Anno 0 Nascita di Ges Persecuzioni Non possiamo dare una data precisa al inizio delle persecuzioni possiamo pero iniziare con quella avvenuta nel 64 quando Nerone era imperatore. Nerone appicco un incendio a Roma e per non avere colpa la diede ai cristiani . Da qui si susseguirono molte altre persecuzioni . Per ricordarne una prendiamo la persecuzione generale avvenuta nel 303 con Diocleziano. Se vogliamo dare una data alla fine delle persecuzioni possiamo indicare il 380 . Organizzazione delle prime I primi gruppi di cristiani si comunit organizzarono in comunit chiamate "chiese". La Chiesa cristiana era numericamente insignificante, ma in continua espansione. Le comunit cristiane si riunivano a pregare sotto la direzione di persone stimate per il loro fervore religioso e le comunit locali erano poste sotto l'autorit di un vescovo eletto dai fedeli. Si diventava cristiani attraverso un rito purificatorio, il battesimo, e una volta entrati nella comunit si accettava l'autorit morale e spirituale dei superiori. A partire dalla morte di Paolo e Pietro si ha l'origine del papato. I fedeli versavano un contributo alla comunit che provvedeva con esso al mantenimento di presbiteri e vescovi, all'assistenza dei poveri e al loro riscatto durante guerre e persecuzioni. Le elemosine alimentavano fondi amministrati da congregazioni di fedeli, che prestavano denaro senza interesse ai cristiani ma esigevano dai pagani gli interessi pattuiti. Si posero cos le basi di una struttura solida e organizzata in modo gerarchico che consent al cristianesimo di diffondersi rapidamente.
313 Nel 313 Licinio e Costantino,
rimasti padroni dellimpero, si incontrarono a Milano e in tale occasione venne promulgato il celebre Editto che concedeva la piena libert di culto ai Cristiani e prevedeva la restituzione di tutti i beni loro confiscati. Tale Editto concesse per la prima volta la possibilit di scegliere come propria religione quella cristiana e tolse al paganesimo il valore di religione di stato. Costantino stabil che fossero non solo restituiti ai Cristiani i beni confiscati, ma che fosse anche garantito loro un risarcimento per i danni subiti. Resta ancora poco chiaro quale fu il motivo scatenante che port Costantino ad aderire al Cristianesimo : almeno nei primi anni dopo la cosiddetta conversione del 312, limperatore rimase sostanzialmente tollerante nei confronti delle religioni solari, ne accett i simboli sullarco concessogli dal senato e sulle monete fino al 327 .
325 Consiglio di Nicea (primo vero
Concilio Ecumenico riconosciuto da tutte le chiese) Fu convocato dall'imperatore Costantino. La principale cosa che decise fu la condanna della dottrina di Ario il quale negava la cristianit di Ges. Infatti fu questo il punto centrale del concilio : Ges non era stato creato ma era parte della stessa materia di Dio.
379-80 Teodosio fu nominato augusto
nel gennaio del 379 .il 27 febbraio del 380, emana il celebre editto di Tessalonica, in cui ordina ai popoli a lui sottomessi di abbracciare la fede che era stata un tempo dell'apostolo Pietro, e li esorta a riconoscere la massima autorit nelle figure del papa ortodosso e del vescovo .L'editto dichiara il Cristianesimo religione ufficiale dell'impero e proibisce i culti pagani. Contro gli eretici, egli esige da tutti i cristiani la confessione di fede conforme alle deliberazioni del concilio di Nicea.
Monachesimo Nel II secolo a.C., alcuni gruppi
di Ebrei si stabilirono nella zona del mar Morto, in completo isolamento dal mondo. Si trattava di una comunit che lavorava, studiava e scriveva, vivendo in povert. Su questo esempio nacque il monachesimo cristiano orientale. Nel III secolo d. C., gruppi sempre pi numerosi di persone si avventurarono in zone desertiche dellEgitto dove vissero in solitudine, povert e preghiera. Fra i motivi che generarono questo fenomeno vi fu il desiderio di seguire integralmente la vita di Cristo. Lideale era di una vita vissuta nella rinuncia totale alle soddisfazioni corporali, nel controllo delle passioni, nellassoluta povert e castit. Il Monachesimo Orientale (anacoreti) prescriveva ai monaci di vivere in solitudine, separati dal mondo. Con il Monachesimo Occidentale(cenobiti), invece, la Chiesa contribuir alla creazione di comunit in cui preghiera e lavoro avranno uguale dignit. Il Monachesimo era comunque diviso in varie forme:
Eremitismo: scelta di una vita
vissuta in rigorosa solitudine ed in luoghi spesso inaccessibili. Gli eremiti o anacoreti erano venerati.
Stiliti: persone che vivevano
anche per lunghi periodi sopra alte colonne per consentire un pi diretto contatto spirituale con Dio. Un famoso stilita fu Simeone il Vecchio, vissuto nella prima met del V secolo d. C.; egli visse per tre anni su una colonna nel deserto in completo digiuno e quasi sempre ritto in piedi.
- Cenobiti: monaci membri di
una comunit. Vivevano in comunit con altri confratelli. Con il Monachesimo si ha anche la nascita dei primi momasteri.Alcuni monasteri sorsero gi nel III secolo, ma il primo monastero vero e proprio fu fondato nel 320 in Egitto. La guida della comunit era labate, il quale fissava tutte le norme della vita in comune. Una figura importante nel monachesimo fu il vescovo Basilio di Cesarea che Nella seconda met del IV secolo dett le regole del monachesimo orientale. Primo Fondatore: San Basilio Rafforz moltissimo il potere dellabate; Regolament il digiuno; Stabil come colonne portanti della comunit : lubbidienza, il lavoro, la povert e la castit. 728 Nel 728 Liutprando dono il Castello di Sutri a papa Gregorio 2. Nasce cosi il primissimo nucleo del potere temporale della Chiesa che sarebbe durato fino al 1870. Conflitto Papato Impero Per parlare del conflitto tra Papato e Impero dobbiamo prima parlare della parola poteri universali. Con il termine poteri universali si definiscono il papato ed il Sacro Romano Impero medievali, le due massime autorit politiche e spirituali dell'epoca. Si definivano universali poich volevano essere le guide politiche, morali e spirituali dell'intera Cristianit medievale e ritenevano ogni altro potere subordinato al proprio. Questi due poteri, a partire dal Dictatus Papae di papa Gregorio VII (1075), furono sempre in aperto conflitto per ottenere il primato assoluto ed il teatro dello scontro fu quasi sempre la penisola italiana. La lotta si protrasse per circa duecento anni, ma, alla fine, la costituzione delle forti monarchie nazionali e la crisi del Sacro Romano Impero portarono ad un drastico indebolimento di entrambe le parti.