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Obiettivi formativi
I laureati del Corso di Laurea Magistrale in Filosofia acquisiranno unapprofondita
conoscenza della tradizione filosofica sino ai suoi esiti contemporanei, insieme con elevate
capacit ermeneutiche e di valutazione critica, anche a fini di ricerca e comunque di intervento
consapevole nella realt contemporanea, con sbocchi occupazionali, in funzioni di elevata
responsabilit, nei vari settori dellattivit di consulenza culturale e dellindustria culturale, in Enti
pubblici e privati, in biblioteche e nel mondo della scuola.
Requisiti di ammissione
Requisito di accesso per liscrizione al Corso di Laurea Magistrale in Filosofia il
possesso della Laurea triennale in Filosofia (Classe L-5 per lOrdinamento 270/04, Classe 29 per
lOrdinamento 509/99). Sono inoltre ammessi liberamente gli studenti in possesso di una Laurea
triennale in Storia (Classe L-42 per lOrdinamento 270/04, Classe 38 per lOrdinamento 509/99)
e in Lettere Classiche o Lettere Moderne (Classe L-10). Per gli studenti provenienti da altri
Corsi di Laurea, la Commissione didattica del Corso di Laurea Magistrale in Filosofia si riserva
di adottare, caso per caso, le pratiche pi opportune che consentano allo studente di intraprendere
gli studi sulla base delle necessarie conoscenze preliminari.
Esami di profitto
Gli esami di profitto sono regolamentati dallarticolo 24 del Regolamento Didattico di
Ateneo. Le prove di valutazione possono consistere in prove scritte e/o orali. E permesso che si
svolgano prove intermedie, che non danno per luogo a verbalizzazione formale, n
allacquisizione di crediti, ma del cui risultato va tenuto conto nel momento della valutazione
finale.
Gli esami di profitto si svolgono di norma dopo la fine dei corsi, nei mesi di gennaio e
febbraio per il primo semestre, e in quelli di giugno e luglio per il secondo.
Si tengono anche sedute di esame in settembre e aprile.
Tra una seduta di esame e l'altra devono trascorrere almeno 15 giorni.
Attivit a scelta
Per attivit a scelta deve intendersi la scelta autonoma, da parte dello studente, di un
insegnamento fra quelli previsti nellofferta formativa dellAteneo Federico II, con esame
corrispondente obbligatorio e votazione computata nel calcolo della media degli esami.
Vanno esclusi dalla scelta gli esami gi sostenuti, sia nel CdL Magistrale che Triennale,
anche se con programmi diversi (non vanno quindi ripetuti esami con lo stesso codice). per
possibile, fra le Attivit a scelta, inserire anche un insegnamento della Triennale a condizione
che non si sia sostenuto lesame corrispondente.
Per raggiungere i 12 CFU delle Attivit a scelta possibile anche scegliere due moduli
che attribuiscono 6CFU ciascuno. In tal caso, lo studente sosterr due esami autonomi, entrambi
facenti media ai fini della media conclusiva.
Ulteriori conoscenze
Le cosiddette ulteriori conoscenze attribuiscono 6 CFU. Tra queste attivit, rientrano le
conoscenze linguistiche e le abilit informatiche, acquisibili sia mediante opportunit messe a
disposizione dal Corso di Laurea Magistrale, sia acquisite allesterno e accettabili previa
documentazione da presentarsi alla Commissione Didattica. Possono essere riconosciute come
Ulteriori conoscenze anche attivit seminariali e convegni, previa documentazione che attesti la
regolare frequenza.
Allinizio dellanno accademico verr affisso in bacheca un elenco di ulteriori conoscenze
offerte dallAteneo, dal Dipartimento di Filosofia e dal Corso di Laurea Magistrale in Filosofia,
di cui lo studente potr usufruire per acquisire i crediti o parte dei crediti previsti per le ulteriori
attivit, previa documentazione che attesti la regolare frequenza.
