24

LA GAZZETTA DELLO SPORT LUNED 24 MARZO 2014

ARBITRI U. MALLENCO 4 Allandata il Real si era lamentato per un rigore di Mascherano a Ronaldo non fischiato, ieri ne ha segnalato uno di Alves a Cristiano fuori area e un altro molle di Ramos a Neymar. Perez 5 Guadamuro 5
6
l'allenatore
Ancelotti
La formazione
quella, il
messaggio alla
squadra
giusto,
lattitudine
inappuntabile.
Per perde di
nuovo il
Clasico, la
Liga si riapre,
le partite
senza battere
il Bara
salgono a 7.
6
l'allenator
e Martino
Sbaglia
clamorosam
ente
linversione
Mascherano
-Piqu, viene
salvato da
Messi e
dallenorme
qualit dei
suoi.
Fortunato.
TIRI 0
DRIBBLING OK 1
SPONDE 2
TIRI 3
DRIBBLING OK 6
SPONDE 5
TIRI 3
DRIBBLING OK 3
SPONDE 2
TIRI 0
PASSAGGI OK 61
RECUPERI 4
TIRI 1
PASSAGGI OK 78
RECUPERI 7
TIRI 1
PASSAGGI OK 102
RECUPERI 5
CONTRASTI OK 0
LANCI 1
PASSAGGI OK 65
CONTRASTI OK 2
LANCI 0
PASSAGGI OK 44
CONTRASTI OK 1
LANCI 0
PASSAGGI OK 30
CONTRASTI OK 0
LANCI 1
PASSAGGI OK 51
PARATE 4
PRESE ALTE 0
RINVII 12 TIRI 5 DRIBBLING OK 1 SPONDE 6
TIRI 0
DRIBBLING OK 0
SPONDE 0
TIRI 0
PASSAGGI OK 4
RECUPERI 0
TIRI 3
DRIBBLING OK 5
SPONDE 2
TIRI 8
DRIBBLING OK 0
SPONDE 0
TIRI 1
DRIBBLING OK 2
SPONDE 0
TIRI 0
PASSAGGI OK 2
RECUPERI 0
TIRI 0
PASSAGGI OK 33
RECUPERI 6
TIRI 2
PASSAGGI OK 29
RECUPERI 4
CONTRASTI OK 3
LANCI 1
PASSAGGI OK 18
CONTRASTI OK 3
LANCI 7
PASSAGGI OK 21
CONTRASTI OK 3
LANCI 7
PASSAGGI OK 26
TIRI 0 PASSAGGI OK 25 RECUPERI 8
CONTRASTI OK 0
LANCI 0
PASSAGGI OK 26
PARATE 2
PRESE ALTE 1
RINVII 8
le Pagelle DI FILIPPO MARIA RICCI
REAL MADRID
7
PEPE LITIGIOSO
MODRIC LOTTA
ALLO SPASIMO
Dal Bara al Bara: due
sconfitte e in mezzo 31 gare
senza perdere. Il coraggio
e 3 gol non sono bastati.
h8
Di Maria il migliore
In gennaio aveva litigato col
Bernabeu, ieri la parrocchia
madridista lo ha adorato con
devozione. Gara meravigliosa, con
due assist e molto altro.
BARCELLONA
7,5
PIQUE FA
IL TAPPABUCHI
MAGICO INIESTA
Doveva solo vincere, e cos
stato. Ha barcollato, non
ha mollato, e poi ha
ringraziato Messi.
h9
Messi il migliore
Quattro assist per i compagni (uno
vale un gol, un altro un rigore),
3 reti che lo portano a quota 21 in
27 Clasicos, record strappato a Di
Stefano. in forma Mondiale.
6
Diego Lopez
Prende 4 gol
e viene salvato
da un palo
senza aver nulla
sulla coscienza
e con poco
da parare.
Definiamola
una serata poco
fortunata.
4,5
Carvajal
Qui lo
preferiscono ad
Arbeloa per come
attacca, ma
fuori posizione
sul primo gol,
poco incisivo sul
secondo e in zona
nel rigore
decisivo.
