Corriere di Bologna Mercoledì 6 Agosto 2008
Cronaca
Sicurezza Il Pd: «Se non si danno risorse è mera propaganda»
Scaramuzzino stoppa Maroni
«I nuovi poteri? Da anni ’30»
Critiche al decreto (che accontenta Cofferati)
Il sindaco tace sulla norma
che dà facoltà ai Comuni
di intervenire su degrado,
microcriminalità
e contrasto al vandalismo
Un anno fa lo aveva chiesto al go-
verno Prodi, ora ha ottenuto quello
che voleva dal governo Berlusconi.
A settembre del 2007 il sindaco Cof-
ferati, insieme al primo cittadino di
Firenze, Leonardo Domenici, disse:
«Che ai sindaci e alla polizia munici-
pale possano essere assegnate fun-
zioni di polizia giudiziaria è, in deter-
minate situazioni, di qualche utili-
tà». E a chi lo criticava accusandolo
di voler fare lo sceriffo, rispose con
un suo cavallo di battaglia: «Ma una
volta, quando eravamo piccoli, gli
sceriffi non erano i buoni?». Ora è
stato accontentato. Un decreto legge
del ministro Maroni assegna nuovi
poteri ai sindaci.
Nello specifico i primi cittadini po-
tranno intervenire per prevenire e
contrastare: le situazioni urbane di
degrado come lo spaccio di stupefa-
centi, lo sfruttamento della prostitu-
zione, l’accattonaggio e i fenomeni
di violenza legati all’abuso di alcol,
le situazioni di danneggiamento al
patrimonio pubblico e privato, l’in-
curia, il degrado e l’occupazione di
suolo pubblico, i comportamenti, co-
me la prostituzione in strada e l’ac-
cattonaggio molesto.
Il ministro dell’Interno ha poi
chiarito che i sindaci «agiranno co-
Il caso Dubbi anche in Prefettura sui reali effetti della misura, già esclusa dal provvedimento del ministro dell’Interno
«Foglio di via per le lucciole». Ma la Questura è prudente
Il senatore di An Berselli: a Rimini funziona. Altolà dai Quartieri: sarebbe inutile
Fogli di via per rispedire alle
frontiere le prostitute straniere,
considerandole «soggetti social-
mente pericolosi». È la ricetta
sperimentata dal questore di Ri-
mini Antonio Pezzano, che il se-
natore di An Filippo Berselli spe-
ra di importare sotto le Due Tor-
ri. Prudenti Questura e Prefet-
tura, mentre i quartieri
bocciano la misura.
Solo poche settimane fa
il presidente il senatore di
An aveva provato senza
successo a introdurre il fo-
glio di via per le prostitute
nel decreto sicurezza. Ieri,
forte dei risultati riminesi
(«dimezzamento delle pro-
stitute a luglio»), Berselli è
tornato all’attacco. Prima in-
contrando il prefetto Angelo
Tranfaglia e il vicequestore vi-
cario Sergio Bracco. Poi con
una telefonata al ministro
dell’Interno Roberto Maroni
«per chiedergli di diramare
una circolare a tutti i que-
stori, che non avrà effetto
obbligatorio, ma sarà una
disposizione affinché valutino
quanto fatto a Rimini». Dal mi-
nistro, che ieri ha dato il via libe-
ra ai poteri speciali per i sinda-
ci, nessuna comunicazione uffi-
ciale. Ma sulla possibilità di rim-
patriare le lucciole, assicura Ber-
selli, «mi è sembrato molto at-
tento e interessato».