Saranno peraltro riconosciute, nello spirito della normativa ministeriale vigente, le
attivit svolte fuori dell istituzione universitaria, epper tali da poter essere convalidate come
ulteriori conoscenze, se congruenti con il Corso di studi e, anche qui, se adeguatamente
documentate. Lo studente potr presentare alla Commissione Didattica domanda per il
riconoscimento dei crediti, sulla quale il Consiglio chiamato di volta in volta a deliberare.
Prova finale
La prova finale del Corso di Laurea Magistrale in Filosofia attribuisce 24 CFU. Essa
consiste nellesposizione, dinanzi a Commissione appositamente costituita, di una tesi scritta,
redatta dallo studente in modo originale .
La tesi elaborata sotto la guida di un Relatore ed sottoposta anche al giudizio di un
Correlatore.
La Commissione presieduta dal Preside o dal Presidente del Corso di Laurea o dal pi
anziano accademicamente fra i professori di prima fascia presenti.
La Commissione giudicatrice esprime la votazione in centodecimi e, allunanimit, pu
concedere al candidato il massimo dei voti con lode. Il voto minimo per il superamento della
prova 66/110.
Il Presidente del Corso di Laurea cura lequa distribuzione tra i docenti e i ricercatori
delle relazioni per le prove finali. Alluopo costituita unanagrafe delle tesi di laurea assegnate.
Per quanto non previsto in questa disciplina delle tesi di laurea, si rimanda al
Regolamento Didattico di Ateneo.
Offerta didattica
I ANNO
Primo semestre
INSEGNAMENTO
Filosofia della religione
CFU
6
Gnoseologia
Etica e religione
M-FIL/01
AREA
Caratter.
M-FIL/03
Caratter.
12
MODALITA DI
COPERTURA
Risorse della
(Afferente)
Facolt
Filosofia politica
S.D.
DOCENTE
M-FIL/06
SPS/01
Caratter.
Caratter.
Risorse della
(Afferente)
Risorse della
(Afferente)
Facolt
Risorse della
(Afferente)
Facolt
Risorse della
(Afferente)
Risorse della
(Afferente)
Facolt
Risorse della
(Afferente)
Facolt
Facolt
Facolt
I ANNO
Secondo semestre
INSEGNAMENTO
Filosofia Teoretica
CFU
12
Ermeneutica Filosofica
Antropologia Filosofica
S.D.
M-FIL/01
AREA
Caratter.
12
M-FIL/03
Caratter.
MODALITA DI
COPERTURA
Risorse della
(Afferente)
Facolt
Teorie etiche
DOCENTE
M-FIL/06
Caratter.
Risorse della
(Afferente)
Facolt
Risorse della
(Afferente)
Facolt
II ANNO
Primo semestre
INSEGNAMENTO
CFU
DOCENTE
S.D.
AREA
MODALITA
COPERTURA
DI
M-FIL/07
Affini o
integrative
Risorse della
(Afferente)
Facolt
M-FIL/08
Affini o
integrative
Risorse della
(Afferente)
Facolt
Per gli insegnamenti del secondo anno (Storia della filosofia antica, Storia della filosofia medievale,
Estetica, Filosofia della mente, Logica, Filosofia della scienza) lo studente sceglie tre moduli su cinque.
Logica e Filosofia della scienza sono in alternativa.
IIANNO
Secondo semestre
INSEGNAMENTO
CFU
DOCENTE
S.D.
AREA
MODALITA
COPERTUA
DI
Estetica
M-FIL/04
Affini o
integrative
M-FIL/05
Affini o
integrative
Logica
M-FIL/02
Affini o
integrative
Risorse della
(Afferente)
Facolt
M-FIL/02
Affini o
integrative
Risorse della
(Afferente)
Facolt
12
Area
scelta
Ulteriori conoscenze
Area
scelta
Prova finale
24
Percorsi consigliati
1. Gli studenti iscritti al Corso di Laurea Magistrale hanno la possibilit di costruirsi un
percorso individuale seguendo le opzioni previste allinterno dei singoli settori
disciplinari e organizzando secondo i propri interessi le altre attivit formative (attivit a
scelta, ulteriori conoscenze, tesi finale).
