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Intelligenza Artificiale
Sommario
Prefazione....................................................................................................................................................................2
Crittografia e Calcolatori durante la Seconda Guerra Mondiale.................................................................................3
Il sistema crittografico impiegato dai nazisti...........................................................................................................3
La prima risposta ad Enigma...................................................................................................................................4
La risposta inglese e il sistema ULTRA..................................................................................................................4
La creazione di Colossus.........................................................................................................................................5
The Imitation Game.....................................................................................................................................................7
Luigi Pirandello, interprete della crisi umana..............................................................................................................8
Pirandello interprete della crisi umana....................................................................................................................8
Il fu Mattia Pascal....................................................................................................................................................9
Visione del mondo.................................................................................................................................................10
I quaderni di Serafino Gubbio operatore (1825)....................................................................................................11
Filosofia dellIntelligenza Artificiale o IA.................................................................................................................13
Origini e Prime Teorie...........................................................................................................................................13
Searle e La Stanza Cinese......................................................................................................................................14
Simulato o Emulato?.............................................................................................................................................15
Il nuovo obiettivo dellIntelligenza Artificiale......................................................................................................16
Teoria della complessit........................................................................................................................................16
Tecnocomunicazione e metodi di apprendimento.................................................................................................17
Conclusione................................................................................................................................................................19
Bibliografia................................................................................................................................................................20
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Prefazione
Pi volte, mentre svolgevo il lavoro necessario per la stesura di questo testo, mi sono
domandato perch avessi scelto questo argomento. Questo lavoro che ho svolto rappresenta davvero
come questi cinque anni trascorsi allAugusto mi hanno plasmato e guidato in questo percorso di
crescita? Quello che ha accompagnato questo lavoro non stato solo un lavoro di ricerca su
materiale in buona parte estraneo al programma svolto durante lanno, ma anche unattenta analisi
di quello che ho fatto in cinque anni di studi. Ho realizzato cos quanto sono cresciuto in questo
periodo, ma allo stesso tempo quanto ancora devo crescere.
Fino a qualche settimana fa, prima di cominciare a fare mente locale su quanto esposto
precedentemente, probabilmente avrei risposto che ho scelto di trattare un argomento cos legato a
fatti dattualit e a materiale scientifico perch sono sempre stato interessato allinformatica e a ci
che ne deriva, cibernetica, ingegneria e simili, ma ritengo che non sia sufficiente a spiegare i motivi
per cui ho optato per un argomento simile e ho deciso di affrontarlo su un piano specificamente
umanistico pi che scientifico. La verit che questo lavoro rappresenta pi che altro una sfida con
me stesso, la dimostrazione di essere capace a gestire un lavoro parallelo ai curriculari studi del
liceo, portando alla commissione qualcosa che corrispondesse alle mie aspirazioni e ai miei interessi
senza tralasciare il percorso fatto in questi cinque anni.
Inoltre largomento trattato molto attuale, ma allo stesso tempo pi semplice da trattare
rispetto ad altri argomenti pi noti e discussi in quanto, sebbene si possa essere daccordo o meno
con le tesi trattate, le problematiche hanno gi trovato soluzione, oppure si sono presentate
solamente in questo ultimo ventennio e non hanno ancora avuto modo per svilupparsi e richiedono
ancora studi per poter formare unopinione al riguardo. Possiamo comunque affermare che, per
quanto possa sembrare lontano da noi, largomento ci ha influenzato e ci sta influenzando
direttamente, basti pensare a come in questi pochi anni siano cambiati metodi e mezzi
dinsegnamento, non solo qui in Italia, dove le novit comunque tardano ad arrivare, ma anche nel
resto del mondo, sebbene a livelli differenti.
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A contribuire alla forza di questo sistema fu lingegno dellintelligence tedesca: ogni unit
aveva infatti un cifrario-calendario contenente configurazioni di rotori e lettere-chiave, ossia da
quali lettere cominciare per codificare o decodificare un messaggio, differenti per ogni giorno. Non
solo: le unit di terra e laviazione utilizzavano una versione di Enigma, le truppe navali unaltra
ancora e lalto comando utilizzava unaltra versione ancora; i messaggi inviati da Hitler in persona
allalto comando tedesco utilizzavano a loro volta unaltra versione del macchinario. Inoltre, per
preservare la sicurezza del complicato sistema tedesco, agli alleati veniva fornita unaltra variante
delle macchine: in Italia venne adottata la versione commerciale dellEnigma, mentre in Giappone
venne ideata una variante che utilizzava la macchina tedesca come base.
