.
Spesso i pattern di grandi dimensioni sono una conseguenza diretta della volatilit
del mercato, mentre quelli di piccole dimensioni si materializzano di frequente
appena prima del formarsi di un trend significativo.
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Nel grafico sopra, che mostra il titolo FIAT con compressione giornaliera, il giorno 16
giugno 2006 si realizz un pattern harami bullish, evidenziato dal riquadro blu,
seguito da una conferma bullish ( la candela bianca con gli estremi del real body pi
alti della candela precedente ).
Pi che segnali di azione ( cosa che le candele doji non sono ), esse dovrebbero
essere viste come " Segnali di ALERT " di qualche potenziale cambiamento di trend ,
oppure di continuazione.
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In conclusione, non possiamo affermare che via sia qualche pattern pi affidabile di
altri.
Le candlestick raffigurano caratteristiche uniche di azioni del prezzo, per cui spesso
una variet di pattern funziona bene per titoli diversi.
Il grafico su Generali, con compressione giornaliera, ci mostra un forte pattern evening doji star
bearish, evidenziato dal riquadro rosso, che si realizzato il 26 giugno del 2003.
A proposito sulla formazione appena vista, trattasi di stella della sera , che riprenderemo pi
avanti.
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la open della seconda candela deve essere minore della close della prima candela.
la close della seconda candela deve essere maggiore della open della prima
candela.
In sintesi, il real body della seconda candela incorpora completamente il real body
della prima candela.
Ingresso in posizione.
Stop loss.
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Grafico ENEL, compressione giornaliera. Dopo il gap al ribasso del 18 giugno 2006, si realizzato un
bullish engulfing il 21 giugno 2006.
L open della seconda candela deve essere maggiore della close della prima candela.
Il close della seconda candela deve essere minore dell open della prima candela.
In sintesi , il real body della seconda candela incorpora completamente il real body
della prima candela.
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Ingresso in posizione :
Stop loss.
Indice SMI, compressione giornaliera. Ancora l'indice SMI con un bearish engulfing da manuale,
realizzato il 19 settembre 2003, che ha segnato l'inizio di un trend discendente che si concluso
il primo di ottobre 2003.
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Grafico IntesaBci, compressione settimanale. Questo esempio stato scelto per dimostrare
l'efficacia del pattern anche con compressioni temporali diverse da quella giornaliera
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La relazione tra candele " madre " e " figlia " deve essere :
il close della candela " madre " deve essere inferiore all open della candela "madre"
il close della candela " figlia " deve essere maggiore della open della candela "figlia"
il close della candela " figlia " deve essere inferiore all open della candela "madre"
lopen della candela " figlia " devessere maggiore del close della candela " madre "
La conferma necessaria , da valutare anche la posizione della candela " figlia "
rispetto alla candela " madre ".
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Indice SMI, compressione giornaliera. L'indice SMI ha realizzato il 23 marzo 2004 un perfetto
pattern bullish harami, indicatore di un trend al rialzo che si concluso il 6 aprile 2004.
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Grafico Autogrill, compressione giornaliera. Il titolo Autogrill ha realizzato due pattern harami
bullish ( bottom ) consecutivi, il 19 e maggio 2006, preceduti da un trend al ribasso avviato dopo
un pattern harami bearish (top) avvenuto ,l'undici maggio 2006.
Notare che :
Mentre l'harami bearish ha avuto una conferma convincente con la candela nera il
giorno successivo, i due harami bullish non hanno avuto conferma immediata ( il
primo addirittura non ha fermato la discesa) la conferma del secondo harami
bottom si avuta un paio di giorni dopo, con un debole ritracciamento, preludio a
un successivo movimento laterale.
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il close della candela " madre " deve avere un valore maggiore dellaopen
della candela " madre "
il close della candela " figlia " deve avere un valore minore dell open della
candela "figlia"
l open della candela " figlia " deve avere un valore minore del close della
candela "madre "
il close della candela " figlia " deve avere un valore maggiore dell open della
candela "madre"
La conferma necessaria , da valutare anche la posizione della candela " figlia "
rispetto alla candela " madre ".
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L open della seconda candlestick deve essere minore del low della prima candlestick
Il close della seconda candlestick deve essere maggiore dell open della prima
candlestick.
Il pattern piercing line una formazione con minor forza del pattern engulfing ,
per cui si consiglia la verifica della conferma del pattern.
I segnali di buy sono generati alla rottura al rialzo dei due livelli del close della
seconda candlestick e della open della prima candlestick.
