140 OTTAVARIO Madonna della Provvidenza 25 Maggio 1 Giugno
Anno XLIV n3 325 a!!io 2"#$ LA VERGINE MARIA IN VISITA A PIUMAZZO Con lOttavario alla Madonna della Provvidenza, si conclude lanno pastorale 2013-2014 dedicato alla Eucaristia. Facciao un piccolo !ilancio, o""rendo anc#e alcune prospettive per vivere !ene l$arrivo in vetta%. &o'liao vivere (uesto vertice $dando il assio%, allora il nostro cuore sar) "elice.
* tre articoli c#e se'uiranno, $Maria donna Eucaristica%, $+a ,rande ,ioia per la canonizzazione di ,iovanni --*** e ,iovanni Paolo **% e $* ra'azzi delle edie a Fanano%, sono il riassunto si!olico dellanno. *n esso a!!iao cercato di ravvivare la consapevolezza del 'rande $re'alo% di .io nella Eucaristia, studiando il sacraento, ri"lettendo e adorando. *l se'no concreto di (uesto $ipe'no eucaristico% / stato il $caino di counione% "ra di noi, coi poveri e le altre counit) della zona. 0ono stati i 'iovani a "are da avan'uardia, partecipando assiduaente ai oenti couni, "ra catec#isti, nella 0cuola di Pre'#iera con la 'rande eta delle cele!razioni eucaristic#e solenni a Castel"ranco Eilia il 4-1 otto!re prossii per tutta la counit). 2nc#e coi poveri, con 'li stranieri, si sono "atti iportanti passi avanti, di conoscenza, "iducia, soste'no e aicizia. +a partecipazione dei parrocc#iali alle iniziative di carit) si / "atta (uesto anno assai pi3 viva, coe i !ellissio $o""ertori% dei !a!ini del catec#iso.
E stato lanno della 'uida c#iara ed eseplare di Papa Francesco, c#e o""re direttive precise alla c#iesa. 4utto parta dalla "ede, dal rapporto personale con ,es3, accolto, aato e iitato. *n parrocc#ia a!!iao corrisposto a tale invito "ondante, con la 0ettiana di 2scolto, e ci proponiao sia sepre la pre'#iera cuore di o'ni azione. .alla "ede "iorisce il servizio. +altra parola c#e #a 'uidato lanno / $c#iesa in uscita%, $aperta a'li altri% non preoccupata di se stessa, a protesa allesterno, verso .io, nelle anie. C#e sia (uesto il senso spirituale e isterioso della nostra so""erta ancanza di $c#iesa vera%. +e vicende del terreoto ci #anno resi provvisori e pelle'rini, (uasi per ricordare c#e $non a!!iao casa sta!ile (ua''i3% e c#e la diora propria di .io / il cuore de'li uoini, specie i so""erenti.
.a (ui liniziativa c#e caratterizza lOttavario della Madonna della Provvidenza 20145 portare la Madonna verso la gente, nei cortili, nelle famiglie, nelle case degli anziani e ammalati. Oltre ad acco'liere le persone in c#iesa per la pre'#iera, il sacerdote, le suore, il 'ruppo carit), i catec#isti, cerc#eranno di portare Maria, e ,es3, presso coloro c#e non si possono uovere, specialente nel sa!ato conclusivo. 6n Ottavario dun(ue nel se'no della issione. Ci prepariao cos7 al prossio anno 201482011, anno della Misericordia e del Perdono. 9uon Ottavario della Madonna.
