Buddha

Disambiguazione Se stai cercando il Buddha storico Siddhartha Gautama indicato anche come Buddha kyamuni, il fondatore del Buddhismo, vedi Gautama Buddha. Disambiguazione Se stai cercando altri significati, vedi Buddha (disambigua).

Il bodhisattva Maitreya, il futuro Buddha, rappresentato nell'Arte del Gandhra. La mano destra era posta nel "gesto di incoraggiamento" con il palmo della mano aperto (abhayamudr) mentre la sinistra regge una bottiglietta (kalaa) contenente il nettare dell'immortalit (amta kalaa) che rappresenta il nirva.

Vajrasattva Buddha, Tibet. La mano destra regge unvajra, un oggetto rituale che nel Buddhismo Vajraynarappresenta i "mezzi abili" (upya); la mano sinistra regge una campana (ghaa) che indica invece la saggezza ultima (praj) la quale corrisponde alla vacuit(unyt).

Un Buddha (in italiano anche Budda) - sanscrito e pli Buddha (

); cinese Fotuo (? pinyin Ftu),

abbreviato F (?); giapponese Butsuda (?) abbreviato Butsu(?); coreano Bulta () abbreviato Bul (); vietnamita Pht- abbreviato Pht -tibetano Sangs-rgyas; , come dice il nome, un "risvegliato" (buddha infatti il participio passato del sanscrito budh, prendere conoscenza, svegliarsi) ed indica, secondo il Buddhismo, un essere che ha raggiunto l'illuminazione (bodhi) e in particolare il massimo grado di essa (samyaksabodhi).

Sommario [nascondi]

1 Il Buddha secondo le scuole del Buddhismo dei Nikya e secondo il Buddhismo Theravda 2 Il Buddha secondo le scuole del Buddhismo Mahyna 3 Tipologie di Buddha 4 Buddha precedenti 5 Buddha storico 6 Buddha del futuro 7 Buddha cosmici 8 Natura del Buddha

o o o o o o

8.1 Natura umana 8.2 Natura permanente (Buddha eterno) 8.3 Natura-di-Buddha 8.4 I Corpi del Buddha 8.5 I Trentadue segni maggiori di un Buddha 8.6 I dieci poteri di un Buddha

9 Note 10 Voci correlate 11 Bibliografia

Il Buddha secondo le scuole del Buddhismo dei Nikya e secondo il Buddhismo Theravda
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Un buddha, secondo le scuole che non accolgono le dottrine Mahyna e i relativi sutra ovvero che ritengono canonici solo gli insegnamenti contenuti negli gama-Nikya, negli Abhidharma e nei Vinaya, un essere che dopo aver trascorso diverse vite come bodhisattva si progressivamente liberato dagli attaccamenti e dal sasra conseguendo la liberazione nel corso della sua ultima vita ed entrato ne

lnirva. Nonostante la liberazione dal sasra egli soggetto alla malattia, alla vecchiaia e alla morte. Il corpo fisico di un buddha contraddistinto dai Trentadue segni maggiori (o "Trentadue caratteristiche della perfezione", sanscrito Dvtrimadvaralakaa) che tuttavia sono visibili solo a chi ha purificato in modo sufficiente il proprio karma. Quando un buddha muore (entra nel parinirva) non pi individuabile nel mondo ma lascia delle reliquie del suo corpo (arra) che divengono oggetto di venerazione in particolar modo per i praticanti laici (upsaka) i quali per mezzo di questa pratica di venerazione acquisiscono dei meriti per le rinascite future. Ma ci che rimane di un buddha dopo il suo parinirva soprattutto il corpo del suo insegnamento (dharmakya) contenuto nelle dottrine che ha tramandato e nelle raccolte dei suoi sermoni (gama-Nikya). Non tutti i buddha espongono necessariamente le stesse identiche dottrine. Queste scuole oltre che riconoscere il buddha storico (Gautama Buddha), accettano la passata esistenza di buddha precedenti (vedi pi avanti) e di un buddha futuro, Maitreya.
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Il Buddha secondo le scuole del Buddhismo Mahyna