2. Percorsi consigliati:
PERCORSO STORICO-FILOSOFICO
Il percorso storico-filosofico si caratterizza per i seguenti insegnamenti:
- Teoria e storia della storiografia: 12 CFU
- Filosofia e storia delle idee o Storia della storiografia filosofica: 6 CFU
- Storia della filosofia antica: 6 CFU
- Storia della filosofia medievale: 6 CFU
- Attivit a scelta: 12 CFU
- Tesi in una delle discipline elencate: 24 CFU
PERCORSO TEORETICO-ERMENEUTICO
Il percorso teoretico-ermeneutico si caratterizza per i seguenti insegnamenti:
- Filosofia teoretica o Ermeneutica filosofica: 12 CFU
- Gnoseologia o Filosofia della religione: 6 CFU
- Logica o Filosofia della scienza: 6 CFU
- Filosofia della mente: 6 CFU
- Attivit a scelta: 12 CFU
- Tesi in una delle discipline elencate: 24 CFU
PROGRAMMI
Anno accademico 2012/2013
10
ANTROPOLOGIA FILOSOFICA
prof. Felice Ciro PAPPARO
I ANNO, II SEMESTRE
12 CFU
11
ERMENEUTICA FILOSOFICA
prof. Giuseppe GIANNETTO
I ANNO, II SEMESTRE
Corso integrato (6+6)
12 CFU
TESTI
- G.W. LEIBNIZ, Discorso di metafisica, Le prime verit, Lorigine radicale delle cose, in ID.,
Scritti filosofici, a cura di M. Mugnai ed E. Pasini, voll. 3, Utet, Torino 2000, vol.I, pp. 262302, 412- 417, 480-487.
- I. KANT, Critica della ragion pura, tr. it. G. Gentile e G. Lombardo- Radice, ed riv. Da V.
Mathieu, Laterza, Bari 2005 (i seguenti passi scelti: Prefazione alla seconda edizione e
Introduzione, pp. 13-50; Dottrina trascendentale degli elementi. Parte prima, 1-8, pp.
53-75; La seconda e la terza analogia dellesperienza, pp.166-184; Anfibolia dei concetti della
riflessione e Nota allAnfibolia, pp. 214-231).
- G. GIANNETTO, Pensiero e Disegno. Leibniz e Kant, Loffredo, Napoli 1990, capp. II, III e IV,
pp. 51-173.
LETTURE CONSIGLIATE
- R. CIAFARDONE, Critica della ragion pura. Introduzione alla lettura,Carocci editore, Roma
2001.
ORARIO DI RICEVIMENTO
Mercoled, ore 11-12, Dipartimento di Filosofia, Studio docente.
12
ESTETICA
TESTI
- I. KANT, Annotazioni alle Osservazioni sul sentimento del bello e del sublime, Guida, Napoli
2002.
- I. KANT, Critica del Giudizio (Introduzione, Parte prima, Libro primo: Analitica del Giudizio
Estetico. Libro secondo: Analitica del Sublime), Laterza, Roma-Bari 1987.
- J.F. LYOTARD, Anima Minima, Pratiche, Parma 1995.