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Intelligenza Artificiale
catalogate sotto il nome in codice ULTRA, o Ultra Secret; allinterno di questa categoria vi erano
informazioni su qualunque messaggio proveniente dalla Germania. Vi erano contenute anche
informazioni sui macchinari impiegati dai nazisti, i cui nomi erano a loro volta codificati e
sottoposti allinterno della sottocategoria FISH (come TUNNY e STURGEON). Erano poste sotto
questa categoria anche due operazioni essenziali per la raccolta di informazioni su Enigma:
loperazione Ruthless del 1940 e loperazione Primrose del 1941.
La prima fu ideata sotto richiesta di Alan Turing e del team situato a Bletchley Park; essa
prevedeva lintroduzione di cinque uomini, travestiti e parlanti tedesco, allinterno di una nave da
battaglia tedesca, mediante la simulazione di un incidente aereo al centro del canale della Manica.
Loperazione non ebbe successo, in quanto il traffico navale nazista diminu nel canale e non fu pi
possibile attuare in sicurezza unoperazione di spionaggio tanto rischiosa.
Loperazione Primrose invece si svolse in due fasi. Inizialmente prevedeva la cattura dellUBoot 33, uno dei sottomarini tedeschi, e di acquisirne il macchinario al suo interno. Tuttavia
lequipaggio riusc a manomettere i macchinari al suo interno, rendendo loperazione un fallimento.
Accantonata, venne ripresa nel 1941, grazie alla cattura, a seguito di uno scontro navale, dellUBoot 110, e della macchina Enigma contenuta al suo interno, provvista di manuale, cifrario
calendario e persino dei codici meteo che le unit U-Boot utilizzavano per fornire informazioni
metereologiche al comando nazista. Grazie a questa scoperta si pot decodificare anche i messaggi
della marina tedesca, in particolar modo della torpediniera 65 F (numero 65 costruita a Fiume)
denominata Hydra.
La creazione di Colossus
Nel frattempo Alan Turing ide un modello di calcolatore con capacit di calcolo superiore e
non limitato ad una sola funzione, la cosiddetta Macchina Universale di Turing. Queste teorie
furono alla base dei calcolatori moderni e permisero la creazione di computer ad uso personale,
capaci di svolgere funzioni differenti e di dimensioni ridotte rispetto ai macchinari dellepoca.
Questo port a creare, nel 1933, grazie al progetto di Max Newman e allopera di Tommy Flowers,
il primo modello di Colossus. La sua pi grande forza era limpiego di valvole termoioniche in
sostituzioni ai rel, fornendo una capacit di calcolo nettamente superiore alla BOMBA; inoltre il
metodo utilizzato non era pi Brute Force, ma un sistema logico basato su operazioni Booleane, o
operazioni richiedenti solo un input positivo o negativo, che confrontava due flussi di dati differenti.
Il primo era composto dal messaggio da decodificare, il secondo veniva generato dalla macchina
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consistente nella possibile chiave di decodifica del messaggio. Quando il risultato raggiungeva una
soglia accettabile per la macchina il messaggio veniva inviato ad una macchina da scrivere
elettronica, precursore delle moderne stampanti. Questa macchina ricopr un ruolo essenziale
durante la guerra; permise, tra le varie cose, il successo dello Sbarco in Normandia.
Tutte le versioni delle macchine e i relativi progetti furono bruciate alla fine della guerra e
tenute segrete fino ad oltre il 1960.
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nevertheless, a machine can be constructed to play the imitation game satisfactorily, we need not be
troubled by this objection.
Turing than tries to analyze some possible objections to his theory under multiple aspects, like
Religion or Philosophy. The most important theory in this document is the one talking about
Learning Machines, where he analyzes the possibility to create a Child Machine capable of
change his operating rules in order to what he learns.
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trasfer a Roma, dove venne in contatto con la comunit intellettuale dellepoca. In quel periodo si
spos, ma la moglie possedeva un precario equilibrio psichico, che pi tardi la porter alla follia.
Probabilmente stata proprio lesperienza del matrimonio a far affermare ancor di pi in
Pirandello lidea che la societ un trappola, e che denaro e matrimonio servono ad incatenare
con maggior forza lindividuo. Alla base delle opere di Pirandello fatta eccezione per quelle a
tema mitologico, facenti parte della produzione degli ultimi anni di vita vi luomo e il suo essere
contraddittorio. Gi nel suo primo romanzo vi il paradossale caso di una donna ingiustamente
accusata di adulterio che viene cacciata di casa dal marito e che verr perdonata solo dopo che lei si
sia effettivamente macchiata di quella colpa, ma in uno dei suoi romanzi pi celebri, Il fu Mattia
Pascal, che si comincia a vedere le caratteristiche della trappola e della filosofia Pirandelliana.