5
Pepe
Inizia attento e
concentrato,
passano i minuti,
lossigeno viene
meno ed ecco
apparire il suo
lato peggiore:
litigioso e
simulatore.
Un voto in
meno.
6
Ramos
Non il suo
anno nei
Clasicos:
allandata
naufragato a
met campo, ieri
si perso Messi
sul 2-2, ed
stato espulso
per il contatto
con Neymar.
5,5
Marcelo
Si visto poco
in attacco, forse
preoccupato
del suo tallone
dAchille,
la difesa. Ne
uscita una
gara senza
grandi errori ma
senza tanto
sale.
7
Modric
Se a uno con le
sue qualit
chiedi di
difendere,
correre e
proteggere o ti
va molto bene o
molto male: Luka
simpegna allo
spasimo e
ripaga la fiducia.
6
Xabi Alonso
Luomo che non
piace ai catalani
finisce col
decidere il
Clasico: la sua
entrata su
Iniesta porta al
rigore del 4-3.
Prima, la
consueta gara di
sostanza.
s.v.
Isco
Il ragazzo che
Florentino
vorrebbe sempre
titolare entra
quando manca
pochissimo e il
Madrid sotto
per lultima,
decisiva volta.
Non pu far
nulla.
5
Bale
Due spettacolari
percussioni non
sfruttate dai
compagni e un
tiro. Tanta voglia
ma alla fine poca
roba. Lecito
aspettarsi di pi,
e non solo per il
prezzo del
cartellino.
8
Benzema
Ha 6 occasioni:
un errore, 2 gol,
un salvataggio
sulla linea, una
testata fuori di
poco, una gran
parata di Valdes.
Il Gatto ha
ruggito come un
leone.
5,5
Ronaldo
In ombra per
unora, si
procura e
trasforma il
rigore poi cala di
nuovo. Visto che
va paragonato a
Messi, il voto
non pu essere
sufficiente.
6
Varane
Entra dopo
lespulsione di
Ramos e deve
difendere coi
denti
larrembaggio
del Barcellona in
superiorit
numerica. Non
commette
errori.
s.v.
Morata
I quattro minuti
finali, senza
nemmeno un
pallone da
giocare.
Ingiudicabile.
7
Valdes
Il primo gol di
Benzema gli
piega la manona
e lui di dispera
generosamente.
Non ha colpe,
e invece
decisivo su
Benzema e Bale
nella ripresa.
4,5
Dani Alves
Dalle sue parti i
madridisti
circolano con
piacere, manco
fossero sul
lungomare.
Neymar non lo
aiuta, Di Maria lo
fa impazzire.
Colpisce un palo.
4
Mascherano
Il Tata lo mette a
destra e la coppia
con Alves di
quelle da brividi.
Sovrastato da
Benzema sul
primo gol, se lo
perde sul
secondo. Un
incubo.
7
Piqu
Salva il 3-1 sulla
linea e a lungo
tiene in piedi la
baracca
blaugrana quasi
da solo tappando
tante falle aperte
dai compagni.
Fondamentale
nel successo.
6
Jordi Alba
Le regole del
Mister devono
essere chiare:
finch il Madrid
in 11 non spinge
quasi mai,
preoccupato
dalla propulsione
di Bale e
Carvajal.
6,5
Xavi
In una stagione
piena di ombre e
di pause, il
cervello blaugrana
infila una partita di
saggia qualit.
Non travolgente,
ma nemmeno
travolto. E
vincente.
5,5
Busquets
A lungo la
controfigura
di se stesso.
Lontano dalla
lotta e dalla
zona nevralgica
della gara,
come nascosto e
poco propenso a
dare una mano.
5
Fabregas
Pessima
giornata: il Bara
chiede il ritiro di
un suo spot
polemico coi
tifosi del Madrid,
il Clasico gli
scivola tra i piedi
senza che lui
riesca a fermarlo.
6
Neymar
Sistemato
sulla destra,
dopo 4 Messi lo
mette davanti a
Diego Lopez.