13
ETICA E RELIGIONE
prof. Paolo AMODIO
I ANNO, I SEMESTRE
(A-L)
6 CFU
14
ETICA E RELIGIONE
Prof. Marco IVALDO
I ANNO, I SEMESTRE
(M-Z)
6 CFU
Argomento del corso: Ho dovuto sospendere il sapere per fare posto alla fede. Etica e
15
Argomento del corso: La coscienza dellAltro. Dalla Filosofia della Mente allEtica Sociale
Che cos la coscienza? Da dove origina e dove risiede? A partire dalla distinzione cartesiana tra res
cogitans e res extensa, i tentativi di dare risposta a tali domande hanno spesso pagato lingenuo errore di
poter separare la mente dal corpo, negando, in tal modo, la relazione che lindividuo intrattiene con
lambiente circostante e con i propri simili. Ricondurre i sistemi cognitivi alla loro corporeit sociale
significa, perci, restituire alla coscienza individuale il vincolo originario che si esprime, soprattutto,
nello sforzo di dar vita a una attivit condivisa, di creare modelli e stili di vita comuni e di regolare i
comportamenti di ciascuno superando ogni forma di egoismo e di contrapposizione. Il corso propone
unintroduzione alle questioni ed alle teorie della filosofia della mente, approfondendo, in particolare, il
rapporto tra coscienza, agire comunicativo e costruzione della realt sociale.
Argomenti: Lerrore di Cartesio: verso una razionalit biologica; la costruzione evolutiva dei sentimenti
umani; lo spazio del linguaggio: semiotica e processi cognitivi; produzione linguistica e sistema sociale;
Identit e Alterit: percorsi di riconoscimento; atti linguistici e agire comunicativo: leducazione
linguistica; creare il mondo sociale: intersoggettivit, accoglienza e responsabilit.
TESTI
PARTE GENERALE
- A. DAMASIO, Il s viene alla mente. La costruzione del cervello cosciente, Adelphi, Milano
2012, 32,00.
- R. PITITTO, Lui come me. Intersoggettivit, accoglienza e responsabilit, Studium, Roma
2012, 16,50.
PARTE MONOGRAFICA
un testo a scelta tra:
- J. BRUNER,La ricerca del significato. Per una psicologia culturale, Bollati Boringhieri, Torino
2003.
- Cervelli che parlano. Il dibattito su mente, coscienza e intelligenza artificiale, a cura di E.
Carli, Bruno Mondadori, Milano 2003, 13,00.
- A. PONZIO, A mente. Processi cognitivi e formazione linguistica, Guerra Ed., Perugia 2008,
15,00.
- J.R. SEARLE, Creare il mondo sociale. La struttura della civilt umana, Raffaello Cortina,
Milano 2010.
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare la bibliografia con:
- R. PITITTO, Cervello, mente e linguaggio. Una introduzione alle scienze cognitive, Cartman,
Torino 2009, 18,00.
Nel corso delle lezioni saranno date agli studenti indicazioni tematiche specifiche e informazioni bibliografiche
pi dettagliate, relativamente agli argomenti da studiare. In particolare, ad ogni studente, che lo vorr, sar data
lopportunit di concordare con il docente e i collaboratori della cattedra la costruzione di un percorso personale
di studio nellambito degli argomenti trattati.
16
I ANNO, I SEMESTRE
6 CFU
17
II ANNO, II SEMESTRE
6 CFU
TESTI
- L. WITTGENSTEIN, Osservazioni sopra i fondamenti della matematica (qualsiasi edizione).
Per i non frequentanti si consiglia la lettura di M. PANZA e A. SERENI, Il problema di Platone,
Carocci, Roma 2010.
18
TESTI
- YANN MOULIER BOUTANG, Dalla schiavit al lavoro salariato, Manifestolibri, Roma 2002 (tre
parti a scelta).
-
19
20
FILOSOFIA POLITICA
prof. Francesco BORRELLI
I ANNO, I SEMESTRE
6 CFU
TESTI
M. FOUCAULT, Lermeneutica del soggetto. Corso al Collge de France (1981-82),
Feltrinelli, Milano 2007.
- G. DELEUZE-F. GUATTARI, Millepiani, Ombre Corte, Milano 2012.
21
FILOSOFIA TEORETICA
prof. Renata VITI CAVALIERE
I ANNO, II SEMESTRE
12 CFU
22
GNOSEOLOGIA
TESTI
- D. HUME, Trattato sulla natura umana, tr. it. di E. Lecaldano ed E. Mistretta, Laterza, Bari
1982 ( Introduzione, Libro I, Parte prima e Parte seconda, pp. 1-81, Parte quarta, sez. sesta,
pp. 263-275 ).
