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3 Metodi:
classico
Bollitura lenta
Pentola elettrica
Il riso un alimento con un alto contenuto di amido, perfetto sia come piatto principale che come contorno di un piatto di
carne, di verdure, di una zuppa o di uno stufato. La cottura del riso, seppure possa sembrare semplice, nasconde in realt
molte insidie. Per prima cosa, infatti, occorre trovare la giusta proporzione tra acqua e riso, oltre, naturalmente, al giusto
punto di cottura, senza mai oltrepassarlo o anticiparlo. Ogni persona ha un suo proprio metodo per cuocere il riso, e anche tu
presto troverai quello che meglio si adatta al tuo palato. In questo articolo te ne verranno proposti tre, leggi tutti i passi nel
dettaglio e poi inizia a sperimentare.
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Metodo 1 di 3: classico
Metti una pentola piena di acqua sul fuoco. La proporzione utile a questo metodo di 1 parte di acqua ogni
1 e di riso.
Risciacqua il riso in acqua fredda.
Aggiungi all'acqua di cottura un cucchiaio di olio extra vergine di oliva.
Porta l'acqua ad ebollizione.
A questo punto, versa il riso nella pentola, aggiungi 1 cucchiaio di sale e mescola con cura.
Fai riprendere il bollore all'acqua e continua a mescolare occasionalmente.
Copri la pentola con l'apposito coperchio.
Fai cuocere il riso per circa 15-20 minuti, senza mescolare e senza togliere il coperchio.
Quando la cottura terminata, scola il riso e sistemalo in una zuppiera di legno, vetro o metallo. Utilizza
una spatola di plastica per 'tagliare' il riso e separarlo in varie parti. Non mescolarlo, altrimenti il riso rilascer il
suo amido, diventando appiccicoso. Limitandoti invece a separare il riso in pi parti, permetterai alla temperatura di
abbassarsi velocemente, e all'amido di stabilizzarsi all'interno dei chicchi, rendendoli pi facilmente separabili tra
loro.
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