Il livello dello stop loss dato dalla open della seconda candlestick. ( livello pi basso
del Body )
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Si noti come entrambe le occorrenze del pattern abbiano avuto una conferma
robusta, grazie alle candele bianche lunghe che seguono la configurazione.
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Per avere un pattern candlestick dark cloud cover si devono realizzare le seguenti
relazioni :
L open della seconda candlestick deve essere maggiore dell'high della prima
candlestick
Il close della seconda candlestick deve essere minore del close della prima
candlestick .
Il pattern dark cloud cover una formazione con minor forza del pattern engulfing,
per cui si consiglia di verificarne la conferma.
I segnali di sell sono generati alla rottura al ribasso dei due livelli della close della
seconda candlestick e della open della prima candlestick.
Il livello dello stop loss dato dalla open della seconda candlestick.
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50%
Come da copione !
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Il pattern candlestick dark cloud cover che abbiamo visto in precedenza sul
grafico giornaliero qui evidenziato sul grafico a compressione settimanale
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Il pattern candlestick thrusting line la versione debole del pattern piercing line :
Ma la chiusura inferiore alla met del real body della candela precedente
lopen della seconda candlestick deve essere minore del low della prima candlestick
il close della seconda candlestick deve essere maggiore del close della prima
candlestick sopra il 50% del real body di essa.
Il pattern thrusting line una formazione con minor forza del pattern piercing line,
per cui la conferma del pattern fortemente richiesta.
I segnali di buy sono generati alla rottura al rialzo dei due livelli della close della
seconda candlestick e della open della prima candlestick.
Il livello dello stop loss dato dall open della seconda candlestick.
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Il pattern candlestick incomplete dark cloud cover la versione debole del pattern
dark cloud cover, costituito da due candlestick di diverso colore e si realizza dopo
un movimento rialzista dei prezzi.
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Perch si abbia un pattern candlestick incomplete dark cloud cover occorre che si
verifichino le seguenti relazioni :
L open della seconda candlestick deve essere maggiore dell'high della prima
candlestick
Il close della seconda candlestick deve essere sotto il close della prima candela ma
non sufficientemente da penetrare il real body in una misura del 50%.
Il pattern incomplete dark cloud cover una formazione con minor forza del
pattern dark cloud cover, per cui la conferma del pattern fortemente richiesta.
I segnali di sell sono generati alla rottura al ribasso dei due livelli della close della
seconda candlestick e dell open della prima candlestick.
Il livello dello stop loss dato dalla open della seconda candlestick.
A vostra discrezione luso di stop loss progressivi , voglio dire per esempio
liquidare met posizione alla rottura dell open della prima candela , e liquidare la
seconda parte utilizzando il minimo della shadow della prima candela quando
questo ovviamente non sar eccessivamente distante.
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Abbiamo appena finito di vedere i pattern dark cloud cover e piercing line , nelle
forme complete e incomplete.
Il nome del pattern fa riferimento a una delle regole di Sakata (three rivers), che
tratteremo in seguito .
Il pattern, costituito da tre candlestick, pu essere scomposto nelle tre diverse fasi
che caratterizzano le evoluzioni del mercato (fase di tendenza in un senso, di
accumulazione/distribuzione, di tendenza nel senso opposto).
Se riesce a perforare il livello del 50% della prima candela allora il segnale
fortissimo.
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Il close della prima candlestick deve essere inferiore all open della prima
candlestick in altre parole una candela nera o rossa se preferite !
L'high della seconda candlestick deve essere inferiore al low ( shadow ) della prima
candlestick o quantomeno il massimo del real body della seconda candlestick deve
essere inferiore alla close della prima candlestick.
L' high della seconda candlestick deve essere inferiore al low della terza
candlestick o quantomeno l'open della terza candlestick deve essere maggiore del
massimo del real body della seconda candlestick.
Il close della terza candlestick deve essere maggiore della open della terza
candlestick.
Il close della terza candlestick deve essere maggiore dell open della prima
candlestick (condizione non necessaria, ma se presente rafforza).
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Il giorno 20 si realizza un pattern morning star, che sembra avere poca forza, perch
la terza candela chiude allo stesso livello del massimo della "star" e non penetra
profondamente nel real body della prima candela. Le candele successive sembrano
confermare la diagnosi, con un andamento altalenante, prima del colpo di reni del
29 giugno 2006.
Notare anche che la terza candela riuscita ad oltrepassare il minimo della star.
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La terza candlestick nera e penetra decisamente all'interno del real body della
prima candlestick.
Il close della prima candlestick deve essere maggiore dell open della candela stessa.