Volitivo ma
raramente
decisivo, rimedia
un rigore light
come lui.
8
Iniesta
Il Mago conferma
il grande stato di
forma andando
a segno per la
seconda
domenica di fila
e infilando una
prestazione
piena di
straordinaria
qualit.
6,5
Pedro
La forma gli
avrebbe fatto
meritare un
posto da titolare,
i milioni spesi
per Neymar lo
mandano in
panchina. Non
di quelli che
piangono: entra
e corre.
6
Sanchez
Come Pedro
un altro che
poteva avanzare
pretese corrette
per una maglia
da titolare.
Rimedia un
quarto dora
scarso sfruttato
con passione.
MONDO SPAGNA
Gol, veleni e Messi. R
Leo riapre la Liga
Real battuto
Ora corsa a tre
Apre Iniesta, Benzema ribalta il risultato, poi
tre penalty e la decisiva espulsione di Ramos
DAL NOSTRO INVIATO
PAOLO CONDO
MADRID
stato giusto un po pi
emozionante dellIliade. Un
Clasico romanzesco, di stor-
dente bellezza, narrazione ba-
sata sulla straordinaria qualit
dei suoi interpreti e colpi di
scena a ripetizione quando i
Messi e i Di Maria, gli Iniesta e i
Benzema decidevano di inven-
tarsi la giocata della vita. Alla
fine vince il Barcellona, dicia-
mo pure a sorpresa per quanto
possa mai essere una sorpresa
il successo di una squadra che
conta su Messi; perde il Real
Madrid, che a met primo tem-
po pare avviato alla goleada e
invece ricade pesantemente
sulla terra, sconfitto in entram-
bi gli scontri diretti e da ieri se-
condo in classifica. Eh s, ci
pensano in pochi in questepi-
fania dei due superclub, ma
con la vittoria di Siviglia lAtle-
tico affianca il Real sconfitto (il
Bara insegue a un punto) met-
tendo il naso davanti grazie al
saldo favorevole degli scontri
diretti. Traduzione: Simeone
dipende da se stesso, vincesse
le ultime 9 il campionato sareb-
be suo. Volete ridere, e definiti-
vamente invidiare questo ko-
lossal chiamato Liga? Allulti-
ma giornata c Bara-Atletico.
Tata sbaglia La partita il
match dellanno, perfino pleo-
nastico precisarlo. Si viaggia
subito su livelli di intensit spa-
ventosi. Dentro al piano tattico
consueto, Martino disegna una
variazione che si riveler un er-
rore marchiano: scambiando
di posizione i suoi centrali, il
difensore vero - Piqu - finisce
dalla parte del quasi inoffensi-
vo Bale, mentre quello riciclato
- Mascherano - deve tuffarsi in
mare aperto. Sul lato destro il
Barcellona schiera Dani Alves,
comprensibilmente molto pre-
occupato da Ronaldo, nel tour-
billon dei 4 centrocampisti la
zona viene lasciata libera (an-
che Busquets va di prevalenza
dalla parte del temuto Bale) e
Neymar non si cura di rientrare
a sbrigare qualche faccenda
domestica. La conseguenza la
libert di partire di cui gode Di
Maria, giocatore speciale, un
cavallo degli scacchi per lim-
prevedibilit dei movimenti e
la sottigliezza dei dribbling.
Per inserire Bale, Ancelotti lha
accentrato nel ruolo di mezza-
la, come nellArgentina: mossa
di sicura saggezza, perch uni-
to al pi difensivo Modric, Di
Maria risulta dominante. Dopo
il gol iniziale di Iniesta su sa-
piente scarico di Messi, il Real
costruisce in 14 minuti, dal 12
al 26, 4 palle-gol identiche:
spettacolari slalom di Di Maria
chiusi dal cross di Benzema,
che la prima volta sparacchia
alto, la seconda e la terza segna
e la quarta indovina langolo
ma ci trova Piqu, che respinge
sulla linea. In questo segmento
di gara il Real un tornado, per
quanto privo dellefficacia di
Ronaldo e Bale. Il Barcellona
china il capo e resiste, consape-
vole che in scontri cos stellari
c un tempo per vivere e uno
per non morire.