Il fu Mattia Pascal
Questo romanzo segna linizio di una fitta produzione di romanzi dovuta ad un profondo
dissesto finanziario, che si aggraver lanno dopo la pubblicazione di questo con lallagamento della
miniera di Zolfo di Pirandello, evento che porter definitivamente la moglie alla pazzia.
Pubblicato nel 1904, Il fu Mattia Pascal narra la storia di un piccolo borghese, tal Mattia
Pascal, intrappolato in un matrimonio infelice e dalla precaria stabilit finanziaria. Disperato, si
separa dalla famiglia e si dirige a Montecarlo per tentare la fortuna, riuscendo a vincere una discreta
somma, ma al suo ritorno a casa scopre di essere stato dichiarato morto e decide di iniziare una
nuova vita con una nuova identit, quella di Adriano Meis. Tuttavia realizza, dopo una serie di
vicende, che non sarebbe stato possibile per lui vivere sotto un altro nome e decide di tornare a casa.
Quando scopre quanto cambiato nel suo paese e viene a sapere del matrimonio della moglie,
decider di finire gli ultimi anni della sua vita in una biblioteca, vivendo come un forestiero della
vita.
Gi dal titolo Pirandello presenta al lettore una storia paradossale, quella di un uomo che fu
qualcuno. Mattia Pascal un individuo a cui viene concessa la possibilit di liberarsi dalla trappola
e vivere alla giornata, seguendo il fluire della vita, ma che invece commette lerrore di indossare
unaltra maschera e rientrare nella trappola da cui per anni ha cercato di fuggire. Il suo cambiare
identit lo spinge verso una serie di eventi improbabili, che potrebbero provocare in un primo
momento reazioni comiche, ma che nascondono la sofferenza di Mattia, o Adriano, che non avendo
documenti a prova della suo nuova identit non potr sposarsi con la donna che ama e dovr
rinunciare ancora una volta alla sua identit, per poi perdere tutto.
Liceo Augusto Roma
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Intelligenza Artificiale
In questo romanzo Pirandello presenta per la prima volta tutti insieme i punti chiave del suo
pensiero. Lautore descrive la trappola, la famiglia e il denaro, parla del vitalismo, di come la vita
sia un continuo divenire e di come la societ tenti di cristallizzare ogni individuo in una forma,
decretandone la morte, utilizza quello che potremmo definire lumorismo pirandelliano, che lega
indissolubilmente tragedia e commedia, e presenta unimmagine che pi avanti ritroveremo, quella
del forestiero della vita, di colui che ha capito come funziona la vita, ne ha compreso il
meccanismo e la osserva da una infinita distanza, con un profondo distacco.
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come una grande pupazzata, un grande teatro di marionette su cui gli uomini danzano
inconsapevoli. Tuttavia esiste sempre la possibilit di realizzare quanto sia fittizio il nostro mondo,
se una delle marionette dovesse alzare lo sguardo ed osservare uno squarcio nel cielo di carta,
provocando una angosciosa consapevolezza. Per liberarsi dalla trappola necessario rifiutare la
societ, ma non essendoci alternative a questa lunica via di fuga lirrazionale. Questo non vuol
dire necessariamente doversi rifugiare nella follia, ma pu significare anche porsi in una situazione
paradossale dove si rinuncia a tutto e ci si limita ad osservare, estraniati dalla societ, diventare
Forestieri della vita. E qui che il pessimismo di Pirandello pi evidente, mascherato dalla
comicit degli eventi che racconta: non c rimedio alla trappola. La critica pirandelliana alla
societ non una critica costruttiva, che pu indicare una soluzione al problema, ma solo unarida
constatazione: non infatti possibile inserire in un mondo caotico un sistema che si prefissa di
schematizzare ed ordinare il mondo.
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infinito distacco non renda luomo immune ai distruttivi effetti della societ; Serafino rimane
vittima degli eventi, prima venendo lui stesso coinvolto in prima persona, poi, quando decide di
riprendere le distanze e tornare al suo lavoro di operatore, rimane muto davanti allorribile scena a
cui assiste, identico alla cinepresa con cui stava girando la scena.
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intelligente anche senza simulare esattamente il comportamento umano. Questo gruppo di filosofi
sono definiti sostenitori dellIA Classica, o pi comunemente detta Forte. Proprio alla base della
loro teoria viene mantenuto il presupposto isomorfismo tra mente e macchina, quella del
Funzionalismo, sviluppata negli Stati Uniti tra gli anni 60 e gli anni 70, di cui i principali
sostenitori sono Hilary Putnam e Jerry A. Fodor.