II low della seconda candlestick deve essere maggiore dell'high della prima
candlestick o quantomeno il minimo del real body della seconda candlestick deve
essere maggiore della close della prima candlestick.
Il low della seconda candlestick deve essere maggiore dell'high della terza
candlestick o quantomeno l'open della terza candlestick deve essere minore del
minimo del real body della seconda candlestick.
Il close della terza candlestick deve essere minore dell open della terza candlestick;
Il close della terza candlestick deve essere minore dell open della prima candlestick
(condizione non necessaria, ma se presente rafforza molto il pattern).
Al limite pu bastare il classico superamento al ribasso del livello del 50% del real
body della prima candela che forma il pattern.
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Anche qui la terza candela riuscita a valicare il massimo della star senza per
compromettere lesito della formazione.
Ogni pattern deve essere interpretato tenendo conto delle sue varianti e
metamorfosi che a volte tendono a camuffarlo ,
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Ecco i pattern candlestick componenti la famiglia dei " paper umbrella pattern "
Questi due pattern , di costruzione uguale , intendo dire che alla vista sono precisi ,
appartengono alla famiglia dei " paper umbrella pattern ", sono composti da una
singola candlestick e rientrano nella categoria dei pattern " lower shadow ".
Il real body, se confrontato con la lunghezza della lower shadow, appare piccolo e
si trova nella parte superiore del range , il colore del real body indifferentemente
bianco o nero .
Per io preferisco che sia nero in cima a un rialzo ovvero bianco in fondo al barile !
Ora le shadow :
L upper shadow piccola o inesistente ; la lower shadow lunga almeno tre volte
l'altezza del real body.
Ora le differenze:
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Ingresso in posizione :
Buy alla rottura al rialzo dell'high dell' hammer, con stop loss alla rottura al ribasso
del low dell'hammer stesso.
E ora limpiccato :
Il pattern candlestick hanging man si trova alla fine di un trend rialzista, con
implicazioni di potenziale ribasso.
Ingresso in posizione.
Sell alla rottura al ribasso del low dell'hanging man, con stop loss alla rottura al
rialzo dell'high dell'hanging man stesso.
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Grafico Mondadori compressione giornaliera. In due giorni, 25 aprile e 10 maggio 2006, si sono
realizzati due pattern candlestick hanging man. Il pattern del 10 maggio, candela nera,
confermata da una candela lunga nera immediatamente successiva, si dimostrato
particolarmente efficace, come dimostrato dal trend successivo al pattern.
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Pattern candlestick inverted hammer e shooting star : questi due pattern di eguale
costruzione appartengono anch'essi alla famiglia dei " paper umbrella pattern"
Sono composti da una singola candlestick , e rientrano nella categoria dei pattern
upper shadow.
Il real body piccolo, confrontandolo con la lunghezza della lower shadow, e si trova
nella parte inferiore del range; il colore del real body indifferentemente bianco o
nero ( verde o rosso ).
Ora le differenze :
il pattern candlestick inverted hammer ( assomiglia alla shooting star ) si trova alla
fine di un trend ribassista, e il ribasso continua anche nella prima parte della seduta
corrente.
Ingresso in posizione :
Buy alla rottura al rialzo dell'high dell'inverted hammer, con stop loss alla rottura al
ribasso del low dell'inverted hammer.
Il pattern candlestick shooting star si trova alla fine di un trend rialzista, con
implicazioni di potenziale ribasso.
Ingresso in posizione.
Sell alla rottura al ribasso del low del shooting star, con stop loss alla rottura al rialzo
dell'high del shooting star.
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Banca Fideuram compressione giornaliera. Nella parte sinistra del grafico si sono
realizzati due pattern candlestick shooting star, nei giorni 8 maggio e 11 maggio
2006, confermati, e specialmente il secondo, come il trend successivo dimostra.
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La close della seconda candela si trova nella stessa zona di prezzo della close della
prima candela.
Il real body della seconda candela deve essere almeno uguale al real body della
prima candela.
L open della seconda candlestick ( in gap down) rispetto al close della prima
candlestick.
Il range della seconda candlestick (C-O) > = al range della prima candlestick (O-C).
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L open della seconda candlestick > ( in gap up ) rispetto al close della prima
candlestick.
Il close della seconda candlestick pi o meno = alla close della prima candlestick
Il range della seconda candlestick (O-C) >= al range della prima candlestick (C-O).
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Questo fatto noto anche a chi conosce Gann , e sto parlando del fattore TEMPO
che pu precedere i PREZZI , come i PREZZI tendono a volte a precedere il TEMPO
come lesempio sovraesposto.