Sotto le Due Torri, comun-
que, Prefettura e Questura sono
prudenti. «Valuteremo», osser-
va sibillino il vicequestore vica-
rio Bracco. Telegrafico anche il
commento della Prefettura: «In
linea di principio siamo d’accor-
do con il senatore circa l’oppor-
tunità che vi siano comporta-
menti omogenei a livello nazio-
nale, ferma restando in casi co-
5BO
I finanziamenti
Centomila euro
per strappare
al marciapiede
«Il fenomeno della tratta
a scopo di sfruttamento e
riduzione in schiavitù sta
crescendo con
andamento
esponenziale». E, come se
non bastasse, tende «a
me ufficiali di governo e non come fondo». Anzi, Scaramuzzino, che si sfuggire sempre più
capi delle amministrazioni». Il sinda- riserva di leggere nel dettaglio le mi- spesso all’azione di
co Cofferati, partito per le vacanze, sure contenute nel decreto Maroni, controllo da parte degli
non ha rilasciato commenti. Ha par- ritiene che «la logica è da anni ’30 e enti ad esso proposti». Il
lato invece la sua vice, Adriana Scara- non è al passo con i tempi e con la grido d’allarme parte dal
muzzino, chiarendo che il provvedi- democrazia». Comune che nei giorni
mento del governo avrà un senso so- Maroni ha sottolineato che «i sin- scorsi ha stanziato altri
lo «se accompagnato dallo stanzia- daci d’ora in poi avranno un ruolo 100 mila euro a favore
mento di risorse sufficienti per con- da protagonisti nel garantire la sicu- della Casa delle donne e
sentire ai comuni di svolgere azioni rezza nei territori» e ha detto di della comunità Giovanni
di prevenzione e di offrire alternati- aspettarsi «idee creative da parte dei XXIII per assistere le
ve dopo le azioni repressive». primi cittadini». vittime di diverse forme
Al contrario per la vicesindaco c’è Il Partito democratico più che la di racket. Il fenomeno,
il rischio che si chieda semplicemen- fantasia, aspetta le risorse necessa- spiega la determinazione
te ai Comuni «di fare la faccia bruta- rie. «Se saranno messi nelle migliori resa esecutiva il 29 luglio
le, senza però risolvere i problemi di condizioni per agire, i nostri sindaci a firma del direttore dei
agiranno di conseguenza — afferma Servizi sociali Raffaele
il coordinatore della segreteria del Tomba, tende «ad
Pd, Raffaele Donini — ma siamo pre- interessare, oltre
occupati che questa possa essere all’ambito della
l’ennesima dimostrazione di un go- prostituzione coatta,
verno che penalizza i Comuni, maga- anche quelli del lavoro,
ri aggiungendo altri oneri ed incom- dell’accattonaggio, della
benze». truffa e, finanche, della
Il timore è, insomma, che alla fine criminalità organizzata».
non si vada oltre lo spostamento dei Questo inoltre, si
poteri, lasciando i primi cittadini sottolinea, avviene «con
senza i fondi necessari per gestire preferibile
l’ordine pubblico. «Mi pare che ai coinvolgimento dei
sindaci siano sempre state tolte ri- minori, non espellibili
❜❜
sorse, questo è un fatto — chiude il per la vigente
ragionamento Donini — e dare più normativa». Per questa
poteri senza strumenti veri sarebbe ragione, la lotta allo
Meglio prevenire una presa in giro, mera propagan- sfruttamento sessuale
Ci chiedono di fare da». Del resto il pensiero corre ai mi- non basta più e allora
servono più «programmi
la faccia brutale, litari appena arrivati a Bologna per
di assistenza a favore
presidiare il Cpt. «Molto colore per
ma ci vorrebbero fondi nulla», chiosa Donini con una battu- delle persone vittime di
per fare prevenzione ta. tratta e schiavitù». Di qui
Olivio Romanini Vigilanza Alcune pattuglie della polizia municipale presidiano piazza S.Stefano i nuovi stanziamenti a
favore del Giovanni XXIII
(65 mila euro) e della
Casa delle donne per non
subire violenza (35 mila
euro). Le due
convenzioni, per la
prosecuzione del progetto
regionale «Oltre la
strada» ed altre attività
anti-tratta, sono valide
dalla firma fino al 21
dicembre 2008, data di
scadenza degli accordi. In
realtà, come si evince
me questo l’autonomia dei que- re per togliere dalle strade chi
A Rimini stori». Parole che non si tradu- vuole uscire dallo sfruttamen-
dall’atto, i fondi
dovevano essere gestiti
cono in un via libera a Berselli. to e creare un percorso di lega- dalla nuova istituzione
La scelta Ai piani alti di piazza Roosevelt lizzazione con strutture simili sociale di Palazzo
Il questore della città e piazza Galileo, infatti, le per- a quelle del nord Europa». Il d’Accursio, intitolata a
romagnola Antonio Pezzano, plessità sul foglio di via per le presidente del Santo Stefano Don Paolo Serra Zanetti.