- I. KANT, Prolegomeni ad ogni futura metafisica, tr. it. di P. Carabellese, Bari, Laterza 2002
(Prefazione e 1-21, pp. 1- 115 ).
LETTURE CONSIGLIATE
- E. CASSIRER, Storia della filosofia moderna, tr. it. di di E. Arnaud, Einaudi, Torino 1964,
vol. II, pp. 374-431.
- H. HOFFE, Immanuel Kant, il Mulino, Bologna 2010, capp. I e II, pp. 1-176.
ORARIO DI RICEVIMENTO
Mercoled dalle ore 11 alle ore 12 presso il Dipartimento di Filosofia, Studio docente.
23
LOGICA
prof. Nicola Grana
II ANNO, II SEMESTRE
6 CFU
TESTI
- L. WITTGENSTEIN, Tractatus logico-philosophicus, qualsiasi edizione (saranno discusse con
particolare attenzione le proposizioni 5.5303; 5.53; 5.5301; 5.31; 5.532; 5.531; 5.5321; 5.533;
5.534).
Per i non frequentanti si consiglia la lettura di G. SPOLAORE e P. GIANNETTA, Esistenza ed
identit, Mimesis, Milano, 2005.
24
TESTI
- PLATONE, Simposio, a cura di M. Nucci, Einaudi editore, Torino 2009.
- M. DIXSAUT, La natura filosofica, Loffredo editore, Napoli 2003.
- Eros e pulchritudo. Tra antico e moderno, a cura di V. Sorge e L. Palumbo, La scuola di Pitagora
editrice, Napoli 2012 (solo parte prima).
25
II ANNO, I SEMESTRE
6 CFU
Argomento del corso: Tra anima e corpo: il tema dellamore in Pietro Abelardo
TESTI
- P. ABELARDO, Abelardo ed Eloisa, Epistolario a cura di I. Pagani, Utet, Torino 2008,
13,90.
- Eros e Pulchritudo. Tra antico e moderno, a cura di V. Sorge e L. Palumbo, La scuola di
Pitagora, Napoli, 21 (parte prima e seconda
Durante il corso saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche. Sono previste esercitazioni
per approfondimenti e chiarimenti.
ORARIO DI RICEVIMENTO:
Consultare il sito del docente https://www.docenti.unina.it/
26
Argomento del corso: Temi e problemi di storiografia filosofica nel secondo Novecento
italiano
TESTI
- P. PIOVANI, Oggettivazione etica e assenzialismo, in P. Piovani, Per una filosofia della
morale, Bompiani, Milano 2010, pp. 873- 1054.
Il modulo prevede unanalisi di questo saggio e una contestualizzazione storico-speculativa che impegner
lesame di altre pagine piovaniane pubblicate nel volume qui sopra indicato
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il luned dalle ore 12 alle ore 14 presso il Dip. di Filosofia A. Aliotta.
27
TEORIE ETICHE
TESTI
- E. HUSSERL, Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica, vol. I,
Einaudi, Torino 2002.
- J.P. SARTRE, Limmaginazione, in ID., Limmaginazione. Idee per una teoria delle emozioni,
Bompiani, Milano 2004.
- C. DIAMOND, Limmaginazione e la vita morale, Carocci, Roma 2006 (le parti oggetto di
esame saranno indicate durante il corso).
Per i non frequentanti si consiglia come introduzione alla fenomenologia husserliana:
- V. COSTA, E. FRANZINI, P. SPINICCI, La fenomenologia, Einaudi, Torino 2002.
LETTURE CONSIGLIATE
- G. CANTILLO, Con s/oltre s. Ricerche di etica, Guida, Napoli 2009.
- I. MURDOCH, La sovranit del bene, Carabba, Lanciano 2005.
- M. C. NUSSBAUM, Il giudizio del poeta. Immaginazione letteraria e vita civile, Feltrinelli,
Milano 1996.
28
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