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Macchina e struttura * La distinzione cke preponiame tra macchina ¢ struttura non hha al:ro foncamento che Puso che ne faremo; consideriamo che si testi d) ur. « artiticio di scritturs » del tipo di quelli che si portati ad intzodurre duzante la trattazione di un problema di mstematica oppare di un assioma che pud essete ress in questione ad una tappa o ad un’altsa delle svolgimento 0 aa- coza di questa specie di macchina di cvi si tratverA qui, E dunque deliberatamente che noi mettezemo tra parentesi face na cca, ela rea con ¥sepaaabe Gal peo- prie articolazicni stratturali e, inversariente, che ogni struttura contirgente & incalzata — § quello che noi vorremmo stabilize — da ur. sistema di machine, come min.mo da ura recchina logica. Se ci sembra indispensabile inn prime tempo fissare questa distinzione, @ per foznire un gunto di riferimeato alle posizioni pacticolari della soggettivita nel suo rapporto con l'av- yenimento ela storia! Dicazo della strutuca che essa mette in posiziong i suai lemeaii aztraverso un sistema di_cinvii_ degli uni_in_rapporto ‘agli altri ¢ in modo tale che essa stessa passa essere rapportata come elemento ad n’altra struttura. ca ok a da ve | Seep cranes ea ee ae Sy ey ete og ee (eee ee: Coca Se ee insats conceneae ona sing imei, yecauoce y (OiPrence ae ope ee I OE Foe Bile oer ee re ee Geen ne ae Se a cal wa fen Bee ees wre ann on en res one ee eae ee oe ta a a es wn bees ee eo deen Pekan emis Sera sone 284 1 fatto soggeitive, la cui definizions qui non sapera questo rineipio di determinazione reciproca, é inc.uso nella struttura, p:ocesso strutturale di totalizzazione detotaliceata chiude il to, € non tollera di perderlo se non it quanto & capace i recuperarls allinterno di un'alt-a determinazione strutturale, “Thvece a machina resta eccentrica, per-essenza, al Fetto Boaaetivc. ! coageto# semonealnove retinal ens. Le tem, poralizzazione penetra la macchina da ogni parse ¢ ron pub porsi in repporto ad esse che come um avvenimento. I] sorgere della Imecchina segaa una deta, un taglio non omogeneo ad una tap- Dresentezione strutiurale La storia della cecnologia & detara dall'esistenza, aci ogni sti io, di sin dato tipo di macehina; la storia delle scienze affiora Ine! presente, per ogmune. delle sue ramificazioni, al posto in cui ‘ogni teoria scientifica pud essere presa come macchina € non ‘come strutrura, cosa che riporterebbe all'ordine della iceologia. = machina & negszicne, uccisione per inca:parezione (a pa te l’elemento residuo! della machina che essa sostituisce. Poten- @almente mantiene il medesimo tipo di rapporti con la machina he Je saccederi. “La macckine di prima, quella di oggi ¢ quella di domani, fnon hanno rapporti di determinazioni strtturali: solo un pro cesso d’aralisi storica, il ricorso ad una catena sigaificante es seca alla cracchina, diciamo uno s:tutturalismo stotico, perm | te di coglicre globalm-ente gli effetti di continuita, di retroazione Te distcatenamento che esea & capace di rappresereare T. soggetto della storia, pet ‘a macchiaa, 2 al:teve, nella serutzura. A dire il vero. il soggettc della struttura, considerato el suo tapporto d'slienazione in un sistems di totaizazione de-otaliczata, sari pisttos:o da =apportaze ad un fenomeno di @egoitd »,? essenco Vio opposto qui al. sogget:o dell'inconscio in quan:o corr'sponde al principio eaunciato da Lacan: un signi- fieante lo cappresents per ur altro significente. Il sogge:to in- conscio in quan‘o tale s. srova dalla