Aum, il suono primordiale, la celeberrima sillaba sacra, presente nei mantra ed
utilizzato in tutte le adorazioni Il Tridente di Shiva Gli yantra, complesse forme geometriche mistiche che aiutano la meditazione e avvicinano il devoto alla divinit venerata, segnalando o contraddistinguendo un luogo di culto. Disegnare uno yantra equivale ad evocare la divinit. Il lingam, simbolo fallico che rappresenta Shiva Lingam a Varanasi La yoni, la vagina, simbolo che rappresenta la potenza femminile e la capacit di creare Il trishula, il tridente simbolo di Shiva Il Sudarshana Chakra, il disco utilizzato da Vishnu come arma Il fiore di loto, simbolo di purezza e bellezza La conchiglia, che, provenendo dall'acqua e con la forma spirale rappresenta l'origine dell'esistenza. e viene suonata prima dell'adorazione La svastica, simbolo solare Le impronte dei piedi (pada), simbolo del maestro spirituale o del dio Il tilaka un simbolo posto sulla fronte dei fedeli, per evidenziarne l'appartenenza alle differenti correnti dell'induismo. Allo stesso modo il filo sacro dei brahmana, alcuni abiti, il bastone (danda) dei guru e dei sannyasa, le acconciature e i gioielli, i colori (come ad es. il color zafferano) contraddistinguono l'appartenenza ad un particolare gruppo religioso. Simboli cristiani
Simboli antropologici: sono quei simboli che si rifanno direttamente all'uomo.
Esempi: il cuore per indicare l'anima umana; il dito di Dio per indicare lo Spirito Santo, il pastore per indicare Ges Cristo. Simboli animali: sono quei simboli presi dal mondo degli animali. Esempi: l'agnello (Cristo), le pecore (le anime), il leone (Cristo nel suo potere), ... Simboli cosmici: sono quei simboli che usano elementi del cosmo per parlare di Dio e delle realt spirituali. Esempi: il vento (lo Spirito Santo), il fuoco (lo Spirito Santo), il cielo (il Paradiso),... Simboli numerici (vedi simbolismo numerico): sono quei simboli che attribuiscono ad alcuni numeri particolari significati. Esempi: il numero 7 indica la perfezione, il numero 666 indica le forze del male. Il pesce divenuto simbolo di Cristo per via delle sue lettere greche (: esous Christs Heou Yios Soter, "Ges Cristo Figlio di Dio Salvatore"). Il monogramma di Cristo composto dalle lettere greche 'chi' () e 'rho' ()
iniziali del nome greco di Cristo Sarebbe stato introdotto da Costantino I in
occasione della battaglia di Ponte Milvio contro Massenzio. Il monogramma composto dalle lettere latine IHS (spesso con la H sormontata da una croce) o IHC, deriverebbe anch'esso dal nome di Ges in greco o da "Jesus Hominum Salvator" ed divenuto il monogramma dei Gesuiti. La nave vista come simbolo della Chiesa. (San Gregorio Magno fu uno dei primi ad usare questa simbologia). Il delfino. Legato al dio Apollo e divenuto simbolo del Salvatore (Ges Cristo) perch si pensava che i delfini potessero salvare i naufraghi. Pi in generale l'arredo di una Chiesa, i paramenti usati, i colori liturgici assumono un grande valore simbolico.