BEL POMO E BELLA SCORZA

(tradizione trevisana)

Cera una volta un re che non aveva figli. Un mattino, mentre era nellorto a zappare, pass una vecchietta
e gli domand cosa facesse. Egli rispose cortesemente che faceva quel lavoro perch non sapeva come
passare il tempo. La vecchietta allora gli domand: volete avere un figlio? Domani passer unanziana
donna con delle mele, voi le comprerete e le farete mangiare a vostra moglie.Vedrete che vi dar
un figlio!.
Il giorno seguente pass una vecchietta che vendeva mele, il Re le mand a comprare e le fece mangiare a
sua moglie; le bucce scartate le mangi, invece, la serva. Qualche tempo dopo, alla moglie cominci a
crescere la pancia e la stessa cosa successe alla serva. Il Re rimase molto contento della gravidanza della
moglie, meno di quella della serva, alla quale domand se per caso avesse mangiato anche lei le mele. La
donna confess di essersi cibata delle scorze eliminate dalla moglie. Il Re allora sentenzi: Mio figlio si
chiamer Bel Pomo, e il tuo Bella Scorza. I bimbi nacquero lo stesso giorno, furono battezzati insieme e
chiamati Bel pomo e Bella Scorza. Crebbero entrambi belli e robusti, interessati in ugual misura ai duelli di
corte che simulavano spesso nei loro giochi. Il Re li amava allo stesso modo e quando li vide armeggiare
con dei bastoni e fingere dei combattimenti, decise di regalare loro per il compleanno due armature. I
bambini le trovarono in camera, le indossarono immediatamente e subito iniziarono ad allenarsi
diventando, in breve, due insuperabili combattenti.
Quando Bel Pomo comp 20 anni, il padre, considerando che fosse giunto il momento che prendesse
moglie, organizz una festa alla quale furono invitate tutte le ragazze del paese. Queste parteciparono con
entusiasmo e fecero di tutto per mettersi in luce e farsi notare dal Principe ma, proprio per questo a Bel
Pomo non piacque nessuna.. Egli cercava una ragazza semplice, una sincera, che lo sposasse solo per
amore, , non perch era principe..
Perci, un giorno Bel Pomo decise di intraprendere un viaggio per trovare una sposa. Il Re volle che Bella
Scorza lo accompagnasse, e diede loro due cavalli. I due partirono. Quando fu notte si accamparono in
mezzo ad un bosco, accesero un fuoco e decisero di alternarsi nel riposo: fino a mezzanotte avrebbe
vegliato Belle Scorza, e dopo Bel Pomo. Cos fecero, e allinizio and tutto bene. Quando per Bella Scorza
si addorment, a Bel Pomo venne una gran sete e, per soddisfarla, si diresse verso un punto lontano da cui
proveniva una debole luce. Giunto nei pressi di una capanna prov a bussare, ma la porta si apr
allimprovviso: intorno ad un fuoco, una dozzina di uomini, sicuramente ladri, stava arrostendo un maiale.
Vistisi scoperti, i ladri agguantarono facilmente Bel Pomo, gli legarono i piedi e lo appesero fuori dalla
finestra a testa in gi, aspettando che tutto il sangue scendesse al capo per tagliargli il collo.
Nel frattempo, Bella Scorza si era svegliato e, non vedendo lamico, si preoccup seriamente e inizi a
cercarlo. Anche lui scorse la luce in lontananza, raggiunse la capanna e vide Bel Pomo appeso come un
maiale. Senza perdere un istante tagli la corda liberando lamico, e poi, con rapidit e maestria, tutti e due
aggredirono i ladri mettendoli facilmente in fuga.
Il mattino seguente ripresero il cammino e, dopo un lungo percorso, arrivarono in una locanda. Qui, Bel
Pomo e Bella Scorza, nascondendo la loro identit, si finsero poveri e chiesero di poter lavorare in cambio
di vitto e alloggio. La proposta fu accettata. Stando l, ebbero cos modo di conoscere la figlia del
locandiere, Orlinda, una ragazza della loro stessa et, molto brava e molto bella. Bel Pomo se ne innamor
subito, e prontamente fu ricambiato. A quel punto Bel Pomo rivel ad Orlinda la sua vera identit, le chiese
di sposarlo e la invit a seguirlo nel suo palazzo. Ella accett con gioia.
Il mattino seguente presero la via del ritorno, viaggiarono per tutto i giorno e quando sopraggiunse la notte
si fermarono presso un palazzo che sembrava abbandonato. Sistemarono i cavalli nella stalla dove

