La Cronaca
G IOVEDI 31 DICEMBRE 2009
Lo Sport
“
Avevamo perso
con il Ravenna
e la finale di Coppa
in pochi giorni
Poi una vittoria
ha convinto tutti
a continuare
con fiducia
questo progetto
N
” on fosse così concentrato a
costruire il futuro prossimo
della Cremonese, diremmo
che a Roberto “Bob” Venturato, il
2009 che se ne va, mancherà un po’.
Perché al tecnico nato in Australia e
cresciuto calcisticamente in riva al-
l’Adda, gli ultimi dodici mesi, hanno
davvero cambiato la vita. Basta pen-
sare com’era cominciato: “A luglio
del 2008 – ricorda – avevo accettato
con entusiasmo l’incarico di allenare
la Berretti grigiorossa. Ci avevo pen-
sato a lungo e alla fine avevo iniziato
l’avventura”.
Poi però, con il 2009, è tornato
Mondonico, il ruolo di vice e, di lì a
poco, la grande occasione di sedere
sulla panchina della Cremo: “Non
avrei mai potuto immaginare che in
un anno sarebbe successo tutto que-
sto. Lo sognavo, certo, ma non cre-
devo potesse succedere tutto così in
fretta. E’ stata una chiamata improv-
visa, ma l’ho accettata con lo spirito
di chi vuole mettersi in discussione,
lavorando con serietà e passione”.
Insomma, un 2009 speciale: “De-
vo dire molto positivo. Nella stagio-
ne scorsa ho ricevuto l’incarico in un
momento delicato, ma abbiamo fini-
to abbastanza bene l’anno. Per quan-
to riguarda poi questa stagione direi
che dal 14 luglio ad oggi il bicchiere
è più che mezzo pieno”.
Cosa la soddisfa in particolare?
“L’impegno della squadra e la dispo-
nibilità a seguirmi nel lavoro. Questo
mi permette di guardare al futuro
pensando che possiamo costruire
qualcosa di importante. 37 punti
non sono pochi. E soprattutto ades-
so possiamo dire di essere una ‘squa-
dra’ nel vero senso della parola”.
Certo, qualche passaggio ripido,
anche nel “suo” anno c’è stato. “C’è
stata nella passata stagione una setti-
Venturato: i miei sogni
non sono ancora finiti
Il mister della Cremo rivede il suo 2009
e rilancia:“Novara? Non siamo da meno”
mana particolarmente difficile quan-
do abbiamo perso contro il Ravenna
in casa (la celebre stangata, con le
maxi squalifiche a Morfeo e Paoloni,
ndr) e subito dopo anche la finale di
Coppa Italia a Sorrento. Fortunata-
mente poi siamo riusciti a vincere
contro il Monza e tutto l’ambiente
ha ripreso convinzione nel progetto
che era appena partito”.
Avanti tutta, dunque: “Molto im-
portante è stato il periodo del ritiro
di quest’estate e momenti difficilissi-
mi non ci sono stati. Forse il gol di
Nizzetto a Figline poteva darci qual-
cosa in più perché rappresentava tut-
ta la nostra voglia di vincere. Pur-
troppo però quel successo è sfuma-
to”. Tra mille polemiche che hanno
mandato più di un boccone di tra-
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verso in questo ultimo scorcio di
2009 ai grigiorossi. C’è un po’ di
terreno da recuperare, come vi pre-
parate? “La filosofia del nostro lavo-
ro è sempre la stessa. Lavoriamo per
obiettivi, sempre al massimo dell’in-
tensità fino a maggio. In questa sosta
lavoriamo sul piano fisico e tattico. E
cerchiamo di trovare anche nuove
energie mentali”.
Cosa migliorerebbe di questa
squadra? “Anzitutto - precisa il mi-
ster - la cosa importante è che man-
teniamo la nostra identità. Poi dob-
biamo perfezionare ancora qualche
meccanismo difensivo, soprattutto in
fase dinamica, più che sulle palle
inattive, e dobbiamo imparare a in-
terpretare meglio alcune situazioni a
livello individuale. Questo sarebbe
molto importante. Poi - aggiunge
Venturato - lavoreremo per qualche
modifica del nostro atteggiamento
offensivo, provando soluzioni più
imprevedibili per quelle gare in cui
diventa complicato sbloccare il risul-
tato”.
Si è parlato già molto anche del
mercato. Si aspetta qualcosa? “Cre-
do che prima di tutto vada ricono-
sciuto il valore di questo gruppo. Mi
spiace che qualcuno vada a cercare il
nome ad effetto, ma noi dobbiamo
restare con i piedi per terra. La so-
cietà ha una sua filosofia ben preci-
sa. Il presidente è un uomo di grandi
qualità che ha ottenuto risultati
straordinari lavorando seriamente.
Questo deve caratterizzarci. Poi -
concede - se si presenteranno occa-
“
Ho iniziato in un
momento delicato
Adesso però siamo
una squadra vera:
37 punti sono tanti
e questo gruppo
può costruire
qualcosa
di importante
FINE ANNO
”
Oggi ultima seduta
Capodanno di riposo
per i grigiorossi
Si terrà stamattina al Cambo-
nino l’ultimo allenamento del
2009 per la Cremonese che
domani godrà di un giorno di
riposo. Ieri il gruppo ha svolto
due sedute. Assente Musetti
per motivi familiari, mentre
Fietta ha saltato l’allenamen-
to pomeridiano per una leg-
gera forma influenzale. I gri-
giorossi torneranno ad alle-
narsi in vista della ripresa del
campionato (il 10 gennaio
contro la Paganese) sabato
pomeriggio al Soldi.
sioni per completare la rosa si valu-
teranno in tutta calma”.
C’è un uomo che toglierebbe vo-
lentieri al Novara? “A parte qualche
episodio direi che non siamo stati
così inferiori al Novara. Certo - am-
mette il mister - va dato atto a loro
di aver gestito meglio certe situazio-
ni, ma i nostri giocatori non sono
certo da meno a quelli dei piemonte-
si”.
Ha una lista dei desideri per il
2010 oppure è meglio lasciarsi sor-
prendere? “E’ bello avere sempre
grandi sogni”.
Il suo, il mister, non lo svela. Ma
dietro quel sorriso non è poi così dif-
ficile immaginare dove voglia arriva-
re. Auguri, di cuore.
Filippo Gilardi