Di Sapah Zimii
per essere il capo di un lignaggio dellAstrum Argentinum, che come ormai si sapr,
lOrdine Magico derivante direttamente dallOpera del Crowley stesso.
Oggigiorno la tavoletta Ouija o la panchette sono diventati sinonimo di Spiritismo ed
per questo che sovente i veri Maghi tendono a snobbare questo strumento, ma
attraverso queste righe vedremo come in effetti il suo uso possa essere assolutamente
tradizionale ed inquadrato in unottica di coerenza magica.
Gi probabile che lo studioso italiano sobbalzi di fronte allaccostamento dellOuija
a Crowley, tuttavia storicamente provato, ed esistono documenti che lo dimostrano
(articoli e lettere), che Crowley si interess pi di una volta allargomento e non per
screditarlo, come fece invece per il movimento spiritista in generale.
Per esempio Jane Wolfe, che fu allieva diretta di Therion (e qui ricordo solo di
sfuggita che To Mega Therion fu uno dei Motti Magici di Crowley) e visse con lui un
periodo di intensa sperimentazione magica nella famosa Abbazia di Thelema, sita in
Cefal, spesso usava la tavoletta Ouija. Addirittura fu sua convinzione di avere
ricevuto importanti comunicazioni attraverso luso di questo strumento.
Therion discusse largomento per via epistolare con uno dei suoi pi famosi
discepoli, Charles Stansfeld Jones (Frater Achad), e si sa che questultimo, nel 1917
ev, oper alcune sperimentazioni con luso della tavola.
Crowley comment cos i suoi esperimenti: Il tuo esperimento con la tavoletta
Ouija abbastanza divertente. Tu stesso vedi quanto sia soddisfacente, ma io credo
che le cose potranno migliorare moltissimo con la pratica. Credo che tu debba
affidarti ad un solo Angelo e rendere la preparazione magica pi elaborata. (pag.
II)
Addirittura negli anni successivi fu talmente entusiasta dellOuija da considerare con
Achad di unire le proprie forze in una operazione commerciale, proponendo sul
mercato una propria versione della tavoletta.
Esiste una lettera, datata 21 febbraio 1919 ev in cui Crowley risponde a Jones: Re
tavoletta Ouija. Ti offro la posizione di mio agente confidenziale in questa faccenda,
con la base del 10% dei miei profitti netti. Sarai, se accetti, il responsabile per la
protezione legale delle idee e per il commercio del marchio protetto. Penso che ci
possa essere soddisfacente per te. Spero di riuscire a mandarti il materiale nel giro di
una settimana (pag II)
In marzo Therion scrive ad Achad informandolo di aver pensato un altro nome per la
tavoletta, ma alla fine la commercializzazione non and in porto e n il design n il
nome che Crowley aveva in mente sopravvissero. Sicuramente se fossero stati
realizzati avrebbero riscosso lo stesso successo della sua personale rivisitazione del
mazzo dei Tarocchi, arrivata questa sino a noi con il nome di Tarocco di Thoth.
Ma vediamo finalmente cosa una tavoletta Ouija. Come molte altri oggetti di tipo
esoterico, come Sfere, tarocchi, pendolini, la tavoletta Ouija entrata
nellimmaginario collettivo come un gioco. Un gioco con cui possibile, o si
vorrebbe, entrare in comunicazione con gli spiriti dei defunti.
Questa convinzione, rafforzata dalluso che ne fecero allinterno del movimento
spiritista nellultimo secolo, scredit a tal punto questo strumento che oggi la maggior
parte dei Maghi non prende neanche in considerazione un suo possibile utilizzo
rituale.
