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Socrate

Indice:
1. Vita e figura socratica; Socrate
, corpo
e anima

2. L’accusa;
3. Le cause storiche e politiche del processo
;
4. Significati filosofici e ideali.
1. Vita e figura socratica
La figura di Socrate segna un momento fondamentale
nella storia intellettuale dell’Occidente, al punto che, la
sua vita e le sue parole vennero paragonate a quelle di
un Cristo o di un Buddha; ma nonostante ciò, della sua
vita privata sappiamo ben poco. Egli nacque ad Atene
nel 470 o 469 e fu proprio qui che compì i suoi studi
giovanili, nelle materie riguardanti la geometria e
l’astronomia.
Socrate si astenne dalla vita politica attiva, poiché la sua
unica vocazione era la filosofia, concepita come un
esame incessante di se stesso e degli altri. La sua figura
non rispetta i tratti convenzionali che possedevano gli
altri sapienti e questo valeva anche per la sua apparenza
fisica, infatti, Socrate era brutto e assomigliava a un
sileno.
Socrate nonostante avesse dedicato tutta la sua vita alla
Jean Sylvére (Socrate)  filosofia e ed è morto per essa, non scrisse nulla, questo
e Anne Caprile (Santippe) dal perché egli riteneva che la filosofia non poteva essere
film di Roberto Rossellini
"Socrate" continuata da uno scritto, in quanto uno scritto può
comunicare una dottrina, non stimolare la ricerca.
2.
L’accusa
Quando le idee socratiche si erano già
diffuse ad Atene, tre democratici, ossia
Meleto, Licone e Anito, lo accusarono di
corrompere i giovani, poiché non riconosce
gli dei tradizionali già esistenti nella città, e
ne introduce di nuovi. La pena non doveva Jacques-Louis David, La morte di Socrate,1787
essere altro che la morte. Socrate in più di un
occasione, aveva la possibilità di discolparsi,
di fuggire o di proporre una pena adeguata
al verdetto, ma non volle, e continuò a
sostenere fino all’ultimo, il suo “compito
educativo”, ordine divino, sarcasticamente,
affermò inoltre, di essere degno di esser
nutrito a spese pubbliche come i grandi delle
città. A tale affermazione seguì una nuova
accusa: la pena di morte.

Socrate beve la cicuta


3. Le cause storiche e politiche del
processo
Illogicamente, il processo e la conseguente
morte, furono i due eventi senza dubbio più
importanti della vita di Socrate; i quali si
collocano in un preciso contesto storico -
politico della Grecia Antica. Atene era appena
uscita dal governo oligarchico e filo
spartano dei Trenta tiranni, e aveva instaurato
una democrazia particolarmente conservatrice
e spaventata dalle novità, e questo contesto
non poteva, dunque, non vedere nella figura di
Socrate, uomo innovativo e fortemente critico,
un elemento di pericolo.
“Un sogno senza sogni” In realtà questa accusa è stata solamente un
(Platone, Apologia di Socrate)
pretesto, egli concepiva infatti il governo
come arte e competenza da affidare a poche
persone, e inoltre, era legato da una stretta
4. Significati filosofici e
ideali
Socrate rimase coerente ai suoi
principi e al suo modo di
pensare fino alla morte. Per
Socrate, infatti, chi rifiuta le
leggi del proprio Stato o della
propria civiltà cessa di essere
uomo, le leggi si possono
cambiare e migliorare ma non
violare, altrimenti verrebbe
meni la stessa vita nella
Socrate (470 a.C. – 399 a.C.)
società. Egli preferì, dunque, al
venir meno del suo pensiero,
morire. Tutto ciò dimostra il
Federica Perra 3°F
Anno Scolastico
2010/2011
Liceo Scientifico

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