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Ora, dando per scontata la possibilit di avere una certa flessibilit nella definizione
di uguaglianza tra open e close, ad esempio il 5% del range del prezzo, vediamo le
quattro possibili sottoconfigurazioni del pattern doji.
Grafico Fondiaria SAI, compressione giornaliera. Si vedono le formazioni di alcuni doji Rickshaw
man, il pi interessante dei quali quello dell'11 maggio 2006, seguente a una candlestick con
lower shadow, che dimostra il tentativo dei compratori di recuperare il controllo del mercato. Il
doji Rickshaw man dell'11 maggio conferma sia le tensioni sul prezzo (lunghezza delle shadow)
sia l'indecisione direzionale. La candlestick nera successiva, con il real body lungo, rompe ogni
indecisione direzionale e d l'avvio al trend discendente. Gli altri doji Rickshaw man, del mese di
giugno e luglio 2006, non sembrano influire sull'andamento del trend, se del caso generando
qualche sosta di riflessione.
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La pietra tombale
Il 2 giugno 2006 si realizzato un pattern candlestick doji Gravestone, con una upper shadow
molto pi lunga della lower shadow, lasciando presagire una prevalenza dei venditori, al ribasso,
dopo una iniziale prevalenza dei compratori , al rialzo , con una close allo stesso livello della
open. Il pattern stato confermato dalla candlestick nera immediatamente seguente.
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rappresentato dai quattro prezzi, open, low, high, close che hanno lo stesso
valore , un solo prezzo, massima espressione dell'immobilismo , alquanto raro
nei mercati moderni, per cui , qualora si dovesse presentare , la prima cosa da fare
controllare la correttezza dei dati.
Tweezer top : costituito da due candlestick aventi uguale valore dell'high, fatto
che diventa il riconoscimento da parte del mercato di un livello di resistenza.
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Tweezer bottom: costituito da due candlestick aventi uguale valore del low, fatto
corrispondente al riconoscimento da parte del mercato di un livello di supporto.
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Per un analista ciclico il concetto di velocit e come il pane . Non andr oltre in
dettagli superflui.
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Finisce qui la seconda parte del trattato sui pattern candlestick, quelli di
inversione. La terza parte tratter i pattern candlestick di continuazione, sempre
raggruppando i pattern simili, ma con nomi diversi, nelle versioni al rialzo e al
ribasso.
La tecnica dei " tre metodi ", contemplata nelle 5 regole di Sakata , perfettamente
compatibile con i ben noti pattern di origine occidentale " flag "( bandiera ),
"pennant" ( pennacchio ), " wedge " ( cuneo ).
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Il close della prima candlestick deve essere maggiore dell open; in altre parole la
candlestick deve essere bianca, o verde ( al rialzo )
La seconda ,la terza e la quarta candlestick devono essere nere, o rosse (al ribasso)
e con il close maggiore del close della candlestick immediatamente successiva
Il massimo di ogni candlestick interna deve essere inferiore al close della prima
candlestick
Il minimo di ogni candlestick oltre la prima deve essere maggiore all open della
prima candlestick.
Risulta evidente che i vincoli di relazione tra le cinque candlestick sono alquanto
stringenti , per cui si pu adottare il seguente schema minimo di relazioni tra le
cinque candele :
il colore delle due candlestick esterne deve essere coerente con il trend in essere, e
la loro dimensione che deve essere grande.
La localizzazione delle tre candlestick centrali : Esse devono restare all'interno del
real body della prima candela , dunque sono inside
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La quinta candlestick bianca, lunga, e conferma il pattern con una decisa violazione
al rialzo sopra il massimo della prima candlestick.
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Affinch il pattern sia efficace, la relazione tra le cinque candlestick deve essere :
Il close della prima candlestick deve essere minore dell open , in altre parole la
candlestick deve essere nera, o prossa ( al ribasso )
il minimo di ogni candlestick interna deve essere inferiore alla close della prima
candlestick la Black che le contiene.
il massimo di ogni candlestick oltre la prima deve essere minore alla close della
prima candlestick .
Risulta evidente che anche questi vincoli di relazione tra le cinque candlestick sono
alquanto stringenti, per cui si pu adottare il seguente schema minimo di relazioni
tra le cinque candlestick :
Il colore delle due candlestick esterne deve essere coerente con il trend in essere,
e la loro dimensione deve essere grande .
La localizzazione delle tre candlestick centrali : Esse devono restare all'interno del
real body della prima candlestick , sono inside.
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Non occorre precisare che sempre meglio riscontrare le 3 candlestick centrali dello
stesso colore in linea con la teoria.