parce (dui cé#) della mac- china, diciamo alla:o (2 c61é) della macchina. Peato di ro:tura della macchina. Ro:tura al di qua e al di Ia d’essa. Liindividuo nel suo rapport com Ja macchina 2 stato de- seritso da scciclogi alle Fricémana, come Zondameatalmente 2 Ka francese: 2 Moint», sestamtivo da « mol » come { succesi ageettisi fms >, emiare >, ee ua” wadtis «toe», Feira [- wat 285 alienato. Questo 2 senza cubbio esaito se si considers Vindivi- IL lavoro dell'ope:aio, del tecnico. dello scieaziato sard dive come struttura di tocalizzazione imaginaris. Ma la dialettica ‘ptes0, incorporato dagli ingiamaggi della macchins di domani, ‘el eapomestro e cell'apprendista, ke illustruzioni con colori con- ZeSio ripetuto non of-te pitt ogeigavancia cituale. Non & pik ipe venzionali « del gito di Francia ce. mesticri >, ece., hanno per- possibile identificare la ripetizione del gesto umano, — « il gesto duto ogni seaso nei riguarsli del macchinismo modemo che, ad | “mponente de! seminctore » — con quella deordine nacurale ogni tapps tecnologica, sichiede ai suoi specialist che essi come foncamento dell'ordine morale delle cose. La ripetizione tano da zero. Ma proprio, questo ritoraa a zero non & da situate del gesto non fonda piti Pe essere per la professione ». 1 lavero, ne! principio stesso della rottura essenziale che contrassegna il umano moderno non & eh sotto-insieme residuo del lavoro soggetto inconscio? | delia macchina. Tl gesto umaro residuo non ® pid che Liniziazion= al mestiere, Vappartenenza al gruppo che lo | cess0 adiacente e parziale del orozesso soggeitivo emanate esercits, non passano pitt azt-averso mediazioni istituzionsl:, per Vordine della mecchina, Infatti la macchina é passata al cuore Jo meno del tipo di quell> che corrispondevano ad un prite!pio def desiderio, il gesto umano residuo 200 costimisce pid. che che avrebbe pozuto essere eruncicto casi: « TI mestiere precede H lucgo dei warchia della macchina sulla totalita immaginaria Ja macchita ». Col capitalismo industriale Mevoluzione spasmo- del’individuo (ef. fanzione del: [I-a) di Lacan). dica del macchinismo teg ia e ritaglia Pordine esistente de: me- Opi nuove scpeta, pet esemplo, nel erage delle stieri scientiica, atézeversa il campo strutturale della teoria come una Tn questo senso, Valienazione del lavoresoxe nella macctina machine da guerra, lo. sconvalge.¢ lo rimanegeia fino.atrasfor- i marle radicalmente. It ricerca:ore stesso 2 trascineto dalle con- seguenze di questo processo, La sua scoperta bo supera da ogn: thegua, ogi sieurezza « egoiz- pparte, trascing tende al contrario a fare di, questo nome. pro- ‘n:erior! al capitalismo, jo un nome comune, La questione che si pone @ di sapere se E yeto che questa retusa insegportabile; percid Ia prod fa diminazione dell'individuo, in rapporto alla sua produsione. ione iszituzionale s'impegna a mascherare i suoi efetci costituen- © qualcosa che tender a generalizzarsi in tutti gli altri cam do dei sistem! d’equivalenti, ci surzogati, il cui corrispondente della produzione. ideologico son & unicamente da teperize dalla parte paternalista Se 2 vero che cuesta soggettivita inconscis, in quento rot- fascisteggiante, con Te sue fresi magn‘loquer:i sul lavoro, la fura sovrastata da una catena significan:e, si trova trasferita fuo- fig ea pati, ua enche ager. al lve aocalamt lari si dal’individuo ¢ dalle collettiviti umane, verso Pordine delle (vi compres! qcelli che hanno potato sembraze i pit liberal, tacking, essa testa tuttavia now reppresentabile « livello speci- come