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LItalia degli stati regionali fra potere economico, supremazia culturale e frammentazione politica

Sec. XIII XIV: lendemica conflittualit dei comuni tende a

risolversi nella presa del potere da parte di una famiglia che esercita una supremazia di fatto e trasmette il potere da una generazione allaltra la SIGNORIA (Es. Visconti a Milano, Gonzaga a Mantova, Este a Ferrara, della Scala a Verona etc.) Sec. XIV-XV: le citt maggiori tendono ad estendere il loro dominio ad un territorio pi vasto creando gli STATI REGIONALI Sec. XV: Molti signori ottengono una sanzione ufficiale del loro potere, in genere facendosi dare un titolo nobiliare dallimperatore: il loro potere diventa anche di diritto . Nasce cos IL PRINCIPATO

Dopo il ritorno del papa a Roma (1377: fine cattivit

avignonese) lo stato pontificio accentua i suoi caratteri di principato regionale Alfonso di Aragona nel 1442 conquista il regno di Napoli unendolo al regno di Sicilia costituendo il pi esteso principato territoriale italiano

DOPO LA PACE DI LODI (1454): LEQUILIBRIO


Con la pace di Lodi i principali stati regionali si accordano per mantenere la situazione (status

quo)

Luomo, in quanto creatura corporale e spirituale il

collegamento fra Dio, gli angeli, il mondo (Ficino) Luomo libero, ognuno artefice della sua sorte (homo quisque faber fortunae suae) capace di scegliere fra il bene e il male e responsabile delle sue scelte (Cusano, Pico et alii) La civilt greco-romana rappresenta linsuperato modello di humanitas (riconoscere luomo in ogni uomo) quella successiva viene chiamata spregiativamente et di mezzo (invenzione del Medioevo) La parola ci che caratterizza luomo: i testi degli antichi sono studiati con un criterio filologico e storico e non pi interpretati con lallegoria: nasce la nostra idea di storia Le verit devono essere accettate dalla ragione e non per autorit

Sfidare il peso con la pi ardita fra le cupole

Gli stati italiani, ricchi ed evoluti, non hanno

conosciuto un processo di unificazione nazionale, per cui sono piccoli e divisi rispetto a potenze come la Francia. Nel 1494 Ludovico il Moro Sforza chiede lintervento del re di Francia in Italia. Ne seguono vari conflitti tra Francia e Spagna, che sembrano concludersi nel 1515 con la supremazia francese nel ducato di Milano e la conquista spagnola del Regno di Napoli.

LItalia attorno al 1515


contesa tra Francia e Spagna

Di Carlo V ci occuperemo anche in propsettiva

continentale, una costante del suo tormentato regno sar la contrapposizione con la Francia, che i suoi domini tendevano ad accerchiare. Ancora una volta lItalia teatro di durissimi scontri, dai quali consegue che gli Spagnoli, dopo la battaglia di Pavia (1525) e lultima parentesi sforzesca CONQUISTANO ANCHE MILANO

LITALIA DOPO LA PACE DI CATEAU CAMBRESIS DEL 1559 TRA FRANCIA E SPAGNA In GIALLO i domini diretti della Spagna

Umanesimo e Rinascimento:

http://it.wikipedia.org/wiki/Rinascimento_italiano#Um anesimo_e_Rinascimento_italiano Arte rinascimentale: http://it.wikipedia.org/wiki/Arte_del_Rinascimento Signorie e principati: http://www.sapere.it/sapere/strumenti/studiafacile/stor ia/Il-medioevo/I-Comuni--le-Signorie-e-ilPrincipato/Dalle-Signorie-ai-Principati.html Guerre dItalia: http://it.wikipedia.org/wiki/Guerre_d'Italia_del_XVI_seco lo

Se qualcuno interessato ne parliamo di persona

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