Negli insegnamenti mahyna il buddha storico (Gautama Buddha, qui spesso denominato come Buddha kyamuni) si manifestato sulla nostra terra con il suo "Corpo di apparizione" ( nirmakya); quindi, secondo queste dottrine, il Buddha kyamuni era gi "illuminato" prima ancora di manifestarsi come tale. Il Buddha kyamuni, come qualsiasi altro buddha, ha completato il cammino lungo le dieci terre (bhmi) dei bodhisattva ottenendo il corpo assoluto (dharmakya) e, per il bene degli esseri senzienti, ha acquisito anche i "corpi della forma" (rpakya) che consistono del sabhogakya ("Corpo della fruizione", dotato dei Trentadue segni maggiori di un Buddha, percepito tuttavia solo dai bodhisattva che hanno raggiunto le ultime tre terre) e il nirmakya (Corpo di apparizione) percepito invece da tutti esseri senzienti. I buddha appaiono quindi con il nirmakya che un corpo di sola apparenza con cui si manifestano nei mondi dimostrando la loro illuminazione e insegnando il Dharma. Questo insegnamento si compone di "Tre giri della Ruota del Dharma" (tridharmacakra): 1. il primo giro della Ruota del Dharma corrisponde agli insegnamenti delle Quattro nobili verit ed destinato agli rvaka e ai pratyekabuddha dello Hnayna; 2. il secondo giro della Ruota del Dharma corrisponde agli insegnamenti contenuti nei Prajpramit Stra e riguardano in particolar modo la dottrina della vacuit (unyt); 3. il terzo giro della Ruota del Dharma corrisponde agli insegnamenti relativi al tathgatagarbha ovvero sulla Natura-di-Buddha presente in tutti gli esseri senzienti. Gli insegnamenti del secondo e del terzo giro della Ruota del Dharma sono riservati ai soli bodhisattva, ovvero a coloro che sono in grado di comprenderne le rispettive dottrine profonde. La figura del Buddha, ivi compreso quello storico, va per il Mahyna oltre la sua presenza spaziotemporale di questo mondo. Per questa ragione il Mahyna e il suo successivo sviluppo, il Buddhismo Vajrayna, hanno elaborato un complesso pantheon di Buddha cosmici (vedi pi avanti). Tuttavia Paul Williams[1] nota come negli stessi insegnamenti Mahyna tutti questi buddha sono vuoti di esistenza intrinseca a tal punto che, citando il Ratnakastra[2], per evitare che alcuni bodhisattva fossero

prigionieri delle credenze sulla esistenza intrinseca dei Buddha, il bodhisattva della saggezza Majur cerc di uccidere lo stesso Buddha kyamuni con la sua spada affilata.
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Tipologie di Buddha

Samyaksabuddha (pli: Sammsabuddha), spesso semplicemente Buddha. il Buddha completo, che guadagna il bodhi con i propri sforzi comprende il Dharma senza un maestro a guidarlo nel suo cammino e poi si dedica a diffondere la conoscenza e la saggezza predicando il Dharma; nella tradizione Mahyna sono chiamati a volte Bodhisattvabuddha perch per raggiungere un simile livello di illuminazione essi sono dovuti rinascere numerose volte come Bodhisattva. Il Dharma pu essere compreso con la "saggezza" (prajdhika), con la "diligenza" (vrydhika) o con la "fede" (raddhdhika). Gautama Buddha apparteneva alla prima di queste categorie e fu quindi un Prajdhika Buddha, mentre il Bodhisattva Maitreya diventer unVrydhika Buddha.

Pratyekabuddha (pli: Paccekabuddha) simile al precedente per il modo in cui ottiene il bodhi, ma non predica il Dharma e quindi non ha discepoli o sangha; sono a volte chiamati "Buddha Solitari" o "Buddha per s" o "Realizzatori Solitari".

rvakabuddha (pli: Svakabuddha), nel Buddhismo dei Nikya e nel Buddhismo Theravda Arhat (pli: Arahant). un Buddha che ha ottenuto il bodhi grazie all'insegnamento di un Samyaksabuddha; considerato inferiore ai primi due anche se, secondo i Mahyna e i Vajrayna, ha la capacit di predicare il Dharma e di elevare cos altri esseri al suo stesso livello. Tuttavia ogni appartenente a questa categoria deriva la sua conoscenza da un Buddha che lo ha preceduto e non pu quindi esistere in tempi in cui il Dharma sia stato dimenticato, come si dice che avverr prima dell'avvento di Maitreya, il prossimo Samyaksambuddha. A questa categoria appartengono i discepoli diretti di Gautama Buddha.