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Anche qui le tre candele centrali non sono tutte bianche , ma si ricorda che il pattern
da manuale molto stringente , quindi si riscontreranno il pi delle volte i requisiti
minimi.
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I pattern " three advancing soldiers "e" three black crows "
Anche questi pattern, basati sul numero tre , fanno parte delle cinque regole di
Sakata.
Il segnale che viene prodotto quello di una crescita a ritmi sostenibili, che
vengono rafforzati qualora, durante lo svilupparsi del pattern, fossero superati
importanti livelli di resistenze precedenti.
Anche se non richiesto che i real body siano lunghi, tuttavia necessario che
siano di dimensioni abbastanza similari, in modo da assicurare la continuit del
movimento al rialzo , addirittura meglio se l'ampiezza del real body dovesse
aumentare con il progredire delle candlestick del pattern.
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L open della seconda candlestick deve essere compresa fra l open e il close della
prima candlestick.
L open della terza candlestick deve essere compresa fra l open e il close della
seconda candlestick.
Il real body della prima candlestick deve essere pressoch uguale ai range delle
altre due candlestick.
Il massimo della terza candlestick deve essere maggiore del massimo della
seconda candlestick , a sua volta maggiore del massimo della prima candlestick.
Vediamo ora alcuni esempi del pattern candlestick three advancing soldiers.
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Ora che abbiamo scorso alcuni esempi, con compressioni temporali diverse, del
pattern candlestick three advancing soldiers, passiamo a illustrare il corrispondente
pattern candlestick three black crows.
Il pattern candlestick three black crows costituito da una serie di tre candlestick
ribassiste immediatamente successive, con minimi progressivamente decrescenti,
ma con la open delle due ultime candlestick situata all'interno del real body della
candlestick precedente, meglio se nella parte bassa del real body.
Il segnale che viene prodotto quello di una discesa a ritmi sostenibili, che vengono
rafforzati qualora, durante lo svilupparsi del pattern, fossero superati importanti
livelli di supporti precedenti.
Anche se non richiesto che i real body siano lunghi, richiesto che siano di
dimensioni abbastanza similari, in modo da assicurare la continuit del movimento
al rialzo; addirittura meglio se l'ampiezza del real body dovesse aumentare con il
progredire delle candlestick del pattern.
Sorvoliamo sulle relazioni tra le tre candele componenti il pattern basta prendere in
considerazione quelle del pattern rialzista , e capovolgerle.
Vediamo ora subito alcuni esempi , anche in questo caso con compressioni
temporali diverse.
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Questo pattern candlestick three black crows, con compressione giornaliera, del
maggio 2006, ha sostenuto vigorosamente il trend al ribasso che si concluso nella
prima met di giugno 2006.
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Leggera
sbavatura
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Grafico Alleanza compressione giornaliera. Pattern candlestick in neck di fine anno 2005.
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Harami bottom
Pattern candlestick in neck dell'11 marzo 2003 ; " il gatto morto " rimbalzato e ha
graffiato : infatti le due candlestick successive hanno formato un bell' harami
bottom che ha scatenato un rimbalzo significativo.
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I Cinque Metodi di Sakata, conosciuti anche come " La costituzione di Sakata ", "La
legge di Sakata", "La costituzione di Homma", evidenziando il parallelo con i
pattern dell'Analisi Tecnica occidentale, senza tuttavia dimenticare che le
candlestick hanno visto la luce almeno 200-300 anni prima delle configurazioni
occidentali.
Le tre montagne
Il pattern " dei tre Buddha ", cos chiamato perch pu essere assimilato al
contorno di tre statue di Buddha , quella centrale pi grande delle due laterali,
trova corrispondenza nelle configurazioni occidentali :
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Triplo massimo/minimo
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I tre fiumi
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I tre gap
Una volta che il mercato forma tre gap all'interno dello stesso movimento
direzionale, allora il trend deve considerarsi in eccesso.
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I pattern Rising and Falling three methods rappresentano bene la regola dei tre
(giorni di correzione), evidenziando momenti di inattivit.
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necessario molto pi vigore per far salire un mercato che non per farlo scendere
( due massime sull'argomento : pi semplice correre gi da una collina che
risalirla e Un mercato pu anche crollare per il suo solo peso ).
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Il fatto che la open della prima candlestick abbia un valore superiore a quello della
close dell'ultima candlestick trascina il colore nero della candlestick riepilogativa,
che pu essere classificata come una Upper Shadow, che una forma di allerta
ribassista.