SABATO 1 MAGGIO ! Festa della Visitazione di Maria allanziana Elisabetta In "ue#$o %o&eriggio i giovani %or$eranno un' I(ona di Maria Madonna della Provvidenza %re##o le (a#e di anziani e a&&ala$i %er un )reve &o&en$o di %reg*iera+ Sono )en a((e$$i indi(azioni e invi$i %er(*, ne##uno ri&anga e#(lu#o da "ue#$a vi#i$a+ Aiu$a$e(i a in(on$rare $u$$i e a %regare (on $u$$i- Don Remo Resca MARIA DONNA EUCARISTICA .esidero condividere alcune speciali considerazioni scritte dal neo 0anto Papa ,iovanni Paolo ** nella lettera enciclica $Ecclesia de Euc#aristia% a proposito dello stretto le'ae esistente tra Maria, la C#iesa e lEucaristia. 0crive il ,rande Papa5% se vo'liao riscoprire in tutta la sua ricc#ezza il rapporto intio c#e le'a C#iesa ed Eucaristia non possiao dienticare Maria, Madre e odello della C#iesa. :ella lettera apostolica Rosarium Virginis Mariae, Maria viene indicata coe Maestra nella conteplazione del volto di Cristo e, per volont) dello stesso 0. ,iovanni Paolo **, / stata inserita tra i Misteri della +uce proprio listituzione dellEucaristia. $Maria in e""etti ci pu; 'uidare verso il 0antissio 0acraento perc#< #a con esso una relazione pro"onda. 2l di l) della sua partecipazione al Convito Eucaristico, il rapporto di Maria con lEucaristia si pu; indirettaente delineare a partire dal suo atte''iaento interiore. Maria donna eucaristica con lintera sua vita. +a C#iesa, 'uardando a Maria coe a suo odello, / c#iaata ad iitarla anc#e nel suo rapporto con (uesto Mistero santissio%. 0crive ancora 0. ,iovanni Paolo **5 $0e lEucaristia / istero di "ede, c#e supera tanto il nostro intelletto da o!!li'arci al pi3 puro a!!andono alla Parola di .io, nessuno coe Maria pu; esserci di soste'no e di 'uida in un siile atte''iaento. *l nostro ripetere il 'esto di Cristo nell6ltia Cena in adepiento del suo andato5 $Fate (uesto in eoria di e=% diventa al tepo stesso acco'liento dellinvito di Maria ad o!!edir'li senza esitazione5 $Fate (uello c#e vi dir)%>,v 2,1?. Con la preura aterna testioniata alle nozze di Cana, Maria se!ra dirci5 $:on a!!iate tentennaenti, "idatevi della parola di io Fi'lio%. E'li, c#e "u capace di ca!iare lac(ua in vino, / u'ualente capace di "are del pane e del vino il suo corpo e il suo san'ue, conse'nando in (uesto istero ai credenti la eoria viva della sua Pas(ua, per "arsi in tal odo $pane di vita%. Proprio il !rano del &an'elo noto coe $Miracolo delle nozze di Cana% / al centro della Parola di .io c#e si le''e nella Messa in onore della 9eata &er'ine della Provvidenza@ ci sentiao allora particolarente c#iaati da Maria a "are (uello c#e ci dir) il Fi'lio, certi del !ene c#e ci attende, ottenuto per sua intercessione. Stefano
.ue#$o &o&en$o di %reg*iera #ar/ ani&a$o da 0il&a$i e ri0le##ioni di Pa%a 1ran(e#(o $ra$$i dalla #(or#a giorna$a %er i 0idanza$i nel giorno di San Valen$ino+
A $u$$i #ar/ di#$ri)ui$o un %i((olo dono in ri(ordo della #era$a- Gioved2 23 Maggio ore 20+0 SA4TO ROSARIO P5R G6I SPOSI 5 65 1AMIG6I5
LA GRANDE GIOIA ABCD .ic#iariao e de"iniao 0anti i 9eati ,iovanni --*** e ,iovanni Paolo ** e li iscriviao nell2l!o dei 0anti e sta!iliao c#e in tutta la C#iesa essi siano devotaente onorati tra i 0anti. :el noe del Padre, del Fi'lio e dello 0pirito 0anto%. Erano le E.11, pi3 o eno, del 2F aprile. *l viso di olti ri'ato di 'ioiose lacrie. E la voce coossa di Papa Francesco con"erava ai "edeli (uello c#e avevano sepre portato nel cuore. *l cielo plu!eo, c#e ci aveva inacciato durante le ore di attesa, aveva iprovvisaente lasciato passare ra''i caldi di sole. 2nc#e il cielo, con noi, stava 'ioendo. 