per esempio Cuba), con Ja loro apologia cppressiva del la. fico delle machina, Eun significance stacearo dalla cetena strut- onion. madello, Is lorg esetazione dell machina Leu slo aurtle inconscie che funzionera come zeppreseatante celle. rap- funciona come cuel oe antico... preseatazione della macchina. ei riguandi_ del della macchina, il lavoro umaro f:0n Lessenza delle macchina, @ proprio questa operazione di ® pid riente. Diciamo pruttoste che il lavoro del «niente » distacco di un significance come rapptesentan:e, come « diffe- corié Speci‘ico del favors modemo, «lmeno tendenzialmeaze, 2 fenziante », come tottura causalz, etzrogenea all’ordine delle il lavoro dal feed back: premere un bottone r03s0 0 nero ia cose structuraimente stabilito, E questa operaziore che lega le funzione di questa o quela circostanza programmata da altri machine al doppio registro del soggetto desiderante ¢ del sac ‘1 Tevoro amano ron 2 pid che il residue non ancora integrato seatuto ci radice fondante diversi ordin: stcutrarali che gli cor del lavoro delia. machina. rispondono. La macchina, come ripetisione del singolare, eosti- 286 287 twisce un mode, e anche l'unico mado possibile, di rappresenta- zione univoca celle diverse forme di soggettivie’ nell'otdire del generale sul pisno individuale o callettivo Volendo considerare la cosa dall’angelezione inversa « ner tendo » dal generale, si avea lillusione ci un possibile appogsio su uno spazio strutturele preesisteate allinconcro contingente della rottura operate della machina, Questa catena significante «pura», ad une determnata area sociale, di ur. nuovo modo dominante nei rep- porti di produzione, nell’accur-cleziane, nelle citcolazione, nella distribuzione o in ogni altze espressioae sovrastratturele di un tipo nuovo di macchina economica. I! suo modo d’espressione immaginaria ? allora cuello del fantasma transizionale, Ritorniamo all'altro capo della catena, al piano della procu- sione onirica. Tdentifichiamo l'antiproduzione con Yelaborazione i un contenu:0 manifesto del sogno, in opposizione alle produ- stioni Iatenti érticolate su'le macchixe pulsional: che costituisco- no gl oggetti parziali /L'agget-o « a», descritto da Lacan come tadce del desiderio, ambelico del sogno, ‘a isruzione in sence allequilibrio struttutele del\'individuo come una machina n- female, I soggetto si trova respinto ca se stesso. Propotziona- tamente al taglio che Vogge:to-macchina «a» =todula nel came po strutturale della reppresentazione, si dispongono per lui dei registri d'al:erita che si met:ono in posizione in medo specifics ad ogni terpa del processo. La fantasmatizzarione individuale corrisponde a questo modo di riferimento strutiurale per mezzo i una lingua singolare, scticolata con le istanze ripetitive delle a macchinezioni» del desiderio. Liesistenza di questo cggetto-macchina «a», icriducibile, Thassimilsbie alle veferenze strutturali, «lo stesso per se stesso » che on si rapporta agli elementi delis struttura che ne] modo della interruzione ¢ delle metoaimia, porta al peato in cui le raporesentazione di sé atttaverso i! mezzo delle griglie del line guaggio nor. pud finire che in una -mpasse, ad un punto di rot: cura 2 di rchiamo ad ucvaltecit) ripetuta. L’oggetto del desi (Gerio decen:re I'-adividuo al_margine di sé, af Timite dell'altso; iacartia l'impossibili:a di un ciparo totale di se stesso in se stesso” ed anche Pimoossibilita di un passaggio redicalz alPaltro. 