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Il Ve(T)ro

Quattordicinale dinformazione trasparente


15-01-2012 Anno 1 - Numero 1
Come eravamo e come siamo diventati. In estrema sintesi in questo consiste il dossier proposto allinterno del giornale. Tabelle e dati che illustrano Carpineto in chiave economica nellultimo quinquennio e in chiave socio-culturale dal 2001 al 2010. Saremmo andati anche oltre, allappena concluso 2011, ma la fonte pubblica a cui abbiamo attinto (comuni-italiani.it) ferma le sue informazioni molto prima. Poco male, visto che in un anno i cambiamenti non possono considerarsi di certo drastici. Stante la consapevolezza che i risultati riportati sono inevitabilmente diretta conseguenza dei cambiamenti che viviamo a livello mondiale in campo economico, valoriale e quindi sociale, tutti gli indicatori riportati aiutano ad avere una mappa, seppur parziale, comunque utile alla conoscenza del nostro comune. Leloquenza delle curve che appaiono nei grafici sono il termometro atto ad indicare il livello di crescita o decrescita della nostra comunit, in corrispondenza dei temi trattati: popolazione, incidenza degli stranieri nel bilancio demografico, stato civile dei residenti, reddito per famiglia. Ed proprio il reddito Irpef il dato che ci sembra tra i pi importanti, perch indice della ricchezza media delle famiglie carpinetane: facendo i calcoli sui 2496 dichiaranti, il reddito medio per popolazione ammonta a 9886 euro, quota leggermente cresciuta (a parit di dichiaranti) con la media del 2007, quando la cifra si fermava a 9421 euro. Tuttavia la tendenza non generalmente positiva, perch in ribasso, se confrontata con i redditi medi della provincia di Roma, del Lazio e delItalia.Fin qui il dato economico. C poi quello sociale con il bilancio demografico. Qui si nota che il numero di abitanti, che arriv nel 1951 a toccare quota 6285 vive un calo progressivo di decennio in decennio fino al crollo vertiginoso nel 2010, con 4714 unit. E non aiuta in questo senso la natalit, il cui picco negli ultimi anni sono le 44 nascite del 2006 ridottesi a 37 nel 2010. Stando cos le cose non sabbassa lassicella dellet media del paese fissata oltre i 45 anni. I 216 residenti stranieri ufficialmente contemplati nei dati della nostra fonte sono da prendere con le pinze: un complicato monitoraggio associato allaltalena del flusso di ingressi ed uscite proprio di chi non sceglie (o non pu scegliere) residenza stabile ci mettono davanti a un fenomeno che mantiene segmenti sommersi. Inaspettata (oppure no?) la cifra sullo stato civile: il 51% di sposati e ben 1842 abitanti tra celibi e nubili. Queste le statistiche in breve. E una legittima domanda: possiamo migliorare i trends senza dare la colpa solo ai senzaltro durissimi tempi che viviamo?

Carpineto in cifre

Il Ve(T)ro posa in localit Acquicciola

Limpero delle Mucche

Rolando Gerundio
Parabola Discendente ECONOMIA & SOCIET pagina 2 Breve viaggio nella legge delle vacche ATTUALIT pagina 5 Carpineto Music Festival - pag.6 CULTURA & SPETTACOLO La Poltrona Scomoda - pag.7 CURIOSIT pagina 8

a pag. 4
Pillole di Storia

le statistiche dipingono un quadro negativo, ci risolleveremo?