6na 'rande 'ioia, attesa, voluta. * 'iovani dellGOratorio erano l7. 2assati. 4ra una suora polacca, un sorriso tedesco, il calore ar'entino e la !onariet) tipica dei !er'aasc#i. ,i), cGera tutto il ondo a Hoa. 4estioni coossi, attenti, eu"orici di una 'razia iensa. ,li occ#i si perdevano a 'uardare nei aIi sc#eri le ia'ini del Papa 9uono e di ,iovanni Paolo ** a""iancate al !alcone centrale di 0an Pietro, lGa!!raccio "raterno tra 9enedetto e Francesco. Juattro Papi nella stessa piazza= Ci siao iersi nellGessenza del nostro credere. 2!!iao respirato il pro"uo e la potenza dello 0pirito. Juattro Papi le'ati a doppio "ilo con la storia del nostro 'ruppo 'iovani. ,iovanni --***, con il Concilio, ci sta perettendo di vivere (uesta C#iesa, sepre in tras"orazione, c#e non da le spalle ai "edeli, a li a!!raccia e li 'uarda ne'li occ#i. ,iovanni Paolo **, !e#, il Papa dei ,iovani, la pria ,M, lGa!!iao vissuta con lui e ora, tornando a Hoa a!!iao c#iuso il cerc#io aperto nellGanno 2000. 2 lui devo, do!!iao tanto di (uello c#e siao o''i. A:on a!!iate paura=A E non lGavreo ai, proesso= 9enedetto -&*, il Papa della di'nit), con il suo 'esto "orte delle diissioni, il Papa dellG2'or) di +oreto e della ,M, di Madrid. E Papa Francesco, c#e ci #a riportati a Hoa, riunendo davanti al Mondo (uella c#e deve essere la C#iesa di o''i. 9uona, "orte, viva e aperta a tutti i "ratelli. :oi siao tornati da Hoa pieni di 'razia. 0icuraente stanc#i e provati, a vivi, vivi coe la C#iesa c#e #a 'ioito per (uesti due nuovi 0anti ai (uali a!!iao a""idato le nostre pre'#iere e c#e possano dare ancora pi3 luce al nostro caino.
0a!ato 1 e .oenica K 2prile i ra'azzi delle edie sono stati prota'onisti della due 'iorni svoltasi a Fanano. 6na delle tante particolarit) di (uesta due 'iorni / stata la presenza delle parrocc#ie di Castel"ranco, Manzolino, Cavazzona, Hiolo, Hecovato e ,a''io. * ra'azzi Piuazzesi avevano 'i) conosciuto i loro coetanei liitro"i ne'li incontri 'iornalieri con le altre parrocc#ie e si erano 'i) sperientati in esperienze coe le $due 'iorni% a (uesta volta / stata sicuraente pi3 "orte, se non altro per il tea centrale5 la Messa. +e paure di non riuscire a portare a terine (uesto pro'etto erano tante, considerata la scarsa "re(uenza verso (uestultia da parte dei teena'ers, a possiao dirci davvero soddis"atti. *n"atti sono stati 'iorni di divertiento, di sc#erzo, di ri"lessione 'uidata e personale. Ma soprattutto a!!iao visto i ra'azzi "are aicizia ed essere sereniCc#e / (uello c#e pi3 conta per noi= Le cateciste delle medie Luca
*l 'ruppo del $Pane% e il 'ruppo del $&ino% "orati dai !a!ini di terza eleentare, sono dun(ue arrivati al 'iorno della loro Pria Counione. Coe / stato !ello il caino c#e ci #a condotto ad una delle tappe pi3 si'ni"icative della vita cristiana5 lGa!!raccio con ,es3 c#e si "a Pane per noi= 2!!iao iniziato (uesto percorso pieni di entusiaso, presi per ano da Maria, nostra dolcissia Madre, c#e ci #a 'uidati attraverso la pre'#iera del rosario. Con un poG di trepidazione ci siao accostati al 0acraento della Hiconciliazione e a!!iao o""erto al nostro ,es3 piccoli sacri"ici, assiee al proponiento di acco'lier+o sepre in noi, con cuore !uono. C#e iensa 'ioia ricevere il 0uo perdono, crescendo nella consapevolezza di avere un 2ico e un Fratello c#e ci aa cos7 tanto da averci donato tutto s< stesso. ,razie ,es3, ti vo'liao !ene=Ed ora, ricoli di una 'ioia ancora pi3 'rande, ci apprestiao a ricever+o nel 0acraento dellGEucaristia. .onaci sepre di (uesto Pane 0i'nore, a""inc#< possiao crescere nel 4uo aore, diventando cristiani "orti e cora''iosi@ vera luce c#e illuina il ondo. 6n 'razie di cuore al nostro caro .on Heo, vero !uon pastore, c#e ci #a 'uidato e sostenuto con pazienza e aore@ ai 'enitori dei !i!i per la loro presenza costante e per lGaiuto e lGa""etto c#e ci #anno diostrato e un ulteriore 'razie a tutti coloro c#e ci #anno sostenuto con la pre'#iera. +a 'razia del nostro incontro con ,es3 si riversi su tutta la nostra counit). Le cateciste di terza