AEM. Grafico candlestick giornaliero, a cui stato sovrapposto il grafico mensile, la cui
candlestick copre l'ultima giornaliera del mese.
Il mese di luglio rappresentato come una candela lunga bianca, indicante forza al rialzo per
tutta la durata del mese (real body lungo, shadow piccole).
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Bullish Engulfing
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Bearish Engulfing
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Harami Top
la conferma del pattern, anche se non richiesta, ha pressoch coperto sia il real
body che la shadow inferiore della candlestick risultante dalla compressione,
dando il via al trend al ribasso.
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Richiama un Hammer
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Harami Bottom
Il pattern in ogni caso viene confermato, al rialzo, dall'andamento del prezzo nelle
sedute successive.
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Richiama un Hammer
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Morning Star
La compressione del pattern Morning Star che si realizzato sul titolo Terna in
corrispondenza dei giorni 15-17 luglio , genera una Lower Shadow, di chiara
intonazione rialzista.
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Questa formazione mi piace chiamarla anche croce del sud ( nome preso da quel
fantastico anime giapponese di nome Ken il guerriro .ve lo ricordate!!! )
In questo caso la candlestick risultante una Lower Shadow, che suggerisce anche
un martello , e la lunghezza della shadow inferiore in funzione del rapporto tra le
posizioni delle tre candlestick componenti, in particolare con la ricopertura del gap
tra le prime due candlestick, mentre non vi alcun dubbio sulla propensione
rialzista del pattern, sia esso in dettaglio che compresso.
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La compressione del Morning Doji Star che si realizzato sul titolo Banca popolare
di Milano in corrispondenza del 13 aprile ha generato una candlestick Lower
Shadow, confermata dalla candlestick bianca successiva.
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Evening Star
Ne venuto fuori una Upper Shadow, di chiara intonazione ribassista, con una
upper shadow delle stesse dimensioni del real body.
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Piercing pattern la close della seconda candlestick supera al rialzo la met del real
body della prima candlestick.
Thrusting Line la close della seconda candlestick non supera al rialzo la met del
real body della prima candlestick.
Dark Cloud Cover la close della seconda candlestick supera al ribasso la met del
real body della prima candlestick.
Incomplete Dark Cloud Cover la close della seconda candlestick non supera al
ribasso la met del real body della prima candlestick.
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Lle tensioni che hanno fatto muovere il prezzo durante lo svilupparsi del pattern
nelle due candlestick sono chiaramente espresse nella lunghezza della Lower
shadow.
Richiama un Hammer
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Il pattern pi debole del Piercing pattern, in ragione del fatto che la close della
seconda candlestick non supera al rialzo la met del real body della prima
candlestick.
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Dopo aver scorso i due pattern al rialzo, Piercing e Thrusting line, vediamo ora i
due corrispondenti pattern al ribasso, Dark Cloud Cover e Incomplete Dark Cloud
Cover.
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Dark Cloud Cover lo schema illustra la compressione del Dark Cloud Cover in una
candlestick singola.
Le tensioni che hanno fatto muovere il prezzo durante lo svilupparsi del pattern
nelle due candlestick sono chiaramente espresse nella lunghezza della Upper
shadow.
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Il pattern pi debole della Dark Cloud Cover, in ragione del fatto che la close
della seconda candlestick non supera al ribasso la met del real body della prima
candlestick.
Le tensioni che hanno fatto muovere il prezzo durante lo svilupparsi del pattern
nelle due candlestick sono chiaramente espresse nella lunghezza della upper
shadow.
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Questi pattern completano la serie delle compressioni dei pattern candlestick, essi
sono di secondo rango .
La candlestick risultante, nel caso del pattern Tweezer Top, una Upper Shadow,
con chiaro orientamento ribassista , il livello di resistenza che delimita i prezzi
massimi del pattern mantiene il suo valore anche sulla candlestick compressa.
Ragionamento speculare per il pattern Tweezer Bottom, con Lower Shadow
risultante, e livello di supporto valido sia per i minimi del pattern che per la
candlestick risultante.
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chiaramente visibile il supporto su cui si limitano i prezzi minimi, sia del pattern
che della candlestick compressa.
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Counterattack Lines
I due schemi mostrano la compressione del pattern, sia nella versione rialzista che
ribassista.
Le candlestick risultanti sono una Lower Shadow, con orientamento ribassista, nel
primo caso.
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una candlestick Upper Shadow, con orientamento ribassista, non molto seguito
dalle candlestick immediatamente successive.
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I due schemi mostrano la compressione dei due pattern che, pur essendo entrambi
al rialzo, hanno significati diversi in funzione della lunghezza dei real body.
