La scelta

Il vero nome di Pedro Pietro, ma a lui piace di pi Pedro perch un nome da pistolero, come gli eroi dei film che vede spesso in televisione. Anche Pedro ha un ideale: diventare uomo d'onore, rispettato e temuto da tutti, e per esserlo occorre saper intimidire, esercitare la sovranit e la violenza in un quartiere. L'ingresso di Pedro nel clan mafioso della "famiglia" del boss don Salvo viene accolto da Pedro come un "avanzamento di carriera", la massima gratificazione a cui pu aspirare un giovane. Anche Tot si sente fiero della "promozione" del fratello, a cui vuole somigliare, ma l'incontro con Angelica, la figlia di un burattinaio ambulante di cui si invaghisce, sconvolge i suoi progetti futuri. Per ordine di don Salvo, Pedro deve eseguire un "regolamento di conti", e per beffa del destino, il "traditore" da punire proprio il suo migliore amico, Ninuzzu. All'omicidio assiste involontariamente il puparo Michele, padre di Angelica, il quale, incapace di mettere a tacere la sua coscienza, decide di confessare tutto alla polizia, diventando in questo modo un testimone oculare troppo scomodo per don Salvo, che ordina a Pedro di eliminarlo. Tot viene a conoscenza del pericolo che corre il pap della sua Angelica e del nuovo delitto di cui si macchier nuovamente Pedro, il fratello nella quale aggressivit Tot non riconosce pi l'idolo di un tempo. E' una scelta sofferta quella a cui chiamato il giovane Tot: tacere per amore del fratello e rendersi complice dell'omicidio di persone innocenti, o rivelare tutto alla polizia, condannando il fratello ma salvando in questo modo la vita del puparo? E' una storia di coraggio quella del puparo Michele, che mette a repentaglio la sua vita perch convinto che non si pu tacere un delitto tanto grave quale l'omicidio di un giovane", continuando a far morire la sua amata Sicilia del male di sempre: l'omert.