Testimoniare Ges con la forza dello Spirito :ei 'iorni 3 e 4 Ma''io le classi (uinte e le loro catec#iste si sono recate alle 9udrie, per un piccolo ritiro in preparazione al sacraento della Cresia. 4utte le attivit) svolte sono servite a riassuere e a concludere 'li ar'oenti trattati durante lGanno. +Gar'oento centrale / stato lo 0pirito 0anto con tutti i suoi doni e suoi "rutti, sviluppato con 'ioc#i, ri"lessioni e attivit) varie. 2!!iao continuato il nostro percorso su 0anti con il issionario 0an Francesco 0averio e a!!iao anc#e speso (ualc#e parola sulla C#iesa. &arie sono state le ri"lessioni dei ra'azzi sulla Cresia e naturalente non ci siao dienticati di Maria con la costruzione di una decina del rosario. +a due-'iorni si / conclusa con la partecipazione dei 'enitori c#e ci #anno ra''iunto per la Messa, il pranzo insiee e tanti 'ioc#i. 0iao certe di poter dire c#e le ri"lessioni, le eozioni e il divertiento sono stati "ortissii. Co'liao anc#e lGoccasione per rin'raziare tutti (uelli c#e ci #anno aiutate e sostenute in (uesto caino. Le cateciste dei cresimandi
7o&eni(a 25 Maggio nei (or$ili %arro((*iali ore 18+00 1e#$a del 9a$e(*i#&o con la 10: 5dizione del Grande Gio(o dell'O(a Festeggeremo il decennale del Gioco con Tanto divertimento e premi per tutti Tutti i bambini e le famiglie sono invitati!!!
Il pensare poliedrico di Papa Francesco Lettura della Evangelii Gaudium da parte dellArcivescovo Caffarra
Pi3 di un centinaio di sacerdoti si / raccolto dal F all L a''io in 0einario per una $due 'iorni straordinaria% indetta dal Card. Ca""arra per ri"lettere sulla recente Esortazione 2postolica di Papa Francesco. 6na cos7 nuerosa partecipazione / se'no di (uanto (uesto tea susciti interesse e speranze. Hiportiao di se'uito la preessa ai lavori dello stesso 2rcivescovo.
2""era il Cardinale5 $:on so voi, a io #o letto lEvan'elii ,audiu 'i) cin(ue volte= Perc#< la trovo di""icile. *l suo odo di procedere non / lineare, coe siao a!ituati noi $"i'li dei 'reci%. :on / neppure un odo di pensare $ellittico%, coe era in ,iovanni Paolo **, odo proprio dei popoli slavi, c#e dopo avere espresso un concetto, lo riprendono di nuovo, con livelli di pro"ondit) crescenti. Juello di Papa Francesco / un $pensare poliedrico%, coe una "i'ura coposta da tanti lati, i cui ra''i tutti conver'ono al centro. O'ni "raento pensato nel tutto e il tutto pensato nel "raento. *l tutto / la issione di Cristo 0i'nore o""erto col &an'elo@ il "raento le in"inite s"accettature del vissuto uano. Juesto odo di pensare / olto su''estivo, a coporta due risc#i, di cui il Papa / pienaente consapevole5 il prio risc#io / di strappare dal contesto "rasi ad e""etto, c#e diven'ono una sorta di a"orisi C una per tutte la "aosa espressione $C#i sono io per 'iudicare%, detta in un contesto !en preciso e apio, a c#e corre il risc#io di essere estrapolata, struentalizzata ed alterata. Juindi le "rasi di Papa Francesco vanno accolte dentro un pensiero $olistico%, capace di vedere il tutto. *l secondo risc#io / di sottovalutare la potenza della cultura, del sistea di pensiero strutturato, c#e 'uida il vivere delle persone, "atta di una radicata e coplessa rete, cui un "raento non pu; relazionarsi, se non in odo assai liitato.