Giorni fa navigando in Internet,mi sono imbattuto in alcune statistiche molto curiose. Statistiche che in alcuni casi potrebbero risultarvi simpatiche e in altri estremamente preoccupanti(doveroso avvertimento per i lettori dal facile bicchiere mezzo vuoto), che potranno farvi sorridere o storcere la bocca a seconda dei casi. Sapevate ad esempio, che il Carpinetano medio percepisce annualmente 9886 euro mentre la media provinciale si aggira sui 14403 euro? Una differenza allanno di 4517 euro e se la matematica una scienza esatta come dicono, questo vuol dire che mediamente il Carpinetano si ritrova in tasca 380 euro in meno al mesea chi non farebbero comodo considerando anche i tempi che corrono? Anche i paesi limitrofi per non possono gioire stando ai numeri: Segni, Gavignano, Gorga, Montelanico (tanto per citarne alcuni) versano nelle nostre medesime condizioni, tanto per scoraggiare gli intenzionati ad emigra re altrove. Da ci si deduce che il problema non circoscritto alnostro paese ma pi ampio e si estende a tutta la zona dei Lepini. Un po meglio se la passano sul litorale pontino (Ardea,Anzio,Nettuno ecc.). Dai rilievi statistici emerge poi una preoccupante tendenza al ribasso:infatti sono molte le persone che denunciano un reddito inferiore ai 1000 euro (si leggete bene, mille!), mentre non si raggiunge neanche la doppia cifra per i redditi superiori ai 60mila euro. Purtroppo, nonostante la loro presenza sia piuttosto consistente, gli stranieri non contribuiscono ad arricchire la nostra comunit (anche se in questi dati non viene considerato il lavoro in nero e sottopagato, un cancro da estirpare senza ombra di dubbio) :meno della met dei 216 presenti sul nostro territorio infatti, presenta una regolare denuncia dei redditi. Dal campo economico a quello sociale, cambia il contesto ma non la sostanza. Altrettanto deprimente ci

Parabola discendente
risulta la curva (sempre pi discendente) che vediamo sul grafico delle natalit, mentre il tasso di mortalit aumenta: a ogni fine anno (dal 2002 ad oggi) i deceduti sono circa il doppio dei nati (unenormit!) con il numero degli abitanti che va sempre pi scemando (199 in meno rispetto a 10 anni fa). Motivo per il quale anche let media risulta essere una delle pi alte di tutta la Provincia di Roma ossia 45.8: certo Carpineto non sar un paese di vecchi, ma neanche lEl Dorado della giovent. Infine vorrei allietare la vostra lettura e concludere con un dato che oserei definire bizzarro, un dato che forse ridar un briciolo di speranza agli inguaribili romantici: quasi la met della popolazione carpinetana, 1842 persone per la precisione, risulta infatti celibe/ nubile. Se chi cerca trova

Chacun son gout

Tabelle

Limpero delle Mucche


Uninvasione autorizzata
Sarebbe bello scaricare la responsabilit sullENTE nonch molto semplice e divertente, ma ancora non siamo riusciti a trovare una fonte in grado di stabilire se le illustri mucche siano da considerarsi animale selvatici o semplicemente animale domestico in stato dabbandono. Se, infatti, per quanto riguarda lanimale selvatico, il giudice ha sentenziato che la responsabilit va completamente imputata allente responsabile del tratto stradale, per quanto riguarda i danni causati da un animale domestico, per capirne la responsabilit dovremmo far riferimento al testo dellArt. 2052 C.C. riguardante: Danno cagionato da animali che cito di seguito: Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, responsabile dei danni cagionati dallanimale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito. La responsabilit andrebbe dunque rimandata al proprietario dellanimale, che, tuttavia, non esiste (!) in quanto, come tutti ben sanno, tali animali non sono stati regolarmente registrati. Non siamo quindi in grado di stabilire in questa sede la responsabilit dei danni causati dallanimale o , pi semplicemente, con chi prendersela in caso di incidente stradale. Cercheremo comunque con tutti i mezzi a nostra disposizione di fare chiarezza in questa vicenda, ma per adesso restiamo con un grande dubbio sulla classificazione delle belle vacche a zonzo.

