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_1 PULIZIA DEL SUPPORTO La superficie metallica, per offrire la massima possibilit di


ancoraggio alla pittura protettiva, deve essere pulita da tutto ci che estraneo alla
sua natura chimica. Andr quindi preparata attraverso vari stadi al fine di renderla
idonea alla pitturazione, tenendo sempre presente che la migliore pittura d lesito
peggiore se applicata su una superficie non opportunamente preparata. La
preparazione adeguata della superficie metallica avviene provvedendo alla rimozione:
della corrosione superficiale; delle scaglie di laminazione; di vecchie pitturazioni
mal ancorate; del contaminante di superficie. Tutti questi composti che troviamo sul
ferro devono essere assolutamente asportati, perch creano una barriera che
impedisce il perfetto contatto della pittura al ferro, impedendo il realizzarsi delle
reazioni tra ferro e componenti dellantiruggine che inibiscono la corrosione, e creano
zone di scarsa adesione che facilitano la rottura del film nel tempo e linnesco di
corrosione elettrochimica

La ruggine, le scaglie di laminazione e vecchie pitturazioni vengono asportate con


decapaggio, spazzole metalliche rotanti, molle abrasive, utensili ad impatto o con la
sabbiatura che risulta essere il metodo pi valido. La pulizia mediante spazzolatura,
carteggiatura, picchiettatura, raschiatura, viene usata per le strutture pi piccole o
dove posizione e forma delle strutture stesse non permettano la sabbiatura. Questo
metodo, per, non garantisce la perfetta pulizia del supporto e necessita di un
successivo trattamento chimico che assicuri la totale conversione della ruggine in un
composto metallorganico stabile per mezzo di convertitori di ruggine a base di acidi
tannici. La scelta di uno o di tutti i tipi di processi e lordine in cui devono essere
utilizzati dipende dallo stato in cui si trova il metallo. I contaminanti di superficie sono
sempre presenti sui metalli come risultato dei processi produttivi o come risultato di
una preventiva applicazione per ottenere una protezione temporanea. Essi sono
normalmente oli, grassi mescolati a sporco e polvere dovuti agli inquinamenti dellaria.
Il principale metodo di eliminazione di questi contaminanti quello del lavaggio che
consiste in tre operazioni: sgrassaggio con solventi o con detergenti risciacquo con
solvente pulito asciugatura Il risciacquo con solvente pulito deve avvenire sempre
prima della pitturazione

02 Le soluzioni

_2 SCELTA DEL SISTEMA PROTETTIVO

La scelta del ciclo protettivo determinante per gli effetti anticorrosivi del supporto e
per la sua durata nel tempo, e quindi i fattori che entrano in gioco sono molteplici.
Purtroppo molto spesso si valutano solo i risultati estetici che si vogliono ottenere o
pi semplicemente i costi immediati dellopera, ma leffettivo parametro comparazione
tra le diverse proposte il rapporto tra costo immediato, durata nel tempo e spesa per
la manutenzione programmata. La scelta del ciclo di rivestimento dipende da diversi
fattori. 1. Latmosfera nella quale si trova o verr posta la struttura. A questo proposito
lUNI, Ente Nazionale Italiano di Unificazione, ha recentemente stabilito con una norma
la suddivisione in: a)Atmosfera rurale ed urbana (bassa corrosione). Ambiente in cui
non esistono installazioni in grado di incrementare i fattori corrosivi naturali e che sia a
sufficiente distanza dal mare da non subirne linflusso. b)Atmosfera industriale leggera
e marina (media corrosione). Ambiente costiero in cui lesistenza delle installazioni non
influenza sostanzialmente le condizioni naturali. In tale ambiente laggressivit
determinata dalla presenza di cloruri e solfati. In questo ambiente le emissioni di fumi
degli impianti installati sono gli agenti fondamentali delleventuale corrosione. In tali
condizioni laggressione dei normali agenti atmosferici tende ad esasperare
laggressivit dei composti prodotti dagli impianti. c)Atmosfera industriale pesante
(forte corrosione). Ambiente in cui lesistenza delle installazioni varia sostanzialmente
le condizioni naturali. In tale ambiente laggressivit dei composti prodotti dagli
impianti pu essere incrementata dal contenuto di cloruri e solfati dellambiente
marino circostante.

2. Uso al quale destinata la struttura e a quali agenti viene a contatto, oltre a quelli
atmosferici. In pratica se si tratta di strutture esterne o interne quali serbatoi per
lubrificanti, oli, acqua, prodotti chimici, vasche o tubazioni o impianti per il
contenimento di sostanze alimentari, o strutture particolarmente soggette ad urti ed
abrasioni, sollecitazioni meccaniche in genere. 3. Forma e costruzione stessa della
struttura, cio se a superficie piana, arrotondata o se presenta angoli, spigoli,
saldature, discontinuit o zone comunque difficili. Nel caso di zone ove vi sia
ristagno dacqua, sar bene eseguire dei fori di drenaggio: le saldature devono essere
continue e non a tratti. importante non mettere a contatto metalli di diversa natura
per evitare di innescare una corrosione da correnti galvaniche. Nelle strutture angolate
bene riproporre una o due mani a pennello in corrispondenza degli angoli e spigoli
(strip-coat). 4. Possibilit di manutenzione una volta che la struttura installata.
evidente che se si tratta di tralicci aerei, tubazioni internate o impianti a ciclo
continuo, la manutenzione potr essere fatta soltanto a cadenze molto dilazionate. 5.
Estetica. Da ultimo questo fattore che, comunque, deve essere preso in
considerazione.