trovarono la biada per due; entrarono quindi in cucina e, sul tavolo apparecchiato, era pronta una cena per
due Anche in camera erano stati preparati due soffici letti! Stanchi delle fatiche del viaggio i due
approfittarono volentieri di queste opportunit e si addormentarono con la sincera intenzione di dare al
proprietario il compenso dovuto.
Nel frattempo Bella Scorza vegliava sul loro sonno quando gli apparve una visione: un vecchietto, con una
lunga barba bianca. Minacciava i due innamorati che riposavano serenamente: Dormi Bel Pomo, dormi
Bella Orlinda, non dormirete durante il tragitto verso casa perch tre sciagure si abbatteranno su di voi. Chi
questo racconter una statua di marmo diventer!.
Lindomani Bella Scorza, custodendo questo pesante segreto, volle girare tutto il castello in cerca di un
qualcosa che lo potesse aiutare. Finalmente vide una sciabola conficcata in un muro, e accanto una scritta:
se un bravo gladiatore riuscir ad estrarre la sciabola, la profezia del vecchio verr annullata. Con uno
sforzo immane Bella Scorza riusc ad estrarre la sciabolo e se ne impossess, poi i tre ripresero il cammino.
Quando furono nei pressi del Ponte Cavour, Bella Scorza fece salire sul suo cavallo Bel Pomo e Bella Orlinda
e li trasport sullaltra sponda, e subito dopo il ponte croll. Anche quando raggiunsero il monte Cavour,
Bella Scorza li invit a salire sul suo cavallo, e fece loro cos attraversare la montagna uccidendo con la
sciabola un drago che li insidiava. Di fronte a questi scampati pericoli Bel pomo sospett che Bella Scorza
custodisse qualche segreto, ma il giovane non ebbe alcuna risposta, n tanto meno conferma.
Giunti finalmente al Palazzo reale, fu organizzato un gran banchetto e si fece festa fino a tardi. Al momento
di ritirarsi per la notte, Bella Scorza chiese ai due sposi di poter rimanere in camera con loro. Il principe
acconsent senza sollevare obiezioni. Nel bel mezzo della notte si materializz nella stanza un drago. Bella
Scorza, senza spaventare nessuno, lo uccise e lo butt fuori dalla finestra. La regina cattiva, che li spiava da
dietro la porta della camera, infastidita da quel baccano, ordin che Bella Scorza fosse ucciso nella pubblica
piazza. Bel Pomo si oppose, ma la donna non volle sentire obiezioni. Sul patibolo Bella Scorza chiese di
poter parlare e, rivolgendosi a Bel Pomo, gli rivel: ti ricordi quando ci fermammo in quel castello dove
trovammo pronto da mangiare e da dormire? Mentre tu ed Orlinda dormivate, io vegliavo sul vostro sono e
vidi un vecchio con una lunga barba che vi minacciava dicendo: dormi Bel Pomo, dormi Bella Orlinda! Non
dormirete quando sarete sul ponte Cavour, il ponte sprofonder e tutti e due morirete. Chi questo
racconter una statua di marmo diventer!!. Bella Scorza non aveva ancora terminato queste parole che le
sue gambe diventarono di marmo. Ci nonostante, riprese il suo racconto: la notte seguente torn ancora
il vecchio a minacciare: dormi Bel Pomo, dormi Bella Orlinda! Non dormirete quando sarete sul monte
Cavour e un drago vi divorer tutti e due. Chi questo racconter, una statua di marmo diventer. Io lho
ucciso e lho gettato dalla finestra per non spaventare nessuno.A questo punto la profezia ebbe il suo
pieno compimento e Bella Scorza divent una statua di marmo.
Bel Pomo soffr moltissimo per questo crudele destino che aveva colpito il suo caro amico e, distrutto dal
dolore, non passava giorno che non si recasse presso la statua a pregare.
Un giorno una vecchietta gli disse: se vuoi che questa statua torni a vivere, lavala con il sangue dei tuoi figli
gemelli. Con il cuore spezzato, un giorno Bel Pomo, approfittando dellassenza della moglie, prese un
coltello e uccise i suoi figli. Con il loro sangue lav la statua di marmo che subito riprese le sembianze di
Bella Scorza. Ancora frastornato, Bel Pomo si rivolse allamico dicendogli: sapessi cosa ho fatto per te, ho
ucciso i miei due gemelli!. Bella Scorza, per, lo tranquillizzo dicendogli che i due gemelli erano vivi e
stavano bene. I due amici tornarono a casa con grande gioia. La regina cattiva, che nutriva un odio
sviscerato nei confronti dei Bella Scorza, al vederlo., ordin che fosse immediatamente gettato nella
fornace; improvvisamente, mentre i suoi ordini venivano eseguiti e Bella Scorza veniva calato nella fornace
ardente, il fuoco si allontan da lui, risal dalla fornace, avvolse la Regina Cattiva e la consegn ad una
morte orrenda.
E finalmente tutti vissero felici e contenti.