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Buddha precedenti
File:Sikhin.jpg

Il Buddha ikhin in unaxilografia tibetana. File:Visvabhuj.jpg Il Buddha Vivabhuj in unaxilografia tibetana. File:I sette buddha del passato.jpg Il Buddha Kanakamuni () in un dipinto cinese del XVIII secolo.

Nella tradizione del Buddhismo dei Nikya e nel Buddhismo Theravda, ma anche nel Buddhismo Mahyna e Vajrayna, si riconoscono sei Buddha del passato che avrebbero preceduto Gautama Buddha. Essi sono considerati tutti buddha umani (mnuibuddha).

Vipayn (pli Vipassi; cinese Ppsh): Il "Buddha chiaroveggente", raggiunse l'illuminazione sotto un albero di pali (bignonia suaveolens). spesso rappresentato nell'atto di toccare la terra con ambedue le mani (bhispara).

ikhin (pli ikh; cinese Shq): l'origine del suo nome viene dal nodo dei capelli (ikh) che porta sopra la protuberanza cranica (ua). Raggiunse l'illuminazione protetto da un gigantesco fiore di loto bianco (pudarka). Viene rappresentato con la mano destra nel "gesto della esposizione" (vitarka) mentre la mano sinistra nel grembo ha il medio e il pollice che si toccano.

Vivabhuj (pli Vessabh; cinese Pshf ): "L'Onnigaudente", si illumin sotto un albero di la (shorea robusta).

Krakucchanda (pli Kakusandha; cinese Jlisn): il significato del suo nome non pu essere tradotto. il primo buddha della nostro kalpa indicato come bhadra (felice) perch ospiter ben cinque buddha (Krakucchanda, Kanakamuni, Kayapa, Gautama e Maitreya). Krakucchanda raggiunse l'illuminazione sotto un albero di ria (acacia sirissa).

Kanakamuni (pli Konagmana; cinese Jnhnmun) "Saggio d'Oro", in quanto la tradizione vuole che la sua nascita fosse accolta da una pioggia d'oro. Raggiunse l'illuminazione sotto un albero di udumbara (ficus glomerata). Secondo la tradizione singalese visit lo Sri Lanka.

Kayapa (pli Kassapa; cinese Jish ) l'ultimo dei buddha prima di Gautama Buddha. Nacque, secondo la tradizione, nel Bosco delle Gazzelle di ipatana (Srnth) dove Gautama Buddha terr il suo primo sermone. Raggiunse l'illuminazione sotto un albero di banyan (ficus indica).

Questi sei, pi il Buddha storico (denominato Gautama Buddha o anche Buddha kyamuni) sono noti tradizionalmente come i Sette Buddha del passato (sanscrito: sapta-tathgata; cinese: guq qf; giapponese: kako shichibutsu; coreano: kwag ch'ilbul)[3] e raffigurati collettivamente sia in ambito Mahyna che nella tradizione Theravda. Talora nell'iconografia del Buddhismo Vajrayna sono invece portati a otto, includendo cos Maitreya e spostando la devozione dal passato a una dimensione atemporale. A questa lista di sei buddha antecedenti, una tradizione posteriore ne precede ulteriori 18, tutti buddha umani. 1. Dpakara (pli Dpankara); 2. Kauinya (pli Koaa); 3. Magala (pli Magala); 4. Sumanas (pli Sumana); 5. Raivata (pli Revata); 6. obhita (pli Sobhita); 7. Anavamadarin (pli Anomadassi); 8. Padma (pli Paduma); 9. Nrada (pli Nrada); 10. Padmottara (pli Padumuttara); 11. Sumedha (pli Sumedha);

12. Sujta (pli Sujta); 13. Priyadarin (pli Piyadassi); 14. Arthadarin (pli Atthadassi); 15. Dharmadarin (pli Dhammadassi); 16. Siddhrtha (pli Siddhattha); 17. Tiya (pli Tissa); 18. Puya (pli Phussa).
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Buddha storico

Per approfondire, vedi Gautama Buddha.

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Buddha del futuro

Per approfondire, vedi Maitreya.

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Buddha cosmici

Bhaiajyaguru, il Buddha della medicina in una antica versione tibetana. La mano destra posta in basso nel "gesto di accoglienza" (varadamudr) e tiene un ramo con il frutto del miroblano (terminalia bellerica, sans. hartak) il cui succo un lassativo. Nella mano sinistra regge un mortaio per preparare le medicine. Viene indicato anche come Bhaisajyaguruvaidryaprabha, "Buddha della medicina dalla luce dei lapislazzuli" per il colore della sua pelle blu intenso.