$*n una prospettiva del 'enere, a""inc#< il van'elo della Misericordia si attui nella vita, ne conse'ue la 'rande iportanza del $discerniento pastorale% terine c#e nella Evan'elii ,audiu ritorna !en 10 volte e risulta uno dei pilastri del pensare di Papa Francesco, utuato dalla tradizione spirituale classica e speci"icaente 'esuitica. E col $discerniento pastorale% c#e col'o la presenza del van'elo nella storia e la storia dentro al van'elo. E capire la volont) di .io nelle situazioni concrete della vita. Ora uno dei criteri del !uon discerniento / il se'uente5 sapere co'liere nelle di""icolt) delle opportunit), entre (uando anca il discerniento nelle opportunit) si vedono solo delle di""icolt).%
$6n altro aspetto di (uesta Esortazione / la necessit) di una $conversazione per la coprensione%. *l Papa non #a voluto o""rire un sistea c#iuso, copleto, $dire lultia parola%, a dare indicazioni il cui si'ni"icato sta nellapporto c#e ciascuno pu; o""rire, nel pensare e nella'ire. *l Papa ci c#iede di entrare in una tensione issionaria e aorevole, attraverso un dialo'o, c#e insiee oderi e allar'#i le prospettive indicate. E consapevolissio del suo carattere personale e del ondo latino aericano c#e esprie. Ma il ondo non si esaurisce l7 5 #a voluto solo dare una serie di esepi e situazioni, in cui $la 'ioia del van'elo% pu; entrare5 leconoia, il ondo dei poveri, le parrocc#ie, la tradizione popolare, a sta a ciascuno continuare ora il etodo, con uno s'uardo insiee seplice e coplesso, nelle nostre situazioni di vita.%
I PREDILETTI DI DIO 0an Paolo copone un !ellissio *nno alla Carit), la esalta coe la virt3 pi3 'rande e ci "a capire c#e la sua sor'ente / in .io c#e aa per prio. ,es3 $sepli"ica% dicendo5 $2atevi 'li uni 'li altri coe io vi #o aato%. 0e!ra (uasi "acile (uando pensiao ai nostri cari, ai nostri aici, a se do!!iao andare oltre, se non si tratta di aare solo (uelli c#e ci aano, allora diventa tutto pi3 di""icile. E se parliao dei prediletti di .ioM 0ono 'li ultii, i pi3 diseredati, i pi3 !iso'nosi, i pi3 dienticati. 0ono troppi, troppo poveri, troppo di""icile aiutarli, a sepre pi3 vicini e pi3 disperati. Ci escoliao sepre pi3 a persone di paesi c#e per cultura, tradizioni, istruzione, reli'ione, lin'ua sono olto diversi da noi e non sepre (uesto ci piace. *n (uesto senso Papa Francesco ci / venuto incontro con la sua esortazione Evan'elii ,audiu. Parla di una evan'elizzazione vera c#e pr%nd% mo&to 'u& '%rio o!ni p%r'ona % i& pro!%tto ch% i& Si!nor% ha 'u di %''a. Juesta evan'elizzazione osserva veraente il coandaento c#e ,es3 #a indicato di aarci 'li uni 'li altri. Poi Papa Francesco parla di dialo'o con i credenti di altre reli'ioni, non cristiane, con un atte''iaento di apertura nella verit) e nellaore per imparar% ad acc%ttar% !&i a&tri n%& &oro di((%r%nt% modo di %''%r%) di p%n'ar%) di %'prim%r'i. .un(ue c#e sia "acile o di""icile non #a pi3 iportanza, lunica cosa 'iusta da "are / rianere nella Carit). 0olo cos7 riusciao a vedere la !ellezza nella diversit) ed accettare di essere tutti "ratelli, o'nuno con il suo noe e la sua storia, o'nuno aato da .io. .al #2 a& 25 Giu!no nei cortili parrocc#iali si svol'er), per il decio anno consecutivo nella nostra parrocc#ia, *'tat% +a!azzi. 0iao davvero "elici c#e (uesto sia orai diventato un appuntaento tradizionale per i ra'azzi piccoli e 'randi della nostra counit). *l persona''io 'uida di (uestanno sar) il le''endario ,u((a&o ,i&&. +a!ientazione nel lontano Nest sar) divertente e ricca di coO!oP, indiani, saloon, cactus e !u"ali. +e iscrizioni sono 'i) aperte e 'li aniatori sono al lavoro per or'anizzare scenette, !alli, 'ioc#i e 'ite=