Il ruolo dellarbitro Dentro a
una battaglia che non ha un at-
timo di respiro, si nota come
Martino abbia dato unimpron-
ta pi prudente al Bara: i 4
centrocampisti tendono tutti a
giocare interno, e i terzini
avanzano solo con autorizza-
zione scritta. Cos ci si trova
sempre ad attaccare la difesa
schierata - la situazione pi
complessa - ma come gi in oc-
casione dello 0-1 Messi a ispi-
rare la penetrazione in tandem
con Neymar, e a risolverla dopo
un rimpallo. Benzema nel recu-
pero sfiora di testa il 3-2, la not-
te giovane e il calcio trionfan-
te. La ripresa, purtroppo, ap-
partiene anche allarbitro, che
1
4
IL NUMERO
21
Gol di Messi
nel Clasico
Con la tripletta
di ieri i gol di
Messi nel
Clasico
diventano 21
in 27 sfide
TIRI 1
DRIBBLING OK 0
SPONDE 1
LUNED 24 MARZO 2014 LA GAZZETTA DELLO SPORT
25

GERMANIA
Bayern, il titolo pu
arrivare domani
Domani turno infrasettimanale
di Bundes: il Bayern campione di
Germania se vince, o se comunque
mantiene invariato il distacco da Bo-
russia e Schalke. Ieri brutto tonfo in-
terno per il Bayer Leverkusen. 26
a
GIORNATA Ieri Norimberga-Eintra-
cht 2-5, Bayer L.-Hoffenheim 2-3.
Classifica Bayern 74; Borussia D.
51; Schalke 04 50; Bayer Lev. 44; Bo-
russia M. 42; Wolfsburg, Mainz 41;
Augsburg 39; Hertha 36; Hoffenheim
32; Hannover, Eintracht, Werder 29;
Friburgo 25; Stoccarda 24; Amburgo,
Norimberga 23; Braunschweig 18.
AUSTRIA
Il Salisburgo
gi campione
Il Salisburgo, pochi giorni do-
po luscita dallEuropa League per
mano del Basilea, si laurea campione
dAustria con otto giornate di antici-
po. Decisiva la larga vittoria, nella 28
a
giornata, con il Neustadt, travolto per
5-0: ora sono cos 27 i punti di van-
taggio sulla seconda in classifica, la
neopromossa Grodig. Sugli scudi la
coppia dattacco Soriano-Alan, 46
gol in due.
OLANDA
AZ ok, 5 gare rinviate
E lAjax resta a +6
Cinque gare della 29
a
giornata
si giocheranno il 2 aprile a causa dei
blocchi stradali previsti per il Summit
sulla sicurezza nucleare dellAia. Ieri
AZ-Zwolle 2-1. Classifica Ajax* 59;
Psv 53; Twente*, Vitesse 52; Feye-
noord* 51; Heerenveen 44; AZ 43;
Zwolle 37; Groningen 36; Cambuur*
34; Nac*, Heracles* 33; Den Haag*
32; Utrecht*, Go Ahead* 31;
Waalwijk*, Nec 27; Roda 25. * una in
meno.
Taccuino
PREMIER
Crollo Arsenal
Per Wenger
futuro a rischio
LONDRA Il 6-0 del
Chelsea allArsenal potrebbe
aver lasciato il segno non
solo per lumiliazione di
Arsne Wenger nel giorno
della sua millesima partita
alla guida dei Gunners, ma
per altri effetti collaterali. Il
primo riguarda lo stesso
Wenger. La batosta potrebbe
segnare la fine della sua
storia a Londra. Il rinnovo
fino al 2017 pronto, ma il ko
di sabato potrebbe far
saltare tutto. LArsenal in
semifinale di FA Cup, ma
leventuale conquista della
Coppa dInghilterra non avr
un peso in questa vicenda.