La grande statua delBuddha Amitbha (giapp. Amida Butsu), il buddha venerato dalle scuole dellaTerra Pura, collocata a Ushikuin Giappone. Le mani sono poste nel raig-in () o mudr (in ) del benvenuto

(raig ). Tale gesto attribuito al Buddha Amida quando accoglie, nella sua Terra Pura, i devoti defunti. La ua ( chs) che emerge dal capo nella classica forma semi-circolare dell'arte sino-giapponese. Questa statua, alta 100 metri, una delle statue pi alte del mondo e fu completata nel 1995.

Abhijaprpta: un nome del Buddha Sgarabuddhidhr. dibuddha: rappresenta la personificazione del dharmakya ovvero il corpo assoluto di tutti i buddha. Questa dottrina compare nel X secolo nell'universita di Nland ed presente nel Buddhismo Vajrayna. In Asia orientale viene spesso identificato conVairocana.

dintha: uno dei primi nomi con cui venne indicato l'dibuddha. Ajita: uno dei nomi del futuro buddha Maitreya. Akobhya: "Buddha immutabile"; uno dei Cinque buddha trascendenti riportati nei maala del Buddhismo Vajrayna[4]. il buddha del cielo d'Oriente[5].

Amitbha: "Buddha della Luce infinita"; il buddha trascendentale pi antico, si ritiene sia la resa trascendente del Buddha kyamuni. Il suo culto appare fin dal II secolo d.C. Nel maala dei Cinque buddha trascendenti occupa la regione occidentale.

Amityus: "Buddha della Vita infinita"; , nella tradizione sino-giapponese, uno dei nomi del Buddha Amitbha, mentre nella tradizione tibetana uno degli aspetti di questo buddha.

Amoghasiddhi: "Colui che realizza gli scopi"; uno dei Cinque buddha trascendentiriportati nel maala, occupa la regione settentrionale.

Bahularatna: uno dei nomi del Buddha Prabhtaratna che compare nel Sutra del Loto. Bhaiajyaguru, "Buddha della medicina"; uno dei principali Buddha del Mahyna. considerato il buddha che guarisce, con la sua compassione, da ogni tipo di malattia, fisica o spirituale. Compare gi nel Sutra del Loto come un bodhisattva che cura spiritualmente gli esseri senzienti con i suoi insegnamenti.

Bhmasvara: o Bhma-garjita-ghoa-svara-rja, uno dei Buddha che compare nel Sutra del Loto. Brahmadhvaja: ottavo figlio del Buddha Mahbhij Jnbhibh. Il suo regno cosmico Sud -Ovest del nostro.

Candrasryapradpa: "Splendore del sole e della luna"; compare nel I capitolo del Sutra del Loto. Dharmaprabhsa: "Raggio del Dharma"; un buddha che compare nel nostro universo durante il kalpa Ratnvabhsa nel mondo di Suviuddha dove gli esseri non hanno alcuna differenza di genere e si nascer in base solo alla trasformazione. il buddha della luce.

Divyadundubhimeganirghoa "Scrosciante suono del tamburo celeste"; uno dei cinque buddha del Garbhadhtu maala dove occupa la regione settentrionale[6]. considerato un dharmakya di Gautama Buddha.

Indradhvaja; settimo figlio di Mahbhij Jnbhibh, vive nel cielo Sud-occidentale e fu contemporaneo di Gautama Buddha.

Jaladhara-garjita-ghoa-susvara-nakatra-rja-sakusumit-bhija; Buddha dalla "Voce musicale del suono del tuono nelle nuvole e che possiede la reggenza delle 28 costellazioni ( nakatra)".

Jmbnadaprabhsa: "Luce e boato di Jambu"; nel Sutra del Loto la rinascita buddhica del discepolo di Gautama Buddha Mah-Ktyyana.

Mahbhij Jnbhibh: "Suprema intuizione e saggezza"; grande buddha che regn nel mondo di Sabhava, durante il kalpa Mahrpa. Trascorse dieci kalpa medi[7] in meditazione prima di divenire un buddha e si ritir successivamente per altri 84 000 kalpa[8] durante i quali i suoi sedici figli, anch'essi buddha, continuarono la predicazione del Dharma. I sedici figli-buddha di Mahbhij Jnbhibh sono nell'ordine: Akobhya, Meruka, Sihaghoa, Sihadhvaja, kapratihita, Nityapavrtta, Indradhvaja, Brahmadhvaja, Amitbha, Sarvalokadhtpadravodvegapratyuttrna, Tamlapatra-candanagandha, Merukalpa, Meghasvara, Meghasvararja, Sarvalokabhayastambhitatva-vidhvasanakra e kyamuni. Questo buddha compare nel VII capitolo del Sutra del Loto.