Cera una volta un piccolo paese di montagna dominato da innumerevoli mandrie anarchico-bovine, che dispoticamente detenevano il controllo della piccola citt darte, seminando terrore tra gli inermi cittadini Queste righe potrebbero essere lincipit di un racconto di Orwelliana memoria, ma, in verit, non nientaltro che la realt che ogni giorno costretto a vivere ogni onesto (e non) cittadino del nostro piccolo paese. Da tempi immemori Carpineto Romano infestata da mandrie clandestine che si aggirano per le strade, addentrandosi, a volte, fin dentro giardini privati arrecando spesso danni pi o meno gravi. Nel migliore dei casi le cosiddette vacche si limitano a disturbare la quiete pubblica, ma, molto spesso, gli animali diventano pericolosi, mettendo in pericolo lincolumit di cose e persone. Numerosi, come tutti sapete (e come voi gli organi interessati) sono gli incidenti causati sulla Via Carpinetana dalla fauna lasciata allo stato brado . Ma, in sostanza, un cittadino, vittima di un sinistro stradale, cosa dovrebbe fare per essere risarcito? Occorre innanzitutto precisare che un incidente pu essere causato da diverse specie di animali. Partiamo quindi con lanalisi dell Art. 95 del D.P.R. 16 dic. 1992, n. 495 riguardante Segnali relativi agli animali che recita: I segnali ANIMALI VAGANTI sono di due tipi: ANIMALI DOMESTICI e ANIMALI SELVATICI essi devono essere usati per presegnalare la vicinanza di un tratto di strada con probabile attraversamento di animali. Assume pertanto rilevanza giuridica una distinzione fondamentale che divide il regno animale in

La nostra signora et patrona (Principessa di Rossano, Signora di Maenza,Gavignano e Sezze Scalo) in tutto il suo splendore.

due categorie: animali selvatici e animali domestici. Come classificare quindi le mucche vaganti? Se si trattasse di animali selvatici lultima parola in materia giudiziaria, la sentenza n.80 del 12/01/10 della corte suprema, che riguarda i danni causati da tali animali e, pi precisamente, afferma che : La responsabilit aquiliana (o responsabilit extacontrattale, che approfondiremo a pag 5 nellapposita rubrica) per i danni provocati da animali selvatici alla circolazione dei veicoli deve essere imputata allente, sia esso Regione, Provincia, Ente parco, federazione o Associazione ecc, a cui siano stati concretamente affidati () i poteri di amministrazione del territorio e di gestione della fauna ivi insediata(...) sempre che sia conferita al gestore autonomia decisionale e operativa sufficiente a consentirgli di svolgere lattivit in modo da poter adottare le misure normalmente idonee a prevenire, evitare o limitare tali danni()

Cabusta Peddesta Spider Jerusalem

Breve viaggio nella legge delle vacche


Analizziamo in dettaglio L impero delle Mucche

Art. 2043 del Codice Civile.

Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.

