Roma, l 11 ottobre 2013. Al Presidente del Consiglio dei Ministri On. Enrico Letta e p.c.

Al Ministro allEconomia e Finanze Prof. Fabrizio Saccomanni Al Ministro degli Affari Esteri On. Emma Bonino Al Vice Ministro degli Affari Esteri con delega alla cooperazione allo sviluppo On. Lapo Pistelli Signor Presidente, in vista dellimminente presentazione della Legge di Stabilit per lanno 2014 intendiamo rappresentarLe una forte preoccupazione, largamente condivisa tra i parlamentari, in relazione al rischio che linversione di tendenza avviata lo scorso anno sugli investimenti dellItalia per la cooperazione allo sviluppo possa venire disattesa, e che si possa tornare a considerare questo settore uno degli ambiti in cui operare tagli di spesa, piuttosto che una priorit strategica per la politica estera del nostro Paese. Condividiamo, in questo senso, lappello che Le stato indirizzato nei giorni scorsi dai rappresentanti di AOI, CINI, Link 2007 e Forum del Terzo Settore, espressione del lavoro di centinaia di ONG e di migliaia di operatori e volontari del mondo della cooperazione, affinch lItalia possa onorare gli impegni gi assunti a livello internazionale e valorizzare un patrimonio di professionalit e di impegno civile che rappresenta una straordinaria risorsa collettiva di cui disponiamo. E in gioco la credibilit dellItalia nel mondo, la sua capacit di svolgere in modo coerente ed efficace un ruolo pi incisivo a livello globale, tanto nelle sedi multilaterali, quanto nelle sue attivit di natura bilaterale, per la cooperazione internazionale in favore della pace, della lotta alla povert, dello sviluppo sostenibile. Dopo anni di tagli molto rilevanti nel settore dellAiuto Pubblico allo Sviluppo, che avevano condotto ad una compressione quasi totale dei finanziamenti al settore della cooperazione internazionale, passando da uno stanziamento di 732 milioni di euro nel 2008 ai soli 86 milioni di euro nel 2012, con la Legge di Stabilit per lanno 2013 si finalmente prodotta una prima, importante inversione di tendenza, con un impegno finanziario di 228 milioni di euro. Si tratta di uno stanziamento che ci ha ricondotto a livelli di poco inferiori a quelli raggiunti pi di 10 anni fa, quando nel 2002 le risorse per la cooperazione allo sviluppo si attestavano a 253 milioni di euro. Nonostante questo significativo segnale, lItalia continua a scontare purtroppo un grave ritardo rispetto agli impegni assunti in sede internazionale. Infatti, nel quadro di una generale contrazione a livello europeo degli impegni in materia di Aiuto Pubblico allo Sviluppo, motivata dalla grave crisi economica internazionale, il nostro Paese, pi di altri, concorre al mancato raggiungimento degli obiettivi europei in materia di cooperazione internazionale. Per questo abbiamo accolto con grande fiducia il piano di graduale riallineamento dellItalia agli standard internazionali in materia di Aiuto Pubblico allo Sviluppo, cos come gi preannunciato nel Documento di Economia e Finanzia (DEF) 2013, con un costante aumento annuo del 10% degli stanziamenti per la cooperazione allo sviluppo, in vista del traguardo dello 0,30% del rapporto APS/PIL entro il 2017. Proprio nelle settimane in cui in corso la Peer Review per lItalia da parte del Development Assistance Committee (DAC) dellOrganizzazione per la cooperazione e lo sviluppo in Europa (OCSE) e, tanto pi in vista degli appuntamenti che ci attendono nei prossimi mesi, dal semestre di Presidenza del Consiglio dellUnione Europea da luglio 2014, allExpo 2015 di