Mahvairocana: "Il grande Uno con il Sole", il grande Buddha onnisciente (sarvavid) posto al centro nei maala dell'Asia orientale. raffigurato con la pelle bianca e, spesso, una ruota viene posta sulle sue mani, ruota che non rappresenta la Ruota del Dharma ma il disco del sole. Le mani posso anche essere poste nel bodhyagrimdra con l'indice della mano destra avvolto dalle dita della mano sinistra come ad indicare che l'Assoluto (l'Uno) avvolto dal molteplice (dai fenomeni).

Merukalpa: (Kalpa di Meru) o anche Merudhvaja, vive nei mondi posti a Nord-Ovest rispetto al nostro. Figlio del Buddha Mahbhij Jnbhibh citato nel VII capitolo del Sutra del Loto.

Merukuta: (Simile al Monte Meru) vive nel mondo di Abhirati (Gioia) posto ad Oriente rispetto al nostro. Figlio del Buddha Mahbhij Jnbhibh citato nel VII capitolo del Sutra del Loto.

Padmaprabha: "Loto Splendente"; la rinascita dello rvaka riputra annunciata nel III capitolo del Sutra del Loto.

Ramiprabhsa: "Luce Raggiante" nel campo buddhico Avabhsaprpt (Pieno di Luce) durante il kalpa Mahavyha(Manifestazione trascendente); nel Sutra del Loto la rinascita buddhica del discepolo di Gautama Buddha Mah-Kyapa.

aiketu: "Luna splendente" nel campo buddhico Ratnasabhava (Fatto di gioielli) durante il kalpa Ratnvabhsa(Luce dei gioielli); nel Sutra del Loto la rinascita buddhica del discepolo di Gautama Buddha Subhti.

Sihaghoa: "Ruggito del Leone", vive nei mondi posti a Sud-Est rispetto al nostro. Figlio del Buddha Mahbhij Jnbhibh citato nel VII capitolo del Sutra del Loto.

Tamlapatracandanagandha: "Profumo di sandalo e di garcinia" del campo buddhico Manobhirma (Delizia per la mente) durante il kalpa Ratiprapra (Ricolmo di gioia); nel Sutra del Loto la rinascita buddhica del discepolo diGautama Buddha Mah-Maudgalyyana.

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Natura del Buddha

La natura di un Buddha stata oggetto di numerose dottrine nelle varie scuole, anche riguardo alla figura del Buddha storico.

Amitbha Buddha in un dipinto cinese dell'VIII secolo rinvenuto nelle Grotte di Mogao. Amitbha rappresentato nel suo Paradiso Occidentale (Sukhavt) circondato da arhat e da bodhisattva. distinguibile dalle raffigurazioni del Buddha kyamuni esclusivamente per il fatto che il suo corpo e avvolto nel colore rosso, il colore del tramonto ovvero dell'Occidente.

Un garbhadhtu-maala giapponese. Il garbhadhtu-maala () rappresenta l'insieme dei fenomeni mentali e delle forme dell'universo. Al centro del maala posto Mahvairocana Buddha (), che rappresenta la "Natura di Buddha" in ogni essere, ed circondato da quattro buddha (colorati in oro) e quattro bodhisattva (colorati in bianco). Partendo dall'alto e in senso orario: Ratnaketu (),Samantabhadra ( ) Sakusumitarja (), Majur (), Amitbha (), Avalokitevara( ), Divyadundubhimeganirghoa(), e Maitreya ().
[modifica]Natura

umana

Secondo il buddhismo Theravda, oltre che nelle pi antiche interpretazioni, la natura di un Buddha identica a quella di tutti gli altri esseri senzienti; il corpo del Buddha Gautama era mutevole e instabile come quella di ogni essere umano, ma egli aveva realizzato e reso manifesta la natura immutabile e perfettamente pura e priva di oscurazioni della sua Mente come dhammakya, che invece senza limiti e senza tempo, e il suo insegnamento quindi definitivo.
[modifica]Natura

permanente (Buddha eterno)