Con larticolo sopra citato viene introdotta nel nostro codice la responsabilit aquiliana, ovvero quella responsabilit detta anche extracontrattuale la quale, si pone in capo ad un soggetto quando viola non gi un dovere specifico (responsabilit contrattuale), bensi un dovere generico (non disciplinato dallordinamento) creando lobbligo in capo a questultimo di risarcire il danno commesso. Possiamo insieme partire da qui per arrivare al problema che ci riguarda da vicino, citando unaltra disposizione compresa nel nostro c.c. quale lart. 2052. Danno cagionato da animali, Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, responsabile dei danni cagionati da esso, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito. Ora la domanda che sorge spontanea a noi cittadini di Carpineto Romano : Ma qualcuno sa davvero chi sono i proprietari di questi animali? . Se la risposta fosse positiva, il problema in grandi linee non si porrebbe, in quanto nel caso in cui si verificasse la situazione disciplinata dallart 2052, chi ha interesse a risolvere la controversia, pu attenersi alle norme procedurali dettate in materia e conseguire cosi se possibile il risarcimento per il danno ricevuto. Il 7/01/2010 un giudice di pace del comune di Fasano (BR), decidendo su una fattispecie analoga fa riferimento alla legge n.157/1992, con cui il legislatore attribuisce alle Regioni lemanazione di norme relative alla gestione ed alla tutela di tutte le specie di fauna selvatica, obbligandole, quindi, ad adottare le misure idonee ad evitare che detta fauna arrechi danni a terzi, pena la responsabilit dellente regionale al risarcimento del danno ex art. 2043 c.c. Riprendendo ora il tema sviluppato nellarticolo lImpero delle mucche anche la sentenza n. 80/2010 della Corte di Cassazione, quale ultimo spunto normativo dettato in materia, affida allEnte, che sia esso Regione, Provincia o Comune la responsabilit del danno causato dalla circolazione di animali selvatici, precisando per che essa sussiste quando al gestore siano stati conferiti i poteri di amministrare in modo efficiente i rischi di danno a terzi e gli strumenti per adottare misure idonee a prevenire, evitare o limitare tali danni, anche tramite segnaletica stante la prevedibilit del danno. Ora altra domanda che sorge e che va verificata : Al Comune di Carpineto Romano sono stati affidati tali poteri, hanno essi strumenti idonei sia fisici che giuridici per prevenire o eliminare il problema? Per quanto riguarda il Comune di Carpineto il percorso che si potrebbe seguire, quello rappresentato da accordi per labbattimento e smaltimento del bestiame, accordi con le associazioni di caccia, con la polizia venatoria, informarsi sui costi per lo smaltimento, seguendo strade come quella di indirizzare ad esempio il bestiame ucciso come cibo negli zoo o altres indirizzarli allinceneritore etc.Ma di questo cercheremo di darvi risposta nella prossime uscite del Vetro mediante un dialogo con le Istituzione locali. E cosi, cercando di concludere in modo esaustivo un discorso vastissimo, possiamo notare che non attualmente previsto dalla normativa nazionale e regionale vigente alcun risarcimento per il danno a persone e/o cose subito da animali selvatici (Ordinanza della Corte Costituzionale n.581/2000), ma tuttavia, solo nel caso in cui il tratto stradale sia sprovvisto di segnali stradali che avvertano del pericolo di animali selvatici vaganti, lEnte gestore-proprietario della strada tenuto al risarcimento dei danni per non aver segnalato il pericolo.

Lionel Hutz

Carpineto Music Festival


Una giornata di musica indipendente
e bara) con altri brani appena sfornati(Stato). Il suono dei Ragno fuori da ogni tempo e dimensione,inutile provare a classificarli etichettandogli un genere.Lunica definizione consona ragno 89. La seconda met della serata aperta da i Piscari,gruppo rievocativo di musica popolare del centro e sud Italia,che ci riportano ai tempi dei briganti Carmine Crocco e Musolino . La loro performance audio-visiva caratterizzata da strumenti tipici del genere come chitarre, mandolini, organetto e tamburelli, il tutto unito a balli. Oltre a presentare e rielaborare pizziche classiche come lu rusciu dellu mare e antitolum tarantulae, saltarelli e tammuriate, suonano brani di loro invenzione come Acacia. Chiude la serata il pop acustico dei No Logo. Infine un plauso va allamministrazione che (finalmente) mette a disposizione lauditorium per manifestazioni ed eventi culturali.

