Altieri Gianmarco - Economia Politica - Prof.

Fontini Fulvio

Capitolo 8 - applicazione pratica Costo tassazione

Come detto al capitolo 6 è irrilevante che lʼimposta sia sul consumo o sulla produzione
dato che entrambi comunque sopportano lʼonere dʼimposta. Se lʼimposta è sul consumo si
osserva uno spostamento verso sinistra (diminuzione) della curva di domanda. Se
lʼimposta è sulla produzione si osserva uno spostamento della curva di offerta verso
sinistra (diminuzione). Lʼunica differenza tra le due imposte sta nel soggetto che
materialmente mette mano al portafogli. In entrambi i casi, in presenza di imposta, il
mercato si restringe dato che la quantità venduta e acquistata diminuisce. Inoltre il
compratore paga di più per ogni quantità, il venditore incassa di meno. La differenza è
data dallʼimposta.

Effetti della tassazione sui partecipanti al mercato - pagina 128: grafici

Le entrate fiscali: grafico 8.2

Ora, grafico 8.3 la perdita secca come

conseguenza
della tassazione.
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Perdita secca= diminuzione del surplus totale provocata dallʼintroduzione di una

tassazione, o altri eventi che provocano distorsioni sul mercato. Eʼ dunque la differenza tra
il surplus in assenza di imposta e il surplus in presenza di imposta.
Il surplus totale in presenza di imposta è dato da: Sc + Sp + Entrate fiscali (q x imposta).
Lʼimposta produce perdita secca perchè impedisce a compratori e produttori potenziali di
realizzare lo scambio e trarne i relativi benefici. La perdita secca è uguale al surplus
perduto a causa dellʼostacolo che la tassazione impone al realizzarsi di scambi
reciprocamente vantaggiosi. (mutuamente = reciprocamente).

Come varia la perdita secca a seconda dellʼelasticità di domanda e offerta:

vedi grafico. Più la curva di domanda o di offerta è elastica e più si genera perdita secca.

Come cambia la perdita secca e lʼentrata al variare dellʼimposta?

Grafici:

Vedere approfondimento curva di Laffer.