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Giuseppe RAGO
ingegnere civile
ingegnere civile
studio tecnico:
via Silvio Baratta, 149
84134 Salerno
tel. e fax 089.3180031 - cell. 347.3552548
studio tecnico:
via Melaro 26 - Agnone
84060 Montecorice (SA)
tel. 0974.964038 - cell. 339.1092953
Comune di MONTECORICE
Provincia di Salerno
Data di consegna:
Febbraio 2015
Elaborato:
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Tav. 1
I Progettisti
ing. Almerico IPPOLITI
INDICE
1 PREMESSA .......................................................................................................................1
2 INQUARAMENTO TERRITOR IALE ........................................................................2
3 FINALIT DEL PIANO ................................................................................................3
4 COORDINAMENTO CON IL PUC ......................................................................................4
5 CONTENUTI METODOLOGIC I DEL PIANO ........................................................5
6 CLASSIFICAZIONE DEL TERRITOR IO ................................................................7
7 ELENCO ELABORATI ................................................................................................15
1 PREMESSA
Il Piano di zonizzazione acustica, recependo le direttive in materia di
tutela
ambientale,
sia
nazionali
(DPCM
01.03.1991
Legge
quadro
una
maggiore
tutela
dellambiente
esterno
e,
soprattutto,
il
livello
di
inquinamento
acustico
presente
sul
territorio,
concentrando lattenzione nei punti ritenuti di crisi, nei quali era possibile
ipotizzare un superamento dei limiti ammissibili, allo scopo di confrontare i
livelli massimi di rumore attribuiti alle differenti zone acustiche, con i livelli
di rumorosit misurati.
Le verifiche strumentali sono state effettuate con apparecchiature, e
metodologie di rilevamento, conformi a quanto prescritto dalla vigente
normativa.
Il confronto, tra i limiti assoluti di zona ed i valori di rumorosit esterna,
rilevati strumentalmente, consente di stabilire la necessit di predisporre Piani
di risanamento e la priorit degli interventi da eseguire.
2 INQUARAMENTO TERRITORIALE
Il Comune di Montecorice ha una superficie territoriale di circa 2,2 ettari
prevalentemente collinare, ed una popolazione di circa 2624 abitanti al 2014.
Il territorio comunale fa parte della Comunit Montana Alento-Mont e
Stella, ed interno al perimetro del Parco nazionale del Cilento e del Vallo di
Diano ed a quello del Piano paesistico del Cilento costiero.
Montecorice
confina
con
comuni:
Castellabate,
Perdifumo,
territorio
comunale
possono
individuarsi
otto
frazioni
quali:
zonizzazione
viene
attuata
con
lobbiettivo
di
prevenire
il
zonizzazione
salvaguardia
per
una
acustica
corretta
inoltre,
indispensabile
pianificazione,
ai
fini
strumento
della
di
tutela
seppur
permetter, come detto, di avere un quadro di riferimento per capire quali aree
sono da salvaguardare, quali presentano livelli di rumorosit accettabile, quali
sono inquinate, dove permesso lo sviluppo di attivit rumorose e dove
necessario preventivare interventi di risanamento ambientale.
4 COORDINAMENTO CON IL PUC
Il coordinamento tra la pianificazione urbanistica e la pianificazione
acustica, deve promuovere, attraverso la zonizzazione acustica, lo sviluppo
sostenibile del territorio regolato dagli strumenti urbanistici, permettendo un
considerevole miglioramento della vivibilit nelle aree urbanizzate del comun e
attraverso un controllo dellinquinamento acustico.
attraverso
una
opportuna
nuova
redazione,
conseguente
riadozione da parte del Consiglio Comunale, ogni volta che si realizza una
revisione od una variante agli strumenti urbanistici, o quando le condizioni
ambientali risultano modificate.
Operando in tale maniera lAmministrazione comunale disporr di un
ulteriore livello di pianificazione, collegato dinamicamente con lo sviluppo
territoriale,
ed
utilizzabile
come
elemento
orientativo
nelle
scelte
di
programmazione urbanistica.