Il 7 gennaio nellauditorium comunale si svolto il Carpineto Music festival, un evento musicale interamente dedicato alla musica underground del nostro paese. La mente organizzativa del festival Luca Cappuccio, vero e proprio mentore della musica carpinetana, che dal 2003 si impegna attivamente nellorganizzazione per dare la possibilit a tutte le band emergenti di potersi esibire su un palco.(vedi intervista) Levento si apre a pomeriggio inoltrato con le note degli Alchem,gruppo Goth-metal caratterizzati da uneterea voce femminile. Alle 18:30 lora dei Filo Spinato, che appena freschi di studio di registrazione, regalano bei momenti al pubblico con un Punk- Oi di protesta con sfumature goliardiche. Sfortunatamente sono stati penalizzati da problemi tecnici. Il Pomeriggio si chiude Con lHard Rock dei SenzaEssenza che con le loro chitarre pesanti, motori, poeti maledetti e testi intelligenti infiammano il pubblico. Come si pu non restare stupiti dalla performance del frontman Gianluca,un vero e proprio animale da palco dei bei tempi andati? Dopo una breve pausa la musica ricomincia a tutto volume con LAccademia del Rumore, che gi dal nome ci fanno il loro manifesto musicale. LAccademia innovazione e tradizione, melodie perfette,un connubio indissolubi-

le tra voce e chitarra, tra un flauto traverso una tromba del passato e suoni elettronici del futuro, il tutto ornato da testi profondi e mai banali. Laccademia del rumore si pu interpretare come uno studio della musica e di tutte le sue sfaccettature pi nascoste, come una continua distruzione e ricostruzione del suono, piegando ogni singola nota alle loro volont. Dentro il loro sound si possono sentire linfluenze pi disparate, stili opposti riuniti in una sola canzone, citazioni eleganti ma mai cadendo nel plagio. Laccademia si rivelato la sorpresa pi interessante della serata. Intorno alle 10 salgono sul palco i Ragno 89, maestri artistici di ogni musicista carpinetano, la storia della musica del nostro paese. Guidati dal camaleontico Paolo Gaviglia deliziano le orecchie del pubblico mischiando vecchi classici del loro repertorio (Druna

Spider Jerusalem

La Poltrona Scomoda
Intervista allideatore del CMF. Luca Cappuccio
Come nata lidea del festival e perch hai deciso di rendertene promotore? La motivazione primaria quella di poter far tesoro di tutte le esperienze che ho avuto in pi di venti anni di esperienza musicale e trasmetterle a giovani musicisti vogliosi di suonare. Penso che sia fondamentale per la crescita e la maturazione di ogni musicista fornirgli uno mezzo per capire e superare i meccanismi tecnici di un festival,cos da essere pronti ad affrontare esperienze allinfuori del concerto paesano. Perch proprio io?Penso che ognuno di noi abbia delle doti,delle capacit e io mi sento portato per affrontare una situazione del genere,per devo dire che la riuscita del festival dovuta soprattutto grazie a tutte le persone che ho intorno che facilitano il lavoro. dellamministrazione locale. Principalmente perch sin dalla nascita del festival il ruolo di assessore alle politiche culturali ricoperto da Matteo Battisti e ci mi ha permesso di interloquire sempre con la stessa persona. Il nostro rapporto,fin dallinizio,si basato sulla chiarezza,non mi hanno mai promesso nulla che non potevano darmi e hanno sempre ricoperto tutto il budget necessario.

poter permettere degli scambi di idee o addirittura dei veri e propri seminari con questi musicisti,cosi che i giovani musicisti carpinetani possano accrescere la loro esperienza musicale. Infine cosa vuoi dire ai lettori del Ve(t)ro ?