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Iniziamo ora la serie finale sulle candlestick, affrontando la coesistenza tra candele
giapponesi e indicatori occidentali.
Lo verificheremo con una serie di esempi in cui mostre i segnali delle candlestick
con le linee di supporto e resistenza statiche e dinamiche , con gli oscillatori RSI ,
Stocastico , MACD .
Alleanza, grafico giornaliero Considerando quanto siano schiacciate le date comprese nel grafico,
da settembre 2005 a ottobre 2006, a prima vista non si capisce se il grafico a barre o candlestick ,
ma per i nostri fini questo non importante , ci che vogliamo verificare, che il prezzo si stia
avvicinando al livello di un doppio massimo generato in agosto , e se vi sia qualche indicazione di
inversione o meno.
Scopriamo cos che lo stesso livello di prezzo ha funzionato con successo come resistenza statica
nel periodo luglio-agosto 2005, indi stato inizio di una discesa dopo un gap al ribasso nell'aprile
dello stesso anno ,infine anche nel novembre 2004 il prezzo ha tentato di superare al rialzo questo
livello, ma la resistenza ha funzionato egregiamente.
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Fino a qui l'analisi riepilogativa , verifichiamo adesso se e quali segnali ci sono stati
inviati dalle candlestick in occasione di quelle zone spazio-temporali , in cui, a
posteriori, abbiamo individuato dei livelli di resistenza.
Stella della
sera
Alleanza, grafico giornaliero Siamo ora al primo periodo in cui si realizzata una resistenza
statica, nel mese di novembre 2004.
Il grafico reso leggibile cancellando i nomi delle configurazioni candlestick non coinvolte nella
resistenza, ma lasciando gli estremi della configurazione, per cui ognuno di noi la pu identificare.
Per quanto concerne la nostra resistenza, possiamo constatare che nel mese di novembre 2004
solo una candela ha raggiunto e superato il livello della resistenza, con la propria upper shadow.
La candlestick interessata non propriamente una candela di inversione, essendo una Black
spinning top, mentre molto interessanti sono le quattro ultime candlestick del grafico, evidenziate
dalla parte inferiore di una configurazione candlestick, che possiamo facilmente identificare come
una Doji evening star, questa volta una configurazione chiaramente di inversione al ribasso, anche
se non proprio al livello della resistenza, confermando che importante l'analisi della zona di
prezzo, anzich il prezzo esatto coinvolto nella configurazione.
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Terna, grafico candlestick giornaliero Il livello di prezzo corrispondente alla resistenza stato
toccato dalla upper shadow di una White long candlestick, che, unitamente alla candlestick
seguente ha realizzato una configurazione Harami Top da manuale, annunciatrice dell'inversione
che si realizzata puntualmente dopo qualche giorno.
I pi ganzi avranno anche notato che lharami top in questione aggiunge alla candela figlia che
un inside , tanto per ricordarlo , anche 3 altri fratelli di cui 2 che tentano una fuga disperata in
direzione del trend precedente, seguiti da una candela nera che raffredda gli animi prima della
legnata vera e propria , manifestatasi magnificamente con un gap down come biglietto da visita
e proseguita poi fino all inferno.
Le 4 candele inside che seguono la candela madre del pattern Harami ( aperura e chiusura all
interno del body ) sono in congestione , secondo i canoni di identificazione di Joe Ross , vedere
trading dassalto dellomonimo autore.
Notare landamento parabolico che porta al culmine del movimento , al top chi avesse utilizzato
la sovrimpressione delle bande di bollinger avrebbe notato sicuramente la tensione presente in
quel punto, seguita da una breve fase laterale con diminuzione della volatilit e restringimento
del range delle candele , che sintomatico dell arrivo di candele a range esteso ( come vuole
Larry Williams ) che puntualmente si sono presentate poco dopo , divorandosi terna nel vero
senso della parola.
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Il tentativo di salita sopra la linea di supporto statica stato vanificato a seguito di un'altra
configurazione Doji Rickshawman, la cui indecisione stata superata negativamente da una
configurazione candlestick Bearish Engulfing, a sua volta confermata da una candlestick lunga
nera, che chiude giusto a livello del supporto. L'ultima candlestick di novembre, nera, tocca e viola
di poco il supporto, mentre in dicembre nessuna candlestick raggiunge tale livello, salvo la White
Long Candlestick la cui apertura coincide con il livello di supporto statico.
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Vediamo ora il grafico che ci mostrer cosa accaduto nell'ottobre 2005, e quali
segnali abbiamo ricevuto dalle configurazioni candlestick.