* ra'azzi delle Medie trascorreranno da& 2- a& 2. Giu!no tre 'iorni nelle onta'ne di Pavullo nella casa parrocc#iale di ,*/*0*LL1. +esperienza dello scorso anno in (uesta casa / stata davvero piacevole. +a!iente silenzioso e tran(uillo #a reso possi!ili 'ioc#i e attivit) davvero unic#e coe il !ellissio "al; nella sera del sa!ato. Hadunati insiee intorno al "uoco i ra'azzi #anno conosciuto il dolcissio Cantico delle Creature di 0an Francesco e davvero (uelle onta'ne #anno reso (uel oento indientica!ile. +e iscrizioni al Capo di 9enedello sono 'i) aperte a tutti i ra'azzi. Per in"o5 9eatrice 33E81113KKE Q C#iara 32E822KKKKF
.al 1F al 21 2'osto il 'ruppo dellOratorio partir) per il Campo Gio2ani con eta il 0antuario del Miracolo Eucaristico di LA/CIA/1 e il 0antuario della Madonna di L1+*31. .urante (uesti 'iorni i ra'azzi ri"letteranno sulla Presenza &iva di ,es3 nellEucarestia. * 'iovani si sono preparati a (uesto appuntaento con alcuni oenti di pre'#iera durante lanno e specialeente nella 0ettiana 0anta. +e ri"lessioni c#e 'uideranno il capo saranno tratte da'li scritti di 0an ,iovanni Paolo **. !nnamaria 01*/ICA 25 AGGI1 1r% -)"" Santa %''a a&&4ap%rto da2anti a& Santuario d%&&a Pro22id%nza SA+A4 0ISP1/I,IL* S*+VI5I1 /AV*33A 1r% -)3" Part%nza d%&&a P+1C*SSI1/* con &a ,anda &un!o 2ia Piumazzo I/6I1+A3* &un!o i& p%rcor'o) da2anti ai canc%&&i % portoni d%&&% ca'% 1r% 7)#" Arri2o a&&a Capac%&&a % acco!&i%nza d%i 8im8i d%&&4a'i&o) d%& cat%chi'mo 1r% .)"" SA/3A *SSA S1L*//* /*L C1+3IL* 0*LL4ASIL1 AP*+39+A 0*LLA G+A/0* P*SCA 0I ,*/*6IC*/5A AP*+39+A d%&&a o'tra %rcato d%&&% :+a!azz% d%& Cucito; 1r% ##)"" C%&%8razion% d%i ,A33*SII n%& corti&% d%&&4a'i&o 1r% #-)"" 6%'ta d%& Cat%chi'mo con i& G+A/0* GI1C1 0*LL41CA n%i corti&i parrocchia&i 1r% 2")3" Santo +o'ario ILL9I/A5I1/* A+3IS3ICA 0*LL* VI* 0*L PA*S* L9/*0I4 2< AGGI1 1r% 7)3" % #")"" Santa %''a 1r% 2")3" Santo +o'ario = Ap%rtura d%&&a P*SCA A+3*0I4 2- AGGI1 1r% 7)3" % #")"" Santa %''a 1r% 2")3" Santo +o'ario % Con(%''ioni = Ap%rtura d%&&a P*SCA *+C1L*0I4 27 AGGI1 1r% #")3" Santa %''a con &a C%&%8razion% d%&&a C+*SIA) pr%'i%duta da S.*. on'. *&io 3inti V%'co2o %m%rito di Carpi 1r% #7)"" Santa %''a % P+1C*SSI1/* &un!o 2ia ,atti'ti) 2ia 6i&zi) 2ia +i'mondo) 2ia 18%rdan) 2ia d%i i&&% % a& t%rmin% So&%nn% ,%n%dizion% in piazza P*SCA * 1S3+* ,ancar%&&% % Luna Par> 1r% 2#)"" 6%'ta in piazza co& !ruppo :AGIC +1C?; 1r% 23)"" 6uochi arti(icia&i GI1V*0I4 2. AGGI1 1r% #")"" Santa %''a 1r% #-)"" Santa %''a p%r A/5IA/I % AALA3I con &a Santa 9nzion% d%!&i in(%rmi. S%!u% rin(r%'co 1r% 2")3" Santo +o'ario p%r &% (ami!&i% con (i&mato di Papa 6ranc%'co a!&i 'po'i V*/*+0I4 3" AGGI1 1r% #")"" Santa %''a 1r% 2")3" Santa %''a % P+1C*SSI1/* AL CII3*+1 con r%cita d%& Santo +o'ario SA,A31 3# AGGI1 1r% #")"" Santa %''a 1r% #7)3" Santo +o'ario 1r% #.)"" Santa %''a Pr%(%'ti2a 01*/ICA # GI9G/1 1r% .)3" % or% ##)"" Santa %''a 1r% #5)"" Ap%rtura d%&&a P*SCA 1r% 2")3" SA/31 +1SA+I1 di SAL931 % di +I/G+A5IA*/31 La Sacra Imma!in% (ar ritorno a& Santuario accompa!nata da& cort%o di auto