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Requisiti di identificazione dellacciaio per usi strutturali Requisiti generali comuni a tutti gli acciai
indelebile depositata presso il Servizio Tecnico Centrale, dalla quale risulti, in modo inequivocabile, il riferimento all allAzienda produttrice, allo Stabilimento, al tipo di acciaio ed alla sua eventuale saldabilit saldabilit.
Ogni prodotto deve essere marchiato con identificativi diversi da quelli di prodotti aventi differenti caratteristiche, ma fabbricati nello stesso stabilimento e con identificativi differenti da quelli di prodotti con uguali caratteristiche ma fabbricati in altri stabilimenti, siano essi o meno dello stesso produttore. La marchiatura deve essere inalterabile nel tempo e senza possibilit di manomissione. Per stabilimento si intende una unit produttiva a s stante, con impianti propri e magazzini per il prodotto finito. Nel caso di unit produttive multiple appartenenti allo stesso produttore, la qualificazione deve essere ripetuta per ognuna di esse e per ogni tipo di prodotto in esse fabbricato.
a marchiare ogni singolo pezzo. Ove ci non sia possibile, per la la specifica tipologia del prodotto, la marchiatura deve essere tale che prima prima dell dellapertura dell delleventuale ultima e pi pi piccola confezione (fascio, bobina, rotolo, pacco, ecc.) il prodotto sia riconducibile al produttore, al tipo di acciaio acciaio nonch nonch al lotto di produzione e alla data di produzione.
La mancata marchiatura, la non corrispondenza a quanto depositato depositato o la sua illeggibilit , anche parziale, rendono il prodotto non impiegabile. illeggibilit
Qualora, sia presso gli utilizzatori, sia presso i commercianti, lunit marchiata (pezzo singolo o fascio) venga scorporata, per cui una parte, o il tutto, perda loriginale marchiatura del prodotto responsabilit sia degli utilizzatori sia dei commercianti documentare la provenienza mediante i documenti di accompagnamento del materiale e gli estremi del deposito del marchio presso il Servizio Tecnico Centrale. Nel primo caso i campioni destinati al laboratorio incaricato delle prove di cantiere devono essere accompagnati dalla sopraindicata documentazione e da una dichiarazione di provenienza rilasciata dal Direttore dei Lavori, quale risulta dai documenti di accompagnamento del materiale.
Requisiti di identificazione dellacciaio per usi strutturali Acciaio per strutture metalliche
Gli acciai laminati di uso generale per la realizzazione di strutture metalliche e per le strutture composte comprendono: Prodotti lunghi, ovvero laminati mercantili (angolari, L, T, piatti e altri prodotti di forma), travi ad ali parallele del tipo HE e IPE, travi IPN, laminati ad U Prodotti piani, ovvero lamiere e piatti, nastri Profilati cavi, ovvero tubi prodotti a caldo Prodotti derivati, che includono travi saldate (ricavate da lamiere o da nastri a caldo), profilati a freddo (ricavati da nastri a caldo), tubi saldati (cilindrici o di forma ricavati da nastri a caldo), lamiere grecate (ricavate da nastri a caldo)
Le Norme Tecniche per le Costruzioni DM 14/01/2008 Centri di trasformazione di acciaio per carpenteria metallica Rientrano nei Centri di Trasformazione le officine ove si realizzano le opere da fabbro, quindi i centri di produzione di lamiere grecate e profilati formati a freddo, i centri di prelavorazione di componenti strutturali, le officine di produzione di carpenterie metalliche, le officine di produzione di elementi strutturali di serie e le officine per la produzione di bulloni . Si esamina il caso di prodotti realizzati presso centri di trasformazione e abbiano quindi subito le lavorazioni di prefabbricazione in accordo al progetto esecutivo della struttura metallica (taglio, foratura, sagomatura del profilo, irrigidimento dellanima con lamiere saldate, etc.)
Le Norme Tecniche per le Costruzioni DM 14/01/2008 Requisiti per i centri di trasformazione di acciaio
Il rispetto dei requisiti elencati nel seguito condizione necessaria affinch i centri di trasformazione possano essere accettati dalla Direzione Lavori come fornitori di elementi strutturali in carpenteria metallica: Devono essere certificati ISO 9001:2008 da parte di Organismo di Certificazione accreditato (nel
settore di accreditamento EA17)
Qualora eseguano processi di saldatura, devono essere certificati secondo EN ISO 3834-2, EN ISO 3834-3, EN ISO 3834-4, in funzione dellimportanza delle opere da realizzare. Devono disporre di Attestato di Denuncia dellAttivit del Centro di Trasformazione rilasciato dal Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Sup.LL.PP (non sempre verificabile attraverso il sito
www.cslp.it, quindi meglio chiederne copia al fornitore prima di assegnare lordine di fornitura)
Devono ricevere e lavorare solo prodotti qualificati allorigine devono nominare un Direttore Tecnico dello stabilimento che operi secondo il disposto dellart. 64, comma 3, del DPR 380/01, quindi deve essere un professionista iscritto a un ordine professionale (Ing., Arch., Geom.) al pari del Direttore dei Lavori Devono indicare un proprio logo o marchio che identifichi in modo inequivocabile il centro stesso
Le Norme Tecniche per le Costruzioni DM 14/01/2008 La certificazione ISO 9001 dei centri di trasformazione Nel caso in cui unimpresa di costruzioni che realizza strutture metalliche disponga gi di un certificato ISO 9001, prima della presentazione della denuncia di attivit presso il Servizio Tecnico Centrale, bisogna verificare che il campo di applicazione del certificato includa anche il processo di trasformazione di acciaio. Esempio di campo di applicazione: Costruzione e manutenzione di strutture metalliche per edilizia civile e industriale (settore EA28). Trasformazione di acciaio per carpenteria metallica strutturale su disegno del cliente (settore (settore EA17).