Senza contare lulteriore danno che il cinema ha contribuito ad alimentare; non si
contano infatti film horror di seconda categoria in cui i protagonisti si trovano a dover
fronteggiare, spesso con esiti funesti, pericolose entit che non sono in grado di
controllare, richiamate proprio dalluso della tavoletta
Addirittura il famosissimo film Lesorcista fu ricavato da un libro basato su un fatto
realmente accaduto ad un ragazzo (e non una ragazza come nel film). Nella realt la
storia che diede spunto al film ebbe inizio nel 1949 ev quando questo giovane
ragazzo ricevette in regalo una tavoletta Ouija da una amica con un forte interesse
nelloccultismo e nello spiritismo. La ragazza purtroppo stava morendo di sclerosi
multipla e regalandogli la tavoletta voleva fornirgli un mezzo per rimanere in
comunicazione anche dopo il suo trapasso. Sfortunatamente, invece il ragazzo
incapp in qualcosa di pericoloso, e ne deriv quella che a tutti gli effetti definita,
sia dagli ambienti occultistici che religiosi, una possessione. Sul caso furono scritti
articoli persino sul The Washinghton Post. Fu appunto dopo aver letto questi articoli
che William Blatty, lautore de Lesorcista, decise di scriverne un libro romanzato.
E chiaro che tutto questo contribu ad alimentare la cortina maledetta e demonica
delluso della tavoletta. E vero che talvolta possono accadere spiacevoli
inconvenienti che vanno dai semplici incubi notturni, per arrivare a vere e proprie
possessioni, ma questo ha due semplici motivi. Il primo che le persone si
avvicinano a queste pratiche senza nessuna conoscenza della materia e soprattutto
senza una fondamentale preparazione magica. Avere sempre il controllo della
situazione fondamentale, al contrario di quanto insegnano i vari spiritisti che usano
invece un metodo di totale passivit, andando cos incontro ai rischi sopraccitati.
Il secondo motivo, come ben spiegava Crowley, che il mondo della Magia uno
Specchio e se uno dentro di S non riesce a vedere altro che Demoni e malvagit il
risultato del suo richiamo sar ben facilmente intuibile
E per questi motivi che Therion si scagli pi volte contro il mondo dello Spiritismo,
come in uno dei suoi testi pi importanti, il Magick, di cui riporto un significativo
stralcio: E doveroso aggiungere qualche parola sullo spiritismo, che costituisce
una sorta di negromanzia indiscriminata per dilettanti, e forse sarebbe preferibile
parlare di necrofilia. Gli spiritisti si rendono perfettamente passivi e, anzich
Nel 1892 ev Kennard fu costretto a vendere i diritti del suo prodotto a due fratelli, i
fratelli Fuld, che si affrettarono a realizzare una Ouija Novelty Company per produrre
e commercializzare il prodotto.
Fu dato anche un nuovo significato alla parola Ouija; dimenticato legiziano antico
ora la parola era la composizione dei termini francese e tedesco per dire s (Oui e Ja).
Nel 1910 ev. si aggiunse il cerchio interno intagliato in modo da leggere le lettere
sotto la planchette.
E chiaro che a questo punto si trattava solo di un mero affare commerciale che
sfruttava la credulit popolare, tanto che uno dei due fratelli, William Fuld arriv a
dichiarare: Credere nella tavoletta Ouija? Io dico no. Non sono uno spiritista. Sono
un presbiteriano.
Naturalmente cera chi credeva che questa negazione pubblica era solo per
salvaguardare limmagine e che, in fondo, anche i Fuld consultavano lOuija per
prendere le loro decisioni
Da questo breve excursus si pu ben vedere come anche in questo caso tecniche che
avevano una certa autorit tradizionale, venissero prima corrotte del loro reale
utilizzo e dopo persino commercializzate e ridicolizzate.
Questa la storia della tavoletta Ouija, che a ben vedere abbiamo visto come possa
essere un reale strumento nella mani del Mago, ma che oggigiorno viene venduta
come se fosse un gioco per bambini, in una scatola confezionata come i giochi da
tavola con poche e semplici istruzioni, e sul retro della confezione una scritta
chiarificatrice: