In questo racconto il protagonista afferma di essere nei pressi di piazza Risorgimento ,
qui si sente chiamare da una voce familiare . Infatti il narratore si accorge di essere chiamato da un amico di vecchia data un certo Staiano con il quale dice che era coinvolto in passato in commercio illecito e di contrabbando di sigarette . Staiano propone un lavoro da poco al narratore che per sarebbe stato vantaggioso per entrambi fruttando grandi quantit di denaro . Infatti Staiano propone al narratore di utilizzare un biglietto falso di un dato valore per pagare un qualche cosa che gli avrebbe fruttato un ritorno di denaro reale . Il narratore contrario inconsapevolmente accetta questimpresa folle . Nel corso della giornata inoltre il narratore sicuro che avrebbe guadagnato molto da questo affare decide di consentirsi svariati piaceri e comodit di cui non aveva mai potuto godere e decide infatti di andare in un ristorante e mangiare come mai aveva fatto prima pagando il conto con quel poco di denaro che aveva , inoltre nel pomeriggio stesso incontra una ragazza di nome Matilde . La porta a far vedere Roma dato che non era del posto ma una semplice contadinotta di provincia che era arrivata a Roma per fare la cameriera ,la porta anche al cinema continuando a pagare tutto di tasca propria ovviamente in cambio di qualcosaltro da parte della ragazza la quale sembra poco ben disposta alle intenzioni del ragazzo che ad un tratto le si allontana e si posiziona in un'altra fila nel cinema . Arrivate le otto orario concordato con Staiano per il loro incontro nella stessa piazza in cui si erano incontrati perde tempo nel cinema poich proiettavano una partita e preso da questa non pu fare a meno di seguirla . Uscito finalmente dal cinema si decide nel utilizzare il suo biglietto . Decide quindi di recarsi da due uomini sulla strada che invitavano i passanti al gioco delle carte ( proibito) e quindi molto astutamente ritiene giusti il protagonista utilizzare il biglietto con loro , che non lo avrebbero potuto neanche denunciare se lo avessero scoperto. Il protagonista vince e tutto soddisfatto si reca in piazza Risorgimento dove lo stava aspettando il suo compagno il quale infuriato gli fa comprendere di come tutti i biglietti che gli erano stati dati in cambio del suo erano doppiamente falsi di quello che aveva e cosi Staiano dice al narratore che dalla parte di truffatore sia passato dalla parte del truffato . Il tutto si conclude con Staiano che sia allontana lasciando il narratore solo dicendogli paradossalmente che lui non fatto per un lavoro responsabile ed onesto come quello che gli era stato affidato .