Milano Nutrire il pianeta, energia per la vita, fino allappuntamento delle Nazioni Unite per il riesame degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio intorno ad unagenda di sviluppo post-2015, fondamentale che lItalia possa onorare con credibilit i suoi impegni internazionali, dando stabilit e prevedibilit sul medio periodo ai suoi investimenti, confermandosi tra i paesi protagonisti in Europa e nel mondo nel campo della cooperazione, della pace, della lotta alla povert e della promozione dei diritti umani e di un modello di sviluppo pi equilibrato e sostenibile. Pur ben consapevoli della complessa condizione economica e finanziaria che attraversa il nostro Paese, che imporr scelte difficili anche nellimminente sessione parlamentare di bilancio, riteniamo che il rispetto degli indirizzi e degli impegni concreti gi formulati con il Documento di Economia e Finanzia (DEF) 2013 in materia di Aiuto Pubblico allo Sviluppo possa costituire un obiettivo realistico e compatibile con le pi generali esigenze di equilibrio del bilancio dello Stato. Per questo, anche in sintonia con le iniziative gi assunte in queste settimane sullo stesso tema dal Vice Ministro agli Affari Esteri Lapo Pistelli, auspichiamo con grande convinzione che il Governo italiano possa recepire, sin dal testo della Legge di Stabilit per lanno 2014 che sar presentato nei prossimi giorni, limpegno ad incrementare in misura pari al 10 % gli stanziamenti previsti per lanno 2013 a valere sulla legge 49/87 in materia di cooperazione allo sviluppo, per un importo complessivo pari a 250 milioni di euro. Tale investimento, pur rappresentando ancora un contributo ben distante dagli standard di contribuzione di altri paesi europei in materia di Aiuto Pubblico allo Sviluppo, rappresenterebbe indubbiamente un passo concreto e importante, che rafforzerebbe la credibilit internazionale dellItalia e darebbe maggior vigore al suo impegno globale per la pace, per la cooperazione tra popoli, per la lotta alla povert, per uno sviluppo sostenibile. Certi di poter incontrare la Sua attenzione e sensibilit su un tema di valore strategico per il futuro dellItalia, confidiamo in una valutazione meditata e in un positivo accoglimento delle riflessioni e delle proposte che con questa lettera Le abbiamo voluto rappresentare. Con i pi cordiali saluti e auguri di buon lavoro, I Parlamentari: Federica Mogherini Paolo Alli Enzo Amendola Maria Antezza Tiziano Arlotti Anna Ascani Davide Baruffi Lorenzo Basso Alfredo Bazoli Paolo Beni Deborah Bergamini Marina Berlinghieri Luigi Bobba Sergio Boccadutri Renato Brunetta Rocco Buttiglione Salvatore Capone Sabrina Capozzolo Mara Carfagna Paola Carinelli Ezio Casati Floriana Casellato Franco Cassano Mario Catania Elena Centemero Angelo Cera Lorenzo Cesa Khalid Chaouki Silvia Chimienti Fabrizio Cicchitto Eleonora Cimbro Giuseppe Civati Vega Colonnese

Paolo Corsini Diego De Lorenzis Giuseppe De Mita Mauro Del Barba Daniele Del Grosso Michele DellOrco Cristina De Pietro Massimo De Rosa Alessandro Di Battista Lello Di Gioia Rosa Maria Di Giorgi Marco Di Lello Manlio Di Stefano Vittoria DIncecco Donatella Duranti Camilla Fabbri Emma Fattorini Valeria Fedeli Fucsia Fitzgerald Nissoli Filippo Fossati Maria Chiara Gadda Adriana Galgano Guido Galperti Chiara Gagnarli Laura Garavini Daniela Gasparini Paolo Gentiloni Rita Ghedini Roberto Giachetti Gian Luigi Gigli Fabrizia Giuliani Giampiero Giulietti Marialuisa Gnecchi Gero Grassi Monica Gregori Chiara Gribaudo Giuseppe Guerini Lorenzo Guerini Mauro Guerra Leonardo Impegno Vanna Iori Giuseppe LAbbate Francesco Laforgia Enzo Lattuca Donata Lenzi Gianfranco Librandi Mirella Liuzzi Pia Locatelli Sergio Lo Giudice Carmelo Lo Monte Luca Lotti Marianna Madia Simona Malpezzi Andrea Manciulli Irene Manzi Daniele Marantelli Mario Marazziti Giulio Marcon Raffaella Mariani Andrea Martella Antonio Matarrelli Andrea Mazziotti

Gianni Melilla Antonio Misiani Bruno Molea Francesco Monaco Giovanni Monchiero Alessia Morani Romina Mura Delia Murer Giulia Narduolo Edoardo Nesi Marisa Nicchi Michele Nicoletti Luis Orellana Elio Palmizio Annalisa Pannarale Paolo Parentela Oreste Pastorelli Luca Pastorino Edoardo Patriarca Vinicio Peluffo Emma Petitti Ileana Piazzoni Guglielmo Picchi Flavia Piccoli Nardelli Giorgio Piccolo Salvatore Piccolo Gaetano Piepoli Nazzareno Pilozzi Giuditta Pini Paola Pinna Michele Piras Renata Polverini Fabio Porta Stefania Prestigiacomo Ernesto Preziosi Francesca Puglisi Lia Quartapelle Procopio Mariano Rabino Fausto Raciti Roberto Rampi Matteo Richetti Maria Grazia Rocchi Andrea Romano Paolo Romano Ettore Rosato Michela Rostan Domenico Rossi Milena Santerini Mario Sberna Emanuele Scagliusi Gea Schir Manfred Schullian Arturo Scotto Chiara Scuvera Angelo Senaldi Marina Sereni Giulio Sottanelli Maria Edera Spadoni Roberto Speranza Arianna Spessotto Alessio Tacconi Paolo Tancredi

Alessandra Terrosi Patrizia Terzoni Marietta Tidei Giorgio Tonini Stefano Vaccari Guglielmo Vaccaro Valentino Valentini Simone Valiante Pierpaolo Vargiu Liliana Ventricelli Walter Verini Valentina Vezzali Stefano Vignaroli Sandra Zampa Alessandro Zan Giorgio Zanin Filiberto Zaratti!