Sei sulla pagina 1di 25

Il contributo di Winnicott

Il contributo di Winnicott
Interesse tematico di base: la realizzazione del S
attraverso

Lotta per unesistenza individualizzata

Il contemporaneo raggiungimento di intimo contatto con laltro

Il S per Winnicott
Definisce lunicit di una persona- E la persona che me stesso (non coincide con lIo)

Possiede delle parti che maturano e si aggregano


Dallinterno Allesterno

S centrale come nucleo del vero s; fonte di energia e genesi di esperienze

La separazione
Nella separazione nulla va perduto, ma piuttosto si guadagna qualcosa Come si pu essere se stessi dipendendo completamente da un altro? (la madre)
Questa la situazione che mi sono proposto di analizzare: la separazione, che non una separazione, ma una forma di unione

Relazione madre - bambino


E la madre che fornisce al piccolo le esperienze che permettono al s di emergere
La mia organizzazione, quello che sar il mio s dipende dalla percezione di me che ha avuto mia madre, che pu fornire:

Un ambiente supportante

Un ambiente non supportante

Relazione madre - bambino


La mamma mette assieme i pezzi del bambino, integrando il suo s, per mezzo della
Preoccupazione materna primaria Essendo una comune madre devota

Che Porta il mondo al bambino (origina lillusione)

La Preoccupazione primaria della comune madre devota


Preoccupazione materna primaria:
E uno stato di sensibilit spiccata che rende possibile fare con il bambino la cosa giusta a momento giusto; pu assomigliare ad uno stato patologico

Comune madre devota


Non perfetta, ma sa naturalmente cosa deve fare, in modo istintivo, non comunicabile a parole

Lillusione
Il mondo che arriva determina la nascita della zona dillusione (sono Io che lo faccio arrivare)
Onnipotenza Fase fondamentale per lo sviluppo sano del s

Tutto ci implica che la madre abbia alcune caratteristiche

Il contenimento (holding)
Sapersi identificare con il bambino, sostenendone lIo:
Proteggendolo da traumi
Ci porta:

Prendendosi empaticamente cura

AllIntegrazione delle sue potenzialit

Ad acquisire un senso dellessere: io sono

Il contenimento (holding)
Sensibilit ai gesti
Fornendo uno specchio degli stessi Quando guardo sono visto, quindi esisto, altrimenti Diminuzione della fiducia nella propria creativit (difficile il passaggio dal non-Io allo Io sono)

La capacit di essere soli


Nasce come conseguenza di un altro compito materno
Oltre a modellare il mondo in base ai bisogni

Fornirgli una presenza non impegnativa


Soltanto quando solo (il che vuol dire in presenza di qualcuno) il bambino pu scoprire la sua vita personale

Relazione madre-bambino
Il bambino non esiste (se non in relazione alla madre)
Bambino

Potenziale innato

Qualit materne

Dalla dipendenza allindipendenza

Adeguate / Inadeguate

Relazione madre-bambino
Possibili interferenze materne
Incapacit di rispondere ai bisogni Interferire con la quiete Reclamando risposte Obbligandolo ad abbandonare i desideri

Il bambino si sintonizza per necessit Il bambino diventa limmagine che la mamma ha di lui (nel bene e nel male)

Il Falso S
Perdita del contatto con i propri bisogni e scissione tra
Vero S
Bisogni Compiacenza Offre illusione di esistenza personale

Falso S

Immagini
Gesti spontanei

Il bambino diventa limmagine che la mamma ha di lui

Il Falso S
Risultato
Nasconde il Vero S Anticipa le reazioni ambientali Separa aspetti cognitivi da quelli emotivi

Oggetti transizionali
Es. Copertina di Linus
Il bambino ha una relazione privilegiata con un oggetto che rappresenta una tappa evolutiva tra

Onnipotenza allucinatoria (mondo interno)

Oggetto transizionale

Riconoscimento della realt obiettiva (mondo esterno)

Oggetti transizionali
Perch ci sia ladulto non deve opporvisi, concedendo la parte di illusione in un contesto di realt
Con loggetto transizionale il bambino attua lo Al s come persona Daspostamento: un mondo soggettivo
tra le altre persone
Ha le sue radici nella capacit di giocare

Caratteristiche degli oggetti transizionali


Il bambino assume diritti sulloggetto Loggetto coccolato, amato ma anche mutilato Lo pu cambiare solo il bambino Deve sopravvivere allamore e allodio Deve sembrare vitale Non viene da fuori n da dentro Gradualmente viene disinvestito, perde di significato E tra il me e non me (zona dillusione)

La madre
La Mamma sufficientemente buona
Non perfetta Con naturalezza sa cosa fare Non pu essere istruita

Pu anche provare odio

Perch fa con il corpo, non con le parole

Il rapporto madre-bambino
Gli individui vivono creativamente e sentono che la
vita merita di essere vissuta, o altrimenti non

possono vivere creativamente e hanno dubbi sul


valore della vita. Negli esseri umani questa variabile direttamente collegata alla qualit e quantit di rifornimenti forniti dallambiente alla nascita e nelle prime fasi dellesperienza di vita di ciascun bambino

Manipolazione (handling)
LIo corporeo
Personalizzazione Depersonalizzazione

Prende sede nel corpo

Non prende sede nel corpo

La differenza sta nellabilit materna di maneggiare il bambino come un tutto

Lintegrazione dellIo
E in rapporto alla continuit dellessere e delle sue

esperienze
Nel bambino implica acquisizione di continuit tra le diverse sensazioni (psichiche e somatiche) che alla fine convergono nel Io sono Rende possibile una relazione con lambiente

Il bambino pu tornare in non integrazione positivamente

Il continuum Dipendenza assoluta interdipendenza


Dipendenza assoluta: assenza di controllo ed inconsapevolezza; vantaggio o danno

Dipendenza relativa: consapevolezza del bisogno


Indipendenza: sviluppo di modi propri Non mai totale

La zona dillusione
Come riesce il bambino ad accettare il passaggio tra dipendenza assoluta e relativa? (accettazione di me e non me)
Presenza di una zona intermedia tra realt interna ed esterna

Zona dillusione Nel bambino: onnipotenza e creativit Nelladulto: arte / religione (o follia)

Gli adulti maturi danno vitalit a ci che antico, vecchio e ortodosso, ricreandolo dopo

averlo distrutto

Potrebbero piacerti anche