Seguendo
questo
innovativo
orientamento
di
pianificazione
di
di
prevenzione
risanamento
acustico
dellintero
territorio,
generale,
prevedessero
un
capo
interamente
dedicato
alle
acustico
che,
attraverso
indagini
fonometriche
valutazioni
la
zonizzazione
acustica
si
affronta
il
problema
di
rendere
compatibile lo svolgimento delle diverse attivit sulla base del rumore ad esse
connesso o per esse accettabile.
TIPOLOGIA
Protetta
Prevalentemente residenziale
Di tipo misto
Intensa attivit umana
Prevalentemente industriale
Industriale
COLORE
Verde
Giallo
Arancione
Rosso
Viola
Blu
si
classificata
la
rimanente
parte
di
territorio
in
riferimento
allallegato
B,
tabella
del
DPCM
esse
sono
inserite
(dimensioni,
complessit
tecnologica,
livelli
di
10
Valori corrispondenti
a-densit di popolazione
nulla
bassa
media
alta
nulla
bassa
media
alta
nulla
bassa
media
alta
assente
basso
medio
alto
d-volume di traffico
Punteggio corrispondente
da l a 4
II
da 5 a 8
III
da 9 a 12
IV
terra,
mentre
sono
state
considerate
media
densit
quelle
11
ecc.) sono state ritenute come produttive e quindi la zona relativa stata
inserita in classe IV, V o VI.
Le zone con presenza quasi esclusivamente di attivit di terziario o
commerciali, cio situazioni caratterizzate da intensa attivit umana, ma
pressoch prive di presenza abitativa, sono state inserite in classe IV.
Per le aree destinate a manifestazioni sportive o a spettacolo a carattere
temporaneo, ovvero mobile, ovvero allaperto stata considerata la class e
della zona.
Gli eventi sonori eccezionali e/o temporanei sono stati considerati come
sorgenti che, in situazioni normali, non devono essere considerate ai fini della
determinazione della classe. Tali emissioni sono state, invece, regolamentate
attraverso le Nome tecniche di attuazione.
Classificazione delle strade
In riferimento alla densit di traffico veicolare, sono state considerate
appartenenti alla classe IV le strade ad intenso traffico (orientativamente altre
i 500 veicoli lora) e quindi le strade primarie e di scorrimento, i tronchi
terminali o passanti di autostrade, le tangenziali, le strade di grande
comunicazione, specie se con scarsa integrazione con il tessuto urbano
attraversato.
Alla classe III, le strade di quartiere (orientativamente con un traffico
compreso tra 50 e 500 veicoli lora) e quindi le strade prevalentemente
utilizzate per servire il tessuto urbano.
Alla classe II le strade locali (orientativamente con un flusso di traffico
inferiore ai 50 veicoli lora) prevalentemente situate in zone residenziali.
Qualora le strade da classificare erano interne al tessuto urbano, la zona
ad esse propria stata limitata dalle superficie degli edifici frontistanti; in
condizioni diverse e, comunque, qualora non esisteva una continuit di edificischermo, la tipologia classificatoria di zona della strada, stata estesa ad una
fascia di 30 metri a partire dal ciglio della strada stessa.
Si sono verificate, quindi, differenti condizioni:
12
Valori
Punteggio
Densit di popolazione
Bassa
Media
Bassa
Medio (classe 3)
Volume di traffico
Totale punteggio area
Classe
III
Valori
Punteggio
Densit di popolazione
Bassa
Bassa
Bassa
Basso (classe 2)
Volume di traffico
Totale punteggio area
Classe
II
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Valori
Punteggio
Densit di popolazione
Bassa
Bassa
Bassa
Medio (classe 3)
Volume di traffico
Totale punteggio area
Classe
III
Valori
Punteggio
Densit di popolazione
Bassa
Bassa
Bassa
Basso (classe 2)
Volume di traffico
Totale punteggio area
Classe
II
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7 ELENCO ELABORATI
Tavola 1 Relazione illustrativa;
Tavola 2 Norme tecniche di attuazione;
Tavola 3 Verifiche acustiche;
Tavola 4 Zonizzazione del territorio, in scala 1:5000;
Tavola 5 Zonizzazione del territorio, in scala 1:5000;
Tavola 6 Zonizzazione delle frazioni. Montecorice, Case del Conte,
Agnone, Ortodonico, Cosentini, Fornelli, Zoppi, in scala 1:2000;
Tavola 7 Zonizzazione delle frazioni. Giungatelle, in scala 1:2000.
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