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CORTE DI CASSAZIONE - SENTENZA 16 FEBBRAIO 2010, N. 6288

Fatto
Con provvedimento del 12 maggio del 2009, il tribunale del riesame di ........ rigettava la richiesta
avanzata da (...) avverso il decreto del 3 aprile del 2009, con cui il giudice per le indagini
preliminari presso il medesimo tribunale, tra l’altro, aveva disposto il sequestro dei beni delle
società (...) s.p.a. e (...) fino all’importo indicato nel provvedimento in relazione ai reati di cui agli
artt 2 e 8 del decreto legislativo n. 74 del 2000.
Ricorrono per cassazione per mezzo dei rispettivi difensori (...) quale legali rappresentante delle
società (...) e (...) s.p.a. deducendo:
violazione di legge per l’appartenenza dei beni sequestrati a soggetti estranei ai reati contestati e per
l’omessa valutazione dei rilievi svolti con la richiesta di riesame;
violazione di legge con riferimento alla qualificazione del profitto o del prezzo del reato con
riguardo alla contestazione di cui all’articolo 8 del decreto legislativo n. 74 del 2000: assumono che
tale reato commesso nel 2008 non poteva avere ancora prodotto alcun profitto in capo alla (...) non
essendo stata ancora presentata la dichiarazione. ……..

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http://www.fiscoediritto.it/page/CORTE-DI-CASSAZIONE---SENTENZA-16-FEBBRAIO-
20102c-N-6288.aspx

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