Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
CONOSCENZA A SCUOLA
Ci si domanda che cosa fare con una formazione difficile, che vede l’alunno talvolta poco motivato,
talvolta insufficiente nei contenuti minimi, diviso tra scuola ed esterno. La questione sembra
ricadere nel piatto già pronto dei “recuperi”, della “flessibilità”. Quando mai un alunno,
mentalmente disattivato, ha recuperato sul serio! Il risultato è la stanchezza e il senso di fatalità
percepiti dal docente, che decide di saldarlo nei debiti perché “tanto gli studenti non sono più quelli
di una volta”.
1. possiamo pensare a nuove pratiche scolastiche, che scaturiscano dalla presa di coscienza di
quello che l’alunno fa ed è?
2. possiamo pensarci come digital immigrant di progetto?
Non ci aiutano nel trovare risposte le potenti tecnologie invocate, se non si integrano in modalità
didattiche.
La tecnologia deve essere interpretata come strumento per produrre ambienti di apprendimento
internazionali, se si vogliono ottenere risultati sinergici di produttività, efficacia, potenziamento dei
saperi, attivazione di bisogni continui nella ricerca.
Mettiamo il caso di essere fortunati: possiamo andare in laboratorio, possiamo collegarci in rete. In
questa circostanza si presentano altri problemi, perché fare scuola con le tecnologie richiede
capacità di mashup. È indispensabile aggregare risorse e fonti dinamiche, che possano svegliare
l’interesse e la motivazione didattica. Vuol dire ri-proporre, attraverso il i filtri individuali e di
classe, attivati dalla presenza dello strumento principe, un nuovo modo di apprendere. Il mashup a
scuola potrebbe generare nuova cultura individuale tramite quella sociale dello scambio nella
ricerca.
Sicuramente per lo studente, che usa le tecnologie a scuola, assistite da una connessione, cambia
qualcosa nelle conoscenze/abilità/competenze.
Le conoscenze possono essere le stesse, previste dai piani di studio. Mentre per le competenze e
capacità non sono esattamente le stesse perché “il medium è il messaggio” (McLuhan)
Cambia il modo con il quale ciascuno si rapporta all’altro perché la tecnologia, usata dalla classe
come bene condiviso, porta ad un approccio basato sulla cogestione e cooperazione. Lo strumento
deve essere inteso come innestatore di processi formativi. Introduce innovazione, se viene vissuto
strategicamente dal basso e coordinato da un docente in un Knowledge management.
LE RICERCHE ESPLORATIVE
Le ricerche esplorative sulla modalità di conoscenza dello studente sono estremamente importanti
per produrre delle comparazioni in vista del progetto educativo.