Il livello del supporto statico stato raggiunto dalla close della penultima candlestick
nera, la cui lower shadow ha violato tale livello.
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Vediamo ora gli ultimi grafici, del titolo Unipol, con i segnali ricevuti dalle
configurazioni candlestick in corrispondenza dei test del livello di supporto statico.
Unipol, grafico giornaliero Anche per il titolo Unipol l'analisi della linea di supporto
statico ha un obiettivo puramente didattico, perch il livello di supporto ormai
lontano dal livello finale del prezzo di Unipol.
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( ricordo che il twizzer e quel pattern che ha le upper shadow o le lower shadow allo
stesso livello )
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La linea di resistenza dinamica parte il 9 maggio 2006, con una configurazione Doji Gravestone, e
passa, all'inizio di settembre, per il massimo della prima barra di una configurazione Bearish
Engulfing.
La linea di supporto dinamico si delinea a partire dall'inizio di agosto dal minimo della seconda
candlestick della configurazione Tweezer Bottom, mentre nel mese di ottobre passata sul
minimo della seconda candlestick del mese, non assimilabile ad alcuna configurazione.
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La linea di resistenza dinamica parte il 10 maggio 2006, con una configurazione Harami Top da
manuale, e passa, alla fine di luglio, per il massimo di una candlestick che non riesce a rientrare
in alcuna configurazione.
La linea di supporto dinamico inizia all'inizio di agosto dal minimo della prima candlestick della
configurazione Harami Bottom, mentre nel mese di settembre passa per il minimo di una
candlestick che non riesce a rientrare in alcuna configurazione.
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Usciamo dal regno delle candlestick e linee di supporto o resistenza, sia statiche che
dinamiche e iniziamo l'esposizione delle combinazioni candlestick e oscillatori.
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RAS.
Titolo RAS, grafico candlestick Compressione giornaliera, con alla base il grafico dell'oscillatore
RSI , filtro RSI attivato.
Osservando il grafico ci si rende conto immediatamente della riduzione del numero di segnali
candlestick, e questa volta sembrano pi coerenti con la posizione del valore dell'oscillatore RSI.
All'inizio l'Hanging Man e l'Hammer sembrano un po' in contrasto, ma i successivi InverteHammer
e Hammer segnalano l'appropinquarsi di una inversione, sancita dal segnale del Doji-
Rickshawman, in corrispondenza del minimo dell'Oscillatore RSI.
Il segnale Morning Star a inizio ottobre, con l'oscillatore RSI in zona di ipercomprato, rafforza la
salita del prezzo, sempre in trend al rialzo.
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Compressione giornaliera, con alla base il grafico dell'oscillatore RSI, filtro RSI
attivato.
Permettetemi di analizzare solo i segnali che appaiono nel mese di ottobre, in piena
zona di ipercomprato, tendenti ad arrivare al massimo della scala dell'oscillatore RSI.
Abbiamo una sequenza di segnali Hammer, Morning Star, Bullish Engulfing, tutti
rivolti al rialzo.
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Solo due parole riepilogative sullo Stocastico : ricordo che l'oscillatore Stocastico
(con scala dei valori da 0 a 100) identifica dove si trova il prezzo rispetto ai limiti
del canale creato dal prezzo massimo e prezzo minimo identificati nel periodo in
esame.
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Ricordo inoltre che ne esistono due versioni, Fast (con le sue linee %K e %D) e Slow
(anch'esso con le sue linee %K e %D).
Titolo IntesaBCI, grafico candlestick Compressione giornaliera, con alla base il grafico Slow
Stochastics attivato come filtro.
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Candlestick e MACD
Approfittiamo di questo grafico per illustrare il grafico MACD. La linea rossa la linea MACD, che
rappresenta la differenza tra le due medie mobili del prezzo (a 12 e 26 periodi); la linea blue la linea
TRIGGER, che rappresenta la media mobile della linea MACD a 9 periodi. L'istogramma evidenzia la
differenza tra le linee MACD e TRIGGER.
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Titolo Bulgari, grafico candlestick Compressione giornaliera, con alla base il grafico
MACD attivato come filtro.
Il Doji-Rickshawman di met luglio d inizio al trend al rialzo che viene concluso dal
Bearish Engulfing di inizio agosto , questa combinazione di segnali si ripete nella
seconda met di agosto.
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Suggerisco di utilizzare le tecniche qui esposte in combinazione con appositi filtri quali oscillatori
o ulteriori tecniche , onde evitare i possibili falsi segnali e selezionare solo i pattern con le
prospettive pi forti .
Edizione Free
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