Il funzionalismo si basa sulla critica alla teoria riduzionista e fisicista secondo cui ogni stato
mentale corrisponda semplicemente ad uno stato chimico nel cervello. I funzionalisti infatti
ritengono che sia possibile far svolgere una Funzione del nostro cervello ad un supporto differente
da quello che effettivamente il nostro cervello biologico; in breve, il cervello umano non
necessario e/o sufficiente a sviluppare un pensiero e una azione. Questo apre la possibilit di
utilizzare supporti differenti dalla mente umana, mantenendo tuttavia le sue stesse funzioni, come se
il pensiero umano fosse il risultato di uno o pi programmi. La relazione alla base del
funzionalismo dunque la seguente: la mente sta al cervello come il software sta allhardware.
Lintelligenza trattata dai funzionalisti pu essere definita Disincarnata; si parla di Intelligenza
Disincarnata quando lintelligenza non dipende da un corpo, ma a s stante. Questa particolare
definizione di intelligenza da tenere a mente, poich sar necessaria per comprendere come lo
studio dellIA sia cambiato tra gli anni 90 e il nuovo millennio. Assumendo questo, potremmo
definire lintelligenza il risultato di una Computazione, finendo per riprendere quelle che nel 1600
erano le teorie del matematico inglese Hobbes, che defin la ragione il risultato di un calcolo
matematico.
La critica al pensiero in forma computazionale non tard ad arrivare, accompagnata da uno dei
test pi celebri e allo stesso tempo criticati della disciplina in questione.
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Simulato o Emulato?
Searle non fu sufficientemente incisivo con le sue teorie e i sostenitori dellIA Classica si
adattarono velocemente alle sue teorie. Tuttavia la sua non fu la critica pi distruttiva: bisogner
aspettare il saggio What computers cant do (Cosa i computer non possono fare) di Hubert L.
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Dreyfus. Dreyfus si approcci alla discussione con unottica fenomenologica, criticando aspramente
la base delle teorie dellIA forte, cio la possibilit di lavorare su unintelligenza disincarnata, priva
di corpo.
I fatti diedero ragione a Dreyfus. Attualmente abbiamo prove di ci che pu fare un computer,
basti pensare a Big Blue, il computer scacchista, capace di apprendere e migliorare il proprio stile di
gioco, ma non possibile definire computer come quello intelligenti. LIA Forte fu sostenuta
dallentusiasmo per aver facilmente raggiunto lobiettivo proposto da Turing nel suo saggio, ma
riscontr una notevole difficolt nel tentare di sorpassare quellostacolo insormontabile
rappresentato dalla riproduzione del senso comune allinterno di un sistema artificiale. Dreyfus
comprese questa cosa e confut tutte le teorie dellIA classica, dimostrando che lintelligenza
umana olistica e contestuale, e non atomistica e acontestuale. Insieme a lui anche altri studiosi,
come Wittgenstein e Heidegger, contribuirono a dimostrare limpossibilit di creare una forma di
intelligenza priva di corporiet.
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Conclusione
Numerose e variegate sono le sfaccettature dellIA, cos come sono molteplici quelle
dellessere umano: in questo sono certamente paragonabili. Lintelligenza artificiale ha permesso al
mondo di sognare e di inebriarsi del successo delle numerose scoperte scientifiche del 1900,
cavalcando londa della Rivoluzione Informatica, tuttora in corso; eppure, dopo la follia dei
primi anni, filosofi e scienziati si sono ritrovati a dover contenere il loro entusiasmo e ad applicare
tutto lo studio fatto precedentemente su campi pi pratici, meno teorici e utopici. Al momento pare
possibile immaginare un sistema dove insieme alluomo e alla complessit possa inserirsi anche
lIA, ma le conseguenze saranno positive o negative? La comunit scientifica propensa per un
utilizzo positivo delle nuove tecnologie, tuttavia scrittori e artisti ci hanno abituato ad osservare il
mondo da un punto di vista critico; nulla nasconde che potremmo finire per vivere in un mondo
talmente veloce da rendere meccanico ogni processo di apprendimento, dove il ritmo talmente
frenetico da rendere impossibile pensare e bollare come sovversivo chiunque possieda un libro in
casa.
Forse Ray Bradbury non si sbagliava poi cos tanto.
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Bibliografia
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Wikipedia = Intelligenza Artificiale Forte
Wikipedia = Crittografia
Wikipedia = Colossus
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Winograd T. Flores F. 1987 = Understanding Computers and Cognition, 1984; trad. it.
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