Le Norme Tecniche per le Costruzioni - DM 14/01/2008 Centri di trasformazione - Requisiti di controllo sui materiali
Il Direttore Tecnico del centro di Trasformazione deve pianificare e far eseguire i controlli sullacciaio utilizzato nello stabilimento in accordo al par. 11.3.4.11.2.3 Officine per la produzione di carpenterie metalliche del DM 14-01-2008. I controlli sugli acciai sono obbligatori. Nel caso di acciai qualificati sulla base dellattestato di qualificazione del STC, devono essere effettuate per ogni fornitura minimo 3 prove, di cui almeno una sullo spessore massimo ed una sullo spessore minimo. Nel caso di acciai qualificati sulla base della marcatura CE, il decreto non fornisce indicazioni in merito al campionamento e prescrive che i dati sperimentali rispettino sempre i criteri di accettazione stabiliti dalle norme armonizzate.
Le Norme Tecniche per le Costruzioni - DM 14/01/2008 Imprese di costruzioni - approvvigionamento delle carpenterie metalliche
Gli ordini di acquisto di elementi strutturali in carpenteria metallica emessi dalle imprese devono riportare: Elenco disegni di riferimento (progetto esecutivo) Riferimento normativo DM 14-01-2008 Tipo di acciaio, ove non specificato nel progetto esecutivo, previa richiesta di conferma scritta al progettista o al Direttore dei Lavori (specifica del materiale secondo EN 10025-2, ad esempio S275JR) La prescrizione che ogni fornitura in cantiere di elementi presaldati, presagomati o preassemblati sia identificata con cartellini sui quali sia riportato il marchio del centro di trasformazione coerentemente con il marchio riportato sullattestato del Servizio Tecnico Centrale La prescrizione che, in caso di esecuzione di giunti saldati, il fornitore sia in possesso della certificazione del sistema di controllo della saldatura secondo ISO 3834-x e trasmetta copia del certificato valido prima dellassegnazione dellinizio delle attivit oggetto dellordine La prescrizione che ogni fornitura in cantiere di elementi presaldati, presagomati o preassemblati sia accompagnata: a) da dichiarazione, su documento di trasporto, degli estremi dellattestato di avvenuta dichiarazione di attivit, rilasciato dal Servizio Tecnico Centrale, recante il logo o il marchio del centro di trasformazione; b) dallattestazione inerente lesecuzione delle prove di controllo interno fatte eseguire dal Direttore Tecnico del Centro di Trasformazione, con lindicazione dei giorni nei quali la fornitura stata lavorata. Qualora il Direttore dei Lavori lo richieda, allattestazione di cui sopra potr seguire copia dei certificati relativi alle prove effettuate nei giorni in cui la lavorazione stata effettuata.
Requisiti ulteriori di qualificazione per i centri di trasformazione ove si eseguono processi di saldatura
La saldatura degli acciai dovr avvenire con uno dei procedimenti allarco elettrico codificati secondo la norma UNI EN ISO 4063:2001. ammesso luso di procedimenti diversi purch sostenuti da adeguata documentazione teorica e sperimentale. I saldatori nei procedimenti semiautomatici e manuali dovranno essere qualificati secondo la norma UNI EN 287-1:2004 da parte di un Ente terzo. A deroga di quanto richiesto nella norma UNI EN 287-1:2004, i saldatori che eseguono giunti a T con cordoni dangolo dovranno essere specificamente qualificati e non potranno essere qualificati soltanto mediante lesecuzione di giunti testa-testa. Gli operatori dei procedimenti automatici o robotizzati dovranno essere certificati secondo la norma UNI EN 1418:1999. Tutti i procedimenti di saldatura dovranno essere qualificati secondo la norma UNI EN ISO 15614-1:2005.
Oltre alle prescrizioni applicabili di cui al precedente 11.3.1.7, il costruttore deve corrispondere ai seguenti requisiti. In relazione alla tipologia dei manufatti realizzati mediante giunzioni saldate, il costruttore deve essere certificato secondo la norma UNI EN ISO 3834:2006 parti 2 e 4 il livello di conoscenza tecnica del personale di coordinamento delle operazioni di saldatura deve corrispondere ai requisiti della della normativa di comprovata validit validit. I requisiti sono riassunti nel Tab. 11.3.XI di seguito riportata. La certificazione dell dellazienda e del personale dovr dovr essere operata da un Ente terzo, scelto, in assenza di prescrizioni, dal costruttore secondo criteri di indipendenza e di competenza.