1 fan- sasme individuale rappresenta questo impossibile scivolamento Gi piani; & in questo che si distingue dalla fantasmatizzarione i greppo la quale non dispone di punti di encorzazio del desi- Gerio sulla superficie del corpo, di quei punti di richiamo al- Vordine delle vecita singole che sono le zore eregene, le zone rarginali, ci passagaio e di vicinanza. Tl fastasma di gruppo sovreppore i piani, li scambie, li so- stitaisce. E condanrato a girare su se stesso, Questo efferto di ircolarita lo conduce a definire delle zone morte, di divie:o, degli interstict invalicabil. ¢ tutta una + no man’s land » del sen- 289 20, Preso nel campo cel gruppo, il fantasma riavia al fantasma come uns moneta ci scambio, ma una moneta senza valore cor Poteizzeto, senza punto di coasistenza che ali petmetta di esvere confrontata, non foss'dt-o che in mado parziale, a qualcoss che ‘non sia una topologia de-ivante unicamente dall‘osdine del gexe- tale. Il gruppo — in quanto strutruza — tende fantascna T'a venimento attravesso un perpetuo e irresponsabile va ¢ vieni tra il genersle e il particclare. Un leace:, un capro espiatorio, luna sc:ssione, una minaccia immaginaris sentita dall'altto grup. po sono leguivaleme delle soggett viti del gruppo. Ad ogn. av venimento, ad ogni cris, 2 sostituibile un alzro arvenimento, una altra crisi che snaugura un‘altra sequenza, anch’esse segnata del sigillo delfecuivalenza ¢ dellident:ta, La veriza del giomo seri ene essa non corzisponda sivolurionaria ugualmente, da parte sua, sviluppa in contrep- PId aj mezai d: prodazione. La trappola immaginaria, 10 specchio punto un altro campo discontinao d'anti-produzione tendemte a pper le allodolz, 2 che nu‘le sembsa ar:icolabile ogg: senza que: reincorporare Finsopportabile rottura soggettiva, cosi che essa Sta strottnea. TI progetto sivaluzionazio socialista, che «i era fis persise nello sfuggire allordine antecedente. Diciamo delle r- Sato come oggetto la presa del potere politico dello Stato, rico volucione, del periodo rivcluzianario, che é it tempo in cai la ‘Pescinto come suppotte strumentale del dominio di una classe macchinre representa ta soggettivied sociale per {a strustura e ei iralera classe, garancia istitusionale del possesso del mestl cid al contraria della fase a’oppressione, di stagnazione in cui Gi produzione, si & lascinto intrappolare, Si ® scratturato Il le sovrasiralture s"impongono come impassibile rappresentazione $1es$0 come una treppole man mano che questo oggetto, pre- fietg heiis di marching. Tl selerente corane « quests spas, | gnaate delle coscienza sociale, nan co:siszondeva piu alle pul discritiure a livello del-a storia, sarebbe il dispiegamento di uno siori economizhe ¢ sociali. Lo Stato come lc conosciamo noi & spazio puro cel sigaificante in cui la macchina rappresenterebbe iiiispletavente decenizatn in rapperio al proceesl eoveiiaie il soggetto per wn'altra mezchina, Ma ron si pud continuace a fondamentali. L’istit ralizzazione dei « grandi_ mereati», la dire della storis, come luogo del'inconscio, che @ « stretturata ME slea della costiortlone di supenSrad, tncidplice wake come ua linguaggio » salo per qcesto, che ncn esiste forma scrit- Be Giocata illusione, come 1) progetto del sifonalamo’ moder turele possibile per tale linguaggio, di un controllo « popolare », sempre pitt vicine ai sotte-insiemi Imzossibile in effetti fare a meno del discorso storico reale, Siiisibenici © sociall.. La consisteasa soggettiva della socictd. ict) del tratto sontiageate che fara si che questa tazpa, questo signi. come si erticola a tutt: i livelli economici, socisli, culcuzali, ecc. ficante