_3 CLASSIFICAZIONE DEI SISTEMI DI TRATTAMENTO

La vernice pu essere stesa usando il pennello o, sempre pi spesso, a spruzzo, su

superfici opportunamente preparate, ossia accuratamente pulite meccanicamente o

chimicamente. La pulitura meccanica consiste nell'abrasione con spazzole di acciaio,

dischi girevoli e soprattutto mediante sabbiature per lo pi con elementi di quarzo.

Preparazione della superficie per la verniciatura

Vi sono due tipi di preparazione delle superfici:


1.

La preparazione primaria (totale) della superficie (preparazione di tutta la

superficie fino allacciaio nudo): questo tipo di preparazione serve ad eliminare

la calamina, la ruggine, i rivestimenti esistenti e i contaminanti. Dopo la

preparazione primaria lintera superficie consiste di acciaio nudo. Gradi di

preparazione: Sa, St, Fl e Be.

2.

La preparazione secondaria (parziale) della superficie (conservando le parti

sane dei rivestimenti organici e metallici): questo tipo di preparazione della

superficie serve ad eliminare la ruggine e i contaminanti, lasciando intatti i

rivestimenti di pitture o metallici. Gradi di preparazione: P Sa, P St e P Ma.

Lobiettivo principale della preparazione della superficie rimuovere il materiale

dannoso e ottenere una superficie che permetta una soddisfacente adesione


allacciaio del

primo strato di pittura. Inoltre questa preparazione contribuisce a ridurre la quantit


dei

contaminanti che possono provocare corrosione.

Si sottolinea che vi una variazione molto ampia nello stato delle superfici di acciaio,

che richiedono la pulitura prima della verniciatura. Questa osservazione vale in

particolare per la manutenzione di una struttura gi verniciata. Limportanza della

preparazione richiesta determinata dallet della struttura e dalla sua ubicazione,


dalla

qualit della superficie di base, dallo stato della verniciatura esistente e dallentit del
suo

degrado, dal tipo e severit degli ambienti di corrosione precedenti e futuri, dal nuovo

ciclo di verniciatura che si intende applicare.

Per scegliere il metodo di preparazione della superficie, necessario tenere conto del

grado di preparazione richiesto per ottenere un determinato livello di pulitura e, se

richiesto, un profilo di superficie (rugosit) appropriato al sistema di rivestimento da


applicare alla superficie di acciaio. Poich il costo della preparazione della superficie
di

solito proporzionale al livello della pulitura, dovrebbe essere scelto un grado di

preparazione appropriato al tipo e alla funzione del sistema di rivestimento oppure un

sistema di rivestimento appropriato per il grado di preparazione che possibile


ottenere.

Il personale che esegue i lavori di preparazione della superficie deve avere


lattrezzatura

adatta e conoscenze tecniche sufficienti dei processi interessati, per poter eseguire il

lavoro in conformit alla specifica richiesta. Devono essere rispettati tutti i regolamenti
sanitarie di sicurezza. importante che le superfici da trattare siano facilmente
accessibili

e sufficientemente illuminate.

Tutti i lavori di preparazione delle superfici devono essere oggetto di una supervisione
e

un controllo adeguati. Se il grado di preparazione specificato non stato ottenuto con


il

metodo di preparazione scelto o se lo stato della superficie preparata cambiato


prima

dellapplicazione del ciclo di verniciatura, si devono ripetere quelle fasi del


procedimento

che permettono di ottenere il grado di preparazione specificato.

Pulitura meccanica, compresa la sabbiatura.

Pulitura con utensili manuali

Tipici utensili manuali sono spazzole metalliche, spatole, raschiatoi, carte e tamponi

abrasivi, tela smeriglio e martelli per scalpellare. Per ulteriori dettagli vedere ISO
8504-3.

Pulitura con utensili meccanici


Tipici utensili meccanici sono spazzole metalliche rotanti, vari tipi di mole abrasive,

martelli a percussione e pistole ad aghi. Le superfici che questi utensili non possono

raggiungere devono essere preparate manualmente.

Loperazione di pulitura non deve provocare alcun danno o deformazione agli elementi

strutturali e si devono prendere le debite precauzioni per evitare il tipico danno alla

superficie che gli utensili che scalpellando tendono a provocare(incisioni). Quando si

usano spazzole metalliche occorre assicurarsi che la ruggine e i contaminanti non


siano

stati solo lucidati. Ruggine e calamina lucidate possono assumere riflessi che

assomigliano a quelli del metallo pulito, ma impedirebbero ladesione di qualsiasi

rivestimento. La pulitura con utensili meccanici pi efficace come area trattata e


grado

di pulitura che la preparazione manuale, ma molto meno efficace della sabbiatura.

Questo fatto dovrebbe essere tenuto presente in quei casi in cui la pulitura con utensili

meccanici preferita alla sabbiatura (per esempio, quando si deve evitare la


formazione

di polveri o laccumulo di abrasivo usato). Per ulteriori dettagli vedere ISO 8504-3.

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