sfruttando una sentenza prostitute sono diverse. Prima Andrea Forlani non nasconde Ma «in ragione di alcune
di Cassazione del ’96, fra tutte c’è la questione della la sue «perplessità. Temo — di- difficoltà operative»,
ha cominciato a usare sua efficacia: non è raro, infatti, ce — che l’unico risultato sareb- l’organismo ha «acquisito
il foglio di via per che la polizia si imbatta in per- be un ulteriore ingolfamento la disponibilità del
allontanare le lucciole sone che hanno collezionato di- della giustizia: bisogna colpire settore Coordinamento
I risultati versi fogli di via, a volte fino a An Il senatore Filippo Berselli la domanda». Una linea su cui sociale e salute» a
In un mese sono stati firmati otto. L’interrogativo sulla reale insiste anche Virginia Gieri del svolgere il compito al suo
47 fogli di via per altrettante utilità del provvedimento resta, per le lucciole straniere. «Mi Savena: «Bisogna ostaclare i posto. Il settore guidato
prostitute in quanto mentre si aspetta di vedere la sembra un’operazione di imma- clienti. E capire che la prostitu- da Tomba, per pagare le
«soggetti pericolosi». strada che prenderà Maroni. gine, così si sposta il problema zione non è solo un problema attività, ha anticipato i
Quaranta lucciole Anche i quartieri più colpiti — dice il presidente del Navile di ordine pubblico». soldi «a valere sul budget
sono state denunciate dalla prostituzione in strada Claudio Mazzanti — bisogna se- Amelia Esposito del settore».
storcono il naso sul foglio di via guire un doppio binario: lavora- Francesco Rosano
L’operatore sociale Antonio Dercenno, presidente dell’associazione Fiori di Strada
«Boom sui viali per sfuggire alla polizia»
Accade in questi giorni di rivedere fa è arrivata un’ondata di ragazze rome- conda delle esigenze del mercato. E, al- zia. A Borgo Panigale, lo so perché lo
tante prostitute sui viali. Belle, alte, ne provenienti dalla Spagna. Vicever- l’occorrenza, si scambiano fra di loro. vedo con i miei occhi, le forze dell’ordi-
bionde. Ragazze dell’Est. Accade che, al- sa, le romene che stavano al Savena so- Questi di cui parlo sono prevalente- ne ormai non danno tregua, tra le mul-
l’improvviso, scompaiano dalle strade no partite per la Spagna. Poi ci sono gli mente rumeni. Se uno sfruttatore ru- te ai clienti, le identificazioni e le de-
«calde» del Savena e appaiano a Castel scambi tra città: Bologna è gemellata meno a Bologna si sente braccato dalle nunce delle ragazze. Conseguenza di
Maggiore. «L’estate è un periodo di con Milano, Torino e Treviso». forze dell’ordine, si trasferisce a Trevi- questa martellante azione di disturbo
grandi mutamenti per il mercato della Gemellata? so e, al suo posto, viene un collega». è che gli sfruttatori decidono di spo-
prostituzione, anche a Bologna», osser- «Intendo dire che gli sfruttatori di Un continuo ricambio. Il numero starle altrove. Fino a quando dura. Poi
va Antonio Dercenno, presidente del- queste città si scambiano le donne a se- delle ragazze così dovrebbe restare sceglieranno un’altra zona. e così via».
l’associazione Fiori di Strada che si oc- pressoché uguale, invece lei sostiene Crede che in un quadro simile il
cupa di liberare le lucciole dalla tratta. che in estate a Bologna le ragazze sul- foglio di via possa essere una solu-
In che senso l’estate è un periodo
di mutamenti?
«Perché, come per le squadre di cal-
❜❜
Il «gemellaggio»
la strada diminuiscono.
«È così. Quest’anno a Bologna stan-
no succedendo due cose in contempo-
zione?
«Il foglio di via non ha efficacia
perché queste donne si spostano co-
cio ci sono le compravendite». ranea. Da una parte il solito calo della munque e perché sono abituate a su-
Prego? Gli sfruttatori romeni presenza delle prostitute, dovuto alla bire ben altre minacce. E comunque
«I padroni si scambiano le don- di Treviso, Milano, Torino diminuizione dei clienti. Poi c’è stata non si tratta di una misura giusta.
ne. Scambi anche internazionali. anche un’emigrazione delle ragazze Non finirò mai di ripeterlo: è la trat-
Bologna, in questo, è come le al- e Bologna si scambiano dell’Est da Borgo Panigale ai viali». ta che bisogna combattere. Tutto il
tre città. A Castel Maggiore, le donne in base al mercato Il fenomeno torna in centro? resto serve a poco».
ad esempio, un mese e mezzo «È l’effetto dei controlli della poli- A. Esp