sari rappresentato da quesio avvenimento, ca quel fon @ attualmente reperibile e non dispone che di. tracuioni gruppo sociale, dall’irrazione d'un individu, d’una scoperta, istituzionali equivoche. Lo si é visto al tomento della rivoluzio- exc. In questo senso, si dovrebve cons.derare che gli arcaismi BEES Macsic ia. Beantis,ia‘cu! l'nhica agpecasioasione sai storici, per principio, sono i luoghi d’elez-one della vita; la sto BUMEEs.cepanintarirne Cells Ictte'® spparan atctaverss FREI tia non precede seconde ur processo cor-tinwo, i fenomen! strut- tienza balkettante, tardiva e quar::o cantestata, dei comitsti di tual vi i dispegano secondo sequenae pasticola per, expi til mere ¢ contrastegnare le tensioni significanti inconscie 4i20 al cat. a oie loro ponte di rotrara, punto singolo di discontiauitt reperibile De ee nella tripla dimensione della preclesione, dell’insisterza e della aoe ‘ad opat sea dali ta dalla’ exe i minaccia. Gli accaismi scorici esprimono il raddopoiamento del: Beare, #1 opal tappa delle arte, premunirle calla loco « sean Peffette strutturale al pesto del suo indedolirsi ‘uralizzazione 2. : sed Se A, Malraax ha potuto dirs del XX secolo che era il secolo ‘Ma una tale riptesa permanente degli effetti di macchina wil: delle nazian:, all’oppasto del XIX che sarcbbe sta:o quello del- Je strutture non pud acconten:arsi d'una sola « pratica teo- Pinte-nazionalismo, & solo perché I’internazionalismo, maacando tica». Esse implica la promozione d'una prassi analitica speci- di ana espressicae strutaurele adeguata articolata sulle macchine fica ad ogni livello della organ‘zzazione delle lotte, 292 293 Una tele prospettiva, di converse, permetterebbe di definite Ja responsabilita. di coloro che, in un modo o nellaltro, sono in gredo di articolasi alla ‘e:tera del discorsa tzorico, nel punto an eni contzassegna Ia lotta di classe nel cuore del deside: nconscio. Riflessioni sull' insegnamento come inverso dell’analisi * 1 Argomento Liincegramento delle psicenalisi, sarebbe far sapere che per Guanio riguarda Veserc:zio cella verita, si &, in ogni caso, sem- pre di troppo. Sempre tecppo presto 0 croppo tard, il « saper Panaliste, come gadget del godimen:o — ehe di questi tempi va forte » —, si metce di traverso ad ogri interpretazione, mas- mette in cortocircuito, rende intersogge:tivo ii transiert, Dico « far sapere», per segnare Ja ditlerenza con « essere ite». Perché, chiaramente, nella pratice gli analisi ven @ bea presto implicati cai nevrorct stessi. Quesro & ance, , Gon un insegnamerto baono o cattivo, un analsta si te alla frucenza, arziva persino tenere il becco tun bel po’ di tempo! Questione interprecazione, feomports:si bene. Le cose hanno une saificiente ye de sole! Lai ka interesse ad. impicciarsene se non wole rischi : pud portaze chissi dove! (Ricorcaevi quello {4 portato per magnetofoao fin sulle cclonne sh. fione, dunque, rutto & semplice, ci si, erran t Vinsegnamento,-finchéc’® Lacan, lavwenite Hessuno degli incessant tentativi di farle taceze, Sua carticra, & rfuscito a distrageerlo, si atriva essere immortale... E ci si acccmoda in uaa specie collestivo d'eternita di cui ogmuno approfitte. a % di Lacan sono state incorchidensi. Come spiegere, in que- Cpanel Cong dl Sel fod Pig Diy epee 1990, cl cena ce Vrecyances dele pokandisl Pl tir de Bale frst de Pass pont fursione def un in Pm, «ano © non pit deny>, «ono df Tea, wSitenien de Te pochenahse, 12903, te" Bors, Pu 1966, po, 23

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