Rinuncia allincarico di presidente della commissione Diritti e Politiche sociali del Consiglio di Zona 7

Questi tre anni da presidente della commissione diritti e politiche sociali in consiglio di zona 7 sono stati intensi, impegnativi,
interessanti e di importante crescita personale nei quali ho potuto fare esperienze che non mi aspettavo quando ho scelto di
candidarmi a consigliere. Ho potuto affrontare tanti argomenti, approfondire tematiche e imparare molto dalle persone con
le quali ho avuto modo di collaborare. Ho vissuto in questi anni unesperienza assolutamente positiva e rifarei ancora tutte le
scelte che mi hanno portato a ricoprire questo ruolo; vi sono stati anche momenti di difficolt tra cui alcune delusioni e le
sterili discussioni che sono sempre un po la parte pi brutta della politica, ma le soddisfazioni per gli obiettivi raggiunti e per
i risultati ottenuti sono sicuramente molto maggiori degli aspetti negativi.
Ed per questo che ora moltissimo il mio dispiacere nel comunicare le dimissioni da presidente della commissione diritti e
politiche sociali.
Mi sono messo a disposizione dedicando molto a questa responsabilit e sacrificando tanto della mia vita personale: famiglia,
affetti, volontariato, sport e anche il circolo del Partito Democratico dove iniziata la mia esperienza politica; purtroppo per
ormai da tempo che non riesco pi a conciliare e a svolgere tutto in maniera adeguata e mi riferisco soprattutto
allimpegno universitario in quanto da settembre ho iniziato gli studi per la laurea specialistica di architettura.
Cos laffaticamento e il poco tempo libero a disposizione non mi permettono pi di svolgere con il dovuto impegno il ruolo di
presidente della commissione. Essere presidenti non significa solo convocare le commissioni e dare la parola nel corso delle
riunioni ma vuol dire approfondire argomenti, partecipare a incontri, informarsi, mediare nei rapporti tra lamministrazione
e il territorio e imbattersi frequentemente in discussioni, talvolta anche con i propri compagni di maggioranza e di partito.
Tanti incarichi che per essere affrontanti adeguatamente richiedono lucidit mentale e molto impegno; si tratta di
responsabilit che portano anche a stress che in questo momento per quanto mi riguarda arrivato ad un punto per il quale
ho la necessit di rallentare.
Mi impegner comunque a dare il mio contributo per la comunit mantenendo il mio impegno di consigliere per il quale nel
2011 sono stato scelto da 753 persone che colgo loccasione per ringraziare nuovamente. La politica mi appassiona e non
mia intenzione lasciare questo mondo al quale sono legato e che mi affascina ancora molto: non nascondo infatti che avrei
il piacere di continuare lungo questo cammino.
Aggiungo inoltre che mi spiace molto lasciare questo incarico proprio dopo delle elezioni in cui il partito di cui sono membro
ha raggiunto un successo eccezionale e mi fa molto piacere sentirmi parte di questa squadra che ha portato ad un risultato
come questo soprattutto nella citt di Milano.
Dora in avanti cercher di svolgere con maggior attenzione e presenza sul campo lattivit di consigliere che in questi anni ho
messo in secondo piano dando la priorit alle responsabilit affidatemi come presidente di commissione; stesso motivo per il
quale ho anche fatto fatica a partecipare alle attivit del circolo PD Pio La Torre-San Siro a cui devo molto per avermi accolto
e cresciuto politicamente con i tanti confronti e scambi di idee.
Rimarr membro della commissione diritti e politiche sociali per aiutare il pi possibile la persona che mi sostituir in questo
incarico e per far si che i passaggi di consegne siano il meno problematici possibili anche nei confronti dei tanti soggetti del
territorio con i quali in questi anni ho stretto relazioni nel cercare di creare una rete sociale zonale. Una rete per la quale
rimarr comunque a disposizione e che continuer a costruire in quanto credo che il fare rete, soprattutto nellambito
sociale, rivesta in questo momento una priorit che unamministrazione attenta deve necessariamente perseguire.
Ricorder con orgoglio tutte le attivit promosse e organizzate in questi anni come quelle svolte nellambito della coesione
sociale con i progetti dedicati ai quartieri pi difficili della zona e nellambito della lotta alla violenza contro le donne tra cui la
collaborazione con il Centro Soccorso Rosa; per i disabili con il supporto ai progetti rivolti alla salute mentale e recentemente
il sostegno al Polo Ovest della Disabilit insieme alla zona 6 e 8. Per la sicurezza del territorio per il quale sono state
affrontate le situazioni difficili in collaborazione con la polizia locale. Per i giovani con le attivit svolte in collaborazione con i
centri di aggregazione e per gli anziani con lascolto delle problematiche dei centri socio ricreativi e la promozione delle
Giornate per gli anziani organizzate in collaborazione con la zona 8.
Probabilmente si sarebbe potuto fare di pi ma spero che quanto fatto in questi anni possa portare frutti anche in futuro e il
mio ringraziamento va a quanti mi hanno aiutato a svolgere il mio compito e a quanti hanno espresso apprezzamento nei
confronti del mio impegno e dei risultati ottenuti. Grazie.
Lorenzo Boati
Milano, 23 giugno 2014