Imperialismi

S.S. Mondo
S.T. 18601915

Il processo che port all' inizio di una nuova era caratterizzata da nuove conquiste e fondazione
di imperi, cio colonialismo e imperialismo inizia secondo alcuni storici con la Great
Depression e il lungo periodo di pace internazionale.
La grave crisi economica che colp gli stati europei consist in un rallentamento della crescita
economica determinato dalla sovrapproduzione. Cio la produzione industriale superava la richiesta
di beni dato che il mercato europeo era ormai saturo di merci, questo coincise quindi con una ricerca
da parte dei grandi capitalisti di soluzioni alternative.
Per ovviare a questo problema i capitalisti cercarono di limitare la concorrenza per mezzo di
concentrazioni, cio furono creati Cartelli cio accordi tra pi imprese dello stesso settore e
fusioni di imprese, in modo da creare situazioni di monopolio o oligopolio e controllare quindi il
mercato.
Per contrastare la concorrenza quasi tutti gli Stati industrializzati attuarono politiche protezionistiche
come ad esempio delle tasse sui prodotti esteri, a parte lInghilterra, che invece rimase fedele al
principio del libero scambio dal quale traeva molti profitti. Mentre si proteggeva la produzione
nazionale, spesso si cercava ugualmente di invadere il mercato dei paesi concorrenti, attuando per
esempio il sistema del dumping, cio i prodotti da esportare venivano venduti ad un prezzo
bassissimo, questo veniva compensato per dall'alto prezzo dei prodotti nel mercato interno, cosicch
il mercato interno estero ne risentisse, d ci infatti derivarono delle vere e proprie guerre doganali.
Il lungo periodo di pace citato prima era dovuto soprattutto alla politica estera di Otto von Bismark. Il
cancelliere tedesco infatti, tramite una politica estera strategica, limit le conquiste, cerc di riunire a
s altre potenze con diversi trattati e lasci espandere la Francia cosicch si accendessero delle rivalit
tra questa e le altre potenze europee, con lo scopo quindi di isolarla. Instaur dapprima il trattato dei
tre imperatori che comprendeva Germania, Austria e Russia, ma questo and in crisi per la faida tra le
altre due per il dominio sui Balcani, allora tramite la Triplice Alleanza riun a s Austria ed Italia la
quale da poco era ostile verso la Francia per essersi conquistata la Tunisia, sulla quale lItalia aveva
diverse colonie.
Inizi quindi per le potenze europee una fase di colonizzazione e politiche imperiali. Oltre alle
motivazioni gi citate, cio gli interessi economici quindi in particolare nuovi sbocchi per il mercato,
e materie prime a basso costo, seguirono anche laffermazione di tendenze politichepsicologiche
promotrici della superiorit della civilt europea, ed infine il fenomeno del darwinismo sociale che
giustificava la lotta tra le civilt cosicch dominasse il pi forte.

La Russia conquista la Siberia ed altri territori in asia centrale finch arriva in Afghanistan
controllato dall' Inghilterra. La Francia invece penetra in Asia e conquista l'Indocina.
In Africa poi avviene l'espansione coloniale pi veloce.

La Francia conquista la Tunisia e l'Inghilterra l'Egitto. In seguito poi a contrasti tra le due ed il Belgio
tramite la conferenza di Berlino avviene diplomaticamente la spartizione del continente africano. Il
Belgio otterr il controllo sul Congo, la Francia controller buona parte dell'Africa nordoccidentale e
l'Inghilterra invece quasi tutta la parte orientale, la Germania otterr invece solo alcuni territori sparsi.
In seguito grazie alla politica di Cecil Rhodes lInghilterra ottiene dapprima il Sud Africa per poi
conquistare le due repubbliche boere, occupate dai coloni bianchi olandesi con i quali terr una
sanguinosa guerra che poi vincer. L'Italia nel frattempo conquista la Somalia, lEritrea e la Libia,
viene per sconfitta nel tentativo di soggiogare l'Etiopia.

Nel frattempo il nuovo Kaiser Guglielmo II licenzia Bismark per la sua insoddisfacente politica
estera, la quale sar personalmente guidata dal Kaiser stesso. Rinforza quindi l'esercito ed interviene
nell'occupazione del Marocco da parte della Francia, questa viene risolta con la cessione di una parte
del Congo francese ai tedeschi. In seguito alla crescita tedesca ed alla politica del Kaiser, gli stati
europei rompono l'isolamento con la Francia.
In Inghilterra, la quale aveva contrastato la crisi con i suoi possedimenti in India, Birmania ed Africa,
grazie al governo liberale vennero attuate importanti riforme per la politica estera, infatti venne
concesso lo statuto di Dominion(1906) alla Nuova Zelanda ed al Sud Africa, che consisteva in una
piena autonomia. Infine vennero meno i contrasti per le colonie e venne stipulata la triplice intesa tra
(Gran Bretagna, Russia, e Francia). Negli Stati Uniti con la salita al potere del repubblicano Lincon
(1860) venne abolita la schiavit e introdotto il protezionismo doganale come in Europa. Inizialmente
mantenerono quindi le distanze con le politiche coloniali europee ma in seguito all'aumento
demografico iniziarono anche loro a colonizzare seppure conservando i loro principi. Infatti
acquisirono nuovi territori tramite controllo politico ed economico, senza combattere, come ad
esempio avvenne con Cuba che venne difesa molto facilmente dall' attacco dagli spagnoli e quindi
divent protettorato americano. Grazie a ci ottennero alcune colonie spagnole e cio le Filippine e
Portorico. Nel 1903 poi con la costruzione del canale di panama vennero conquistate anche le isole
Samoa e Hawaii.
Nel frattempo il Giappone costretto ad aprirsi con le altre potenze internazionali grazie ai
"Trattati Diseguali" trasforma la sua societ e si modernizza grazie alla rivoluzione Meji(1868)
che voleva sradicare il potere degli shogun, grazie a questo e all'evoluzione industriale si rivela
la potenza giapponese che conquista l'isola di Formosa, la Corea e la Manciuria approfittando
della crisi dell'impero cinese e sconfigge la Russia durante la sua espansione.
Considerazioni e conseguenze
Le considerazioni su queste politiche sono maggiormente negative, come ad esempio
Leconomia sconvolta dei paesi sfruttati, la distruzione a volte delle culture e tradizioni delle
popolazioni autoctone, ed ovviamente l'uso della violenza per assoggettare le popolazioni locali, per
bisogna ricordare come grazie agli interessi dei capitalisti lo stato sfruttato abbia iniziato un processo
di modernizzazione. Infine grazie all' assimilazione della cultura dei dominatori, sia stato possibile
creare quei movimenti di ribellione per arrivare all'indipendenza.

S.S. Francia

La Conferenza di pace ed i trattati principali

S.T. 1919
Finita la guerra, nel 1919 si riun a Parigi la conferenza di pace a cui parteciparono vinti e vincitori. Gli
ultimi rivendicarono le proprie pretese. Infatti l'Inghilterra riaffermava il suo dominio nei mari ed il suo
impero coloniale. La Francia chiese lo smantellamento dell'esercito tedesco ed il ridimensionamento del
suo territorio. L'Italia cerc di ottenere il pi possibile dai territori derivanti dalla disgregazione
dell'impero Asburgico.

Infine gli Stati Uniti con vollero il riconoscimento di potenza economica, finanziaria e politica. Quindi il
presidente Wilson con la sua proposta formata da 14 punti cerc di creare un nuovo sistema di relazioni
internazionali fondato su libert di commercio e navigazione, e sulla riduzione degli armamenti. Quindi
propose la creazione di una societ delle nazioni, cosicch gli Stati Uniti, senza ostacoli nella
circolazione di beni e materiali potessero dominare l'intera economia mondiale.
Tutto questo divenne realt grazie ai trattati di Versailles e SaintGermain.

In particolare nel grazie al primo la Germania dovette lasciare alla Francia l'Alsazia e la Lorena,
abbandon la Lettonia, l'Estonia e la Lituania, venne privata della Prussia occidentale e venne
separata da quella orientale.

Sub poi la smilitarizzazione del proprio esercito e dovette pagare 132 milioni di marchi d'oro
perch principale responsabile del conflitto.
Nel secondo invece grazie alla disgregazione dell'impero Asburgico si crearono diversi stati indipendenti,
cio Austria, Ungheria, Cecoslovacchia, Polonia e l'Italia recuper Trento, Trieste ed ottenne l'Alto
Adige. L'Impero Ottomano venne ridotto ai confini dellattuale Turchia, e nacque infine il regno
Jugoslavo, formato da Bosnia, Croazia, Slovenia, il Montenegro e faceva capo alla Serbia.

Sitografia
http://www.liceogalvan.it
http://www.Google.com/images
Bibliografia
Percorsi di storia 3 A.Polcri, M.Giappichelli