Nel Buddhismo Mahyna il Buddha, nel suo kya di Saggezza Suprema (sanscrito: dharmakya), al di l dell'espressione concettuale ed la Natura Ultima o Fondamentale della propria mente nonostante le varie oscurazioni che coprono questa natura e ha la caratteristica della permanenza; nel Sutra del Loto viene sostenuto che il Gautama abbia ottenuto l'Illuminazione innumerevoli kalpa prima e che la sua vita sia senza fine (Natura Permanente e non-composta); questo un punto fondamentale della dottrina Mahyna e nel Tathgatagarbhastra si dice che non comprendere questo concetto sia un grave ostacolo all'ottenimento della bodhi.
[modifica]Natura-di-Buddha

In molte scuole di derivazione Mahyna ogni essere senziente (sanscrito: sattva) permeato dalla Natura di Buddha(sanscrito: tathgatagarbha o sugatagarbha o buddhagarbha), una potenzialit innata e permanente che pu manifestarsi nella realizzazione della Buddhit, cio si diventa un Buddha come conseguenza delle condizioni necessarie e favorevoli. Ogni essere senziente, quindi, dotato

naturalmente della Natura di Buddha e su tale base potrebbe effettivamente diventare un Buddha sotto la Guida di un buddha o di un guru qualificato, ma questo non dato per scontato in quanto, se uno non prende Rifugio nei Tre Gioielli (Buddha, Dharma e Sagha) e se non pratica appropriatamente, non avr occasione di diventarlo n di liberarsi dal Sasra.
[modifica]I

Corpi del Buddha

Per approfondire, vedi Trikya.

[modifica]I

Trentadue segni maggiori di un Buddha

Per approfondire, vedi Dvtrimadvaralakaa.

[modifica]I

dieci poteri di un Buddha

Tutte le scuole buddhiste attribuiscono ai buddha, oltre che i Trentadue segni maggiori, anche dieci poteri denominati:

in sanscrito daa-balni; in pli dasa-balni; in cinese shl; in coreano simnyeok o simnyk; in giapponese jriki; in vietnamita thp lc; in tibetano stobs bcu.

Questi dieci poteri consisterebbero in: 1. sthnsthna-jna-bala: potere di distinguere i fatti reali dalle illusioni; 2. karma-vipka-jna-bala: potere di conoscere gli effetti del karma; 3. nndhimukti-jna-bala: potere di conoscere i rispettivi desideri e aspirazioni degli esseri senzienti; 4. nn-dhtu-jna-bala: potere di conoscere i differenti temperamenti degli esseri senzienti; 5. indriya-parpara-jna-bala: potere di conoscere le capacit intellettive dei differenti esseri senzienti; 6. sarvatra-gmin-pratipaj-jna-bala: potere di conoscere le vie e gli obiettivi delle pratiche; 7. dhyna-vimoka-samdhi-sampatti-jna-bala: potere di conoscere tutte le pratiche di liberazione, di meditazione e di assorbimento; 8. prve-nivsnusmti-jna-bala: potere di conoscere le esistenze precedenti; 9. cyuty-upapatti-jna-bala: potere di conoscere la morte e le rinascite degli esseri senzienti; 10. srava-kaya-jna-bala: potere di conoscere come si realizza l'estinzione delle contaminazioni e degli attaccamenti.
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Note

1. Cfr. Paul Williams. Buddhismo Mahayana. Roma, Ubaldini, 1990, pag. 194-5. 2. Conservato nel Canone buddhista cinese nel Bojb. 3. Nel Canone buddhista cinese questa tradizione presente, tra gli altri, nel:

Drghgama ( Chng hn jng); Mahvadna-stra ( Qf fm xngz jng).

4. I cinque buddha trascendenti sono: Vairocana, Akobhya, Ratnasabhava, Amitbha e Amoghasiddhi. 5. Da tener presente che il nostro Nord considerato nei maala indiani e nepalesi come Est, mentre in quelli tibetani come Ovest. 6. Quindi posto ad Ovest. 7. La durata di un kalpa medio di 320 miliardi di anni. 8. Un kalpa corrisponde a 16 milioni di anni.
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Voci correlate

Buddhismo Buddhismo Mahyna Trikya Gautama Buddha Trentadue segni maggiori di un Buddha Visvantara Jataka Nirvana

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Bibliografia

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