Colgo loccasione per dire a tutti i lettori di leggere che se ne sta perdendo la cultura. Seguiamo trappole false icone. E se ti criticassero di usare il Dobbiamo comprendere i signififestival per pubblicizzare i tuoi cati che ci sono dietro le parole,non gruppi? dobbiamo osservare ci che leggiamo ma comprenderlo Se usassi il festival per questi scopi suonerei solamente con i miei gruppi oppure deciderei io i gruppi partecipanti. Non cerco un ritorno dimmagine e voglio precisare che TUTTI i gruppi possono partecipare al festival. Permettimi lossimoro ma il mio scopo quello di istituzionalizzare la musica Spider Jerusalem Durante tutti questi anni ci sono indipendente carpinetana, di renstati dei lati negativi? derla parte della cultura paesana. Qui a Carpineto abbiamo pi di Si certo,com normale che sia. 100 musicisti perch non pubbliLati negati ci sono stati sia a livel- cizzarli? lo organizzato che burocratico,ad esempio per allestire stand o op- Progetti per il futuro? pure mercatini vi sono dei paletti burocratici a volte troppo eccessi- Ampliare il festival,trovare locavi. tion pi adeguate, migliorare la strumentazione e cercare infine di Quali sono i rapporti con lam- accedere a dei finanziamenti magministrazione comunale? giori che possano permetterci di invitare a suonare gruppi indipenFinora non posso lamentarmi denti famosi. Mi piacerebbe poi

La pagina dei lettori


Ogni novit, qualsiasi essa sia, genera curiosit. Se poi si tratta del neonato giornale di un piccolo paese, allora la cosa non pu non far parlare. E ogni cittadino esprime il suo parere, mosso dalle impressioni a caldo e dalla personale visione delle cose. Giudizi positivi: Bel progetto, speriamo che duri, Finalmente un giornalino che parla della nostra realt; negativi: Bellidea, ma poveri i contenuti, Ok, va bene, ma quanto potr durare? ; assolutamente inutili: Chi sono questi che scrivono?, Chi ha scritto questo? E chi questaltro?. Ogni lettore liberissimo di esprimere le sue considerazioni, ci mancherebbe, ma ci lasci ribadire in modo inequivocabile quanto gi detto nel numero di presentazione: il Ve(t)ro un organo indipendente nato dallentusiasmo di alcuni ragazzi, che si sforzano di ricercare la verit per consegnarla al lettore con la massima trasparenza e imparzialit. La ricerca del confronto, lo scambio di riflessioni, lapertura ad ogni proposta da parte dei cittadini sono un altro fine a cui il Ve(t)ro mira: a tal proposito la mail di posta solo uno degli strumenti a questo finalizzati. Infine, una sommessa precisazione: scrivere sotto pseudonimo non codardia, ma un modo per evitare pregiudizi politici ed etichette di comodo che prescindono dallanalisi dei temi che il giornale propone. Chi, poi, anzich la luna, vuol continuare a guardare il dito che la indica (peggio ancora, il padrone del dito), faccia pure. I fatti, per, sono altra cosa.

Pillole di storia
Inauguriamo questa nostra rubrica dedicata agli accadimenti storici avvenuti nei secoli addietro,cercando di soddisfare un po la curiosit un po la sete di informazione che immaginiamo avrete voi lettori. Questo spazio dedicato alla rivisitazione di fatti accaduti il medesimo giorno di uscita del nostro quattordicinale. Ci che proponiamo oggi riguarda la costruzione di un edificio, avvenuto il 15 gennaio 1936 a Toledo ( Ohio, USA). La cosa curiosa che ha attirato la nostra attenzione una costruzione interamente rivestita in vetro, voluta dalla Owens-Illinois Glass Company, detentrice dellimmobile nonch una delle aziende mondiali pi quotate nel settore manifatturiero riguardante il vetro. Questo edificio una pietra miliare nella storia dellarchitettura e design, poich fa apprendere al meglio il respiro e lo stile internazionale proprio dellarchitettura. Impossibile resistere allimpulso di accostare per analogia il nome del nostro quattordicinale ad una pillola di storia cos succulenta! velinacacciotti : ben arrivati,vi stavamo aspettando da una vita! AUGURI Rinnoviamo i nostri ringraziamenti alla nostra lettrice e approfittiamo dell occasione per esortarvi a seguirci e non esitare mai ad esprimere la vostra opinione sui nostri pezzi o ad inviare suggerimenti nei prossimi numeri.

Azzeccagarbugli

ilvetroposta@gmail.com

Carpineto Romano, 15/01/2012 Layout e Design - Riddler

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