Lo svarione dellarbitro
Marriner espulso Gibbs al
posto di Oxlade-Chamberlain
spinger invece la
federazione inglese a tornare
alla carica per chiedere luso
della tv a bordo campo. Lo
stesso Mourinho la sollecita:
Nel calcio moderno
assurdo che si verifichino
ancora questi episodi. A
chiudere il cerchio delle news
riguardanti i club di Londra,
una voce, riportata dal Daily
Mail, riguarda il Tottenham:
se arriva Van Gaal, addio
Franco Baldini (bold.).
31
a
GIORNATA Ieri Tottenham-
Southampton 3-2, Aston Villa-
Stoke 1-4. CLASSIFICA Chelsea 69;
Liverpool* 65; Man. City*** 63;
Arsenal* 62; Tottenham 56;
Everton** 54; Man. United* 51;
Newcastle* 46; Southampton 45;
Stoke 37; Aston Villa* 34; Hull* 33;
Norwich 32; West Ham* 31;
Swansea* 29; WBA*, Crystal P.*
28; Sunderland***, Cardiff 25;
Fulham 24. *una gara in meno
MADRID
Nel Clasico di andata il Ma-
drid si era lamentato per un rigo-
re di Mascherano su Ronaldo non
fischiato. Larbitro era Undiano
Mallenco che la Liga ha mandato
a fischiare anche al ritorno. E di
nuovo il fischietto navarro ha fat-
to casino.
Non ci lasciano vincere Cri-
stiano Ronaldo non ha dubbi e ci
andato gi pari: Abbiamo gio-
cato contro 12 avversari. In Spa-
gna da fastidio che vinca il Ma-
drid, genera invidia e il tratta-
mento nei nostri confronti non
lo stesso degli altri. sempre la
stessa storia, non ci lasciano vin-
cere. Questo arbitro non ha la ca-
tegoria sufficiente per dirigere
una partita come questa. Voleva-
no che il Bara restasse vivo, ed
eccolo li. Non volevano che vin-
cessimo e che il Bara fosse fatto
fuori dalla lotta Ancelotti si
morso la lingua: Non ho visto la
giocata Ramos-Neymar e trovo
difficile giudicare larbitro, ha
dovuto prendere tante decisioni.
Per chiaro che quella stata
una giocata chiave. Coi giocatori
non ho parlato dellarbitro e non
so se abbiamo perso per larbi-
traggio, pu essere che alcune
decisioni ci abbiano penalizzato
ma non cambia nulla, bisogna
guardare avanti. Il Madrid pote-
va far fuori il Bara dalla corsa
per la Liga e mettere le mani sul
campionato, ora la lotta aper-
tissima: La Liga aperta, conti-
nueremo a lottare. Abbiamo gio-
cato bene, pressato, lottato, se-
gnato, provato a controllare il
gioco ed evitare il possesso del
Bara. Poi chiaro, abbiamo
commesso piccoli errori che ci so-
no costati la sconfitta. Non siamo
stati fortunati e non meritavamo
di perdere. Era una gara equili-
brata, quasi controllata da noi sul
3-2. Ora bisogna dimenticare in
fretta e pensare alla gara di mer-
coled, che pu essere decisiva
come questa. E ci vedo pronti per
farlo, abbiamo abilit e qualit
per lasciarci alle spalle il Clasico.
Non abbiamo perso per 31 parti-
te, ora mancano 9 giornate e sar
una corsa intensa per tutti e 3.
Messi super Larbitraggio ha
tolto qualche titolo a Messi: Non
ho pi aggettivi per giudicarlo -
ha detto Martino -. Ha battuto un
altro record, un giocatore fatto
per queste partite, incredibile.
Ancelotti: Lo abbiamo control-
lato bene, non ha avuto grandi
opportunit a parte i rigori e il
gol, poi chiaro che uno cos pu
sempre essere decisivo. Gi, a
26 anni Leo a 21 gol in 27 Clasi-
cos, lasciato indietro Di Stefano a
18, 236 in Liga dove gi il se-
condo marcatore di sempre (su-
perato Hugo Sanchez). E que-
stanno siamo a 34 stagionali, 20
nel 2014. La corsa al Mondiale
iniziata...
RIPRODUZIONE RISERVATA
R igorosamente Bara
sinventa due rigori - uno per
parte - ma sul secondo deve
cacciare Sergio Ramos (se pen-
si che ci sia fallo, da rosso)
squilibrando la partita. Il Bara
diventa il gatto che aspetta ler-
rore del topo, Ancelotti toglie
Benzema per ripristinare la di-
fesa e affidarsi davanti ai con-
tropiedisti, mossa logica che
Xabi vanifica con un contatto
troppo drastico sul magico
Iniesta. Lultimo rigore c, il
99% dellumanit andrebbe sul
dischetto con un po dansia - in
fondo il pallone di una vitto-
ria per 4-3 al Bernabeu, non
succede tutte le settimane, non
succede nemmeno in tutte le
vite - Messi lo trasforma quasi
scocciato che non glielo diano
dufficio. Ve lo diciamo adesso:
sar il suo Mondiale.
RIPRODUZIONE RISERVATA
4
LIGA
29 TURNO
S
IERI
Real Madrid-
Barcellona 3-4;
Osasuna-
Siviglia 1-2; Betis-
Atl. Madrid 0-2;
Valencia-Villarreal
2-1
OGGI
Almeria-
R. Sociedad
CLASSIFICA
Atl. Madrid 70;
Real M. 70;
Barcellona 69;
Ath. Bilbao 55;
Siviglia 47;
R. Sociedad 46;
Villarreal 45;
Valencia 39;
Espanyol 37;
Levante 37;
Granada 34;
Celta 33;
Malaga 32;
Elche 30;
Rayo 30;
Osasuna 29;
Getafe 28;
Valladolid 27;
Almeria 26;
Betis 19
2
3
REAL MADRID 3
BARCELLONA 4
PRIMO TEMPO 2-2
MARCATORI Iniesta (B) al 7, Benzema (R)
al 21 e al 24, Messi (B) al 42 p.t.; Ronaldo
(R) su rig. al 10, Messi (B) su rig. al 20 e al
39 s.t.
REAL MADRID (4-3-3)
D. Lopez; Carvajal, Pepe, S. Ramos, Mar-
celo; Modric (dal 45 s.t. Morata), Xabi
Alonso, Di Maria (dal 40 s.t. Isco); Bale,
Benzema (dal 21 s.t. Varane), Ronaldo.
PANCHINA Casillas, Coentrao, Nacho, Il-
larramendi. ALLENATORE Ancelotti.
CAMBI DI SISTEMA nessuno.
ESPULSI Sergio Ramos al 18 s.t. per fallo
su chiara occasione da gol.
AMMONITI Di Maria, Modric e Pepe per
gioco scorretto, Xabi Alonso per proteste.
BARCELLONA (4-3-3)
Valdes; Dani Alves, Mascherano, Piqu, J.
Alba; Xavi, Busquets, Fabregas (dal 33
s.t. Sanchez); Neymar (dal 24 s.t. Pedro),
Messi, Iniesta.
PANCHINA Pinto, Bartra, Adriano, Song, S.
Roberto. ALLENATORE Martino.
CAMBI DI SISTEMA nessuno.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Fabregas, Mascherano e Bu-
squets per gioco scorretto.
ARBITRO Undiano Mallenco.
GUARDALINEE D. Perez e C. Guadamuro
NOTE spettatori 80 mila. Tiri in porta: 8-6.
Tiri fuori: 3-4. Angoli: 1-5. In fuorigioco:
0-3. Recuperi: 1 p.t., 3 s.t..
1 Lionel Messi,
26 anni, esulta
mentre Cristiano
Ronaldo, 29, si
dispera
2 Il rigore per il
Real: fallo fuori
area di Alves su
Ronaldo
3 Il rosso a
Ramos EPA E
AFP
Ronaldo una furia:
Il Madrid d fastidio,
non ci lasciano vincere
Il portoghese: Volevano che il Bara restasse in vita, ed
ecco qui. Ancelotti si morde la lingua: Non ho visto bene
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